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Autore: Redazione StudioNews

Units, nuovo laboratorio per entrare nella materia con i raggi X

Units, nuovo laboratorio per entrare nella materia con i raggi XRoma, 17 mag. (askanews) – Nuove tecniche di imaging per entrare nel cuore della materia e svelarne i segreti. A questo è dedicato il nuovo laboratorio del gruppo OptImaTo (Optimal Imaging and Tomography), inaugurato dall’Università di Trieste, allestito ad Elettra Sincrotrone Trieste e guidato dal fisico di fama internazionale Pierre Thibault, professore ordinario di fisica applicata dell’ateneo. OptImaTo è dotato di strumenti all’avanguardia che, combinati, rendono il laboratorio unico nel suo genere: un braccio robotizzato manipola i campioni da analizzare su scala micrometrica, mentre la potente sorgente a raggi X ad anodo liquido e il rivelatore photon-counting offrono immagini di massima qualità in tempi brevissimi. L’unicità del laboratorio – evidenzia Units – risiede proprio nel metodo di utilizzo combinato di questi strumenti: il potenziale per l’acquisizione di nuovi risultati e lo sviluppo di tecniche innovative è quindi straordinario.

“Nel nostro laboratorio stiamo lavorando su metodi di imaging che rivelano caratteristiche della materia invisibili con le tecniche raggi X convenzionali – spiega Pierre Thibault, professore ordinario di fisica applicata presso il Dipartimento di fisica dell’Università di Trieste – Le applicazioni saranno strategiche per l’industria, per lo sviluppo di nuovi materiali e per il monitoraggio dei cambiamenti climatici, grazie alla possibilità di studiare nel profondo le alterazioni causate dall’inquinamento ad esempio negli animali marini. Interessanti anche gli studi su delicati reperti fossili ed archeologici che possono essere investigati come mai prima d’ora. I raggi X attraversano la materia e le ‘foto’ che così si ottengono riproducono il loro grado di assorbimento da parte dell’oggetto. Sfruttando le conoscenze sull’interazione dei raggi X con la materia, siamo in grado di produrre immagini derivanti da fenomeni come la rifrazione o lo scattering dei raggi. In tal modo riusciamo a cogliere non solo più dettagli ma addirittura caratteristiche completamente nuove”. Nato grazie ad un finanziamento europeo ERC (Horizon 2020) del valore di circa 2,2 milioni di euro ottenuto dal prof. Thibault per lo studio sul tema Scattering-Based X-ray Imaging and Tomography, la nuova struttura di ricerca consente di scattare immagini dell’interno di oggetti. UniTS e il centro di ricerca internazionale Elettra Sincrotrone Trieste hanno stretto un accordo per consentirne l’insediamento a Trieste, collaborando e contribuendo alla creazione di un team di dottorandi, ospitando la maggior parte delle attività sperimentali e mettendo a disposizione gli spazi.

“Inaugurare oggi il nuovo laboratorio OptImaTo nella sede di Elettra Sincrotrone testimonia non solo l’eccellenza della nostra ricerca e dei docenti che hanno scelto di far parte del nostro ateneo – commenta il rettore dell’Università di Trieste Roberto Di Lenarda – ma anche lo stretto rapporto di collaborazione e fiducia che ci lega con le straordinarie realtà scientifiche del territorio. I ricercatori avranno da oggi un nuovo strumento per avanzare la conoscenza in ambiti strategici per la società”. Il Presidente di Elettra Sincrotrone Trieste, professor Alfonso Franciosi, ha così commentato: “Tutte le grandi infrastrutture di ricerca internazionali come Elettra Sincrotrone Trieste fioriscono anche grazie alla stretta collaborazione con le Università del territorio, prima fra tutte l’Università di Trieste. Siamo stati quindi felici di collaborare con UniTs nell’allestimento del laboratorio OptimaTo, che grazie alla guida del professor Thibault potrà offrire agli utenti internazionali di Elettra Sincrotrone Trieste un’importante risorsa complementare alle nostre macchine di luce Elettra e FERMI, sorgenti di brillanza insuperabile nell’intervallo dei raggi X”.

La tecnica adottata e sviluppata dal gruppo, molto efficace e insolita, è l’utilizzo di semplice carta vetrata come marcatore dei raggi X. Quando viene inserita tra la sorgente di raggi X e il campione, infatti, la carta vetrata produce una caratteristica distorsione dell’illuminazione dei raggi X “a macchia di leopardo”. Attraversando il campione, l’illuminazione così “frammentata” a livello spaziale trasporta con sé le informazioni sull’assorbimento, rifrazione e scattering, rivelandone caratteristiche inedite. I dati raccolti con questa tecnica innovativa e originale necessitano di un’interpretazione con metodi computazionali capaci di capire e ricostruire cosa è successo ai raggi X quando hanno attraversato il campione. Questo problema, tecnicamente chiamato “problema inverso”, vede il team dell’Università di Trieste eccellere nello sviluppo di metodi computazionali che consentono di decodificare l’interazione della materia con i raggi X e il disturbo causato, ad esempio, da vibrazioni e rumori che normalmente avvengono durante l’esperimento.

Ue, le prossime elezioni europee si terranno dal 6 al 9 giugno 2024

Ue, le prossime elezioni europee si terranno dal 6 al 9 giugno 2024Roma, 17 mag. (askanews) – Gli ambasciatori dei 27 paesi membri dell’Unione europea hanno deciso di fissare dal 6 al 9 giugno 2024 le date delle prossime elezioni europee: lo ha annunciato oggi la presidenza svedese del Consiglio dell’Ue.

Questo accordo politico dovrà essere formalmente approvato lunedì prossimo dal Consiglio dei ministri europei. L’elezione degli eurodeputati, che si tiene ogni cinque anni a suffragio universale, darà il via al rinnovo dei vertici delle principali istituzioni europee (Parlamento, Commissione, Consiglio).

Ichnusa, un murale racconta il risveglio della Sardegna

Ichnusa, un murale racconta il risveglio della SardegnaMilano, 17 mag. (askanews) – La vivacità dei murales irrompe dal grigio del cemento incombente su una natura che pure continua a scorrergli di fianco. Dalle pareti scrostate il tratto di artisti, locali e internazionali, richiama chi passa per caso o chi per scelta a deciso di andarlo ad ascoltare. E interroga, invita alla riflessione e, semmai, all’impegno. Perché la Galleria del Sale di Cagliari, lungo la via che collega il lungomare al parco di Molentargius, è un percorso di arte pubblica dove si avverte l’urgenza dell’impegno civile, della necessità di cura del bene comune, nel solco di quella tradizione del muralismo che in Sardegna ha oltre mezzo secolo di storia.

A questo progetto di riqualificazione urbana attraverso la street art, nato nel 2014 per iniziativa dell’associazione Urban center, ora ha deciso di dare il suo supporto Ichnusa, marchio storico della birra sarda, che a pochi chilometri da qui, ad Assemini, ha da sempre il suo cuore operativo. Lo farà sostenendo le attività di manutenzione e cura dell’area per i prossimi tre anni, contribuendo a tutelare le 50 e più opere esposte quotidianamente all’aggressione del tempo e dell’uomo. E a testimonianza di questo impegno ha scelto di realizzare anche un murale, dal titolo evocativo “Risvegli”o, associato, come riporta la firma in calce, all’ultima nata in casa Ichnusa, Ambra limpida. Affidandosi alla creatività dell’artista Mauro Patta, infatti, il birrificio, oggi di proprietà di Heineken, ha raccontato su uno dei muri della Galleria del sale il suo impegno per la riforestazione (10mila piante in 3 anni) delle aree dell’isola colpite da incendi e dissesto idrogeologico, un progetto avviato nel 2022 in collaborazione con Legambiente e AzzeroCO2. Realizzata nella scala dei grigi, l’opera ritrae un uomo, che simboleggia idealmente tutte le persone del birrificio, che afferra un fusto di birra, “vaso” per un piccolo arbusto: la sua è l’unica macchia di colore (insieme a quella dell’acqua) su una parete di sei metri per otto a indicare la rinascita del territorio dopo le devastazioni provocate da incendi e disastri climatici.

“Abbiamo scelto questo luogo per raccontare ancora una volta il legame del birrificio con il territorio che è per noi un orgoglio – ha detto in occasione del disvelamento dell’opera Matteo Borocci, direttore del birrificio – in questo museo i muralisti hanno la possibilità di esprimere la loro arte ma è anche un luogo di scambio culturale per questa zona”. Ecco allora che, passeggiando lungo la galleria, tra i piloni dei cavalcavia e lo scheletro dello storico stadio Sant’Elia, una donna, in bianco e nero, seduta su un’altalena di foglie verdi prossime a cadere, ci ricorda che non c’è più tempo da perdere. Mentre poco più avanti un buio borgo agricolo eroso da strani insetti bianchi ci invita a ridurre i bisogni indotti. Poco prima, la faccia di un ippopotamo accigliato “sputava” bolle colorate come le microplastiche che soffocano i nostri mari.

“Quello della Galleria del sale è un progetto molto apprezzato dai cagliaritani che lo vivono sia per passeggiate culturali che per fare sport, andare in bicicletta o in canoa – ha detto Daniele Gregorini, curatore della Galleria e direttore artistico di Urban Center – Il progetto durerà almeno per i prossimi tre anni grazie al supporto di Ichnusa, il cui contributo ci fa particolare piacere perchè è il primo esempio di una azienda che si avvicina a questo mondo, alla Galleria del sale, ma anche all’arte pubblica in generale. In questo modo Galleria del sale si mantiene viva e insieme, tiene in vita anche l’idea di arte come vera res publica”. “Da sardo ho molto a cuore il tema della riforestazione e credo sia molto importante quello che fa Ichnusa perchè il muralismo può dare il suo contributo nella sensibilizzazione a questi temi – ha affermato l’artista – per la realizzazione di questo lavoro ho impiegato circa 7-8 giorni ma dietro c’è una lunga preparazione. Prima c’è il sopralluogo, si sceglie il tema col committente e poi io realizzo l’opera in digitale, Solo quando si raggiunge la bozza giusta, procedo con la realizzazione sul muro attraverso una tecnica antica che è quella del grigliato”.

Il murale realizzato da Patta per Ichnusa è stato anche inserito tra le opere dell’iniziativa dell’associazione Farmacia Politica “100 muri, 100 murales”, che punta sul muralismo per riqualificare zone urbane e colorare la Sardegna richiamandone paesaggi, tradizioni e cultura.

Governo, Sbarra (Cisl): riannodi fili del dialogo con i sindacati

Governo, Sbarra (Cisl): riannodi fili del dialogo con i sindacatiGenova, 17 mag. (askanews) – “Ormai da un mese e mezzo abbiamo attivato una forte mobilitazione unitaria nei luoghi di lavoro, abbiamo già sostenuto due grandi manifestazione interregionali a Bologna, a Milano e sabato saremo a Napoli. Il nostro obiettivo è convincere il governo a riannodare i fili del dialogo e del confronto con le parti sociali e con il sindacato. La stagione delle grandi riforme, degli investimenti, del rilancio in qualità e in quantità del lavoro e dell’occupazione può determinarsi attraverso il dialogo, la condivisione e il confronto tra governo e organizzazioni sindacali”. Lo ha detto il segretario della Cisl Luigi Sbarra, parlando con i giornalisti a margine del convegno “La partecipazione al lavoro” organizzato dal sindacato a Genova.

“Abbiamo costruito una nostra piattaforma – ha sottolineato Sbarra – abbiamo declinato le nostre priorità e, sulla base della forza della mobilitazione, chiediamo al governo di aprire una grande stagione di confronto e di dialogo per affrontare insieme il tema dell’inflazione che va contrastato con una nuova politica dei redditi per salvaguardare il potere di acquisto di retribuzioni, salari e pensioni, il tema del rinnovo dei contratti, dell’accelerazione dei processi di attuazione del Pnrr, della salute e della sicurezza sul luoghi di lavoro, della sanità, della non autosufficienza e di una visione nuova delle politiche industriali”.  

Imprese, Giorgetti: ruolo Stato resta fondamentale per favorire crescita

Imprese, Giorgetti: ruolo Stato resta fondamentale per favorire crescitaMilano, 17 mag. (askanews) – “Resta fondamentale il ruolo dello Stato italiano, quale azionista capace a seconda dei casi di presidiare settori strategici e favorire la crescita di aziende come investitore paziente, come nel caso della Cdp”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in un collegamento video tenuto in occasione della presentazione a Milano del volume dedicato a “La fusione Montecatini-Edison (1965-1971) di Giorgio La Malfa e Taddeo Molino Lova.

Guterres: Onu farà di tutto per allentare tensioni a Taiwan

Guterres: Onu farà di tutto per allentare tensioni a TaiwanRoma, 17 mag. (askanews) – Le Nazioni unite faranno del loro meglio per allentare le tensioni ed evitare un’emergenza nello stretto di Taiwan. L’ha dichiarato il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres in un’intervista ai media giapponesi presso il Palazzo di Vetro.

Sebbene le Nazioni Unite siano vincolate dalle risoluzioni che definiscono la politica dell’”Unica Cina”, cercheranno di prevenire l’escalation delle tensioni attraverso negoziati e altri mezzi, coinvolgendo tutte le parti interessate, ha affermato Guterres, secondo quanto riporta il Nikkei che ha preso parte all’intervista. Le Nazioni unite “faranno tutto il possibile per creare un contesto di minore tensione” nello stretto di Taiwan, ha affermato il numero uno dell’Onu.

Descrivendo l’invasione russa in corso dell’Ucraina come “una situazione molto drammatica”, Guterres ha affermato che “al momento sarà molto difficile avere fruttuosi negoziati di pace”. Guterres ha anche espresso la sua speranza che vi siano progressi sul tema disarmo nucleare durante il vertice G7 del fine settimana: “Questo è il momento in cui dobbiamo insistere sulla necessità di rivitalizzare il disarmo, e in particolare il disarmo nucleare. Crediamo sia giunto il momento per le potenze nucleari non solo di affermare che non saranno mai i primi utilizzatori di armi nucleari, ma che non lo faranno in nessuna circostanza”.

Turismo, riapertura della Cina guida crescita del settore travel

Turismo, riapertura della Cina guida crescita del settore travelRoma, 17 mag. (askanews) – L’impatto positivo della riapertura della Cina, la crescita dell’economia dell’esperienza1 e il riallineamento delle prenotazioni dei viaggi business con quelli di piacere, sono i principali trend che guidano la ripresa del settore. E’ quanto emerge dalllo studio Travel Industry Trends 2023, elaborato dal Mastercard Economics Institute eappena presentato. Il documento offre interessanti spunti sulla situazione globale del settore viaggi e sulle abitudini di spesa dei viaggiatori in oltre 30 Paesi, inclusa l’Italia, nei mesi da gennaio a marzo 2023, con un confronto anche rispetto al contesto pre-pandemico.

Secondo la ricerca i voli globali per piacere e d’affari tornano a crescere allo stesso ritmo, questi ultimi trainati dal ritorno alla normalità nei luoghi di lavoro, come avvenuto in Italia e in molti altri Paesi. In questo contesto, colpisce positivamente il fatto che il nostro Paese si posizioni a livello globale nella Top 10 Destination confermando così la forte attrattività del territorio italiano. In particolare, al 4° posto tra le destinazioni più popolari per i turisti europei, al 6° per i turisti provenienti dal Nord America. Altrettanto interessante lo shift nelle abitudini di spesa da parte dei turisti in Italia sempre più inclini ad acquisti esperienziali. In particolare, i turisti cinesi per cui lo shopping di lusso cede terreno all’acquisto di esperienze indimenticabili nelle principali mete italiane (tra le destinazioni top: Napoli, Roma, Milano e Venezia). Il primato degli acquisti esperienziali si conferma, infine, un trend anche nei modelli di spesa dei nostri connazionali. “Dopo due anni di incertezza, il settore travel mostra importanti segni di ripresa. Si consolida il trend a favore dell’economia esperienziale, che in Italia può riflettersi in un’offerta turistica di eccellenza fatta di tradizioni secolari, passioni, unicità territoriali e grandi eventi internazionali in grado di regalare ai turisti esperienze memorabili”, ha affermato Michele Centemero, Country Manager Italia di Mastercard. “In questo contesto, l’attrattività del territorio italiano, unita all’offerta di qualità delle imprese legate al turismo, sono senza dubbio elementi favorevoli alla ripresa di questo settore fondamentale per l’economia del Paese, nonostante permangano alcune importanti sfide all’orizzonte. Come Mastercard, ci impegniamo quindi a offrire il nostro supporto attraverso un’ampia gamma di iniziative dedicate a viaggiatori e alle soluzioni sempre più digitali per il mondo travel”. Con uno sguardo all’Italia ma anche all’Europa e al resto del mondo, basandosi sull’attività di vendita aggregata e anonima nel network Mastercard, il report si concentra sugli elementi chiave dell’esperienza del viaggiatore. Di seguito i principali insights:

I viaggi di piacere e d’affari crescono allo stesso ritmo: nonostante in Europa si confermi l’interesse per i voli di piacere, il dato che più colpisce è che, dalla seconda metà del 2022, le prenotazioni di voli business recuperano terreno rispetto a quelle consumer, trainate da Paesi dove si riscontra una minore diffusione dello smart working, tra cui l’Italia2. I dati rivelano infatti un forte interesse per gli incontri di lavoro in presenza, con la crescita più significativa della spesa per viaggi ed eventi di intrattenimento corporate guidata da Asia Pacifico ed Europa, rispettivamente in aumento del 64% e del 42% tra gennaio e marzo 20233. Con riferimento ai flussi in ingresso, l’Italia è una delle principali destinazioni mondiali, soprattutto per i turisti provenienti da Europa, Nord America, Medio Oriente ed Africa (rispettivamente al 4°, 8° e 10° posto nella Top 10 delle destinazioni di viaggio preferite). Per quanto invece riguarda i flussi in uscita, si registrano diversi trend a seconda che si tratti di viaggi per piacere o d’affari. Nel primo caso, infatti, gli italiani prediligono voli a lungo e medio raggio, che tornano così a superare i livelli pre-pandemia. Tra i voli business, invece, aumentano in particolar modo le prenotazioni a lungo raggio a partire dal mese di dicembre, a seguito della riapertura della Cina e del rientro in ufficio.

La riapertura della Cina impatta positivamente sul turismo europeo: dopo le restrizioni legate alla pandemia, la riapertura della Cina riaccende il desiderio di viaggiare e dà una spinta all’economia esperienziale. Con uno sguardo all’Italia, se storicamente i turisti cinesi si recavano nel nostro Paese per shopping di lusso, oggi osserviamo che spendono più in esperienze indimenticabili. Questo trend trova conferma nelle principali mete turistiche Italiane – Napoli, Roma, Milano e Venezia – dove la spesa per esperienze si attesta al primo posto (con una media del 96% rispetto al 2019), seguita da quella per beni materiali e di lusso. Spicca tra le destinazioni più esclusive Positano che, conosciuta come la perla della costiera amalfitana, ha registrato un 283% record nella spesa esperienziale rispetto ai livelli 2019. I viaggiatori europei preferiscono viaggiare in Paesi vicini: secondo i dati della ricerca, infatti, l’unico Paese extra-UE nella lista delle Top 10 delle destinazioni preferite dagli europei sono gli Stati Uniti. Inoltre, a causa delle ondate di caldo estremo e dei rischi di incendi nell’Europa meridionale, gli europei stanno esplorando sempre più mete turistiche nelle regioni dalle temperature più fresche, tra cui Regno Unito, Scandinavia, Paesi Bassi, Svizzera e Germania. Ciò nonostante, secondo le previsioni del report, l’Italia sarà tra le mete più popolari dei viaggiatori europei nella primavera ed estate 2023, attratti dal fascino delle spiagge italiane.

I turisti in ingresso continuano a prediligere le esperienze: il consolidamento dell’economia dell’esperienza si conferma un trend sia a livello globale sia europeo, favorendo così in modo significativo il settore dei servizi. I viaggiatori europei sono infatti guidati dal desiderio di full-immersion culturale, dal fascino di destinazioni meno conosciute e da esperienze di viaggio sostenibili. Ciò nonostante, in Italia, a marzo 2023, la spesa in esperienze è aumentata del 114% rispetto allo stesso mese nel 2019, mentre quella destinata all’acquisto di beni materiali è cresciuta solo del 12% nello stesso periodo. Lo stesso vale per gli acquisti degli italiani: in particolare, tra le principali categorie di spesa nel 2023 gli italiani danno priorità ad acquisti di alloggi (21%) e ristoranti (11%), a discapito di beni materiali come, ad esempio, benzina e beni di largo consumo (-13%), prodotti per la casa (-5%) ed elettronica (-3%), siano questi acquisti in-store o online.

Bce, Tajani: continuare ad alzare i tassi sarebbe un errore

Bce, Tajani: continuare ad alzare i tassi sarebbe un erroreRoma, 17 mag. (askanews) – Continuare ad alzare i tassi di interesse ufficiali “sarebbe un errore” da parte della Bce, perché nell’area euro l’inflazione “non ha una origine interna, quindi il problema non si risolve alzando i tassi”. Lo ha affermato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani rispondendo una domanda al termine della sua vista all’Abi, in occasione del Comitato esecutivo.

La Bce ha manifestato l’intenzione di aumentare ancora il costo del danaro. “Mi auguro che questo non accada – ha detto Tajani – perché sarebbe un errore. L’ho detto più volte. Nella sua libertà la Banca centrale può fare quello che vuole. Però già essere passati da 0,50 a 0,25 è un passo in avanti”. Il riferimento è al fatto che l’ultimo aumento deciso dalla Bce ha marcato una moderazione del ritmo della stretta, con 25 punti in base in più sui tassi invece dei 50 punti base dei precedenti rialzi.

“L’inflazione italiana ed europea è un’inflazione che non ha una origine interna, come quella americana, quindi il problema non si risolve alzando i tassi di interesse. Poi, alla fine – ha concluso Tajani – ne fanno le spese solo le famiglie e le imprese”.

Maltempo, Meloni: faremo tutto il necessario per aiutare popolazione

Maltempo, Meloni: faremo tutto il necessario per aiutare popolazioneRoma, 17 mag. (askanews) – Voglio “ribadire la mia solidarietà a tutti i cittadini colpiti da questa emergenza, volevo capire quali sono le condizioni meteo previste per le prossime ore, se ritenete che la situazione possa peggiore, andare avanti o almeno arrestarsi. E poi ovviamente come già avevo detto al presidente Bonaccini quando ci siamo incontrati la settimana scorsa, il governo è a disposizione per fare quello che è necessario”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la videoconferenza con il Comitato operativo della Protezione civile, con il ministro Nello Musumeci, il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio.

“Se serve un Consiglio dei ministri, anche nelle prossime ore, per approvare provvedimenti necessari immediatamente, si può fare tranquillamente. Sulle risorse, io e te – ha aggiunto rivolta a Bonaccini – abbiamo fatto una lunga chiacchierata la settimana scorsa e ovviamente faremo tutto quello che c’è da fare per aiutare la popolazione. E poi c’è un tema di messa in sicurezza del territorio. Il governo c’è, è una di quelle situazioni in cui bisogna che tutti i livelli istituzionali lavorino al massimo delle loro possibilità, spero che si veda che noi ci siamo”.

Maltempo E-R, Cnr: evento estremo, fino a 200 mm pioggia in 24 ore

Maltempo E-R, Cnr: evento estremo, fino a 200 mm pioggia in 24 oreRoma, 17 mag. (askanews) – L’analisi dei dati di pioggia oraria disponibili dai pluviometri della rete fiduciaria del Dipartimento di Protezione Civile ha evidenziato picchi di pioggia fino a 200 mm nelle ultime 24 ore, le cui massime intensità sono state rilevate nella fascia tra Monghidoro, Civitella di Romagna e Castrocaro Terme. L’indice di rarità degli eventi pluviometrici elaborato dal CNR-IRPI sulla base dei dati di pioggia degli ultimi 20 anni, pone quest’ultimo evento dell’Emilia Romagna tra quelli classificabili come “eventi estremi”. Anche se con valori di pioggia areale tendenzialmente inferiori, ma localmente intensi, tale evento si estende fino alle Marche, testimoniando il suo carattere di eccezionalità anche dal punto di vista della sua estensione spaziale.

É quanto osserva l’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche di Perugia (Cnr-Irpi) che ha analizzato i dati di pioggia oraria disponibili dai pluviometri della rete fiduciaria del Dipartimento di Protezione Civile, evidenziando un “indice di rarità” sulla base dei dati di pioggia degli ultimi 20 anni che pone quest’ultimo evento tra quelli classificabili come “eventi estremi”. Ancora una volta, sotto una costante pressione meteo-climatica, il nostro territorio ci dimostra la sua fragilità, riportando l’attenzione alle gravi problematiche connesse al dissesto geo-idrologico. L’evento pluviometrico che nelle ultime 48 ore ha scaricato ingenti quantità di pioggia in Emilia Romagna ha causato numerose frane ed esondazioni in diverse località nel tratto appenninico tra Bologna e Cesena, estendendosi fino al settore più settentrionale della regione Marche.

Questo evento estremo segue quello registrato appena due settimane fa nella stessa area dell’Emilia Romagna, già responsabile di fenomeni di franamento diffuso nelle aree collinari e montane e di estese esondazioni e rotture d’argine lungo i principali fiumi dell’area. In questi territori, caratterizzati da un’elevata predisposizione al dissesto in ragione della loro conformazione geologica e geomorfologica, lo scenario di pioggia attuale – evidenzia Cnr-Irpi – è tra quelli più favorevoli all’occorrenza di fenomeni franosi diffusi. Le piogge delle scorse settimane hanno lasciato il suolo in condizioni di saturazione già molto elevata, condizione sfavorevole sulla quale si sono poi impostate le nuove piogge estremamente intense ed arealmente diffuse. In tale contesto, come già peraltro mostrato dai fenomeni franosi già registrati nelle ultime ore, la probabilità di innesco di altre frane – conclude l’Istituto – è estremamente elevata e tenderà ad aumentare se le piogge intense continueranno.