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Autore: Redazione StudioNews

Da ENEA celle solari ad alta resa per applicazioni urbane e rurali

Da ENEA celle solari ad alta resa per applicazioni urbane e ruraliRoma, 5 mag. (askanews) – Celle solari ad alta resa con materiali, architetture e processi innovativi per moduli fotovoltaici sostenibili, affidabili ed efficienti, da integrare in ambito urbano, nel paesaggio e nei siti di interesse storico-architettonico, con l’obiettivo di ridurre il costo dell’energia elettrica e il consumo di suolo. Sono state realizzate nell’ambito del programma “Ricerca di Sistema elettrico – Progetto integrato Fotovoltaico ad alta efficienza”, condotto da ENEA in collaborazione con Cnr, RSE e varie università, i cui risultati sono stati presentati in occasione della Giornata mondiale del Sole che si celebra il 3 maggio.

In particolare, ENEA sta lavorando nei Centri ricerche di Portici (Napoli) e Casaccia (Roma), in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, allo sviluppo della nuova generazione di celle solari con la tecnologia “tandem” perovskite/silicio, in grado di raggiungere efficienze maggiori del 28% nella conversione dell’irraggiamento solare in energia elettrica. Il team di ricerca sta inoltre lavorando allo sviluppo di soluzioni innovative che integrano l’utilizzo della luce solare per fotovoltaico e fotosintesi, in grado di trasmettere la radiazione solare necessaria alla crescita delle piante e contemporaneamente generare energia elettrica. In questo contesto – si legge nella notizia pubblicata sull’ultimo numero in italiano del settimanale ENEAinform@ – si stanno sperimentando coperture fotovoltaiche da applicare in serre agricole con approcci su scala di laboratorio e su larga area: strutture semitrasparenti a film sottile spettralmente selettive (aree fino a 100 cm2) e moduli fotovoltaici semitrasparenti opportunamente progettati da ENEA per essere inseriti in contesti di pregio.

“Il nostro obiettivo è migliorare le prestazioni delle celle solari e studiare soluzioni applicative che promuovano la penetrazione della tecnologia fotovoltaica nel sistema produttivo e, dunque, nel sistema elettrico. Siamo fiduciosi sulla possibilità di riuscire a superare a breve la barriera ‘psicologica’ del 30% di efficienza per le celle tandem, avvicinandoci allo stato dell’arte mondiale della tecnologia”, evidenzia Paola Delli Veneri, responsabile ENEA del Laboratorio Dispositivi innovativi. Oltre al miglioramento delle prestazioni dei moduli fotovoltaici attuali e all’integrazione del fotovoltaico nel contesto urbano e rurale, gli studi hanno posto grande attenzione all’utilizzo di materiali e architetture di dispositivo con prestazioni stabili nel tempo e con processi innovativi tali da risultare potenzialmente promettenti anche in un’ottica industriale di medio/lungo termine.

Il pacchetto sul cambiamento climatico della UE “Fit for 55” prevede che l’Italia raggiunga 64 GW di potenza fotovoltaica installata al 2030, rispetto ai 25 GW del 2022, generando una quantità di energia elettrica annua pari a 88 TWh, contro i 27,5 TWh del 2022. “Trasformare l’energia del sole in energia elettrica mediante la tecnologia fotovoltaica è una tra le opzioni più concrete per la decarbonizzazione del sistema energetico, in grado di contenere l’innalzamento medio globale della temperatura e contrastare i cambiamenti climatici”, aggiunge Delli Veneri. “Ma – conclude – è altrettanto cruciale supportare l’industria italiana del settore, sostenendo anche la creazione di nuove filiere produttive e facilitando in tal modo il percorso indicato nel piano energetico nazionale”.

Calcio, Manfredi: isola pedonale ha funzionato, bene trasporti

Calcio, Manfredi: isola pedonale ha funzionato, bene trasportiNapoli, 5 mag. (askanews) – “La grande isola pedonale ha funzionato e questo ha garantito tanta gente a piedi, centinaia di migliaia di persone e anche il sistema dei trasporti ha retto. Avevamo portato dei correttivi rispetto a domenica scorsa che hanno tenuto”. A dirlo il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, commentando i festeggiamenti che si sono protratti per l’intera notte dopo la conquista del terzo scudetto da parte degli azzurri.

Per l’intera mattinata, intanto, si sono svolte in tutta la città le operazioni di pulizia delle strade da parte dei mezzi e del personale Asia che, per diverse ore, sono stati impossibilitati a lavorare per la presenza dei tifosi.

Covid: nuovi casi in calo (-10%) ma aumentano i morti (+6,4%)

Covid: nuovi casi in calo (-10%) ma aumentano i morti (+6,4%)Milano, 5 mag. (askanews) – Cala la percentuale di nuovi contagi da Covid 19. Stando a quanto emerge dal bollettino del Ministero della Salute sull’andamento della situazione epidemiologica nella settimana compresa tra il 28 aprile e il 4 maggio, i nuovi casi positivi sono stati 20.822, in calo del 10,0% rispetto alla settimana precedente. In aumento, invece, il numero di morti: sono stati 166, il 6,4% in più rispetto alla settimana precedente.

Il tasso di positività, calcolato sulla base dei 324.660 tamponi processati (il 2,5% in rispetto alla settimana precedente) è sceso al 6,4%, in calo dello 0,5% rispetto alla settimana precedente quando era stato pari al 6,9%.

Calcio, Manfredi: grande festa condivisa con vari posti nel mondo

Calcio, Manfredi: grande festa condivisa con vari posti nel mondoNapoli, 5 mag. (askanews) – “E’ stato un bellissimo risveglio. E’ stata una grandissima festa, con una grandissima partecipazione popolare, tantissime famiglie, bambini. E’ un momento di grande gioia collettiva che c’è stato a Napoli come in tante città italiane e nel mondo: si è festeggiato a Udine, Roma, a Milano, a New York, a Madrid, a Londra”. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, parlando della vittoria dello scudetto del Napoli.

“Tanti napoletani mi hanno mandato messaggi e immagini da tutte le parti del mondo. E’ stata davvero una grande festa collettiva a cui hanno partecipato i napoletani, ma anche tanti amici di Napoli. E’ stato veramente un momento di gioia, di felicità e non possiamo che essere contenti”, ha aggiunto. “Napoli è una città della condivisione, dell’unione, della comunità – ha sottolineato – se si girava per la città si vedeva che non c’erano solamente tanti napoletani, ma anche tantissimi stranieri che erano venuti da fuori. Napoli ha esportato questo senso di comunità e questo senso di festa in tutta Italia e in tutto il mondo. Questa è una caratteristica di Napoli che è una ‘città-mondo’, una città accogliente, che condivide tutto quello che ha. Anche quando ha avuto poco l’ha sempre condiviso con gli altri. Adesso ha avuto questa gioia ed è stata una gioia condivisa con tutti”, ha concluso Manfredi.

Napoli, Manfredi:omicidio fatto doloroso ma non c’entra con festa

Napoli, Manfredi:omicidio fatto doloroso ma non c’entra con festaNapoli, 5 mag. (askanews) – “L’episodio di camorra non ha nulla a che vedere con la festa. La vittima è un pluripregiudicato ed è stato utilizzato il momento di confusione della festa per un regolamento di conti”. A ribadirlo è il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in merito all’omicidio del 26enne avvenuto la scorsa notte in città mentre erano in corso i festeggiamenti per la vittoria del terzo scudetto da parte della squadra azzurra.

Il primo cittadino partenopeo ha aggiunto: “E’ un fatto doloroso, ma non c’entra niente con la festa e non ha coinvolto nessuno che non fosse nel gruppo della persona della vittima”.

Asia Argento all’Isola dei Famosi per un giorno con tatuaggi in vista

Asia Argento all’Isola dei Famosi per un giorno con tatuaggi in vistaRoma, 5 mag. (askanews) – Asia Argento, attrice e regista italiana di fama internazionale, ha recentemente partecipato al popolare reality show “Isola dei Famosi”. Durante la sua permanenza sull’isola, ha catturato l’attenzione del pubblico non solo per la sua personalità eclettica, ma anche per i tatuaggi che ha sfoggiato in costume, per la maggior parte ad opera dell’artista romano Marco Manzo, fondatore del Tribal Tattoo Studio Tatuaggi e Piercing a Roma.

Tra questi spicca la collana Vittoriana che le decora il décolleté. Asia Argento ha partecipato per un giorno a L’Isola dei Famosi dopo l’uscita dal programma di Nathalie Caldonazzo.

ZES, Turi (commercialisti): necessario fare rete tra professionisti

ZES, Turi (commercialisti): necessario fare rete tra professionistiNapoli, 5 mag. (askanews) – “Le Zone economiche speciali rappresentano un’opportunità imperdibile per rilanciare le economie dei territori a patto che si riesca a fare networking tra i diversi soggetti che hanno la responsabilità di sviluppare i progetti. In primis le istituzioni che devono ascoltare i territori per colmare i gap logistici che ancora insistono in diverse aree; in secondo luogo le imprese che devono avere la capacità progettuale e i mezzi per avviare un processo di innovazione e rilancio delle loro attività; in terzo luogo i professionisti che svolgono un ruolo fondamentale per guidare e coordinare l’intero processo, ponendosi come interlocutori strategici per tutti questi soggetti al fine di finalizzare al meglio tutte le risorse. Come Ordine abbiamo intenzione di proseguire nel ruolo di ‘facilitatori’ creando opportuni momenti di incontro per confrontarci con imprese e istituzioni coinvolgendo tutti i nostri iscritti”. Queste le parole di Eraldo Turi, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli che ha annunciato il convegno “Zone Economiche Speciali (ZES): Risultati raggiunti e prospettive future” che si terrà lunedì 8 maggio alle ore 9.30 a Palazzo Calabritto.

“L’analisi dei dati della Zes Campania – ha sottolineato Giuseppe Romano, commissario straordinario ZES Campania, che ha partecipato alla presentazione – permette di rilevare il grande impatto in termini di attrazione degli investimenti determinato dagli speciali regimi di semplificazione normativamente previsti in uno alle agevolazioni fiscali. La conoscenza dell’impianto normativo ed il supporto degli ordini professionali sono le leve per determinare ulteriori cospicui risultati che possano garantire per il territorio un futuro stabile e proficuo di grande sviluppo economico. La sinergia tra istituzioni imprese ordini professionali ed organizzazioni sindacali è l’unica via per cogliere una grande occasione di sviluppo”. Secondo Antonio Marchiello -assessore alle attività’ produttive, lavoro, demanio e patrimonio: “Le zone economiche speciali rappresentano uno strumento fondamentale per l’attrazione investimenti, in quanto catalizzatore di sviluppo e occupazione. La Campania è stata tra le prime regioni a capirne l’importanza e a puntare sulle loro potenzialità. La ZES è in grado di garantire condizioni favorevoli per attrarre grandi investimenti industriali e logistici in un contesto fortemente innovativo e strategico. Una governance forte, la previsione di uno sportello dedicato e di un’autorizzazione unica rilasciata secondo un iter semplificato e velocizzato la rendono un volano di crescita e di rafforzamento anche delle infrastrutture logistiche e della mobilità regionale. Nell’ultimo anno, infatti, dall’istituzione dello Sportello unico ad oggi, abbiamo registrato nuovi investimenti per circa 300 milioni di euro e 2.000 nuovi posti di lavoro. Questi numeri ci dicono che siamo sulla strada giusta”.

Sul tema è intervenuto anche Ciro Fiola, presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli. “Le potenzialità delle Zes sono del tutto evidenti, quando ci sono benefici per le imprese si avviano investimenti nuovi. Ed è questo che rende dinamica l’economia del territorio – ha detto Fiola – Ma è necessario affinare e sviluppare la logistica per integrare queste zone nei processi produttivi. Credo che sia vincente l’idea di considerare anche le aree PIP nelle Zes, in alcuni casi si tratta solo di rivedere i perimetri, tenendo presente della già consolidata vocazione industriale. L’area metropolitana di Napoli può svilupparsi, crescere, divenire volano per l’intera Regione e per il Sud Italia se regge il meccanismo che ispira le Zes”. Per Mario Lariccia, numero uno dell’Odcec Avellino “le zone economiche speciali rappresentano un’opportunità strategica per il rilancio dell’economia meridionale”. “La riduzione della burocrazia per l’ottenimento delle autorizzazioni e le agevolazioni fiscali previste, con un orizzonte più ampio e una programmazione duratura, possono determinare l’attrazione di nuovi investimenti, contribuendo a ridare nuova centralità agli scambi commerciali nell’area del mediterraneo – ha poi aggiunto – Noi commercialisti siamo pronti a supportare le imprese e le istituzioni in questo virtuoso processo di crescita”.

A coordinare l’evento sarà Maria Cristina Gagliardi, consigliera Odcec Napoli. “Le Zes – ha affermato Gagliardi – attraverso lo sviluppo delle imprese già operanti e l’insediamento di nuove attività produttive, costituiscono un importante strumento di crescita e di sviluppo per la nostra regione. Per sfruttarne a pieno le potenzialità è fondamentale il confronto tra le parti coinvolte: le istituzioni, i professionisti e le imprese. L’evento che abbiamo organizzato rappresenta un importante momento di confronto per evidenziare e promuovere le opportunità, ma anche per mettere a fuoco le criticità legate al loro funzionamento”. Introdurrà i lavori Stefano Ducceschi, presidente della Commissione ZES, rapporti con investitori esteri e interlocutori istituzionali. (nella foto: Maria Cristina Gagliardi e Eraldo Turi)

Debutta in Cina l’opera “La Gioria” di Pippo Delbono

Debutta in Cina l’opera “La Gioria” di Pippo DelbonoRoma, 5 mag. (askanews) – A Shanghai debutta il 5 maggio una grande opera del teatro contemporaneo italiano: ‘La Gioia’ di Pippo Delbono, prodotto da Emilia Romagna Teatro ERT, con il sostegno del Consolato Generale d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai. Lo spettacolo, che rappresenta una delle prime produzioni internazionali approdate in Cina dopo la pandemia, sarà ospitato presso il rinomato Yunfeng Theatre dal 5 al 7 maggio durante il “Jing’An Modern Drama Valley Theatre Festival 2023”.

Una prima volta a Shanghai per ‘La Gioia’, che dal debutto nel 2018 al Teatro Arena del Sole di Bologna, in cinque stagioni ha realizzato 144 recite in 58 città di 17 Paesi del mondo. In contemporanea, presso la Shanghai Opera House, il teatro del Conservatorio di Shanghai, si terrà la première di un grande classico della tradizione operistica italiana: la Traviata, prodotta dal Conservatorio di Shanghai e diretta dalla celebre maestro Rachel Jiemin, con il sostegno del Consolato Generale d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, per celebrare i 210 anni dalla nascita del grande Maestro Giuseppe Verdi.

In tale occasione e per tutta la durata delle repliche, il Consolato Generale d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura esporranno nel foyer del teatro tre costumi, dalla Sartoria Teatrale Farani di Roma, di altrettante celebri messe in scena dell’Opera – presso l’Opera di Roma nel 1995, presso il MET di New York nel 1998, e presso l’Opera di Messina nel 2003 – a testimonianza dell’enorme ricchezza della cultura italiana, che va dalla produzione artistica a quella manifatturiera – declinata nel design e nella moda – dalla lingua alle arti.

Meloni vedrà le opposizioni sulle riforme. Primo confronto con Schlein

Meloni vedrà le opposizioni sulle riforme. Primo confronto con SchleinRoma, 5 mag. (askanews) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, avvia il confronto con le opposizioni sulle riforme istituzionali. L’appuntamento con i rappresentanti delle forze politiche, riferisce una nota, è fissato per martedì 9 maggio alla Camera dei deputati, nella Biblioteca del presidente. Potrebbe essere la prima occasione per un faccia a faccia diretto con la segretaria del Pd Elly Schlein.

Agli incontri partecipano anche i vicepresidenti del Consiglio, Matteo Salvini e Antonio Tajani, il ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati; il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, i sottosegretari alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, e il costituzionalista Francesco Saverio Marini”. Questo il programma degli incontri: alle 12.30 componente +Europa; alle 13 gruppo per le Autonomie e componente Minoranze linguistiche; alle 13.45 gruppo Alleanza Verdi e Sinistra; alle 15.30 gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe; alle 17 gruppo Movimento Cinque Stelle; alle 18.30 gruppo Partito democratico.

Napoli, 26enne ucciso nella notte: si ipotizza agguato di camorra. Il prefetto: non è legato allo scudetto

Napoli, 26enne ucciso nella notte: si ipotizza agguato di camorra. Il prefetto: non è legato allo scudettoNapoli, 5 mag. (askanews) – La morte di Vincenzo Costanzo, il 26enne deceduto la scorsa notte a Napoli dopo essere stato ferito da colpi d’arma da fuoco in diverse parti del corpo, non è legata ai festeggiamenti per la vittoria dello scudetto. L’uomo, residente nel quartiere Ponticelli e già noto alle forze dell’ordine, sarebbe ritenuto dagli investigatori vicino al clan camorristico D’Amico attivo nella zona orientale della città. A confermarlo il prefetto partenopeo, Claudio Palomba. “La morte dell’uomo – ha detto ai microfoni di Sky Tg24 – è assolutamente slegata dai festeggiamenti per lo scudetto. Non è assolutamente connesso alla festa”. Intanto, i carabinieri fanno sapere che alcune persone vicine alla vittima, forse amici e parenti, hanno danneggiato il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, dove il giovane era stato trasportato in gravi condizioni e dove poi è deceduto.

Sull’omicidio sono in corso indagini per chiarire cosa sia accaduto e non si esclude che Costanzo possa essere stato ucciso in un agguato avvenuto in piazza Volturno, nella zona a ridosso di corso Garibaldi. Da chiarire anche la posizione degli altri tre feriti, un 24enne e un 20enne di Ponticelli e una 25enne di Portici, raggiunti da colpi di arma da fuoco, medicati in ospedale e poi dimessi.