Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Per Berlusconi dimissioni vicine, ma cautela d’obbligo

Per Berlusconi dimissioni vicine, ma cautela d’obbligoMilano, 2 mag. (askanews) – Silvio Berlusconi scalpita: dopo quasi un mese al San Raffaele il presidente di Forza Italia si sente pronto per tornare a casa e vorrebbe farlo nei prossimi giorni. Ma la cautela è d’obbligo e i medici che lo hanno in cura ancora non si sbilanciano: le dimissioni ormai sono una possibilità concreta per i prossimi giorni, ma che non è detto intervenga nelle prossime 48 ore.

Nel weekend in programma c’è la convention di Forza Italia a Milano: Berlusconi vorrebbe collegarsi con un video messaggio, che potrebbe realizzare in caso di ritorno ad Arcore. Ma se così non dovesse essere, un collegamento audio sarebbe comunque certo, anche dal San Raffaele. Un’indicazione dovrebbe arrivare già mercoledì: è atteso il bollettino medico, il settimo dal ricovero, che potrebbe far riferimento alla possibilità che Berlusconi possa proseguire a casa le cure per la polmonite e la leucemia mielomonocitica. Di sicuro “il mio amico sta meglio”, ha assicurato anche Fedele Confalonieri, “l’ho visto meglio quando sono stato da lui l’altro ieri”, ha spiegato questa mattina. Prima di tornare ancora una volta in visita al San Raffaele, dove oggi si sono ritrovati contemporaneamente 4 dei 5 figli dell’ex premier e il fratello Paolo. E dopo la riunione di famiglia, le voci di dimissioni imminenti hanno ceduto il posto ad una maggiore cautela sui temi del ritorno a casa.

Chi tra i leader non è stato invitato all’incoronazione di Carlo (a parte Putin)

Chi tra i leader non è stato invitato all’incoronazione di Carlo (a parte Putin)Roma, 2 mag. (askanews) – Vladimir Putin, il presidente della Russia, non è stato invitato a partecipare all’incoronazione di re Carlo di questo fine settimana. Lo ha riportato l’agenzia di stampa Reuters. Come Putin, non figurano nella lista degli invitati i leader di Bielorussia, Iran, Myanmar, Afghanistan e Venezuela. Kim Jong Un, leader della Corea del Nord, non è stato invitato, ma è stato offerto un posto a un alto diplomatico. Sono stati tutti invitati i capi di stato dei Paesi con cui il Regno Unito intrattiene piene relazioni diplomatiche, così come i leader dei territori e dei regni d’oltremare.

Migranti, Toti: porti liguri disponibili per dare respiro al Sud

Migranti, Toti: porti liguri disponibili per dare respiro al SudGenova, 2 mag. (askanews) – “I porti della Liguria sono a disposizione del governo e, come ho già detto in occasione dell’arrivo della Geo Barents alla Spezia a fine gennaio, credo che sia giusto dare un po’ di respiro ai porti più oberati dal flusso migratorio nel Sud del Paese”. Lo afferma in una nota il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, commentando l’assegnazione del porto della Spezia alla nave Geo Barents con 336 migranti bordo. 

“È giusto che ognuno faccia la sua parte – ha aggiunto Toti – e bene fa il governo a dividere il peso e gli sforzi in un Paese che deve essere solidale. Restiamo quindi a disposizione di prefetture e autorità di polizia, a cui spettano tutte le operazioni relative all’accoglienza dei migranti, con la nostra Protezione civile e la nostra sanità ove la prefettura di Spezia ne faccia eventuale richiesta”.

Uno spray per coibentare le costruzioni, la tecnologia per il risparmio energetico

Uno spray per coibentare le costruzioni, la tecnologia per il risparmio energeticoRoma, 2 mag. (askanews) – Risparmiare energia nelle nostre case grazie all’ingegno della Nasa e alle nanotecnologie. L’idea, che nasce in Polonia, è stata poi messa a punto nel nostro Paese e sta cambiando le regole dell’edilizia. Il prodotto, certificato in Italia, fa risparmiare oltre il 50% ed è facilmente adattabile a qualsiasi superficie. Anche a quelle che presentano vincoli urbanistici o sono difficilmente adattabili. “Stiamo lavorando per coibentare le 22 cantine che, nel 2021, hanno vinto un progetto europeo per garantirne l’efficienza energetica. Nessuno voleva metterci mano, ma ora siamo in grado di intervenire senza intaccarne l’identità originaria”. Raffaele Zanta è un imprenditore italiano che, da oltre cinque anni, si occupa di nanotecnologie. Un mondo particolare e in costante evoluzione che permette di raggiungere vette fino a poco tempo fa inimmaginabili: “Abbiamo avuto -spiega Zanta, Ceo di Tecnoindustries Srl, rivenditore in esclusiva di Swiss Thermo – la possibilità di conoscere un progetto che, basato su brevetti della Nasa, aveva avuto il via libera dell’Università di Varsavia. Un progetto che, lo abbiamo capito subito, avrebbe rivoluzionato il mondo dell’edilizia. Si tratta di un prodotto che, spruzzato su una superficie, la riesce a coibentare senza eccessivo dispendio di tempo e di denaro”.

L’idea, che cambia diversi paradigmi, ha diversi pregi e, fra questi, l’ampia possibilità di intervento: “Con questa tecnica che non ha bisogno di impalcature o ponteggi -afferma Zanta- noi possiamo operare ovunque. Anche su quelle cantine che, per oltre due anni, non è stato possibile toccare nonostante ci fossero i fondi per farlo. Le cantine, ma anche i palazzi storici, le tower costruite con ampie vetrate, gli edifici che hanno vincoli urbanistici. Il prodotto è duttile, basta una squadra composta da tre persone e, per la sua applicazione, non ha bisogno di alcun tipo di autorizzazione. Si può applicare all’esterno come all’interno e, in teoria, potrebbe superare i problemi legati ai crediti incagliati e, quindi, garantire l’efficientamento energetico anche in quelle abitazioni dove non è stato possibile completare i lavori”. Inevitabili le attestazioni previste dalle norme, il cui iter è stato completato nei mesi scorsi: “Abbiamo avuto la possibilità -sostiene Giuseppe Izzo, Ceo di Uese Italia, uno dei principali Enti certificatori del nostro Paese- di testare il prodotto Swiss Thermo, di verificarne la qualità e di accertarne la corrispondenza ai dettati normativi. Si tratta di un vero e proprio ribaltamento delle nostre conoscenze edili. A parità di risparmio energetico, che si attesta mediamente attorno al 25%, il suo utilizzo permette un risparmio di tempo importante. Se per realizzare un cappotto termico, ci vogliono, considerando le necessarie autorizzazioni da chiedere e ottenere, almeno sei mesi, qui il lavoro viene realizzato un trenta giorni mal contati. Due mesi in meno per rendere efficienti le nostre case, come ci chiede, a gran voce, l’Europa”.

La direttiva di Bruxelles impone, entro il 2050, edifici a emissioni zero. Il problema è che il 60% ha ancora una classe energetica F o G: “Si tratta -afferma Raffaele Zanta- di un tema delicato che spesso cozza con la realtà che ci troviamo davanti. Ma spesso non si interviene proprio per i costi elevati e per le difficoltà che sorgono nell’intervento. Con il prodotto, realizzato grazie alle nanotecnologie, si risparmia oltre il 50% e, come detto, si guadagna tempo. Ma soprattutto, guardando nei condomini, si evita qualsiasi tipo di discussione. Se dieci proprietari di casa su quindici non vogliamo effettuare la coibentazione, non ci sono problemi. Si potrà lavorare dall’interno, lungo i muri perimetrali, negli appartamenti di chi ha dato il proprio consenso”. Interventi che invece l’Europa ci chiede per tutelare l’ambiente: “Noi dobbiamo finalmente ragionare -conclude Zanta- con una logica diversa. Ce lo impone il momento che stiamo vivendo e le ripercussioni che abbiamo avuto tutti noi con la guerra in Ucraina. Risparmiare l’uso dell’energia deve diventare un obbligo innanzitutto morale. Recenti studi su questo tipo di tecnologia, ci dice che il suo uso permette di fare registrare mediamente un interessante -25% e che vale sia per l’estate che per l’inverno. Il che vuol dire che d’estate mantiene fresche le nostre case e d’inverno, al contrario, calde”.

Verisure sceglie Green Island di Colliers Global Investors a Roma come nuovo headquarter italiano

Verisure sceglie Green Island di Colliers Global Investors a Roma come nuovo headquarter italianoRoma, 2 mag. (askanews) – Verisure, multinazionale leader nel mercato dei sistemi di allarmi e sicurezza, ha scelto Green Island, un nuovo concept di business hub a Roma, come nuova sede italiana del Gruppo, che darà continuità e linfa alla crescita dell’azienda. Colliers Italia ha assistito, in qualità di advisor e project manager, la proprietà, Colliers Global Investors Italy.

L’operazione, nella quale Verisure è stata affiancata da CBRE che ha agito in qualità di advisor, è una delle più grandi transazioni degli ultimi anni in termini di metri quadri locati nel quartiere EUR, segnando una netta ripresa di uno dei quartieri direzionali più strategici della Capitale. Pensato da Colliers Global Investors Italy per diventare un nuovo standard di vivibilità, tecnologia e flessibilità degli spazi, Green Island è situato nell’area dell’EUR, si sviluppa su quasi 14.000 metri quadri per 5 piani fuori terra e su una pianta quadrata con 4 corti verdi centrali, che favoriscono la ventilazione e il raffrescamento dell’immobile, e 2.500 metri quadri di area esterna. L’immobile gode inoltre di 16 giardini pensili, ricchi di numerosi alberi, che regolano naturalmente i raggi solari e le emissioni di CO2. Grazie a questa innovativa soluzione, la temperatura dell’aria interna all’immobile è inferiore di alcuni gradi centigradi, permettendo di ridurre notevolmente i consumi energetici per la climatizzazione. Inoltre, le tecnologie impiantistiche sfruttano fonti di energia rinnovabile e sono state già implementate misure per il risparmio di energia elettrica e acqua potabile.

Il nuovo headquarter accoglierà la Centrale Operativa di settore più grande d’Italia, garantirà spazi per conferenze istituzionali e lavoro agile, in una collocazione strategica nel cuore del business district della Capitale. “In un momento di forte crescita per la nostra azienda, questa transazione ci guida verso un passaggio fondamentale per le nostre persone – afferma Antonio Russo, CFO di Verisure. L’obiettivo era individuare spazi conformi alle esigenze attuali di benessere sociale, qualità e innovazione degli ambienti di lavoro e cura delle relazioni. Dopo un’attenta ricerca abbiamo trovato risposta a tutte le nostre esigenze negli uffici di Green Island, che saranno pronti ad accoglierci dalla prima metà del 2024”.

Green Island è ben collegato a tutti i punti strategici della città, raggiungibili sia con mezzi pubblici che privati. La vicina fermata della metropolitana linea B EUR Palasport connette l’immobile con il centro storico e la stazione ferroviaria Termini, mentre il Grande Raccordo Anulare (G.R.A.), la principale arteria viaria della Capitale, dista solo cinque minuti di auto. “Aver assistito un nome del calibro di Verisure nella scelta della nuova sede è stato sfidante e stimolante per vari aspetti, e siamo grati per questo ruolo di grande responsabilità” commenta Massimiliano Eusepi, Head of Rome Office di CBRE Italy. “Dopo uno studio approfondito del mercato e delle aspettative del cliente, il nostro team ha individuato in Green Island la risposta vincente, idonea ad accogliere il nuovo headquarter italiano di Verisure, sia in termini di ampiezza e contemporaneità degli spazi, sia per innovazione, posizione strategica e rispetto degli standard ESG. Quest’ultimo elemento si conferma essere punto focale e sempre più decisivo nelle scelte attuali e future di chi opera nel nostro settore”.

“Abbiamo il dovere di proporre immobili in grado di sfidare lo status quo e rivolti con lo sguardo al futuro, e ci muove l’ambizione di coniugare funzionalità e bellezza. Siamo sicuri di esserci riusciti con Green Island, portando a Roma un modello innovativo, all’altezza di molti degli asset che stanno sorgendo in altre capitali europee. Verisure ha compreso e condiviso la nostra visione e crediamo che possa interpretare al meglio delle sue potenzialità il nostro edificio”, commenta Ofer Arbib, CEO di Colliers Global Investors Italy SGR.

Moto, Ancma: immatricolazioni aprile +16,4% a 33.605 unità

Moto, Ancma: immatricolazioni aprile +16,4% a 33.605 unitàMilano, 2 mag. (askanews) – Quarto mese consecutivo con il segno più per il mercato nazionale delle due ruote a motore. Aprile chiude, infatti, con una crescita complessiva del 16,4% sullo stesso mese dell’anno scorso a 33.605 veicoli. E’ quanto emerge da dati Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori). In crescita anche il rilascio di patenti A, necessarie per guidare un motociclo: +24% dal 2019 alla fine dello scorso anno.

A tirare la volata sono ancora gli scooter che immatricolano 16.611 unità pari ad una crescita del 22,54%. Seguono le moto, che targano 15.384 veicoli e mettono a segno una performance del +10,8%. Chiudono i ciclomotori – per la prima volta in positivo dall’inizio dell’anno, anche grazie al contributo del segmento elettrico – con 1.610 unità vendute e un incremento del 13,14%. Nei primi quattro mesi dell’anno il mercato guadagna il 24,17% rispetto allo stesso periodo del 2022. In vetta gli scooter, con 56.485 mezzi targati e una crescita del 37,98%. Al secondo posto, per numero di veicoli immatricolati, le moto, con 54.311 unità vendute e un incremento del 16,44%. Ancora in territorio negativo, nonostante il buon risultato del mese di aprile, i ciclomotori che perdono il 10,05% e mettono in strada 5.373 pezzi.

Torna in positivo, dopo tre mesi di affanno, il mercato dei veicoli elettrici, che ad aprile segna un incremento dell’11,12% e 1.019 unità immesse sul mercato. Il risultato è l’effetto dell’ottimo andamento dei ciclomotori a emissioni zero, che crescono del 90,3%, pari a 451 unità vendute.

Nel Vigneto Pusterla di Brescia l’opera luminosa di Massimo Uberti

Nel Vigneto Pusterla di Brescia l’opera luminosa di Massimo UbertiMilano, 2 mag. (askanews) – Fino a settembre, il Vigneto Pusterla di Brescia ospita “EXPECT MORE”, un’opera luminosa dell’artista bresciano Massimo Uberti. L’installazione site-specific, realizzata in ferro e green neon, a cura di Ilaria Bignotti in collaborazione con Camilla Remondina, è stata commissionata da Cherubini Spa e accolta dall’azienda vinicola Monte Rossa, nell’ambito del progetto “La Via delle Sorelle”. Si tratta di itinerario naturalistico di circa 130 chilometri che unisce Bergamo a Brescia, ideato e coordinato dall’associazione Slow Ride Italy e realizzato nel contesto di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

“Questa installazione è la perfetta icona della Capitale Italiana della Cultura 2023, il cui claim è: ‘La Città Illuminata’” ha spiegato Ilaria Bignotti, aggiungendo che “il messaggio che vuole dare a chi ha appena intrapreso ‘La Via delle Sorelle’ a Brescia è aspettati di più da questo nuovo viaggio, non il solo camminare ma vivere un’esperienza a 360 gradi nel territorio, e per chi è giunto al termine arrivando da Bergamo, è un invito a non fermarsi e continuare il proprio percorso di scoperta e riscoperta”. “L’opera – ha concluso – parla persino del luogo in cui è collocata: aspettatevi di più dalle uve che vedrete crescere in questi mesi sotto la sua luce”. “È con entusiasmo che il Vigneto Pusterla accoglie EXPECT MORE, opera che impreziosirà e illuminerà non solo il cammino dei bresciani, ma di tutti coloro che, arrivando al cospetto del Cidneo, si lasceranno stupire da questo scorcio di natura divenuto con orgoglio galleria d’arte a cielo aperto” ha dichiarato Emanuele Rabotti, patron di Monte Rossa e proprietario del vigneto Pusterla, sottolineando che “quest’opera esprime ottimismo, voglia di innovare e di guardare al futuro con impegno, fiducia e consapevolezza, gli stessi valori che Monte Rossa ogni giorno diffonde con la sua filosofia ed esprime attraverso il proprio vino”.

L’installazione “Dreamscape” di Eva Frapiccini parte da Torino

L’installazione “Dreamscape” di Eva Frapiccini parte da TorinoRoma, 2 mag. (askanews) – Un’immersione in un flusso sonoro per interagire con i sogni degli altri facendo i conti con i nostri. È Dreamscape, installazione sonora immersiva di Eva Frapiccini, artista multimediale e ricercatrice particolarmente interessata al rapporto fra memoria, Potere e cambiamenti socio-politici. L’opera, realizzata con la curatela di Paola Ugolini e prodotta da AlbumArte, verrà ospitata dal 9 al 24 maggio al Polo del ‘900 di Torino per poi spostarsi dal 7 al 12 giugno al Museo Madre di Napoli e dal 6 al 16 luglio alla Fondazione per la Cultura – Palazzo Ducale a Genova (dal 14 al 16 nell’ambito del Festival Electropark). Dopo la precedente installazione audiovideo Dust of Dreams presentata nel 2022, Dreamscape è il secondo approdo di un progetto di ricerca internazionale sviluppato da Eva Frapiccini lungo il corso di ben undici anni dal titolo Dreams’ Time Capsule: dal 2011 al 2022 l’artista ha raccolto e registrato all’interno di una capsula itinerante il racconto dei propri sogni da parte migliaia di individui provenienti da tutto il mondo, facendo emergere – in occasione ad esempio del primo voto democratico in Egitto o subito dopo la Brexit – alcuni temi ricorrenti, parole chiave, archetipi.

“Lo scopo dell’archiviazione era di realizzare un lavoro utopico, raggiungere le persone in diverse parti del mondo per registrare i loro sogni notturni, per capire se ci fossero delle immagini comuni, testando l’inconscio collettivo junghiano. Nel corso degli anni, durante votazioni storiche, pandemia, e referendum nazionali, a questa chiamata hanno risposto più di 2300 persone che sono entrate nella struttura itinerante a Bogotà, Il Cairo, Stoccolma, Genova, Berlino, Sharjah, Torino, Dubai, Riga, Bergamo”, racconta l’artista. Un progetto di ricerca che si è tradotto prima nell’installazione video del 2022, cui è seguita anche una versione performativa su coreografie di Daniele Ninarello, per donare plasticità, corpo e immagine a questo straordinaria materia onirica; e adesso in una installazione sonora immersiva e interattiva che mette al centro della scena il pubblico pronto a (ri)scoprire e a (ri)percorrere le voci che costituiscono l’archivio dei sogni, secondo quella riflessione sul ruolo dello spettatore che, nell’era digitale, è anche creatore di contenuti, altro tema ricorrente nella ricerca artistica di Eva Frapiccini.

Fra penombra e strutture luminose, la drammaturgia sonora della sound artist Sara Berts e i sistemi interattivi sviluppati da Emanuele Lauriola, Dreamscape sposta così l’attenzione da una visione a distanza a un’esperienza partecipativa live, in cui diventa fondamentale la relazione fra fisicità, opera artistica e spazio espositivo. Un’esperienza estremamente intima e collettiva al tempo stesso che rivela la dimensione universale dell’inconscio, poiché i sogni trascendono le culture di appartenenza di chi li genera. “Si può dire che le voci conservate nell’archivio appartengano ad un tempo sospeso, non sono nel passato e nel futuro, semplicemente sono, e ci parlino di qualcosa che è al di fuori del tempo: il viaggio onirico” afferma l’artista. Infine, ad accompagnare Dreamscape nelle tre tappe di Torino, Napoli e Genova, una serie di attività collaterali che coinvolgeranno le scuole secondarie di I e II grado, le Università e gli abitanti dei territori, fra workshop, panel, talk e pubblicazioni scientifiche.

BIO Artista, docente e ricercatrice, Eva Frapiccini ha conseguito il Dottorato practice-led in Fine Art, History of Art & Cultural Studies presso University of Leeds, Inghilterra. Vincitrice della prima edizione dell’Italian Council (2017), ha esposto al Padiglione Italia, Biennale di Architettura di Venezia (2011) e in vari musei internazionali: tra cui The Yorkshire Sculpture Park, Wakefield (2016), BOZAR Palais des Beaux Arts, Bruxelles (2016); Martin Gropius Bau, Berlin (2007); Maison de la Photographie, Parigi (2006); Casino Luxembourg (2006). I suoi lavori sono conservati in prestigiose collezioni permanenti come il Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo.

Federauto, Cosentino: incentivi in stallo, rivedere sistema

Federauto, Cosentino: incentivi in stallo, rivedere sistemaMilano, 2 mag. (askanews) – “Anche nel mese appena trascorso riscontriamo uno stallo nell’impiego delle risorse Ecobonus destinate a favorire gli acquisti di vetture a zero o bassissime emissioni”. Così il presidente di Federauto, Adolfo De Stefani Cosentino.

Dalla partenza della misura ad oggi, i fondi hanno segnato un utilizzo del 12,9% sulla fascia 0-20 g/Km di CO2 e del 6,4% per quella successiva 21-60 g/Km di CO2. “Se procediamo di questo passo – spiega Cosentino – gli avanzi saranno consistenti anche quest’anno, mentre se si vuole davvero favorire il rinnovo del parco obsoleto e accelerare sui veicoli green, va ridefinito il sistema dei contributi statali, migliorando l’impiego delle risorse correnti e di quelle avanzate nel 2022, nonché promuovendo una politica fiscale maggiormente premiante per i veicoli ambientalmente sostenibili. Attendiamo, pertanto, di conoscere come il Governo intenda migliorare il meccanismo di incentivazione”.

Federfarma Roma: parte screening gratuito malattie cardiovascolari

Federfarma Roma: parte screening gratuito malattie cardiovascolariRoma, 2 mag. (askanews) – Federfama Roma lancia una nuova campagna di screening delle malattie cardiovascolari. Per tutto il mese di maggio e fino al prossimo 31 luglio, in 170 farmacie di Roma e provincia che hanno aderito alla campagna, sarà possibile sottoporsi gratuitamente allo screening preventivo. La campagna è rivolta a tutti i cittadini tra i 28 e i 65 anni, che hanno una vita sedentaria o familiarità con le malattie cardiovascolari. Nel mese di maggio Federfarma Roma metterà a disposizione 25 giornate di screening, mentre da giugno sarà possibile effettuare lo screening contemporaneamente in più farmacie. I cittadini interessati potranno prenotare i controlli direttamente sul sito federfarmaroma.com o su prevenzioneinfarmacia.it, scegliendo la farmacia più vicina a casa. “Ha preso il via dagli ultimi giorni di aprile e fino alla fine di luglio, lo screening della sindrome cardio-metabolica che si potrà effettuare gratuitamente nelle farmacie di Roma e provincia – ha spiegato Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma – qui verranno misurati i cinque fattori di rischio: la glicemia, la pressione arteriosa, i lipi gliceridi, lipoproteina HDL, e la circonferenza addominale. Se almeno tre di questi cinque fattori superano i limiti, allora si è a rischio cardio-metabolico. Le farmacie – ha aggiunto Cicconetti – hanno ormai dimostrato di essere capillarmente presenti sul territorio. Per noi era importante dare efficacia a questa presenza con uno screening gratuito per far vedere come fare rete con le farmacie e con i loro servizi di prossimità. Abbiamo già fatto 3 giornate di screening gratuito ad aprile, sono già in programma 25 giornate a maggio e 50 a giugno e luglio. Si tratta di un grande progetto di screening – ha concluso il presidente di Federfarma Roma – che ha un valore aggiunto in termini di prevenzione. Questo vuol dire, infatti, un minore impatto in termini di cure e ricoveri per il servizio sanitario nazionale”.