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Autore: Redazione StudioNews

Laboratorio di biosicurezza a Pesaro, la polemica di Matteo Bassetti

Laboratorio di biosicurezza a Pesaro, la polemica di Matteo BassettiGenova, 2 mag. (askanews) – “In Italia si spendono ogni anno 8.5 miliardi di euro per ottenere previsioni sul futuro da veggenti, cartomanti e seducenti maghi, mentre si investono ‘solo’ 9.3 miliardi in ricerca e sviluppo negli enti pubblici di ricerca e nelle università pubbliche e private”. Lo scrive su Facebook l’infettivologo genovese Matteo Bassetti.

“Non mi stupisco quindi – sottolinea Bassetti – che ci siano migliaia di persone che manifestano contro il laboratorio di biosicurezza di Pesaro. Faccio un appello: spendetene un po meno in maghi e fattucchiere, teneteveli per gli amuleti e i santoni che vi cureranno alla grande quando ne avrete bisogno! Beata l’ignoranza!”.

Nasce il Lecce Club Parlamento 1985: “Promozione del territorio”

Nasce il Lecce Club Parlamento 1985: “Promozione del territorio”Roma, 2 mag. (askanews) – Il Lecce avrà un club di tifosi in Parlamento. I politici salentini, provenienti da tutti gli schieramenti, saranno uniti sotto il colore giallorosso. Il nome del club farà riferimento all’anno della prima promozione in Serie A ai tempi della presidenza di Franco Iurlano ed è stato presentato oggi

All’iniziativa promossa dai parlamentari salentini On. Saverio Congedo (Fdi), On. Andrea Caroppo (FI), On. Salvatore Di Mattina (Lega), On. Leonardo Donno (M5S), Sen. Roberto Marti (Lega), On. Claudio Stefanazzi (PD), Sen. Antonio Trevisi (M5S), ha preso parte anche il Presidente del Lecce Calcio Avv. Saverio Sticchi Damiani ed il presidente della Camera di Commercio di Lecce Mario Vadrucci” “Un connubio sport, calcio e commercio perché chi conosce il Salento sa l’importanza di poter avere una squadra in serie A anche dal punto di vista turistica e commerciale. I benefici di una squadra in serie A si allargano a tutto il territorio” le parole di Saverio Congedo.

“Stiamo proponendo un calcio legato al territorio e che vuole sviluppare la nostra terra. Ecco perché l’accordo con la camera di Commercio. Una squadra che ha i bilanci in ordine e rispetta le regole. Le nostre battaglie sono di chi vuole trasparenza e correttezza. Speriamo di concludere bene il campionato. Protagonisti di un percorso non scontato”

Open d’Italia, domani la Pro Am apre la 80esima edizione

Open d’Italia, domani la Pro Am apre la 80esima edizioneRoma, 2 mag. (askanews) – Aspettando la Ryder Cup 2023. Il DS Automobiles 80° Open d’Italia anticipa il grande evento sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), che dal 29 settembre al 1° ottobre ospiterà la terza manifestazione sportiva più importante al mondo dopo le Olimpiadi e i Mondiali di calcio. L’Open, in programma dal 4 al 7 maggio, sarà anticipato domani, mercoledì 3, dalla Rolex Pro-Am alla quale prenderanno parte squadre composte da un professionista e da tre amateur appassionati di golf del mondo imprenditoriale, politico, sportivo e dello spettacolo.

Nel 19° torneo stagionale del DP World Tour, esclusi major e WGC, il primo che si svolge in Europa, lo scozzese Robert McIntyre difenderà il titolo in un field con tanti giocatori di qualità tra i quali ben dodici vincitori stagionali: il danese Thorbjorn Olesen, a segno nel 2018, i sudafricani Thriston Lawrence e Ockie Strydom, unico con due titoli, i francesi Victor Perez e Antoine Rozner, gli inglesi Daniel Gavins, Dan Bradbury e Matthew Baldwin, i tedeschi Marcel Siem e Nick Bachem, lo spagnolo Jorge Campillo e il polacco Adrian Meronk. Tutti candidati al titolo insieme ai gemelli danesi Nicolai e Rasmus Hojgaard, il primo vincitore nel 2021, gli inglesi Jordan Smith e Callum Shinkwin, gli spagnoli Rafa Cabrera Bello e Adrian Otaegui, il tedesco Yannik Paul e i cinesi Haotong Li e Ashun Wu. Altri due i past winner: l’iberico Gonzalo Fernandez Castaño (2007, 2012) e il transalpino Gregory Havret (2001). Giocheranno con il solito impegno, ma con priorità diverse sul percorso dove dovranno guidare il Team Europe i quattro componenti dello staff tecnico; il capitano, l’inglese Luke Donald, e i tre vice capitani, Edoardo Molinari, il danese Thomas Bjorn e il belga Nicolas Colsaerts. In campo 156 concorrenti in rappresentanza di 31 nazioni. Saranno 16 gli azzurri in gara con il citato Edoardo Molinari, tre successi sul circuito e una Ryder Cup vinta nel 2010, e Guido Migliozzi, tre titoli anche per lui, entrambi interessati alla prossima Ryder Cup, il primo, come detto, impegnato a seguire candidati per la squadra continentale e il veneto interessato a entrarvi. La Rolex Pro Am – Come da tradizione la gara sarà anticipata dalla Rolex Pro-Am alla quale prenderanno parte 24 squadre e che offrirà l’occasione per vedere all’opera, sulla distanza di 18 buche, alcuni dei professionisti poi impegnati nell’Open tra i quali Luke Donald, Edoardo Molinari, Guido Migliozzi, Renato Paratore, Jorge Campillo e Thorbjorn Olesen, per citarne alcuni. Tra i personaggi in gara Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio, e Vito Cozzoli, Presidente e AD Sport e Salute, che saranno nella compagine a condotta dallo spagnolo Adri Arnaus, gli ex calciatori Giuseppe Incocciati e Gianfranco Zola e l’influencer Mariano Di Vaio nel team dell’iberico Rafa Cabrera Bello e il campione di surf Leonardo Fioravanti nella formazione del tedesco Marcel Siem. A dimostrazione di uno sport inclusivo e accessibile a tutti vi sarà un team di atleti paralimpici composto da Stefano Palmieri, Giulia Marabotti e Riccardo Bianciardi condotto da Francesco Laporta. Partenza alle ore 12 shotgun, ossia tutte le squadre insieme dalle varie buche del percorso.

Formula di gara e montepremi – Il torneo si giocherà sulla distanza di 72 buche (18 al giorno). Dopo i primi due giri il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati e gli eventuali pari merito al 65° posto. Il montepremi sarà di 3.250.000 dollari, di cui 552.500 andranno al vincitore. Alla vigilia dell’evento Edoardo Molinari, vicecapitano del Team Europe della Ryder Cup 2023, ha incontrato tre giovani golfisti affetti da spettro autistico nel Media Center dispensando loro consigli tecnici, firmando autografi e posando con loro per delle foto ricordo.

Auto, Csp: livelli pre-crisi lontani, ma si consolida ripresa

Auto, Csp: livelli pre-crisi lontani, ma si consolida ripresaMilano, 2 mag. (askanews) – La ripresa del mercato auto “è dovuta al venire meno di gran parte delle difficoltà legate alla carenza di componenti e quindi di auto da consegnare ai clienti”. E’ quanto afferma il Centro Studi Promotor commentando il +29,2% di aprile.

Il mercato dell’auto italiano però è ancora ben lontano dai livelli del 2019. Le immatricolazioni del primo quadrimestre del 2023 sono in calo del 22,5% sullo stesso periodo del 2019. Proiettando i dati sull’intero 2023, si ottiene un volume di immatricolazioni di 1,418 milioni di unità rispetto agli 1,9 milioni del 2019. “La situazione dl mercato italiano – sottolinea Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – è allineata a quella del mercato Ue, con però una importante differenza nella composizione delle immatricolazioni. In tutta l’Unione cresce la quota delle auto elettriche che nei principali paesi è già da tempo a due cifre, mentre in Italia siamo ancora ben lontani da questa situazione”.

“Il Governo – prosegue Quagliano – ha dichiarato di voler rivedere il sistema degli incentivi in vigore, ma a tutt’oggi alle parole non sono ancora seguiti i fatti. E tra l’altro va segnalato che fra le intenzioni dichiarate dal Governo vi è anche quella di rifinanziare gli incentivi per l’acquisto di autovetture tradizionali con l’obiettivo di accelerare la sostituzione del parco circolante italiano, che è il più vecchio d’Europa. Sostituire le auto più vecchie con soluzioni verdi fa certamente bene all’ambiente – osserva Quagliano – ma fa bene all’ambiente e alla sicurezza della circolazione anche rottamare vetture ante Euro4 e sostituirle con nuove auto Euro6”.

Industria Felix: in Campania utili per 74,5% imprese nel post-Covid

Industria Felix: in Campania utili per 74,5% imprese nel post-CovidRoma, 2 mag. (askanews) – Il 74,5% delle imprese campane ha generato utili nel post-Covid. Un dato uguale a quello delle regioni del Nord Est, anche se con margini inferiori in termini di valori assoluti. È quanto emerge in anteprima dalla maxi inchiesta sui bilanci realizzata da Industria Felix Magazine, trimestrale di economia e finanza diretto da Michele Montemurro in supplemento con Il Sole 24 Ore, e Cerved, condotta su circa 60mila società di capitali con sede legale in Campania e fatturati sopra il milione di euro, che complessivamente hanno realizzato 107 miliardi di fatturato, circa un quarto in più rispetto all’anno precedente, con quasi mezzo milione di addetti (+9,9% il delta riferito all’anno precedente). L’inchiesta, nel suo complesso, sarà presentata giovedì mattina 4 maggio all’Auditorium di Città della Scienza (posti già esauriti su invito) in occasione del 49esimo evento Industria Felix, 6a edizione della Campania che compete, che vedrà le conclusioni del presidente della Regione Vincenzo De Luca, i saluti dell’assessore alle Attività produttive Antonio Marchiello e la presenza dei vertici di Confindustria ma non solo.

Nell’occasione saranno premiate le 76 imprese più performanti a livello gestionale, affidabili finanziariamente e talvolta sostenibili con sede legale in Campania, che parteciperanno con i vertici aziendali, di cui 33 nella provincia di Napoli, 14 di Salerno, 12 di Avellino, 10 di Caserta e 7 di Benevento. E nella circostanza la Regione Campania comunicherà in anteprima nuove misure a favore dell’imprenditoria campana. L’evento è organizzato da Industria Felix Magazine in co-organizzazione con Regione Campania (con il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione), in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, Associazione culturale Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, con il patrocinio di Confindustria Campania, Simest (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), con la media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews, con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Plus Innovation, M&L Consulting Group, MCar e MCar Rent. I saluti saranno portati anche da Luigi Traettino, presidente di Confindustria Campania, Giuseppe Romano, commissario ZES Campania, Filippo Liverini, componente del Gruppo Credito e finanza di Confindustria, relazioneranno sul dossier della Regione Campania Laurent Sansoucy, direttore di OCO Global e i vertici della direzione generale Sviluppo economico e Attività produttive. Il talk sarà con Marco Gabbiani, senior manager dell’Investment banking di Banca Mediolanum, Giovanni Palasciano, partner di Ria Grant Thornton, Giovanni Riefoli, amministratore e fondatore di Plus Innovation, Silvia Ravani, senior consultant di M&L Consulting Group. Interverranno Michele Montemurro, direttore responsabile di Industria Felix Magazine sull’inchiesta regionale sui bilanci delle società di capitali e Fabio Biasini, executive vice presidente Corporate sales di Cerved sulle prospettive della Campania: crescita, rischio e sostenibilità. Durante le premiazioni parteciperanno i banker di Banca Mediolanum Alfredo Cipullo, Michele Orlando, Vincenzo Procino e Roberto Zenone, il componente del Comitato scientifico di Industria Felix Michele Chieffi, il presidente di Ria Grant Thornton Giampiero De Angelis, il partner di M&L Consulting Group Alessandro Mattii, il vice presidente di Sistema Moda Italia di Confindustria Carlo Palmieri e l’ad di MCar Gaetano Pascarella. Modereranno i giornalisti Angelo Mellone, vice direttore del Day Time Rai, e Maria Soave, caposervizio del Tg1. Qui di seguito i nomi delle 76 aziende della Campania premiate distinte per provincia in relazione alla sede legale. Napoli (33): Agora S.r.l., Bacom S.r.l., Bioviiix S.r.l., BIT4ID S.r.l., Chimpex Industriale S.p.A., Cnc Tessuti S.r.l., Com-Cavi S.p.A. Multimedia, Community Cooking Leader S.r.l., D&D Italia S.p.A., D’Ambra Vini d’Ischia S.r.l., Defra S.r.l., Dolciaria Acquaviva S.p.A., Generazione Vincente S.p.A., Grastim J.V. S.r.l., Gruppo Tessile Casmik S.r.l., Guerriero Produzione Pelletterie S.r.l., Industry A.M.S. S.r.l., Istituto Diagnostico Varelli S.r.l., Italcoat S.r.l., Kineton S.r.l. Società Benefit, Laer H S.r.l., Laminazione Sottile S.p.A., Live Show Food S.r.l., LRS Trasporti S.r.l., Ludoil Energia S.r.l., Mice S.r.l., Miriade S.p.A., Oepi S.r.l., Okolab S.r.l., Sideralba S.p.A., Synlab Sdn S.p.A., Vincitu’ Group S.r.l., Vincitu’ S.r.l.. Salerno (14): Blumatica S.r.l., Cantine Marisa Cuomo Gran Furor Divina Costiera S.r.l., Cormidi S.r.l., Covo dei Saraceni dei F.lli Savino S.r.l., Euroflex S.p.A., Fisiopharma S.r.l., Flex Packaging AL S.p.A., La Rosina S.r.l., Noschese S.r.l. Società Agricola, Pinto S.r.l., Shopnow S.r.l., Tecnocap S.p.A., Tortora Vittorio S.r.l., Trans Isole S.r.l.. Avellino (12): Acca Software S.p.A., Altergon Italia S.r.l., Bruno S.r.l., Condor S.p.A., D’Agostino Costruzioni Generali S.r.l., E.B.I. Elettromeccanica Bocchino Irpina S.r.l., Gmf Oliviero F.lli S.r.l., HCM S.p.A., Produzione – Tecnica – Partecipazioni – P.T.P. S.r.l., Quintodecimo Società Agricola S.r.l., Sciuker Frames S.p.A., ST Service S.r.l.. Caserta (10): Calzaturificio Dema S.r.l., Casa di Cura San Michele S.r.l., Fusco S.r.l., Infrastrutture e Consolidamenti S.r.l., Lillo S.p.A., Lirsa S.r.l., MD S.p.A., Progest S.p.A., Proma S.p.A., Società Recupero Imballaggi S.r.l.. Benevento (7): Cantina Sociale La Guardiense Società Cooperativa Agricola, Consorzio Stabile Medil S.C.P.A., Coppola S.r.l., Farmaceutici S.V.I.M.A. S.r.l. (Società Vendita all’Ingrosso Medicinali e Affini) S.r.l., I.Me.Va. S.p.A. – Industria Meccanica Varricchio, Relegno S.r.l., Sanav S.r.l..

Ambiente, “Ecofuturo Festival” e la tecnologia degli ecodragaggi

Ambiente, “Ecofuturo Festival” e la tecnologia degli ecodragaggiRoma, 2 mag. (askanews) – Martedì 2 maggio a Roma presso il Senato della Repubblica, Sala Caduti di Nassirya, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione della proposta Ecofuturo Festival e “Bacini puliti” – Operazione anti siccità, su iniziativa del senatore Antonio Trevisi.

“Ho ospitato questa conferenza stampa perché credo che la politica si debba fare carico di tutte queste innovazione tecnologiche che possono risolvere problemi all’ordine del giorno, come siccità e cambiamenti climatici”, afferma ai microfoni di TeleAmbiente il senatore Trevisi. La proposta è quella di un immediato avvio dello svuotamento dei bacini e dei laghi italiani da sabbie e limi che oggi li stanno occupando per oltre il 50% della loro portata, grazie alla definitiva certificazione e verifica della tecnologia degli ecodragaggi. Presente al Senato anche Davide Benedetti, amministratore delegato Decomar, azienda che ha brevettato il sistema.

La tecnologia sarà illustrata in uno dei 50 panel della 10ª Edizione di Ecofuturo Festival che si svolgerà dal 3 al 6 maggio 2023 alla Città dell’Altra Economia nel quartiere Testaccio di Roma, aperta e gratuita per tutti. “Gli ecodragaggi possono consentire ai nostri bacini di aumentare la capacità di raccolta idrica e fornire l’acqua sia potabile che per uso agricolo nei momenti di siccità. – aggiunge il senatore Trevisi – L’Italia è ricca di eco innovazioni e bisogna dettare dei disegni di legge a supporto in modo da usare al meglio i fondi disponibili e dare un futuro migliore alle generazioni che verranno”.

Presente alla conferenza stampa anche l’ex Assessora alla Transizione ecologica della Regione Lazio, Roberta Lombardi. “Noi abbiamo tanti importanti bacini che servono anche per la produzione di energia elettrica. C’è un sistema legislativo un po’ lacunoso da aggiornare, tanto che l’Europa ce l’aveva chiesto. – ha dichiarato l’ex assessora Lombardi a TeleAmbiente – Ecco perché è importante che una tecnologia come quella degli ecodragaggi venga conosciuta dagli attuali amministratori della Regione Lazio quindi spero che vengano ad Ecofuturo in questi giorni”. “Si tratta di tecnologie mature, sperimentate e attuative, basta solo averne voglia. Se noi riuscissimo a dirottare alcuni fondi, che già ci sono, su queste tecnologie, non ci sarebbero problemi per portare avanti queste soluzioni virtuose”, afferma il professor dell’Università di Firenze Giuliano Gabbani, intervenuto nel corso della conferenza stampa.

E a ribadirlo è Fabio Roggiolani, cofondatore Ecofuturo Festival: “Noi abbiamo soluzioni potente e risolutive, bisogna che la gente si appassioni anche a cose più complicate. Non è facile perché siamo stati allevati a pane e fossili. Oggi dobbiamo essere allevati a pane e rinnovabili e non aver paura delle innovazioni. Questo è quello che noi riusciamo a fare con Ecofuturo”.

Domani Federal Reserve, giovedì Bce in campo contro il caro vita

Domani Federal Reserve, giovedì Bce in campo contro il caro vitaRoma, 2 mag. (askanews) – Di nuovo due giorni consecutivi con gli occhi puntati sulle decisioni delle banche centrali, in Europa e negli Stati Uniti, come avvenuto a marzo. Il direttorio della Federal Reserve americana e della Bce si riuniranno a stretto giro. E in entrambi i casi sono attesi rialzi dei tassi di interesse da 25 punti base.

Ad aprire le danze, domani alle 20 italiane, sarà la Fed, che è in una fase più avanzata della sua stretta monetaria e da cui gli analisti prevedono anche il possibile annuncio di una pausa alla manovra rialzista sui tassi. In particolare dopo che gli ultimi dati hanno mostrato un rallentamento della dinamica positiva del mercato del lavoro. Giovedì toccherà al Consiglio direttivo della Bce. Qui il quadro è più articolato e gli ultimi dati – che peraltro il capo economista Philip Lane aveva avvertito sarebbero stati rilevanti proprio per decidere il nuovo rialzo dei tassi – hanno fornito indicazioni sfaccettate.

L’inflazione totale di aprile si è rivelata leggermente più elevata di marzo, al 7% la crescita dei prezzi su base annua è risalita di un decimale di punto, dopo il forte rallentamento rispetto all’8,5% di marzo. Il dato, marginalmente superiore alle attese di alcuni analisti, si è tuttavia accompagnato dal primo, seppur risicato, rallentamento della “inflazione di fondo” al 5,6%. Questa voce, che è semplicemente l’inflazione totale senza energia, alimentari e altri elementi molto volatili, è attentamente sorvegliata dai banchieri centrali, che ritengono sia una misura su cui col tempo tende a convergere la dinamica generale. La Bce ha più volte affermato che non si sarebbe ritenuta soddisfatta fino a quando l’inflazione di fondo non avesse mostrato una consistente dinamica di rallentamento.

Intanto, la dinamica del credito bancario nell’eurozona ha mostrato un nuovo netto peggioramento. A misurarla è una indagine della stessa Bce, che ha mostrato come oltre una banca su quattro nel primo trimestre abbia ulteriormente stretto i criteri di concessione di finanziamenti alle imprese, mentre quasi una su cinque li ha inaspriti sui mutui alle famiglie. E dopo le strette monetarie operate dall’istituzione, è la stessa domanda di prestiti a calare, sia da parte delle imprese, sia da parte dei consumatori. Qui si fa sempre più plausibile il rischio che serrare troppo i freni finisca per favorire qualche “incidente”, come con la Silicon Valley Bank o le altre banche fallite negli Usa, cosa che invece i banchieri centrali sembrerebbero voler evitare.

Specialmente alla luce del fatto che a breve, a giugno, scadrà una maxi tranche di prestiti ultra agevolati alle banche, della terza serie dei Tltro, concessi dalla Bce alle banche durante la recessione causata da lockdown e misure imposte a motivo del Covid: in un colpo solo verranno meno centinaia di miliardi di euro (circa 480 mld, secondo alcuni osservatori). E intanto, al di là dei dati complessivamente positivi sul Pil del primo trimestre, le imprese dell’eurozona non sembrano in forma smagliante. Guardando al manifattutiero, le indagini (indici Pmi) presso i responsabili degli approvvigionamenti hanno segnalato un crollo dell’attività ad aprile ai minimi da 35 mesi (per l’Italia l’indagine ha segnato il risultato più debole dallo scorso ottobre).

In tutto questo l’ipotesi più ragionevole è che il Consiglio direttivo della Bce proceda con un rialzo da 25 punti base e continui a mantenersi tutte le opzioni aperte per la riunione di giugno, quando verranno anche aggiornate le previsioni economiche. Optare invece per un maxi rialzo da 50 punti base in questa fase potrebbe innescare reazioni negative a vari livelli.

La Bce comunicherà le sue decisioni alle 14:15. Mezz’ora dopo la presidente Christine Lagarde terrà la consueta conferenza stampa esplicativa.

Un altro elemento da stabilire è rappresentato dal ritmo di riduzione dei portafogli di titoli, prevalentemente pubblici, accumulati nei passati anni di crisi economiche di varia natura. Da marzo la Bce ha avviato questa manovra in maniera molto limitata: 15 miliardi di euro in meno al mese, tenuto conto che gli stock sono di migliaia di miliardi. Finora non sembra aver causato particolari problemi e quindi potrebbe anche valutare una leggera accelerazione. Fermo restando che presumibilmente anche i “falchi”, coloro che propendono per una linea monetaria più intransigente, vogliono evitare che questa operazione parallela (il quantitative tightening) riaccenda una crisi sui differenziali di rendimento da titoli tra titoli di Stato (i famigerati spread) finendo per costringere la Bce a intervenire con misure che andrebbero in senso opposto rispetto alla stretta monetaria.

Domani alle OGR di Torino il Forum Innovazione di Fortune Italia

Domani alle OGR di Torino il Forum Innovazione di Fortune ItaliaMilano, 2 mag. (askanews) – Domani, le Officine Grandi Riparazioni di Torino ospiteranno la seconda edizione del ‘Forum Innovazione’, organizzato da Fortune Italia in collaborazione con Smart Puglia. Multinazionali, imprenditori, politici e professori universitari si incontreranno a Torino per discutere di tecnologia e innovazione, delle nuove frontiere del settore e delle loro ricadute in campo sociale, economico, lavorativo e accademico. In programma nove tavoli tematici, per un totale di oltre cento esperti, dove i partecipanti incroceranno le loro professionalità per parlare di fintech, robotica e industria 4.0, sicurezza informatica, space economy, agritech e foodtech mobilità delle persone, transizione digitale, gaming e new media:uno sguardo a 360 gradi su uno dei settori più dinamici e competitivi al mondo in cui l’Italia vanta numerose eccellenze.

“Partiamo da una premessa, le parole innovazione e progresso tecnologico, nell’immaginario di molti evocano scenari distopici alla 1984 di Orwell – ha detto Leonardo Donato, ceo di Fortune Italia – Esiste una narrazione che, fondendo realtà, finzione e fake news, vorrebbe portare la gente a credere nel controllo delle masse, quando invece sono le persone le prime a postare la loro vita sui social h24, che l’intelligenza artificiale sia la premessa a scenari apocalittici, a parlare di manipolazione del pensiero, ad accettare e rendere virali fake news senza una qualsiasi verifica, a resistere al cambiamento tecnologico e a viverlo passivamente, negandosi così il meglio che l’innovazione ci può offrire nella vita di tutti i giorni. Per citare un classico ‘gli androidi non sognano pecore elettriche’; meglio concentrarsi sulla realtà dei fatti e ascoltare gli esperti. A Torino, riporteremo l’uomo al centro del dibattito, racconteremo casi virtuosi di innovazione attraverso la voce delle eccellenze del settore, mostrando come la tecnologia possa migliorare la nostra vita – a patto ovviamente che la si abbracci e si decida di imparare a usarla correttamente – e di aziende che stanno investendo fortemente nel nostro paese, aumentandone la credibilità e creando occupazione”. “Il Forum Innovazione quest’anno – dichiara l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci – vede la forte collaborazione tra Fortune Italia e Regione Puglia. Un progetto di co-branding che ci permette, anche attraverso il premio “Smart Puglia, di promuovere l’immagine della Puglia come di un territorio che investe e scommette sull’innovazione. L’innovazione è uno dei pilastri della politica industriale regionale e ha ispirato la nuova programmazione 2021-2027. Oggi in Puglia opera un vero e proprio ecosistema dell’innovazione nel quale il lavoro di università e organismi di ricerca è fortemente integrato con il sistema delle imprese e orientato all’offerta e alla produzione scientifica e tecnologica”.

Lombardia, Ferrazzi: se non sceglie entro 10 gg Sgarbi decaduto

Lombardia, Ferrazzi: se non sceglie entro 10 gg Sgarbi decadutoMilano, 2 mag. (askanews) – Vittorio Sgarbi ha dieci giorni per scegliere se continuare a essere sottosegretario di Stato alla Cultura o consigliere regionale in Lombardia. Lo ha confermato il consigliere morattiano Luca Daniel Ferrazzi, presidente della giunta delle elezioni del Pirellone, dopo che oggi l’assemblea lombarda ha preso atto dell’incompatibilità tra le due cariche. A obbligare il critico d’arte a una scelta entro dieci giorni dalla ricezione della lettera del presidente del Consiglio, Federico Romani, è l’articolo, 9 comma 1, del regolamento del consiglio regionale. In mancanza di una scelta Sgarbi decadrà da consigliere.

Entro 30 successivi il Consiglio dovrà poi prendere atto della decadenza, nel corso della prima seduta utile. Nel frattempo il critico d’arte resterebbe formalmente in carica, ma passati i dieci giorni non avrebbe più la possibilità di intervenire nel corso della seduta. Al posto di Sgarbi subentrerebbe in Consiglio, per Noi Moderati, Nicolas Gallizi, eletto nella circoscrizione di Milano. “Sgarbi – ha evidenziato Ferrazzi – è l’unico consigliere degli 80 eletti che non ha prodotto alcuna documentazione richiesta, come l’autocertificazione iniziale, l’informativa sulla situazione patrimoniale e sugli incarichi per valutare eventuali incompatibilità. Mi sembra disdicevole rispetto all’istituzione in cui è stato eletto”.

“Abbiamo iniziato poi la nostra istruttoria. La giunta delle elezioni nel suo iter ha richiesto, senza risposta, con almeno quattro Pec, di portare le proprie controdeduzioni. Non ha partecipato a nessuna seduta se non a quella di insediamento. La giunta delle elezioni il 12 di aprile ha deliberato la contestazione di incompatibilità. Da oggi ha dieci giorni di tempo per poter scegliere se essere sottosegretario o Consigliere Regionale, pena la decadenza” ha ribadito.

”Nobili Parole”: a Montepulciano incontri per abbinare vino e cultura

”Nobili Parole”: a Montepulciano incontri per abbinare vino e culturaMilano, 2 mag. (askanews) – Lo chef Carlo Cracco, lo scrittore Marco Malvaldi, la soprano Katia Ricciarelli, l’attore e autore Cesare Capitani, l’ex calciatore Enzo Gambaro, la scrittrice Romana Petri e l’agronomo Alessio Capezzuoli, e il conduttore televisivo Beppe Convertini: sono gli otto protagonisti incontri che andranno in scena dal 6 maggio al 12 ottobre nell’Antica Fortezza di Montepulciano (Siena). Si tratta dell’iniziativa “Nobili Parole”,lanciata dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, in collaborazione con il locale Comune in partnership con lo Studio Private Collection Eventi, “per declinare in maniera innovativa il legame tra il vino, il territorio, prodotti e grandi personaggi italiani”.

“Se il vino è cultura, noi vogliamo abbinare le due cose, e per farlo abbiamo scelto una delle sedi più prestigiose e uniche per il vino italiano, l’Enoliteca consortile nella Fortezza di Montepulciano: una struttura in una posizione unica recuperata dalla volontà dei nostri produttori e che, grazie anche agli scavi archeologici, ogni anno ospita migliaia di visitatori da tutto il mondo” ha affermato il presidente del Consorzio, Andrea Rossi, aggiungendo che “abbiamo messo in piedi un ciclo di incontri che richiamerà a Montepulciano tanti protagonisti della cultura, spaziando dalla cucina, al noir, fino al teatro e alla musica, il tutto incontrando il gusto, con la degustazione in contemporanea dei nostri vini”. “Montepulciano – ha dichiarato il sindaco, Michele Angiolini – diventa il contesto ideale per provare a leggere la contemporaneità da punti di vista anche molto diversi tra loro, grazie alla serie di incontri previsti con ospiti di assoluto livello che si alterneranno per condividere le loro esperienze, le loro storie, le loro riflessioni legate in qualche modo al mondo del vino, uno degli elementi culturali, oltre che economici, che caratterizzano la nostra terra”.