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Meloni al Vinitaly con Marsilio, visita spazio Abruzzo

Meloni al Vinitaly con Marsilio, visita spazio Abruzzo




Meloni al Vinitaly con Marsilio, visita spazio Abruzzo – askanews.it




















L’Aquila, 3 apr. (askanews) – La presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, e i ministri Francesco Lollobrigida (Agricoltura e sovranità alimentare) ed Elisabetta Alberti Casellati (Riforme istituzionali), hanno visitato oggi pomeriggio lo “spazio Abruzzo”, al Vinitaly di Verona. Meloni è stata accompagnata durante la visita dal presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, dal vice presidente delegato all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, dal presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, e dal presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, Alessandro Nicodemi.

La premier Meloni ha sorseggiato un bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo, nell’area dell’Enoteca regionale, servita dai sommelier dell’Associazione Ais Abruzzo. Il presidente Marsilio le ha illustrato, poi, le qualità del vino abruzzese, che continua a conquistare fette di mercato estero importante. “Il vino prodotto nella nostra regione è sempre più apprezzato – ha esordito Marsilio -. Registriamo una fase di crescita e sono convinto che c’è ancora un potenziale che dobbiamo liberare. Ringrazio quindi tutti gli imprenditori, gli operatori del settore e i produttori vitivinicoli che stanno facendo un grande sforzo per mettere insieme tutte le forze per il riordino delle denominazioni; dal prossimo anno – ha annunciato Marsilio – ci sarà anche la ‘Doc Casauria’ che farà l’esordio nella prossima vendemmia: il vino abruzzese si presenterà così ancora più forte e capace di conquistare nuovi mercati. Noi sosterremo il comparto enologico regionale con forza e determinazione”. Il presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, Alessandro Nicodemi, ha mostrato alla premier Meloni anche la statuetta del “Wine Star Awards”, conquistata dall’Abruzzo a gennaio scorso: il premio è assegnato dalla prestigiosa rivista internazionale “Wine Enthusiast” alle realtà vitivinicole più interessanti del settore.

Il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida ha visitato gli stand dello spazio Abruzzo, intervenendo al convegno nel corso del quale è stato presentato il progetto “Abruzzo Sostenibile”. Al ministro Elisabetta Alberti Casellati sono state illustrate la peculiarità del Montepulciano d’Abruzzo.

Il Cammino dei briganti tra Lazio e Abruzzo percorribile in bici

Il Cammino dei briganti tra Lazio e Abruzzo percorribile in bici



Il Cammino dei briganti tra Lazio e Abruzzo percorribile in bici – askanews.it


Il Cammino dei briganti tra Lazio e Abruzzo percorribile in bici – askanews.it




















Roma, 1 apr. (askanews) – Il Cammino dei Briganti raddoppia il suo itinerario e diventa percorribile in mountain bike e affiancherà l’itinerario classico del Cammino dei Briganti aperto nel 2016 tra Lazio e Abruzzo ma sarà ancora più esteso: 216 chilometri da fare sulle due ruote, in pratica il doppio del percorso a piedi.

Per compierlo tutto sarà necessario pedalare 4-5 giorni in mountain bike, in parte rimanendo sul cammino classico, in parte esplorando territori limitrofi, come i monti Simbruini, i tratti del Cicolano e la parte di Massa d’Albe sotto il Velino. Un percorso sfidante, rivolto a bikers allenati e con una discreta esperienza dati i tratti impervi, tipici dell’ambiente montano. Il territorio attraversato da questo cammino è un territorio di confine, oggi tra Abruzzo e Lazio tra la Val de Varri, la Valle del Salto e le pendici del Monte Velino, ieri tra Stato Pontificio e Regno Borbonico in cui i briganti vivevano sul confine per passare da una parte all’altra a seconda della minaccia. I briganti non erano malviventi, lottavano contro l’invasione dei Sabaudi, che avevano costretto il popolo a entrare nell’esercito. Erano spiriti liberi, che non volevano assoggettarsi ai nuovi padroni, e per questo erano entrati in clandestinità. Una storia di 150 anni fa, fatta anche di rapimenti, riscatti, e tanta violenza. Oggi l’esperienza dei viaggiatori antichi viene riproposta basata sul viaggiare a piedi e ora in mountain bike da paese a paese con posti tappa attrezzati.

“Dopo il grande successo del Cammino dei Briganti e i tanti camminatori arrivati qui dal 2016 ad oggi, abbiamo deciso di dare inizio ad una nuova esperienza per far conoscere i nostri borghi nascosti anche al mondo dei bikers – dichiara Luca Gianotti, ideatore del Cammino dei Briganti -. Con questo intento, insieme a tanti volontari locali che ringrazio per l’aiuto, abbiamo lavorato duramente all’apertura di questo nuovo tratto, alla sua segnaletica e alla creazione di una rete di ricettività e assistenza utile per il cicloturismo”. Il percorso ad anello partirà da tre punti del tracciato: Magliano de’ Marsi (uscita casello autostradale Magliano sull’A25), Sante Marie (uscita casello autostradale Tagliacozzo sull’A24), Sant’Elpidio di Pescorocchiano (uscita casello autostradale Valle del Salto sull’A24). In ogni punto di partenza ci sarà un ufficio comunale che effettuerà la registrazione dei bikers e consegnerà loro il salvacondotto da timbrare lungo il percorso nelle strutture ricettive della rete, fino alla consegna dell’attestato finale. Alla conclusione del circuito, infatti, tornati al punto di partenza, i ciclisti potranno ricevere gratuitamente un attestato ricordo mostrando il salvacondotto che dovrà contenere almeno un timbro ogni 40 km.

Il cammino realizzato grazie ai volontari locali e alla grande collaborazione con i Comuni di Sante Marie, Magliano de’ Marsi, Pescorocchiano, Scurcola Marsicana e Massa d’Albe sarà segnalato, da aprile 2023, con piccole tabelle di colore azzurro, utili soprattutto ai bivi: i sentieri sono spesso segnati, sia perché in certi tratti si è sul Cammino dei Briganti percorribile a piedi, sia perché ci sono sentieri CAI, ciclovie locali ma in ogni caso la traccia gps è, per ora, quasi indispensabile. Tra i servizi per i bikers lungo il percorso ci saranno ciclo officine per l’assistenza, trasporto bagagli per portare gli zaini da una tappa all’altra, mentre nei punti di partenza ci saranno info point con vendita di gadget, noleggio e-bike, punti assistenza e lavaggio bici che sono in corso di attivazione.

Abruzzo Airport, al via il collegamento con il Lussemburgo

Abruzzo Airport, al via il collegamento con il Lussemburgo



Abruzzo Airport, al via il collegamento con il Lussemburgo – askanews.it



Abruzzo Airport, al via il collegamento con il Lussemburgo – askanews.it



















Pescara, 27 mar. (askanews) – Ha preso il via ufficialmente il nuovo collegamento tra Abruzzo Airport e il Lussemburgo. Oggi pomeriggio a Pescaea la cerimonia di inaugurazione del primo volo operato dalla compagnia Luxair. Il volo, che per tutta l’estate collegherà i due territori per due giorni a settimana, è stato inaugurato dal presidente della Sagasocieta di gestione dello scalo di Pescara, Vittorio Catone, dal presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, dall’assessore regionale al Turismo Daniele D’Amario, dai sindaci di Pescara Carlo Masci e di San Giovanni Teatino, Giorgio Di Clemente, da Thomas Fischer, direttore commerciale di Luxair, da Michèle Tomassini, ambasciatrice in Italia del Lussemburgo e Diego Brasioli, ambasciatore italiano in Lussemburgo, nonché da rappresentanti del mondo politico e imprenditoriale abruzzese e lussemburghese. “Siamo soddisfatti di poter ampliare l’offerta dei collegamenti di Abruzzo Airport con la destinazione del Lussemburgo – ha commentato Vittorio Catone-. La stagione estiva, che parte ufficialmente oggi, si apre con una bella novità che offrirà tante opportunità di crescita in termini di incoming per la nostra regione, considerato che in Lussemburgo c’è una folta comunità di abruzzesi che potranno approfittare per fare ritorno nei loro luoghi di origine. L’anno scorso si è chiuso con l’ottenimento di un nuovo record in termini di passeggeri, con 715.690 viaggiatori. Quest’anno puntiamo ancora più in alto e questo collegamento ci aiuterà in questo percorso. La compagnia Luxair ha scelto di scommettere su Abruzzo Airport per la sua strategicità geografica e questo non può che produrre risvolti positivi per tutto il nostro territorio”. “Diamo il benvenuto agli amici del Lussemburgo – ha detto il governatore Marsilio – sperando che questo volo possa rafforzare le relazioni tra i due territori e che possa essere l’occasione per molti di tornare o scoprire ex novo una regione magnifica che offre ogni possibilità sotto il profilo turistico, culturale e anche economico e imprenditoriale. L’Abruzzo è la regione più ricca del centro sud Italia e quindi il collegamento con Lussemburgo, che è una importante piazza finanziaria internazionale, può aiutare a sviluppare relazioni economiche, culturali e turistiche di livello”. Lunedì si parte da Pescara alle 15,35 con arrivo alle 17,50, e il venerdì alle 8,55 con arrivo alle 11,10. Da Lussemburgo il decollo è fissato il lunedì alle 12,45 con arrivo alle 14,55, mentre il venerdì alle 6 con atterraggio a Pescara alle 8,10. I biglietti sono già in vendita sul sito della compagnia.

De Cecco riduce emissioni, azienda carbon neutral entro 2050

De Cecco riduce emissioni, azienda carbon neutral entro 2050


De Cecco riduce emissioni, azienda carbon neutral entro 2050 – askanews.it



De Cecco riduce emissioni, azienda carbon neutral entro 2050 – askanews.it



















Roma, 22 mar. (askanews) – De Cecco riduce le emissioni e procede nell’efficienza dei consumi. E’ quanto emerge dal Report di Sostenibilità dell’azienda, relativo al 2021, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 cui ha aderito.

Lo stabilimento storico dei F.lli De Cecco sorge nel Geoparco della Majella Patrimonio dell’Unesco, le cui vette sono da sempre lo sfondo scenografico e contribuiscono anche alla risorsa naturale per la produzione: aria e acqua di sorgente sono un plusvalore per la pasta. L’azienda produce oltre il 50% dell’energia elettrica dei propri stabilimenti da fonti rinnovabili ed in particolare grazie al contributo decisivo della propria centrale idroelettrica che sfrutta le acque del fiume Verde, la cui sorgente si trova a due passi dallo stabilimento. Grazie a queste politiche l’azienda è riuscita a ridurre dell’11% le emissioni di CO2 nell’atmosfera nel 2021. Non solo: quell’acqua che sgorga dalla Majella è anche un ingrediente della pasta De Cecco; nel 2021 tra l’altro si è riusciti a ridurne il consumo del 3% a seguito delle pratiche di efficientamento dei consumi. Entro il 2050 l’azienda sarà carbon neutral anche grazie alla piantumazione di alberi degli ultimi anni: si tratta di oltre 3.000 ulivi intorno al sito produttivo di Fara che vanno a compensare 132.000 kg di CO2 ogni anno. Il rapporto con il territorio è sancito anche dall’impegno di De Cecco per la filiera italiana che coinvolge 2001 aziende agricole e 23.362 ettari di terreni coltivati per ottenere 9 differenti tipi di grano duro italiano di alta qualità.

Relativamente al pack si evidenzia l’attenzione particolare all’impatto ambientale per la scelta di un solo materiale riciclabile al 100% con certificazione di sicurezza DNV e dichiarazione ambientale di prodotto EPD. La sostenibilità in De Cecco si sposa con la solidarietà, che ha permesso ad esempio di donare 490 tonnellate di prodotti alla Fondazione Banco Alimentare.

Marsilio (Regioni): ok intesa su Ist. Zooprofilattico Abruzzo e Molise

Marsilio (Regioni): ok intesa su Ist. Zooprofilattico Abruzzo e Molise



Marsilio (Regioni): ok intesa su Ist. Zooprofilattico Abruzzo e Molise – askanews.it



Marsilio (Regioni): ok intesa su Ist. Zooprofilattico Abruzzo e Molise – askanews.it



















Roma, 22 mar. (askanews) – “Approvata l’Intesa in Conferenza Stato-Regioni che permette il finanziamento dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise. Possiamo dare così delle prospettive concrete ad un’eccellenza scientifica e ad un importante presidio interregionale di valenza nazionale”, annuncia il presidente della regione Abruzzo, Marco Marsilio, che oggi ha presieduto la riunione della Conferenza delle Regioni, che ha dato il via libera al provvedimento.

“Si tratta dello stanziamento di circa 57 milioni – spiega Marsilio – che permetterà di realizzare la nuova sede IZSAM di Teramo. Così con queste risorse possiamo realizzare questo Polo Tecnico che porterà buone ricadute occupazionali e incentiverà sicuramente la qualità degli interventi programmati nell’edilizia sanitaria”.

Ucraina, 400 rifugiati trovano casa nel comune di Pineto (Te)

Ucraina, 400 rifugiati trovano casa nel comune di Pineto (Te)


Ucraina, 400 rifugiati trovano casa nel comune di Pineto (Te) – askanews.it



Ucraina, 400 rifugiati trovano casa nel comune di Pineto (Te) – askanews.it


















Roma, 21 mar. (askanews) – Nel Comune di Pineto, in provincia di Teramo la parola accoglienza fa rima con concretezza. Nei giorni scorsi, infatti, è stata presentata una iniziativa, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, Arci e protezione civile della Regione Abruzzo e che vede il trasferimento dagli alberghi a strutture del terzo settore locale, centri di accoglienza e abitazioni messi a disposizione da cittadini operatori di 400 rifugiati ucraini giunti nella località abruzzese in fuga dalla guerra. Con questo nuovo step le famiglie ucraine potranno essere più autonome e integrarsi al meglio nella vita del territorio.

Il progetto prevede inoltre percorsi di integrazione educativa, servizi sanitari e l’inserimento lavorativo. Un lavoro complesso che ha contato sulla ferma volontà dell’amministrazione comunale. “Come operatore di pace il Comune ha portato avanti un progetto di integrazione e di sensibile vicinanza a coloro che hanno dovuto abbandonare la loro terra per cercare sicurezza”. Ha spiegato il sindaco Robert Verrocchio alla stampa locale con l’obiettivo di rendere il soggiorno a Pineto un momento di meno traumatico e per quanto possibile sereno.