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A Udine si parla di errori giudiziari con Angelo Massaro e “Peso morto”

A Udine si parla di errori giudiziari con Angelo Massaro e “Peso morto”Udine, 21 feb. (askanews) – Angelo Massaro, vittima di errore giudiziario, sarà il protagonista – domani, dalle 17 alle 19.30, a Palazzo di Toppo Wassermann (via Gemona 92, Udine) – del quarto incontro del ciclo di conferenze “Della pena che non sia solo pena: qualcosa di nuovo sul fronte carcere?”, un’iniziativa in programma fino ad aprile presso la Scuola Superiore Universitaria “Toppo Wassermann” e in altri spazi accademici.


Nel corso del pomeriggio sarà proiettato il docufilm “Peso morto”, diretto da Francesco Del Grosso, che ricostruisce il lungo caso di Massaro, assolto dopo 21 anni di carcere ingiusto. L’incontro sarà introdotto dal presidente della Camera Penale Friulana, Raffaele Conte, e vedrà la presenza dello stesso Massaro e dei giornalisti Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone, fondatori dell’Associazione Errorigiudiziari.com, che da oltre 30 anni portano avanti un lavoro di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema degli innocenti in carcere.


Organizzato dalla Scuola Superiore Universitaria dell’Ateneo friulano e dalla Scuola di Studi Superiori “Ferdinando Rossi” dell’Università di Torino – con la collaborazione dell’associazione Sisifo e della Camera Penale Friulana, e con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Udine – il ciclo prevede otto incontri, a ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Il prossimo si terrà giovedì 7 marzo, dalle 18 alle 19.30, sempre a Palazzo di Toppo Wassermann: intitolato “Le vostre prigioni. Dialogo con Carmelo Musumeci sull’ergastolo”, vedrà la presenza dello stesso Musumeci, ex ergastolano e scrittore; di Franco Corleone, garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Udine; di Claudia Castelli e Savina Ottieri, dottorande dell’Ateneo friulano. L’incontro sarà introdotto da Natalia Rombi, docente dell’Università di Udine.

A Elettra Sincrotrone immagini raggi X del polmone senza precedenti

A Elettra Sincrotrone immagini raggi X del polmone senza precedentiRoma, 20 feb. (askanews) – Grazie alle caratteristiche uniche dei raggi X prodotti dalla sorgente Elettra, è possibile ottenere un miglioramento significativo delle immagini radiologiche del polmone rispetto ad una TAC ospedaliera. Lo dimostra una ricerca multidisciplinare svolta presso Elettra Sincrotrone Trieste i cui risultati sono stati pubblicati sull’European Respiratory Journal. Lo studio, coordinato dalla dr.ssa Giuliana Tromba di Elettra, ha visto la collaborazione del Prof. Marco Confalonieri, Direttore della Struttura Complessa Pneumologia dell’Ospedale universitario di Cattinara di Trieste, e dei dottori Christian Dullin e Willi Wagner, ricercatori delle Università di Göttingen e di Heildelberg in Germania.


Attualmente, con le macchine TAC ad alta risoluzione più moderne, è possibile osservare dettagli del polmone umano fino al limite di circa 0,5 millimetri, ma estendere la visibilità a dettagli più piccoli comporterebbe un aumento significativo della dose di radiazioni per il paziente. Ad Elettra il gruppo di ricercatori italo-tedesco ha dimostrato che, grazie alla tecnica innovativa del ‘contrasto di fase’, che sfrutta le caratteristiche peculiari della luce di sincrotrone (quali la monocromaticità e la coerenza spaziale), si può ottenere una visione del tessuto polmonare con risoluzioni effettive di 0,067 millimetri, cioè molto più elevate, con una dose di radiazione per il paziente ridotta di 2-3 volte rispetto alla TAC. In pratica, – spiega Elettra Sincrotrone – con questa tecnica è possibile produrre un’immagine nettamente superiore per qualità discriminando molto meglio le varie componenti e strutture anatomiche rispetto a quelle di una TAC convenzionale. Ciò rende disponibili informazioni potenzialmente molto utili per riconoscere precocemente lesioni patologiche come tumori e fibrosi del polmone.


Gli esperimenti ad Elettra sono stati svolti presso la linea di luce per la fisica medica SYRMEP e su un modello animale, cioè polmoni di maiale, che hanno la proprietà di essere quelli più simili ai polmoni umani. I polmoni, ottenuti come scarti della macellazione di suini in Germania, sono stati trasferiti in Italia ed esposti alla luce di sincrotrone di Elettra. I risultati appena pubblicati hanno consentito di esplorare la morfologia del tessuto polmonare con un livello di risoluzione senza precedenti. Con la nuova macchina di luce Elettra 2.0 attualmente in costruzione, che raggiungerà energie dei raggi X molto più elevate, questi studi potranno essere estesi ai pazienti degli ospedali della Regione Friuli Venezia Giulia. Negli esami sui pazienti, la nuova tecnica permetterà di evidenziare in modo molto efficace i cambiamenti densitometrici e strutturali provocati dalle diverse patologie, riconoscendo la natura della lesione patologica più tempestivamente.


Secondo il Prof. Marco Confalonieri, “Il lavoro di ricerca condotto a Trieste, a breve consentirà di studiare il polmone umano come se avessimo a disposizione un gigantesco microscopio, aumentando al massimo la risoluzione e riducendo al minimo la dose da radiazioni. Sono molto soddisfatto che il nostro lavoro di ricerca multidisciplinare abbia avuto questo importante riconoscimento europeo. Esso è frutto della collaborazione pluriennale tra la Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato respiratorio dell’Università di Trieste ed Elettra Sincrotrone Trieste con cui ci siamo convenzionati fin dall’apertura della Scuola di Specialità”. “Il team di ricerca – ha dichiarato la dr.ssa Giuliana Tromba – spera di poter presto mettere a disposizione della sanità triestina una modalità di visione innovativa delle alterazioni create al polmone dalle malattie gravi come i tumori e le fibrosi interstiziali polmonari”. Il primo protocollo clinico di TAC polmonare sarà rivolto essenzialmente ai casi per i quali la diagnosi tradizionale lascia dei dubbi interpretativi. Sono queste le situazioni in cui le potenzialità della luce di sincrotrone si rivelano determinanti per la comprensione e la caratterizzazione delle anomalie del tessuto.


Il Presidente di Elettra Sincrotrone Trieste, Prof. Alfonso Franciosi, ha espresso grande apprezzamento per le ricerche svolte, annunciando che “dal 2026 in poi, con l’entrata in funzione della nuova macchina di luce Elettra 2.0, verrà allestito un ambulatorio radiologico dedicato sulla nuova linea di luce SYRMEP-Life Science che potrà accogliere pazienti da tutta la Regione e costituire una risorsa unica a livello mondiale per la ricerca medica”.

Friuli-Venezia Giulia, 180 studenti alle prese con i dati del Cern

Friuli-Venezia Giulia, 180 studenti alle prese con i dati del CernRoma, 15 feb. (askanews) – Centottanta studentesse e studenti delle scuole superiori del Friuli-Venezia Giulia quest’anno partecipano alle International Masterclasses di fisica delle particelle, organizzate dalla Sezione di Trieste e dal Gruppo Collegato di Udine dell’Infn-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste e l’Università degli Studi di Udine.


Grazie alle International Masterclasses, le ragazze e i ragazzi, in contemporanea con i loro coetanei di altre sedi italiane e altri Paesi del mondo, potranno fare esperienza diretta di come funziona la ricerca scientifica dei grandi laboratori, analizzando in prima persona i dati provenienti da alcuni esperimenti del Cern di Ginevra (ATLAS, CMS, LHCb, ALICE). Studentesse e studenti saranno accompagnati da ricercatori e ricercatrici in un viaggio alla scoperta delle proprietà delle particelle elementari e dei segreti dell’acceleratore LHC (Large Hadron Collider) del Cern, dove, all’interno di un tunnel di 27 km a 100 metri sottoterra, le particelle si scontrano quasi alla velocità della luce. Si parte a Trieste, due masterclass organizzate dalla Sezione Infn di Trieste e dall’Università degli Studi di Trieste sull’esperimento ALICE (15 e 23 febbraio). Mentre a Udine si terrà la masterclass sull’esperimento ATLAS, organizzata da Infn Gruppo Collegato di Udine e da Università degli Studi di Udine.


Le giornate delle International Masterclasses – informano i due atenei – prevedono attività nelle aule universitarie divise tra seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle ed esercitazioni al computer sui dati di alcuni esperimenti all’acceleratore del CERN LHC (Large Hadron Collider). Gli studenti e le studentesse analizzeranno un campione di dati registrato dalle collisioni di LHC per simulare negli esercizi l’epocale scoperta del bosone di Higgs, avvenuta nel 2012 grazie agli esperimenti ATLAS e CMS, ma anche quella dei bosoni W e Z (proprio quelli che nel 1984 valsero il Premio Nobel a Carlo Rubbia). E, grazie all’esperimento ALICE, scopriranno particelle dotate di una proprietà chiamata “stranezza”. Alla fine di ogni giornata, proprio come in una vera collaborazione di ricerca internazionale, i giovani che partecipano alle masterclass contemporaneamente in Italia e negli altri Paesi del mondo si ritroveranno in videocollegamento con il Cern. L’iniziativa, giunta alla 20° edizione, fa parte delle International Masterclasses organizzate da IPPOG (International Particle Physics Outreach Group) e, in Italia, dall’Infn. Le masterclass si svolgono contemporaneamente in 60 diversi Paesi, coinvolgono oltre 200 tra i più prestigiosi enti di ricerca e università del mondo e più di 13.000 studenti delle scuole secondarie di II grado. Per l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare quest’anno sono presenti le sedi di Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Cosenza, Firenze, Genova, Lecce, Milano Bicocca, Milano, Napoli, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Pisa, Roma, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Salerno, Torino, Trieste, Trento e Udine, e i Laboratori Nazionali di Frascati (INFN – LNF) e i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (INFN – LNGS).

Migranti, Fedriga: hotspot in Friuli? Ad oggi nessuna indicazione

Migranti, Fedriga: hotspot in Friuli? Ad oggi nessuna indicazioneTrieste, 12 feb. (askanews) – Hotspot per immigrati in Friuli Venezia Giulia? “Ad oggi non c’è nessuna indicazione in tal senso. E’ chiaro che nei mesi invernali i passaggi attraverso la rotta balcanica sono diminuiti, ma ci aspettiamo un incremento quando arriverà la bella stagione”. Così Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, a margine di un convegno a Trieste.


“Noi dobbiamo avere la sicurezza che i profughi in Friuli Venezia Giulia non possono rimanere perché siamo la regione che accoglie più di tutta Italia rispetto alla popolazione e non ci possiamo accollare numeri che crescono in maniera così spropositata, quindi dobbiamo lavorare sicuramente con il blocco degli arrivi e in questo serve la collaborazione con gli altri Paesi europei”, ha concluso Fedriga.

Giorno ricordo, sede Regione Piemonte con bandiere simbolo esodo

Giorno ricordo, sede Regione Piemonte con bandiere simbolo esodoRoma, 10 feb. (askanews) – Nel ventennale dell’approvazione della legge istitutiva del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, sventolano di fronte al Grattacielo della Regione Piemonte le bandiere delle terre del Confine Orientale d’Italia, da cui fuggì la popolazione italiana trovando accoglienza anche nel nostro Piemonte.


“Mentre il presidente Alberto Cirio rappresenta oggi tutti i piemontesi partecipando alla celebrazione presso la foiba di Basovizza al fianco del premier Giorgia Meloni, omaggiamo con questo gesto simbolico i tanti esuli fiumani, istriani, giuliani e dalmati che hanno dovuto ripartire da zero nel nostro territorio dopo essere stati cacciati dalle loro case dalla violenza titina, nel ricordo commosso dei loro familiari infoibati. Sono tutti nostri fratelli e sorelle”. Così l’assessore all’Emigrazione della Regione Piemonte, Maurizio Marrone.

Cori razzisti, Fedriga: sbagliato colpevolizzare tutti

Cori razzisti, Fedriga: sbagliato colpevolizzare tuttiTrieste, 30 gen. (askanews) – “La decisione di dare la cittadinanza onoraria al portiere del Milan Maignan il centrodestra l’ha vista come una colpevolizzazione di tutta la comunità friulana. E questo lo ritengo profondamente sbagliato”. Così Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, commenta la mancata assegnazione della cittadinanza a Maignan da parte del Consiglio comunale di Udine, come invece proposto dal sindaco Alberto Felice De Toni.

“Lo dico anche perché se il razzismo diventa colpa di tutti, a prescindere, e non si vanno a colpire in modo puntuale chi si macchia di questi comportamenti, succede che in realtà la lotta al razzismo la indeboliamo anziché rafforzarla. E fare propaganda dicendo ‘siamo tutti coinvolti’ e non andare a individuare i colpevoli io penso che sia il più grande atto d’amicizia con chi invece razzista lo è. Noi invece dobbiamo andare a colpire fortemente, duramente, senza sconti chi si macchia di questi atti osceni”. Fedriga ricorda di aver “condannato da subito chi si è macchiato di un gesto inqualificabile come quello ai danni del portiere del Milan. 5 persone fortunatamente individuate sono state sanzionate, e penso che avrebbero potuto essere sanzionate in modo ancora più duro. Detto ciò, ho visto una narrativa che ha voluto colpevolizzare un’intera comunità, un’intera città e i cittadini del Friuli. Questo lo reputo profondamente sbagliato. E’ una comunità assolutamente accogliente. La stragrande maggioranza dei giocatori dell’Udinese sono di origine straniera che hanno dichiarato di trovare in Udine la loro città. E di questo vado orgoglioso”.

Usa-Fvg, Fedriga: partnership sempre più stretta

Usa-Fvg, Fedriga: partnership sempre più strettaTrieste, 25 gen. (askanews) – L’importanza delle democrazie occidentali e della Nato per il mantenimento della pace e della stabilità nel mondo, la recente nomina del Friuli Venezia Giulia quale Regione d’Onore 2024 da parte della National Italian American Foundation (Niaf), il progetto di nuovi accordi bilaterali con alcuni Stati americani per stimolare accordi commerciali e iniziative di carattere culturale, il ruolo della Conferenza delle Regioni italiane in chiave internazionale, la rilevanza di Trieste in Europa e nel mondo a livello scientifico.

Sono questi i principali temi che sono stati toccati oggi a Trieste durante l’incontro tra il governatore Massimiliano Fedriga e l’ambasciatore degli Stati Uniti d’America presso la Repubblica Italiana Jack Markell, accompagnato dal console generale Usa in Italia Douglass Benning. “Abbiamo già iniziato a dialogare con alcuni Stati che presentano analogie con il Friuli Venezia Giulia sia per quanto riguarda il sistema manifatturiero sia per la logistica – ha sottolineato Fedriga -. Riteniamo che la diplomazia sia fondamentale per rafforzare i rapporti tra queste realtà, così come siamo certi che possa essere estremamente utile creare solide reti di collaborazione di carattere istituzionale”.

“Anche con il coinvolgimento diretto della Conferenza delle Regioni italiane – ha aggiunto il governatore – vogliamo infatti gettare le basi per nuovi accordi politici in grado di stringere legami sempre più stretti, generando benefici duraturi in tutti i settori e stimolando reciproche opportunità di crescita”. Nel corso dell’incontro con l’ambasciatore Markell e con il console Benning, che si è svolto in un clima di assoluta cordialità, sono stati richiamati i rapporti che da sempre legano gli Stati Uniti con il nostro Paese e con il Friuli Venezia Giulia. Un passaggio è stato dedicato in particolare alla base area di Aviano, storicamente utilizzata dall’Aeronautica militare statunitense (Usaf). “L’integrazione tra il personale della base e la comunità di Aviano – ha sottolineato Fedriga – rappresenta un’esperienza straordinaria che vogliamo preservare e migliorare nel tempo”. “Visti gli sviluppi in diversi scenari internazionali – ha aggiunto il governatore -, è strategico elevare il livello di collaborazione con le democrazie occidentali, con i nostri partner storici e con la Nato per una maggiore stabilità e sicurezza su scala globale”.

Sanità, Fedriga: c’è chi vuole peggiorare diritto alla salute

Sanità, Fedriga: c’è chi vuole peggiorare diritto alla saluteTrieste, 10 gen. (askanews) – “Garantire un migliore servizio alla popolazione, ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane preziosissime e garantire il miglioramento dei tempi per quanto riguarda l’accesso alle prestazioni sanitarie”. Questi gli obiettivi che la Regione Friuli Venezia Giulia si propone per la sanità. Lo ha precisato il presidente della Giunta, Massimiliano Fedriga, dichiarando che “questo comporta delle scelte giuste; oggi ci sono invece degli atteggiamenti strumentali portati avanti da alcune forze politiche che vogliono peggiorare il diritto alla salute dei cittadini utilizzando, però, la paura”.

Questo che cosa significa? “Bisogna dire – risponde Fedriga – la verità ai cittadini. Con quei comitati, quei gruppi politici che dicono: bisogna tenere una situazione nella quale c’è un servizio diffuso sul territorio, perché è vicino a casa, il risultato qual è? Che peggiorano i servizi per la salute e le liste d’attesa, ma soprattutto, ed è la cosa più grave, diventa più pericoloso il sistema sanitario”. Il presidente del Friuli Venezia Giulia ribadisce, infatti, che “dove non c’è casistica è pericoloso il sistema sanitario. Allora, invece di inseguire chi semina paura, bisogna dire la verità; bisogna avere il coraggio di fare delle scelte e di spiegarle. Qualcuno pensa veramente che si vuole impoverire il sistema sanitario? Noi vogliamo migliorarlo. Purtroppo c’è qualcuno che vuole utilizzare lo scalpo del diritto alla salute per avere un beneficio elettorale raccontando menzogne. Noi invece dobbiamo raccontare la verità”.

Aindo (startup Sissa) al Ces con la tecnologia sui dati sintetici

Aindo (startup Sissa) al Ces con la tecnologia sui dati sinteticiRoma, 9 gen. (askanews) – La tecnologia di Aindo arriva negli Stati Uniti al Consumer Electronic Show di Las Vegas, la fiera di riferimento per l’innovazione mondiale, in programma negli Usa dal 9 al 12 gennaio. La startup nata dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste è stata selezionata da Ice, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, tra le 50 realtà che compongono la delegazione italiana al CES 2024, ed è tra le quattro aziende del Friuli Venezia Giulia presenti a Las Vegas. La tecnologia di generazione di dati sintetici, sviluppata e brevettata da Aindo, sarà presentata al Padiglione Italia tra le soluzioni innovative di 50 realtà, provenienti da 13 regioni.

“È un grande onore portare la nostra soluzione Made in Italy al CES 2024 di Las Vegas – ha dichiarato Daniele Panfilo, Ceo e cofondatore di Aindo – Essere al più grande evento tech del mondo per presentare i dati sintetici testimonia che Aindo è sulla giusta strada: a livello globale, il mercato sta sempre più prendendo consapevolezza di come questa tecnologia cambierà il nostro futuro rendendo possibile l’uso di grandi quantità di dati artificiali per l’innovazione e la ricerca, tutelando al contempo la privacy degli individui. Gli ambiti di applicazione sono molteplici, in settori ad alto impatto sociale e di business, dal medicale al fintech”. Fondata nel 2018 da tre giovani specialisti nel campo dell’Intelligenza Artificiale (Daniele Panfilo, CEO – Sebastiano Saccani, Head of R&D – Borut Svara, CTO) all’interno della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste (SISSA), Aindo – informa una nota – attualmente è insediata in Area Science Park nel campus di Padriciano. Dalla sua costituzione opera con successo nel mercato dell’AI chiudendo importanti contratti con multinazionali nell’ambito sanitario e finanziario. Nel 2022 ha partecipato a eventi internazionali (World Artificial Intelligence Cannes Festival, Northstar Dubai Gitex Global, NeurIPS) e viene menzionata da Sifted tra le 11 startup italiane da tenere d’occhio. Nel 2023 la tecnologia di Aindo per la generazione di dati sintetici diventa brevetto Italiano e nello stesso anno la startup torna a NeurIPS con un nuovo intervento sui metodi per quantificare il grado di protezione della privacy nei dataset sintetici.

A ottobre 2023 Aindo ha siglato l’accordo per un investimento di 6 milioni di euro da parte di United Ventures e Vertis Venture 3 Technology Transfer: il finanziamento consente ad Aindo di potenziare il team e continuare lo sviluppo di soluzioni che agevolano l’uso dell’intelligenza artificiale in settori strategici come la sanità, la finanza e la pubblica amministrazione. I dati sintetici di Aindo non sono raccolti empiricamente, ma generati artificialmente attraverso modelli di machine learning. Questi sono in grado di creare dati artificiali che riproducono fedelmente le caratteristiche e i comportamenti di quelli reali. I dati sintetici così generati mantengono quindi l’utilità statistica contenuta nei dati originali. Essendo artificiali, sono privi di informazioni sensibili e possono pertanto essere scambiati e analizzati in modo sicuro, senza rischi per la privacy degli individui. I dati sintetici consentono di applicare le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale in ambiti ad alto impatto sociale e di business, come la ricerca in ambito sanitario o lo sviluppo di tecnologie per i mercati finanziari.

Trieste, domani parte il giro del mondo su Costa Deliziosa

Trieste, domani parte il giro del mondo su Costa DeliziosaRoma, 5 gen. (askanews) – 134 giorni di navigazione, 52 porti d’attracco in 34 paesi, sparsi in 5 continenti, attraversando 3 oceani. Sono i numeri del giro del mondo a bordo di Costa Deliziosa che parte domani da Trieste, con possibilità di imbarco anche nelle tappe di Catania, Napoli e Savona, per concludersi l’11 maggio prossimo a Marghera/Venezia.

Costa è stata tra le prime compagnie al mondo a proporre questo viaggio, sin dagli anni 70, ma l’edizione 2024 è tra quelle di maggior successo in assoluto: a bordo di Costa Deliziosa, infatti, ci sono oltre 2.000 ospiti prenotati, provenienti in prevalenza da Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera e Austria. Nei 134 giorni di viaggio previsti, Costa Deliziosa circumnavigherà il globo navigando sempre verso ovest: dall’Italia attraverserà l’Atlantico sino ai Caraibi, visitando Francia, Spagna Marocco e isole Canarie, per poi passare il canale di Panama e andare alla scoperta di Ecuador, Cile Perù, isola di Pasqua; da lì attraverserà il Pacifico, toccando la Polinesia, per raggiungere l’Australia; si dirigerà verso nord, in Giappone e Corea del Sud, per poi fare rotta ancora verso ovest, visitando Taiwan, Hong Kong, Vietnam, Singapore, Malesia, Sri Lanka, India, Oman, Giordania e fare rientro in Italia.

Un vero e proprio sogno che si avvera per tutti i grandi viaggiatori e gli appassionati di crociere, che potranno vivere un’esperienza unica, incontrando culture e paesaggi magnifici. Per coloro i quali non fossero riusciti a prenotare una cabina su questa edizione, ci sono ancora cabine disponibili per il Giro del Mondo 2025, che circumnavigherà il globo prevalentemente nell’emisfero australe, visitando Brasile, Terra del Fuoco, Polinesia, Nuova Zelanda, Australia, Sud Africa e Namibia. Per la prima volta la partenza sarà ad inizio dicembre 2024, il 7 dicembre da Trieste, con possibilità di imbarco anche Catania, Civitavecchia/Roma e Savona, per godersi le feste natalizie in crociera. La notte di Capodanno a Rio de Janeiro sarà davvero speciale, con lo spettacolo dei fuochi d’artificio dalla spiaggia di Copacabana.

Il Giro del Mondo 2024 di Costa Crociere visiterà le seguenti destinazioni: Trieste, Dubrovnik/Ragusa (Croazia), Catania, Napoli, Savona, Marsiglia, Barcellona, Casablanca (Marocco), Santa Cruz de Tenerife, Barbados, Cartagena (Colombia), Colon (Panama), canale di Panama, Manta (Ecuador), Callao (Perù), Arica e Valparaiso (Cile), isola di Pasqua, isole Pitcairn, Papeete, Urutoa, Raiatea, Samoa, Tonga, isole Fiji, Vanuatu, Nuova Caledonia, Sydney, Brisbane e Cairns (Australia), Papua Nuova Guinea, Kobe e Nagasaki (Giappone), Busan (Corea del Sud), Keelung (Taiwan), Hong Kong, Da Nang e Phu My (Vietnam), Singapore, Port Kelang e Penang (Malesia), Colombo (Sri Lanka), Marmugao e Mumbai (India), Salalah (Oman), Aqaba (Giordania), Limassol (Cipro), Napoli, Marsiglia, Savona, Civitavecchia/Roma, Corfù (Grecia), Bari, Marghera/Venezia. Gli ospiti potranno approfittare del ricco programma di escursioni proposte dalla compagnia per vivere momenti unici anche a terra, rendendo ancora più indimenticabile questo viaggio. Ad esempio, la visita alla Moschea di Hassan II a Casablanca; la visita alla città vecchia di Cartagena e al Makani Beach Paradise, tra le acque cristalline dell’isola di Tierra Bomba; a Colon, il giro in Kayak del lago Gatùn; un tour di 4 giorni in Perù sulle tracce degli Inca; un tour di 5 giorni ad Atacama, alle origini del Cile; ammirare i grandi monoliti di Ahu Tahai e Ahu Akivi nell’Isola di Pasqua; fare snorkeling a Tahiti; andare alla scoperta delle splendide Blue Mountains a Sydney; la visita della Gold Coast di Brisbane e del Lone Pine Koala Sanctuary; il tour sul vulcano attivo di MT Tavurvur in Papua Nuova Guinea; il tour del Parco della Pace di Nagasaki e della città di Osaka; la visita delle grotte di Batu e il panorama di Kuala Lumpur; il tour nell’orfanotrofio degli elefanti a Colombo; il tour di Goa in India.

Per il tour completo prezzi a partire da 15.499 euro.