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A Roma in mostra i gioielli scultura del laboratorio sociale Oroora

A Roma in mostra i gioielli scultura del laboratorio sociale OrooraRoma, 27 mag. (askanews) – Dal 5 al 9 giugno alla Galleria Incinque Open Art Monti di Roma saranno in mostra i gioielli scultura del laboratorio sociale “Oroora”, di Enrique Gonzales Torres. Le creazioni dei partecipanti del corso tenuto da Maria Paola Ranfi dialogheranno con quelle degli “artisti resident” del progetto Incinque Jewels, ideato da Monica Cecchini. Il tema dell’esposizione, che inaugurerà mercoledì 5 giugno alle ore 18.30, è “Acqua, terra, aria e fuoco, elementi della narrazione di un vissuto”.


Questi 4 elementi svolgono un ruolo importante nella nostra vita, visto che ogni cosa ne contiene uno o più, contemporaneamente. Il fine è quello di ribadire l’importanza della loro presenza all’interno della nostra esistenza e della nostra quotidianità. La routine frenetica dei nostri giorni, a volte ci fa perdere di vista i valori di base, le cose fondamentali della vita. Come nelle finalità del Laboratorio sociale vi è quella di recuperare i rapporti interpersonali e creare una rete di relazioni, così il tema del corso di gioiello scultura, voluto da Enrique Gonzales in collaborazione con Evelin Pettigli, ideato e tenuto da Maria Paola Ranfi, vuole soffermarsi sugli elementi primari dell’esistenza. Una narrazione del proprio vissuto attraverso ciò che rappresentano Acqua, terra, aria e fuoco. L’Associazione “Oroora – laboratorio sociale di oreficeria e creatività” nasce nel 2011, grazie alla volontà del Maestro orafo Enrique Gonzales Torres, negli spazi del Porto Fluviale. L’intento è quello di creare un punto d’incontro dove, persone di culture e generazioni diverse, possano scambiare conoscenze, collaborare e sviluppare le proprie capacità e sensibilità. L’interculturalità, le attività creative, la socializzazione e la formazione dei futuri artigiani sono gli obiettivi primari del progetto.


“Oroora” funziona come un laboratorio aperto per lo sviluppo di progetti d’artigianato e di formazione innovativi. Sin dalla sua fondazione l’associazione si autofinanzia con le sue attività e vive delle risorse energetiche e creative dei suoi partecipanti.

Torna il ME Fashion Award, Messina accende i riflettori sulla moda

Torna il ME Fashion Award, Messina accende i riflettori sulla modaRoma, 5 apr. (askanews) – C’è attesa per il ritorno del ME Fashion Award, il premio di respiro nazionale conferito ai big della moda italiana, talentuosi designer, personaggi dell’innovazione e della cultura della moda che si svolgerà giovedì 11 e venerdì 12 aprile al Palacultura di Messina. Il gala di venerdì 12 aprile alle 19,30 sarà condotto da Jo Squillo cantante e inviata nei più importanti fashion show Italiani ed internazionali. Nei pomeriggi dell’11 e del 12 si svolgeranno dei focus su importanti temi della moda.


I contenuti della seconda edizione del ME Fashion Award sono stati presentati a Palazzo Zanca sede del Comune di Messina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco di Messina Federico Basile, l’assessore comunale allo Spettacolo ed ai Grandi Eventi Massimo Finocchiaro e Patrizia Casale, ideatrice del ME Fashion Award ed owner di E- Motion, la società che da oltre vent’anni promuove e realizza eventi fashion nella città dello Stretto ed in Sicilia. Di grande rilievo il parterre dei premiati, fra i quali Marco De Vincenzo, Creative Director di Etro e Leather Goods Head Designer di Fendi, messinese di nascita e Sara Sozzani Maino, direttrice creativa della Fondazione Sozzani e da settembre 2018 International Brand Ambassador di Camera Nazionale della Moda Italiana a sostegno della nuova generazione di designer.


In scena per ricevere l’ambito riconoscimento anche Balestra con la direttrice creativa Sofia Bertolli Balestra che presenterà l’attuale percorso moda del brand e renderà omaggio al “Blu” dell’indimenticato Renato Balestra; la giornalista, scrittrice e critico di moda Mariella Milani, il designer Christian Boaro cresciuto nelle grandi maison come Versace, Dolce & Gabbana, Gianfranco Ferrè e poi fondatore del suo marchio CHB che si sta imponendo nella moda italiana ed all’estero, Diego Dolcini designer di calzature noto come il Mago dei Tacchi alti per anni direttore creativo per gli accessori di Bulgari, Trussardi, Emilio Pucci, lo scrittore Luca Pollini autore del libro dedicato ad Elio Fiorucci l’uomo che liberò la moda. Ed ancora Beppe Angiolini presidente onorario di CBI la Camera Buyer Italia, il designer messinese Giovanni Cannistrà da tanti anni nel mondo dell’alta moda, Antonina Irrera messinese Head del brand ecosostenibile made in Italy” FiftyMade” pronta per un importante lancio del marchio a Dubai, l’innovazione gentile di Miomojo che produce accessori cruelty-free di lusso realizzati con i materiali più all’avanguardia presenti al mondo come il rivoluzionario tessuto spalmato prodotto dalla startup siciliana Ohoskin, creato dai sottoprodotti di arance.


Presente inoltre il gemmologo e designer messinese Armando Arcovito che giovedì prossimo 11 aprile alle 16,30 presenterà la riproduzione della copia artistica della Corona Borbone realizzata per l’incoronazione di Re Carlo III, un gioiello concesso dall’Archivio di Stato di Napoli e per la prima volta a Messina. L’opera resterà in visione al pubblico nella due giorni di moda e spettacolo al Palacultura di Messina. Ospite del Gala di venerdì 12 aprile Michelle Masullo, la professoressa del game show l’Eredità di Rai Uno ed il performer messinese Alessandro Morabito prossimo protagonista de “I Promessi Sposi” di Michele Guardì.


Presenza significativa dell’evento sarà quella del Liceo Artistico di Messina E. Basile, dell’ IIS Tecnico Commerciale A.M.Jaci di Messina e dell’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria che nei pomeriggi dell’11 e del 12 aprile avranno l’opportunità di partecipare ai workshop ed ai talk con alcune delle personalità ospiti del Me Fashion Award. Giovedì 11 alle 17,00 Chiara Trombetta, direttrice nazionale media ed eventi di Startup Italia, presenterà il workshop “Startup e moda: quale futuro” , un viaggio attraverso l’Italia per approfondire lo stretto legame tra moda e innovazione. Venerdì 12 alle 17,00 aprile spazio ai temi della moda ed all’incontro che Sara Sozzani Maino terrà con gli studenti del Liceo Artistico di Messina “Ernesto Basile”, dell’IIS A.M. Jaci e dell’ Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria, moderato dal giornalista Federico Poletti. Non mancheranno infine spazi per gli ospiti dedicati alla scoperta di Messina e del suo patrimonio culturale.