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Moto, l’European Harley Owners Group torna in Croazia nel 2025

Moto, l’European Harley Owners Group torna in Croazia nel 2025Roma, 3 set. (askanews) – Si svolgerà dal 12 al 15 giugno 2025 a Medolino, in Croazia, la 31/esima edizione annuale dell’European Harley Owners Group (H.O.G.) Rally. Il Rally del 2024 si è svolto a Senigallia, in Italia, attirando un numero record di partecipanti.


Situata nella penisola istriana nel nord della Croazia, Medolino si trova a breve distanza dalla celebre località turistica di Pola e a poche ore di viaggio dalla capitale Zagabria, da Trieste in Italia, e solo a poco più di un’ora dalla sede dell’European H.O.G. Rally del 2022, Portorose. Medolino è una splendida località balneare che offre una vasta gamma di sistemazioni, ristoranti, bar e la promessa di infiniti luoghi da percorrere e da esplorare, come le affascinanti rovine romane, tra le quali l’Anfiteatro di Pola, ancora ben conservato dopo 2000 anni, e alcune delle coste più pittoresche dell’Adriatico, con acque cristalline e spiagge da scoprire. Harley-Davidson e l’Harley Owners Group organizzeranno una vasta gamma di attività gratuite e iniziative esclusive durante l’European H.O.G. Rally 2025, tra cui tre serate di musica dal vivo, la possibilità di scoprire e provare la gamma 2025, concessionarie Harley-Davidson provenienti da tutta Europa e molto altro.


“Dopo un H.O.G. Rally da record a Senigallia nel 2024 – dichiara Kolja Rebstock, vice president e managing director EMEA di Harley-Davidson – siamo entusiasti di annunciare la location dell’evento atteso per il 2025, che si terrà dal 12 al 15 giugno nella splendida Medolino, situata sulla penisola istriana in Croazia. Vi garantisco che amerete il viaggio in moto verso questa meravigliosa località sul mare e nei suoi dintorni: è senza dubbio una delle più belle in cui abbiamo avuto il privilegio di organizzare un evento. L’ultima volta che abbiamo ospitato un raduno europeo in Croazia è stato nel 2014 e l’accoglienza è stata straordinaria: invitiamo tutti i motociclisti a unirsi a noi nel 2025, dove li attende un’accoglienza ancora più calorosa”.

Automotive lombardo a Monza: affrontare transizione senza ideologia

Automotive lombardo a Monza: affrontare transizione senza ideologiaMilano, 30 ago. (askanews) – Il Consiglio regionale della Lombardia ha ospitato un convegno presso lo spazio in Autodromo Nazionale di Monza dedicato al settore dell’automotive dal quale è emersa la necessità di procedere verso la decarbonizzazione del settore evitando paletti ideologici che impongano come unica soluzione la trazione elettrica. Il comparto vanta nella regione oltre 13 mila imprese attive con più di 55mila addetti per un valore aggiunto generato che supera i 3,6 miliardi di euro.


“La filiera dell’automotive è molto articolata e complessa – sottolinea il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani. Abbiamo di fronte una sfida epocale che dobbiamo affrontare senza paletti ideologici, ma percorrendo soluzioni concrete ed efficaci. Per decarbonizzare e ridurre le emissioni l’elettrico non è l’unica strada. Desta seria preoccupazione l’impatto che una transizione ecologica esclusivamente incentrata sull’elettrico avrebbe sullo stato di salute del comparto automotive lombardo, sia in termini di competitività sia in termini di occupati. Dobbiamo esplorare anche altre soluzioni proposte dalla tecnologia, come i biocarburanti, carburanti sintetici e idrogeno”.

Moto, l’European Bike Week celebrerà Willie G. Davidson

Moto, l’European Bike Week celebrerà Willie G. DavidsonRoma, 9 ago. (askanews) – La European Bike Week si svolgerà dal 3 all’8 settembre 2024 a Faak am See in Austria. Il festival è il più grande evento gratuito e aperto in ambito motociclistico d’Europa.


Quest’anno Harley-Davidson celebra il contributo del designer, artista e leggenda Willie G. Davidson a Harley-Davidson e alla cultura motociclistica in genere, con eventi che si svolgeranno in tutto il mondo e la European Bike Week non farà eccezione. Willie G. Davidson sarà celebrato attraverso immagini e attività, inclusa la presentazione di una linea di abbigliamento in edizione limitata e l’esposizione di alcune moto iconiche che hanno influenzato il suo lavoro nella Classic Bike Display. I 40.000 metri quadri dell’Harley Village di Faak am See saranno occasione di divertimento e azione. Al centro dell’attenzione l’Harley-Davidson Expo con una gamma dei più recenti modelli di moto del 2024, che mettono in mostra una nuova era per prestazioni touring, tecnologia e design con i nuovi modelli Street Glide e Road Glide, dotati di un motore Milwaukee-Eight 117 V-Twin aggiornato, più potente, leggero e dinamico.


Inoltre esperti di off-road provenienti da tutta Europa forniranno dimostrazioni, esposizioni dinamiche, lezioni di guida e tutorial approfonditi sull’off-road con la Pan America 1250 Special. Quest’anno, la Adventure Zone sarà gestita dai istruttori di classe mondiale: Mick Extance (Regno Unito), Ralf Wiesenfeller (Germania) e Marco Belli (Italia), oltre a dimostrazioni dell’H-D ambassador per l’off-road e leggenda dei rally Joan Pedrero (Spagna). Mercoledì, giovedì e venerdì, i motociclisti avranno l’opportunità di conquistare le strade più belle della Carinzia e della vicina Slovenia con tour gratuiti guidati dal Carinzia H.O.G. Chapter. The BossHoss sarà presente alla European Bike Week, con due esibizioni speciali nelle spettacolari rovine del Castello di Finkenstein in Carinzia. Inoltre, durante la settimana ci saranno cinque serate di intrattenimento che si svolgeranno fino a dopo mezzanotte, e con oltre 100 espositori, foodtruck e bar. Un Custom Bike Show gratuito e aperto, sponsorizzato da Metzeler Tyres, si terrà venerdì 6 settembre e sarà aperto a tutte le moto custom homebuilt Harley-Davidson, con i partecipanti che riceveranno gadget esclusivi. La leggendaria Harley-Davidson Parade, sponsorizzata da Dunlop, con migliaia di motociclette di tutte le marche e seguita da migliaia di spettatori locali, si svolgerà sabato 7 settembre.


Infine il possessore del biglietto vincente della lotteria porterà a casa una moto Harley-Davidson.

Rising Sun 2024: l’Aeronautica Militare conclude la missione addestrativa in Giappone

Rising Sun 2024: l’Aeronautica Militare conclude la missione addestrativa in GiapponeRoma, 8 ago. (askanews) – I velivoli ed il personale dell’Aeronautica Militare hanno concluso l’attività addestrativa con la Japan Air Self -Defence Force (JASDF). Si chiude così la terza fase della Campagna Aerea dell’Indopacifico dell’Aeronautica Militare che aveva preso il via lo scorso 30 giugno con la trail di trasferimento del personale e dei velivoli dell’Arma Azzurra nel quadrante operativo dell’Indopacifico (prima fase della campagna) per poi proseguire, dal 12 luglio al 2 agosto, con la partecipazione alla Pitch Black 2024 (PBK24) in Australia (seconda fase della campagna), una delle più importanti esercitazioni multinazionali su grande scala (LFE – Large Force Exercise) condotta con cadenza biennale dalla RAAF (Royal Australian Air Force).


Al termine della Pitch Black 2024, l’Aeronautica Militare si è trasferita in Giappone, passando per le Filippine (Clark), dove ha cominciato ad operare dalla base aerea di Misawa, a partire dal 5 agosto, con F-35A, F-2000 Eurofighter Typhoon, E-550 CAEW, KC767A e un C-130J. La Japan Air Self -Defence Force (JASDF) ha partecipato all’addestramento congiunto con velivoli F-35. All’attività hanno preso parte anche personale e velivoli della United States Air Force (USAF) di stanza presso la base aerea di Misawa. Dalla prospettiva addestrativa, l’attività svolta ha consentito di sviluppare ulteriormente il percorso di mutua conoscenza operativa e di condivisione di tattiche e procedure di volo, al fine di poter operare congiuntamente in piena sicurezza e con fiducia reciproca.


La cooperazione sul piano addestrativo con la Japan Air Self-Defense Force (JASDF) è stata avviata lo scorso anno con la finalità di creare uno sfondo di condivisa competenza tecnica e comprensione operativa su cui poter continuare a sviluppare la partnership strategica in ambito GCAP (Global Combat Air Programme), il jet da caccia di sesta generazione destinato a sostituire l’attuale Eurofighter Typhoon. Il crescente dialogo e la partecipazione – insieme al Regno Unito – al programma di sviluppo del caccia di nuova generazione GCAP, ufficializzato contestualmente a Tokyo dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, assieme agli omologhi di Giappone e Regno Unito, sono due dei pilastri del rapporto tra Italia e Giappone in ambito Difesa.


“Siamo qui per continuare ad addestrarci con i nostri amici giapponesi, nel percorso iniziato lo scorso anno, al fine di rafforzare la cooperazione tra Italia e Giappone in una visione strategica comune” ha dichiarato il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Miliare, Gen. S.A. Aurelio Colagrande, durante la sua visita istituzionale a Misawa, “L’attività congiunta tra Italia e Giappone di quest’anno segue di un anno l’addestramento effettuato ad agosto 2023 che ha già visto velivoli e personale dell’Aeronautica Militare operare insieme alla Koku Jieitai, la Japan Air-Force Defence (JASDF). La pianificazione logistica avanzata ha consentito alla Forza Armata di proiettare le proprie capacità operative ad oltre 10.000 km da casa, dimostrando grande competenza nell’air expeditionary e capacità di comando e controllo “lontano” dalla madre Patria. L’anno scorso l’Aeronautica Militare ha partecipato all’addestramento a Komatsu con un pacchetto composto da quattro F35 mentre quest’anno abbiamo più che raddoppiato le forze in campo con un totale di 14 velivoli di cui 10, compresi gli F-35A e gli F-2000, per la Rising Sun 24″. Il Gen. S.A. Aurelio Colagrande ha inoltre sottolineato: “Il Giappone continua ad essere un partner strategico di quest’area geografica. Uno dei pilastri su cui si basa questo rapporto nel campo della Difesa, confermato dall’intensificazione del dialogo politico, è la partecipazione – insieme al Regno Unito – allo sviluppo della nuova generazione di caccia GCAP (Global Combat Air Program)”. Le attività di cooperazione tra le due aeronautiche, italiana e giapponese, rientrano nell’ambito dei più ampi rapporti di collaborazione tra Italia e Giappone, che includono anche l’accordo tra Aeronautica Militare e Japan Air Self-Defense Force per la formazione di piloti nipponici presso l’International Flight Training School (IFTS) sulla base di Decimomannu (CA). Gli accordi e le cooperazioni di vario tipo in atto tra l’Aeronautica Militare e la Japan Air Self-Defense Force costituiscono un chiaro segnale del rafforzamento delle relazioni di cooperazione tra le due aeronautiche e i due Paesi che condividono spazi e orientamenti, ed assume anche un’alta valenza strategica, considerando anche il mutato scenario geopolitico in cui la stabilità globale richiede un impegno congiunto in materia di sicurezza e difesa.


Terminato l’addestramento in Giappone, comincia ora per tutto il personale e i velivoli dell’Aeronautica Militare, il viaggio di ritorno in Italia che prevede quattro scali tecnici (Filippine, Malesia, Maldive e Qatar), per poi concludersi nelle diverse basi di provenienza dei velivoli. L’impegno addestrativo dell’Aeronautica Militare in indopacifico continua ancora per i prossimi mesi con i due F-35B dell’Aeronautica Militare ed i relativi piloti e gli specialisti che proseguiranno la loro missione a bordo della portaerei Cavour della Marina Militare, per continuare lo sviluppo della capacità interforze nazionale di proiezione dal mare con velivoli di 5ª generazione, anche a grande distanza dalla madrepatria. L’Aeronautica Militare e la Marina Militare proseguono in tal modo il consolidamento della capacità interforze che costituisce un ulteriore passo in avanti nel processo di integrazione di velivoli multiruolo di quinta generazione, evidenziandone la capacità e la versatilità.

Moto, Joan Pedrero su Harley-Davidson vince la Baja Espana Aragon

Moto, Joan Pedrero su Harley-Davidson vince la Baja Espana AragonRoma, 30 lug. (askanews) – Joan Pedrero, pilota elite della Dakar, ha segnato un traguardo storico vincendo l’edizione numero XL della Baja España Aragón nella categoria Maxi Trail, guidando una Harley-Davidson Pan America 1250 Special di serie. Pedrero ha anche conquistato il ventunesimo posto nella classifica generale.


La Pan America 1250 Special è equipaggiata con un motore Revolution Max e un bicilindrico a V da 1.250 cc raffreddato a liquido. La leggendaria Baja España Aragón è famosa per il suo tragitto impegnativo. Per l’edizione 2024, la categoria Maxi Trail includeva moto superiori a 600 cc. e ciò ha reso la competizione più impegnativa a causa della presenza di concorrenti con moto più leggere e agili. Joan Pedrero quest’anno ha spinto la Pan America al limite in più occasioni partecipando a competizioni impegnative come l’Africa Eco Race, la Basella Race e la Baja Extremadura, assicurandosi il primo posto nella categoria Maxi Trail in tutte le gare.


“Da Harley-Davidson vogliamo congratularci con Joan e tutto il team per aver raggiunto un risultato del genere, che grande successo! La 40esima edizione della prestigiosa Baja Aragón rappresenta una storica pietra miliare e ci ha permesso di dimostrare ancora una volta che la Pan America offre risultati senza precedenti sia su strada che fuoristrada”, afferma Kolja Rebstock, vicepresidente regionale Harley-Davidson per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa.

Moto, Harley-Davidson lancia acquisto online usato garantito

Moto, Harley-Davidson lancia acquisto online usato garantitoRoma, 8 lug. (askanews) – Harley-Davidson alza gli standard di sicurezza per l’acquisto di moto usate attraverso il programma H-D Certified in Italia.


Il programma H-D Certified online offre la verifica della storia del veicolo, la localizzazione della moto in base alla vicinanza geografica e piani di pagamento mensili convenienti tramite H-D Finance. Ogni moto contrassegnata con il sigillo “Harley-Davidson Certified” è soggetta a una rigorosa ispezione in 110 punti eseguita da tecnici altamente qualificati e certificati Harley-Davidson. Inoltre i concessionari autorizzati eseguiranno controlli approfonditi per garantire l’esclusione di eventuali richiami in sospeso o blocchi del VIN, l’assenza di incidenti gravi nella storia del veicolo e la regolare manutenzione programmata.


Le moto Harley-Davidson idonee al programma devono essere di età non superiore a quindici anni, avere percorso meno di 80.000 km e non presentare modifiche significative al motore, alla trasmissione, al telaio o all’impianto elettrico dopo la vendita. Una motocicletta usata certificata Harley-Davidson avrà una garanzia minima di 12 mesi, con la possibilità per il cliente di estenderla a 24 mesi. Inoltre, viene fornito un chilometraggio certificato e un anno di assistenza stradale, garantendo una protezione completa e un’esperienza di guida senza preoccupazioni.

Mini Cooper, in Italia arriva la quinta generazione

Mini Cooper, in Italia arriva la quinta generazioneMilano, 15 mag. (askanews) – La quinta generazione della Mini Cooper approda in Italia. Le proporzioni sono quelle tipiche della Mini e, insieme all’imponente griglia frontale, conferiscono al nuovo modello i suoi tratti distintivi: design minimalista, innovazioni digitali e un’esperienza d’uso coinvolgente.


In attesa del lancio (previsto a breve) dei nuovi modelli completamente elettrici, è già disponibile la versione con motore termico a benzina, con due potenti varianti di propulsione. La Mini Cooper S ha un motore a quattro cilindri con una potenza di 150 kW/204 CV (consumo di carburante combinato: 6,7 – 6,1 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 150 – 138 g/km secondo WLTP) ed è in grado accelera da 0 a 100 km/h in 6,6 secondi, con una coppia massima di 300 Nm, mentre il motore a tre cilindri da 115 kW/156 CV della Mini Cooper C (consumo di carburante combinato: 6,5 – 5,9 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 146 – 133 g/km secondo WLTP) eroga una coppia di 230 Nm e accelera il veicolo da 0 a 100 km/h in 7,7 secondi. Mini Cooper è dotata di un sistema di sospensioni e smorzamento progettato per una maneggevolezza agile. Lo sterzo preciso tipico di Mini, abbinato a freni potenti, assicura un alto livello di piacere di guida, sicurezza e comfort. Il design elegante e minimalista degli interni di nuova Mini Cooper si ispira alla Mini classica. Il tetto panoramico in vetro contribuisce a creare un’atmosfera luminosa e accogliente. Le funzioni di guida più importanti (freno di stazionamento, selettore delle marce, tasto start/stop, selettore della modalità di guida, controllo del volume) sono direttamente accessibili tramite la caratteristica Mini toggle bar. La Mimi Interaction Unit è stata spostata più vicino al guidatore. Il display Oled con 240 mm di diametro ha una logica di funzionamento simile a quella di uno smartphone e può essere utilizzata in modo intuitivo tramite il tocco.


Nell’ambito degli optional, grazie a Mini Experience Modes (due proiettori che proiettano sul cruscotto diverse grafiche illuminate) possibilità di personalizzazione dell’abitacolo, anche impostando fotografie come sfondo del display. I colori dominanti della foto si estendono poi sulle superfici tessili del cruscotto e dei pannelli delle porte come grafica illuminata. La nuova Mini Cooper offre numerosi sistemi di assistenza alla guida per un piacere di guida sicuro e confortevole. Le funzioni di assistenza basate su telecamere e radar aumentano la sicurezza supportando lo sterzo e il mantenimento della corsia come parte del pacchetto completo Driving Assistant Plus. Il controllo automatico della velocità e della distanza rende la guida in città ancora più confortevole.


“Il tratto distintivo della quinta generazione di Mini Cooper è la ‘Smart Semplicity’, ossia la capacità di usare in modo intelligente e creativo lo spazio. Le proporzioni sono quelle tipiche della Mini, ma con un salto nel futuro dal punto di vista tecnologico”, puntualizza Federica Manzoni, head di Mini in Italia, durante la presentazione ufficiale. La parola d’ordine, dunque, è sostenibilità: “Per il 2030 – assicura la manager – vogliamo diventare un brand totalmente elettrico”-

Lombardia chiede di riconoscere status patrimonio storico per Vespa

Lombardia chiede di riconoscere status patrimonio storico per VespaMilano, 10 apr. (askanews) – Una mozione approvata ieri sera dal Consiglio regionale della Lombardia chiede alla Giunta di attivarsi, tramite il Governo, per riconoscere la Vespa quale espressione storica, culturale e artistica del Paese. Il provvedimento, a prima firma Emanuele Monti (Lega), alla luce delle politiche europee del green deal e delle possibili limitazioni al traffico previste per veicoli non in linea con le ultime normative sulle emissioni, chiede inoltre di tutelare l’iconico scooter da eventuali provvedimenti sanzionatori provenienti dalla legislazione locale, nazionale ed europea, affinché non si disperda un patrimonio culturale simbolo della tecnologia e dello stile italiano.


Matteo Piloni (Pd) ha proposto un emendamento al testo che è stato accolto dal proponente. Il provvedimento è stato votato a larga maggioranza con tre astenuti. Si tratta di un riconoscimento “doveroso”, ha osservato Pilone, e “un omaggio al genio industriale del nostro Paese” che ha prodotto uno “scooter inconfondibile e iconico” che è “tra i prodotti industriali italiani che hanno fatto la storia del design e del made in Italy. Basti pensare che è esposta in tutto il mondo, dal museo del design italiano alla Triennale di Milano fino al MoMa di New York”. Sono oltre 20 milioni i modelli venduti e circolanti nel mondo, mentre si contano 615 Vespa Club sul territorio nazionale, tra cui una trentina nella sola Lombardia, con 93.000 tesserati in Italia oltre a diverse migliaia in tutto il mondo.

Al via lavori riqualificazione e ammodernamento autodromo di Monza

Al via lavori riqualificazione e ammodernamento autodromo di MonzaMilano, 8 gen. (askanews) – Sono partiti i lavori di riqualificazione e ammodernamento dell’Autodromo Nazionale di Monza. Alla cerimonia di taglio del nastro sono intervenuti il vice presidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e il Ceo Formula 1 Stefano Domenicali. Presenti anche il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani e il consigliere regionale lombardo Alessandro Corbetta, oltre a parlamentari e sindaci.

L’appalto è stato affidato alla società milanese Bacchi per un importo totale di 30 milioni di euro. Il tempo dei lavori previsto è di sei mesi, giusto in tempo per ospitare il MiMo dal 28 al 30 giugno e poi il 1° settembre la 95esima edizione del Gran Premio d’Italia. I lavori dei 5.793 metri del cosiddetto “Tempio della Velocità” si sono resi necessari per rispondere agli standard qualitativi e di sicurezza internazionali richiesti dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (Fia). Verrà fatta la manutenzione alla sovrastruttura del circuito mediante l’impiego di miscele a elevate prestazioni con eventuale risanamento del sottofondo. Ci sarà una riconfigurazione plano-altimetrica della pista con ridefinizione delle pendenze longitudinali e trasversali, assieme alla sostituzione e al riadattamento plano-altimetrico di tutti i cordoli del circuito. Verrà realizzata una nuova polifora sul lato interno del circuito con attraversamento dello stesso ogni 500 metri. Sarà ottimizzato il sistema di smaltimento e raccolta delle acque sul rettilineo di partenza: saranno infatti progettate opere idrauliche per la gestione dell’acqua lungo la pista.

Il piano dei lavori prevede infine la realizzazione di strade di accesso tra le postazioni dei commissari di percorso e la pista. Tornerà la ghiaia nelle vie di fuga della Prima e della Seconda Variante. Per accogliere al meglio il pubblico, verrano da ultimo svolti diversi lavori ai sottopassaggi dell’Autodromo. Sono previste opere di demolizione e ricostruzione di 3 sottopassi, ma anche la realizzazione di un nuovo sottopasso. Il viale di ingresso da Vedano subirà diversi interventi tra cui la realizzazione di altri percorsi pedonali. L’appalto prevede anche opere idrauliche di trattamento e drenaggio: verrà fatta la manutenzione a collettori, caditoie e pozzetti. Anche l’impianto di illuminazione sarà oggetto di migliorie significative.

A Maranello oggi anteprima nazionale del film “Ferrari”

A Maranello oggi anteprima nazionale del film “Ferrari”Roma, 7 dic. (askanews) – “A partire da questa sera a Maranello, la proiezione di ‘Ferrari’ porterà nelle sale cinematografiche d’Europa e di tutto il mondo il fascino inimitabile del Cavallino rampante e la sapienza dell’Italia dei motori, un elemento di forza per l’immagine e l’economia del nostro Paese, che dovrà continuare ad accompagnarci anche nel futuro”. E’ il commento di Luigi Zironi, sindaco di Maranello e presidente di ‘Città dei Motori’, la rete Anci dei 40 Comuni legati al settore motoristico, a poche ore dall’anteprima nazionale di ‘Ferrari’, la pellicola diretta da Michael Mann e interpretata da Adam Driver e Penélope Cruz, in programma all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello da oggi al 13 dicembre.

Una premiere assoluta, ospitata in esclusiva a Maranello e Modena, per il film che uscirà nei cinema italiani il 14 dicembre. ‘Ferrari’, le cui riprese hanno coinvolto oltre a Modena, anche la città del Cavallino, racconta il mondo delle corse anni Cinquanta, ma anche gli aspetti più intimi e personali di Enzo Ferrari. “E’ un onore ospitare l’anteprima del film – prosegue il sindaco Zironi – che vedrà stasera la partecipazione di persone protagoniste delle vicende narrate nel film, da Piero Ferrari agli storici meccanici del Cavallino: sarà bello condividere con loro le emozioni della storia raccontata da Michael Mann”. All’esterno dell’Auditorium sarà allestita una collezione di auto e veicoli d’epoca, tutti anni Cinquanta, utilizzati in diverse riprese e forniti da collezionisti e proprietari, da una straordinaria Ferrari 750 Monza del 1955 alla Lancia Aurelia, dalle Fiat 600 e 1100 al bus OM Tigrotto. In occasione dell’uscita del film, da oggi sino al 7 gennaio, lo Spazio culturale Madonna del Corso, sempre a Maranello, ospiterà la mostra fotografica di Enzo Giovanelli “Ritratti: il Drake”, con foto di Enzo Ferrari nelle occasioni pubbliche e nei momenti personali e informali.

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