Pitti Uomo, Piacenza 1733 reinterpreta l’heritage
Pitti Uomo, Piacenza 1733 reinterpreta l’heritageRoma, 11 giu. (askanews) – In occasione di Pitti Immagine Uomo 104, Piacenza 1733 presenta la sua Collezione Spring Summer 2024, onorando il passato attraverso una nuova, contemporanea reinterpretazione dell’heritage, per dare vita a capi iconici in continua evoluzione.
In un’atmosfera di sottile e giocosa nostalgia retrò, sempre però proiettata verso il futuro, Piacenza 1733 arricchisce di nuovo valore le sue proposte dall’attitude distintiva. Tradizione e qualità sono caratteristiche intrinseche nei capi classici senza tempo realizzati in lana merinos extra fine o in misto seta e cashmere dal peso piuma, che diventano ricercati essential del guardaroba dei globetrotter più esigenti.
Raffinatezza ed eleganza sono reinterpretate per conferire un’allure rilassata e moderna, per capi fine-gauge in misto seta e lino oppure in misto seta e cotone. Maglie ultra-contemporanee con un’accattivante lavorazione tridimensionale sono invece realizzate in cotone organico egiziano o in misto lino e cotone.
Polo e camicie diventano protagoniste dei look della stagione calda: in maglia rasata, dalla modellatura ricercata, con microstrutture bicolore e finiture a righe o, ancora, con motivi che rimandano alla guayabera vintage in pointelle o con rilievi geometrici. I confortevoli pull primaverili, proposti in mouliné multicolore a costa zig-zag, a costa inglese traforata o a punto losanga diventano espressioni uniche di un’estetica fresca e disinvolta.
Così, un cardigan full-zip a nido d’ape, un bomber in punto effetto canvas, una overshirt patchwork a crochet geometrico, o un cardigan con scollo a V in spugna diventano, semplici e chic, la perfetta alternativa estiva al capospalla. Le losanghe jacquard, le righe e i plaid, interpretati con uno spirito ikat, si intrecciano e si confondono – come ricordi sbiaditi che portano con sé una fusione di culture. PIACENZA 1733 SPRING SUMMER 2024 Una palette di colori emotiva e sensoriale legata ai colori della terra emana una sensazione di ottimismo, mettendo in contrasto tonalità sbiadite dal sole e pastello luminosi. Alga marina e pietra si intrecciano ad acqua e verde lichene; argilla e sabbia si mescolano ad anguria e papaia; fango e un profondo blu marino si accendono con blu ceruleo ed erica viola. Il costante desiderio di viaggiare continua a ispirare il percorso di ricerca di Piacenza 1733 verso destinazioni e culture lontane: come mezzo di espressione di sé, generatore di speranza e positività, libertà e leggerezza.