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Deloitte Italia: ricavi 2022-23 a 1,3 mld (+23%), Pompei confermato Ceo

Deloitte Italia: ricavi 2022-23 a 1,3 mld (+23%), Pompei confermato CeoMilano, 10 lug. (askanews) – Deloitte in Italia ha registra una crescita dei ricavi nel 2022-2023 (anno fiscale con termine al 31 maggio 2023) pari a circa a 1,318 miliardi di euro, in aumento del 23% rispetto all’esercizio precedente. Lo si apprende da una nota nella quale si comunica la conferma di Fabio Pompei ad amministratore delegato di Deloitte Italia, Grecia e Malta. Ceo del network dal 2019, Pompei guiderà Deloitte per altri 4 anni.

Dall’insediamento di Pompei nel 2019, il fatturato del network in Italia è aumentato del +75%, mentre il personale è raddoppiato da circa 6.000 a 12.000 persone operative in 24 sedi. Il trend positivo sui nuovi ingressi proseguirà anche nel prossimo anno fiscale, durante il quale Deloitte prevede di assumere circa 4.500 persone. “Siamo davvero orgogliosi dei risultati raggiunti negli ultimi anni. Anni così profondamente segnati da grandi sfide a livello nazionale e globale. La nostra missione è quella di continuare a crescere e accompagnare le imprese italiane nella transizione ecologica e digitale, generando un impatto positivo per il sistema Paese, nello spirito di Impact for Italy, il programma lanciato dal network di Deloitte Italia a gennaio 2020 – spiega Pompei – Nei prossimi 4 anni continueremo a investire nell’inserimento di nuovi talenti e professionisti con l’obiettivo di raccogliere le grandi sfide per la società e per le imprese come l’intelligenza artificiale, la lotta al cambiamento climatico e la realizzazione degli obiettivi del Pnrr”.

Partner di Deloitte dal 2000, Fabio Pompei è Ceo di Deloitte Italia, Grecia e Malta da quattro anni mentre dal 2015 al 2019 è stato amministratore delegato di Deloitte & Touche, la società di revisione e organizzazione contabile di Deloitte, e membro del Comitato esecutivo di Deloitte Global e Deloitte North and South Europe.

Bat Italia: Fabio de Petris è il nuovo Amministratore Delegato

Bat Italia: Fabio de Petris è il nuovo Amministratore DelegatoRoma, 10 lug. (askanews) – BAT Italia, azienda leader mondiale nei beni di largo consumo con un portafoglio prodotti multi-category nel settore del tabacco, ha annunciato la nomina di Fabio de Petris alla carica di Amministratore Delegato di BAT Italia.

Fabio de Petris, napoletano, 50 anni – informa una nota dell’azienda – sarà a capo della gestione di un business complesso e in rapida crescita. Sotto la sua guida, BAT Italia continuerà a perseguire la strategia A Better Tomorrow™, riducendo l’impatto della propria attività sulla salute e sull’ambiente, con l’impegno di offrire un futuro migliore, più verde, più equo, innovativo e inclusivo a dipendenti, azionisti, consumatori e alle comunità in cui opera. Manager di grande esperienza sia nazionale che internazionale, laureato in Economia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, Fabio de Petris è entrato in BAT nel 2011 come Trade Marketing & Distribution Regional Manager per il Centro Italia, portando in azienda la vasta esperienza FMCG maturata nelle posizioni ricoperte in precedenza in Colgate Palmolive e SABMiller.

Nel corso degli anni de Petris ha ricoperto posizioni di crescente responsabilità, prima come Direttore Vendite per BAT Italia e successivamente come Senior International Brand Manager per Lucky Strike & Rothmans, con la responsabilità globale di “Lucky Strike Black Series” e dello sviluppo di prodotto della marca. In questo ruolo ha gestito anche le strategie di Lucky Strike e Rothmans nelle Americhe per due anni e, successivamente, nei mercati di Asia Pacific Middle East. A settembre 2018 Fabio è stato nominato Direttore marketing del cluster BAT Turchia, Caucaso e Nord Africa per poi diventare, a dicembre 2019, Country Manager Italia fino all’attuale nomina ad Amministratore Delegato di BAT Italia. “Sono onorato di essere alla guida di BAT Italia, un’azienda che da sempre contribuisce alla crescita dell’economia del nostro Paese. Sono anche orgoglioso di proseguire il lavoro di chi mi ha preceduto concorrendo allo sviluppo dell’Innovation Hub di Trieste, nuovo centro di produzione per i prodotti a potenziale rischio ridotto e laboratorio di innovazione per la trasformazione digitale di BAT. Tutto questo rappresenta un passo significativo per BAT perché è la concretizzazione del nostro impegno a creare un futuro migliore, con un minor impatto della nostra attività sulla salute e sull’ambiente” – ha commentato Fabio de Petris.

Alessandro Bertolini affiancherà Fabio de Petris alla guida della società con la carica di Presidente di BAT Italia. Il manager, laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bologna con un Master in legge presso la Paul M. Hebert Law School della Louisiana State University, Baton Rouge (USA), è entrato in BAT Italia nel 2011 come Direttore degli Affari Legali, dopo aver maturato 20 anni di esperienze di elevato livello come General Counsel per diverse multinazionali italiane quali Fata Group, Piaggio e Tecnimont. Prima di ricoprire la carica di Presidente, è stato Direttore Affari Legali e Relazioni Esterne e Vicepresidente di BAT Italia. Modificata e integrata anche la governance di BAT Trieste, società che gestisce l’Innovation Hub: Andrea Di Paolo assume la carica di Presidente e Alberto Prudente il nuovo ruolo di Amministratore Delegato.

Bcc Iccrea, Riccardo Corino è il nuovo Chief Business Officer

Bcc Iccrea, Riccardo Corino è il nuovo Chief Business OfficerRoma, 10 lug. (askanews) – Il Consiglio di Amministrazione di BCC Banca Iccrea ha nominato Riccardo Corino nuovo Chief Business Officer del Gruppo. Riccardo Corino prende il posto di Luca Gasparini, nominato Direttore Generale di BCC Credito Consumo.

Lo rende noto l’istituto in un comunicato specificando che il nuovo CBO avrà l’obiettivo di contribuire a rafforzare il posizionamento commerciale delle 117 BCC del Gruppo attraverso lo sviluppo di nuove strategie e offerte di prodotti e servizi per clientela retail e corporate, anche per il tramite delle società del perimetro diretto, delle strutture interne della capogruppo, delle 6 aree territoriali mercato e delle partnership con soggetti esterni. Riccardo Corino dal 2010 ha ricoperto la carica di Direttore Generale di Banca d’Alba, oggi tra le più grandi Banche di Credito Cooperativo aderenti al Gruppo BCC Iccrea, con oltre 62.000 soci, 11 miliardi di prodotto bancario, 170 mila clienti e 73 filiali.

Sotto la sua Direzione, Banca d’Alba ha realizzato un percorso di crescita molto importante e di grande attenzione alla clientela e alla compagine sociale sino a diventare la prima Banca di Credito Cooperativo in Italia per numero di soci. Oggi il Gruppo BCC Iccrea copre l’intera gamma dell’offerta retail e corporate attraverso strutture specializzate nei comparti del risparmio gestito, del credito al consumo compresa la cessione del quinto, della bancassurance, del leasing, del noleggio, del factoring, della finanza strutturata e consulenza d’impresa, delle operazioni con l’estero, con un focus in particolare sul settore agrario e turistico.

“Desidero ringraziare Luca Gasparini per l’impegno profuso in questi anni come CBO all’interno del Gruppo BCC Iccrea e augurare buon lavoro a Riccardo Corino per le sfide che lo attendono – ha commentato Mauro Pastore, Direttore Generale del Gruppo BCC Iccrea. Oggi l’intero Gruppo guarda a obiettivi particolarmente ambiziosi sul fronte dello sviluppo delle soluzioni da offrire al mercato e che permettano a ogni BCC di essere ogni giorno più competitiva nel suo territorio di riferimento, e un manager con l’esperienza di Corino saprà dare il suo contributo di valore”.

Ex ad Cereda lascia Ibm, adesso nuovi progetti digitali

Ex ad Cereda lascia Ibm, adesso nuovi progetti digitaliRoma, 30 giu. (askanews) – Dopo un’esperienza più che ventennale Enrico Cereda lascia Ibm, dove è stato tra l’altro amministratore delegato di Ibm Italia dal 2016 al 2021 e presidente della filiale italiana fino a giugno 2023.

Cereda, convinto sostenitore dell’importanza dell’unione del capitale umano e delle nuove tecnologie, ha deciso di mettere a disposizione d’ora in poi la sua esperienza professionale per favorire nuove iniziative nell’area del digitale, si legge in una nota. “Sapevo – afferma – che questo giorno sarebbe arrivato, prima o poi. Ne sono sempre stato consapevole. E, più volte, riflettendoci, mi sono chiesto come affrontarlo, con quali parole. Per dire di me e dei ventisette anni trascorsi in IBM. Di un capitolo della mia vita ricco, avvincente, unico nel suo genere che oggi si chiude proiettandosi nel futuro. Gratitudine e riconoscenza, innanzi tutto – prosegue il manager -. La sfida, adesso, è mettere a frutto un bagaglio di esperienza maturata con passione ed energia. Nella convinzione che un progresso equo e sostenibile non può prescindere dall’incontro tra capitale umano e tecnologia. In questa direzione va il mio impegno”.

Giuseppina Di Foggia (Terna) è il nuovo vice presidente di GO15

Giuseppina Di Foggia (Terna) è il nuovo vice presidente di GO15Milano, 28 giu. (askanews) – Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna, ha assunto la carica di vice presidente di GO15, l’associazione mondiale dei cosiddetti Very Large Power Grid Operators per la trasmissione dell’energia elettrica, che rappresenta circa il 50% della domanda mondiale di elettricità. Lo si apprende da un comunicato di Terna.

In tale ruolo, l’ingegner Di Foggia “contribuirà, insieme agli altri vertici dell’associazione, alla definizione degli indirizzi strategici di GO15 che includono tematiche fondamentali della transizione energetica e della sicurezza dei sistemi elettrici, quali il ruolo delle interconnessioni, la resilienza delle reti per un sistema elettrico sempre più efficiente, lo sviluppo delle fonti rinnovabili e dei sistemi di accumulo per raggiungere i target di decarbonizzazione”. Terna rafforza, quindi, il proprio “impegno nel percorso di integrazione e di coordinamento delle grandi reti elettriche internazionali, nonché il suo ruolo di regista e abilitatore della transizione energetica”. Nell’ambito di GO15, oltre a essere presente nello Steering Board e nel Governing Board, il gestore della rete di trasmissione italiana co-presiede anche il gruppo di lavoro strategico su “Resilience, infrastructure development and interconnections”.

Nata nel 2004 da un’iniziativa di Terna e di altri transmission system operator a seguito dei blackout che colpirono vari Paesi in tutto il mondo, GO15 si occupa di definire gli indirizzi strategici per la sicurezza, la stabilità e la sostenibilità delle reti di trasmissione elettrica. L’associazione è “costantemente impegnata a favorire la collaborazione internazionale bilaterale e multilaterale per un futuro pienamente decarbonizzato e sostenibile, attraverso la condivisione di studi e ricerche oltre che lo scambio di best practice e conoscenze specifiche sulla gestione delle infrastrutture in alta tensione, al fine di individuare soluzioni tecnologiche e indicazioni a livello internazionale che permettano di incrementare l’efficienza e la resilienza delle infrastrutture di rete di fronte a fenomeni climatici estremi sempre più intensi e frequenti”.

Marcello Del Brenna è il nuovo presidente di Anie Aice

Marcello Del Brenna è il nuovo presidente di Anie AiceMilano, 26 giu. (askanews) – Marcello Del Brenna è il nuovo presidente di Anie Aice, associazione che, all’interno di Anie Federazione, che aderisce a Confindustria, rappresenta le aziende attive nei comparti dei cavi per energia e accessori, cavi per comunicazione e conduttori per avvolgimenti elettrici. Il manager succede a Carlo Scarlata, ed è stato eletto dall’assemblea degli associati per il biennio 2023 – 2024.

“Nei prossimi anni l’industria dei cavi sarà trainante nelle dinamiche del manifatturiero italiano per effetto dei crescenti investimenti volti a facilitare la transizione energetica e digitale”, dichiara Marcello Del Brenna. “La sostenibilità è al contempo opportunità di business e necessità imprescindibile per continuare ad operare sul mercato, nonché obiettivo condiviso dalle istituzioni e dal mercato stesso”. Dopo la laurea in Ingegneria Nucleare – Strumentazione & Controllo -, Del Brenna entra in Pirelli, ora Prysmian Group, dove ha ricoperto diverse cariche nel corso degli anni, tra cui Amministratore Delegato Prysmian UK, Amministratore Delegato Prysmian Sud America, Amministratore Delegato Prysmian Powerlink, Amministratore Delegato Prysmian Finlandia. Attualmente è Amministratore Delegato Sud Europa di Prysmian Group, Amministratore Delegato di Prysmian Italia Spa e Chairman Electrical Infrastructure Group di Europacable, Associazione Europea dei Produttori di cavi e conduttori.

Anicav: Rosanna Sellitto riconfermata presidente giovani industriali

Anicav: Rosanna Sellitto riconfermata presidente giovani industrialiMilano, 26 giu. (askanews) – Rosanna Sellitto, dell’azienda Alfonso Sellitto, è stata riconfermata all’unanimità, per il prossimo biennio, presidente del gruppo giovani imprenditori di Anicav, l’associazione nazionale dell’industria conserviera riunita in assemblea lo scorso 21 giugno.

Sellitto, 36 anni, componente del consiglio generale di Anicav, sarà affiancata da due vice presidenti: Fiorita Salvati, dell’azienda Salvati Mario&C., e Federica Vitiello, dell’azienda Davia. Nel corso dell’assemblea è stato rinnovato anche il consiglio direttivo con l’elezione di Luciano Calabria (O Sole e Napule ), Diodato Ferraioli (La Doria), Giulio Franzese (Giulio Franzese ), Gaetano Oliva (Sica), Antonella Perano (Perano Enrico & Figli ) e Gennaro Rega (Agriconserve Rega).

“Ringrazio i colleghi che, confermandomi in questo importante incarico, hanno voluto rinnovarmi la loro fiducia – ha dichiarato Rosanna Sellitto dopo l’elezione – La nostra mission sarà incentrata principalmente sulla formazione e la crescita di una nuova classe di imprenditori conservieri per una gestione ottimale del ricambio generazionale. Proseguirà, inoltre, il nostro impegno nel processo di digitalizzazione e innovazione delle nostre imprese e nell’ambito della responsabilità sociale con il progetto ‘Il pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente’ finalizzato a raccogliere fondi da destinare alla ricerca sulle malattie oncologiche pediatriche, che da anni portiamo avanti con successo in collaborazione con Fondazione Umberto Veronesi”.

Coop, nuove governance e nomine in 2 strutture nazionali

Coop, nuove governance e nomine in 2 strutture nazionaliRoma, 21 giu. (askanews) – Cambiano gli assetti di governance delle due principali strutture nazionali del sistema Coop e vengono ratificate nuove nomine. Sono queste le principali novità dell’Assemblea di Coop Italia svoltasi a Bologna oggi 21 giugno e della successiva Assemblea di Ancc-Coop (l’Associazione Nazionale delle Cooperative di Consumatori) che si svolgerà a Roma i prossimi 13 e 14 luglio.

Alla base delle decisioni prese e degli orientamenti per il prossimo futuro – informa una nota – c’è la volontà di distinguere le funzioni del Consorzio Nazionale (Coop Italia) e dell’Associazione Nazionale (ANCC-Coop); Coop Italia rafforza i suoi compiti di struttura manageriale al servizio delle Cooperative sulle attività di negoziazione, sullo sviluppo del Prodotto Coop e sul Piano di Comunicazione; ANCC-Coop, oltre alle classiche funzioni di rappresentanza e di gestione dei contratti di lavoro, sarà luogo del confronto strategico per progetti comuni delle Cooperative e di stimolo e indirizzo ai diversi consorzi nazionali di Coop. Questa scelta comporta anche una distinzione tra il ruolo che i rappresentanti della proprietà svolgeranno in ANCC-Coop e quella che i dirigenti apicali svolgeranno in Coop Italia. Proprio con questo scopo si rinnova il Cda di Coop Italia con l’ingresso di nuovi consiglieri (direttori generali, amministratori delegati e figure analoghe delle principali cooperative) e in questa ottica cambiano le nomine votate dal Consiglio di Amministrazione appena eletto.

Maura Latini, già Amministratrice Delegata, assume il ruolo di Presidente affiancata da Maurizio Prandi Direttore Generale di Coop Reno.in qualità di VicePresidente, mentre Domenico Brisigotti è nominato Direttore Generale. L’Assemblea di Coop Italia ha voluto ringraziare Marco Pedroni Presidente ANCC-Coop per l’importante lavoro svolto in Coop Italia negli ultimi 10 anni. L’Assemblea ha confermato la strategia per i prossimi anni che vede al centro un prodotto a marchio Coop come sintesi di qualità e convenienza che si affianca alle marche importanti, con l’obiettivo di sostenere i soci e i consumatori per la difesa del potere di acquisto. Questa strategia ha già iniziato a dare buoni risultati nel 2022 e in questa prima parte del 2023 con il forte aumento della quota a valore e a quantità del Prodotto Coop; nei primi 5 mesi del 2023 31,4% a valore (+4,6) e 36,1% a volume (+4,0), generando così il contenimento del costo del carrello della spesa. Le vendite GDO di Coop nel 2022 sono state di oltre 14,0 miliardi di euro (+6,4% sull’anno precedente), i volumi totali (incluse le altre attività) raggiungono i 16,1 miliardi di euro (+12,4%). Nei primi mesi del 2023 le vendite GDO Coop crescono del +12,8%.

“Sono grata per la fiducia in me riposta ma al tempo stesso sono consapevole che stiamo affrontando un periodo estremamente complesso che vede Coop in un mercato altamente competitivo e sfidante – ha voluto dire Maura Latini – I nuovi assetti deliberati dalle cooperative di consumatori e assegnati alle strutture nazionali ci renderanno più efficienti e efficaci nella realizzazione dei progetti che ci daremo a partire dallo sviluppo tuttora in corso ma ancora da completare del Prodotto Coop e in generale per difendere il potere d’acquisto delle famiglie italiane”. “Sono felice dell’incarico di Presidente di Coop Italia a Maura Latini e di Direttore Generale a Domenico Brisigotti, colleghi di grande valore con cui ho lavorato benissimo in tutti questi anni. -sottolinea Marco Pedroni – Sono scelte che significano anche continuità degli importanti progetti avviati. Continua il mio impegno in Coop in una Associazione Nazionale rafforzata per compiti e per presenza dei Presidenti delle Cooperative nell’organo di Presidenza”.

Nell’ Assemblea dell’ANCC-Coop prevista a luglio Marco Pedroni è candidato alla Presidenza.

Carraro, Gianluca Nardone nuovo Chief HR Officer del Gruppo

Carraro, Gianluca Nardone nuovo Chief HR Officer del GruppoRoma, 20 giu. (askanews) – Nato a Chieti, 49 anni, Gianluca Nardone si laurea nel 1997 in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Teramo, accrescendo le proprie competenze accademiche con l’MBA conseguito qualche anno dopo presso la Bologna Business School.

Iniziata la propria carriera nell’ambito del Risorse Umane nel settore farmaceutico e dell’automazione industriale e packaging, Gianluca Nardone consolida esperienze in realtà industriali multinazionali sempre più complesse, approdando in Procter & Gamble, Gruppo Fater e Gruppo SACMI. Da giugno 2023 assume il ruolo di Chief Human Resources Officer del Gruppo Carraro.

Anfia, Vavassori è il nuovo presidente

Anfia, Vavassori è il nuovo presidenteRoma, 20 giu. (askanews) – Roberto Vavassori è il nuovo presidente di Anfia. Vavassori, Chief Public Affairs Officer e membro del Board di Brembo è stato eletto alla Presidenza dell’Associazione per il quadriennio 2023-2026 nel corso dell’Assemblea Generale degli Associati. “Anfia – ha detto il neo presidente – si propone come interlocutore stabile e privilegiato del Governo, capace di fornire una bussola industriale e le indicazioni tecnologiche per disegnare la mappa della transizione ecologica che oggi ancora manca. Accoglieremmo, pertanto, con grande favore la previsione di un serio ‘Accordo per la transizione e il rilancio industriale della filiera automotive’ definito dal Governo con la ferma e convinta collaborazione dei diversi Ministeri coinvolti e coordinato nella sua esecuzione dal Ministero delle Imprese e del made in Italy, e dal Ministro Urso”.