Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Ex Ilva, solidarietà presidente Puglia Emiliano ai sindacati

Ex Ilva, solidarietà presidente Puglia Emiliano ai sindacatiRoma, 20 dic. (askanews) – “Esprimo la mia piena solidarietà ai sindacati che stanno occupando la Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di ottenere da Giorgia Meloni le risposte che deve dare sull’acciaieria di Taranto che si sta lentamente spegnendo. Si sta spegnendo infatti senza risposte da parte del Governo alla domanda di salute dei cittadini e di lavoro degli operai e delle imprese. Lasciare fallire la fabbrica un’altra volta sottraendo di nuovo centinaia di milioni di euro alle imprese dell’indotto, per realizzare la finalità di Arcelor Mittal di eliminare per sempre il suo principale concorrente, è una scelta folle che non risolve neanche la questione della pericolosità per la salute pubblica, perché la fabbrica rimarrà lì per far ammalare ancora generazioni di tarantini come monumento all’incapacità e alla collusione di questo Governo con l’azienda francoindiana”. Lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano per esprimere la sua solidarietà a Fiom, Fim e Uilm che oggi si trovano a Palazzo Chigi per avere risposte e chiarimenti sul futuro dell’ex Ilva di Taranto.

Foggia,spoglio a rilento ma Episcopo avanti.Schlein: uniti si vince

Foggia,spoglio a rilento ma Episcopo avanti.Schlein: uniti si vinceRoma, 23 ott. (askanews) – Lo spoglio dei seggi per l’elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale di Foggia, dopo due anni di commissariamento per infiltrazioni mafiose, procede con una certa lentezza. Iniziate subito dopo la chiusura dei seggi le operazioni di spoglio vedono intorno alle 22 – secondo i dati ufficiali raccolti dal sito del Ministero dell’Interno – 21 sezioni scrutinate su 147, meno del venti per cento del totale ma quello che emerge da questo primo quadro fa sperare il Pd – la segretaria Dem Elly Schlein ha scelto proprio la cittadina pugliese, dove il centrodestra governa dal 2014, per chiudere la campagna elettorale delle comunali venerdì scorso -, dopo la delusione di Monza, dove il seggio senatoriale di Silvio Berlusconi è andato ad Adriano Galliani.

Arriva dunque la telefonata di congratulazioni della segretaria Schlein alla candidata del centrosinistra Maria Aida Episcopo, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, sostenuta da una coalizione progressista molto ampia che vede insieme al Pd non solo il Movimento Cinquestelle ma anche i centristi di Italia Viva e di Azione e che veleggia oltre il 51% delle preferenze. Dato che, se confermato, la vedrebbe eletta sindaca al primo turno. Secondo alcune fonti Dem, che citano dati non ufficiali riguardo al 50% di schede scrutinate, questo vantaggio si andrebbe consolidando verso sfiorando il 53%. “Grande gioia per la vittoria di Maria Aida Episcopo e della nostra coalizione – afferma Schlein -, Foggia rialza la testa dopo sette anni di malgoverno e lo sciogliemtno per mafia. È a dimostrazione che uniti si vince, l’alternativa alla destra c’è. Il partito democratico ci ha creduto dall’inizio e lavorerà ancora più convintamente in questa direzione. Da oggi Foggia può scrivere una pagina di futura diversa”.

Stando al campione dei voti ufficialmente scrutinati il candidato del centrodestra Raffaele Di Mauro, giovane avvocato di fede azzurra, non arriva al 25%. Il docente universitario Nunzio Angiola, parlamentare nella scorsa legislatura e alla guida di quattro liste civiche, conquista poco sopra l’8% dei voti. Anche Giuseppe Mainiero, appoggiato sempre da liste civiche, raccoglie poco più dell’8%, mentre Antonio De Sabato si ferma al 4,6%.

Foggia, Conte: noi non siamo il campo largo ma il campo giusto

Foggia, Conte: noi non siamo il campo largo ma il campo giustoRoma, 7 ott. (askanews) – “A me non piace questa impostazione del dibattito politico” in cui viene detto che quello di Foggia “è un test per la coalizione futura, per il campo largo. Queste elezioni sono importanti per Foggia, per la popolazione foggiana, una popolazione che esce da un governo cittadino assolutamente fallimentare, sciolto addirittura per infiltrazioni mafiose”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, in un punto stampa al mercato di Foggia dove si trova per la campagna elettorale della candidata sindaca Maria Aida Episcopo.

“Questo test è importante qui, e noi siamo arrivati” alla candidatura di Episcopo “perché è stato possibile costruire un progetto a cui hanno aderito altre forze politiche. Smettetela con queste formule, noi non siamo il campo largo, ma nel campo giusto”.

Manovra, Emiliano: senza aumento di 4 miliardi sanità in default

Manovra, Emiliano: senza aumento di 4 miliardi sanità in defaultTorino, 2 ott. (askanews) – “Se nella prossima legge di bilancio non c’è un aumento del fondo sanitario nazionale di almeno 4 miliardi la sanità italiana è tecnicamente in default, anche per le regioni più ricche e importanti. E non ne parliamo per le regioni meno ricche”. Lo ha detto il governatore della Puglia, Michele Emiliano, a margine del festival delle Regioni in corso a Torino.

Senza le risorse “non potremo fare assunzioni e non potremo abbattere le liste d’attesa. Nel caso della Puglia, dobbiamo inaugurare due nuovi ospedali per più di 1.200 posti e abbiamo bisogno – ha concluso – che il fondo sanitario nazionale regga questo miglioramento della rete sanitaria”.

Bonelli: Puglia privatizza dune, così csx e cdx sono stessa cosa

Bonelli: Puglia privatizza dune, così csx e cdx sono stessa cosaRoma, 23 ago. (askanews) – “Le modifiche apportate al demanio marittimo della Puglia, che eliminano il divieto di inserire nelle concessioni demaniali i cordoni dunali, sono inaccettabili. Le dune rappresentano ecosistemi fondamentali non solo per il loro valore paesaggistico, ma anche per la loro funzione cruciale nel contenimento dell’erosione. Che un governo di centrosinistra, guidato dal presidente Emiliano, si renda responsabile di dare in concessione agli stabilimenti balneari togliendo i vincoli decisi giustamente da una legge regionale del 2015 è, a dir poco, vergognoso. La tutela ambientale dovrebbe essere una priorità, invece sembra che la Puglia, sotto la guida del centrosinistra, stia seguendo le orme del centrodestra e delle proposte di Daniela Santanché, che mira alla privatizzazione delle spiagge italiane e all’occupazione di aree particolarmente sensibili dal punto di vista ambientale”. Così, in una nota, il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, che prosegue: “Ricordo che la Puglia, con oltre 5600 concessioni, detiene il triste primato di essere la regione con il maggior numero di concessioni demaniali marittime, superata solo dalla Liguria. Con l’introduzione dell’art.66 della legge 32/2022, la Regione si assume la pesante responsabilità di concedere ai privati ulteriori tratti di costa di fondamentale rilevanza ambientale”.

A giudizio dell’esponente ambientalista “è preoccupante constatare come, in alcuni casi come questo, le differenze tra centrosinistra e centrodestra si annullino. Lancio un appello diretto al presidente Emiliano: è fondamentale tornare alle disposizioni normative precedenti, ripristinando l’art.14 della legge 17/2015 e abrogando l’art.66 della legge 32/2022. La tutela del nostro patrimonio ambientale – conclude Bonelli – non può e non deve essere compromessa per interessi economici o politici”.

Migranti, Emiliano: ipocrita la dichiarazione di stato emergenza

Migranti, Emiliano: ipocrita la dichiarazione di stato emergenzaRimini, 20 ago. (askanews) – “Dichiarare lo stato di emergenza per un fenomeno che si ripete uguale da 30 anni è giuridicamente impossibile”. Il governo Meloni “sta gestendo le cose come sono sempre andate e questo sinceramente crea una sorta di ipocrisia”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in una conferenza stampa al Meeting di Rimini.

“Il governo ha fatto la scelta piuttosto singolare di dichiarare lo stato di emergenza nazionale per i flussi migratori – ha detto Emiliano -. Dichiarare lo stato di emergenza per un fenomeno che si ripete uguale da 30 anni è giuridicamente impossibile. Nessuno ha impugnato il provvedimento per carità di patria. La Puglia non ha mai dato assieme a Emilia, Toscana e Campania l’intesa su questo provvedimento”. Nella sostanza, secondo il governatore, “la dichiarazione dello stato di emergenza serviva solo a superare i tetti minimi dei prezzi che venivano pagati alle strutture di ospitalità per gestire i flussi migratori che si aspettava arrivassero. Questa è stata l’unica strategia del governo per il resto un governo che ha vinto le elezioni attaccando violentemente il sistema dell’assistenza in realtà lo sta utilizzando senza implementarlo e razionalizzarlo come sarebbe necessario fare”.

Meloni “sta gestendo le cose come sono sempre andate e questo sinceramente crea una sorta di ipocrisia – ha aggiunto Emiliano -. Perché se si va in campagna elettorale raccontando che avrebbero chiuso porti e portoni è evidente che dopo non puoi fare finta di niente senza dire che avevi avuto torto a concepire una strategia che in realtà non hai mai realizzato e che non si può realizzare”.

Bellomo (Lega): Decaro sindaco virtuale, mostra ciò che non ha fatto

Bellomo (Lega): Decaro sindaco virtuale, mostra ciò che non ha fattoRoma, 15 lug. (askanews) – “Un sindaco virtuale. Anziché farci vedere quello che non è stato capace di realizzare in 9 anni di malgoverno, Decaro ci mostra al computer quello che non ha fatto e che sogna di fare. Sui social dell’inadeguato primo cittadino, appaiono infatti una serie di progetti futuri con tanto di immagini di interventi di riqualificazione di aree che dovrebbero raccontare una nuova idea di mare. Waterfront, all’inglese, per gettare un po’ di fumo anglofono sull’ennesimo trucco mediatico. Il sindaco del faremo, dell’impegno fotoshoppato, sa però che le onde elettorali della sua parte politica minacciano tempesta. Le chiacchiere stanno a zero, la narrazione favolistica di Decaro fa i conti quotidianamente con una realtà di assoluto degrado, e i cittadini baresi sono stufi di essere presi in giro con effetti speciali e balle spaziali. Tra un anno questo signore, dopo due mandati assolutamente incolori, toglierà finalmente il disturbo. E con lui una sinistra litigiosa, clientelare e inadeguata. E allora ci aspettiamo che ci mandi cartoline da Marte, dove sembra proprio che abbia vissuto in questi anni. In fin dei conti per lui sarà un gioco da ragazzi. Basterà andare su internet, trovare un’immagine del pianeta rosso e trascinare la sua foto ai piedi dell’Olympus Mons. Facendoci credere che c’è stato davvero”. Lo dichiara Davide Bellomo, deputato della Lega.

Autonomia, Emiliano: preoccupati, difficile prevedere impatti

Autonomia, Emiliano: preoccupati, difficile prevedere impattiRoma, 6 giu. (askanews) – “L’autonomia differenziata ci preoccupa perché non ci consente di prevedere con chiarezza gli impatti della riforma: è questo il problema politico che il legislatore dovrebbe porsi. E al legislatore io chiedo di non varare una riforma di questa portata se i suoi impatti sulla capacità di governo del paese non sono chiari”. Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in audizione alla Commissione Affari Costituzionali del Senato nell’ambito dell’esame dei disegni di legge in materia di autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario.

“Se, come sostiene il ministro Calderoli, la riforma serve a dare un’occasione di progresso alle regioni meno progredite d’Italia, il parere di queste regioni va tenuto quantomeno in considerazione. Noi non abbiamo nulla contro l’aumento dei poteri regionali; siamo convinti, anzi, che un modello di governo di prossimità possa funzionare meglio di un modello accentrato, e proprio su questo stiamo anche discutendo con il ministro Fitto che invece, nel quadro della coesione, sta facendo esattamente il contrario, pur essendo nello stesso governo di Calderoli”, ha aggiunto il governatore. “Il presidente del Consiglio sicuramente farà una sintesi. Questo modello, però, deve realizzare innanzitutto un meccanismo di maggiore eguaglianza, altrimenti diventa rischioso per la tenuta del paese. Dobbiamo avere la certezza che le regioni meno progredite possano trarne profitto. In questo senso, crediamo che la definizione e l’effettivo finanziamento dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (Lep) sia un elemento di grande importanza politica e costituzionale. In questi giorni, autorevoli costituzionalisti hanno ribadito che nell’ipotesi in cui i LEP non realizzassero un’effettiva parità di condizioni, tutto il sistema di autonomia differenziata non reggerebbe”, ha sottolineato Emiliano.

Emiliano incontra Fitto su fondi nazionali ed europei: Puglia ok

Emiliano incontra Fitto su fondi nazionali ed europei: Puglia ok


Emiliano incontra Fitto su fondi nazionali ed europei: Puglia ok


Emiliano incontra Fitto su fondi nazionali ed europei: Puglia ok






























1686055143 Emiliano incontra Fitto su fondi nazionali ed europei Puglia ok

Roma, 6 giu. (askanews) – “La Puglia ha le carte a posto siamo i primi in Italia per la spesa dei fondi europei e siamo tra i primi per la spesa del Fondo di sviluppo e coesione (FSC). L’FSC riveste un ruolo determinante nelle strategie regionali. Abbiamo chiarito che la Puglia è tra le migliori regioni italiane in assoluto rispetto ai problemi che Fitto sta ponendo”. Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano al termine dell’incontro con il ministro agli Affari europei, le politiche di coesione, il Sud e il Pnrr Raffaele Fitto, a Roma nella sede ministeriale di Largo Chigi.

“Il mio consiglio al ministro Fitto era quello di sbloccare il Fondo di sviluppo e coesione perché si possa immediatamente partire con le oltre 4700 imprese che aspettano le risorse per cominciare a investire in Puglia. Speriamo di riuscire a convincerlo e che questo lavoro di chiarimento di tutti i passaggi sia così rapido da poter cominciare a lavorare. Perché adesso è tutto fermo: il Fondo di sviluppo e coesione e quindi i fondi europei”, ha aggiunto Emiliano che era accompagnato dal capo di Gabinetto, Giuseppe Catalano, e dal responsabile della Struttura speciale regionale Autorità di gestione Por Pasquale Orlando. “Il ministro Fitto ha teoricamente ragione nel tentare di fare chiarezza sui risultati degli anni passati. Oggi si è parlato anche di cose relative al 2007-2013. Il mio timore è, e lo dico per esperienza, che se esageri nel mettere a posto casa poi alla fine rischi che arrivino gli ospiti e tu stai ancora con i mobili in mezzo. Quindi c’è il rischio grave che questo tentativo di gestire in maniera più corretta tutti i passaggi faccia perdere del tempo sui programmi di spesa futuri. La soluzione giusta secondo me era quella di mettere a posto, ma contemporaneamente far partire il riparto del FSC. E su questo punto, invece, non c’è stato verso. Fitto dice che per far partire i nuovi piani bisogna, invece, spiegare nel dettaglio tutto quello che è successo negli anni passati”, ha aggiunto Emiliano.

“Anche in passato abbiamo fatto questo lavoro con Renzi, abbiamo a lungo battagliato perché il governo non sbloccava i fondi: quando però poi i fondi sono stati assegnati, nel giro di pochissimo i tecnici della regione e i tecnici dei ministeri hanno sistemato tutto e abbiamo avuto risultati molto buoni”, ha concluso Emiliano. La Regione Puglia nel corso dell’incontro ha consegnato al ministero la documentazione che descrive il lavoro svolto sul FSC 2014-2020. In sintesi, la Regione Puglia ha mantenuto negli anni una capacità di spesa che la contraddistingue in positivo rispetto agli altri territori meridionali e nazionali, come testimoniato dai dati ufficiali.

(segue)

Brindisi, Conte: ha bisogno di una svolta basata su progetti concreti

Brindisi, Conte: ha bisogno di una svolta basata su progetti concretiRoma, 24 mag. (askanews) – “Questa mattina, insieme al nostro candidato Roberto Fusco Sindaco, ho incontrato cittadini e commercianti di Brindisi”. Lo ha scritto su Facebook il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.

“La biblioteca, i negozi lungo viale Commenda, il mercato coperto del quartiere omonimo e poco fa – ha aggiunto – una pausa pranzo alla cooperativa Sociale Onlus ‘Eridano’, che svolge un lavoro importantissimo per l’integrazione delle persone con disabilità”. A giudizio dell’ex premier “Brindisi ha davvero bisogno di una svolta verso una politica non clientelare, che sia basata su progetti concreti. Una città più verde, più pulita, che valorizzi il turismo, riqualifichi il porto, per una vera rigenerazione e riqualificazione urbana che coinvolga tutti i cittadini. Vi aspetto – ha concluso annunciando il suo prossimo impegno pubblico nella città pugliese – per parlarne insieme più tardi, alle 17.30, in piazza Vittoria”.