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Comunali Firenze, Giani: serve sintesi unitaria o saranno primarie

Comunali Firenze, Giani: serve sintesi unitaria o saranno primarieFirenze, 2 nov. (askanews) – “C’è Cecilia Del Re, si parla di Sara Funaro, altra bravissima amministratrice lei più impegnata sul piano del sociale, della scuola, del lavoro, e poi vediamo quali sono. Sulla base delle candidate e dei candidati verificheremo se ci sono le condizioni di una sintesi unitaria.” Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, commenta il lancio della candidatura a sindaco di Firenze dell’ex assessore comunale, Cecilia Del Re, che continua a chiedere al Pd le primarie.

“Vedremo se ci sono le condizioni di una sintesi unitaria che veda impegnata una come sindaco, altri come assessori o nel ruolo di una squadra. Sono d’accordo col sindaco Nardella -aggiunge Giani- se c’è la possibilità di raggiungere una sintesi unitaria, è bene perseguirla, per evitare quelle lacerazioni che le primarie tante volte si portano dietro. Se quelle condizioni non ci sono, allora viviamo con serenità le primarie”. Giani ricorda una recente foto in cui abbraccia Del Re e Funaro: “ricordiamoci che l’obiettivo sono in nostri valori, i nostri programmi. Cerchiamo di vivere le primarie con spirito costruttivo, per cui diverse persone e diversi programmi trovano una sintesi e si proiettano con più forza verso l’elettorato”, conclude Giani.

Governo, Nardella: ha disegno cinico e spietato contro sindaci Pd

Governo, Nardella: ha disegno cinico e spietato contro sindaci PdFirenze, 28 ott. (askanews) – “Il Governo Meloni sta facendo di tutto per tagliare le gambe alle amministratrici e agli amministratori del Partito democratico. C’è un disegno preciso, cinico e spietato del Governo Meloni, di cui noi abbiamo appreso come una doccia fredda durante l’assemblea nazionale dell’Anci, che è quello di togliere l’ossigeno alle città italiane, perché tu colpisci al cuore il Pd che nei territori ha dimostrato cosa significa il buon governo”. Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ad un’iniziativa di Energia Popolare a Firenze.

“Non lasciamo – ha aggiunto Nardella – che passi l’idea che tutto sommato i ministri sono dei pasticcioni o che la presidente Meloni non sia così male. Io penso che la presidente del Consiglio sia inadeguata a governare questo Paese e dobbiamo dirlo con forza. In un anno non ha mai incontrato i sindaci del suo Paese, interviene solo in video”.

Pd, Giani: Bonaccini è stato sconfitto da meccanismo primarie

Pd, Giani: Bonaccini è stato sconfitto da meccanismo primarieFirenze, 28 ott. (askanews) – “Stefano Bonaccini era stato bravissimo a guadagnare il consenso della maggioranza del partito, da nord a sud del Paese. Ma il meccanismo democratico, pure un po’ troppo democratico, del nostro partito ha fatto sì che il segretario fosse un altro, anche col voto di persone che non sono elettori del Pd, o sono incerti di votarlo”. Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ad un incontro organizzato da ‘Energia Popolare’ a Firenze.

“Stefano si è rapportato poi con estrema correttezza e impegno alla nostra segretaria nazionale”, Elly Schlein, “che porta avanti battaglie giuste, come quella che ci porterà in piazza per la difesa della sanità pubblica”, ha aggiunto Giani.

Pd, Nardella: è democratico solo se garantisce pluralismo

Pd, Nardella: è democratico solo se garantisce pluralismoFirenze, 28 ott. (askanews) – “In una sinfonia ci sono suoni diversi. Non dobbiamo essere un partito monocorde, ma polifonico, dove non ci guardiamo in cagnesco l’un altro, perché gli avversari sono fuori dal partito”. Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, intervenendo a un’inziativa di Energia Popolare, a Firenze, sull’Europa.

“E’ più difficile essere democratici in un periodo dove tutto viene banalizzato e i partiti personali sono più veloci. Sono orgoglioso di essere nel Partito democratico, ma non c’è democrazia senza pluralismo”, ha aggiunto Nardella.

Giani: altro che autonomia differenziata, Governo è accentratore

Giani: altro che autonomia differenziata, Governo è accentratoreFirenze, 16 ott. (askanews) – “Questo Governo si professa a favore dell’autonomia differenziata ma in realtà accentra gli interventi: anche quelli che prevedono una competenza delle Regioni”. Lo afferma il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, commmentando le misure del Governo sull’infanzia.

“Sarebbe importante – aggiunge Giani- un maggior dialogo e una maggiore interlocuzione tra lo Stato e gli enti locali, in materia di politiche per l’infanzia: soprattutto con le Regioni che come la nostra investono moltissimo per queste politiche e che hanno una lunga esperienza sul tema. Non è un caso se il bando Pnrr sugli asili ha avuto una bassa partecipazione: le Regioni che hanno la funzione di regolamentazione e coordinamento dei nidi sul territorio non sono state in alcun modo coinvolte nella programmazione di questi interventi”.

Firenze, Nardella: primarie per sindaco? non sono un tabù

Firenze, Nardella: primarie per sindaco? non sono un tabùFirenze, 11 set. (askanews) – “Questo percorso va fatto in tempi rapidi. Sono settimane che si lanciano nomi sui giornali, ma le candidature si scelgono secondo percorsi trasparenti e corretti che riguardano la partecipazione democratica del nostro partito. Di nomi ne usciti tanti e probabilmente ne usciremo altri”. Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, rispondendo ai giornalisti sulle prossime elezioni comunali del 2024.

“Anche le primarie fanno parte di questa valutazione. Se ci sono le condizioni per arrivare ad una candidatura che sia largamente condivisa, ben venga, se non ci fosse le primarie sono sempre uno strumento da tenere in considerazione. Non sono né un tabù né un principio assoluto. Ma invece di discutere di ipotesi e nomi dobbiamo fare un percorso riconoscendo al partito cittadino il suo ruolo. Io non partecipo al totonomi”, ha concluso Nardella.

Vino, Regione Toscana: da Governo poche risorse su peronospora

Vino, Regione Toscana: da Governo poche risorse su peronosporaFirenze, 6 set. (askanews) – “La peronospora è un fenomeno che certamente quest’anno si è fatto vedere più del solito, complice anche il clima, ma sono convinta che non andrà a inficiare la qualità del nostro vino e della nostra produzione in Toscana. Inciderà sicuramente sulla quantità che purtroppo segnerà una diminuzione che ci auguriamo non troppo significativa. Certamente ci sono state zone nel nostro Paese che sono state colpite più duramente. Le risorse sono certamente insufficienti, sono d’accordo con chi lo dice, ma abbiamo dialogo aperto col Governo su questo come su altri fenomeni”. Lo ha detto l’assessore all’Agroalimentare e vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, commentando le risorse fin qui stanziate dal Governo in risposta ai danni subiti dalle imprese viticole colpite dalla malattia fungina peronospora.

Nardella: Governo manda sempre più immigrati e toglie agenti

Nardella: Governo manda sempre più immigrati e toglie agentiFirenze, 5 set. (askanews) – “Il governo manda sempre più immigrati senza strutture e toglie agenti. Un cocktail esplosivo”. Lo afferma il sindaco di Firenze, Dario Nardella, in un’intervista a La Nazione. “Ho fatto 56 sgomberi da quando sono sindaco. Ma non puoi farli e poi non dare le risorse alla polizia perché gli sgomberati restano in città”, aggiunge Nardella.

Nardella ribadirà al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nella riunione di giovedì prossimo coi sindaci delle città Metropolitane, la richiesta di 200 agenti in più in pianta organica perché “Firenze gestisce oltre ai suoi residenti una mole importante di turisti ed eventi. Non basta sostituire chi va in pensione. II governo ha utilizzato come slogan: città sicure e porti chiusi, ma ora ci abbandona”. Altra richiesta di Nardella, “che sia ripristinata l’operazione ‘Strade sicure’ dell’esercito”. Quanto al tema dell’immigrazione, secondo Nardella bisogna “prendere atto del fallimento di questo modello di gestione e ripristinare gli Sprar basati su un’accoglienza diffusa con il supporto di terzo settore e risorse. L’euro che pensano di risparmiare oggi tagliando sull’accoglienza, ce lo fanno poi ripagare il triplo in illegalità. Sono aumentati gli sbarchi e gli immigrati irregolari che delinquono. E i rimpatri non vanno. A Firenze e in Toscana ci sono numeri da prefisso telefonico. Serve un programma di finanziamento della cooperazione allo sviluppo dei paesi africani che invece il governo Meloni ha tagliato di 50 milioni e un piano di rimpatri di chi delinque”, conclude il sindaco di Firenze.

Migranti, Barnini (Pd): senza risorse accoglienza sarà caos

Migranti, Barnini (Pd): senza risorse accoglienza sarà caosFirenze, 23 ago. (askanews) – “Basta demagogia, basta chiacchere, ogni giorno veniamo convocati dalle prefetture che minacciano di dover mettere i nuovi migranti in tende o palazzetti dello sport. È bene che tutti i cittadini sappiano che se il Governo non destinerà nuove risorse per l’accoglienza nessuno sarà in grado di tenere sotto controllo la situazione”. Così Brenda Barnini, sindaca di Empoli e reponsabile politiche sociali e welfare del Pd toscano, risponde alle dichiarazioni odierne del responsabile organizzativo di FdI, Giovanni Donzelli.

“Solo chi non ha idea di cosa significhi gestire l’accoglienza dei migranti – aggiunge Barnini – può fare una dichiarazione come quella di Donzelli. Lo invito a venire in visita in un qualunque centro di accoglienza straordinaria per rendersi conto. Forse l’obiettivo di Meloni e Fratelli d’Italia è creare le condizioni di caos e insicurezza in ogni città italiana per poter continuare a raccontare in vista delle prossime elezioni europee la novella della destra che difende i cittadini italiani. La verità è che anche i sindaci di centro destra stanno denunciando l’impossibilità di gestire l’emergenza migranti a queste condizioni”.

Migranti, Monni a Donzelli: tempo scuse e alibi è finito

Migranti, Monni a Donzelli: tempo scuse e alibi è finitoFirenze, 23 ago. (askanews) – “Ma di cosa parla Donzelli? Ci racconti piuttosto del blocco navale che hanno promesso in campagna elettorale, mentre gli arrivi sono quintuplicati. Oppure, se preferisce, può parlarci dei sindaci e dei presidenti di Regione, anche di centro-destra, che lamentano una gestione inesistente  che sta scaricando tutto su di loro senza dargli risorse e strumenti”. L’assessora della Regione Toscana alla Protezione civile, Monia Monni, replica così alle dichiarazioni rilasciate oggi dal responsabile organizzazione Fdi, Giovanni Donzelli, sulla questione dell’emergenza migranti.  

“O magari – continua Monni – Donzelli potrebbe raccontare del perché si fa un decreto che impone alle Ong di dirigersi verso il porto sicuro assegnato, spesso assai lontano, ignorando ulteriori sos e poi si smentisce quello stesso provvedimento usando le stesse Ong per salvataggi coordinati dalle autorità italiane perché la Guardia costiera non ha nemmeno le risorse per il carburante”. “Mentre aspettava la notifica del fermo amministrativo – ricorda inoltre l’assessora, che ieri ha seguito le operazioni di sbarco in banchina -, l’equipaggio della Open Arms ha fatto partire le note di Bella ciao e immagino che questo risulti ancora più urticante per Donzelli. Intanto invece che provare a rimettere la palla nel campo del centro-sinistra, la destra potrebbe provare a governare, perché mi pare evidente che il tempo delle scuse e degli alibi è ampiamente scaduto”.