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Umbria, T. De Luca: per M5s più grande risultato della sua storia

Umbria, T. De Luca: per M5s più grande risultato della sua storiaRoma, 20 nov. (askanews) – “I 15.125 voti ottenuti dal Movimento 5 stelle alle elezioni regionali che hanno appena eletto Stefania Proietti nuova presidente dell’Umbria, con una percentuale del 4,71%, rappresentano un quinto del consenso ottenuto alle politiche del 2018. Eppure, non c’è paragone con ogni cifra numericamente ben più elevata ottenuta prima. Il Movimento 5 Stelle ha appena ottenuto il più grande risultato della sua storia”. Così Thomas De Luca coordinatore regionale Movimento 5 Stelle Umbria.


“Il nostro è un risultato a chilometro zero, un traguardo collettivo di uomini e donne che costituiscono una classe dirigente competente, coesa e responsabile e che abbiamo messo a servizio della nostra comunità. Se tre anni fa qualche folle avesse scommesso un euro sulla nostra vittoria probabilmente oggi sarebbe ricco. Eppure questi folli ci hanno creduto ed hanno percorso questo cammino sostenendosi reciprocamente senza mai cedere di un passo”, aggiunge.

Umbria, volti nuovi e non in Consiglio. Debacle Lega da 8 a 1 consigliere

Umbria, volti nuovi e non in Consiglio. Debacle Lega da 8 a 1 consiglierePerugia, 19 nov. (askanews) – Dodici consiglieri alla maggioranza, otto all’opposizione. Il Pd avrà ben nove consiglieri ovvero la capogruppo uscente Simona Meloni, il segretario regionale Tommaso Bori, Cristian Betti, Francesco De Rebotti, Sarah Bistocchi, Stefano Lisci, Francesco Filipponi, Letizia Michelini e Maria Grazia Proietti.


Un seggio a testa per M5s con Luca Simonetti, Umbria domani Proietti presidente con Biancamaria Tagliaferri, e Avs con Fabrizio Ricci, Alleanza Verdi e sinistra.     Nel centrodestra Fdi avrà tre consiglieri: l’assessore uscente Paola Agabiti, la presidente dell’Aula Eleonora Pace e Matteo Giambartolomei. Forza Italia elegge il campione di preferenze Andrea Romizi, forte di oltre 10 mila voti, e la presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza. Debacle della Lega che, oltre a Tesei, passa da otto a un solo consigliere, l’assessore uscente Enrico Melasecche. Per Tesei presidente entra Nilo Arcudi.

Umbria, Nevi: Forza Italia ha ottenuto risultati significativi”

Umbria, Nevi: Forza Italia ha ottenuto risultati significativi”Roma, 19 nov. (askanews) – “Abbiamo perso perché, in questi cinque anni, non siamo riusciti a far capire adeguatamente quanto è stato fatto: dalla gestione della pandemia al Pnrr, fino alla riduzione delle liste d’attesa. C’è stata probabilmente una mancanza di comunicazione da parte della giunta Tesei, nonostante si sia concentrata su questioni cruciali come il Covid e una sanità disastrata ereditata dalla sinistra. Detto ciò, la campagna elettorale è stata portata avanti da una coalizione compatta e coerente e Forza Italia ha ottenuto risultati significativi: due consiglieri eletti, tra cui Andrea Romizi, il più votato in assoluto con oltre 10.000 preferenze. Il nostro trend di crescita è evidente, e continueremo a lavorare per consolidarlo. Questa elezione in ogni caso, non è un segnale per il governo Meloni che resta più forte che mai. Sono dinamiche locali, e confonderle con la politica nazionale sarebbe un errore”. Così a Radio anch’io, Raffaele Nevi, Portavoce nazionale di Forza Italia.

Umbria, a metà scrutinio Proietti avanti di 5 punti vede la vittoria

Umbria, a metà scrutinio Proietti avanti di 5 punti vede la vittoriaPerugia, 18 nov. (askanews) – A metà scrutinio, con 500 sezioni scrutinate su 1.000, il vantaggio di Stefania Proietti, candidata di un centrosinistra largo alla guida della Regione Umbria, appare sempre più solido. La sindaca di Assisi è al 51,3% dei consensi, avanti di oltre cinque punti rispetto all’avversaria, Donatella Tesei, ferma a 45,91%.


Al comitato elettorale della sindaca di Assisi, già pieno di militanti, è previsto l’arrivo della segretaria Pd Elly Schlein e dei leader di Avs Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli.

Testa a testa Tesei-Proietti,Umbria ago bilancia tornata Regionali

Testa a testa Tesei-Proietti,Umbria ago bilancia tornata RegionaliRoma, 16 nov. (askanews) – L’Umbria è quella terra in cui (a volte) i sogni si avverano. Sogni diversissimi, opposti, diventati realtà nel giro di pochi anni per la destra e per la sinistra in un’alternanza che non si è vista in altre regioni ex ‘rosse’. Certo, il centrodestra ha vinto anche nei comuni toscani e in quelli emiliani e romagnoli, espugnando amministrazioni da sempre di sinistra, ma non è mai arrivato a prendersi la guida di Firenze o – e stavolta la sfida è questa, ma i sondaggi certificano un solido vantaggio per Michele de Pascale – la presidenza della regione Emilia Romagna. In Umbria no, le amministrazioni, anche al livello più alto, sono cambiate, vorticosamente. E, ora, dopo un ciclo di destra durato circa dieci anni c’è la prova del nove: dove batte il cuore degli umbri?


Dopo la rovinosa uscita di scena della giunta di centrosinistra guidata dalla Dem Catiuscia Marini – che si dimise per un’inchiesta sui concorsi pubblici sulla sanità locale – la Lega nel 2019 è arrivata alla guida della Regione con Donatella Tesei, eletta a grande maggioranza con venti punti di vantaggio su Vincenzo Bianconi. Nel frattempo il centrodestra ha espugnato diversi comuni tra cui Terni – il cui sindaco Stefano Bandecchi ha siglato in extremis un’alleanza con Giorgia Meloni ritirando il suo candidato alla regione – e anche il capoluogo, Perugia. Ma poi la ruota è girata ancora e a giugno scorso il centrosinistra, con Vittoria Ferdinandi – sostenuta da Pd, M5s, Azione e una parte di Italia Viva – ha riconquistato Perugia, facendo volare le speranze di un ritorno a palazzo Broletto. Ora la sfida tra Donatella Tesei per il centrodestra, governatrice uscente ed ex senatrice della Lega, e Stefania Proietti, sindaca di Assisi e presidente della Provincia di Perugia dal 2021, confermerà o smentirà le aspirazioni degli uni e degli altri. Alla vigilia del voto, domani e dopo domani, secondo gli ultimi sondaggi si annuncia un altro testa a testa tra le due candidate. Partita sul filo di lana, almeno all’inizio, che inevitabilmente fa pensare a quanto accaduto in Liguria a fine ottobre, quando il centrodestra con Marco Bucci è riuscito a consolidare il vantaggio, inizialmente di pochi punti percentuali, sconfiggendo il Dem Andrea Orlando. Dunque, con i pronostici a favore del centrosinistra in Emilia Romagna, l’Umbria diventa l’ago della bilancia per stabilire chi tra i due schieramenti avrà vinto questa tornata elettorale portando a casa due governatori eletti su tre.


I leader sono scesi in campo a sostegno di Tesei e di Proietti. La ex senatrice è stata sostenuta ampiamente dal Carroccio, anche con una conferenza stampa con Matteo Salvini e con tutti i ministri leghisti del governo e giovedì scorso a Perugia sono accorsi la premier Giorgia Meloni e il vice Antonio Tajani, che hanno ribadito la coesione dello schieramento di centrodestra. Non senza una stoccata agli avversari. “A due giorni dal voto non si sono ancora visti insieme… Si vergognano uno dell’altro”, ha detto Meloni riferendosi alla coalizione progressista. Nell’ultimo giorno di campagna elettorale – dopo varie tappe del viaggio in Umbria a cui ha partecipato, insieme a Proietti, anche la segretaria Dem – il campo largo si è ritrovato al completo al presidio per la sanità pubblica davanti all’ospedale Santa Maria di Terni. Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli a sostegno della corsa della sindaca di Assisi. Uniti? “Non facciamo polemiche inutili e sciocche, qui siamo con un progetto politico serio. In Umbria, come in Emilia Romagna, siamo uniti e convinti di poter presentare ai cittadini una proposta molto seria”, ha tagliato corto Conte mentre Schlein ha ricordato come l’Umbria sia “l’unica regione da quando sono segretaria nella quale tutte le forze alternative alla destra sono andate insieme da una persona a chiederle di guidare questo progetto collettivo”.


Argomento principe della campagna elettorale è stata la sanità con accuse reciproche tra le due candidate. Tesei ha sostenuto di aver ereditato dal centrosinistra una regione “in ginocchio” dove “c’era un grande lavoro da fare”, “con le macerie della sanità commissariata” e “con le macerie vere”, perché “c’erano le macerie del terremoto del 2016, era tutto lì, non si era per niente iniziata la ricostruzione”. Insomma la sanità pubblica è distrutta? “E’ l’ora di dire che è a causa dei 50 anni passati”, ha attaccato Tesei. Idem per le infrastrutture, perchè “dopo trenta anni stiamo uscendo dall’isolamento di una sinistra che non ha voluto far crescere questa regione: è stata tenuta chiusa da un sistema infrastrutturale inesistente e oggi abbiamo cantieri aperti per strade e ferrovie”. Proietti, invece, ha ricordato che negli ultimi cinque anni “il governo regionale non ha difeso i diritti degli umbri, a cominciare dalla sanità, ma si è fatto eterodirigere non dal governo ma da un partito, la Lega, con un assessore che qui non c’era mai ma che non si poteva toccare”. La Regione “ha bisogno di una svolta” e di una guida che “difenda la sanità pubblica invece di smantellarla”. L’autonomia differenziata? “Porterebbe l’Umbria in un precipizio peggio che nelle regioni del Sud”, ha concluso.

Umbria,Schlein a Terni: votare Proietti per salvare sanità pubblica

Umbria,Schlein a Terni: votare Proietti per salvare sanità pubblicaRoma, 15 nov. (askanews) – “Domenica e lunedì è una sfida importantissima, votare Stefania Proietti vuol dire votare per la sanità pubblica contro la privatizzazione e i tagli di questa destra”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein partecipando al presidio davanti all’ospedale Santa Maria di Terni, insieme alla candidata del centrosinistra alle Regionali Stefania Proietti.


“Donatella Tesei ieri ha detto che il suo impegno per questa regione è la sanità: le chiediamo dove è stata in questi ultimi cinque anni mentre l’Umbria scendeva nelle classifiche dei livelli di assistenza essenziali – ha rilanciato Schlein -, dove era mentre la sua giunta non è stata in grado di spendere le risorse Pnrr per costruire le case della comunità, dove era mentre una regione che era meta da altre regioni per venire a curarsi, è diventata invece una regione che spende 18 milioni di euro degli umbri per le cure di altri umbri in altre regioni perchè qui non hanno più trovato risposta. Votare Proietti significa salvare la sanità pubblica”.

Umbria, Schlein: Tesei impegnata su sanità? Dov’era in questi 5 anni?

Umbria, Schlein: Tesei impegnata su sanità? Dov’era in questi 5 anni?Roma, 14 nov. (askanews) – “La presidente Tesei ha detto che si impegna sulla sanità pubblica. La domanda è dove è stata in questi 5 anni?”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein a margine di una iniziativa elettorale a chiusura della campagna elettorale per le regionali in Umbria. Anni, ha aggiunto la leader Pd, in cui “l’Umbria scendeva nelle classifiche sulla qualità dell’assistenza sanitaria” e la regione “spendeva 18 milioni di euro per gare le cure che gli umbri hanno cercato fuori perché qui non riuscivano più a curarsi mentre prima tanti venivano qui a curarsi”.


“Noi – ha aggiunto – continueremo a insistere per difendere sanità pubblica dai tagli e dalla privatizzazione di questa destra. Il voto che ci sarà domen9ica e lunedì sarà cruciale perché gli umbri si possano riprendere in mano il proprio futuro, a curarsi e ad avere un lavoro dignitoso”.

Governo, Meloni: non mollo, unico mio limite è consenso cittadini

Governo, Meloni: non mollo, unico mio limite è consenso cittadiniPerugia, 14 nov. (askanews) – “La mia pazienza non ha limti e la mia capacità di lavoro non ha limite. C’è solo un limite ed è il consenso dei cittadini. Non c’è niente che possa farci mollare ma noi non resteremo un giorno di più al governo se non avremo il consenso dei cittadini, a differenza di quanto hanno fatto gli altri”. Lo ha detto la presidente del Consiglio e leader di Fdi Giorgia Meloni nel suo intervento a chiusura della campagna elettorale a sostegno di Donatella Tesei, candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Umbria.

Umbria, Tesei: dopo 30 anni stiamo uscendo da isolamento

Umbria, Tesei: dopo 30 anni stiamo uscendo da isolamentoPerugia, 14 nov. (askanews) – “Da 20/30 anni questa regione è stata tenuta chiusa da un sistema infrastrutturale inesistente e oggi abbiamo cantieri aperti per strade e ferrovie. Per le opere ci vuole il tempo ma oggi questa regione sta uscendo dall’isolamento da una sinistra che non ha voluto far crescere questa regione. E la cosa più incredibile che è la stessa sinistra che continua a dire No a tutto. Se il progetto per l’Umbria è quello di andare con il somaro per le mulattiere noi non ci stiamo”. Lo ha detto la presidente uscente e ricandidata del centrodestra alle regionali dell’Umbria Donatella Tesei all’evento per la chiusura della sua campagna elettorale all’Auditorium San Francesco al Prato di Perugia, a cui partecipano anche i leader di Forza Italia, Antonio Tajani, della Lega, Matteo Salvini, e di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.

Umbria, Tesei: fatto grande lavoro dopo macerie vere e in sanità

Umbria, Tesei: fatto grande lavoro dopo macerie vere e in sanitàPerugia, 14 nov. (askanews) – “C’era un grande lavoro da fare, l’Umbria era in ginocchio, c’era un sistema che volevamo cambiare e che, oggi lo posso dire, lo abbiamo cambiato nonostante il tempo sia stato così poco e la nostra piccola grande Umbria abbia dovuto affrontare” il Covid “con le macerie della sanità commissariata” e “con le macerie vere”, perché “c’erano le macerie del terremoto del 2016, era tutto lì, non si era per niente iniziata la ricostruzione”. Lo ha detto la presidente uscente e ricandidata del centrodestra alle regionali dell’Umbria Donatella Tesei nel suo intervento alla chiusura della sua campagna elettorale all’Auditorium San Francesco al Prato di Perugia, a cui partecipano anche i leader di Forza Italia, Antonio Tajani, della Lega, Matteo Salvini, e di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.


“Quando si dice che la sanità è distrutta è trapassata l’ora di dire che se la sanità era distrutta era a causa dei 50 anni passati”, tant’è che “siamo stati la migliore regione a gestire l’emergenza Covid”, ha sottolineato Tesei.