Basilicata, Giordano: bisogna investire sull’alta velocitàRoma, 5 dic. (askanews) – “La nostra Regione ha sicuramente diritto ad una vera alta velocità e la politica deve attivarsi per favorire investimenti infrastrutturali importanti. Le infrastrutture di collegamento necessitano di azioni di sostegno serie e di scelte politiche lungimiranti”. Lo ha detto il presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, al convegno Svimar sull’ammodernamento della rete ferroviaria di collegamento all’alta velocità.
“Oggi la politica deve assumersi la propria responsabilità e provare a garantire la realizzazione di infrastrutture di collegamento più funzionali. Il Pnrr doveva garantire proprio questo per arginare con i suoi interventi quello che è il fenomeno più diffuso e cioè quello dello spopolamento e io sono qui per dare il mio contributo”, ha concluso Giordano.
Vigili del fuoco, Bardi: grazie per impegno e coraggioRoma, 4 dic. (askanews) – “Nel giorno di Santa Barbara Patrona dei Vigili del Fuoco rivolgo, in qualità di Presidente della Regione Basilicata e a nome di tutti i cittadini lucani, il mio pensiero di immensa gratitudine nei confronti di donne e uomini del prestigioso ed indispensabile Corpo dello Stato operanti sul nostro vasto territorio regionale che con il loro impegno e coraggio intervengono, 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno, per garantire, in ogni emergenza e criticità, in primo luogo, la sicurezza dei nostri concittadini e la salvaguardia dei loro beni”. Lo dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
A Natale si potrà “volare” sui presepi delle Dolomiti lucaneRoma, 3 dic. (askanews) – Babbo Natale e la Befana sono abituati a solcare il cielo a bordo di una slitta o a cavallo di una scopa, ma di certo non hanno provato mai l’emozione del Volo dell’Angelo. Forse non potranno farlo nemmeno quest’anno (o forse sì), ma turisti e appassionati sicuramente sì. Per la prima volta l’attrattore più adrenalinico della Basilicata – Il Volo dell’Angelo – a una trentina di chilometri da Potenza, città capoluogo, apre per le festività di dicembre e gennaio.
Si potrà volare – se le previsioni meteorologiche lo permetteranno – nei giorni 8-10; 27-31 dicembre; 5-7 gennaio 2024 dalle 9.30 alle 15.30 (info: www.volodellangelo.com). Una nuova opportunità per quanti amano l’avventura e il brivido. Rispetto ai mesi estivi servirà una giacca a vento, una sciarpa e pure un cappello sotto il caschetto, ma le emozioni sono assicurate proprio come durante la stagione calda. Lungo un chilometro e mezzo e sospesi a un massimo di seicento metri dal terreno, il filo d’acciaio che collega i due paesi – Pietrapertosa e Castelmezzano, inseriti entrambi nell’elenco dei “più belli d’Italia” fa volare le “creature alate” fino a 120 km all’ora.
Si ha così la possibilità di librarsi in un cielo terso che sovrasta i due borghi abbracciati alla roccia, con le case scavate nella pietra, che visti dall’alto sembrano dei Presepi Naturali. Intorno, gli scenari fiabeschi delle Piccole Dolomiti Lucane, con le loro forme plasmate nei millenni dagli agenti atmosferici che hanno meritato a queste montagne il paragone con i Monti Pallidi. Insomma anche un’idea regalo di Natale originale e ad alto tasso adrenalinico per sè stessi o per amici e parenti. I prezzi sono anche scontati: 40 euro il volo singolo e 70 euro il volo in coppia.
“Questa apertura straordinaria e fuori stagione è un esperimento che nasce dalla forte richiesta da parte di avventori e turisti e dalla necessità di destagionalizzare, con l’obiettivo di avere un attrattore permanente di turismo”, dice Donatello Caivano, amministratore unico del Consorzio Volo dell’Angelo. Una volta con i piedi per terra, il dono si completa vivendo un’immersione totale fra i vicoli lastricati e addobbati con luminarie, in un’atmosfera sospesa, quasi fuori dal tempo. Diverse le opere d’arte custodite nelle Chiese che si possono ammirare, come la Trinità (1630-1649) di Giovanni De Gregorio, detto Pietrafesa conservata nella Chiesa di Santa Maria dell’Olmo a Castelmezzano o gli affreschi di Giovanni Luce da Eboli nel Convento di San Francesco a Pietrapertosa.
E inoltre l’eccellenza della enogastronomia con piatti tipici della tradizione e assaggi di peperoni cruschi. Hotel e ristoranti hanno predisposto pacchetti speciali per godere di ponti e festività a prezzi speciali e non mancano eventi come concerti di musica in chiesa e mostre, per rendere queste giornate di fine e inizio anno davvero speciali.
Basilicata, Bardi: servono fondi Ue per transizione AutomotiveRoma, 9 nov. (askanews) – “Dovremmo avere fondi Ue per programmare e realizzare dei Patti Regionali per la Transizione Automotive con un pacchetto integrato di aiuti e iniziative per sostenere le politiche regionali di transizione automotive attraverso un dialogo e collaborazione costante tra industria, PMI, università ed enti di ricerca, istituti di istruzione e formazione, enti locali e regionali e tutti i soggetti interessati del settore”. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, oggi a Pamplona, in Spagna, nel corso della Conferenza annuale dell’Ara (Automotive Regions Alliance).
“Guardando al contesto economico e geopolitico globale, è essenziale che il quadro politico e normativo dell’Ue sia adattato con riferimento al diritto della concorrenza e agli aiuti di Stato per sostenere le regioni automobilistiche nella futura transizione e nella gestione delle crisi”, ha aggiunto. Per Bardi occorre “accelerare a livello regionale la riconversione delle fabbriche e delle competenze dei lavoratori guardando all’ecosistema della mobilità del futuro e all’innovazione tecnologica automotive con un approccio ‘neutrale’” perché questa “rivoluzione ha avuto un’immediata ripercussione negativa sulla catena locale di subfornitura automotive”, attualmente composta da circa 20 aziende grandi e medie con circa 3.000 occupati. “Questo stato di emergenza ha portato all’esplosione della richiesta di ammortizzatori sociali previsti da leggi ordinarie, come la cassa integrazione e i contratti di solidarietà”, ha precisato Bardi.
Solidarietà e ambiente, parte da Maratea il progetto RicasMilano, 4 nov. (askanews) – Maratea, città della Basilicata, entro la fine dell’anno vedrà la nascita del Progetto “Ricas Italia”, la cui finalità è creare una rete di Comuni della Basilicata, che dovrà poi estendersi a tutti i Comuni d’Italia, con l’obiettivo di promuovere la cultura della sostenibilità, della solidarietà e della cooperazione.
Daniele Stoppelli, sindaco di Maratea, ha dichiarato che Maratea, candidata a “Capitale Italiana della Cultura 2026”, si propone di essere Comune capofila per l’attuazione del progetto eco-sociale “Ricas Italia,” che rientra tra le iniziative da proporre all’Unione Europea per dare impulso ad un nuovo modo di fare cultura e sostenibilità, contro il degrado e la povertà. Maratea, definita la “Cittadella Verde”, con le sue 44 Chiese, promuoverà il progetto per realizzare “la cultura della bellezza, tale in quanto si prefigge di porre al centro la tutela ambientale e il progresso sociale, intesi come binomio indissolubile per migliorare la vita dei territori”, si legge in un comunicato dei promotori.
Il progetto sarà presentato all’Unione Europea. L’intento è la costituzione della Rete dei Comuni e delle Regioni per la tutela ambientale, la cultura, la cooperazione e la solidarietà tra i cittadini, contro la povertà e l’inquinamento del pianeta. Fautori del progetto sono il Gal, “La Cittadella del Sapere” e il giornalista Biagio Maimone, originario di Maratea, fondatore del sito “Progetto di Vita per il Sud”. Nelle intenzioni degli promotori, la Rete dovrà aggregare, partendo dalla Basilicata, il maggior numero di Comuni e di Regioni, affinché “si impegnino attivamente per la tutela ambientale e contro l’inquinamento, nonché per la salvaguardia dell’intero ecosistema, attraverso azioni concrete che coinvolgano, nel contempo, i cittadini e le Istituzioni. Ai Comuni, alle Regioni e ai cittadini spetterà il compito di monitorare i singoli territori”.
“La povertà culturale e morale è la conseguenza del degrado ambientale”, ha dichiarato Nicola Timpone, Direttore Generale del Gal -La Cittadella del Sapere, il quale ha aggiunto: “L’acuirsi della crisi dei valori della nostra società ha prodotto, oltre ad un impoverimento economico complessivo, anche la decadenza del valore della cultura umana”. L’ideatore del progetto Biagio Maimone ha affermato: “Per noi porre al centro l’uomo e la sua dimensione sociale ed ambientale significa creare una nuova forma di relazione umana e di comunicazione, che si avvalga della creatività quale forza propulsiva per incamminarsi in un nuovo processo socio-economico che possa realmente favorire il progresso umano. Riteniamo che ‘fare rete’ sia, in tale contesto, fondamentale per far vivere un tessuto sociale che includa tutti, nessuno escluso.
Basilicata, Bardi nomina Dina Sileo assessore alle InfrastruttureRoma, 30 ott. (askanews) – “Con la nomina di Dina Sileo all’assessorato alle Infrastrutture, chiudiamo una pagina e ne apriamo una nuova. Si tratta di un atto dovuto, per quanto mi riguarda, alla luce delle recenti dichiarazioni di Donatella Merra, che ringrazio per il lavoro svolto in questi quattro anni e mezzo con delega alle Infrastrutture, che ha esercitato in maniera molto ampia e in totale autonomia, come tutti sanno. La gratitudine in politica è il sentimento della vigilia, la correttezza istituzionale invece non deve mai venire meno, per rispetto dei lucani e di tutto il centrodestra”. Lo afferma in una nota il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
“Esce una donna ed entra una donna, perché mai avrei voluto una giunta senza la quota rosa, che reputo fonte di ricchezza, pluralismo e inclusione. Dispiace aver letto parole ingenerose, ma in questi quattro anni e mezzo ho imparato tante cose e ne ho messe a frutto altrettante. In bocca al lupo a Dina Sileo, che in questi ultimi 5 mesi saprà sicuramente concentrarsi sulle priorità infrastrutturali della nostra Regione, che proprio sulle infrastrutture registra il ritardo più grande rispetto al resto del Paese e dell’Europa”, conclude.
Parte dalla Basilicata il progetto Ricas ItaliaRoma, 6 ott. (askanews) – Parte dalla Basilicata il Progetto Ricas Italia, la Rete delle Istituzioni e dei Cittadini per la Cooperazione, la Cultura, l’Ambiente e la Solidarietà contro la povertà e l’inquinamento del pianeta Il giornalista Biagio Maimone, originario di Maratea, fondatore del sito “Progetto di Vita per il Sud” – www.progettodivitasud.it – per il rilancio del Mezzogiorno, ha proposto al Gal – “La Cittadella del Sapere” dell’Area Sud della Basilicata, che comprende 27 Comuni, il Parco Nazionale del Pollino, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegrese e Maratea, di sostenere e condividere il progetto relativo alla costituzione della Rete dei Comuni e delle Regioni per la tutela ambientale, la cultura, la cooperazione e la solidarietà tra i cittadini, contro la povertà e l’inquinamento del pianeta. Il progetto riattualizzato recentemente, sottoposto a Nicola Timpone, Direttore del Gal, rientra tra le iniziative da proporre all’Unione Europea per dare impulso ad un nuovo modo di fare cultura, al fine di realizzare un impegno a favore della sostenibilità, contro il degrado e la povertà e dare forza ulteriore alla richiesta formulata all’Unesco di candidare l’Area Sud della Basilicata a Patrimonio Mondiale Mondiale dell’Umanità, che ha ottenuto il sostegno da parte del Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, del Ministro degli Esteri Antonio Tajani, del Ministro per le Riforme Istituzionali Alberta Casellati e dal Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. La Rete che dovrà essere realizzata, secondo Maimone, avrà l’intento di aggregare, partendo dalla Basilicata, il maggior numero di Comuni e di Regioni, affinché si impegnino attivamente per la tutela ambientale e contro l’inquinamento, nonché per la salvaguardia dell’intero ecosistema, attraverso azioni concrete che coinvolgano, nel contempo, i cittadini e le Istituzioni. Ma importante sarà la cultura o meglio l’emancipazione culturale attraverso la cura dei valori dei territori che conduce a quella cultura che può definirsi la cultura della bellezza. La povertà culturale e morale genera povertà economica e miseria nonché il. proliferare della violenza e della malavita. Ai Comuni e alle Regioni e ai cittadini spetterà il compito di monitorare i singoli territori. Ne consegue, pertanto, che ad essi spetti anche il compito di controllare privati ed industrie affinché rispettino l’ambiente e utilizzino tutti i mezzi necessari per evitare l’inquinamento, al fine della salvaguardia della potabilità delle acque del mare e dei fiumi, nonché la salvaguardia dei territori. Grande responsabilità avranno le amministrazioni comunali e regionali, che dovranno interfacciarsi con il governo non solo italiano, considerato che il tema dell’inquinamento del pianeta è un tema che coinvolge tutte le nazioni. “La povertà culturale e morale è la conseguenza del degrado ambientale, che è la conseguenza del degrado morale” ha dichiarato Nicola Timpone, il quale ha aggiunto: “L’acuirsi della crisi dei valori della nostra società ha prodotto, oltre ad un impoverimento economico complessivo, anche la decadenza del valore della “cultura umana” e dei principi morali e civili”. L’ideatore del progetto Biagio Maimone ha aggiunto: “Per noi porre al centro l’uomo e la sua dimensione sociale ed ambientale significa creare una nuova forma di relazione umana e di comunicazione, che si avvalga della creatività quale forza propulsiva per incamminarsi in un nuovo processo socio-economico che possa realmente favorire lo sviluppo del progresso umano”.
Basilicata, Bardi a sindaci: con strategie territoriali voi al centroRoma, 26 set. (askanews) – “Con il provvedimento sulle strategie territoriali intendiamo rafforzare le nostre comunità rilanciando politiche di sviluppo a misura dei bisogni dei diversi territori. La proposta politico programmatica appena varata prevede il pieno coinvolgimento di voi sindaci”. È quanto ha dichiarato in un video pubblicato sui propri social il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
“È con voi che vogliamo pianificare ingenti risorse pubbliche derivanti dai finanziamenti comunitari e nazionali, per concordare quanto va realizzato a vantaggio delle nostre comunità. Siete voi sindaci direttamente eletti dal popolo e rappresentate con piena investitura i bisogni dei nostri territori; siete voi le sentinelle negli interessi delle comunità ed i principali agenti dello sviluppo locale. Faccio dunque a voi tutti un appello: rafforziamo la nostra collaborazione, dimostriamo che gli interessi dei lucani sono superiori a quelli di parte, individuiamo insieme le opere strategiche di cui più si avverte l’esigenza in ciascun territorio e facciamo un utilizzo il più appropriato ed efficiente possibile delle risorse disponibili”, aggiunge. “Mobilitiamo insieme le energie e le risorse professionali a sostegno dei più avanzati processi di sviluppo e potenziamo la modernizzazione dei nostri territori e le relazioni con quelli contermini. Già a partire dalla prossima settimana organizzeremo incontri mirati per dare attuazione a questo lavoro congiunto per assicurare un futuro alle nostre comunità. Questa iniziativa riguarda tutti e 131 i Comuni aggregati su criteri di omogeneità di interessi territoriali, integrando e superando le logiche delle vecchie aree interne. Intendiamo così rafforzare la cooperazione e il protagonismo dei sindaci. La Regione è al vostro fianco per rilanciare insieme politiche di crescita e di coesione secondo le linee tracciate nel Piano strategico regionale”, conclude.
Basilicata, Bardi incontra generale Covetti, neo comandante NasRoma, 7 set. (askanews) – Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha ricevuto questa mattina per una visita di saluto il generale Raffaele Covetti, che lascia il comando della Legione Carabinieri Basilicata, nominato comandante dei Carabinieri per la Tutela della salute. Bardi ha ringraziato il gen. Covetti per il capillare lavoro svolto dai reparti dell’Arma sul territorio lucano “garante dell’ordine pubblico e della legalità”, esprimendogli gli auguri “a nome del popolo lucano” per il prestigioso incarico che ricoprirà a Roma.
“I Nas assicurano il rispetto di un diritto fondamentale per i cittadini, che è quello della salute. Una funzione che ha acquistato un peso sempre maggiore nell’economia globalizzata, che ha di fatto aumentato la possibilità di immettere sui mercati prodotti alimentari e altri generi contraffatti e nocivi”, ha detto Bardi.
Basilicata, Bardi: eredità Giustino Fortunato è un valore di oggiRoma, 4 set. (askanews) – “Il 175°esimo anniversario della nascita del grande meridionalista lucano Giustino Fortunato rappresenta l’occasione per ricordare una delle figure più significative per lo sviluppo del Sud. Come lucani dobbiamo molto al nostro carismatico e severo deputato di Rionero che ha coltivato, sin da adolescente, il sogno di una trasformazione sociale del Mezzogiorno, sotto la guida di uno spirito unitario. La sua conoscenza degli aspetti fisico-geografici, umani e antropologici del nostro Sud lo hanno portato alla consapevolezza di un necessario riscatto di ceti sociali poveri dalla menzognera borghesia meridionale”. È quanto dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi in occasione del 175°esimo anniversario della nascita del meridionalista lucano, Giustino Fortunato.
“La sua visione liberale e la sua volontà di recuperare quel filone etico civile lo collocano tra i più alti esponenti della tradizione culturale meridionalista La dimensione civile, il sentimento di libertà, l’indipendenza e la dignità dei ceti sociali sono la sua eredità. Valori ancora oggi essenziali per la crescita del nostro Mezzogiorno”, conclude.