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La Casa delle donne sciopera e si mobilita l’8 marzo: “Per la pace”

La Casa delle donne sciopera e si mobilita l’8 marzo: “Per la pace”Roma, 7 mar. (askanews) – La Casa Internazionale delle donne aderisce alle mobilitazioni per l’8 marzo, la Giornata internazionale della donna, “contro la cultura patriarcale, che alimenta diseguaglianze e stereotipi, contro la violenza, fisica, economica e sociale, che colpisce i diritti delle persone e di chi lavora, contro la cultura della guerra che opprime i popoli e discrimina le migranti”. La Casa in via della Lungara a Roma sottolinea che “come ogni anno interpretiamo questo appuntamento come un momento di lotta e di rivendicazione”.


La Casa Internazionale delle donne – si legge in un comunicato – pertanto sciopera e scende in strada a sfilare nelle diverse città italiane, contro le innumerevoli forme di oppressione che caratterizzano il nostro mondo e che attraversano in modo sistemico le diverse sfere della nostra vita. Scendiamo in piazza per chiedere la pace.

Respiriamo Insieme e UNIAMO: collaborazione integrata per malattie rare

Respiriamo Insieme e UNIAMO: collaborazione integrata per malattie rareRoma, 7 mar. (askanews) – Nasce RI-UNIAMO-CI, grazie ad un bando di Fondazione Roche, un progetto frutto della collaborazione tra Respiriamo Insieme e UNIAMO, la federazione italiana delle malattie rare, per dare supporto ai caregiver e alle persone con fibrosi polmonare idiopatica e altre patologie polmonari, non solo nella gestione delle patologie ma anche in relazione agli aspetti sociali e alla tutela previdenziale. Un percorso strutturato in tre step: un corso on line sui diritti esigibili, un momento di socializzazione di un week end, con la suddivisione in quattro gruppi: bambini e adulti con patologia e rispettivi caregiver ed evento finale, con il coinvolgimento di istituzioni e autorità, durante il quale evidenziare le problematiche rilevate nella comunità nello svolgersi del progetto e le possibili soluzioni.


Al primo appuntamento online domani 8 marzo, dalle ore 17,45, sulla piattaforma Zoom interverranno insieme alla presidente di UNIAMO, Annalisa Scopinaro, e la Presidente di Respiriamo Insieme, Simona Barbaglia, Paola Risso, di APW – Associazione Persone Sindrome di Williams e Raffaella Cungi, Aldel22 Ass. Italiana delezione Cromosoma 22. La partecipazione e’ libera previa iscrizione a questo link https://us06web.zoom.us/meeting/register/tZIocuGqpz4jEtFHzrJUotMxgKwNElKAEHvn

Mobilità, Gualtieri: serve legge nazionale su metropolitane Roma

Mobilità, Gualtieri: serve legge nazionale su metropolitane RomaRoma, 7 mar. (askanews) – “C’è moltissimo da fare per stabilizzare il supporto nazionale a Roma Capitale. Serve una legge per Roma per le metropolitane da oggi al 2050, ad esempio. Con il Piano urbano per la mobilità sostenibile (Pums) stiamo sperimentando la pianificazione strategica pluriennale. Abbiamo messo in sicurezza la linea metropolitana C, abbiamo fatto partire i lavori a piazza Venezia, ma adesso dobbiamo mettere in campo il Piano metropolitane per i prossimi 15-20 anni, come abbiamo fatto con la Bei e con i giovani urbanisti di Stefano Boeri. Ma queste visioni vanno ancorate a strumenti per Roma. Per passare dal Pums alla pratica serve una legge, come c’è in tutti i Paesi e come è stato fatto in passato”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, intervenendo al termine del Consiglio straordinario dedicato allo Stato dell’economia della Capitale.


“Non chiediamo i soldi nel 2025, quelli ce li abbiamo, li abbiamo pure per il 2026 – ha aggiunto – Ma se vogliamo fare la linea D e il prolungamento della A, della B e della C dobbiamo avere uno strumento che ci consenta, anche con la Bei, di pianificare e avere da qui al 2035 una visione che ci fa superare questo gap con un sistema. Su questo tutte le forze qui rappresentate – ha detto rivolto all’Aula Giulio Cesare – possono dare un contributo positivo di lungo periodo”.

Roma, Gualtieri: Belgio ha scala mobile e non sembra al collasso

Roma, Gualtieri: Belgio ha scala mobile e non sembra al collassoRoma, 7 mar. (askanews) – “Il sistema delle regole del Paese è tutto settato su livelli di bassa inflazione. Non abbiamo un dispositivo per l’inflazione strutturale. Solo il Belgio e il Lussemburgo hanno la scala mobile: miracolosamente non sembrano perdere competitività. Io non sono un economista ma gli economisti ci avevano spiegato che quando c’è la scala mobile il Paese è destinato al collasso, ma il Belgio non appare un Paese poco competitivo, eppure ogni fine anno c’è l’adeguamento dei salari”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, intervenendo al termine del Consiglio straordinario legato allo stato dell’economia della Capitale.

Migranti, Radicali: appello a Sala e Gualtieri, chiudete i Cpr

Migranti, Radicali: appello a Sala e Gualtieri, chiudete i CprRoma, 6 mar. (askanews) – Questa mattina le associazioni Radicali Roma e Enzo Tortora – Radicali Milano hanno inviato un appello al sindaco di Roma Roberto Gualtieri e al sindaco di Roma Giuseppe Sala per chiedere loro di emanare un’ordinanza contingibile e urgente di chiusura dei Centri di Permanenza per il rimpatrio di Ponte Galeria a Roma e di Via Corelli a Milano. “Riteniamo che esistano i presupposti affinché i Sindaci procedano alla chiusura dei Cpr in coordinamento con la Prefettura in quanto rappresentanti della comunità locale e ufficiali di Governo – spiegano le associazioni – responsabili di porre fine alla situazioni di grave incuria, degrado all’interno del centro e di emergenza a carattere sanitario e di igiene pubblica in cui versano tali luoghi. Chiediamo che i sindaci di Milano e Roma intervengano come previsto dal Testo unico in materia di Enti Locali per emergenze sanitarie e di sicurezza e per competenza territoriale”, afferma in una nota la segretaria di Radicali Roma, Eva Vittoria Cammerino.


I Cpr di Milano e Roma, sottolinea, “sono stati e continuano ad essere teatro di innumerevoli episodi di protesta e di violenza molto gravi, come quello del 10 febbraio avvenuto all’interno del Cpr di Via Corelli in cui dei detenuti hanno protestato sotto la pioggia subendo percosse da parte degli agenti o le ultime tensioni avvenute domenica scorsa nel Cpr di Ponte Galeria a seguito dell’incendio di materassi”. “Non possiamo più chiudere gli occhi davanti alle continue violazioni dei diritti fondamentali delle persone trattenute che avvengono all’interno di queste strutture: le istituzioni di competenza si assumano la responsabilità, avendone il potere, di porre fine all’emergenza cronica e strutturale dei Cpr nei territori di Roma e Milano. Basta rimpallarsi responsabilità e ritardare decisioni dovute” aggiunge Raffaella Stacciarini, segretaria di Radicali Milano.


È una prassi nota quella di emanare ordinanze urgenti da parte dei sindaci. Ora le due associazioni chiedono che tale strumento venga utilizzato per mettere fine alle condizioni degradanti e disumane di questi luoghi.

IA, Mocerino (Netgroup): potere che va gestito con attenzione

IA, Mocerino (Netgroup): potere che va gestito con attenzioneRoma, 6 mar. (askanews) – “L’intelligenza artificiale può creare una confusione artificiale: non è una tecnologia aliena perché progettata dall’uomo, ci può far risparmiare tempo e denaro. La domanda è: l’intelligenza generativa ci può rendere più stupidi? Torniamo indietro nel tempo: tra gli anni ottanta e novanta a Londra si sviluppa la sindrome della mucca pazza, non era né virale né batterica: un mistero. Poi si capì che c’era una proteina animale alla base della sindrome. L’algoritmo dell’intelligenza artificiale rischia di funzionare esattamente così: genera dati sintetici, dunque l’intelligenza artificiale distruggerà se stessa. E quindi: l’Ai distruggerà l’uomo? Da un lato lo migliorerà, dall’altro creerà nuovi modelli e modi di pensare, sostituendosi al cervello umano. La verità è che come tutti i poteri devono essere gestiti con grande attenzione”. Così il presidente di Netgroup ed esperto di Cybersicurezza Giuseppe Mocerino, intervenendo al Cybersec 2024 ‘La Cybersecurity nell’era dell’Ai’, in corso al palazzo delle Esposizioni a Roma.

Ue, Gualtieri incontra presidente Bei. Al centro metro e servizi

Ue, Gualtieri incontra presidente Bei. Al centro metro e serviziRoma, 6 mar. (askanews) – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha incontrato in Campidoglio la presidente della Banca europea degli investimenti (Bei) Nadia Calviño. Il sindaco dai suoi social definisce “prezioso” il supporto Bei “per realizzare progetti ambiziosi per la transizione ecologica di Roma e sostenere nuove linee metropolitane”. La presidente Calviño, dai suoi social, definisce “molto buona” la discussione, “impressionante” il Campidoglio, e descrive la Bei come “partner chiave per l’attuazione del piano strategico di investimenti di Roma”, “per garantire assistenza tecnica e finanziare scuole efficienti dal punto di vista energetico, infrastrutture idriche e di trasporto sostenibile”.


Più dettagli sull’incontro li fornisce l’assessore capitolino ai Trasporti Eugenio Patanè, che spiega che nel corso dell’incontro hanno anche parlato “di come finanziare le nuove tratte delle metropolitane di previste nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile il cui ammontare totale è di circa 15 miliardi”. “All’interno di questo quadro complessivo – ha aggiunto Patanè – abbiamo individuato le linee che sono più avanti nella progettazione e nell’iter autorizzativo e che corrispondono a quattro nuove tratte della metropolitana di Roma: prolungamento della Linea A, da un lato fino a Monte Mario, dall’altro fino a Montespaccato; prolungamento Linea B, da Rebibbia a Casal Monastero; prolungamento della Linea C oltre Farnesina fino a Grottarossa e realizzazione della nuova Linea D partendo da Via Ugo Ojetti. Il costo totale di queste quattro linee o tratti di linea ammonta a circa 8.5 miliardi di euro”. Come primo step, aggiunge Patanè, “sarebbe di grande supporto per l’amministrazione avere da Bei una consulenza sugli strumenti ottimali per garantire un mix economico-finanziario sostenibile, fatto di investimenti pubblici a fondo perduto, fondi privati, finanziamento a mutuo, che consenta la realizzazione di opere così strategiche per la città”.

Rifiuti, Gualtieri: a Roma servizio diserbo torna in capo ad Ama

Rifiuti, Gualtieri: a Roma servizio diserbo torna in capo ad AmaRoma, 5 mar. (askanews) – Le operazioni di rimozione delle erbe infestanti lungo le strade di Roma torneranno in gestione all’Ama. La giunta capitolina ha infatti deliberato le linee guida per l’affidamento in house del servizio strumentale di diserbo stradale alla municipalizzata e per la redazione del conseguente Contratto di Servizio dedicato. Il provvedimento verrà poi sottoposto al voto dell’Assemblea capitolina come da regolamento. Per far fronte alle difficoltà nell’espletamento delle attività di diserbo provocate dall’inefficiente sistema ereditato dalla precedente Amministrazione, proprio ad Ama era già stato riaffidato in via temporanea il servizio nell’agosto scorso.


“Dopo quattro anni, le operazioni di diserbo lungo strade, marciapiedi e piste ciclabili torneranno stabilmente ad essere seguite da Ama – ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri – in modo da centralizzare il servizio e renderlo più efficiente. Il sistema introdotto nel 2020 – ha proseguito il primo cittadino – non funzionava, disperdendo tempo e risorse in 16 lotti diversi. Adesso torneremo rapidamente a coordinare un servizio in house che, già nei mesi scorsi, ha dimostrato una maggiore efficienza grazie ad un affidamento provvisorio alla stessa Ama. La gestione del decoro cittadino – ha concluso Gualtieri – passa attraverso molti aspetti diversi e noi stiamo intervenendo a tutto campo: dal ritorno delle potature degli alberi, al rifacimento di centinaia di chilometri di strade, ad un sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti che sta migliorando, fino all’eliminazione delle erbacce lungo strada”. Il nuovo contratto di servizio disciplinerà l’estirpazione e l’asporto delle erbe infestanti negli spazi pubblici, lungo le strade, le piazze, i marciapiedi, i passaggi pedonali e le piste ciclabili della città, con la relativa pulizia delle aree oggetto degli interventi. Il contratto di servizio triennale, secondo le linee guida, individuerà anche standard di qualità e di quantità minimi nell’erogazione del servizio e conseguenti attività di vigilanza e monitoraggio.


L’affidamento in house permetterà di rendere più efficienti gli interventi poiché Ama, occupandosi già di pulizia e igiene urbana, integrerà il diserbo nelle proprie attività. Inoltre, a garanzia dei requisiti di economicità richiesti dalla legge, Ama svolgerà il servizio senza ricadere sulla Tari e con un prezzo ribassato rispetto al tabellare regionale per non condizionare il servizio principale che svolge per Roma Capitale. Spiega l’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi: “Mettiamo fine ad un sistema parcellizzato che aveva provocato inefficienze, ritardi burocratici e crollo degli standard qualitativi. Queste linee guida aprono il percorso per riaffidare l’intero servizio ad Ama, a cui ci siamo già rivolti attraverso una apposita convenzione nei mesi scorsi, proprio per uscire dalla fase più critica di un lavoro che è tra quelli strategici nell’ambito della tutela del decoro urbano”.

Roma, Gualtieri e Alfonsi a Villa Ada, 14,3 mln per rigenerarla

Roma, Gualtieri e Alfonsi a Villa Ada, 14,3 mln per rigenerarlaRoma, 5 mar. (askanews) – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, insieme all’assessora all’Ambiente capitolina Sabrina Alfonsi si sono recati in sopralluogo ai cantieri di restauro e recupero degli edifici storici e di riqualificazione del patrimonio vegetazionale di Villa Ada finanziati con un investimento complessivo di 14,3 milioni, di euro di cui 4,3 milioni con fondi Pnrr. Il sopralluogo ha interessato la chiesetta del Divino amore, il cui restauro, finanziato con 830mila euro del Pnnr, è stato avviato nel giugno 2023, e anche il Complesso delle Scuderie: tre edifici, di cui uno è databile al secolo XVII, mentre gli altri due, più grandi sono stati costruiti nell’epoca Savoia come alloggi per cavalli, carrozze e da anni in stato di abbandono. Il progetto di riqualificazione, finanziato con fondi comunali per 6,5 milioni di euro è diretto a realizzarvi una uno spazio pubblico destinato ai giovani.


“Procedono secondo i tempi previsti dal cronoprogramma gli interventi di complessiva riqualificazione degli edifici storici, del patrimonio vegetazionale e della rete dei viali della villa per la quale sono state destinate risorse senza precedenti – ha spiegato l’assessora Alfonsi -. Interventi attesi da anni pensati per restituire alla città gli edifici in abbandono, rendere fruibili con nuovi percorsi aree oggi non accessibili e per rigenerare il prezioso patrimonio verde di una delle più belle ville storiche della capitale”. In corso nelle aree della Sughereta, della Pineta delle Cavalle Madri oltre che sul Monte Antenne gli interventi di riqualificazione del patrimonio vegetazionale previsto da due distinti progetti finanziati con fondi Pnrr per complessivi 3,5 milioni di euro. Quanto alla manutenzione straordinaria dei viali, un primo intervento finanziato con fondi Pnrr per 165mila euro lordi è già stato completato, ripristinando i percorsi di Viale Scholl e Viale Ferrari.


Un secondo intervento, finanziato con risorse comunali per 391mila euro, è tuttora in fase di completamento, ma ha già consentito di riaprire il viale Di Liegro ripristinando la pavimentazione in sanpietrini e di riqualificare il piazzale di ingresso del civico 267 con una pavimentazione drenante. Il progetto di riqualificazione Casale della Finanziera, rimasto in abbandono e gravemente deteriorato, è finanziato con fondi comunali per 1,95 milioni di euro ed è funzionale ad una fruizione pubblica dell’edificio per attività per bambini. Il cantiere è in fase di avvio. Con lo stesso appalto è previsto il restauro della Torretta del Roccolo, per la quale è già stata eseguito in intervento preliminare di messa in sicurezza. Il Casale La Tribuna II ospita al piano terra la sede del Servizio Giardini. Il piano superiore, soggetto da anni ad occupazioni senza titolo, è stato ora interamente riacquisito. L’intervento, finanziato con fondi comunali per 979mila euro, prevede innanzitutto il rifacimento delle coperture e alcuni consolidamenti strutturali.


Per la riqualificazione del Casale delle Cavalle Madri, per cui è stimato un importo di 2,4 milioni di euro, e delle Serre Reali, per le quali si prevedono opere per 2,7 milioni di euro, sono stati approvati dalla Giunta capitolina i progetti di fattibilità in attesa di finanziamento.

Mafia, Gualtieri: colpire aspetto economico come con Casamonica

Mafia, Gualtieri: colpire aspetto economico come con CasamonicaRoma, 5 mar. (askanews) – “Oggi vorrei ringraziare le forze dell’ordine che hanno sgomberato i Casamonica della loro villa. Va individuato e colpito l’aspetto economico e poi far vedere che questi beni vengono affidati al servizio della comunità”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in occasione della presentazione in Campidoglio della 29esima edizione della ‘Giornata della Memoria e dell’Impegno in memoria delle vittime innocenti delle mafie organizzata a Roma dall’associazione Libera il 21 marzo prossimo.


“Contro le mafie – ha aggiunto Gualtieri – non dobbiamo abbassare la guardia ma mantenere un alto livello di consapevolezza e mobilitazione. Le mafie sono un pericolo, un attacco e un rischio alla nostra vita comune”.