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Roma, apre l’Antiquarium alle scuderie di Villa Albani Torlonia

Roma, apre l’Antiquarium alle scuderie di Villa Albani TorloniaRoma, 30 mar. (askanews) – Fino al 28 giugno 2024 la Fondazione Torlonia celebra i primi 10 anni di attività aprendo l’Antiquarium, uno spazio all’interno delle Scuderie di Villa Albani Torlonia, che per l’occasione accoglie la mostra, a cura di Carlo Gasparri, di un gruppo di sculture della collezione recentemente restaurate, grazie al supporto di Bulgari e l’affiancamento della Soprintendenza Speciale di Roma nei Laboratori Torlonia, che da anni operano per studiare, restaurare e valorizzare lo straordinario patrimonio della collezione privata di arte antica più importante al mondo.


Il professore emerito dell’Università Federico II di Napoli e Accademico dei Lincei ha scelto per l’esposizione un gruppo di marmi recentemente restaurati, tra le quali spicca uno spettacolare gruppo con Eros su biga trainato dai cinghiali, originariamente conservati nella Villa e successivamente nel Museo Torlonia, che permettono di percepire soluzioni decorative e filoni del gusto oggi non più rappresentati dalle collezioni archeologiche di Villa Albani Torlonia e di riflettere sul problema di interpretare e restaurare l’Antico. “Le opere della Collezione Torlonia e di Villa Albani Torlonia sono state da sempre conservate con cura sotto l’egida della famiglia prima e della Fondazione successivamente, avvalendosi di un selezionato gruppo di restauratori e tecnici di fiducia e sotto l’alta sorveglianza del ministero della Cultura, con cui sono stati condivisi i criteri di conduzione dei progetti”, ricorda Alessandro Poma Murialdo.


“Due straordinari complessi artistici destinati a incontrarsi nel corso della storia, preservati con cura sotto l’egida della stessa Famiglia, attraverso una costante e scrupolosa attività. di tutela che la Fondazione ha negli anni proseguito, ottenendo importanti risultati: l’apertura dei Laboratori Torlonia per lo studio e il restauro degli oltre seicento marmi Torlonia e l’innovativo programma di conservazione di Villa Albani Torlonia, che riguarda il complesso architettonico monumentale con le opere delle collezioni antiche e medievali e i giardini storici”, aggiunge. “Dieci anni sono dunque un primo importante traguardo che vogliamo celebrare dando la possibilità di vedere gratuitamente la selezione di opere scelte dal Professor Gasparri con grande capacità di sintesi della moltitudine che compone la collezione. L’Antiquarium mantiene un legame forte con la città di Roma e consente di valorizzare il quotidiano lavoro che i restauratori compiono per conservare questo patrimonio che è centrale all’impegno che la Fondazione intende portare avanti con progetti a lungo termine”, conclude.


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Lazio, giunta approva protocollo progetto “Tor Bella Monaca”

Lazio, giunta approva protocollo progetto “Tor Bella Monaca”Roma, 29 mar. (askanews) – È stato approvato dalla Giunta regionale del Lazio lo schema di Protocollo di intesa del progetto pilota “Tor Bella Monaca”, che prevede una serie di interventi di riqualificazione urbana per il ripristino della legalità e della sicurezza del complesso residenziale di viale Santa Rita da Cascia, tra i civici 20 e 50.


La Regione Lazio in questo contesto – spiega una nota – finanzierà, con circa centomila euro annui per i prossimi tre anni, i servizi di vigilanza, videosorveglianza, guardiania e portierato, assegnati in gestione ad Ater Roma, per poter garantire la sicurezza dei cittadini che risiedono regolarmente negli immobili della zona. Il progetto pilota “Tor Bella Monaca” coinvolge, oltre alla Regione Lazio, il ministero dell’Interno, il ministero dello Sport e dei Giovani, Roma Capitale e si inserisce in un quadro molto più ampio, che vede la Giunta Rocca impegnata nel contrasto del fenomeno delle occupazioni abusive attraverso opere di rigenerazione urbana delle periferie che possano fungere da modello di legalità e benessere per la comunità.


La Regione Lazio, infatti, ha già avviato una serie di interventi di riqualificazione e manutenzione straordinaria delle quattro torri di Tor Bella Monaca, attraverso lo stanziamento di circa tre milioni di euro.

Lazio, Rocca inaugura servizio Tobia a Ospedale Sant’Andrea

Lazio, Rocca inaugura servizio Tobia a Ospedale Sant’AndreaRoma, 25 mar. (askanews) – Questa mattina il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e l’assessore ai Servizi sociali, Disabilità, Terzo settore, Servizi alla Persona, Massimiliano Maselli, hanno inaugurato il nuovo percorso Tobia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea. Ad accoglierli il direttore generale, Daniela Donetti, e il preside della facoltà di Medicina e Psicologia di Sapienza Università di Roma, Erino Angelo Rendina. Il servizio supporta i pazienti con bisogni speciali nella fruizione dei percorsi clinico-assistenziali, integrandosi nella rete TOBIA-DAMA (Disabled Advanced Medical Assistance) della Regione Lazio, coordinatada Stefano Capparucci.


Il servizio Tobia offre ai pazienti con gravi difficoltà cognitive e/o relazionali percorsi facilitati per effettuare prestazioni diagnostiche e terapeutiche utili a prevenire e curare patologie non direttamente legate al disturbo principale da cui sono affetti. Un prelievo di sangue, un ECG, una visita oculistica, ad esempio, possono risultare difficoltosi per una persona con una forma grave di disturbo dello spettro autistico. Il servizio Tobia offre un percorso assistenziale declinato sulle esigenze particolari di tali pazienti, ottimizzando il numero degli accessi in ospedale, il tempo di permanenza o gli spostamenti fisici, effettuando visite, analisi, esami diagnostici – quando possibile – direttamente presso un ambiente protetto, con la guida di un infermiere care manager e il coinvolgimento di personale sanitario specificatamente formato, garantendo sempre la presenza di un caregiver/familiare. Il servizio, avviato al Sant’Andrea a febbraio scorso grazie alla collaborazione tra il coordinatore regionale Stefano Capparucci e la referente aziendale Igina Breccia, ha già all’attivo il buon esito di 20 casi. L’Ambulatorio di Tobia è allestito in modo da ridurre al minino l’effetto di disagio e disorientamento tipico di una stanza ospedaliera ed è collocato in aree riservate e facilmente raggiungibili. Il team multidisciplinare e il care manager dedicato ottimizzano il processo assistenziale, progettando i vari interventi clinici e fungendo da interfaccia – in collaborazione con la COT ospedaliera – per i medici di medicina generale e i servizi territoriali che hanno in carico i pazienti al fine di assicurare la continuità terapeutica-assistenziale. “Ascolto, accoglienza, accompagnamento. Sta in queste parole la bellezza del Progetto Tobia che oggi presentiamo all’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea. Centinaia di persone – dichiara il Presidente Francesco Rocca – con una disabilità intellettiva o affette da un disturbo dello spettro autistico, rischiano ogni giorno di non avere accesso alle cure primarie. Talvolta, presentano delle difficoltà ad esprimere un bisogno o un sintomo preciso, ingenerando un senso di frustrazione e solitudine nelle famiglie e nei caregiver.


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Futuro dell’Ia, incontro AmCham Italy con aziende e istituzioni

Futuro dell’Ia, incontro AmCham Italy con aziende e istituzioniRoma, 23 mar. (askanews) – Dialogo e attenzione viva riguardo l’era digitale che stiamo vivendo, mentre la rivoluzione dell’informazione sta trasformando profondamente ogni aspetto della vita. AmCham Italy – Associazione senza scopro di lucro affiliata alla US Chamber of Commerce di Washington D.C., la Confindustria statunitense – ha promosso l’incontro “Le frontiere dell’intelligenza artificiale: opportunità e rischi”, il 21 marzo presso la Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con Dell Technologies, Hewlett Packard Enterprise Italia e Palantir Technologies.


Si è trattato del secondo appuntamento dedicato all’Intelligenza Artificiale, dopo quello milanese tenutosi lo scorso ottobre: un’opportunità per condividere conoscenze, esplorare le più recenti innovazioni e discutere il futuro dell’AI. Una visione ottimista e propositiva raccontata dai rappresentanti delle aziende: dopo i saluti introduttivi di Simone Crolla, consigliere delegato di American Chamber of Commerce in Italy e Courtney R. Nemroff, minister counselor for Economic Affairs U.S. Embassy, hanno partecipato Claudio Bassoli, presidente e amministratore delegato Hewlett Packard Enterprise Italia, Fabio Funari, senior sales director public sector Dell Technologies Italia, Andrea Galvagni, head of Italy Palantir Technologies, Giulia Gasparini, EMEA South Small and Medium Business Area Lead Amazon Web Services, Diego Ciulli, head of Public Policy Google Italy, moderati da Chiara Albanese, Rome Bureau Chief di Bloomberg.


Oltre ai contributi di Bruno Frattasi, Direttore Generale Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, e Giulio Tremonti, Presidente Commissione Esteri Camera dei deputati, Presidente Aspen Institute Italia, nonché del padrone di casa Lorenzo Tagliavanti, presidente Camera di Commercio di Roma. Le opportunità dell’Intelligenza Artificiale, superano spesso i rischi, e mentre al pubblico di osservatori il futuro sembra più incerto, con l’avvento dell’AI sempre più diffusa e dove le applicazioni di questa tecnologia, se non adeguatamente controllata ed indirizzata, potrebbero trasformarsi in una lama a doppio taglio, le aziende vanno incontro al futuro dagli effetti epocali e resilienti, ma sempre sottolineando l’importanza della formazione che deve crescere a tutti i livelli di fruizione e agli argini etici e applicativi, alla base del futuro dell’umanità e di questa tecnologia.


“La scarsa conoscenza ha generato sempre diffidenza, come nel caso dell’innovazione tecnologica che stiamo vedendo – ha sintetizzato Simone Crolla, Consigliere Delegato American Chamber of Commerce in Italy – Soprattutto stupiscono le sue potenzialità e le possibili applicazioni, l’Intelligenza Artificiale è complessa e discussa, ed oggi praticamente ovunque. Ma non va dimenticato che può essere utile anche alle imprese e allo sviluppo del business e col passare del tempo, una volta divenuta d’uso comune, ci si interroga sempre più spesso, sulle sue possibili nuove applicazioni in grado di generare valore. D’altronde è sotto ai nostri occhi la storia recente, piena di esempi di tecnologie che hanno influito sulle nostre vite private e professionali, dagli smartphone ai motori di ricerca fino ai social network”.

Colosseo, 60 “saltafila” sanzionati nell’ultimo mese da Polizia Locale

Colosseo, 60 “saltafila” sanzionati nell’ultimo mese da Polizia LocaleRoma, 23 mar. (askanews) – Nell’ambito del piano di controlli predisposto dal Comando Generale della Polizia Locale di Roma Capitale, volto ad un rafforzamento dei servizi di sorveglianza nelle zone a maggiore affluenza turistica, nell’ultimo mese le pattuglie del I Gruppo Centro Storico hanno fermato, solo nell’area del Colosseo, 60 persone mentre avvicinavano i turisti nel tentativo di vendere biglietti a prezzi maggiorati per visitare l’area archeologica.


L’ultimo intervento ieri, quando gli agenti hanno identificato in poche ore 4 “saltafila” in prossimità dell’Anfiteatro Flavio che, al termine degli accertamenti di rito, sono stati sanzionati per un importo pari a 400 euro ciascuno. Nei loro confronti è stato emesso anche l’ordine di allontanamento secondo quanto previsto dal Regolamento di Polizia Urbana.

Al Maxxi Inferno Dante raccontato con l’intelligenza artificiale

Al Maxxi Inferno Dante raccontato con l’intelligenza artificialeRoma, 21 mar. (askanews) – Un inedito racconto del viaggio infernale di Dante e Virgilio in una sequenza di immagini realizzate con l’intelligenza artificiale dall’artista Riccardo Boccuzzi. Si intitola ‘Artificial Hell’, il progetto a cura di Elisabetta Bruscolini che offre un significativo esempio delle possibilità e delle implicazioni dell’ Intelligenza Artificiale nella scena culturale.


La mostra (Corner MAXXI, dal 22 marzo al 28 aprile) è realizzata in collaborazione dal MAXXI con il Ministero della Cultura e con il patrocinio dell’Università di Tor Vergata, dedicata in particolare ai giovani ed alle scuole. Si tratta di un percorso di 169 immagini, di cui 21 stampe in grande formato e altissima qualità, ed altre presentate su supporto audiovisivo, video animati e contenuti di approfondimento. Tra volti liquefatti e indefiniti, luoghi avvolti dal mistero e atmosfere dai colori crudi, Artificial Hell presenta una sequenza di lavori di grande coerenza filologica e stilistica, dallo stile a cavallo tra il gotico e il fantasy. Il visitatore può così scoprire come si può dialogare con un algoritmo e creare con l’AI, nel tentativo di raccontare al meglio l’ interazione con le nuove tecnologie, svelando curiosità e prospettive future.

Roma, Avs: Gualtieri fermi iter termovalorizzatore e si confronti

Roma, Avs: Gualtieri fermi iter termovalorizzatore e si confrontiRoma, 20 mar. (askanews) – “Apprezziamo molto la disponibilità del sindaco Gualtieri a incontrare oggi alle ore 13 una rappresentanza dei sindaci della Città Metropolitana di Roma per discutere dell’inceneritore di Santa Palomba. Meglio tardi che mai, verrebbe da dire. Dopo quasi due anni dal conferimento dell’incarico di Commissario straordinario per il Giubileo, ci auguriamo che questo incontro non sia solo formale ma una reale occasione per confrontarsi sulle ragioni di chi si oppone a questa scelta scellerata”. Così, in una nota, i consiglieri dell’Alleanza capitolina Verdi-Sinistra Nando Bonessio, Michela Cicculli, Alessandro Luparelli.


“Tanto più che la posizione di contrarietà espressa dai sindaci delle aree maggiormente danneggiate, perché direttamente esposte all’inquinamento prodotto da questo mega impianto, non è ideologica – continuano i consiglieri – ma suffragata da approfondimenti, studi scientifici, ricerche e accertamenti tecnico-sanitari-ambientali e che nessuno fino a ora ha ritenuto necessario fare”. “Sarebbe auspicabile che a seguito di questo colloquio il sindaco decidesse di interrompere momentaneamente l’iter di realizzazione dell’inceneritore per confrontarsi con esperti di livello nazionale e internazionale in materia ambientale – continuano i consiglieri -. Una scelta questa che noi dell’Alleanza Verdi-Sinistra a livello locale, regionale e nazionale stiamo chiedendo da tempo. Infatti, decidere di vincolare il destino di tanti cittadini e tanti territori alla gestione di un impianto così altamente impattante per un periodo di tempo pari a 33 anni e 5 mesi, significa non poter nemmeno pensare di valutare altre soluzioni future tecnologicamente più avanzate condannando una fetta della popolazione alla insostenibilità ambientale”, concludono.

Salute,Marzo in blu: dedicato a presa coscienza tumore colon e retto

Salute,Marzo in blu: dedicato a presa coscienza tumore colon e rettoRoma, 20 mar. (askanews) – Con oltre due milioni di nuovi casi ogni anno nel mondo, di cui 450.000 in Europa e oltre 50.000 in Italia, il tumore al colon, tra i non fumatori, è la neoplasia più frequente ed è la seconda causa di morte per tumore. In Italia, ogni mese, sono oltre 4000 le nuove diagnosi di tumore del colon in fase avanzata e le neoplasie coliche diagnosticate tardivamente sono responsabili di 60 morti al giorno nel nostro paese.


Inoltre, il tumore al colon colpisce sempre di più giovani adulti tra i 25 e i 49 anni, con aumenti vertiginosi quali quelli rilevati nel Regno Unito dove ci sarà, nel 2024, un aumento del 26% rispetto al 2018 negli uomini e del 39% nelle donne. La buona notizia è che, grazie a programmi di prevenzione e screening, in diversi paesi, i tassi di predizioni dei decessi per questo tumore, presentano una riduzione del 6,5% negli uomini e 4% nelle donne. Eppure, ancora in troppo pochi, circa il 30% della popolazione a rischio, partecipano allo screening per la prevenzione secondaria del tumore al colon.


Programmi di screening e monitoraggio della qualità delle prestazioni sanitarie sono presenti in tutte le regioni d’ Italia. La prevenzione secondaria non riduce l’incidenza del tumore al colon, cosa possibile solo con la primaria mantenendo stili di vita sani, ma permette una diagnosi precoce di polipi (adenomi colici) che, asportati, non si trasformeranno in tumori maligni. Con la prevenzione secondaria è possibile anche l’identificazione precoce di piccoli tumori maligni, perfettamente curabili con interventi di chirurgia mini-invasiva. L’Università e il Policlinico Tor Vergata, partecipano con entusiasmo al Marzo in Blu. Marzo è il mese dedicato alla presa di coscienza del tumore colorettale, e blu il colore scelto per la prevenzione di questo tumore


Il Policlinico Tor Vergata (PTV) – informa una nota – presenta una Colorectal Unit dove un ‘tumor board’, e cioè una squadra di specialisti al servizio dei pazienti con tumore al colon, è in grado di attuare un programma diagnostico/terapeutico specifico per ciascun paziente, atto a massimizzarne le chance di guarigione. Alla Colorectal Unit si accede senza bisogno di impegnativa o prenotazione. Un open space aperto a tutto il territorio, per la immediata presa in carico del cittadino con sintomi specifici o diagnosi accertata. Uno spazio dove è inoltre possibile essere ascoltati ed informarsi, aperto no-stop dalle 9:00 alle 17:00.


L’Università ed il PTV, forti di ricercatori e clinici di fama internazionale, si pongono come leader nella prevenzione e nella cura del tumore al colon e retto con la filosofia “from bench to bedside”. Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA), per la diagnosi ed il trattamento del tumore colorettale è presente al PTV da oltre 15 anni, ed opera con il credo che ogni paziente debba avere accesso alle migliori professionalità e tecnologie disponibili. Il gruppo multidisciplinare si avvale di una endoscopia all’avanguardia, una diagnostica per immagini con TC spirale multistrato e RM tre tesla, acceleratori lineari di ultima generazione per radioterapia, un servizio di genetica medica ed un laboratorio di genetica molecolare per la ricerca di fattori prognostici e predittivi di risposta alla terapia. Il PDTA colon-retto è guidato dalla Oncologia medica che collabora strettamente con la Chirurgia Mininvasiva, per offrire ai pazienti terapie oncologiche mirate e personalizzate e interventi chirurgici con l’ausilio di tecnologia di altissimo livello come la laparoscopia 4k e 3-D e la robotica con i sistemi “Da Vinci”. La Colorectal Unit, forte della presenza di case manager, opera prendendo in considerazione la prospettiva del paziente, anche con la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni e i familiari, e con l’aiuto prezioso dello psico-oncologo. Il tumore al colon si può e si deve prevenire nella maggior parte dei casi. Quando non è stato possibile e bisogna intervenire per curare un paziente con un Cancro al colon o al retto, questo lo si può e lo si deve fare con la medicina di precisione, offrendo un trattamento quanto più possibile personalizzato.

Giubelli, l’Influencer creata grazie a Ia debutta con un video

Giubelli, l’Influencer creata grazie a Ia debutta con un videoRoma, 19 mar. (askanews) – Francesca Giubelli, modella e food travel bloggrer generata dall’Intelligenza artificiale, è pronta a fare la sua comparsa sullo schermo digitale con il suo primo video dove annuncia l’uscita del suo primo libro “Francesca sono io”. Una storia vera, che segna un nuovo capitolo nell’evoluzione dell’influencer marketing. Nata a Roma il 5 gennaio del 2000, nel pittoresco quartiere della Garbatella, Francesca ha rapidamente guadagnato popolarità come la prima modella e food travel blogger interamente concepita dall’intelligenza artificiale.


Il percorso di Francesca è stato un viaggio attraverso gli studi a Milano, dove ha ottenuto la laurea in Comunicazione e Moda, per poi ritornare nella Capitale e iniziare la sua carriera nel mondo della moda, con particolare attenzione ai settori del food e del travel blogging. La sua ispirazione proviene dalla sua nonna dalle radici campane, che le ha trasmesso il profondo amore per la cucina e le bellezze delle terre italiane. Appassionata di Napoli e delle località di mare, Francesca si inserisce in un nuovo scenario di modelli influencer generati dall’intelligenza artificiale, prendendo spunto da figure come Aitana Lopez che dominano le piattaforme social.


Dietro la creazione di Francesca c’è un team di giovani imprenditori visionari: Francesco Giuliani, imprenditore ed esperto in programmazione di nuove tecnologie, ha collaborato strettamente con i giornalisti Valeria Fossatelli ed Emiliano Belmonte per sviluppare una visione interamente centrata sulle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale. “Francesca Giubelli rappresenta il futuro dell’influencer marketing in Italia”, afferma Giuliani. “Il nostro obiettivo è quello di promuovere il made in Italy, celebrando il cibo italiano, le bellezze e le eccellenze del nostro territorio, attraverso l’intelligenza artificiale e lo sviluppo di nuove tecnologie”.

Roma, Fdi: Gualtieri contestato diserta celebrazione a Bastogi

Roma, Fdi: Gualtieri contestato diserta celebrazione a BastogiRoma, 19 mar. (askanews) – “Per due giorni il comune di Roma ha ripulito il quartiere di Bastogi per la passerella prevista del sindaco di Roma”. È quanto dichiarano i consiglieri di FdI del Municipio XIII rispetto alla cerimonia dedica a don Giuseppe Diana di un largo nel quartiere di Bastogi, organizzata da alcune organizzazioni del quartiere in vista del 21 aprile, XXIX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.


“Nel corso della mattinata – continuano i consiglieri – numerosi cittadini hanno contestato l’evento dopo due anni e mezzo di latitanza istituzionale in questi luoghi. In un quartiere dove la gente continua a vivere nelle peggiori condizioni di degrado, per cui la sinistra che amministra la nostra città non ha fatto nulla, troviamo vergognoso il dietrofront del primo cittadino che, incapace di confrontarsi con una realtà drammatica, ha deciso di disertare l’appuntamento”, concludono.