Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Bertani al Retreat UCLG: “AICCRE pronta per le prossime sfide”

Bertani al Retreat UCLG: “AICCRE pronta per le prossime sfide”Roma, 22 feb. (askanews) – La Presidente dell’AICCRE Milena Bertani sta partecipando al Retreat dell’Unione mondiale delle Città e dei Governi Locali (UCLG), che si sta svolgendo a Barcellona dal 19 al 23 febbraio.


Durante l’evento, la Presidente Bertani ha incontrato la Segretaria Generale dell’UCLG, Emilia Saiz, e ha preso parte a sessioni di confronto con gli altri presidenti delle associazioni di enti locali. Insieme, hanno affrontato le sfide del prossimo futuro che coinvolgono i comuni e le regioni, tra cui i cambiamenti climatici, lo sviluppo locale, il ruolo dei sindaci e l’accesso ai fondi e ai progetti europei. La Presidente Bertani si è detta soddisfatta dei risultati del retreat, dell’importanza del dialogo e della collaborazione tra le diverse realtà locali a livello internazionale. “Grazie a questo incontro si sono poste le basi per nuovi progetti che vedranno l’AICCRE assumere un ruolo di primo piano, contribuendo attivamente alla promozione dello sviluppo sostenibile e della cooperazione tra enti locali in Europa e nel mondo”, ha sottolineato la Presidente.

Paola Marchetti nuova presidente nazionale di Confepi Sanità

Paola Marchetti nuova presidente nazionale di Confepi SanitàRoma, 22 feb. (askanews) – Paola Marchetti, viterbese di Bassano Romano, è la nuova presidente nazionale della federazione sanità della Confepi (Confederazione europea professionisti ed imprese), l’Associazione di Categoria che si propone di rappresentare l’interfaccia tra professionisti ed imprese nei confronti delle istituzioni pubbliche e private, le pubbliche amministrazioni locali, territoriali e centrali, con particolare attenzione alle realtà economiche ed imprenditoriali del territorio in cui opera, a partire dalla Regione Lazio. Lo ha deciso nella giornata di lunedì 19 febbraio il direttivo nazionale della stessa Associazione.


In un tempo segnato dalla crisi della rappresentanza sociale e dei corpi intermedi, Confepi sanità si prefigge lo scopo di supportare imprese e professionisti (comunità psichiatriche, Rsa, case di riposo, case famiglie, gruppi appartamento psichiatrici) nelle proprie attività operative attraverso la realizzazione di una rete di servizi tra gli aderenti che consenta agli stessi di creare un sistema, condividendo informazioni, dati ed esperienze, mettendo in comune le conoscenze e le informazioni a disposizione di ciascuno, migliorando così l’efficacia e l’efficienza delle proprie intraprese e la competitività delle proprie attività. La nuova Presidente, già al lavoro nella sede della Balduina a Roma, sta già programmando le attività con l’obiettivo di costruire una serie di incontri nelle diverse regioni italiane al fine di costruire rappresentanza sindacale, per diffondere le conoscenze in ordine al quadro normativo di riferimento ed alla sua evoluzione, con particolare riferimento alle opportunità di mercato ed all’ accesso a finanziamenti e/o ad altre forme di agevolazione in materia finanziaria rese disponibili da norme nazionali o finanziamenti comunitari.


Per Paola Marchetti “la Confederazione renderà disponibili ai propri associati i servizi di supporto che vanno dalla consulenza professionale, finalizzata oltre che alla gestione delle quotidiane problematiche di carattere operativo, alla realizzazione ed alla amministrazione di un network di imprese e professionisti che, in collegamento tra loro, possano beneficiare di una maggiore visibilità, possano migliorare la propria competitività espandendo o consolidando il proprio business ovvero promuovendone di nuovi”. “Si tratta – conclude la neo presidente – di un incarico di responsabilità che risponde però alla mia quotidianità, al lavoro che svolgo da anni, nella mia azienda e con le aziende con cui collaboro. Poter dare voce a questo mondo di partite iva, piccoli imprenditori, professionisti, spesso blanditi da tutti ma non rappresentati da nessuno è una opportunità che vivo con grande entusiasmo”.

Orfani ucraini a Coverciano, vedono nazionale femminile e Spalletti

Orfani ucraini a Coverciano, vedono nazionale femminile e SpallettiRoma, 20 feb. (askanews) – Alcuni orfani ucraini, provenienti da Kharkiv, sono stati – su iniziativa del presidente Gabriele Gravina – in visita al tempio del calcio, il Centro Tecnico Federale della FIGC a Coverciano, dove hanno potuto incontrare la Nazionale Femminile, conoscere le atlete ed assistere all’allenamento.


Questa una delle tante tappe del lungo viaggio di solidarietà che l’attivista e scrittrice Claudia Conte, insieme all’associazione Memoria Viva, ha organizzato nel mese di febbraio per alcuni bambini di Kharkiv, orfani di guerra, a due anni di distanza dall’invasione russa. “Abbiamo il dovere di non dimenticare un popolo che lotta per la libertà e la democrazia”, ha commentato Claudia Conte. “Dopo i festosi Carnevali di Ivrea e Viareggio, anche oggi e nei prossimi giorni le istituzioni italiane e le comunità coinvolte sono pronte ad accogliere questi piccoli, confermando il forte impegno nel sostenere e proteggere i diritti dei bambini e delle famiglie colpite dal conflitto e dalla crisi umanitaria ancora in atto”.


“Il calcio italiano è unito per rivendicare a gran voce la pace e per sostenere gli amici ucraini”, ha dichiarato il presidente della FIGC Gabriele Gravina, a margine dell’incontro con i bambini. “Ringrazio Claudia Conte e l’associazione Memoria Viva per aver coinvolto la nazionale femminile ed aver inserito il Centro Tecnico Federale di Coverciano nel tour di amicizia e solidarietà organizzato in alcuni luoghi simbolo del nostro Paese. Perché i bambini sono le prime vittime del conflitto e a loro va rivolta l’attenzione delle istituzioni, come sta facendo la FIGC con tante iniziative dirette. Apprezzo in modo particolare – ha concluso – la trasversalità del progetto, che coinvolge diversi mondi e diverse realtà, a testimonianza della grande sensibilità italiana”. Dopo Coverciano, i bambini parteciperanno stasera a una cena di solidarietà organizzata in collaborazione con Olga Urso e il Rotary Club Roma Appia Antica, mentre mercoledì 21 sarà il Presidente Ignazio La Russa ad aprire per loro le porte del Senato della Repubblica.


Giovedì 22 il Presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana promuoverà a Montecitorio un concerto che li vedrà protagonisti. Atteso anche l’incontro presso la CEI con il Cardinale Matteo Zuppi, che tanto si è speso per i diritti dei bambini durante la Sua Missione internazionale di Pace. Anche il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso li ospiterà per una visita speciale nello storico Palazzo Piacentini mentre, sempre giovedì 22, il viaggio proseguirà presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, dove parteciperanno alla Presentazione della medaglia in bronzo “Due anni di resistenza ucraina”, realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che sarà distribuita in collaborazione con Poste Italiane.

Lazio, Rocca: grazie al personale sanitario e ai volontari

Lazio, Rocca: grazie al personale sanitario e ai volontariRoma, 20 feb. (askanews) – “Gratitudine e riconoscenza. Sono questi i sentimenti che nutro nei riguardi del personale sanitario, socioassistenziale e di tutti i volontari del Lazio. Quando è nata questa Giornata, nel 2021, l’Italia e l’Europa si trovavano ad affrontare una pandemia che avrebbe messo a dura prova il nostro Servizio sanitario nazionale”. Parole del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, che aggiunge: “Senza lo spirito di servizio, la dedizione e l’amore di tutte le professionalità sanitarie e del volontariato, non ce l’avremmo fatta. Ancora e per sempre: grazie!”.

Regione Lazio, sbloccati 115 mln euro per le imprese

Regione Lazio, sbloccati 115 mln euro per le impreseRoma, 16 feb. (askanews) – Centoquindici milioni di euro per il sostegno alle imprese nell’ambito del programma del Fondo europeo sociale regionale 2021-2027. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale.


La Regione Lazio, con tale decisione, si impegna a sostenere attivamente il tessuto imprenditoriale locale, con l’obiettivo di incentivare lo sviluppo economico, favorire la crescita delle imprese e migliorare l’efficientamento energetico. Dei 115 milioni di euro impegnati, infatti, 70 sono destinati all’efficientamento energetico delle imprese e al sostegno dei processi produttivi sostenibili.


L’iniziativa, fortemente voluta dal presidente Francesco Rocca, è concepita come una risposta tangibile alle sfide economiche attuali, derivanti sia dalle conseguenze della pandemia che dai cambiamenti globali nel contesto commerciale. Attraverso questo imponente investimento, la Regione Lazio mira a creare un ambiente favorevole per la nascita e il rilancio del tessuto produttivo, promuovendo la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo di settori chiave dell’economia regionale.


“Si tratta di una risposta concreta alle sfide economiche odierne, risultanti sia dalla pandemia che dai mutamenti globali nel panorama economico. Attraverso questo significativo investimento, la Regione Lazio vuole favorire attivamente la rinascita e l’espansione del comparto produttivo, stimolando la creazione di occupazione e il potenziamento dei settori strategici dell’economia regionale, con un occhio particolare a quell’efficientamento energetico che è fondamentale non solo per ridurre l’impatto ambientale, ma anche per migliorare la sostenibilità economica e ridurre i costi operativi. Dei 115 milioni di euro stanziati, infatti, 40 sono destinati all’efficientamento energetico delle imprese e 30 al sostegno dei processi produttivi sostenibili”, evidenzia il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. “Inoltre, sostenere le Pmi significa promuovere la diversificazione economica, poiché le piccole e medie aziende operano in una vasta gamma di settori e industrie. Il loro successo contribuisce a ridurre la dipendenza da settori specifici e a creare una base economica più resiliente e diversificata. Ciò rende l’economia del Lazio meno vulnerabile alle fluttuazioni del mercato e alle crisi settoriali”, aggiunge Rocca.


(segue)

Agroalimentare, Mof protagonista alla Fruit Logistica di Berlino

Agroalimentare, Mof protagonista alla Fruit Logistica di BerlinoRoma, 16 feb. (askanews) – Il “MOF”, Centro Agroalimentare all’ingrosso di Fondi, è stato tra i protagonisti alla fiera internazionale “Fruit Logistica” di Berlino. L’evento ha rappresentato per il Centro agroalimentare all’ingrosso di Fondi un ulteriore passo in avanti nel percorso di sviluppo e internazionalizzazione del mercato ortofrutticolo.


Enzo Addessi, amministratore delegato di MOF, commenta con entusiasmo la partecipazione alla fiera internazionale: “La nostra presenza alla Fruit Logistica di Berlino rappresenta un ulteriore tassello nel nostro percorso di sviluppo e internazionalizzazione del mercato. È un’opportunità straordinaria che abbiamo colto per mostrare al mondo l’eccellenza dei nostri prodotti agroalimentari, promuovere la peculiarità del nostro territorio e soprattutto le capacità uniche delle nostre aziende. Tutto questo assume un significato particolare nell’anno del nostro cinquantesimo”. MOF ha vissuto Fruit Logistica come un’occasione di dibattito su temi cardine del settore. I due focus “MOF 50° anniversario: la storia del nostro futuro” e “Mercati all’ingrosso: il Centro agroalimentare europeo” sono stati momenti di riflessione e confronto interistituzionale di assoluta rilevanza, evidenziando l’impegno di MOF nel plasmare il futuro sostenibile del settore agroalimentare.


Le visite istituzionali del Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, dell’Ambasciatore italiano a Berlino, Armando Varricchio e del presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini, insieme al coinvolgimento di relatori di prestigio come l’europarlamentare Salvatore De Meo e il presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini, testimoniano la centralità di MOF nel settore agroalimentare. MOF è stato accompagnato da tre partner: Banca Popolare di Fondi, Camera di Commercio Frosinone Latina e l’azienda speciale Informare. MOF è stato affiancato da aziende coespositrici quali Agripeppe, AOP Csc Lazio, Del Prete, Eureka, Forcina Marco & C, Ortofrutticola Magliozzi, Silvana Frutta e Vaccaro Gino. La degustazione guidata dello chef Fausto Ferrante ha arricchito l’evento, offrendo agli ospiti un viaggio culinario tra i colori e i sapori di MOF.

IRE unico centro Lazio per test genetici tumori rari tratto digerente

IRE unico centro Lazio per test genetici tumori rari tratto digerenteRoma, 15 feb. (askanews) – Un tumore raro e subdolo del fegato che colpisce circa 5 mila persone l’anno in Italia. Il suo nome è Colangiocarcinoma, letteralmente significa tumore delle vie biliari, quel sistema di vasi che convoglia la bile prodotta dal fegato. È una malattia che fino a poco tempo fa aveva poche possibilità di cura. Ma oggi le cose stanno cambiando grazie alla Medicina di Precisione e ai farmaci mirati, che offrono speranza a quei pazienti che presentano particolari alterazioni geniche. Per individuare tali alterazioni, si utilizzano sofisticati test genetici denominati Next Generation Sequencing (NGS). Oggi, 15 febbraio è la Giornata Mondiale del Colangiocarcinoma e l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena celebra questa ricorrenza con un importante risultato. L’IRE è stato infatti identificato dalla Regione Lazio, come unico centro regionale di profilazione molecolare NGS per la gestione dei Tumori rari del tratto digerente, fra cui il colangiocarcinoma. La prescrizione del test NGS può ora essere effettuata tramite l’utilizzo di un nuovo codice CUR dedicato, per tutti i pazienti affetti da colangiocarcinoma non operabile o recidivato.


Un riconoscimento importante per il lavoro e la professionalità dell’Anatomia Patologica IRE che sin dal 2016 utilizza tecnologie di sequenziamento massivo parallelo. Solo nell’ultimo triennio sono stati eseguiti dall’Istituto più di 7000 test NGS, per profilare diverse patologie. Si tratta di uno strumento indispensabile per il trattamento personalizzato dei tumori, che tiene conto delle caratteristiche del singolo paziente nella scelta della terapia più efficace e con i minori effetti collaterali. La corretta informazione su questo tumore può fare la differenza. Siamo infatti di fronte a una malattia rara e subdola la cui incidenza sta aumentando in tutto il mondo, che non dà sintomi così chiari e allarmanti da indurre chi ne soffre a rivolgersi al medico. È quindi necessario indirizzare i pazienti in Centri specializzati di diagnosi e cura. Il colangiocarcinoma è una neoplasia maligna che ha origine dalla proliferazione rapida e incontrollata dei colangiociti, le cellule che costituiscono le pareti dei dotti biliari. Al momento della diagnosi solo un paziente su cinque presenta caratteristiche del tumore tali da consentire una asportazione chirurgica, spesso risolutiva. Per gli altri pazienti, il trattamento disponibile è la chemioterapia, che ha un’efficacia limitata. Oggi però abbiamo un’arma in più. Grazie alla ricerca stanno aumentando le informazioni sulla biologia di questa malattia, e la scoperta di farmaci a bersaglio molecolare che permettono di raggiungere importanti progressi nelle terapie.


“Poche cellule provenienti dal fegato – evidenzia Maria Diodoro, anatomopatologo IRE – possono essere utilizzate per una diagnosi istologica precisa ed accurata che ci permette di mettere in campo tutte le opzioni terapeutiche di cui disponiamo. Il materiale agobioptico che giunge all’anatomia patologica è utilizzato sia per “smascherare” il tumore che per trovare le alterazioni molecolari che ci permetteranno la terapia più corretta”.

Oftalmologia, IRCCS Fondazione G.B.Bietti compie 40 anni. Evento a Roma

Oftalmologia, IRCCS Fondazione G.B.Bietti compie 40 anni. Evento a RomaRoma, 13 feb. (askanews) – Venerdì 1 marzo 2024, dalle ore 15,30 fino alle 20,00, presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano in Piazza di Pietra a Roma si terrà l’evento di celebrazione per i 40 anni dell’IRCCS Fondazione G.B.Bietti – https://www.fondazionebietti.it/storia/.


Nata nel 1984 da un sogno visionario e caparbio, la Fondazione Bietti guidata dal suo presidente professor Mario Stirpe – pioniere della legge che ha permesso il trapianto di cornea in Italia – è, oggi, l’unico Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico esclusivamente dedicato all’Oftalmologia in Italia e festeggia in questo anniversario anche il primo anno di accreditamento con la Regione Lazio e il SSN e del trasferimento in un’intera ala dell’Ospedale Britannico, ristrutturata e equipaggiata da tecnologie avveniristiche e tre nuove sale operatorie. La coesistenza di laboratori di ricerca, ambulatori e sale operatorie all’interno della medesima struttura realizza il connubio tra Ricerca e Cura rappresentato da 1.000 pubblicazioni scientifiche, trial internazionali e i risultati di un anno di convenzione con la Regione Lazio che ha ampliato l’accesso alla salute visiva dei cittadini del Lazio grazie a: 72.400 prestazioni ambulatoriali oculistiche e di diagnostica strumentale avanzata; più di 3.800 interventi chirurgici, incluse centinaia di procedure di alta complessità – come 400 prestazioni di chirurgia della retina e 350 tra impianti drenanti del glaucoma e trapianti di cornea lamellari e a tutto spessore -; 1.700 iniezioni intravitreali per la cura delle maculopatie e oltre 1340 interventi di chirurgia della cataratta. Risultati che si devono anche al generoso sostegno di lungo corso della Fondazione Roma alla ricerca e alle cure oftalmologiche dell’IRCCS Fondazione G.B. Bietti.


“Quello che nel nostro IRCCS facciamo è portare la ricerca all’avanguardia nelle cure di tutti i giorni – dichiara il Professor Mario Stirpe, Presidente e fondatore della Fondazione Bietti -. Questo primo anno di convenzione con la Regione Lazio è un punto di partenza importante: continueremo a contribuire ad incrementare le attività assistenziali del SSN. La Fondazione Bietti è certa di poter svolgere un ruolo nell’abbattimento di liste di attesa, non solo per le patologie di maggiore complessità per le quali possiede una forte referenzialità ma anche per le chirurgie più routinarie che purtroppo patiscono importanti ritardi ancora oggi”.

Giubileo, sinergia Camera Commercio Frosinone Latina e Santa Sede

Giubileo, sinergia Camera Commercio Frosinone Latina e Santa SedeRoma, 13 feb. (askanews) – Il Giubileo 2025 sarà una straordinaria occasione per promuovere le province di Frosinone e Latina che, insieme a Roma, dovranno esser pronte ad accogliere gli oltre 30 milioni di pellegrini attesi. In questa direzione la Camera di Commercio Frosinone Latina è pronta a lavorare in piena sinergia con il Dicastero per l’Evangelizzazione presso la Santa Sede. Il Presidente di Camera di Commercio, Si.Camera e Assonautica Italiana, Giovanni Acampora, ha già avuto un proficuo incontro con Sua Eccellenza Mons. Rino Fisichella, Arcivescovo e Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, investito da Papa Francesco della “responsabilità di trovare le forme adeguate perché l’Anno Santo possa essere preparato e celebrato con fede intensa, speranza viva e carità operosa”.


Durante il colloquio, il Presidente Acampora e Mons. Fisichella hanno convenuto sulla necessità di far convergere gli sforzi per la riuscita di un evento che lo stesso Santo Padre ha definito “di grande rilevanza spirituale, ecclesiale e sociale”. “Il Giubileo è un evento in grado di cambiare il modello di sviluppo della città ospitante ma non sarà solo Roma ad accogliere gli oltre 30 milioni di pellegrini attesi. L’intero territorio delle province di Frosinone e Latina dovrà esser pronto a questa grande sfida e la Camera di Commercio che è la casa delle imprese metterà a terra tutte le azioni necessarie per affiancarle, rafforzando l’imponente impegno della Santa Sede che ha anche creato un portale dedicato www.iubilaeum2025.va. – ha commentato il Presidente Acampora -. Penso a strumenti di sostegno rivolti al territorio e penso al rafforzamento delle sinergie già in essere con le piccole e medie imprese dell’intero indotto. Sarà necessaria inoltre una grande azione di formazione, anche attraverso un protocollo dell’accoglienza che possa migliorare l’esperienza dei pellegrini che, con il Giubileo, avranno l’opportunità di conoscere i nostri territori e le loro eccellenze. Le ingenti risorse del Pnrr, insieme a quelle per il Giubileo, rappresentano un’imperdibile opportunità per il nostro tessuto socio-economico, per rigenerare le infrastrutture e per rilanciare l’immagine dell’area vasta Frosinone Latina. Sarà necessario, in quest’ottica, avviare un percorso di crescita strutturale. Durante l’incontro di oggi è nata anche l’idea di costruire delle progettualità che possano legare il Giubileo 2025 al Mare. L’imponente macchina per il Giubileo si è già messa in moto ed è necessario far convergere gli sforzi perché tutti gli ingranaggi possano funzionare al meglio. E, come ribadito a Mons. Fisichella, la Camera di Commercio Frosinone Latina farà la sua parte mettendosi a disposizione della Santa Sede nella piena condivisione di progettualità e intenti”.

Roma, Rocca: abbiamo il dovere di ricordare Paolo di Nella

Roma, Rocca: abbiamo il dovere di ricordare Paolo di NellaRoma, 9 feb. (askanews) – “Il 9 febbraio del 1983 moriva, dopo giorni di agonia Paolo di Nella, giovane attivista del Fronte della Gioventù, ucciso barbaramente mentre affiggeva dei manifesti in favore del verde pubblico. La vicenda segnò le coscienze del Paese intero: l’allora Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, si recò a visitarlo in ospedale. Oggi sono qui per testimoniare l’impegno dell’Istituzione che rappresento a non dimenticare un periodo tragico della nostra storia recente. Abbiamo il dovere di ricordarlo”. Così sui social il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, che ha deposto una corona nel parco di Villa Chigi dove è intitolato un viale al giovane militante del Fdg.