Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Mobilità, Gualtieri: tramvia Tva, affluenza da 4mila passeggeri l’ora

Mobilità, Gualtieri: tramvia Tva, affluenza da 4mila passeggeri l’oraRoma, 7 dic. (askanews) – “Il percorso della Tva svolgerà una funzione di duplice spina dorsale nel centro storico, in un quadrante importante come quello a sud di San Pietro e ad ovest. Questo avverrà su un asse doppio, con una forte domanda di spostamento da circa 4000 passeggeri l’ora, da un lato collegando la stazione Termini con il quadrante a sud della Città del Vaticano, dall’altro dando forza ad un asse importante come piazza Giureconsulti”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri intervenendo in aula Giulio Cesare al Consiglio comunale straordinario dedicato alla nuova linea tranviaria Termini Vaticano Aurelia (Tva).

Pnrr, Gualtieri: a Tor Bella Monaca 3 comunità energetiche

Pnrr, Gualtieri: a Tor Bella Monaca 3 comunità energeticheRoma, 7 dic. (askanews) – Tor Bella Monaca diventerà uno dei poli della transizione energetica e della sostenibilità della Capitale. Lo ho spiegato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presenziando in VI Municipio all’apertura dei primi cantieri del Pnrr legati ai Piani urbani integrati. “Con i fondi Pnrr finanziamo la creazione di tre comunità energetiche con uno scambio di integrazione tra Torri e due scuole del territorio, una delle quali rientra tra i primi 15 progetti-pilota, uno per municipio, finanziati da Roma capitale – ha spiegato Gualtieri – Otterremo 554 kw solo dalle Torri”.

Tor Bella Monaca, nella volontà del Campidoglio, “diventerà un polo cittadino per l’innovazione legata alla sostenibilità: la Casa dell’innovazione che sorgerà qui – ha aggiunto Gualtieri – sarà dedicata all’energia e ospiterà iniziative imprenditoriali di giovani e di innovazione su sostenibilità e transizione energetica”.

Pnrr, Gualtieri apre cantieri a Tor Bella Monaca da 125 milioni

Pnrr, Gualtieri apre cantieri a Tor Bella Monaca da 125 milioniRoma, 7 dic. (askanews) – Partono i cantieri del Pnrr di Roma a Tor Bella Monaca, nel VI Municipio, un Piano urbano integrato (Pui) finanziato con 95 milioni: 66,7 milioni di rigenerazione materiale, 26 per la mobilità e per il verde e 2 milioni per servizi immateriali cui si sommano altri 29 milioni del programma Pinqua per 125 milioni di investimenti complessivi sul rilancio di un’area “che speriamo contribuisca a trasformare questo territorio da paradigma del degrado a modello europeo per una comunità che chiede e ha diritto a vivere in un quartiere dignitoso”, ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, presentando l’iniziativa a Tor Bella Monaca.

Con il sindaco, il presidente del Municipio VI Nicola Franco, gli assessori all’Urbanistica Maurizio Veloccia, al Patrimonio Tobia Zevi, alla Scuola e Lavoro Claudia Pratelli e al Sociale Barbara Funari. Presenti alla apertura del cantiere la presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli, il prefetto Lamberto Giannini, il sacerdote di San Basilio Don Coluccia , numerosi consiglieri e rappresentanti della società civile del quartiere. “Questo è un cantiere tra i più importanti del Paese per dimensione dell’intervento e per tipologia dell’investimento. Si parla spesso dei cantieri di piazza Pia e piazza Venezia – ha sottolineato il sindaco – ma qui c’è l’investimento più consistente perché, come dice don Milani, bisogna dare di più a chi ha avuto di meno per fare giustizia”.

L’incontro pubblico ha segnato l’avvio dei cantieri per la realizzazione dei primi tratti dei percorsi ciclabili che collegheranno Tor Bella Monaca all’area di Tor Vergata; opera che rappresenta anche il primo tassello per la messa in sicurezza di via dell’Archeologia, con un investimento complessivo di 26 milioni di euro. Gualtieri e i suoi assessori hanno visitato “Spazio Cantiere” in via Fernando Conti 99, l’ufficio aperto il lunedì, il mercoledì e il venerdì, dalle ore 10 alle ore 16 per garantire agli abitanti del quartiere tutte le informazioni sui progetti e i lavori. Quello di Tor Bella Monaca, ha ricordato il sindaco, “è un complesso nato negli anni Ottanta con grandi ambizioni, ci si era immaginati un grande quartiere di edilizia pubblica con verde, servizi e trasporti, poi la storia dei decenni successivi non è stata all’altezza delle aspettative per l’insufficienza delle politiche publiche”.

“La politica deve chiedere scusa – ha suggerito a Gualtieri il presidente del Municipio, Franco – ma oggi tagliamo un traguardo importante per riportare la bellezza e la legalità a una comunità che non si è mai arresa. Ricordo il bellissimo messaggio del sindaco dopo l’incontro con il ministro Fitto – ha sottolineato Franco ricordando i negoziati del Campidoglio con il Governo Meloni per il salvataggio del progetto dai tagli al Pnrr -. Diceva ‘ce l’abbiamo fatta’. Gli ho risposto in tarda serata: ‘abbiamo vinto insieme’. Interventi così mancavano da tanti anni e infatti su Tor Bella Monaca pesa quasi il 70% del Pil criminale del territorio”. “Quando siamo venuti alle Torri per la prima volta dei ragazzini che giocavano a pallone mi hanno chiesto: ‘siete del Comune? Siete qui per il blitz’? – ha ricordato l’assessore Veloccia -. Questo intervento lo abbiamo pensato per rispondere a loro in modo diverso. I problemi ci saranno, ma confidiamo che soprattutto sui finanziamenti tutti vada come assicurato “. “Fiducia è la parola che caratterizza questo intervento – ha spiegato l’assessore Zevi -. Da circa 10 giorni abbiamo cominciato a incontrare le famiglie che sposteremo per riqualificare e ridimensionare gli appartamenti. Pensavamo di dover arrivare con la polizia locale e invece ci hanno aperto tutti. Sapremo riconsegnargli un quartiere diverso”.

Sono già 112 gli appartamenti del complesso soggetti a interventi di riorganizzazione e riqualificazione presi in carico dall’Ufficio Patrimonio capitolino che sta prevedendo gli alloggi alternativi. Circa 50 appartamenti sono già disponibili per essere affidati agli assegnatari. Gli interventi sociali, ha spiegato l’assessora Funari, “sono in corso di co-programmazione e co-progettazione, perché siamo più adeguati possibile alle esigenze del territorio che è già molto attivo e impegnato”. Il Pui di Tor Bella Monaca, tra i progetti immateriali, prevede “un potenziamento importante del programma ‘scuole aperte’ che ci permetterà di coinvolgere i ragazzi oltre gli orari curricolari – ha sottolineato l’assessora Pratelli -. Poi sperimentiamo, per primi dopo Parigi, il programma ‘territori a disoccupazione zero’ con La Sapienza, che si propone di creare nuovo lavoro in base alle esigenze del territorio, indirizzandovi i disoccupati di lungo corso, i giovani e le donne, per cominciare a rispondere a uno dei problemi più forti del quartiere”.

Pnrr, Gualtieri: fiduciosi che nostri Piani urbani siano coperti

Pnrr, Gualtieri: fiduciosi che nostri Piani urbani siano copertiRoma, 7 dic. (askanews) – “Siamo fiduciosi che i 5 Piani urbani integrati di Roma, ma in particolare questo di Tor Bella Monaca, restino all’interno dei progetti finanziati dal Pnrr”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri a margine della presentazione dell’apertura dei cantieri Pnrr a Tor Bella Monaca.

Quanto alla garanzia del finanziamento Pnrr, Gualtieri ha spiegato che “mentre la proposta originaria del Governo prevedeva l’eliminazione dei 3 miliardi circa di tutti i Pui, anche se con l’impegno di coprirli con fonti diverse, la proposta finale è che una parte, ci risulta circa 900 milioni, resti sui Pui”. “Ci dovrà essere la decisione finale – ha aggiunto Gualtieri – ma a supporto Invitalia e altri ci hanno mandato moduli e tabelle multicolori molto precise in cui attestare i risultati. Noi siamo in tempo con tutte le milestone. In base ai colori, Tor Bella Monaca è tutto verde, siamo tra i cantieri più avanti d’Italia, quindi confidiamo che quanto concordato venga preservato”.

Convegno Fondazione Mesit e Ceis “Salute e Legge di Bilancio 2024″

Convegno Fondazione Mesit e Ceis “Salute e Legge di Bilancio 2024″Roma, 5 dic. (askanews) – “Su spesa e finanziamento è stata intrapresa una strada che fa ben sperare rispetto ai periodi precedenti al Covid”. Lo ha dichiarato Francesco Saverio Mennini, Research Director EEHTA del CEIS, Università di Roma Tor Vergata e Kingston University di Londra, introducendo il confronto su “Salute e Legge di Bilancio 2024. Prospettive e sviluppi per una nuova governance del settore”, promosso dalla Fondazione Mesit e da Ceis, svolto questa mattina a Roma, presso la Sala dei Gigli di Palazzo Ferraioli in Piazza Colonna.

“Sono stati stanziati 3 miliardi con legge di bilancio 24/26 che vanno aggiunti ai miliardi già messi a disposizione negli anni precedenti – ha proseguito Mennini -, e questo è un dato importante. La spesa sanitaria del 2023 rispetto al 22 ha visto un aumento. Un atto che manifesta la volontà di rimettere la sanità al centro degli obbiettivi di un Paese come il nostro. Occorre investire però su obiettivi specifici. Bisogna quindi programmare. E per farlo in maniera fattiva bisogna: prevedere quello che succederà, misurare quello che è stato fatto, monitorare le innovazioni, disinvestire laddove serve farlo perché magari ci sono sistemi obsoleti. Prevedere e programmare gli obiettivi è sicuramente una chiave di volta per la spesa sanitaria”, ha concluso Mennini. La seconda relazione introduttiva è stata affidata al Presidente di Farmindustria, Marcello Cattani. “Il bilancio sulla manovra è positivo – ha dichiarato Cattani – così come è positivo in questo momento il dialogo con il Governo Meloni. Dal nostro punto di vista aggiungere 3 miliardi al fondo sanitario è giusto per i cittadini e gli operatori sanitari. Questo consente anche di dare un segnale rapido rispetto la rimodulazione del tetto diretto e convenzionato per abbattere il payback”. “Abbiamo altri due punti da dover cercare di portare a casa – ha sollecitato il Presidente di Farmindustria – per sfruttare al meglio le risorse disponibili ovvero il trasferimento dei farmaci dal fondo dei farmaci innovativi che avanzano circa 500 milioni e anche una possibile rimodulazione ulteriore dello 0, 1% a vantaggio della diretta per ridurre questa tassa iniqua del payback”.

Per il Presidente degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andra Mandelli, “la lezione del Covid sulla necessità di dover riportare i farmaci sul territorio abbia dato spazio la possibilità con la nuova legge di bilancio di riportare i farmaci dall’ ospedale vicino alla gente. In questo senso c’è un accordo di tutta la filiera farmacisti italiani, ospedali territoriali, affinché questa che è stata una delle grandi difficoltà durante il Covid possa essere risolta. La prossimità di cui tanto abbiamo parlato finalmente trova una declinazione concreta”. È intervenuto anche il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, che sullo sciopero dei medici in corso oggi ha così dichiarato. “Non è solo un problema di carattere economico. Il medico vorrebbe fare il suo lavoro e per far questo c’è bisogno che ci siano le condizioni di un lavoro che sia sereno, che non sia minato dalle minacce continue di un ricorso alla magistratura, che non sia vincolato dai tetti di spesa e da proscrizioni”. “Insomma – ha aggiunto Anelli – il medico vorrebbe fare il medico, il punto di riferimento della gente e poi deve constatare che è il punto di violenza della gente. Tenendo conto che gli atti di violenza non sono contro i medici, ma il risultato di un sistema che non prende in carico la malattia del cittadino ma la trasforma in un bisogno non risolto”.

Rifiuti, Gualtieri ai romani: basta vergogna di divani in strada

Rifiuti, Gualtieri ai romani: basta vergogna di divani in stradaRoma, 5 dic. (askanews) – “Faccio un appello a romane, romani ed esercizi commerciali: chiediamo alle utenze non domestiche di conferire nei canali propri e non nei cassonetti, utilizzando gli strumenti messi a disposizione. Chiediamo anche ai cittadini di conferire gli ingombranti negli spazi propri: non ci sono scuse per buttare in strada, Ama ci sta mettendo ancora maggiore impegno e chiediamo a tutti di collaborare. Basta con la vergogna dei divani in strada”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presentando in Campidoglio il Piano straordinario dei rifiuti per le festività natalizie.

“Rispetto agli esercizi commerciali, per intercettare la maggiore produzione di rifiuti, carta e cartone in particolare, Ama ha già potenziato il calendario dei servizi rivolti alle utenze non domestiche con un importante incremento dei passaggi su 765 vie commerciali – ha spiegato il direttore generale di Ama Alessandro Filippo – alle quali sono stati distribuiti specifici calendari di raccolta per consentire una più agevole conferimento dei rifiuti (raccolta giornaliera di imballaggi in plastica e metallo e doppio passaggio giornaliero per imballaggi in carta e cartone). Fino alla fine di gennaio verrà potenziata la raccolta di rifiuti ingombranti, elettrici, elettronici e speciali”. Ai Centri di raccolta già disponibili sul territorio cittadino – ha spiegato ancora Filippi – si affianca da questo mese la nuova struttura di Casale di Cerroncino, la prima nel Municipio VI. Ama ha inoltre predisposto l’apertura straordinaria dei Centri di Raccolta anche nelle giornate del 25 dicembre e primo gennaio. Dal 18 dicembre 2023 al 31 gennaio 2024 verrà incrementato il servizio di ritiro a domicilio RiciclaCasa e Lavoro: sarà infatti possibile prenotare per poi conferire gratuitamente al piano stradale materiali fino a 4 mc e fino a 3 volte al mese. Il servizio potenziato sarà attivo per le utenze domestiche, box e cantine e per conferimento al piano stradale di materiali oltre i 2 e fino a 4 metri cubi con appuntamento fino alla fine del mese di febbraio”.

Rifiuti, Gualtieri: a Roma è già pronto il Piano Natale

Rifiuti, Gualtieri: a Roma è già pronto il Piano NataleRoma, 5 dic. (askanews) – Presidi di pulizia e raccolta rafforzati nell’area archeologica, a Castel Sant’Angelo e su Lungotevere. Una maggiore presenza di squadre e mezzi in tutta la città, con particolare attenzione per carta, imballi e ingombranti. Sono le principali azioni messe in campo da Ama, in coordinamento con Roma Capitale, per affrontare la fisiologica sovrapproduzione di immondizia delle Festività Natalizia, presentate in Campidoglio dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dall’assessora all’ Ambiente Sabrina Alfonsi insieme al presidente di Ama, Daniele Pace e al direttore generale, Alessandro Filippi.

Il Piano, ha sottolineato Gualtieri, “è stato elaborato con largo anticipo per farci trovare pronti al maggiore afflusso di turisti e in un momento tradizionalmente critico. Ama sta diventando una azienda normale: non abbiamo ancora raggiunto gli standard che vorremmo ma la situazione è migliorata e ci stiamo attrezzando perché la città assorba anche questo periodo di oggettiva complessità “. Il potenziamento è già partito il 20 novembre “per coprire il Black Friday – ha spiegato l’assessora Alfonsi – intercettando così una nuova utenza”. Dal 20 novembre e fino al 7 gennaio, alle attività di raccolta quotidiane, Ama ha affiancato un piano di presidio e spazzamento che interessa, oltre alle zone centrali, le strade consolari e le arterie della grande viabilità. “Abbiamo raggiunto un accordo con le realtà sindacali largamente più rappresentative in aziende, che auspichiamo ci permetterà di affrontare il periodo delle festività nel migliore dei modi”, ha spiegato il presidente Pace. Per garantire lo svolgimento dei servizi e la disponibilità di operatori, autisti e mezzi sono è stato predisposto un piano presenze del personale con apertura delle officine interne ed esterne e turni rafforzati anche nelle giornate festive e apertura degli impianti di trattamento dei rifiuti di proprietà e di terzi anche nelle giornate festive.

Pace ha sottolineato che, “a fronte di una collocazione delle ferie particolarmente sfavorevole, per la prima volta abbiamo introdotto una sorta di ‘polizza di assicurazione’: utilizzare privati in appoggio a Ama quando dovessero esserci momenti dii difficoltà. Aziende individuate con una gara pubblica, anziché utilizzare modalità più dirette e meno trasparenti”. Una procedura negoziata per il supporto alle attività aziendali, per un periodo stimato di sette settimane, che verrà attivato solamente in caso di necessità. Verranno, infine, garantite inoltre tutte le attività di pronto intervento e supporto operativo alle sedi di zona.

”La seconda vita dei giocattoli”, a Zoomarine Natale anche solidale

”La seconda vita dei giocattoli”, a Zoomarine Natale anche solidaleRoma, 5 dic. (askanews) – L’economia circolare passa anche attraverso i doni di tutti i bambini che dall’8 dicembre 2023, e fino al 7 gennaio 2024, faranno visita al parco Zoomarine per immergersi nelle atmosfere natalizie e partecipare ad una bellissima mission solidale, che torna dopo il grande successo registrato lo scorso anno: “La seconda vita dei giocattoli”, l’evento realizzato in collaborazione con la Croce Rossa Italiana Comitato di Pomezia, Associazione Copimisti, Associazione Sorrisiamo Clowndottori Aps. Protagonisti assoluti saranno i gesti del cuore dei bambini che potranno entrare gratuitamente portando giocattoli non più utilizzati e in buone condizioni che loro stessi potranno lasciare nella immensa Magica Stanza Giocosa. I giochi raccolti saranno poi distribuiti dalle associazioni ai bambini meno fortunati o consegnati nei centri pediatrici di alcuni ospedali.

“Rendere il Natale speciale per tutti” è lo scopo del Direttore Generale Alex Mata che, per ricambiare questo atto d’amore, consegnerà un tour educazionale con i delfini come dono ai bambini che decideranno di dare vita a questa significativa buona azione. L’iniziativa si affianca all’apertura del parco nel colorato mondo di Babbo Natale, con la sua casa e i suoi elfi. Tra le sorprese tutte da vivere: gli Angeli luminosi del Natale, due fantastici live show “Il viaggio di Babbo Natale” e “La Magia degli Elfi”, il Percorso dei Desideri, un viaggio indoor dove ognuno esprimerà i propri desideri insieme agli elfi che regaleranno ai bambini una pallina di legno da personalizzare con pensieri di Gioia, Famiglia, Natura & Fantasia in un contesto magico di luci, attività ricreative, colori e musica. Per gli appassionati del ghiaccio ritorna la pista di pattinaggio e tante attrazioni aperte insieme ai tour educazionali con gli animali. Il 10 dicembre grande attesa per l’ appuntamento con Lucilla, la fatina del sole più amata dai bambini con un nuovo spettacolo. Il Natale a Zoomarine vi lascerà a bocca aperta! Info www.zoomarine.it.

Giornata del Volontariato, Rocca: risorsa che fa la differenza

Giornata del Volontariato, Rocca: risorsa che fa la differenzaRoma, 5 dic. (askanews) – “Lo slogan scelto quest’anno dall’Onu per celebrare la Giornata Internazionale del Volontariato è ‘If everyone did’. E se ciascuno di noi, nel proprio piccolo, facesse suo l’impegno verso il pianeta assumendo facili ma fondamentali comportamenti per la sua salvaguardia? O ancora facesse suo quello verso gli altri, tendendo una mano dove necessario? O verso la fragilità e la solitudine, anche solo riconoscendole? Se ciò avvenisse, questo mondo sarebbe un posto decisamente migliore”. Parole del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

“Il Volontariato è nel mio dna. Ho vissuto e toccato con mano la potenza delle azioni collettive e disinteressate, motivate solo dalla passione e dal coinvolgimento personale, capaci di superare qualsiasi sfida o barriera” spiega. “Secondo l’Istat in Italia sono quasi 5 milioni le persone che offrono il loro tempo in un’attività di volontariato. Nel Lazio i volontari attivi nel sistema di Protezione Civile e attraverso enti del Terzo Settore sono oltre 300.000. Una risorsa indispensabile, capace spesso di fare la differenza nelle nostre strade, nei nosocomi, nelle emergenze e, quotidianamente, nei nostri territori” aggiunge. “La Giornata del Volontariato è la celebrazione di quello straordinario vissuto che ha un valore assoluto e rigeneratore. Mi auguro che nel Lazio quest’onda cresca sempre e sia in grado davvero di cambiarla, la nostra realtà” conclude il presidente Rocca.

Spiga D’Oro Bakery trionfa al Panettone Maximo di Roma

Spiga D’Oro Bakery trionfa al Panettone Maximo di RomaRoma, 4 dic. (askanews) – Lo storico forno “Spiga D’Oro Bakery,” di proprietà della famiglia Mangione, si è distinto ancora una volta al concorso Panettone Maximo di Roma, conquistando il primo posto nel gradimento del pubblico e il secondo posto nella categoria Panettone Tradizione. Un risultato che conferma l’eccellenza e la passione che contraddistinguono il lavoro del pastry chef Alessandro Mangione, creatore della celebre ricetta del Panettone di Spiga D’Oro Bakery.

“Il nostro non è semplicemente un panettone, ma una storia di famiglia”, commenta con orgoglio il pastry chef Alessandro Mangione. “Siamo grati per il sostegno del pubblico e per il riconoscimento della giuria. Questo successo è il frutto della dedizione e della passione che mettiamo nel nostro lavoro ogni giorno”.