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Orfani ucraini a Coverciano, vedono nazionale femminile e Spalletti

Orfani ucraini a Coverciano, vedono nazionale femminile e SpallettiRoma, 20 feb. (askanews) – Alcuni orfani ucraini, provenienti da Kharkiv, sono stati – su iniziativa del presidente Gabriele Gravina – in visita al tempio del calcio, il Centro Tecnico Federale della FIGC a Coverciano, dove hanno potuto incontrare la Nazionale Femminile, conoscere le atlete ed assistere all’allenamento.


Questa una delle tante tappe del lungo viaggio di solidarietà che l’attivista e scrittrice Claudia Conte, insieme all’associazione Memoria Viva, ha organizzato nel mese di febbraio per alcuni bambini di Kharkiv, orfani di guerra, a due anni di distanza dall’invasione russa. “Abbiamo il dovere di non dimenticare un popolo che lotta per la libertà e la democrazia”, ha commentato Claudia Conte. “Dopo i festosi Carnevali di Ivrea e Viareggio, anche oggi e nei prossimi giorni le istituzioni italiane e le comunità coinvolte sono pronte ad accogliere questi piccoli, confermando il forte impegno nel sostenere e proteggere i diritti dei bambini e delle famiglie colpite dal conflitto e dalla crisi umanitaria ancora in atto”.


“Il calcio italiano è unito per rivendicare a gran voce la pace e per sostenere gli amici ucraini”, ha dichiarato il presidente della FIGC Gabriele Gravina, a margine dell’incontro con i bambini. “Ringrazio Claudia Conte e l’associazione Memoria Viva per aver coinvolto la nazionale femminile ed aver inserito il Centro Tecnico Federale di Coverciano nel tour di amicizia e solidarietà organizzato in alcuni luoghi simbolo del nostro Paese. Perché i bambini sono le prime vittime del conflitto e a loro va rivolta l’attenzione delle istituzioni, come sta facendo la FIGC con tante iniziative dirette. Apprezzo in modo particolare – ha concluso – la trasversalità del progetto, che coinvolge diversi mondi e diverse realtà, a testimonianza della grande sensibilità italiana”. Dopo Coverciano, i bambini parteciperanno stasera a una cena di solidarietà organizzata in collaborazione con Olga Urso e il Rotary Club Roma Appia Antica, mentre mercoledì 21 sarà il Presidente Ignazio La Russa ad aprire per loro le porte del Senato della Repubblica.


Giovedì 22 il Presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana promuoverà a Montecitorio un concerto che li vedrà protagonisti. Atteso anche l’incontro presso la CEI con il Cardinale Matteo Zuppi, che tanto si è speso per i diritti dei bambini durante la Sua Missione internazionale di Pace. Anche il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso li ospiterà per una visita speciale nello storico Palazzo Piacentini mentre, sempre giovedì 22, il viaggio proseguirà presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, dove parteciperanno alla Presentazione della medaglia in bronzo “Due anni di resistenza ucraina”, realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che sarà distribuita in collaborazione con Poste Italiane.

Lazio, Rocca: grazie al personale sanitario e ai volontari

Lazio, Rocca: grazie al personale sanitario e ai volontariRoma, 20 feb. (askanews) – “Gratitudine e riconoscenza. Sono questi i sentimenti che nutro nei riguardi del personale sanitario, socioassistenziale e di tutti i volontari del Lazio. Quando è nata questa Giornata, nel 2021, l’Italia e l’Europa si trovavano ad affrontare una pandemia che avrebbe messo a dura prova il nostro Servizio sanitario nazionale”. Parole del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, che aggiunge: “Senza lo spirito di servizio, la dedizione e l’amore di tutte le professionalità sanitarie e del volontariato, non ce l’avremmo fatta. Ancora e per sempre: grazie!”.

Regione Lazio, sbloccati 115 mln euro per le imprese

Regione Lazio, sbloccati 115 mln euro per le impreseRoma, 16 feb. (askanews) – Centoquindici milioni di euro per il sostegno alle imprese nell’ambito del programma del Fondo europeo sociale regionale 2021-2027. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale.


La Regione Lazio, con tale decisione, si impegna a sostenere attivamente il tessuto imprenditoriale locale, con l’obiettivo di incentivare lo sviluppo economico, favorire la crescita delle imprese e migliorare l’efficientamento energetico. Dei 115 milioni di euro impegnati, infatti, 70 sono destinati all’efficientamento energetico delle imprese e al sostegno dei processi produttivi sostenibili.


L’iniziativa, fortemente voluta dal presidente Francesco Rocca, è concepita come una risposta tangibile alle sfide economiche attuali, derivanti sia dalle conseguenze della pandemia che dai cambiamenti globali nel contesto commerciale. Attraverso questo imponente investimento, la Regione Lazio mira a creare un ambiente favorevole per la nascita e il rilancio del tessuto produttivo, promuovendo la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo di settori chiave dell’economia regionale.


“Si tratta di una risposta concreta alle sfide economiche odierne, risultanti sia dalla pandemia che dai mutamenti globali nel panorama economico. Attraverso questo significativo investimento, la Regione Lazio vuole favorire attivamente la rinascita e l’espansione del comparto produttivo, stimolando la creazione di occupazione e il potenziamento dei settori strategici dell’economia regionale, con un occhio particolare a quell’efficientamento energetico che è fondamentale non solo per ridurre l’impatto ambientale, ma anche per migliorare la sostenibilità economica e ridurre i costi operativi. Dei 115 milioni di euro stanziati, infatti, 40 sono destinati all’efficientamento energetico delle imprese e 30 al sostegno dei processi produttivi sostenibili”, evidenzia il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. “Inoltre, sostenere le Pmi significa promuovere la diversificazione economica, poiché le piccole e medie aziende operano in una vasta gamma di settori e industrie. Il loro successo contribuisce a ridurre la dipendenza da settori specifici e a creare una base economica più resiliente e diversificata. Ciò rende l’economia del Lazio meno vulnerabile alle fluttuazioni del mercato e alle crisi settoriali”, aggiunge Rocca.


(segue)

Agroalimentare, Mof protagonista alla Fruit Logistica di Berlino

Agroalimentare, Mof protagonista alla Fruit Logistica di BerlinoRoma, 16 feb. (askanews) – Il “MOF”, Centro Agroalimentare all’ingrosso di Fondi, è stato tra i protagonisti alla fiera internazionale “Fruit Logistica” di Berlino. L’evento ha rappresentato per il Centro agroalimentare all’ingrosso di Fondi un ulteriore passo in avanti nel percorso di sviluppo e internazionalizzazione del mercato ortofrutticolo.


Enzo Addessi, amministratore delegato di MOF, commenta con entusiasmo la partecipazione alla fiera internazionale: “La nostra presenza alla Fruit Logistica di Berlino rappresenta un ulteriore tassello nel nostro percorso di sviluppo e internazionalizzazione del mercato. È un’opportunità straordinaria che abbiamo colto per mostrare al mondo l’eccellenza dei nostri prodotti agroalimentari, promuovere la peculiarità del nostro territorio e soprattutto le capacità uniche delle nostre aziende. Tutto questo assume un significato particolare nell’anno del nostro cinquantesimo”. MOF ha vissuto Fruit Logistica come un’occasione di dibattito su temi cardine del settore. I due focus “MOF 50° anniversario: la storia del nostro futuro” e “Mercati all’ingrosso: il Centro agroalimentare europeo” sono stati momenti di riflessione e confronto interistituzionale di assoluta rilevanza, evidenziando l’impegno di MOF nel plasmare il futuro sostenibile del settore agroalimentare.


Le visite istituzionali del Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, dell’Ambasciatore italiano a Berlino, Armando Varricchio e del presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini, insieme al coinvolgimento di relatori di prestigio come l’europarlamentare Salvatore De Meo e il presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini, testimoniano la centralità di MOF nel settore agroalimentare. MOF è stato accompagnato da tre partner: Banca Popolare di Fondi, Camera di Commercio Frosinone Latina e l’azienda speciale Informare. MOF è stato affiancato da aziende coespositrici quali Agripeppe, AOP Csc Lazio, Del Prete, Eureka, Forcina Marco & C, Ortofrutticola Magliozzi, Silvana Frutta e Vaccaro Gino. La degustazione guidata dello chef Fausto Ferrante ha arricchito l’evento, offrendo agli ospiti un viaggio culinario tra i colori e i sapori di MOF.

IRE unico centro Lazio per test genetici tumori rari tratto digerente

IRE unico centro Lazio per test genetici tumori rari tratto digerenteRoma, 15 feb. (askanews) – Un tumore raro e subdolo del fegato che colpisce circa 5 mila persone l’anno in Italia. Il suo nome è Colangiocarcinoma, letteralmente significa tumore delle vie biliari, quel sistema di vasi che convoglia la bile prodotta dal fegato. È una malattia che fino a poco tempo fa aveva poche possibilità di cura. Ma oggi le cose stanno cambiando grazie alla Medicina di Precisione e ai farmaci mirati, che offrono speranza a quei pazienti che presentano particolari alterazioni geniche. Per individuare tali alterazioni, si utilizzano sofisticati test genetici denominati Next Generation Sequencing (NGS). Oggi, 15 febbraio è la Giornata Mondiale del Colangiocarcinoma e l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena celebra questa ricorrenza con un importante risultato. L’IRE è stato infatti identificato dalla Regione Lazio, come unico centro regionale di profilazione molecolare NGS per la gestione dei Tumori rari del tratto digerente, fra cui il colangiocarcinoma. La prescrizione del test NGS può ora essere effettuata tramite l’utilizzo di un nuovo codice CUR dedicato, per tutti i pazienti affetti da colangiocarcinoma non operabile o recidivato.


Un riconoscimento importante per il lavoro e la professionalità dell’Anatomia Patologica IRE che sin dal 2016 utilizza tecnologie di sequenziamento massivo parallelo. Solo nell’ultimo triennio sono stati eseguiti dall’Istituto più di 7000 test NGS, per profilare diverse patologie. Si tratta di uno strumento indispensabile per il trattamento personalizzato dei tumori, che tiene conto delle caratteristiche del singolo paziente nella scelta della terapia più efficace e con i minori effetti collaterali. La corretta informazione su questo tumore può fare la differenza. Siamo infatti di fronte a una malattia rara e subdola la cui incidenza sta aumentando in tutto il mondo, che non dà sintomi così chiari e allarmanti da indurre chi ne soffre a rivolgersi al medico. È quindi necessario indirizzare i pazienti in Centri specializzati di diagnosi e cura. Il colangiocarcinoma è una neoplasia maligna che ha origine dalla proliferazione rapida e incontrollata dei colangiociti, le cellule che costituiscono le pareti dei dotti biliari. Al momento della diagnosi solo un paziente su cinque presenta caratteristiche del tumore tali da consentire una asportazione chirurgica, spesso risolutiva. Per gli altri pazienti, il trattamento disponibile è la chemioterapia, che ha un’efficacia limitata. Oggi però abbiamo un’arma in più. Grazie alla ricerca stanno aumentando le informazioni sulla biologia di questa malattia, e la scoperta di farmaci a bersaglio molecolare che permettono di raggiungere importanti progressi nelle terapie.


“Poche cellule provenienti dal fegato – evidenzia Maria Diodoro, anatomopatologo IRE – possono essere utilizzate per una diagnosi istologica precisa ed accurata che ci permette di mettere in campo tutte le opzioni terapeutiche di cui disponiamo. Il materiale agobioptico che giunge all’anatomia patologica è utilizzato sia per “smascherare” il tumore che per trovare le alterazioni molecolari che ci permetteranno la terapia più corretta”.

Oftalmologia, IRCCS Fondazione G.B.Bietti compie 40 anni. Evento a Roma

Oftalmologia, IRCCS Fondazione G.B.Bietti compie 40 anni. Evento a RomaRoma, 13 feb. (askanews) – Venerdì 1 marzo 2024, dalle ore 15,30 fino alle 20,00, presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano in Piazza di Pietra a Roma si terrà l’evento di celebrazione per i 40 anni dell’IRCCS Fondazione G.B.Bietti – https://www.fondazionebietti.it/storia/.


Nata nel 1984 da un sogno visionario e caparbio, la Fondazione Bietti guidata dal suo presidente professor Mario Stirpe – pioniere della legge che ha permesso il trapianto di cornea in Italia – è, oggi, l’unico Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico esclusivamente dedicato all’Oftalmologia in Italia e festeggia in questo anniversario anche il primo anno di accreditamento con la Regione Lazio e il SSN e del trasferimento in un’intera ala dell’Ospedale Britannico, ristrutturata e equipaggiata da tecnologie avveniristiche e tre nuove sale operatorie. La coesistenza di laboratori di ricerca, ambulatori e sale operatorie all’interno della medesima struttura realizza il connubio tra Ricerca e Cura rappresentato da 1.000 pubblicazioni scientifiche, trial internazionali e i risultati di un anno di convenzione con la Regione Lazio che ha ampliato l’accesso alla salute visiva dei cittadini del Lazio grazie a: 72.400 prestazioni ambulatoriali oculistiche e di diagnostica strumentale avanzata; più di 3.800 interventi chirurgici, incluse centinaia di procedure di alta complessità – come 400 prestazioni di chirurgia della retina e 350 tra impianti drenanti del glaucoma e trapianti di cornea lamellari e a tutto spessore -; 1.700 iniezioni intravitreali per la cura delle maculopatie e oltre 1340 interventi di chirurgia della cataratta. Risultati che si devono anche al generoso sostegno di lungo corso della Fondazione Roma alla ricerca e alle cure oftalmologiche dell’IRCCS Fondazione G.B. Bietti.


“Quello che nel nostro IRCCS facciamo è portare la ricerca all’avanguardia nelle cure di tutti i giorni – dichiara il Professor Mario Stirpe, Presidente e fondatore della Fondazione Bietti -. Questo primo anno di convenzione con la Regione Lazio è un punto di partenza importante: continueremo a contribuire ad incrementare le attività assistenziali del SSN. La Fondazione Bietti è certa di poter svolgere un ruolo nell’abbattimento di liste di attesa, non solo per le patologie di maggiore complessità per le quali possiede una forte referenzialità ma anche per le chirurgie più routinarie che purtroppo patiscono importanti ritardi ancora oggi”.

Giubileo, sinergia Camera Commercio Frosinone Latina e Santa Sede

Giubileo, sinergia Camera Commercio Frosinone Latina e Santa SedeRoma, 13 feb. (askanews) – Il Giubileo 2025 sarà una straordinaria occasione per promuovere le province di Frosinone e Latina che, insieme a Roma, dovranno esser pronte ad accogliere gli oltre 30 milioni di pellegrini attesi. In questa direzione la Camera di Commercio Frosinone Latina è pronta a lavorare in piena sinergia con il Dicastero per l’Evangelizzazione presso la Santa Sede. Il Presidente di Camera di Commercio, Si.Camera e Assonautica Italiana, Giovanni Acampora, ha già avuto un proficuo incontro con Sua Eccellenza Mons. Rino Fisichella, Arcivescovo e Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, investito da Papa Francesco della “responsabilità di trovare le forme adeguate perché l’Anno Santo possa essere preparato e celebrato con fede intensa, speranza viva e carità operosa”.


Durante il colloquio, il Presidente Acampora e Mons. Fisichella hanno convenuto sulla necessità di far convergere gli sforzi per la riuscita di un evento che lo stesso Santo Padre ha definito “di grande rilevanza spirituale, ecclesiale e sociale”. “Il Giubileo è un evento in grado di cambiare il modello di sviluppo della città ospitante ma non sarà solo Roma ad accogliere gli oltre 30 milioni di pellegrini attesi. L’intero territorio delle province di Frosinone e Latina dovrà esser pronto a questa grande sfida e la Camera di Commercio che è la casa delle imprese metterà a terra tutte le azioni necessarie per affiancarle, rafforzando l’imponente impegno della Santa Sede che ha anche creato un portale dedicato www.iubilaeum2025.va. – ha commentato il Presidente Acampora -. Penso a strumenti di sostegno rivolti al territorio e penso al rafforzamento delle sinergie già in essere con le piccole e medie imprese dell’intero indotto. Sarà necessaria inoltre una grande azione di formazione, anche attraverso un protocollo dell’accoglienza che possa migliorare l’esperienza dei pellegrini che, con il Giubileo, avranno l’opportunità di conoscere i nostri territori e le loro eccellenze. Le ingenti risorse del Pnrr, insieme a quelle per il Giubileo, rappresentano un’imperdibile opportunità per il nostro tessuto socio-economico, per rigenerare le infrastrutture e per rilanciare l’immagine dell’area vasta Frosinone Latina. Sarà necessario, in quest’ottica, avviare un percorso di crescita strutturale. Durante l’incontro di oggi è nata anche l’idea di costruire delle progettualità che possano legare il Giubileo 2025 al Mare. L’imponente macchina per il Giubileo si è già messa in moto ed è necessario far convergere gli sforzi perché tutti gli ingranaggi possano funzionare al meglio. E, come ribadito a Mons. Fisichella, la Camera di Commercio Frosinone Latina farà la sua parte mettendosi a disposizione della Santa Sede nella piena condivisione di progettualità e intenti”.

Roma, Rocca: abbiamo il dovere di ricordare Paolo di Nella

Roma, Rocca: abbiamo il dovere di ricordare Paolo di NellaRoma, 9 feb. (askanews) – “Il 9 febbraio del 1983 moriva, dopo giorni di agonia Paolo di Nella, giovane attivista del Fronte della Gioventù, ucciso barbaramente mentre affiggeva dei manifesti in favore del verde pubblico. La vicenda segnò le coscienze del Paese intero: l’allora Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, si recò a visitarlo in ospedale. Oggi sono qui per testimoniare l’impegno dell’Istituzione che rappresento a non dimenticare un periodo tragico della nostra storia recente. Abbiamo il dovere di ricordarlo”. Così sui social il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, che ha deposto una corona nel parco di Villa Chigi dove è intitolato un viale al giovane militante del Fdg.

Acampora a Valditara; formazione asset strategico per economia Paese

Acampora a Valditara; formazione asset strategico per economia PaeseRoma, 8 feb. (askanews) – “L’Istituto Agrario San Benedetto e l’ITS Academy Bio Campus, rappresentano una vera e propria filiera della formazione e sono un punto di forza del territorio e un importante riferimento per creare le nuove competenze indispensabili per entrare nel mercato del lavoro. Gli ITS Academy sono la risposta al cambiamento del mondo del lavoro e ringrazio il Governo per l’attenzione che stanno ricevendo. La formazione è una priorità del nostro Paese, un asset strategico, e le ingenti risorse che sono state destinate agli ITS, tramite il PNRR, vanno intese come una grande opportunità per avvicinare il mondo della formazione alle esigenze delle imprese e per colmare il crescente mismatch tra domanda e offerta di lavoro che rappresenta un paradosso tutto italiano. Solo per fare un esempio, a Latina, su 10 assunzioni cinque profili sono introvabili”. Così il Presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora, è intervenuto nella mattinata di oggi al convegno “ITS – Un ponte tra scuola e lavoro”, tenutosi presso l’Istituto San Benedetto di Latina alla presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. “Abbiamo davanti un’occasione irripetibile per un salto di qualità a beneficio di tutti – ha aggiunto – per i nostri giovani, per le nostre imprese e per tutto il nostro territorio. La Camera di Commercio è tra i soci fondatori e partecipa attivamente all’ITS Bio Campus, con una proficua condivisione delle linee strategiche e della programmazione delle attività. In questa sede non posso non menzionare anche il grande lavoro svolto dall’ITS Meccatronico del Lazio. Occorre, però, lavorare ancora molto perché in Italia abbiamo il più alto numero di NEET: 1 giovane su 5 (in età 15-29 anni) non studia e non lavora; sono quasi il doppio della media UE. Guardando a questi dati appare chiara la necessità di mettere in campo un modello unitario che abbiamo già sperimentato su altri fronti: occorre sedersi intorno ad un tavolo ed intervenire con idee concrete per il rafforzamento delle sinergie con il mondo imprenditoriale e con le Istituzioni e per mettere a terra azioni più incisive di orientamento dei giovani verso gli ITS. Su questi temi la Camera è fortemente impegnata, con un ruolo di sintesi tra imprese e territorio e con un dialogo costante con le Associazioni di categoria. Un’alleanza che intendiamo portare avanti con determinazione e con la massima attenzione per creare le migliori condizioni, perché la competizione si gioca sulla capacità di un territorio di sostenere il processo di crescita, superando le logiche della frammentazione e l’incontro di oggi va proprio in questa direzione”, ha concluso il Presidente Acampora.

Università, Fondazione Carli: corsi per ragazzi con disagio mentale

Università, Fondazione Carli: corsi per ragazzi con disagio mentaleRoma, 8 feb. (askanews) – Corsi universitari negli atenei di tutta Italia a misura di studenti con disabilità mentali, che spazino dalle discipline delle facoltà tradizionali, come giurisprudenza ed economia, a quelle sperimentali e innovative. È questa la proposta avanzata dalla Fondazione Guido Carli al Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, in vista della Lectio Magistralis dell’attrice e regista Claudia Gerini “Imperfetti e felici. Il coraggio della fragilità contro la dittatura dell’apparenza” con cui il 23 febbraio alle ore 17.30 nell’Aula Magna Mario Arcelli dell’Università Luiss partiranno le celebrazioni per i quindici anni di vita del Premio Guido Carli, che culmineranno a maggio.


“Dopo la pandemia stiamo vivendo una nuova emergenza quasi invisibile, che riguarda innanzitutto i giovani – afferma Romana Liuzzo, Presidente della Fondazione Guido Carli -. Il disagio mentale è la sfida del nostro tempo. Secondo i dati condivisi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e Save The Children, a livello globale un adolescente su sette tra i 10 e i 19 anni è alle prese con un disturbo psicologico. La Società italiana di psichiatria stima almeno 700mila adolescenti dipendenti da web, social e videogiochi. Per la Fondazione Brf-Istituto per la Ricerca in Psichiatria nel 2023 si sono registrati 833 suicidi, più di due al giorno. Bullismo, cyberbullismo, aggressività e isolamento sono sintomi di un disagio più grande, indotto anche dalla dittatura dell’apparenza, dall’obbligo di apparire perfetti sui social network. Un imperativo di cui ormai, però, conosciamo le ombre e i rischi. Le immagini dei giganti delle piattaforme che negli Stati Uniti sfilano in audizione alla commissione Giustizia del Senato, accusati di non proteggere adeguatamente i minori, stanno facendo il giro del mondo. Le scuse di Mark Zuckerberg alle famiglie che hanno visto i propri figli distrutti dai predatori online non bastano. Bisogna riorientare i valori, cambiare marcia, difendere il coraggio della fragilità. Si può essere imperfetti e felici, ma occorre dire un “no” corale alla rincorsa della performance e del successo ad ogni costo. Torniamo all’etica, come avrebbe detto Carli, che a me, sua nipote, ripeteva: “Essere diversi o considerati tali dà solo più forza”. Per questo abbiamo scritto al Ministro Bernini. Il successo del primo corso universitario di Teatro integrato dell’emozione, nato dal 2016 a Tor Vergata grazie alla collaborazione con il Teatro patologico di cui Claudia Gerini è madrina, ci ha suggerito la direzione: aprire le porte degli atenei a chi soffre di disturbi della psiche è la via migliore per offrire opportunità a chi sembra non averne. Contro il disorientamento e i pregiudizi usiamo le armi dell’inclusione e della conoscenza”. Dopo il saluto iniziale di Liuzzo, la Lectio Magistralis vedrà il saluto istituzionale del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, l’introduzione dell’onorevole Maria Elena Boschi, Vicepresidente della Commissione Vigilanza Rai, e le conclusioni del generale Francesco Paolo Figliuolo, Comandante Operativo Vertice Interforze.


Nel parterre, oltre a tantissimi studenti e agli allievi del Comando delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri e della Scuola Superiore di Polizia, ci saranno rappresentanti delle Istituzioni, esponenti del mondo dell’università e della cultura, top manager, imprenditori e giornalisti. Nelle prime file, oltre ai relatori, saranno presenti Giampiero Massolo, Consigliere Fondazione Guido Carli; Giuseppina Castiello, Sottosegretario di Stato per i Rapporti con il Parlamento; Renato Brunetta, Presidente CNEL, insieme alla moglie Titti Giovannoni, la senatrice Mariastella Gelmini e il senatore Andrea Paganella, l’onorevole Simonetta Matone, l’ex sindaco di Roma Virginia Raggi, Francesco Bonini, Rettore Università LUMSA, Nathan Levialdi Ghiron, Rettore Università Tor Vergata, Michele Dall’Ongaro, Sovrintendente Accademia di Santa Cecilia, Gian Marco Chiocci, Direttore TG1, Bernardo Mattarella, Amministratore delegato Invitalia, Marco Ghigliani, Amministratore delegato La7, Filippo Dispenza, Presidente Commissione straordinaria di Caivano. Proprio con la donazione a Caivano di cento libri appartenuti a Carli, a cui sarà intitolata la biblioteca della città, la Fondazione Guido Carli ha inaugurato il nuovo corso basato su progetti dedicati al sociale. Iniziative che saranno coronate il 10 maggio con la XV Edizione del Premio Guido Carli, che per la prima volta vedrà, insieme ai tradizionali riconoscimenti alle donne e agli uomini che fanno grande l’Italia nel mondo, un Premio all’Impegno sociale assegnato a una realtà che si è distinta per le sue attività sul territorio.


Sarà possibile seguire la Lectio Magistralis anche in streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Guido Carli.