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Minori, al via domani Consiglio nazionale ragazzi e ragazze

Minori, al via domani Consiglio nazionale ragazzi e ragazzeRoma, 1 lug. (askanews) – Al via dal 2 al 4 luglio la seconda sessione in presenza del Consiglio Nazionale delle Ragazze e dei Ragazzi (CNRR), l’organismo costituito dall’Autorità Garante per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (AGIA) e facilitato da Defence for Children International per dare voce reale alle più giovani generazioni in Italia.


Cinquanta tra ragazzi e ragazze dai 13 ai 17 anni provenienti da quasi tutte le regioni della Penisola si incontreranno a Pavona (Roma), con conferenza finale nella capitale, per lanciare le loro raccomandazioni dopo il primo quadrimestre di lavori. La riforma della scuola, le infrastrutture scolastiche, l’accoglienza e le diversità sono le prime tre tematiche scelte dai ragazzi e dalle ragazze sulle quali il Consiglio si è confrontato e ha formulato una serie di raccomandazioni che verranno ufficialmente consegnate giovedì 4 luglio all’Autorità Garante nella sua sede istituzionale e poi condivise con altre istituzioni competenti. “Sono stati 4 mesi di lavoro e confronto intenso – spiega Pippo Costella, direttore di Defence for Children – come risulterà chiaro dalle raccomandazioni elaborate, i componenti del Consiglio hanno identificato questioni fondamentali che vengono spesso ignorate dai decisori e dalla politica degli adulti. Anche se siamo solo all’inizio crediamo che le raccomandazioni formulate sui diversi temi possano rappresentare un importante contributo e un orientamento per le istituzioni del nostro paese”.


Il CNRR nasce dalla volontà dell’Autorità Garante di coinvolgere e rendere protagonisti i minorenni e ha affidato il compito a Defence For Children Italia, associazione attiva nella tutela delle persone di minore età nel mondo, di facilitare la costituzione e lo sviluppo del Consiglio. Il CNRR è stato istituito nell’ambito del progetto “Voice Now”, attivo dal 2023 al 2025 e coordinato da Defence for Children. Il CNRR si propone come uno spazio organizzato e protetto da AGIA affinché i ragazzi e le ragazze provenienti da diverse realtà sociali e territoriali possano confrontarsi ed esprimere liberamente il proprio punto di vista e la propria opinione in relazione a questioni che li riguardano in linea e conformità con le norme e i principi della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Il CNRR è costituito da una cinquantina di ragazzi e ragazze tra i 13 e i 17 anni, che lavorano in commissioni tematiche su cicli quadrimestrali.

A Ventotene torna la Natalonga per l’Europa “Swim 4 Europe”

A Ventotene torna la Natalonga per l’Europa “Swim 4 Europe”Roma, 27 giu. (askanews) – La sesta edizione della Natalonga per l’Europa “Swim 4 Europe” vede anche quest’anno (27-29 giugno) un centinaio di nuotatori tuffarsi in acqua per attraversare con spirito non competitivo i 1.700 metri di mare che separano l’isola di S. Stefano e la spiaggia di Calanave a Ventotene, dove i confinati antifascisti Spinelli, Rossi e Colorni gettarono le fondamenta del sogno comunitario.


Diversi eventi accompagnano, come da tradizione, la manifestazione sportiva, dalla proiezione del film Premio Oscar “20 Days in Mariupol” del regista e Pulitzer Mstyslav Chernov sull’aggressione di Putin in Ucraina, alla conversazione sulla guerra con la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi. Dopo Corrado Augias nel 2023 e prima di lui Helena Janeczek e Edith Bruck, il padrino di questa edizione è lo scrittore francese Olivier Guez, Premio Renaudot per il libro “La Scomparsa di Josef Mengele” e che venerdì 28 discuterà sulla piazza di Ventotene dell’Europa contemporanea nella narrazione dei suoi scrittori.


“Non si può pensare di costruire un’Unione più forte solo su convenienze economiche o rapporti di forza politici”, commenta Eric Jozsef, presidente di europaNow! “Abbiamo bisogno di un progetto culturale che parta dal racconto del mondo ai nostri confini, che ricordi i nostri valori comuni nati con il Manifesto di Ventotene, e che sappia ridefinire un immaginario condiviso. E’ il contributo dei documentaristi, degli artisti, degli scrittori che accompagnano da anni questa manifestazione. Probabilmente, la più grande minaccia per il futuro dell’Europa sta nel non sapersi raccontare ai propri cittadini”.


Associata con Acmos e la fondazione Benvenuti in Italia, la Natalonga per l’Europa è realizzata in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, con il patrocinio del Comune di Ventotene, con il sostegno dell’ambasciata ucraina a Roma, della Proloco di Ventotene e con la sponsorizzazione di Sidra (DEME Group) e ADR Center.

Enea: maxi-infrastruttura MAIA per materiali avanzati e stampa 3D

Enea: maxi-infrastruttura MAIA per materiali avanzati e stampa 3DRoma, 27 giu. (askanews) – Un’infrastruttura unica in Italia per sviluppo, stampa 3D, caratterizzazione e trattamento di componenti e materiali di frontiera, al servizio della ricerca e dell’industria nei settori aerospazio, biomedicale, energia e automotive. Si chiama MAIA (Materiali Avanzati in una Infrastruttura Aperta) ed è stata inaugurata oggi presso il Centro Ricerche Enea Casaccia (Roma). Finanziata con oltre 4 milioni di euro da Regione Lazio ed Enea, MAIA è in grado di produrre materiali e componenti più leggeri e durevoli rispetto a quelli realizzati con tecnologie tradizionali, mantenendo al contempo funzionalità e resistenza meccanica elevate a fronte di costi minori.


Grazie alla sua dotazione d’eccellenza, MAIA – informa Enea – è in grado di fornire servizi avanzati alle imprese e supportare programmi di ricerca ad alta innovazione: oltre a hall tecnologiche, strumentazioni innovative, apparecchiature di stampa 3D per metalli, sistemi avanzati di diagnostica non distruttiva e trattamenti termomeccanici e metallurgici per componenti, MAIA è dotata anche di apparecchiature per la caratterizzazione, la sintesi e il processo di sviluppo di componenti e tecnologie sostenibili. MAIA consentirà infatti di innovare molti dei settori produttivi chiave del Paese: nell’aerospaziale permetterà, ad esempio, di costruire componenti per motori aerei in leghe di titanio che offrono resistenza e leggerezza; nell’energetico faciliterà la realizzazione di turbine e pale più leggere rispetto ai metodi tradizionali, garantendo funzionalità, leggerezza ed efficienza; nell’automotive sarà utile per lo sviluppo di componenti caratterizzati da ottima resistenza meccanica, peso ridotto e migliori prestazioni; nel biomedicale consentirà la realizzazione di protesi personalizzate con strutture simili a quelle delle ossa umane, in grado di favorire la colonizzazione delle cellule, riducendo i rischi di rigetto.


“MAIA è il risultato del nostro impegno costante nell’innovazione tecnologica e nella ricerca”, afferma il presidente Enea Gilberto Dialuce. “Con questa infrastruttura – aggiunge – Enea si posiziona come leader nella ricerca sui materiali e nella produzione additiva, ponendosi come centro di riferimento di eccellenza nel panorama nazionale. Maia, infatti, offrirà opportunità senza precedenti a imprese e ricerca scientifica e, in settori come il biomedicale, avrà impatti significativi anche in diversi aspetti della vita quotidiana”. Oltre a queste opportunità MAIA consentirà di ricreare componenti ormai obsoleti e fuori produzione, allungare la vita di un macchinario industriale, permettendo anche, già in fase di progettazione, di alleggerire il componente o di utilizzare materiali maggiormente resistenti alla corrosione. Rispetto ai processi sottrattivi e di fonderia, potranno essere realizzati sia singoli componenti con meno energia, risorse e pezzi da assemblare, sia componenti a geometrie complesse realizzati con materiali difficili da lavorare, come le leghe di titanio. Infine, si potranno creare e testare rapidamente prototipi di componenti realizzabili successivamente su larga scala.


“L’infrastruttura MAIA non è solo un laboratorio di ricerca avanzato, ma un vero e proprio motore di innovazione, una rivoluzione nella produzione di materiali utile per diversi settori del sistema produttivo del nostro Paese”, evidenzia il direttore generale Enea Giorgio Graditi. “Gli esempi di applicazione dei materiali sviluppati da MAIA – conclude – sono la testimonianza dell’impegno dell’Enea verso soluzioni sostenibili e di alta tecnologia per contribuire fattivamente alla transizione ecologica”. Tra le apparecchiature chiave dell’infrastruttura MAIA: stampante 3D per metalli A2X-Arcam con tecnologia Electron Beam Melting (permette la stampa di leghe metalliche più leggere e resistenti di quelle realizzate con tecnologie sottrattive e di fonderia, grazie a una precisione e un’efficienza senza precedenti); la stampante 3D Metal X per la manifattura additiva end-to-end (consente di passare facilmente dalla progettazione al componente in metallo con minori costi di fabbricazione e una più semplice gestione dei materiali); impianto di pressatura isostatica a caldo QH121 QUINTUS (permette di realizzare materiali metallici e ceramici meno porosi con benefici in termini di resilienza e lavorabilità). ­

Infiorata di Roma, il 29 giugno le Pro Loco colorano via della Conciliazione

Infiorata di Roma, il 29 giugno le Pro Loco colorano via della ConciliazioneRoma, 26 giu. (askanews) – In occasione della festa di San Pietro e Paolo, il 29 giugno i volontari delle Pro Loco di tutta Italia, tornano a colorare via della Conciliazione e Piazza Pio XII con tappeti e quadri floreali ispirati al tema della preghiera, onorando l’antico rito religioso dell’Infiorata. L’evento riprende e valorizza un’antica tradizione della cultura romana risalente al 1625, persa e recuperata a partire dal 2011 dalla Pro Loco Roma Capitale e dal 2021 in collaborazione con UNPLI-Unione Pro Loco d’Italia, che ha esteso la partecipazione a tutte le Infiorate del territorio nazionale.


La realizzazione delle opere impegnerà maestri infioratori e volontari dal tardo pomeriggio del 28 giugno, notte compresa. Fedeli e visitatori potranno così ammirare nel viale antistante Piazza San Pietro la messa in posa di fiori, trucioli, frutta, zucchero, sale e sabbia in veri e propri quadri a cielo aperto. Tutte le composizioni artistiche verranno concluse e inaugurate a partire dalle ore 9.00 del 29 giugno e resteranno visibili ai fedeli e ai passanti per tutta la giornata di festa. Insieme alla Pro Loco di Roma Capitale, saranno presenti altre nove delegazioni dell’Unpli dalla Basilicata (Rotonda, Provincia di Potenza), dalla Campania (Paduli, Provincia di Benevento), dal Lazio (Ferentino, Provincia di Frosinone e Gallese, Provincia di Viterbo), dalle Marche (Fermignano, Provincia di Pesaro e Urbino), dalla Puglia (Serracapriola, Provincia di Foggia), dalla Sardegna (Tortolì, Provincia di Nuoro), dalla Toscana (Fucecchio, Provincia di Firenze) e dal Veneto (Pontelongo, Provincia di Padova). Ogni delegazione lavorerà alla creazione di una scena ispirata al tema della preghiera, indicato dal Santo Padre, in accordo con la Santa Sede, come motivo d’ispirazione per tutti i fedeli che nell’anno precedente al Giubileo potranno recuperare il desiderioádiástareáalla presenza del Signore, ascoltarlo e adorarlo.


Un gruppo nutrito di volontari che porta avanti questo inestimabile patrimonio culturale immateriale e che per la prima volta UNPLI raggrupperà in un’unica rete al fine di tutelarne e valorizzarne tradizioni e saperi. Il 28 giugno alle ore 10.00 è prevista, infatti, la presentazione della Rete Nazionale delle Infiorate e delle Composizioni di Arti Effimere, nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura. Nel corso dell’evento interverranno il Presidente dell’Unione Nazionale delle Pro Loco Antonino La Spina, il Presidente ICH NGO Forum Robert Baron, il Dirigente del servizio III-Relazioni internazionali del Ministero della Cultura Mariassunta Peci, il Dirigente del servizio II- Ufficio UNESCO del Ministero della Cultura Stefano Musco, il Presidente del Centro Studi per il Patrimonio Culturale-Fondazione Pro Loco Italia ETS Fernando Tomasello, il Responsabile del Dipartimento Cultura ANCI Vincenzo Santoro, il Presidente dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale Leandro Ventura e il Presidente ISTO Europa Gianluca Pastorelli. Prenderanno parola anche i rappresentanti delle comunità locali presenti. Beppe Convertini sarà impegnato nella conduzione.

Salute mentale, viaggio giovani centro Maieusis in Lussemburgo

Salute mentale, viaggio giovani centro Maieusis in LussemburgoRoma, 26 giu. (askanews) – Arte e cultura come terapia per affrontare il disagio psichico e superare lo stigma che secondo le recenti stime riportate dall’Unicef certifica la presenza di ben 11,2 milioni di under 19 nell’Unione europea vittime di un problema di salute mentale.


È questo l’obiettivo del viaggio dei giovani del centro di riabilitazione psichiatrica Maieusis che il prossimo 29 giugno saranno ospiti della Fondazione Dante Alighieri a Lussemburgo. La fondazione si occupa della promozione della lingua e della cultura italiana, non solo attraverso corsi di lingua italiana, ma anche con manifestazioni culturali di vario genere per far conoscere l’Italia in tutti i suoi aspetti caratteristici, dall’arte figurativa alla musica, dal cinema al teatro, fino alla letteratura. I ragazzi della Maieusis sono noti in Italia per aver avviato un percorso di reinserimento sociale attraverso un progetto fortemente inclusivo che li ha portati a sperimentare e sviluppare le loro capacità artistiche nella realizzazione di splendidi mosaici oggi presenti in diversi luoghi sacri del nostro Paese.


La visita, quindi, sarà anche l’occasione per esportare il modello di riabilitazione psichiatrica promosso nel centro psichiatrico Maieusis, sito a Fiano Romano alle porte della Capitale, che negli anni ha consentito a centinaia di giovani con disturbi mentali seri di riappropriarsi di una vita sociale integrata e non da internati, in strutture dove la malattia si cronicizza, o in contesti familiari, che non riescono a sostenere la complessità della situazione, per mancanza di strumenti economici e culturali, finendo per aggiungere emarginazione ad emarginazione. Per Paola Marchetti, presidente di Confepi Salute (Confederazione europea professionisti ed imprese) e manager di Maieusis, “secondo le ultime stime dell’Oms oltre un miliardo di persone al mondo soffre di disturbi psichici. Nel nostro Paese questa è una vera e propria emergenza dimenticata dalle Istituzioni, visto che da anni ormai siamo fanalino di coda nella spesa sanitaria dedicata alla salute mentale, con appena il 3,4% della spesa per la salute destinata a questi temi. Ringraziamo la Fondazione Dante Alighieri di Lussemburgo per l’ospitalità e per aver raccolto il messaggio di sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Bisogna scardinare quel muro di omertà e stigma sul disagio psichico che purtroppo ancora oggi impedisce alle Istituzioni di prendere piena consapevolezza di un’emergenza sociale che causa solo in Europa circa mille suicidi di giovani all’anno”.


Il ruolo delle comunità terapeutiche psichiatriche e socio riabilitative, dai tempi di Basaglia ad oggi, è fondamentale ai fini degli interventi clinici e riabilitativi, con risultati importanti e facilmente riscontrabili. Basterebbe osservare il percorso di migliaia di pazienti che, usciti da interventi di emergenza e ricoveri in cliniche, dopo un periodo di vita in strutture residenziali, sono ritornate a prendersi cura di se, a vivere socialmente (studio, lavoro, famiglia, amici), a riavere rapporti sani con le famiglie, anche loro parte di un sistema molto fragile e spesso impotente. Senza queste strutture il sistema sanitario non sarebbe in grado di reggere, scaricando totalmente i malati sulle famiglie, purtroppo, in molti casi, inesistenti o in grossa difficoltà nella gestione di queste delicate situazioni. Le Comunità Terapeutiche Psichiatriche e socio riabilitative, nonostante le immense difficoltà vissute da queste strutture, oberate da regole e meccanismi che hanno poco a che fare con il trattamento terapeutico, asfissiate dalla scarsità di risorse economiche pubbliche, hanno sostenuto, concretamente curato, riabilitato migliaia e migliaia di pazienti, insieme alle loro famiglie, producendo risultati incredibili, con reali cambiamenti di vita.

IA, esperti a confronto: allarme per cyberbullismo

IA, esperti a confronto: allarme per cyberbullismoRoma, 25 giu. (askanews) – Trent’anni di rivoluzione per la Cybersecurity e la Trasformazione Digitale. Questo il tema al centro del dibattito ospitato da ‘Agorà Netgroup’, lo spazio di confronto dedicato alle tematiche strategiche per il progresso tecnologico, con l’obiettivo di promuovere una consapevolezza diffusa sulla sicurezza informatica. L’era digitale compie dunque trent’anni e tra società, etica e tecnologia sono cruciali le sfide che riguardano in particolare l’applicazione dell’intelligenza artificiale. Nel tavolo di confronto a cui hanno preso parte la vice direttrice del tg la 7 Pina Debbi, il direttore della polizia postale Ivano Gabrielli, l’ex presidente del Casd, centro alti studi della Difesa, Fernando Giancotti con il presidente di Netgroup Giuseppe Mocerino, sono emersi gli aspetti più importanti della sfida alla transizione digitale, tra tutti quello dell’educazione e dei giovani.


“Dobbiamo ristrutturare i processi educativi che devono fornire gli strumenti per potersi orientare in un mondo che prevede una dimensione ulteriore. Il legislatore sta facendo uno sforzo importante nel creare un ecosistema legale all’interno dei quali si muovono le istituzioni e i privati e quindi i rapporti tra i privati. In questa direzione va il DDL Cybersicurezza, appena approvato, che guarda alla costruzione di un ecosistema e crea le regole di ingaggio tra le varie istituzioni”, ha detto Ivano Gabrielli. Per Debbi “l’educazione non può non iniziare dalla cittadinanza digitale, non può non iniziare dalla scuola. I giovani non hanno la consapevolezza di cosa possa accadere in questo ambiente”. Concorde Giancotti nel ribadire che “la vera sfida è investire nel capitale umano, nella formazione per trovare un giusto equilibrio tra funzionalità ed efficacia di queste nuove tecnologie e l’etica”. Il presidente di Netgroup Giuseppe Mocerino lancia infine un allarme sul cyberbullismo: “Nel nostro osservatorio, stiamo registrando in queste ore un fenomeno di cyberbullismo legato ai dati sintetici: c’è una manipolazione delle foto degli studenti e delle studentesse con l’Ai che genera foto e video fake. Noi in Italia abbiamo perso un po’ di tempo, rimandando alcune scelte, mettendoci 20 anni per capire che internet avrebbe rivoluzionato il mondo. Ora non c’è più tempo da perdere: sento troppo poco parlare di sovranità nazionale dei dati, è un tema che dovrebbe esser centrale”.

Aquafelix, apre nuova stagione con Festival Surf & Optimist Water Green

Aquafelix, apre nuova stagione con Festival Surf & Optimist Water Green

Roma, 21 giu. (askanews) – Dall’acqua, come risorsa primaria, all’importanza di preservare la natura. L’Aquafelix, vero polmone verde nel cuore di Civitavecchia, non è solo il parco acquatico più grande del Centro Italia ma anche quello che da sempre si prende cura della sua ricca vegetazione. Con la riapertura della nuova stagione 2024 il messaggio “for earth” sarà ancora più propositivo ed ecco che il 22 giugno si parte con un super evento che coniuga sport e natura grazie alla partecipazione della Lega Navale Italiana che riunisce grandi appassionati del mare (fondata a La Spezia nel 1897 vanta 127 anni di vita e si occupa di tante iniziative per la promozione ambientale e sociale).


Ad Aquafelix sarà presente la sezione Civitavecchia, diretta da Dario Iacoponi, che vedrà la presenza di numerosi atleti impegnati nella prima edizione del “Festival Surf & Optimist Water Green”, evento utile e divertente per spiegare ai visitatori l’importanza di fare sport in sicurezza e sempre rispettando il mondo che ci circonda. A scendere in acqua nella favolosa piscina con le onde saranno gli atleti della lega che faranno alcune dimostrazioni con il surf e con il piccolo monoscafo con una sola vela, che piace tanto ai ragazzi che decidono di imparare appunto la pratica della vela. Gli atleti avranno il compito di coinvolgere i presenti, bambini e ragazzi, in una serie di prove all’ultima sfida con tanto di medaglia per i vincitori.


Tra piscina con onde e piscine relax, scivoli d’acqua, torrenti navigabili in canotto, idromassaggi quella del 22 giugno sarà una giornata memorabile perchè offrirà alle famiglie tanti spunti di riflessione durante i momenti gioco, con lo scopo di far assimilare al meglio concetti che possono aiutarci nella vita di ogni giorno per adottare uno stile di vita più sano. Nel parco inoltre da quest’anno grandi novità: l’Algida Park, un gonfiabile gigante con tre scivoli per bambini e ragazzi, due squadre di animazione e più di 20 eventi speciali per una estate tutta da vivere. Info: www.aquafelix.it.

Mostre, da domani al Maxxi la monografica su Giovanni Anselmo

Mostre, da domani al Maxxi la monografica su Giovanni AnselmoRoma, 19 giu. (askanews) – Apre domani al Maxxi di Roma la mostra “Giovanni Anselmo. Oltre l’orizzonte” in collaborazione con il Guggenheim Museum Bilbao.


L’esposizione, a cura di Gloria Moure, è un focus completo sulla ricerca di Anselmo, nonché l’ultima da lui progettata prima della sua scomparsa lo scorso dicembre e, per questo motivo, costituisce una parte importante della sua eredità artistica. Un viaggio nella carriera di Giovanni Anselmo dagli anni Sessanta a oggi per raccontare l’approccio creativo di un artista che ha indagato attivamente e con grande sensibilità le energie, le forze e le dinamiche che governano l’universo. Tra il visibile e l’invisibile, le trenta opere in mostra che provengono in gran parte dalla collezione dell’artista e da importanti collezioni private di tutta Europa, restituiscono al pubblico il ritratto di un artista legato al gruppo dei Poveristi, ma che al contempo ha saputo smarcarsi da qualsiasi etichetta creando il proprio alfabeto artistico, che nella fisicità, nei concetti di spazio e di tempo nonché nell’ampia gamma di mezzi ed elementi adoperati ha trovato la sua identità .


“Dopo la grande collettiva Ambienti 1956 – 2010, che proprio in questi  giorni ha raggiunto un record di presenze affermandosi come la mostra d’arte del MAXXI più visitata di sempre, siamo certi che anche questa monografica, dedicata a un artista straordinario come Anselmo, incontrerà l’entusiasmo del nostro pubblico. Proseguiamo così una nuova stagione, iniziata sotto i migliori auspici e nel segno di prestigiose collaborazioni con altre istituzioni culturali in Italia e nel mondo, che – come il Guggenheim Bilbao in questa occasione – sempre più spesso scelgono di affiancare il loro nome a quello del Museo nazionale delle arti del XXI secolo”, dice Alessandro Giuli, Presidente Fondazione MAXXI.

Mostre, record visitatori per ‘Ambienti 1956-2010’ al Maxxi

Mostre, record visitatori per ‘Ambienti 1956-2010’ al MaxxiRoma, 17 giu. (askanews) – Grande successo di pubblico per la mostra ‘Ambienti 1956 – 2010. Environments by women artists II’ al Maxxi. L’esposizione, ancora in corso, con oltre 50.000 visitatori nei primi due mesi d’apertura, in larghissima parte giovani e famiglie, è la mostra d’arte del MAXXI più visitata di sempre.


“È con grande soddisfazione – commenta Alessandro Giuli, presidente della Fondazione MAXXI – che annunciamo questo importante traguardo. A renderci orgogliosi non sono solamente i numeri, ma la partecipazione del pubblico alla proposta culturale del Museo nella sua interezza – eventi, performance, incontri, proiezioni – e l’entusiasmo con cui è stata recepita una mostra che rappresenta un manifesto di come immaginiamo il MAXXI del futuro, oltre alla crescente reputazione del Museo nazionale delle arti del XXI secolo agli occhi di istituzioni, sponsor e partner prestigiosi, che in numero sempre maggiore scelgono di affiancare il loro nome a quello del MAXXI”. Numerosi i prossimi appuntamenti in programma, a partire dalla grande mostra ‘Giovanni Anselmo. Oltre l’orizzonte’, organizzata in collaborazione con il Guggenheim Museum Bilbao e che aprirà al pubblico giovedì 20 giugno, il ricco palinsesto di Estate al MAXXI e un autunno che si preannuncia denso di sorprese.

Festa Cinema Roma, Gualtieri: proporrò Salvo Nastasi presidente Cda

Festa Cinema Roma, Gualtieri: proporrò Salvo Nastasi presidente CdaRoma, 17 giu. (askanews) – “Ringrazio Gianluca Farinelli per quello che ha saputo regalare alla Festa del Cinema di Roma nel corso del suo mandato. Con competenza e passione, Gianluca ha garantito un apporto fondamentale per consolidare e rafforzare il successo di un evento tornato a coinvolgere l’intera città con gusti diversi e molteplici linguaggi, mostrandosi sensibile alle novità e capace di valorizzare con intelligenza la nostra industria cinematografica. Per proseguire questo percorso virtuoso, proporrò al Collegio dei fondatori al posto di Farinelli come nuovo Presidente del cda della Fondazione Cinema per Roma Salvo Nastasi, la cui grande esperienza tocca numerosi ambiti strategici per il settore del cinema, da quelli artistico-culturali a quelli giuridici. Sono certo che con la presidenza di Nastasi proseguiremo nella crescita e nell’arricchimento culturale della Festa così come nel superare le tante sfide che attendono il cinema, dalla vastità delle produzioni e delle piattaforme in campo, fino all’avvento dell’intelligenza artificiale”. Così in una nota il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.