Roma, 4 apr. (askanews) – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha annunciato, in apertura della seduta odierna dell’Assemblea Capitolina, la chiusura dell’impianto di trattamento meccanizzato biologico dei rifiuti (Tmb) di Rocca Cencia. “Un annuncio storico, già operativo atteso da anni”, ha sottolineato Gualtieri ai consiglieri. “So che questa battaglia è attesa da molti anni, un successo collettivo”, ha aggiunto Gualtieri.
Il Tmb di Rocca Cencia, ha spiegato Gualtieri, “tratta 2800 tonnellate di rifiuti a settimana, 200 al giorno inviate a San Vittore, le altre, frazione organiche, depositate in una fossa per 28 giorni, oggi ce ne sono 6mila tonnellate. Sono rifiuti, come sanno gli abitanti della zona, responsabili dei cattivi odori percepiti all’esterno dell’impianto, monitorati da tempo”. “Noi ci eravamo dati come obiettivo di legislatura la chiusura dell’impianto – ha ricordato Gualtieri – lo raggiungiamo immediatamente. Da ieri l’impianto è chiuso, sappiamo che è stata emanata l’ordinanza di dissequestro dell’impianto da parte della Procura e che è in corso di notifica ad Ama, che ha già anticipato la chiusura. Il Tmb, tornato in possesso di Ama, rimarrà chiuso, l’indicazione operativa è di svuotare la fossa e non ri-riempirla. Abbiamo indicato circa 21 giorni come periodo massimo per il suo svuotamento”.
Roma, 4 apr. (askanews) – “Sono felice che la mia prima uscita ufficiale in ambito sanitario sia stata per visitare questa struttura. E non ci poteva essere occasione migliore, essendo oggi la ‘Giornata nazionale della persona con lesione al midollo spinale”. Tra strette di mano e scambi di battute con il personale sanitario e i pazienti, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha inaugurato con queste parole il Reparto di unità spinale e la “Casa agevole” del Cto “Andrea Alesini” a Roma. Il taglio del nastro è avvenuto stamani, in coincidenza con la 14ª Giornata nazionale della persona con lesione al midollo spinale.
L’Unità spinale del Cto costituisce un servizio di alta specialità riabilitativa per la presa in carico di persone con lesione midollare di origine traumatica e non traumatica, dal momento immediatamente successivo all’evento lesivo, fino al reinserimento familiare e sociale. Dopo il percorso di riabilitazione con una equipe multidisciplinare e il raggiungimento di determinate abilità, la Casa agevole consente alla persona di trascorrere alcuni giorni, anche con la presenza di un familiare, per prendere atto del livello di autonomia raggiunto, simulando il rientro a domicilio. “Questo ospedale – ha proseguito Rocca – è stato un punto di riferimento per tantissimi romani. Vederlo trascurato, come è accaduto nel recente passato, faceva soffrire, anche perché qui sono cresciute tantissime eccellenze romane e qui è stata fatta tanta formazione”. “Inaugurare l’area di riabilitazione del Reparto di unità spinale e la Casa agevole rappresenta un segno di speranza per il futuro. In questo senso, la mia attenzione sarà massima. Mi piacerebbe che in cinque anni il Cto riprendesse il primato che merita in campo neurochirurgico e ortopedico, con il pronto soccorso aperto h24 e con la giusta attenzione al reclutamento del personale”, ha aggiunto Rocca.
“Quando le Regioni vanno in difficoltà, i primi tagli colpiscono sempre il personale. Mi auguro di poter invertire questa rotta. Sento sulle spalle il peso di questa sfida. Il Lazio deve diventare sempre più accogliente, inclusivo, accessibile, senza barriere architettoniche. Voglio sognare e invertire la rotta, nonostante le difficoltà che stiamo attraversando. E come Presidente sento che la sfida non è solo qui dentro, ma anche fuori. Dobbiamo creare un ambiente esterno più inclusivo a 360 gradi: dare vita a una Regione a misura d’uomo e capace di rispondere ad ogni fragilità. L’impegno da parte mia c’è tutto”, ha concluso il presidente Rocca. “Il percorso riabilitativo è un processo articolato e complesso e la nuova ala dell’Unità spinale, con l’innovativa Casa agevole, consentirà di prenderci cura della persona anche nel difficile momento delle dimissioni, quando da un ambiente “protetto” tornerà in un mondo che troppo spesso dimentica di abbattere le barriere, architettoniche e culturali, per includere i bisogni di chi ha una sedia a rotelle con cui convivere”, ha sottolineato Giorgio Casati, direttore generale della Asl Roma 2.
Roma, 30 mar. (askanews) – Il Piano Transizione 4.0 ha permesso una netta digitalizzazione di centri, studi medici e poliambulatori, dando vita ad un nuovo modello di Sanità 4.0, fondato sulle potenzialità delle nuove tecnologie digitali, dei big data e dell’intelligenza artificiale. Infatti, un sistema sanitario efficace ed universale può essere garantito a tutti i cittadini, sfruttando la digitalizzazione dell’healthcare e la partnership pubblico-privato.
Su questi temi si è sviluppato un dibattito tra rappresentanti istituzionali, esperti del settore ed esponenti di realtà pubbliche e private, nel corso del convegno dal titolo “Il ruolo della Sanità privata 4.0: possibili strategie e partnership per un obiettivo comune: la Salute della Persona”, organizzato da Dreamcom presso la sede della Regione Lazio. Obiettivo del convegno è stato quello di porre l’attenzione sull’importanza dell’innovazione come strumento per migliorare l’efficienza del sistema e l’accesso alle cure, sulla base di una collaborazione tra i diversi attori del settore sanitario. L’evento, che ha visto la moderazione di Tonino Cantelmi, è stato introdotto dal saluto istituzionale della Vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli.
Ad aprire i lavori l’intervento di Fabio Miraglia, Presidente Giomi Next e Membro ACOP, che ha sottolineato la necessità di un modello di assistenza domiciliare integrata, che comprenda l’erogazione dei servizi in forma sia privata che convenzionata, assistenza infermieristica, indagini strumentali, visite specialistiche e riabilitazione: “Quello che sta facendo il nostro gruppo è quello di portare quanta più cura, da quello che nasce come sistema ospedalicentrico, a casa”. Per Fabio De Santis, Responsabile di Struttura S. Maria della Pace – Fondazione Don Gnocchi di Roma, “una delle difficoltà più grandi è quella di immaginare dei percorsi riabilitativi uniformi, declinandoli allo stesso tempo secondo le diverse direttive regionali. È infatti necessaria una connessione tra i diversi setting di cura per garantire il continuum of care in ogni fase della vita”.
A sottolineare il contributo della robotica è Irene Aprile, Direttrice del Dipartimento Riabilitazione Neuromotoria della Fondazione Don Gnocchi: “Siamo dotati di una serie di tecnologie in tutti i centri, abbiamo 57 dispositivi robotici in 8 regioni.
Roma, 30 mar. (askanews) – “Insieme al Commissario europeo per l’Ambiente, gli Oceani e la Pesca Virginijus Sinkevicius questa mattina abbiamo visitato il sito di Malagrotta, la più grande discarica d’Europa, chiusa dal 2013, che richiederà per anni un lavoro enorme di bonifica e messa in sicurezza. Un esempio concreto di cosa non bisogna più fare”. Lo racconta su Fb il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
“Grazie a 250 milioni stanziati dal Governo, le opere necessarie per la messa in sicurezza potranno finalmente essere realizzate – spiega Gualtieri -: i lavori partiranno all’inizio del 2024 per concludersi entro il 2027. Ho illustrato al Commissario l’articolato Piano Rifiuti di Roma che ne prevede la riduzione, l’aumento del riuso e del riciclo dei rifiuti e, per la quota indifferenziata, il recupero energetico con il nuovo termovalorizzatore, con l’obiettivo ‘discarica zero’ a Roma. Mi ha fatto piacere ricevere il suo pieno sostegno pubblico”, conclude Gualtieri.
Roma, 30 mar. (askanews) – Visita del Commissario europeo all’Ambiente, agli oceani e alla pesca, Virginijus Sinkevicius, presso il sito di Roma Malagrotta. A seguito del Commissario Sinkevicius, oltre ai membri permanenti del suo Gabinetto, anche il Capo del settore politico della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia. Ad accompagnare il commissario, sin dal suo arrivo nella prima mattinata, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’assessore all’ambiente Alfonsi. Presenti, al fine di sottolineare l’importanza della tematica ambientale inerente la bonifica di Malagrotta, il sottosegretario al Mase, Claudio Barbaro, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e l’Assessore Regionale Fabrizio Ghera.
La delegazione che ha preso parte al sopralluogo sul sito di discarica comprendeva oltre allo staff di vertice del Commissario Unico alle Bonifiche, Gen. Giuseppe Vadalà, anche Arpa Roma, nonché il direttore Aia della Regione Lazio. Il site visit a Malagrotta fa seguito al sopralluogo effettuato 4 mesi fa dalla Case Handler della Direzione Enviroment della UE Lucie Rollini, a sottolineare la peculiare l’attenzione della Commissione. Queste le parole del Gen. Vadalà in merito al programma di visita: “Un incontro proficuo per la chiarezza degli interventi e la concordia di tutte le amministrazioni delle azioni di bonifica al fine di porre in sicurezza il sito di Malagrotta. Ringrazio il Commissario Sinkevicius di essere venuto per verificare con mano i grandi lavori che stiamo avviando all’instradamento per sviluppare le operazioni di bonifica. Il mio ringraziamento va a tutti i soggetti intervenuti, ciò sottolinea come tutti noi, in sinergia, stiamo collaborando per la risoluzione veloce della bonifica delle aree e come a ciascuno sta a cuore fare bene e velocemente, convogliando le nostre forze alla bonifica di pezzi d’Italia sofferenti e alla restituzione di un ambiente sano e vivibile per le comunità”.
Roma, 30 mar. (askanews) – Presentato alla stampa questa mattina, presso la Camera di Commercio Frosinone Latina, nella sede di Frosinone, il Progetto divulgativo – promosso da Automobile Club Frosinone, da TSA S.r.l. e De Vellis Servizi Globali S.r.l. – che si articola in un ciclo biennale di eventi divulgativi gratuiti sui temi legati alla sostenibilità ambientale e alla protezione del capitale naturale del Pianeta secondo gli scopi assunti dall’ONU con “Agenda 2030” e i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile.
In apertura dei lavori il presidente della Camera di Commercio Frosinone, dott. Giovanni Acampora, ha presentato gli ospiti e le autorità presenti. Per il curatore dell’iniziativa, Michele D’Ambrosio, la natura si sta ribellando ed è il momento di agire: “Ormai siamo davanti a tematiche oggettive che rappresentano la responsabilità che ognuno è chiamato ad assumersi per adeguarsi consapevolmente al cambiamento in atto. Per cui abbiamo pensato che solo attraverso la divulgazione delle tematiche sulla sostenibilità ambientali si sia in grado di permettere di avere la consapevolezza per attuare il cambiamento in cui stiamo andando incontro. Il nostro focus sarà sulle nuove generazioni e attraverso loro formare le leve per proteggerci.
Maurizio Federico, presidente dell’Automobile Club di Frosinone, ha evidenziato il sentimento di collaborazione e di stimolo che anima gli enti coinvolti. Aggiungendo: “Oggi abbiamo svolto una conferenza stampa di presentazione di un ciclo biennale di conferenze gratuite per divulgare, con il contributo di esperti provenienti dal mondo accademico e scientifico, i traguardi che il mondo deve raggiungere e cosa si può fare a livello locale per contribuire”. Christian De Vellis, direttore tecnico della De Vellis Servizi Globali S.r.l.: “Fin da subito ho accettato di essere coinvolto in questo progetto fondamentale per la sostenibilità ambientale del nostro territorio. Tutta l’opera messa in atto anche oggi, per rispettare l’Agenda 2030 dell’Onu, sarà fondamentale per le nuove generazioni”.
Per Bernardino Testani, TSA S.r.l. Unipersonale, “Siamo qui a promuovere l’idea di andare incontro al nuovo modo di sentire ambientale, e questo ciclo di conferenze servono per sensibilizzare le persone a questa sfida complessa che ci vedrà coinvolti negli anni a venire”.
Roma, 30 mar. (askanews) – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha sottoscritto in Campidoglio un accordo di consulenza tecnica con la Banca europea degli investimenti per migliorare l’efficienza energetica di 212 scuole della Capitale. A rappresentare la Bei, la vicepresidente Gelsomina Vigliotti.
L’investimento previsto comprende 200 milioni di euro del Contratto istituzionale di sviluppo (Cis Roma) siglato a luglio 2022 da Roma Capitale con il governo, 42 milioni di fondi europei Pon Metro e una linea di credito da 150 milioni approvata dalla Bei nel febbraio 2023 a sostegno del progetto. “Questo rientra nella missione della Bei – ha spiegato Gualtieri – con cui abbiamo una grande partnership perché possiamo beneficiare di un costo di finanziamento molto basso grazie alla sua missione di non fare profitti. Ci piacerebbe lavorare con loro per l’efficientamento energetico di tutti gli edifici, secondo la direttiva Ue – ha aggiunto Gualtieri – che valgono il 53% delle emissioni”.
Roma, 30 mar. (askanews) – È stato inaugurato questa mattina, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Centro Nazionale della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus, a Osimo (An), un polo di alta specializzazione in Italia per la diagnosi, l’assistenza, l’educazione e la riabilitazione delle persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, progettato grazie all’esperienza e alle competenze maturate dall’Ente in quasi 60 anni di attività. Dopo il simbolico taglio del nastro, eseguito dai ragazzi della Fondazione negli spazi esterni della struttura – dove a dare il benvenuto è stato Rossano Bartoli, Presidente della Lega del Filo d’Oro, insieme ad alcune Autorità locali – il Presidente Mattarella ha effettuato una visita all’interno del Centro Nazionale, per conoscere da vicino la realtà della Fondazione e i suoi protagonisti, a partire dagli utenti e dai professionisti che li accompagnano quotidianamente, con passione, nell’affrontare la complessa sfida di andare oltre il buio e il silenzio. L’evento inaugurale, che ha avuto come cerimoniere d’eccezione lo storico testimonial Neri Marcorè, è proseguito all’interno della Sala Polifunzionale del Centro, dove il Capo dello Stato, dopo l’intervento del Presidente della Fondazione Bartoli, ha potuto ascoltare le toccanti testimonianze di Daniele Orlandini, Presidente del Comitato dei familiari, di Francesco Mercurio, Presidente del Comitato delle persone sordocieche, della fisioterapista Francesca Graziosi e della volontaria Dayana Galassi. Uno spaccato autentico, che ha permesso di far conoscere meglio le istanze di chi non vede e non sente e delle loro famiglie e la significativa dedizione di chi sostiene la loro causa. Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il Vicepresidente della Camera On. Giorgio Mulè, il Ministro per la disabilità On. Alessandra Locatelli, il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il Presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali, l’Arcivescovo di Ancona-Osimo Mons. Angelo Spina, il Prefetto di Ancona Darco Pellos, il Sindaco di Osimo Simone Pugnaloni. “La data odierna rappresenta una giornata storica per la Lega del Filo d’Oro, che attraverso il completamento del Centro Nazionale corona un sogno, iniziato tanti anni fa. Se abbiamo, infatti, potuto raggiungere questo importante traguardo, lo dobbiamo alla straordinaria tenacia di una donna sordocieca, Sabina Santilli, che nel 1964 decise di dare vita, insieme al giovane sacerdote di Osimo don Dino Marabini e ad un gruppo di persone di buona volontà, ad un’Organizzazione che potesse unire con il resto del mondo persone che non potevano vederlo né sentirlo – dichiara Rossano Bartoli, Presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus – con determinazione quel sogno è diventato realtà e voglio ringraziare sentitamente il Presidente della Repubblica per aver scelto di celebrarlo insieme a noi, in questa occasione speciale, incoraggiandoci nella nostra opera, volta a migliorare le vite delle persone sordocieche e con gravi disabilità. Un ringraziamento particolare va, inoltre, a tutto il personale della Lega del Filo d’Oro, ai suoi volontari, alle famiglie e a tutti i suoi sostenitori privati, ma anche, fortemente, a tutte le Istituzioni locali e nazionali, che in questi anni ci sono state vicine”.
La struttura, realizzata in due lotti, è costituita da 9 edifici, 37 tra ambulatori medici e laboratori per l’attività occupazionale, 40 aule didattiche, foresterie per i familiari, 4 palestre per la fisioterapia e 2 piscine per l’idroterapia. È inoltre un punto di riferimento per la formazione di personale altamente specializzato e per l’attività di ricerca scientifica in ambito riabilitativo e sociale. Una risposta concreta nata dalla mappatura dei bisogni specifici di chi non vede e non sente, con l’obiettivo di offrire loro maggiori servizi – garantendo sempre un alto standard qualitativo – all’interno di un ambiente sicuro e stimolante creato su misura, in cui poter sviluppare le proprie abilità residue e raggiungere il pieno potenziale e la maggiore autonomia possibile.
Roma, 30 mar. (askanews) – Antonio Parenti, imprenditore agricolo viterbese socio e dirigente di Confagricoltura Viterbo-Rieti, è stato eletto Presidente di Confagricoltura Lazio.
Parenti è alla guida dell’azienda di famiglia a indirizzo cerealicolo-orticolo-zootecnico nel comune di Montalto di Castro. Cinquantasette anni, sposato, due figli, laureato in Ingegneria Elettronica all’Università ‘La Sapienza’ di Roma, Parenti – informa una nota – si è occupato di Modellistica ambientale in collaborazione con ENEA, prima di dedicarsi quasi completamente all’agricoltura. Si è occupato con grande impegno anche all’attività dirigenziale dell’Organizzazione ricoprendo la carica di consigliere di Confagricoltura Viterbo-Rieti ed attualmente è consigliere del Confidi Confagricoltura Viterbo. Ricopre inoltre la carica di presidente della Sezione regionale di Bioeconomia e di consigliere nella Federazione nazionale di Bioeconomia. “Un sindacato che sappia affrontare la difficile situazione attuale e che possa indirizzare le decisioni politiche regionali con l’obiettivo di un miglioramento della redditività delle aziende agricole del territorio attraverso un confronto continuo con gli attori istituzionali della Regione Lazio”, è l’auspicio del neopresidente.
Completano la squadra della Confagricoltura Lazio le vicepresidenti Orsola Balducci e Stefania di Stefano; i consiglieri Gianfederico Angelotti (VT-RI), Francesco Gioacchini (VT-RI), Angela di Carlo (RM), Michele del Gallo (RM), Stefano Maria Boschetto (LT), Marco Berardo Di Stefano (LT), Marco Lazza (LT), Fabio Corsi (FR), nonché i presidenti delle Unioni provinciali Vincenzino Rota (RM), Remo Parenti, (VT-RI) e Vincenzo del Greco Spezza (FR).
Roma, 29 mar. (askanews) – Su iniziativa della senatrice Elena Murelli, il 4 aprile, alle ore 10, si terrà presso la Sala Caduti di Nassirya, al Senato, la conferenza “La formazione e le nuove opportunità professionali a supporto dell’occupazione giovanile”.
L’obiettivo della conferenza è quello di analizzare le sfide attuali del mercato del lavoro per i giovani e di presentare le nuove opportunità che la formazione professionale può offrire per supportare l’occupazione giovanile. In particolare la conferenza si concentrerà sui temi legati alle tendenze attuali del mercato del lavoro per i giovani, alle lacune nella formazione e nella preparazione professionale e soprattutto alle opportunità emergenti nel mondo del lavoro, come le iniziative di formazione e di sviluppo professionale gestite direttamente dalle imprese, che possono agevolare i giovani a trovare la propria identità professionale e a collocarsi più velocemente.
La conferenza vedrà la partecipazione oltre che della Sen. Elena Murelli Capogruppo Lega in Commissione Lavoro, Sanità, Affari Sociali e Previdenza nonchè membro della Commissione Politiche Europee, e di diversi esperti del settore, tra i quali il Prof. Antonello Garzoni, Magnifico Rettore dell’Università LUM, il dott. Massimiliano Maini Amministratore Delegato del gruppo Sixt Italia e fondatore della Sixt University, il Cav. Rosario Rasizza Amministratore Delegato di OpenjobMetis spa e presidente Assosomm e il dott. Alessandro Cianciaruso Amministratore Delegato del gruppo SEAS (South East Aviation Services). I relatori che condivideranno la loro esperienza e le loro conoscenze sui temi in discussione, proveranno a proporre soluzioni e best practices per superare questo delicato momento occupazionale per il nostro Paese.
La conferenza sarà un’occasione unica per esplorare le nuove tendenze del mercato del lavoro e analizzare nuove opportunità di formazione professionale a disposizione dei giovani.