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Roma, Forum delle imprese al Golf Club Parco di Roma lunedì 2 febbraio

Roma, Forum delle imprese al Golf Club Parco di Roma lunedì 2 febbraioRoma, 30 gen. (askanews) – Le piccole e medie imprese (Pmi) rappresentano il cuore pulsante dell’economia, ma spesso non dispongono delle informazioni e delle risorse necessarie per accedere a bandi e incentivi che potrebbero fare la differenza per il loro sviluppo. Il Forum delle Imprese si presenta come un’iniziativa fondamentale per creare un dialogo diretto tra il mondo istituzionale e il tessuto imprenditoriale del Paese. Con l’obiettivo di favorire collaborazione, scambio di idee e sinergie, il Forum si pone come un motore per lo sviluppo economico e sociale, fornendo strumenti concreti per far crescere le piccole e medie imprese (Pmi).


Il Forum delle Imprese si terrà lunedì 3 febbraio dalle 18, al Golf Club Parco di Roma. L’evento è dedicato alle Pmi del Lazio e imprenditori, cuore pulsante dell’economia locale, spesso in cerca di risorse e informazioni utili per accedere a bandi e incentivi che possono fare la differenza per la loro crescita. I relatori: Roberta Angelilli, assessore allo Sviluppo Economico e Vice Presidente Regione Lazio; Francesco Marcolini, presidente Lazio Innova; Stefano Erbaggi, consigliere Roma Capitale; Leonardo Caputo, commercialista esperto in finanza agevolata.


Durante il Forum saranno presentati i principali strumenti messi a disposizione dalle istituzioni locali e nazionali per favorire la crescita delle imprese. Sarà l’occasione per approfondire i dettagli relativi ai bandi aperti nella Regione Lazio, con focus su finanziamenti per l’innovazione, il digitale, la sostenibilità e l’internazionalizzazione. Inoltre, esperti del settore forniranno consigli pratici su come accedere ai fondi europei e alle agevolazioni fiscali disponibili per le PMI. Il Forum delle Imprese non si limita a informare, ma punta a ridefinire il ruolo delle PMI come motore di innovazione e crescita sostenibile. Attraverso un focus sull’etica e sulla responsabilità sociale dell’impresa, l’evento mira a valorizzare gli imprenditori del Lazio, sottolineando il loro contributo fondamentale alla creazione di occupazione e ricchezza nel territorio.

Mocerino (Netgroup): con Deep Seek a rischio dati, serve IA europea

Mocerino (Netgroup): con Deep Seek a rischio dati, serve IA europeaRoma, 29 gen. (askanews) – “Deep seek rappresenta un segnale chiaro: la Cina vorrebbe dettare le regole sull’intelligenza artificiale. Il clamore di questa iniziativa rivela che non sempre servono miliardi di dollari ma strategie intelligenti e soluzioni di maggiore accessibilità. Il vero tema è che la Cina opera con principi e regole diverse da quelle delle nostre democrazie occidentali. La vera novità di DeepSeek è rappresentata dall’open source, la disponibilità alle comunità del codice sorgente. Il problema principale non è la qualità del modello ma il contesto dove è stato sviluppato: in Cina il controllo sulle aziende tecnologiche da parte dello Stato è un dato di fatto, esiste dunque il rischio che i nostri dati siano gestiti dal governo cinese, e questo ci fa capire come l’intelligenza artificiale dovrebbe essere una questione geopolitica poiché la nostra sicurezza può ritrovarsi nelle mani sbagliate. DeepSeek ha scosso i mercati e dimostrato che le restrizioni Usa sui chip non bastano a fermare la Cina, anzi la inducono verso l’autosufficienza. Gli Stati Uniti sono ancora leader, ma la Cina sta sviluppando modelli più agili , più scalabili ed economici e questo può mettere a rischio il primato degli Usa. In questo contesto l’Europa è spettatrice, mentre Usa e Cina competono per la leadership. Il nostro continente è impegnato a produrre regolamentazioni molto complesse nella parte applicativa, come l’Ai Act, che rischiano di trasformarsi in un freno allo sviluppo, facendoci diventare utenti di tecnologie altrui, non sempre sviluppate in paesi democratici. L’ Europa deve avere il coraggio di mettere in campo una concreta strategia di investimenti in Ai”. Lo ha detto l’esperto di cybersicurezza Giuseppe Mocerino, presidente di Netgroup, intervistato da Radio Radicale.

Shoah, Valditara: memoria è anche vigilare sul presente

Shoah, Valditara: memoria è anche vigilare sul presenteRoma, 28 gen. (askanews) – “Il prepotente ritorno dell’antisemitismo in Europa impone ancora di più di non abdicare e continuare a coltivare una memoria viva, vigile e attuale. Sono intollerabili gli insulti e le minacce e le violenze nei confronti dei cittadini di origine ebraica. La memoria non è solo ricordare, ma anche vigilare sul presente, perche’ quanto avvenuto non accada mai più”. Così il ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, in occasione delle celebrazioni al Quirinale per il “Giorno della memoria”. Il pensiero deve andare – ha spiegato – ai circa 40mila ebrei hanno lasciato l’Europa in questi ultimi anni per l’antisemitismo rinascente “e la Memoria è anche vigilare sul presente perché” atrocità come la Shoah “non accadano più”.

Salute, asportata a ragazza neoplasia grande come un cocomero

Salute, asportata a ragazza neoplasia grande come un cocomeroRoma, 28 gen. (askanews) – Sara (nome di fantasia) in seguito a un’infezione da Covid-19, notando un peggioramento delle sue condizioni respiratorie, già non proprio brillanti per una 35enne (affanno soprattutto da sforzo, dolore nella parte sinistra del torace, tosse secca stizzosa da tempo), si sottopone a una radiografia del torace. E il referto lascia tutti di stucco. “La giovane donna – ricorda la dottoressa Maria Letizia Vita, dirigente medico presso la UOC di Chirurgia Toracica del Policlinico Gemelli, docente presso la Scuola di Specializzazione di Chirurgia Toracica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – presentava una massa molto voluminosa, che occupava tutta la parte centrale (mediastino) e la metà sinistra del torace. Viene subito richiesto un approfondimento TAC che pone il sospetto di una grande neoplasia del timo, cioè di un timoma, confermato da una biopsia chirurgica”.


Il timo è un piccolo organo del sistema immunitario implicato nella produzione dei linfociti T; presente in età infantile, di norma si atrofizza con la crescita. ll timoma è un tumore del timo, che tipicamente insorge in età adulta, tra i 40-70 anni, mentre è raro nei bambini. Le sue cause e i suoi fattori di rischio sono ancora sconosciuti. In genere questo tumore si presenta incapsulato e cresce lentamente; può però diventare invasivo (invadendo la pleura o i polmoni) e dare metastasi ai linfonodi regionali o in altre sedi a distanza. Sara comincia a consultare oncologi in giro per l’Italia; tutti escludono l’intervento chirurgico viste le dimensioni del tumore; la giovane donna si affida alla fine a un centro di Roma, dove viene sottoposta a cicli di chemioterapia e di radioterapia. Purtroppo, senza un reale miglioramento, al punto che gli oncologi le comunicano la necessità di interrompere quel trattamento che non aveva dato i risultati sperati. Ma Sara, che è mamma di un bel bambino di 10 anni, non si dà per vinta e riprende a consultare chirurghi in giro per l’Italia. Finché approda al Gemelli. “Il suo era un caso davvero molto complesso – commenta la dottoressa Vita – perché il timoma, delle dimensioni di un’anguria era fortemente adeso al polmone sinistro, al pericardio (il ‘sacchetto’ che riveste il cuore) e ai grandi vasi toracici (arco dell’aorta, vene polmonari)”. Il gruppo della chirurgia toracica del professor Stefano Margaritora discute l’eventuale intervento insieme all’équipe di cardiochirurgia, diretta dal professor Massimo Massetti, per un accurato planning pre-operatorio. Alla fine, si decide di tentare l’operazione, gravata di rischi elevati. Verrà effettuata presso la sala operatoria di cardiochirurgia, assistita per la parte anestesiologica dal dottor Michele Corrado della UOC di Cardioanestesia e Terapia Intensiva, nell’eventualità che si renda necessario mettere la giovane in circolazione extra-corporea.


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Shoah, Gualtieri: costruiamo anticorpi contro l’antisemitismo

Shoah, Gualtieri: costruiamo anticorpi contro l’antisemitismoCracovia, 27 gen. (askanews) – “La Giornata della Memoria sia il culmine di un lavoro costante perché quello che è accaduto non si ripeta mai più. Con iniziative come questo Viaggio costruiamo anticorpi contro l’antisemitismo”. Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri nel primo incontro con i 142 studenti romani protagonisti del Viaggio della Memoria organizzato da Roma Capitale. Shoah, Gualtieri: costruiamo anticorpi contro antisemitismo “È molto bello vedervi così numerosi per il Viaggio della Memoria che quest’anno è particolarmente importante per questo ottantesimo anniversario della liberazione di Auschwitz- ha detto il sindaco a ragazze e ragazzi -. È fondamentale non solo per la cerimonia che si è tenuta oggi con i capi di Stato e le vittime sopravvissute – ha raccontato Gualtieri – che sono sempre di meno. Ma soprattutto è bello che ci siate voi e che tocchiate con mano cosa è stato il punto più basso raggiunto dall’umanità, come la Shoah e i campi di sterminio che vedrete domani”. “Quella macchina di morte – ha sottolineato Gualtieri – così scientificamente oliata con i criteri dell’ottimizzazione industriale per ammazzare più persone possibili nel minor tempo possibile. Vederla – ha aggiunto il sindaco – è importante per imparare questo concetto di unicità della Shoah. I crimini dell’uumanità sono tantissimi e ce ne saranno, ma non era mai successo che un regime come quello nazista pianificasse in modo così calcolatore, razionale ma anche irrazionale, l’intero sterminio, l’eliminazione dalla faccia della terra da un popolo”. “La Giornata della memoria – ha aggiunto Gualtieri – sia il punto più importante di un lavoro costante di elaborare una memoria e costruire gli anticorpi culturali, politici e democratici perché quello che è accaduto non possa accadere mai più”.

Shoah, Fadlun (Com.ebraico): dopo 7 ottobre risorto antisemitismo

Shoah, Fadlun (Com.ebraico): dopo 7 ottobre risorto antisemitismoRoma, 27 gen. (askanews) – “I testimoni sopravvissuti dalla Shoah, come noi, sono stati vittime di un odio inspiegabile. A volte ci penso: perché noi siamo vittime di un odio così terribile che ottanta anni fa era così forte da volerci far sterminare. Non c’è nessuna base genetica alla base delle follie che hanno portato a voler segregare ebrei, ma anche neri, gialli, blu. Come non c’è nessuna base genetica per l’antisemitismo. Negli ultimi tempi, a seguito del 7 ottobre, abbiamo visto un risorgere dell’antisemitismo che credevamo estinto. Noi ebrei pensavamo fosse una cosa da libri di storia, del passato e questo ci fa pensare che il lavoro fatto con i viaggi della memoria non ha fatto tutto il suo effetto. Il pensiero più duro è che esso vive nelle società avanzate”. Così il presidente della Comunità ebraica di Roma Victor Fadlun nel primo incontro con i 142 studenti romani protagonisti del Viaggio della Memoria organizzato da Roma Capitale. “In alcune case di amici miei – ha raccontato Fadlun agli studenti – sono comparse le svastiche, le stelle di Davide, le pietre d’inciampo sono state vandalizzate. La risposta che mi do è che forse dovremo andare alle radici di questo male profondo, che è l’odio per il diverso, per gli ebrei. Dovemmo destrutturare questo male per capirlo nei suoi aspetti costituenti. La mia speranza – ha concluso – è che con voi potremo dire un ‘mai più’, definitivo adesso: che non ci sia più un odio indistinto, per il diverso. Io sono ottimista, credo nella società che cresce, credo in voi: rendeteci orgogliosi ragazzi”.

Lazio, Fare Verde: grande successo per l’iniziativa “Mare d’inverno”

Lazio, Fare Verde: grande successo per l’iniziativa “Mare d’inverno”Roma, 27 gen. (askanews) – Si è svolta ieri sulle spiagge del litorale laziale la manifestazione il “Mare d’inverno” organizzata dall’associazione Fare Verde. Con la partecipazione della Regione Lazio e sotto il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Consiglio Nazionale dei Giovani, degli enti e associazioni dei territori interessati e la collaborazione della Guardia Costiera, l’iniziativa, ha coinvolto i volontari e i cittadini sulle spiagge di Tarquinia, Civitavecchia, Fiumicino, Terracina e Fondi.


“Non si è trattato di una semplice pulizia – dichiara Cinzia Negri, Presidente di Fare Verde Lazio – ma di un censimento dei rifiuti presenti sulle spiagge”, che ha visto i volontari raccogliere e conferire differenziandoli ben 135 sacchi di rifiuti di cui 63 plastica, 13 vetro, 5 carta, 6 materiale ferrosi, 3 speciali, 45 indifferenziati. I dati raccolti saranno inviati al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, alla regione Lazio e agli enti territoriali interessati corredati da proposte e soluzioni al fine di ridurre o azzerare i rifiuti che finiscono in Mare. Da sottolineare la partecipazione dell’Assessore ai rifiuti, Fabrizio Ghera, in rappresentanza del Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, dell’assessore all’Ambiente del comune di Fiumicino, Stefano Costa, del Consigliere Regionale del Lazio e presidente della commissione Agricoltura e Ambiente, Giulio Zelli presso la spiaggia di Spinicci a Tarquinia e del parlamentare europeo Nicola Procaccini a Terracina, porto Badino.


Soddisfatto dell’esito dell’iniziativa il Presidente nazionale, Savino Gambatesa, il quale ringrazia tutte le Autorità che hanno partecipato direttamente alla manifestazione ultra trentennale, dimostrando vicinanza e condivisione dei nostri principi a tutela dell’ambiente e tutti i volontari, dai più piccoli ai più grandi, che hanno dedicato una mattina della domenica alla difesa dell’ambiente. La riduzione dei “Rifiuti, Riciclo e Riuso” per il percorso “Verso Rifiuti Zero” è la direzione che la nostra Associazione sostiene e promuove. La diffusione della cultura ecologica, basata sulla difesa dell’ambiente e della biodiversità passa necessariamente attraverso un consumo responsabile delle risorse, la preservazione degli ecosistemi, l’attenzione e il rispetto di ciò che ci circonda.

Film su Eva Mameli Calvino, prima botanica e ambientalista italiana

Film su Eva Mameli Calvino, prima botanica e ambientalista italianaMilano, 27 gen. (askanews) – Domani alle 11,30, presso la Sala dell’Istituto Santa Maria in Aquiro presso il Senato a Piazza Capranica 72 a Roma, verrà presentato in anteprima “Eva degli iris”, docufilm biografico dedicato alla scienziata Eva Mameli Calvino, prima botanica ed ambientalista italiana. Parteciperanno all’evento, oltre al senatore Mario Occhiuto che ne è il promotore, la rettrice dell’università La Sapienza Antonella Polimeni, gli autori e gli attori. Modererà l’evento il direttore di Askanews Gianni Todini.


Il film documentario, prodotto da Fondazione Mira, vuole tracciare, attraverso un’impiato multidisciplinare che ha coinvolto diversi campi, cinema, documento, teatro, arte, musica, la ricca ed interessante personalià di Eva Mameli Calvino, madre dello scrittore ed intellettuale del 1900 Italo Calvino, che la definì “La maga buona che amava gli iris”. Tante sono le conquiste in campo della botanica, dell’ornitologia che le dobbiamo, ma non solo, Eva Mameli Calvino si battè per la salvaguardia dell’ambiente, per l’emancipazione del ruolo della donna cercando, con visione moderna, di coinvolgere i più giovani al rispetto della natura. Un vita intensa che l’ha vista pioniera di importanti percosi e scoperte a livello internazionale.


“Eva degli iris” è prodotto da Fondazione Mira e.t.s, con la collaborazione e Patrocionio della Fondazione di Sardegna, Università di Sassari, Università La Sapienza, Orto Botanico di Roma, Società Dante Alighieri Italia, Società Dante Alighieri Cuba, Inaf -Istituto Nazionale d’Astrofisica, Stati Generali delle Donne.

Domenica “Mare d’Inverno” a Fiumicino, iniziativa di Fare Verde Roma

Domenica “Mare d’Inverno” a Fiumicino, iniziativa di Fare Verde RomaRoma, 24 gen. (askanews) – Domenica 26 gennaio torna “Mare d’Inverno”. La manifestazione, ideata dal fondatore di Fare Verde Paolo Colli, giunta alla XXXIV edizione, è nata sulle spiagge del litorale laziale e si svolge anche nei principali litorali del panorama nazionale domenica 26 gennaio. Con la partecipazione della Regione Lazio e sotto il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Consiglio Nazionale dei Giovani, degli enti e associazioni dei territori interessati e la collaborazione della Guardia Costiera, l’iniziativa, vedrà coinvolti i volontari e i cittadini sulle spiagge di Tarquinia, Civitavecchia, Fiumicino, Terracina e Fondi.


Raccogliendo i rifiuti ci si rende conto di quanto impattanti siano le nostre azioni, questo può aiutarci a prendere consapevolezza e a modificare i nostri comportamenti, un semplice gesto diventa quindi un momento di educazione ambientale. Non si tratta infatti di una semplice pulizia, oltre a svolgere un monitoraggio delle forme di inquinamento, si effettua anche un censimento dei rifiuti presenti sulle spiagge e i dati raccolti contenenti la tipologia dei materiali saranno inviati al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, alla Regione Lazio e alle Amministrazioni locali corredati da proposte per ridurre o azzerare i rifiuti che finiscono in Mare. La riduzione dei “Rifiuti, Riciclo e Riuso” per il percorso “Verso Rifiuti Zero” è la direzione che la nostra Associazione sostiene e promuove. La diffusione della cultura ecologica, basata sulla difesa dell’ambiente e della biodiversità passa necessariamente attraverso un consumo responsabile delle risorse, la preservazione degli ecosistemi, l’attenzione e il rispetto di ciò che ci circonda.


Località ove si svolgerà la manifestazione – 26 gennaio 2025: – TARQUINIA, spiaggia Spinicci “Pian di Spille” – Strada Litoranea km 1,500, ingresso agriturismo podere “Giulio” ore 09.30 – CIVITAVECCHIA, spiaggia della marina, ritrovo piazza Betlemme – ore 09.30 – FIUMICINO, viale di Focene n.1 – ore 09.30 – FONDI, località di Capratica litorale – ore 09.30 – TERRACINA, porto Badino lato destro – ore 09.30. Per informazioni: www.fareverde.it/ilmaredinverno-lazio2025/

Dialogo istituzionale per progetti sociali, presentata Fondazione Boscacci

Dialogo istituzionale per progetti sociali, presentata Fondazione BoscacciRoma, 23 gen. (askanews) – “Sviluppare e divulgare studi, ricerche e approfondimenti mirati a sensibilizzare su temi di interesse sociale con il coinvolgimento diretto degli stakeholder di settore, e favorire un corretto dialogo Istituzionale”. Lo ha detto Fabio Boscacci, fondatore e presidente dell’omonima Fondazione alla presentazione avvenuta nella sala stampa della Camera dei Deputati.


Grazie all’interesse e alla sensibilità verso i temi trattati, sono intervenuti l’On. Francesco Ciancitto, gli onorevoli Luciano Ciocchetti, Simona Loizzo, Matteo Rosso, i proff. Giuseppe Assogna (Presidente SIFEIT), Vincenzo Baglieri dell’Università Bocconi, Federico Lega dell’Università di Milano, e Andrea Costa, esperto nelle strategie di attuazione del PNRR – Missione 6 Salute per il Ministero della Salute. Think tank dal Comitato Scientifico altamente qualificato, con il suo Laboratorio di Comunicazione e il suo Centro Studi, la Fondazione perseguirà l’obiettivo di supportare con i suoi membri – parlamentari, docenti universitari, professionisti, clinici di fama internazionale -, il dialogo Istituzionale in campo sociale e sociosanitario favorendo il coinvolgimento attivo delle diverse componenti della società civile.


Con il laboratorio la Fondazione metterà in campo fin da subito giornalisti e professionisti della comunicazione e delle relazioni pubbliche e istituzionali, per offrire strumenti comunicativi efficaci ai fini del raggiungimento degli obiettivi via via prefissati, con percorsi innovativi, podcast e girati multimediali. Accanto a questo promuoverà confronti in presenza e talk con i decisori pubblici con il coinvolgimento dei media tradizionali. L’attività del Centro Studi sarà incentrata sui bisogni di aziende ed enti su una informazione scientifica adeguata e aggiornata, con attenzione ai temi di politica, geopolitica e diplomazia.


Con il nodo di Salomone nel logo, e la saggezza alla base dell’azione la Fondazione vuole essere uno strumento a disposizione di chi abbia a cuore trasparenza, verità, democrazia, etica e dialogo come basi del proprio ruolo e della propria attività all’interno della complessa e conflittuale società odierna. Tra le Partnership attuali Golem Multimedia, MInter Group e Mondo Internazionale.