Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Giornata mondiale patologie eosinofile, anche Bergamo s’illumina di magenta

Giornata mondiale patologie eosinofile, anche Bergamo s’illumina di magentaRoma, 20 mag. (askanews) – Bergamo si illumina di magenta per celebrare il World Eosinophilic Deseases Day, la Giornata Mondiale dedicata alle patologie eosinofile. L’iniziativa promossa dall’associazione Eseo Italia, giunta al terzo anno, rientra nell’ambito del mese di sensibilizzazione per le patologie eosinofile, con il 22 maggioche sarà dedicato all’European EoE Day.


La città di Bergamo ha aderito alla campagna di sensibilizzazione autorizzando l’illuminazione con il colore magenta, simbolo della campagna ESEO Italia 2024, di Porta San Giacomo. L’iniziativa promossa da ESEO Italia (Associazione di famiglie contro l’esofagite eosinofila), è replicata in oltre 20 luoghi simboli del Paese ed ha come obiettivo la promozione di una corretta educazione sanitaria attraverso attività e progetti mirati a garantire con la sensibilizzazione una riduzione del ritardo diagnostico per i pazienti con patologie gastrointestinali eosinofile, orientarli nei percorsi di cura, creare network con interlocutori nazionali ed internazionali che a vario titolo possono favorire azioni a sostegno dei pazienti, per migliorare la qualità delle cure, la salvaguardia dei diritti ed in generale la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie. Monumenti illuminati ma anche una fitta campagna di sensibilizzazione fatta di eventi e di consulenze gratuite in tanti centri distribuiti su tutto il territorio, pronti a visitare pazienti che presentano una sintomatologia sospetta. Locandine affisse negli ambulatori dei centri diagnostici più significativi del Paese.


“Ringrazio a nome di tutti i pazienti l’amministrazione comunale per aver aderito, con grande spirito di vicinanza e solidarietà, alla nostra campagna di sensibilizzazione”, ha affermato Roberta Giodice, presidente dell’Associazione ESEO Italia. “L’idea di istituire una World Eosinophilic Deseases Day dedicata alla comunità dei pazienti affetti da malattie eosinofile – ha aggunto – nasce da un obiettivo condiviso con le Associazioni di pazienti di Spagna, Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia, Australia ed USA. In Italia per dare maggiore visibilità abbiamo istituito il mese delle patologie eosinofile”. “I nostri pazienti spesso arrivano alla diagnosi dopo una lunga odissea di peregrinazioni che costano fisicamente, emotivamente ed economicamente. Desideriamo essere forza propulsiva per coloro che, tra esperti e Istituzioni, hanno la possibilità e la responsabilità di mettere in atto azioni concrete di tutela e miglioramento della qualità della vita dei malati – ha concluso Giodice -. La condivisione tra noi famiglie, il confronto, lo scambio di esperienze e la collaborazione con le altre associazioni di pazienti sono una ricchezza che vogliamo alimentare poiché siamo consapevoli dei benefici che da queste alleanze possono avere origine”.

Maltempo, A.Fontana: a Bellinzago situazione è davvero complessa

Maltempo, A.Fontana: a Bellinzago situazione è davvero complessaMilano, 17 mag. (askanews) – “Vedendola direttamente, la situazione è davvero complessa. Ci sono numerose abitazioni e una serie di attività produttive completamente allagate. Fortunatamente la Protezione civile ha risposto molto bene. A loro, ai Vigili del fuoco, ai volontari e a tutti gli altri soggetti intervenuti con grande professionalità, rivolgo, ancora una volta, il ringraziamento della Regione e dei lombardi”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, oggi a Bellinzago Lombardo dove, insieme e all’assessore regionale alla Protezione civile e quello al Territorio, ha incontrato i sindaci e le istituzioni locali.


“Gli interventi di prima necessità e urgenza – ha aggiunto – sono stati svolti in tempi eccezionali. Adesso bisogna cercare di ripristinare la situazione e fare in modo che le famiglie evacuate possano tornare nelle loro abitazioni”. “In questi momenti, oltre all’aiuto concreto, è importante – ha concluso – far sentire la presenza delle istituzioni, far comprendere ai cittadini che non sono soli”.

Lombardia, situazione odori a Basiano (Mi) arriva in Regione

Lombardia, situazione odori a Basiano (Mi) arriva in RegioneMilano, 15 mag. (askanews) – Sollecitare Arpa a redigere una nuova relazione e promuovere, attraverso la Commissione consiliare competente, una richiesta di valutazione epidemiologica sulla salute dei cittadini di Basiano (Milano). Queste in sintesi le azioni annunciate dal vice presidente della Commissione consiliare Ambiente della Regione Lombardia che ha ricevuto oggi in audizione al Pirellone i rappresentanti del Gruppo di cittadini “Aria Pulita”, che da anni segnalano le forti emissioni di odori nel Comune dell’hinterland milanese.


Una precedente relazione dell’Agenzia regionale aveva confermato che la diffusione degli odori fosse dovuta alle fasi di lavorazione del bitume dello stabilimento Vetroasfalto: a tutt’oggi la popolazione continua a lamentare disagi pesanti. Una situazione che perdura ormai da più di cinque anni e su cui Città Metropolitana è recentemente intervenuta con una diffida alla società.

Studenti lombardi in viaggio nei luoghi dell’esodo giuliano-dalmata

Studenti lombardi in viaggio nei luoghi dell’esodo giuliano-dalmataMilano, 15 mag. (askanews) – Sono partiti oggi all’alba da Milano gli studenti vincitori della XVI° edizione del Concorso scolastico regionale in memoria dell’esodo giuliano-dalmata-istriano, bandito per gli studenti delle scuole medie e superiori lombarde, indetto con legge regionale n. 2/2008 e denominato “Il Sacrificio degli Italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia”. Quest’anno il tema del concorso era intitolato “Le Foibe, la strage di Vergarolla e il conseguente Esodo giuliano, fiumano e dalmata: come gli esuli hanno affrontato la sfida di ricostruire la propria esistenza in Lombardia e nel mondo”.


I partecipanti al viaggio sono 54, 43 ragazzi e 11 accompagnatori, appartenenti alle seguenti scuole lombarde: Liceo “Primo Levi” di San Donato Milanese (MI); Istituto comprensivo “Alessandro Manzoni” di Cologno Monzese (MI); Liceo artistico Giacomo e Pio Manzù di Bergamo; Scuola Enrico Fermi dell’Istituto comprensivo Carlo Porta di Lurago d’Erba (CO); Scuola don Lorenzo Milani dell’Istituto comprensivo statale di Vergiate (VA). “Sono passati più di 70 anni dai tragici fatti di Istria, Dalmazia e Fiume a seguito dei quali 350mila cittadini italiani dovettero fuggire lasciando beni, proprietà e attività avviate in quelle terre – sottolinea in una nota il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Federico Romani -. È stata una pagina tra le più cupe della storia del nostro Paese, avvolta a lungo nel silenzio e nel buio, come le tante vittime inghiottite dalle cavità carsiche dell’Istria e della Venezia Giulia. Le foibe sono state un genocidio che non teneva conto di età, sesso e religione. Un dramma che abbiamo il dovere di ricordare perché oggi il vero avversario da battere è l’indifferenza: una sfida che possiamo vincere solo attraverso la conoscenza e grazie a iniziative come il concorso che il Consiglio regionale promuove ogni anno nelle scuole lombarde”.


Dopo una prima tappa sui luoghi della Grande Guerra, con la visita a Redipuglia, il più grande Sacrario Militare italiano, le scolaresche hanno visitato il Castello di Duino: i giovani, accompagnati dai loro docenti e da due funzionari del Consiglio regionale, hanno potuto immergersi anche nei suggestivi camminamenti utilizzati dai soldati durante la guerra. Questa sera, arrivo previsto a Trieste da dove domani partiranno per la Foiba di Basovizza, oggi luogo della memoria degli eccidi commessi dai partigiani comunisti di Tito, per visitare poi il Centro Profughi di Padriciano, uno dei più grandi luoghi di accoglienza che ospitò a partire dal 1947 e fino al 1976 parte dei 350 mila esuli dall’Istria, Fiume e Dalmazia: infine, ultimo appuntamento di giornata, il Magazzino 18 collocato nel “porto vecchio di Trieste”. Venerdì 17 maggio, prima del rientro a casa, la visita guidata alla Risiera di San Sabba, unico campo di sterminio realizzato dai nazisti in Italia, dove tra l’inverno del 1943 e il marzo del 1944 persero la vita circa 5mila persone, per lo più oppositori politici, partigiani italiani, sloveni e croati Un viaggio che consente agli studenti di rivivere ciò che hanno ampiamente approfondito sui libri, ripercorrendo i luoghi dove si sono effettivamente consumati i tragici fatti a cavallo delle due Guerre mondiali.

Maltempo, diversi allagamenti a Milano in zona Ponte Lambro

Maltempo, diversi allagamenti a Milano in zona Ponte LambroMilano, 15 mag. (askanews) – Le forti piogge delle ultime ore hanno provocato a Milano diversi allagamenti nel quartiere Ponte Lambro, a causa del rigurgito delle reti di drenaggio urbano per l’innalzamento dei livelli del fiume, in via Vittorini, via Camaldoli e via degli Umiliati. Secondo la Regione Lombardia risulta allagato il sottopasso di via Pompeo Leoni, nella zona Sud della città e sono segnalati tre interventi per caduta piante. Sul posto Polizia locale, intervenuti i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza di due persone a bordo di un’auto. Città Metropolitana di Milano ha attivato quattro squadre di volontari di Protezione Civile in supporto al Comune per la gestione delle criticità in zona Ponte Lambro.


Il fiume Seveso ha raggiunto un picco di 2.66 m alle ore 06:50, superando la seconda soglia di allertamento alla stazione di via Valfurva (Milano). L’attivazione del canale scolmatore di Nord-Ovest ha permesso di contenere le portate in ingresso a Milano. Attiva dalle 06:30 di oggi la vasca di laminazione di Bresso. Il fiume Lambro ha superato la seconda soglia di allertamento alla stazione di via Feltre (Milano) alle ore 6.10 circa ed ha raggiunto il picco di 2,70 m alle ore 7.30. I livelli del Lago di Pusiano sono in aumento e si attende, dalle ore centrali di oggi, il superamento della seconda soglia. Al momento gli scarichi della diga di Pusiano sono chiusi per consentire la laminazione della piena del fiume Lambro. Il fiume Olona ha superato la seconda soglia alla stazione di Castellanza (VA) alle ore 3.40 circa ed alle 06:30 ha raggiunto il picco di 2,35 m. Il torrente Guisa ha superato la soglia di ordinaria criticità alla stazione di Arese (MI). Il torrente Arno ha superato, nel corso della notte, la terza soglia alla stazione di Cavaria con Premezzo (VA). Il livello, allo stato attuale, è al di sotto della seconda soglia.


La discesa sulla Francia di una perturbazione atlantica determina, per i prossimi giorni, un tempo marcatamente perturbato anche sulla Lombardia, con precipitazioni diffuse, temporali e rinforzi di vento anche in pianura. Da venerdì il progressivo colmamento della struttura depressionaria lascia un flusso sudoccidentale debolmente instabile sulla regione. Previste precipitazioni a ciclo diurno e prevalentemente limitate ai rilievi, con una ventilazione meno marcata dai quadranti occidentali.

Associazioni a Sala: Comune Milano pretenda chiusura Cpr

Associazioni a Sala: Comune Milano pretenda chiusura CprMilano, 14 mag. (askanews) – Un appello per chiedere al sindaco Giuseppe Sala “di esercitare i propri poteri di rappresentanza e di rivendicare e difendere gli alti valori espressi nello Statuto del Comune di Milano, respingendo fermamente la possibilità che i milanesi senza cittadinanza e senza documenti possano subire forme di detenzione strutturalmente incompatibili con il rispetto dei diritti fondamentali. E chiedere al ministero dell’Interno di chiudere il Centro di permanenza per il rimpatrio di via Corelli e risarcire il Comune di Milano per il danno da lesione dell’immagine e dell’identità cittadina arrecato alla comunità territoriale”. Lo hanno lanciato ActionAid, Altreconomia, Antigone Lombardia, ASGI, Cild, Le Carbet, Mai più lager-No ai Cpr, MeltingPot, Naga, Spazi Circolari, insieme con altre sigle della società civile meneghina e privati cittadini. L’”azione popolare” sarà presentata al convegno “Gli Stati Generali sulla detenzione amministrativa” che si terrà al Teatro Officina di Milano il 17 e il 18 maggio 2024.


“Secondo lo Statuto della Città di Milano, è compito del Comune garantire ‘uguaglianza di trattamento alle persone e alle formazioni sociali nell’esercizio delle libertà e dei diritti, senza distinzione di età, sesso, razza, lingua, religione, opinione e condizione personale e sociale, e che l’Amministrazione comunale ‘riconosce e concorre a garantire le libertà e i diritti costituzionali delle persone e delle formazioni sociali, informa la sua azione all’esigenza di rendere effettivamente possibile a tutti l’esercizio dei loro diritti” ricordano i promotori dell’iniziativa, sottolineando che “il Cpr di Milano, fin dalla sua riapertura avvenuta oltre tre anni e mezzo fa, è stato teatro di profonda sofferenza e di costante violazione di diritti inviolabili, quali il diritto alla difesa, alla salute, a una vita dignitosa, alla libertà di comunicazione”. “Atti di violenza istituzionale, rivolte e forme individuali di protesta come autolesionismo e tentativi di suicidio, avvengono quotidianamente” continuano, aggiungendo che “nonostante le documentate condizioni di vita inumane e degradanti e le inchieste da parte della Procura, il governo non ascolta le innumerevoli denunce da parte della società civile e annuncia l’idea di aprire un secondo Cpr sul territorio milanese”.

Lombardia,Regione spinge coabitazione anziani-studenti universitari

Lombardia,Regione spinge coabitazione anziani-studenti universitariMilano, 14 mag. (askanews) – Rispondere al crescente bisogno di alloggi a prezzi accessibili per gli studenti universitari, ma anche proporre preziose esperienze solidali per sostenere l’inclusione della popolazione più anziana. È il contenuto dello schema di protocollo d’intesa fra Regione Lombardia e Crul (Comitato regionale di coordinamento delle università lombarde) approvato dalla Giunta regionale. Si tratta del secondo provvedimento dopo quello a sostegno dell’invecchiamento attivo della popolazione per valorizzare il patrimonio di sapere e umanità delle persone più anziane. La delibera è stata approvata su proposta dell’assessore alla Famiglia, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini di concerto con quello all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi.


Lo stanziamento di 1,2 milioni di euro, andrà a finanziare progetti sperimentali che dovranno necessariamente coinvolgere studenti universitari e cittadini over 65. Dovranno essere sviluppati in collaborazione con gli Enti del Terzo Settore, le associazioni studentesche e gli altri soggetti del territorio e svilupparsi nel corso dell’anno accademico 2024/2025. I progetti potranno sviluppare uno o più dei seguenti interventi: opportunità di convivenza e coabitazione intergenerazionale; servizi di supporto a favore di persone anziane, basati sul volontariato garantito dagli studenti universitari, non necessariamente in situazioni di coabitazione; progetti di ricerca volti a massimizzare l’inclusione sociale e culturale delle persone anziane nonché alla promozione del dialogo intergenerazionale. Le esperienze di convivenza potranno essere realizzate nell’ambito di situazioni quotidiane ad alta frequentazione di persone anziane di solito non accessibili alle persone più giovani e viceversa (es. centri anziani/Università). Inoltre, le esperienze potranno prevedere la coabitazione all’interno di immobili di proprietà di anziani ospitanti, in strutture di abitazione libera (es. senior housing) o assistita (es. case-famiglia, gruppi appartamento e condomini solidali). Tali forme di convivenza e coabitazione potranno essere offerte agli studenti utilmente inseriti nelle graduatorie per l’accesso alle misure del diritto allo studio universitario, ma non beneficiari di posti letto.


Inoltre, a favore degli studenti aderenti alle varie iniziative previste dai progetti, le Università potranno prevedere il riconoscimento di crediti formativi universitari curriculari o sovrannumerari all’interno dei piani di studio individuali in relazione alle attività svolte con le persone anziane. Tali opportunità, secondo l’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, “non si dovranno presentare come rapporti di tipo assistenziale, ma come veri e propri patti intergenerazionali, si propongono, da un lato, come soluzioni innovative per rispondere al crescente bisogno di alloggi a prezzi accessibili per gli studenti universitari e, dall’altro, rappresentano preziose esperienze di reciproco arricchimento, solidarietà, condivisione e tolleranza che sostengono l’inclusione delle persone anziane”. “Per Regione Lombardia – ha concluso l’assessore all’Università – è assolutamente prioritario riuscire a garantire un alloggio confortevole ad un prezzo calmierato agli studenti che scelgono la Lombardia per frequentare un corso universitario. E se, con questo progetto, riusciremo a farlo garantendo anche un po’ di compagnia alle persone anziane avremo centrato un duplice obiettivo”.

Milano ricorda Fortuna e Baslini a 50 anni da referendum divorzio

Milano ricorda Fortuna e Baslini a 50 anni da referendum divorzioMilano, 13 mag. (askanews) – “Parlamentari della Repubblica, promotori di diritti civili e padri della legge sul divorzio, pionieri di iniziative legislative a favore delle umane libertà”. È l’iscrizione incisa sulla targa in memoria di Loris Fortuna e Antonio Baslini, voluta dall’Amministrazione comunale di Milanp e scoperta oggi in corso di Porta Vigentina 15, in occasione del cinquantesimo anniversario del referendum abrogativo della legge sul divorzio.


Loris Fortuna, partigiano ed esponente del Partito Socialista Italiano, fu il fondatore e il presidente della Lega Italiana per l’Istituzione del Divorzio insieme con Antonio Baslini, consigliere comunale di Milano per il Partito Liberale. Entrambi deputati, furono i primi firmatari della proposta di legge unificata per la disciplina del divorzio, che prese il loro nome. La targa è stata collocata presso il palazzo storico di Porta Vigentina che, per dieci anni fra il 1960 e il 1970, ospitò la sede della sezione milanese della Lega per l’Istituzione del Divorzio in Italia.


Approvata dalla Giunta di Palazzo Marino lo scorso dicembre su proposta del Municipio 1, la posa della targa commemorativa fa parte delle iniziative di “Milano è Memoria”. Lo scoprimento, stamani alla presenza delle autorità cittadine, è stato promosso in ricordo dell’esito del voto referendario del 12 e 13 maggio 1974, che respinse la richiesta di abrogazione e confermò la legge sul divorzio approvata dal Parlamento quattro anni prima.

Da Regione Lombardia 6 mln alle pmi per ammodernare parchi auto

Da Regione Lombardia 6 mln alle pmi per ammodernare parchi autoMilano, 13 mag. (askanews) – Aprirà nella giornata di domani, martedì 14 maggio, il bando regionale da 6 milioni di euro per consentire alle micro, piccole e medie imprese della Lombardia di ammodernare il parco veicoli. L’investimento incentiverà la radiazione di un veicolo inquinante, benzina fino ad Euro 2/II incluso o diesel fino ad Euro 5/V incluso, con conseguente acquisto, anche nella forma del leasing finanziario, di un nuovo veicolo a zero o bassissime emissioni.


“Avevamo preso l’impegno – ha dichiarato l’assessore regionale lombardo all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione – di aprire il bando già nel mese di maggio e l’abbiamo mantenuto. Ringrazio Unioncamere Lombardia, soggetto attuatore del bando, per la collaborazione. L’alleanza tra Regione e imprese è fondamentale per migliorare ulteriormente la qualità dell’aria e consolidare la Lombardia come un modello europeo. Per noi la visione è questa: la sostenibilità ambientale non si ottiene con divieti e imposizioni, ma con investimenti in innovazione”. “Nel 2023 – ha aggiunto l’assessore – ben 5.707 famiglie lombarde hanno ricevuto il contributo per acquistare una automobile a basso impatto ambientale sostituendo un veicolo inquinante. Ora una linea dedicata alle imprese, concordata con le associazioni di categoria per fare in modo che l’investimento sia funzionale alle esigenze del sistema economico lombardo”.


Sono ammissibili investimenti per l’acquisto di veicoli per il trasporto di persone o di merci (in conto proprio o in conto terzi) ad alimentazione elettrica, idrogeno o endotermica a bassissime emissioni. Sarà finanziato anche l’acquisto di e-cargo bike, ossia velocipedi a pedalata assistita per il trasporto merci. Più in dettaglio le risorse saranno erogate in base a questo schema: • Alimentazione elettrica: contributi fino a 8.000 euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 30.000 per veicoli pesanti • Alimentazione metano/GNL: contributi fino a 5.000 euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 24.000 per veicoli pesanti • Alimentazione endotermica: contributi fino a 5.000 euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 16.000 per veicoli pesanti.


Ciascuna impresa può presentare fino a 4 domande di contributo a fronte dello stesso numero di veicoli radiati di proprietà dell’impresa stessa). Sono escluse le imprese attive nel settore del commercio/intermediazione di veicoli. I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia. Non sono ammissibili gli acquisti di veicoli già immatricolati. La radiazione deve essere successiva alla data di apertura del bando attuativo. Le domande di contributo devono essere presentate tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it: per la linea di finanziamento 2024 a partire dalle ore 10.00 del 14 maggio 2024 fino alle ore 16.00 del 31 ottobre 2024; per la linea di finanziamento 2025 a partire dalle ore 10.00 del 2 dicembre 2024 fino alle ore 16.00 del 30 settembre 2025.

Milano, pubblicata ordinanza comunale contro mala-movida

Milano, pubblicata ordinanza comunale contro mala-movidaMilano, 13 mag. (askanews) – A conclusione del percorso di ascolto avviato nelle settimane scorse con residenti e le associazioni di categoria dei pubblici esercizi, è stata pubblicata l’ordinanza sindacale che regolamenta orari dell’asporto e dei dehors nelle zone della ‘movida’.


Le aree interessate dal provvedimento sono Nolo, Lazzaretto, Melzo, Isola, Sarpi, Cesariano, Arco della Pace, corso Como/Gae Aulenti, Garibaldi, Brera, Ticinese, Darsena e Navigli. Obiettivo dell’ordinanza sindacale, in vigore dal prossimo 20 maggio e fino al 4 novembre, è tutelare la tranquillità e garantire la fruizione, da parte di tutti e tutte, dello spazio pubblico nonché il riposo dei residenti in equilibrio con la libertà di aggregazione e lo sviluppo di impresa degli esercizi commerciali. In questa ottica, l’ordinanza sindacale limita gli orari di utilizzo di dehors e plateatici dalle ore 1.00 alle ore 6.00 nei giorni feriali (lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì) e dalle 2.00 alle 6.00 nei festivi (sabato e domenica, quindi la notte tra venerdì e sabato e quella tra sabato e domenica).


Il provvedimento vieta, inoltre, la vendita e la somministrazione per asporto delle sole bevande alcoliche dalla mezzanotte fino alle 6.00. In particolare, gli esercizi commerciali che sono aperti anche oltre la mezzanotte dovranno garantire l’impossibilità di acquisto da parte dei clienti di bevande alcoliche, riponendo i prodotti in luoghi non accessibili e segnalando il divieto anche con cartelli e comunicazioni dedicate. Dalle 20.00 alle 6.00 è, infine, vietata ogni forma di commercio ambulante.