Turismo, in provincia Varese occupazione strutture oltre dati 2022Milano, 30 ago. (askanews) – “In questa stagione estiva la provincia di Varese ha registrato un tasso di occupazione delle strutture superiore al 50%” e quindi “oltre i dati del 2022”. Lo ha evidenziato l’assessore a Turismo, Moda, Design e Marketing territoriale di Regione Lombardia, Barbara Mazzali. “Plaudo al progetto ‘Tra Acqua e Terra’, ideato dal Comune di Gavirate (Varese) e dall’infopoint locale, che hanno risposto al bando del mio Assessorato (‘OgniGiorno inLombardia’), per realizzare coinvolgenti percorsi a piedi, in bicicletta e in battello, capaci di offrire, a locali e turisti, esperienze nella pace della natura, in luoghi della spiritualità e nel fascino della storia, che a Gavirate ‘va indietro’ fino al periodo Neolitico” ha aggiunto.
“Ben vengano quindi – ha proseguito l’assessore – strategie per fare conoscere i tesori territoriali locali, anche in un’ottica di destagionalizzazione e attrattività interna alla nostra meravigliosa Regione Lombardia”. L’offerta di itinerari turistici del Comune di Gavirate comprende un percorso in battello accessibile alle persone con disabilità motorie, con partenza dal parco Folaga Allegra, navigazione sul lago di Varese con veduta dell’Isolino Virginia e rientro al parco Folaga Allegra. “Ottima anche la proposta di tour attenta alle necessità dei disabili, che devono assolutamente avere tutta la nostra attenzione anche in ambito turistico”, ha concluso Mazzali.
Maltempo, Comazzi: Lombardia attiva contro dissessto idrogeologicoMilano, 30 ago. (askanews) – “L’ondata di maltempo che anche nei giorni scorsi ha investito la Lombardia evidenzia, ancora una volta, come il tema del dissesto idrogeologico sia sempre più centrale nella gestione del territorio. Regione, che anche in queste ore sta costantemente monitorando la situazione, si è da tempo attivata per la prevenzione del rischio idraulico con l’obiettivo primario di garantire il massimo della sicurezza ai nostri cittadini”. Lo ha evidenziato l’assessore al Territorio e Sistemi Verdi della Regione Lombardia, Gianluca Comazzi, prendendo spunto dal caso del comune di Sonico, in provincia di Brescia, un’area particolarmente fragile, tornata al centro delle cronache anche degli a fronte delle recentissime precipitazioni.
“Sul territorio di Sonico – ha aggiunto l’assessore – erano già in corso interventi di mitigazione del rischio di colate detritiche per 7 milioni di euro. È stato anche finanziato un sistema di monitoraggio (cavi a strappo, pluviometri, idrometri, videocamere, geofoni e infrarossi) per supportare il Comune e i comuni limitrofi di Ono San Pietro e Cerveno, per circa 900.000 euro”. Inoltre, sono stati attivati dall’Ufficio territoriale regionale (Utr) due pronti interventi, da 200.000 euro ciascuno, per rimuovere il materiale in eccesso e per svuotare la briglia a monte che ha intercettato i massi più grandi.
“Regione Lombardia – ha proseguito Comazzi – è continuamente impegnata nella prevenzione: un territorio fragile come il nostro ha costante necessità di interventi contro il rischio idraulico e idrogeologico. È grazie alla prevenzione che possiamo vincere questa battaglia”. Quanto ai casi dei comuni di Brunate e di Blevio, dove una colata di detriti e allagamenti sulla ‘SP583 Lariana’ ha comportato la chiusura della strada, l’assessore ha ricordato che “già a partire dal luglio 2021, in seguito ad eventi simili a quelli di questi giorni, sono stati finanziati 25 interventi per circa 17 milioni di euro. Così come in Valdisotto, in provincia di Sondrio, avevamo già stanziato circa 11 milioni di euro per 8 interventi di difesa del suolo. Uno stanziamento di 24 milioni di euro era poi stato messo a disposizione del comune di Valfurva per 5 interventi, tra cui realizzazione del bypass idraulico del torrente Frodolfo nella zona di frana del Ruinon e la regimazione delle acque in località Ables”.
“Da parte nostra, non solo nell’emergenza – ha concluso Comazzi – l’attenzione è costante. Stiamo monitorando la situazione e continueremo ad intervenire per la prevenzione del rischio idraulico perché la sicurezza dei nostri cittadini da eventi disastrosi è la nostra priorità” conclude l’assessore al Territorio e Sistemi Verdi.
Migranti, Fontana: Lombardia ai limiti, serve incontro con GovernoMilano, 30 ago. (askanews) – “È chiaro che la Lombardia è arrivata ai suoi limiti, quindi credo sia necessario un incontro con tutte le Regioni alla presenza dei Comuni e del Governo per studiare strategie che ci consentano di dare delle risposte. Però se non si inizia a ragionare a livello europeo non si va da nessuna parte”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della presentazione del Campionato europeo Fei di salto a ostacoli all’ippodromo di San Siro, parlando dell’accoglienza dei migranti sul proprio territorio.
Quello dei migranti “è un problema che si risolverà nel momento in cui ci sarà un intervento diretto dell’Europa. È inutile che ci nascondiamo dietro a un dito: questo non è un problema italiano ma europeo, noi stiamo facendo tutto quanto necessario per rendere sostenibile questa situazione” ha aggiunto il presidente lombardo.
Milano, Sala: per sicurezza ciclisti serve aiuto di SalviniMilano, 30 ago. (askanews) – “Il problema è come mettere in sicurezza i ciclisti perché la mia preoccupazione adesso è che alla luce di queste tragedie qualcuno, magari anche legittimamente, possa avere paura e non usare più le biciclette. Ci sono cose che possiamo fare come Comune, una l’abbiamo fatta ed è l’obbligo per i mezzi pesanti di avere il sensore che rileva l’angolo cieco. Noi non derogheremo rispetto a quanto abbiamo deliberato quindi da ottobre saranno obbligatori. Credo poi che serva l’aiuto del ministero”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della presentazione del Campionato europeo Fei di salto a ostacoli all’ippodromo di San Siro, parlando del caso della ciclista 28enne uccisa ieri da un mezzo pesante in città.
“Ho letto le dichiarazioni del ministro Matteo Salvini e dice che nel nuovo Codice della strada ci sarà grande attenzione anche ai ciclisti e questo è importante. Guarderemo con grande attenzione a questo e contatterò il ministro per chiedergli cosa si può fare insieme. Dall’altro lato voglio avviare rapidamente un gruppo di lavoro ristretto che si interfaccia con il C40 e le altre città internazionali perché serve più che mai un piano bici per la città. Dobbiamo andare oltre la questione delle piste ciclabili e ne ho parlato stamattina con il consigliere Mazzei che vive in bicicletta ed è una persona con grande buon senso” ha aggiunto Sala. “Faremo un gruppo ristretto per consegnare alla città il nostro percorso per diffondere le biciclette in sicurezza. Anche i ciclisti devono assumere comportamenti attenti poi ci vorrà più sicurezza sulle piste ciclabili e c’è anche il tema degli orari della città su cui riflettere. Voglio produrre un piano bici in linea con le grandi città europee. La città a 30 all’ora non è sufficiente anche su questo andremo avanti, ma tutti gli incidenti che abbiamo avuto sono stati in situazioni in cui il problema non era di velocità ma di coesistenza dei mezzi” ha concluso il primo cittadino.
Comune Milano chiede aiuto a cittadini per parchi devastati da nubifragioMilano, 18 ago. (askanews) – Il Comune di Milano chiama a raccolta volontari e volontarie per riportare gli spazi verdi alla piena vivibilità e fruibilità, dopo il violento nubifragio che ha colpito la città nella notte fra il 24 e il 25 luglio scorso. Si chiama “Insieme per il verde” la campagna che l’assessorato alla Partecipazione ha promosso al fine di coinvolgere cittadinanza e associazioni nella pulizia di Milano, attraverso la raccolta di foglie, rametti e detriti rimasti nei parchi e negli spazi verdi, una volta terminati gli interventi di messa in sicurezza.
Gli eventi metereologici che si sono abbattuti sulla città hanno avuto forti ripercussioni sul territorio cittadino, causando ingenti danni a diverse strutture e infrastrutture, in particolare al patrimonio arboreo, stradale, immobiliare, al servizio di trasporto pubblico locale e alle attività produttive, e hanno generato situazioni di grave pericolo per l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. “Nelle scorse settimane l’impegno del personale dei vigili del fuoco e della protezione civile, ma anche di Amsa, Atm, Nuir, MM e del consorzio AVR, che ha in carico la manutenzione del verde, è stato decisivo per far fronte alle prime e più urgenti necessità: ad oggi, gli interventi sono stati finalizzati al contenimento e all’eliminazione delle situazioni di maggiore emergenza, nonché al tempestivo ripristino della viabilità e dei servizi pubblici essenziali, in primis l’accessibilità agli edifici scolastici” spiega il Comune, sottolineando che “l’Amministrazione si è da subito attivata per ridurre al minimo i disagi per cittadine e cittadini”. Volontari e volontarie saranno impegnati nella raccolta di foglie, rami e detriti e, in generale, in attività di pulizia e ripristino delle aree veri nell’ambito di parchi cittadini dopo gli interventi di messa in sicurezza degli stessi da parte delle autorità competenti. Le squadre di volontari e volontarie saranno coordinate dalle Guardie ecologiche volontarie (Gev), “il cui obiettivo è proprio quello di favorire la formazione di una coscienza civica nei cittadini e nelle cittadine di ogni età e stimolare al rispetto e all’interesse per la natura e per il territorio”.
A partire da lunedì 28 agosto e fino al 17 settembre, tutti i giorni dal lunedì alla domenica, conseguentemente alla messa in sicurezza di strade, vie, piazze e con la riapertura di tutti i parchi cittadini, qualsiasi persona maggiorenne o minorenne (fino ai 16 anni se accompagnati dai genitori, mentre i 16 e 17enni potranno partecipare previa firma del consenso dei genitori) potrà offrire il proprio contributo ed essere così protagonista di una grande campagna per Milano dal forte coinvolgimento collettivo”. Sarà l’Associazione Ciessevi Milano a curare la fase di ingaggio e selezione dei volontari e delle volontarie in base alle caratteristiche definite dalla call e alle disponibilità dei candidati. Ciascuno avrà a disposizione un’assicurazione (polizza RCT/RCO rischi vari), il kit di pulizia fornito da Amsa e il supporto di un operatore o operatrice Gev durante le attività. “Appena è stato chiaro che ciò che era accaduto avrebbe lasciato segni profondi nella nostra città abbiamo tutti iniziato a ricevere manifestazioni di disponibilità da parte di tanti cittadini e cittadine che volevano dare una mano” ha spiegato gli assessori Elena Grandi (Verde e Ambiente), Gaia Romani (Partecipazione) e Marco Granelli (Sicurezza), aggiungendo che “il nostro primo pensiero è stato quello di non disperdere la generosità dei milanesi che sempre in questi casi si manifesta. Occasioni come queste – hanno concluso – sono preziose per fare qualcosa per la nostra Milano, ma anche perché danno l’opportunità a tante persone di incontrarsi e fare rete in maniera intergenerazionale, unendosi attorno alla cura del bene comune”.
Tumore seno, da settembre in Lombardia screening “programmabile”Milano, 17 ago. (askanews) – Dal prossimo mese di settembre in Lombardia le cittadine potranno prenotare direttamente il programma di screening mammografico senza aspettare di essere contattati dalle ATS. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore al Welfare Guido Bertolaso. Un’ulteriore opportunità di accesso ai programmi di screening che sarà possibile attivare attraverso il sistema ‘Prenota Salute’.
“Il progetto – dichiara l’assessore Bertolaso – affianca ed integra gli applicativi di Screening Mammografico già in uso nelle otto ATS. Consente la prenotazione della prestazione e la modifica di un appuntamento per una mammografia di Screening. È rivolto esclusivamente alle donne che non presentano sintomi o per le quali il medico di base o lo specialista non abbia già prescritto una prestazione. Il progetto rispetta le scadenze previste per lo screening dal Ministero della Salute e dalle evidenze scientifiche: una mammografia ogni 2 anni per le donne tra i 50 e 74 anni e 1 mammografia all’anno dai 45 ai 49”. La nuova modalità di prenotazione delle prestazioni di screening prenderà avvio con accesso diretto per cittadine, medici di medicina generale e Centro Unico di Prenotazione regionale (CUP).
Regione Lombardia ha destinato per il progetto 381.463 euro per consentire alle Ats l’aggiornamento degli applicativi.
Milano, ripulita dai graffiti facciata Galleria Vittorio Emanuele IIMilano, 9 ago. (askanews) – È iniziato questa mattina alle 8 l’intervento di ripulitura dell’arcata della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, imbrattata da tre writer nella serata di lunedì scorso. Sono in corso gli ultimi ritocchi ma la facciata è già stata restituita pulita alla città, molto infastidita dal gesto vandalico. Lo ha annunciato il Comune di Milano, spiegando che “in accordo con la Soprintendenza, l’Amministrazione ha scelto il ‘primer’ adatto e il colore identico a quello della facciata per coprire le ‘tag’ che ieri deturpavano la parte alta dell’arcata di ingresso”.
Il lavoro è stato eseguito posizionando un’autoscala che ha consentito agli operatori di arrivare sul punto imbrattato dai vandali. Proseguirà poi il monitoraggio della facciata per verificarne l’efficacia anche nel tempo. “La facciata della Galleria Vittorio Emanuele II è già tornata pulita” hanno dichiarato la vicesindaco Anna Scavuzzo e gli assessori Marco Granelli (Sicurezza) e Emmanuel Conte (Demanio), ringraziando “chi si è adoperato fin da subito affinché in poche ore le scritte che deturpavano l’ingresso al salotto della città fossero eliminate e il monumento venisse restituito integro ai cittadini e alle migliaia di turisti che ogni giorno transitano da piazza Duomo”.
L’intervento è stato coordinato dall’area tecnica della direzione Lavori pubblici del Comune, presenti il Nucleo interventi rapidi (Nuir) e la polizia locale.
Ambiente, Consulcesi: cresce adesione azione collettiva Aria pulitaRoma, 9 ago. (askanews) – Cresce l’adesione all’azione legale collettiva ‘Aria Pulita’ promossa per le violazioni dei limiti di Pm10 e biossido di Azoto in oltre 3 mila comuni italiani dal network legale di Consulcesi.
“Nelle ultime settimane – annuncia il presidente Massimo Tortorella – c’è stato un incremento del 20% dei partecipanti alla nostra causa: in pochi mesi abbiamo raccolto già decine di migliaia di adesioni che di giorno in giorno crescono esponenzialmente”. La maggior parte delle adesioni, oltre il 65% – si legge in una nota – arrivano dal Nord Italia: Milano, Brescia, Modena, Bologna, Carpi e molti altri comuni tra i più popolosi della Pianura Padana. Il 20% circa arriva invece dalle città del Centro Italia, in primi Roma, seguita da Prato e Firenze. Le restanti, invece, provengono dalle grandi città del Sud, come Napoli, Taranto e Brindisi. E dalla Sicilia con Catania e Palermo che fanno da capofila. Sono tutti comuni e città che rientrano nell’elenco degli oltre 3.300 individuati dal team di legali di Consulcesi come candidabili all’azione collettiva “Aria Pulita” e gli stessi per i quali la Corte di Giustizia Europea ha multato l’Italia per violazione del superamento dei valori soglia di polveri sottili (PM10) e biossido d’azoto (NO2). In totale sono oltre 40 milioni lepersone che possono richiedere, tramite l’iniziativa legale di Consulcesi, un risarcimento per aver respirato, loro malgrado, “aria avvelenata”.
“Siamo convinti che l’ampia partecipazione all’azione collettiva ‘Aria Pulita’, oltre a riconoscere un risarcimento per il danno subito e accertato dalla stessa Corte di Giustizia Europea, servirà a scuotere le coscienze dei decisori politici. Speriamo che, una volta messi alle strette, sentiranno più forte la necessità di mettere finalmente in atto tutte le misure urgenti e necessarie di contrasto all’inquinamento atmosferico a tutela del diritto di ogni cittadino di vivere in un ambiente salubre. È importante per noi oggi e lo sarà di più per i nostri figli e le generazioni future ancora”, conclude Tortorella.
Milano, Tronca nominato commissario straordinario Pio Albergo TrivulzioMilano, 8 ago. (askanews) – Con una delibera approvata oggi dalla Giunta regionale lombarda, su proposta del presidente Attilio Fontana, in concerto con gli assessori al Welfare Guido Bertolaso e alla Famiglia, Solidarietà sociale Elena Lucchini, si è proceduto allo scioglimento del Consiglio di indirizzo dell’Asp Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio e contestualmente alla nomina per sei mesi, rinnovabili, di Francesco Paolo Tronca quale Commissario Straordinario, per consentire la continuità amministrativa dell’azienda.
In particolare – si legge nella delibera- viene affidato all’ex prefetto di Milano, “il compito di avviare un percorso teso al riequilibrio e al consolidamento economico degli Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio con particolare riferimento alla gestione operativa e di elaborare un piano di sviluppo che, in linea con i bisogni sanitari e sociosanitari della città di Milano concordati con l’ATS di riferimento, consenta il pieno rilancio degli Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio”. Al Commissario Tronca anche l’incarico “di elaborare un piano di conservazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare della struttura con contestuale programmazione del piano di alienazioni 2023 in grado di garantire la copertura delle perdite pregresse”. In una nota, si spiega che il provvedimento dispone inoltre di dare mandato all’Ats Città Metropolitana di Milano “di mantenere la continuità aziendale tramite l’erogazione degli acconti come da contratto sottoscritto con il Pat, e in coerenza con le regole di sistema, per tutta la durata della gestione commissariale”.
“La nomina del commissario Francesco Paolo Tronca rappresenta la strada individuata da Regione Lombardia, sentito il Comune di Milano, per risanare i conti e costruire un’azione di rilancio per il Pio Albergo Trivulzio” dichiarano il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e il sindaco di Milano Giuseppe Sala. “Regione e Comune – proseguono – ritengono prioritario l’obiettivo di salvare l’Ente da una situazione di grave criticità contabile ormai consolidata negli ultimi dieci anni, come segnalato a più riprese anche dai vertici succedutisi negli anni ed evidenziato da ultimo dalla due diligence. Sono state vagliate – proseguono – tutte le possibili soluzioni e la scelta di un Commissario con poteri straordinari è quella che consente di rispettare la missione sociale del PAT e il suo patrimonio immobiliare”. “Convergenza assoluta – concludono Fontana e Sala – anche sulla nomina dell’ex prefetto Tronca per ricoprire questo ruolo che, con la sua professionalità e preparazione costituisce una figura di assoluta garanzia”.
Terranostra Lombardia: nasce la rete degli agriturismi “dog friendly”Milano, 5 ago. (askanews) – Nasce la prima rete di agriturismi “dog friendly” che garantiscono servizi di accoglienza dedicati ai cani, amici a quattro zampe per eccellenza. L’iniziativa è di Terranostra Lombardia (l’associazione per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio promossa da Coldiretti) per riunire e segnalare le aziende agrituristiche del circuito “Campagna Amica” che si contraddistinguono per un’attenzione alle esigenze degli amanti degli animali.
“Sono già oltre cento gli agriturismi che hanno aderito all’iniziativa, pari a circa il 40% degli agriturismi ‘Campagna Amica’ nostri associati in Lombardia” spiega in una nota Terranostra Lombardia, precisando che “per entrare a far parte della rete bisogna assicurare alcuni servizi di base quali l’accoglienza in spazi esterni e/o interni, la disponibilità di guinzagli di emergenza, la reperibilità di un veterinario nelle vicinanze operativo anche nei giorni festivi, l’offerta di informazioni relative a itinerari o attività che possono essere svolte allinterno o nei dintorni dell’agriturismo insieme al proprio cane”. Non mancano servizi ulteriori: “dalle passeggiate al trekking, dai corsi di educazione e agilità fino ad aree relax, pasti personalizzati e spazi dove trovare attrezzature e giochi”. “Grazie alle zone all’aperto immersi nella natura e a un’atmosfera rilassata e tranquilla gli agriturismi rappresentano un luogo ideale per far stare bene anche i nostri amici a quattro zampe” ha affermato la presidente di Terranostra Lombardia, Eleonora Masseretti, chiosando “per questo abbiamo pensato a una rete di strutture che assicurasse ospitalità anche a loro”.
In previsione di una permanenza in agriturismo, Terranostra Lombardia ha stilato un vademecum rivolto ai viaggiatori con quattro zampe al seguito. Tra i consigli: comunicare alla struttura dove ci si recherà età, sesso e dimensione dell’animale; portare sempre con sé il libretto sanitario e l’iscrizione all’anagrafe canina; verificare di avere una copertura assicurativa anche per Fido; non partire mai senza teli e salviettine igienizzanti; non lasciare l’animale da solo; richiamare il proprio cane se entra in aiuole fiorite, in terreni coltivati o in spazi non consentiti; usare sempre il guinzaglio quando si è in compagnia di altre persone; raccogliere i bisogni del proprio animale.