Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Capitale italiana cultura 2026,acampora: Latina e Gaeta in finale

Capitale italiana cultura 2026,acampora: Latina e Gaeta in finaleRoma, 13 dic. (askanews) – “Le candidature di Latina e Gaeta a ‘Capitale italiana della cultura 2026’ sono ufficialmente nella fase finale della selezione. La notizia è arrivata poco fa – durante il Road Show di FierAgricola Verona, in corso a Latina – dal sindaco del capoluogo, Matilde Celentano, che ringrazio, unitamente al sindaco di Gaeta, Cristian Leccese, per aver creduto fino in fondo a questo progetto. Per noi è una grande soddisfazione, un traguardo storico per l’intera provincia, frutto di un lavoro di squadra vincente. Non era mai accaduto che due delle nostre città arrivassero nella short-list delle dieci finaliste, tra l’altro si tratta delle uniche candidate nel Lazio. La Camera di Commercio Frosinone Latina ha sin da subito sostenuto questa sfida, mettendo a sistema tutte le iniziative necessarie. Si tratta di una grandissima occasione per mettere in mostra le eccellenze del nostro territorio in un’ottica di crescita e sviluppo per l’intera economia. L’Ente che mi onoro di rappresentare continuerà a giocare in prima linea questa partita, in sinergia con tutti i principali attori e con le città di Latina e Gaeta per portare a casa un risultato che crediamo fortemente di meritare. E posso dire, con grande orgoglio, che oggi abbiamo già vinto perché abbiamo avuto il coraggio di osare” – così il Presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora in una nota.

Sangiuliano: Mostra Dacia ricorda antiche radici comuni Europa

Sangiuliano: Mostra Dacia ricorda antiche radici comuni EuropaRoma, 20 nov. (askanews) – “L’Unione Europea non può reggersi solo su una architettura giuridica e sul mercato unico, che pure sono importantissimi, ma deve ritrovare e valorizzare le radici etiche, culturali e religiose comuni. La mostra sull’antica Dacia ci ricorda il glorioso passato che ci lega alla Romania”. Lo ha detto il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nel corso della cerimonia di inaugurazione della mostra “Dacia – Ai Confini della Romanità”, svoltasi oggi a Roma, alle Terme di Diocleziano.

Posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Romania e del Presidente della Repubblica Italiana, l’esposizione ruota intorno al tema della costruzione della Romanità nell’antica Dacia e presenta oltre mille oggetti preziosi provenienti da quarantasette musei rumeni e dal Museo Nazionale di Storia della Repubblica di Moldova, per la prima volta in mostra accanto ad alcuni reperti del Museo Nazionale Romano. Curata da Ernest Oberlander, direttore del Museo Nazionale di Storia della Romania, e da Stéphane Verger, direttore del Museo Nazionale Romano, l’esposizione di reperti archeologici è la più prestigiosa organizzata dalla Romania all’estero negli ultimi decenni.

All’apertura sono intervenuti anche i Ministro della Cultura della Romania, Raluca Turcan, e della Repubblica di Moldova, Sergiu Prodan e il Consigliere del Presidente della Repubblica rumeno, Sergiu Nistor. A margine dell’inaugurazione, il Ministro Sangiuliano ha avuto un cordiale colloquio con la Ministra Turcan, nel quale è stata sottolineata la ampiezza e profondità delle relazioni culturali tra Italia e Romania e sono stati discussi nuovi progetti di collaborazione nel campo dell’archeologia, degli scambi museali, dell’editoria e del cinema. Al Ministro della Cultura moldavo Prodan, Sangiuliano ha ribadito il sostegno del Governo italiano nel processo di avvicinamento all’Unione Europea e la disponibilità del Ministero della Cultura italiano ad attivare iniziative a sostegno delle istituzioni culturali moldave.

Cultura, Sangiuliano: rapporti intensi Italia-Israele

Cultura, Sangiuliano: rapporti intensi Italia-IsraeleRoma, 26 apr. (askanews) – “Io credo che la cultura possa essere strumento per rafforzare, per conseguire tutti insieme gli obiettivi di pace, libertà ed equità, nel rispetto di tutti. Io celebrerò i 75 anni dalla fondazione dello stato di Israele e non dimentichiamo mai che è l’unica vera democrazia del Medio Oriente che accetta il dissenso e il pluralismo, e dà la parola a tutti quanti”. Lo ha detto il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, nel corso del suo intervento alla presentazione nel museo ebraico della Capitale della mostra “Roma 1948 – Arte italiana verso Israele”, a cura di Davide Spagnoletto e Giorgia Calò, ed aperta al pubblico da domani.

Nella rassegna di opere e documenti, tra Italia e Israele è anche una raccolta di creazioni che molti autori italiani nel 1948 fecero per salutare l’arrivo del nuovo stato. Tanta è la curiosità per una teca con un cilindro d’argento dove è conservata una delle otto copie della dichiarazione di indipendenza che fu letta nel museo di Tel Aviv da Ben Gurion. “Il mio primo atto ufficiale da ministro della cultura è stato venire qui – ha detto subito il ministro Sangiuliano – Non conoscevo la storia di questi artisti italiani che nel 1948 hanno mandato in Israele le loro opere. Devo dire che ho sempre pensato che la nascita dello stato di Israele fosse un fatto doveroso, necessario, importante, fondamentale per tutto il genere umano”.

Sangiuliano ha poi spiegato: “Ho potuto apprezzare l’enorme contributo che la cultura ebraica ha dato a quella italiana. Se scorriamo o gli annali delle nostre migliori espressioni artistiche e culturali troveremo tantissimi autori e artisti di religione ebraica”. Ma questa – ha aggiunto- “è una bella storia, penso che possa essere anche un inizio: perché almeno fino a quando ci sarò io al ministero farò in modo che i rapporti tra l’Italia e lo stato di Israele siano sempre più intensi, sempre più vicini e intrecciati nella letteratura, nelle arti, nell’arte contemporanea, nella musica. In tutto quello che vogliamo sviluppare insieme”.

Sangiuliano: Scudetto Napoli? appello a preservare monumenti

Sangiuliano: Scudetto Napoli? appello a preservare monumenti



Sangiuliano: Scudetto Napoli? appello a preservare monumenti – askanews.it


Sangiuliano: Scudetto Napoli? appello a preservare monumenti – askanews.it



















Napoli, 3 apr. (askanews) – “Io sono tifoso del Napoli ma faccio un appello con il cuore in mano ai cittadini, cioè quello di non sfregiare la bellezza di questa città che sta recuperando un suo ruolo. Io sarò il primo a gioire per la vittoria del Napoli, è anche una tappa però è anche un momento che va a sposarsi con il generale rilancio della città: Quindi faccio appello ai miei concittadini affinché preservino i monumenti”. Lo ha detto il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, intervenuto a margine della presentazione della nuova sezione Campania Romana del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

Sangiuliano: allo studio sanzione per chi vandalizza monumenti

Sangiuliano: allo studio sanzione per chi vandalizza monumenti



Sangiuliano: allo studio sanzione per chi vandalizza monumenti – askanews.it


Sangiuliano: allo studio sanzione per chi vandalizza monumenti – askanews.it




















Napoli, 3 apr. (askanews) – “Noi stiamo pensando di inserire una sanzione amministrativa che è allo studio dei tecnici e dei giuristi che lavorano con il ministero. Una sanzione che verrà comminata dal prefetto e che farà pagare a coloro i quali fanno questi atti il costo per il ripristino dei luoghi”. Così il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, intervenuto a margine della presentazione della nuova sezione Campania Romana del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. “Quando bisogna ripristinarli i costi sono notevoli perché devono essere chiamati degli operatori e ditte specializzate con macchinari costosi e quindi faremo pagare tutto ciò a chi si rende protagonista di questi atti” conclude.