Ponte Morandi, Capaccioli: con ispezioni argine a sciagure evitabiliRoma, 24 mag. (askanews) – “Ce la certifichiamo da soli”, le gravi parole del Manager di Autostrade sul Ponte Morandi non lasciano spazio a fraintendimenti. Nella sciagura del 14 agosto 2018, quando crollò l’intero sistema bilanciato della pila 9 del ponte, persero la vita 43 persone. “Un’affermazione quella del Manager Gianni Mion, che lascia senza parole, per il duplice affronto alle vittime, alle loro famiglie e per l’evidente lesa credibilità del nostro Paese”. Questo il commento di Fabrizio Capaccioli, amministratore delegato di Asacert e vicepresidente di Green Building Council Italia.
“Una circostanza che, ancora una volta, chiarisce quanto sia importante ricorrere a società accreditate e indipendenti per le ispezioni, sia nella fase di progettazione che in quella di costruzione di infrastrutture strategiche, che hanno un impatto potenziale su vite umane, oltre che sui fondi pubblici. Una sciagura evitabile, fa rabbia pensarlo, – prosegue Capaccioli – specie se deliberatamente si sceglie una letale scorciatoia. Risparmiare sulla sicurezza e sui controlli, con il nuovo codice degli appalti pubblici non è più consentito, si mette finalmente un argine a sciagure evitabili”. Nel nostro Paese sono circa un milione e mezzo i ponti e solo 60 mila sono monitorati. Tra questi, circa 1.900 presentano altissimi rischi strutturali. Ma non basta: oltre 18mila viadotti presentano criticità e necessitano di interventi di manutenzione. Un tema particolarmente scottante a causa dei risvolti sulla sicurezza dei cittadini in viaggio sulle strade del nostro Paese.
“Ho recepito con soddisfazione le novità introdotte dal nuovo Codice sotto il profilo dei controlli, di cui Asacert è leader nel mercato – afferma il manager – la pubblica amministrazione potrà dotarsi del supporto degli Enti di Ispezione accreditati Iso/Iec 17020. In un sol colpo si mettono a segno tre obiettivi: semplificazione, velocità e trasparenza. Tutti princìpi di buon senso, che vanno a rafforzare un settore pesa per il 22% sul Pil, attivando una filiera riconducibile a quasi il 90% dei settori economici. Non da ultimo, si persegue un approccio etico, a tutela delle persone, affinché non accadano vicende tragiche, come quella del Ponte Morandi”. Proprio per la ricostruzione del viadotto, Asacert ha eseguito le attività ispettive di controllo tecnico in corso d’opera, verificando la conformità delle opere realizzate al progetto e la qualità delle opere stesse, compresa l’assistenza durante le fasi di collaudo. Un passo in più verso la sicurezza.
Alluvione, Lavazza dona 500mila euro all’Emilia RomagnaMilano, 24 mag. (askanews) – Lavazza sostiene le popolazioni colpite dall’alluvione in Emilia Romagna con una donazione di 500 mila euro erogata tramite la Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza Onlus. L’azienda, si legge in una nota, “desidera dare un segnale positivo e di impegno concreto agendo direttamente sul territorio, dimostrando la sua solidarietà e il supporto alla comunità in un momento di grande difficoltà”.
Parte della cifra verrà devoluta alla fondazione “Specchio dei Tempi” e alle sue attività dirette al recupero funzionale di quanto danneggiato, alle esigenze delle famiglie e alla ripresa delle piccole attività dei singoli comuni. Attraverso la donazione, inoltre, saranno supportate economicamente alcune Ong e associazioni locali con cui la Fondazione Lavazza già lavora e che sono operative sul territorio. Un particolare focus sarà posto sulle istituzioni più vulnerabili, come le case di cura e le comunità per disabili. Inoltre, Lavazza ha messo in atto misure per consentire ai dipendenti di donare una somma, che verrà poi raddoppiata dall’azienda al fine di fornire ulteriore sostegno alle iniziative di soccorso e ricostruzione. “Siamo profondamente toccati dalla devastazione provocata dall’alluvione in Emilia-Romagna, è una tragedia che sta causando enormi sofferenze e difficoltà alle persone coinvolte – ha dichiarato Giuseppe Lavazza, presidente del Gruppo Lavazza – Crediamo nell’importanza di unire le forze e vogliamo fare la nostra parte per aiutare le popolazioni locali a superare questa situazione di emergenza con un aiuto concreto. Sono convinto che le persone dell’Emilia-Romagna dimostreranno ancora una volta la forza per uscire da questa emergenza e ripartire”.
Luiss lancia la sua prima raccolta alimentareRoma, 24 mag. (askanews) – Ogni anno, nel mondo, lo spreco alimentare raggiunge un valore di 600 miliardi di dollari, pari a una quota tra il 33 e il 40 per cento dell’intera produzione di cibo. Anche in Italia, secondo i dati elaborati da Coldiretti, una famiglia spreca, in media, 67 chilogrammi di alimenti ancora commestibili ogni anno. Parallelamente, l’ONU ha stimato che, nel 2021, 828 milioni di uomini e donne hanno, invece, sofferto la fame e 3,1 miliardi di persone hanno vissuto in condizioni di insicurezza alimentare.
La lotta allo spreco e alla povertà alimentare sarà al centro dell’iniziativa che l’Ateneo intitolato a Guido Carli presenterà in occasione del Luiss Festival 4 Sustainability: evento che si terrà presso il Campus di Viale Romania mercoledì 24 maggio, alle 17,30, nella giornata finale del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASVIS. Insieme al Banco Alimentare del Lazio, la Luiss inaugurerà, infatti, un punto di raccolta di prodotti alimentari a lunga conservazione da donare alle famiglie in difficoltà, coinvolgendo studenti, docenti, staff e l’intera comunità dell’Università. Un appuntamento con la solidarietà che, a partire da settembre, sarà rinnovato ogni mese. Come ha spiegato il Direttore Generale della Luiss, Giovanni Lo Storto: “La nostra Università è in prima linea sui temi della sostenibilità, dell’inclusione e del contrasto agli sprechi. Anche grazie alla collaborazione con il Banco Alimentare, che partirà da oggi, cerchiamo di abituare le nostre studentesse e i nostri studenti a pensare ‘largo’ – in modo inclusivo, cioè, non soltanto della propria esperienza e del proprio contesto di riferimento ma anche del sistema nel quale sono inseriti. Una formazione che vuole essere, quindi, la premessa di un servizio all’intera comunità”.
Grazie agli investimenti in ambito ESG, la Luiss è oggi il diciannovesimo Ateneo più sostenibile al mondo e il primo in Italia nella categoria ‘Energy e climate change’ per il Ranking World University UI GreenMetric 2022. I sei criteri considerati dalla classifica (setting and infrastracture, energy and climate Change, waste, water, transportation, education & research) hanno fatto entrare la Luiss nella rosa dei primi 20 Atenei più verdi al mondo tra i 1050 esaminati, conquistando oltre 200 posizioni dal 2018. Infine, l’attenzione al cibo come risorsa da preservare sarà anche il tema della XIV edizione del Premio Non Sprecare, dedicato proprio alla lotta contro spreco alimentare. Il concorso, nato da un’idea di Antonio Galdo e promosso dall’Università Luiss Guido Carli con la partnership del Gruppo ACEA, ha l’obiettivo di raccogliere e promuovere idee sostenibili e buone pratiche anti-spreco e si rivolge a molteplici interlocutori: aziende, istituzioni, associazioni, scuole e università, giovani under 35 e start-up. Per partecipare alla prossima edizione, è possibile inviare la propria proposta entro e non oltre lunedì 30 ottobre 2023, candidandosi sul sito https://www.nonsprecare.it/premio.
Festival Progresso sociale: libro bianco per confronto costante su futuroRoma, 23 mag. (askanews) – Confronto tra l’attuale momento storico e le prospettive future, per iniziare a trasformare le idee di progresso in nuove architetture sociali ed azioni concrete. Si è tenuto ieri, a Milano, presso la Fondazione Stelline, il primo Festival del Progresso Sociale, organizzato dalla Fondazione Pubblicità Progresso, che ha messo in campo i maggiori esperti italiani di progresso sociale ed ambientale, mettendoli a confrontano con le autorità, i media, i giornalisti e la società civile e scientifica.
‘Siamo sicuri che stiamo perseguendo delle idee di progresso efficaci e lungimiranti? Siamo certi che il dibattito nel nostro Paese stia generando nuove idee di progresso, nuove architetture sociali, nuove proposte per affrontare la crisi sociale, la crisi ambientale e tutto quello che abbiamo vissuto in questi anni. Noi della Fondazione Pubblicità Progresso – ha sottolineato il presidente Andrea Farinet – pensiamo che sia necessario aprire un dibattito molto approfondito, molto serio su quale progresso vogliamo perseguire, quale progresso sociale e quale progresso condiviso. Per fare questo abbiamo organizzato questa giornata di dibattito e di incontro sulle idee di progresso, la questione energetica, ecologica, la questione femminile e quali proposte concretamente possiamo condividere’. ‘Il Festival del Progresso sociale nasce infatti con l’obiettivo di candidare la Fondazione Pubblicità Progresso come incubatore, acceleratore, facilitatore di nuove idee e nuove proposte di progresso sociale. La nostra Fondazione in modo apolitico, apartitico e areligioso, si candida per essere questo luogo di incontro, di dialogo, di confronto costruttivo e di nuove architetture sociali’, ha aggiunto.
Nel corso della giornata è stato trasmesso anche un videomessaggio di Alessandra Locatelli, Ministro per le Disabilità: ‘Dai dibattiti di oggi sono emersi tanti spunti per le politiche sociali, dove io ritengo ci debba essere un confronto costante, una collaborazione sempre viva, non solo tra gli enti del terzo settore e le istituzioni, ma anche con il mondo privato, del privato sociale, delle fondazioni. Gli spunti di oggi troveranno l’opportunità di farsi avanti nella dimensione territoriale, locale, regionale e perché no, anche quella nazionale, per il futuro. Soprattutto la dimensione della comunicazione – ha sottolineato Locatelli – è fondamentale per dare l’opportunità a tutti di conoscere quelle che sono le opportunità e per includere veramente. Parliamo sempre di inclusione, parlando di barriere architettoniche, invece noi sappiamo che il tema riguarda qualcosa di più, ovvero l’accessibilità universale che è uno dei principi della convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilita e che prevede anche che ci sia una totale accessibilità alla comunicazione, all’informazione, da parte di tutti. Soprattutto attraverso i media, attraverso il confronto, anche i convegni, è giusto arrivare ad esaminare tutte quelle che sono le possibilità, le politiche per arrivare a raggiungere i bisogni e le necessità di ogni persona’. ‘Da questo punto di vista – ha proseguito il ministro – noi stiamo realizzando in questo momento l’attuazione di un’importante norma che è la legge 227/2021 che è la legge quadro sulla disabilità e i decreti attuativi. Uno è già stato portato al Consiglio dei Ministri e riguarda la riqualificazione delle pubbliche amministrazioni, proprio dal punto di vista dell’accessibilità, non solo fisica ma anche tecnologica, per i cittadini che devono poter accedere ai servizi, ma anche per i lavoratori stessi che devono avere il diritto di svolgere il proprio lavoro in un ambiente accessibile e anche dove possono farlo in autonomia. Poi ci saranno altri decreti attuativi che sono molto importanti e riguardano l’istituzione del tavolo per l’individuazione dei livelli delle prestazioni sociali, per l’istituzione della figura del garante nazionale per le persone con disabilità. Infine abbiamo anche due altri importantissimi decreti attuativi che cambieranno la prospettiva della disabilità per il futuro, quindi quello la riforma per l’accertamento dell’invalidità civile, passando dall’utilizzo di tabelle percentuali all’integrazione anche con quelle che sono le funzioni, le funzionalità della stessa persona. E quindi in una dimensione più qualitativa ma anche soprattutto la grande rivoluzione della valutazione multidimensionale della persona, secondo un progetto di vita. Quest’ultimo punto sarà un grande traguardo per il nostro Paese perché inizia da lì anche una valutazione che tiene conto di accompagnamento nel corso della vita della persona stessa, evitando quelle frammentazioni tra interventi sociali, sanitari e sociosanitari che ancora molto spesso complicano la vita delle persone’. ‘Ci muoviamo in un momento sociale, economico difficile ma anche di grandi opportunità e quindi io spero che questi spunti legati anche alla legge delega possano favorire la piena inclusione di tutte le persone in una vita dignitosa che sia nella dimensione abitativa lavorativa nel benessere e nella salute’, ha concluso Locatelli.
Nell’ultima fase della giornata è stato presentato il Libro bianco, una raccolta di contributi e articoli che tutti i consiglieri della fondazione Pubblicità Progresso, tutti gli advisor, tutti i componenti del network Athena hanno predisposto. ‘Il Libro bianco – ha spiegato il presidente Farinet – da oggi diventa libro aperto, scaricabile gratuitamente dal nostro sito e che consentirà ad ogni persona, cittadino, studioso, esperto o ricercatore, di avanzare le proprie proposte, di inviarcele, in modo tale che ogni sei mesi questo libro diventi un luogo concreto di confronto, la testimonianza di quanto la società italiana voglia confrontarsi su un futuro possibile. Il libro sarà disponibile dal 21 Giugno e verrà aggiornato il 21 Dicembre’. ‘Sono particolarmente soddisfatto – ha concluso il vicepresidente di Pubblicità Progresso, Giangi Milesi – del percorso che abbiamo intrapreso. Gli stimoli e le riflessioni che abbiamo condiviso oggi saranno approfonditi e sviluppati nei prossimi mesi. Il ruolo di Pubblicità Progresso in questo dibattito è centrale’.
All’evento hanno partecipato illustri relatori quali: Davide Arduini Presidente UNA (Aziende della comunicazione unite), Matteo Bassetti (Prof. e Direttore Clinica Malattie Infettive Ospedale Policlinico San Martino di Genova), Lamberto Bertolè (Assessore Welfare e Salute – Comune di Milano), Giovanni Brugnoli (Vice Presidente con delega al Capitale Umano Confindustria), Ilaria Capua (Senior Fellow of Global Health SAIS Europe – Johns Hopkins), Ernesto Ciorra (Direttore della divisione Innovability® di Enel), Ferruccio De Bortoli (Giornalista e Presidente Vidas), Laura De Dilectis (Creatrice & CEO Donnexstrada & Violawalkhome Psicologa Clinica e Social Ambassador PP), Andrea Farinet (Presidente Fondazione Pubblicità Progresso), Chiara Ferrari (Public Affairs at Ipsos Italia), Serena Fumaria (Life Coach, Motivatrice, Formatrice, Autrice), Federico Fusari (Direttore Generale Consorzio RICREA), Serena Giacomin (Meteorologa e climatologa di Meteo Expert), Vincenzo Guggino (Segretario Generale Istituto Autodisciplina Pubblicitaria), Sergio Harari (Prof. di Medicina e Direttore di Pneumologia all’ospedale San Giuseppe di Milano), Matteo Lucchi (Presidente ASSIRM, Associazione Italiana Ricerche di Mercato, Sociali e di Opinione), Remo Lucchi (Presidente Advisory Board Eumetra MR), Elena Lucchini (Assessore alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opp. della Reg. Lombardia), Sara Manfuso (Giornalista televisiva), Luca Mercalli (Presidente Società Meteorologica Italiana e divulgatore scientifico), Franco Meroni (Direttore AAPI, Associazione Aziende Pubblicitarie Italiane), Giangi Milesi (Vice-Presidente Fondazione Pubblicità Progresso), Marco Morganti (Senior Advisor for Impact – Intesa Sanpaolo), Raffaele Pastore (Direttore Generale UPA, Utenti Pubblicità Associati), Alice Pomiato (Formatrice per stili di vita (più) sostenibili ed etici Social Ambassador PP), Livia Pomodoro (Titolare Cattedra Unesco ‘Food Systems for Sustainable Development and Social Inclusion’ presso l’Università Statale di Milano, Presidente dell’Accademia di Belle arti di Brera), Carlo Romeo (Giornalista e Scrittore), Elisabetta Roncati (Creator digitale, Art Consultant, Social Ambassador Pubblicità Progresso), Simona Sala (Direttrice Intrattenimento Day Time-RAI), Lorenzo Sassoli de Bianchi (Presidente UPA, Utenti di Pubblicità Associati), Claudia Segre (Presidente e Fondatrice di Global Thinking Foundation), Donatella Sciuto (Rettrice Politecnico di Milano), Francesco Vecchi (Giornalista, conduttore e scrittore: Mattino Cinque News – Canale 5), Silvia Vegetti Finzi (Psicologa e Pedagogista). Moderano: Manuela Boselli (Giornalista Mediaset), Giulia Carpaneto (Attrice e Vice-presidente di #ioscelgome) ed Andrea Farinet (Presidente Fondazione Pubblicità Progresso).
Convegno su “I modi di governo del papa. Il tempo della sede vacante”Roma, 22 mag. (askanews) – La rivista Archivum Historiae Pontificiae e la Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana hanno organizzato a Roma, il 25 e il 26 maggio, il convegno I modi di governo del papa. Il tempo della sede vacante.
Il seminario si concentra sui modi del governo del papa, quando il papa non c’è. Potrebbe sembrare una antinomia logica, ma storicamente non lo è. Il papa, infatti, non solo riesce a governare anche da morto nel tempo della sede vacante, grazie a una legislazione precedente dedicatavi, ma anche e in modo speciale governa l’auctoritas papale impersonale e comunque reale tramite la forza della simbologia degli spazi, del cerimoniale e della liturgia più specifica. E il governo papale continua pure tramite il corpo cardinalizio, che, con la sua autocoscienza ecclesiale e politica, tiene relazioni con i sovrani e il resto della Chiesa, anche quella romana, in cui è incardinato e dunque di cui è espressione. È in questo tempo che le ragioni di Stato e di Chiesa si affrontano, cercando l’una di vincere l’altra, per poi ricomporsi in equilibri di potere. Il convegno si pone in continuità con quello dello scorso anno, I modi di governo del papa. Sinodi romani, concistori e congregazioni cardinalizie. Le prospettive dei due convegni si integrano e completano.
Nasce il Dipoloma in Storia e Arte dei GiubileiMilano, 22 mag. (askanews) – La Pontificia Università Gregoriana ha istituito il Diploma in Storia e Arte dei Giubilei, percorso annuale di studi annuale che sarà attivo a partire dall’Anno accademico 2023-2024 come contributo alla preparazione del prossimo Giubileo ordinario 2025. La ha annunciato
Il nuovo percorso di studi, offerto dalla Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa, sarà presentato alla comunità universitaria mercoledì 24 maggio, alle ore 16:30, nell’Aula magna della Pontificia Università Gregoriana. Dopo i saluti del Rettore, P. Mark Lewis S.J., interverranno i docenti del corso Ottavio Bucarelli (moderatore del Diploma), Domenico Rocciolo, Cecilia Proverbio, Andrea Antonio Verardi, Nicoletta Bernacchio, Massimiliano Ghilardi, Lydia Salviucci, Ilaria Fiumi Sermattei, Pietro Zander. Oltre a dare voce alla molteplicità delle discipline coinvolte, la presentazione sarà una utile occasione per gli operatori dei media e gli addetti alla stampa per prendere contatto con specialisti e conoscitori della materia, in vista del prossimo Giubileo ordinario del 2025. Con questo nuovo percorso accademico, che affianca il Diploma in Antichità Cristiane e Medievali già attivo presso la medesima Facoltà, la Pontifica Università Gregoriana intende ulteriormente valorizzare l’unicità storico-artistica della Città di Roma, memore dell’invito rivoltole da papa Francesco: “Valorizzate il luogo stesso in cui trovate a lavorare e studiare, cioè la città e soprattutto la Chiesa di Roma. C’è un passato e c’è un presente. Ci sono le radici di fede, le memorie degli Apostoli e dei Martiri (…) Tutto questo non va dato per scontato! Va vissuto e valorizzato, con un impegno che in parte è istituzionale e in parte è personale” (Discorso del 10 aprile 2014).
Il Diploma in Storia e Arte dei Giubilei gode del patrocinio del Dicastero per l’Evangelizzazione e della Fabbrica di San Pietro in Vaticano. Il Diploma è inoltre riconosciuto come titolo di accreditamento ai fini dell’abilitazione al servizio di guida nella Basilica Papale di San Pietro, secondo le modalità previste dalla Fabbrica di San Pietro.
Cittadini per l’ambiente, al via la III edizione di SpazzamondoRoma, 22 mag. (askanews) – Saranno migliaia i cittadini di oltre 180 comuni del cuneese che sabato 27 maggio, a pochi giorni dalla Giornata Mondiale dell’Ambiente di lunedì 5 giugno, si riuniranno per la terza edizione di “SPAZZAMONDO. Cittadini attivi per l’ambiente”, una delle più ampie campagne partecipate di raccolta di rifiuti abbandonati d’Italia, organizzata da Fondazione CRC con l’obiettivo di dare maggiore consapevolezza rispetto alla produzione dei rifiuti e alla necessità di ridurli drasticamente per salvaguardare l’ambiente. Le prime due edizioni della manifestazione hanno visto la partecipazione di oltre 30.000 cittadini che hanno raccolto 45 tonnellate di rifiuti in 14.000 sacchi consentendo di risparmiare collettivamente ben 60 tonnellate di CO2.
Tutti i cittadini possono partecipare alla manifestazione, contribuendo così non solo a rendere migliore l’ambiente in cui vivono, ma anche ad aiutare il proprio Comune a vincere una delle attrezzature elettriche per la cura e la manutenzione delle aree verdi, che la Fondazione CRC donerà ai nove Comuni che riusciranno a coinvolgere il maggior numero di persone. Al centro delle collaborazioni di SPAZZAMONDO anche le scuole del territorio: oltre a premiare le realtà più attive, con un buono per l’acquisto di attrezzatura scolastica che sarà consegnato in base al numero di classi partecipanti, ad aprile e maggio è stato realizzato, in collaborazione con Cooperativa Erica, Fondazione Agrion e Coldiretti un percorso laboratoriale per gli insegnanti delle scuole primarie della provincia di Cuneo dedicato ai temi della sostenibilità e della biodiversità a cui hanno aderito circa 30 insegnanti. Per questa edizione di SPAZZAMONDO, scendono in campo testimonial d’eccezione come la campionessa mondiale di super gigante Marta Bassino che sarà presente a Cuneo e, in parallelo, il campione di para snowboard Paolo Priolo, insieme agli atleti dell’associazione Discesa Liberi, che sarà a Mondovì e Roberto Cavallo, fondatore della cooperativa Erica e uno dei maggiori esperti su ambiente e riciclo dei rifiuti che sarà ad Alba.
Si è tenuto sabato 20 maggio, al cinema Monviso di Cuneo, nell’ambito del “Cuneo Montagna Festival” l’evento di lancio di SPAZZAMONDO, “Percorsi sostenibili. Insieme per l’ambiente” in cui Mario Tozzi – noto geologo, divulgatore scientifico, Primo Ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche(Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria) e conduttore di programmi televisivi di grande successo dedicati alla salvaguardia dell’ambiente – ha dialogato con Massimo Mathis, capo servizio de La Stampa di Cuneo, sull’uomo, sulla natura, sullo spazio, sulla terra, sul nostro futuro e, seguendo un percorso originale e rigoroso che solo uno scienziato può offrire, sulle possibili strade ancora percorribili per evitare la catastrofe climatica, in un momento di confronto volto a sensibilizzare i cittadini alla tutela e valorizzazione del paesaggio e dell’ecosistema. “Con questa iniziativa sottolineiamo il nostro impegno a favore della tutela dell’ambiente e del coinvolgimento dei cittadini nella cura dei beni e degli spazi comuni, confidando di poter essere un esempio virtuoso anche per altre realtà italiane. Per questa terza edizione di SPAZZAMONDO abbiamo inoltre scelto di affiancare al format consolidato della giornata anche un momento di riflessione di respiro nazionale e internazionale sui temi della sostenibilità: grazie alla collaborazione con il ‘Cuneo Montagna Festival’, abbiamo coinvolto Mario Tozzi, una delle voci più note a livello italiano su questi temi” commenta Ezio Raviola, presidente della Fondazione CRC. “Intanto, oltre 180 Comuni hanno confermato la loro partecipazione a SPAZZAMONDO 2023, il prossimo 27 maggio, e sono aperte le iscrizioni per cittadini e scuole: sostenibilità e comunità tornano al centro di una giornata che, sono certo, potrà ripetere il successo delle prime due edizioni”.
Il progetto è realizzato in collaborazione con il Coordinamento Provinciale della Protezione Civile, ANCI Piemonte, Uncem Piemonte, ANPCI e Cooperativa Erica e grazie al supporto dei Consorzi per la raccolta dei rifiuti (ACEM Azienda Consortile Ecologica Monregalese, CEC Consorzio Ecologico Cuneese, CoABSeR Consorzio Albese Braidese Servizi Rifiuti e CSEA Consorzio Servizi Ecologia ed Ambiente).
”Celebrity game”, il 26 e 27 gioco di squadra in nome della beneficenzaRoma, 22 mag. (askanews) – Celebrity Game è un evento di basket di due giorni con tornei per studenti, ragazzi con disabilità, in sedia a rotella e non udenti, che si svolgerà il 26 e il 27 Maggio presso l’area sportiva del Parco di Colle Oppio e culminerà con una partita tra celebrità.
L’evento mira a riunire la comunità, a promuovere i progetti di beneficenza e l’inclusività attraverso il basket. Inizierà il 26 Maggio con un torneo per gli studenti delle scuole medie e superiori dei Municipi di Roma, dagli 11 ai 19 anni, che si sfideranno nelle finali della “Roma School Baske Cup 3×3” (un progetto in collaborazione con l’ufficio scolastico regionale del Lazio) dove metteranno in mostra le loro abilità. Proseguirà il 27 Maggio con una serie di partite amichevoli di pallacanestro 5 contro 5, tra ragazzi con disabilità, basket in carrozzina e basket per non udenti, che avranno l’opportunità di divertirsi e di fare attività fisica. Alla fine del secondo giorno, si svolgerà una partita tra celebrità in 2 squadre, con la partecipazione di personaggi famosi del mondo dello sport, dello spettacolo, della cultura, della musica e del cinema. Oltre 40 ospiti partecipanti, tra cui Carl Brave, Noemi, Vignali, Gregorio Paltrinieri, l’ex campione NBA Linton Johnson, Massimiliano Rosolino e molti altri. I fan potranno vedere le loro celebrità preferite giocare l’una accanto all’altra e mostrare il loro amore per il gioco.
“Siamo entusiasti di riunire persone di ogni estrazione sociale per un fine settimana all’insegna del basket e del divertimento”, ha dichiarato Matteo Baruzzo, organizzatore dell’evento. “Il nostro obiettivo è promuovere l’inclusività e sensibilizzare sull’importanza dell’attività fisica per tutti gli individui, indipendentemente dalle loro capacità”.
L’evento, organizzato dalla Lega Italiana Pallacanestro 3×3, è patrocinato dall’Ufficio dello Sport del Consiglio dei Ministri, dal Comune di Roma, da ICAS, dal CONI, da Sport e Salute e dalla Federazione Italiana Pallacanestro. Media partner dell’evento sarà la Rai. Ci sarà anche l’opportunità di devolvere fondi in beneficenza ad Amani Education (un’organizzazione no-profit di Giampaolo Ricci, giocatore di pallacanestro della nazionale italiana, dedicata al sostegno di progetti scolastici in Africa).
L’evento verrà presentato in anteprima con una conferenza stampa mercoledì 24 maggio ore 10:30 presso l’Aula Giulio Cesare in Campidoglio. Interverranno Alessandro Onorato (Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda), Federico Mollicone (Presidente Commissione Cultura e Sport della Camera dei Deputati), Manuela Cacciamani (Imprenditrice Digitale – One More Pictures), Matteo Baruzzo (Organizzatore evento).
Maltempo, Pecoraro Scanio: Meloni dichiari emergenza climaticaRoma, 20 mag. (askanews) – Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde, promotore della rete Ecodigital e già ministro dell’ambiente apprezza il rientro anticipato della premier dal G7 e le lancia un’accorato appello ” Apprezzo che la premier torni dal G7 . La situazione è drammatica e solo sciocchi e irresponsabili possono negare la gravità dei cicloni che stanno colpendo la penisola e la Romagna in particolare. Chiedo alla Meloni di dichiarare l’emergenza climatica nazionale, come da anni chiedono soprattutto i giovani in tante manifestazioni, e di accogliere la disponibilità anche delle opposizioni e la solidarietà internazionale per usare i fondi del Pnrr e ottenere altri aiuti per azioni straordinarie di adattamento ai cambiamenti climatici e di messa in sicurezza dei territori a rischio .”
Idee per futuro condiviso, al via il Primo Festival del Progresso SocialeRoma, 18 mag. (askanews) – Lunedì 22 maggio, a Milano, Fondazione Stelline, dalle ore 09:00 alle 18:00 si svolge, presso la Sala Leonardo il Primo Festival del Progresso Sociale, idee e proposte per un futuro condiviso. I maggiori esperti italiani di progresso sociale ed ambientale, si confrontano con le autorità, i media, i giornalisti e la società civile e scientifica del nostro Paese.
Il Festival del Progresso Sociale nasce come confronto tra l’attuale momento storico e le prospettive future, per iniziare a trasformare le idee di Progresso in nuove architetture sociali ed azioni concrete. Nel nuovo contesto sociale in cui ci troviamo oggi, il ruolo di Pubblicità Progresso diventa ancora più importante e richiede maggiore impegno nell’innovazione e nell’integrazione sociale. La Fondazione Pubblicità Progresso sarà l’aggregatore e l’incubatore di nuove idee, per la creazione di un futuro migliore, con un particolare focus sulle sue tre Aree tematiche: Ambiente, Anima e Arte. Nella prima parte dell’evento viene illustrato lo scenario del progresso sociale in Italia per meglio comprendere dove stiamo andando, successivamente, il dialogo si sposta sull’emergenza ambientale e la transizione ecologica per passare alla questione femminile. Nell’ultima fase, saranno illustrate le esperienze di progresso sociale in Italia, in Europa e nel mondo, prima del dibattito conclusivo con le autorità e la presentazione del libro bianco 2023. All’evento partecipano illustri relatori: Davide Arduini Presidente UNA (Aziende della comunicazione unite), Matteo Bassetti (Prof. e Direttore Clinica Malattie Infettive Ospedale Policlinico San Martino di Genova), Lamberto Bertolè (Assessore Welfare e Salute – Comune di Milano), Giovanni Brugnoli (Vice Presidente con delega al Capitale Umano Confindustria), Ilaria Capua (Senior Fellow of Global Health SAIS Europe – Johns Hopkins), Ernesto Ciorra (Direttore della divisione Innovability® di Enel), Ferruccio De Bortoli (Giornalista e Presidente Vidas), Laura De Dilectis (Creatrice & CEO Donnexstrada & Violawalkhome Psicologa Clinica e Social Ambassador PP), Andrea Farinet (Presidente Fondazione Pubblicità Progresso), Chiara Ferrari (Public Affairs at Ipsos Italia), Serena Fumaria (Life Coach, Motivatrice, Formatrice, Autrice), Federico Fusari (Direttore Generale Consorzio RICREA), Serena Giacomin (Meteorologa e climatologa di Meteo Expert), Vincenzo Guggino (Segretario Generale Istituto Autodisciplina Pubblicitaria), Sergio Harari (Prof. di Medicina e Direttore di Pneumologia all’ospedale San Giuseppe di Milano), Alessandra Locatelli (Ministro per le Disabilità), Matteo Lucchi (Presidente ASSIRM, Associazione Italiana Ricerche di Mercato, Sociali e di Opinione), Remo Lucchi (Presidente Advisory Board Eumetra MR), Elena Lucchini (Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opp. della Reg. Lombardia), Sara Manfuso (Giornalista televisiva), Luca Mercalli (Presidente Società Meteorologica Italiana e divulgatore scientifico), Franco Meroni (Direttore AAPI, Associazione Aziende Pubblicitarie Italiane), Giangi Milesi (Vice-Presidente Fondazione Pubblicità Progresso), Marco Morganti (Senior Advisor for Impact – Intesa Sanpaolo), Raffaele Pastore (Direttore Generale UPA, Utenti Pubblicità Associati), Alice Pomiato (Formatrice per stili di vita (più) sostenibili ed etici Social Ambassador PP), Livia Pomodoro (Titolare Cattedra Unesco “Food Systems for Sustainable Development and Social Inclusion” presso l’Università Statale di Milano, Presidente dell’Accademia di Belle arti di Brera), Carlo Romeo (Giornalista e Scrittore), Elisabetta Roncati (Creator digitale, Art Consultant, Social Ambassador Pubblicità Progresso), Simona Sala (Direttrice Intrattenimento Day Time-RAI), Lorenzo Sassoli de Bianchi (Presidente UPA, Utenti di Pubblicità Associati), Claudia Segre (Presidente e Fondatrice di Global Thinking Foundation), Donatella Sciuto (Rettrice Politecnico di Milano), Francesco Vecchi (Giornalista, conduttore e scrittore: Mattino Cinque News – Canale 5), Silvia Vegetti Finzi (Psicologa e Pedagogista). Moderano: Manuela Boselli (Giornalista Mediaset), Giulia Carpaneto (Attrice e Vice-presidente di #ioscelgome) ed Andrea Farinet (Presidente Fondazione Pubblicità Progresso).
Il Presidente Farinet dichiara: “Siamo sicuri che stiamo andando verso il progresso sociale? Non è necessaria una nuova visione della società, dell’economia e dell’ambiente? Quali Istituzioni scientifiche, culturali e valoriali stanno sperimentando nuove vie? Catastrofe ambientale, pandemia e crisi sanitaria, la guerra in Europa. Solo l’8,2% della popolazione mondiale vive in un regime democratico compiuto: siamo proprio sicuri di aver seguito le strade giuste? Non è forse giunto il momento di prendere in considerazione delle nuove idee di Progresso? È sotto gli occhi di tutti la Grande Contraddizione della società post industriale. La crisi che viviamo è ormai strutturale e, quindi, sono necessari nuove idee e nuovi paradigmi culturali e valoriali. Questo incontro è particolarmente stimolante per l’esperienza, la profondità e l’eterogeneità dei contributi presentati. La Fondazione Pubblicità Progresso accetta questa sfida e si presenta come un “contenitore/facilitatore” di nuove idee, in forma indipendente, autonoma, autorevole, areligiosa, apolitica, apartitica. Noi siamo per il dialogo costruttivo e per il confronto interculturale”. Aggiunge il vicepresidente Giangi Milesi: “Perché il Festival del Progresso Sociale? Perché progresso sociale sono due parole adatte per progettare il mondo. Abbiamo imparato a nostre spese che parole come crescita, evoluzione, sviluppo e altre ancora non sono sinonimi di progresso. Servono perciò parole precise. Anzi, serve che i sostantivi siano accompagnati da aggettivi che li qualificano, come lo “sviluppo sostenibile”. Parliamo di sociale? Rischiamo di aprire il vaso di Pandora. Eppure non possiamo lasciare libero il campo al pressapochismo degli slogan, a finte semplicità che sono solo banalizzazioni. L’intelligenza artificiale dovrebbe soccorrerci, invece scopriamo che l’iper-comunicazione riduce la socialità e aumenta l’isolamento. E la solitudine aumenta le malattie. Che si aggiungono alla perdita di speranza. Ecco perché un festival del progresso sociale che raccolga idee e proposte per un futuro condiviso”. Il Festival ha come partner istituzionale che fornisce un sostegno morale, il Parlamento Europeo.