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Toscana, il cordoglio di Giani per la scomparsa di Nuti

Toscana, il cordoglio di Giani per la scomparsa di NutiFirenze, 12 giu. (askanews) – “Esprimo alla famiglia il mio profondo cordoglio e quello di tutta la Toscana per la scomparsa di Francesco Nuti”. Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani appresa la notizia della scomparsa dell’attore e regista nato a Firenze nel 1955.

“Francesco Nuti – prosegue – è simbolo della comicità toscana intelligente, ha contribuito con la sua risata, a volte amara e disillusa a raccontare, in un modo personalissimo, la nostra regione. E’ stato un grande protagonista in un periodo che ha visto una generazione di attori e registi portare in alto la comicità toscana- ricorda sempre Giani-. Un affetto profondo lo ha sempre legato alla Toscana anche nei suoi anni più difficili ed è per questo che Francesco non sarà mai dimenticato, così come non saranno dimenticati alcuni autentici capolavori del cinema del quale è stato il geniale interprete”.

Cybersecurity, Ludoteca-Cnr: più di 1 bambino su 2 ha profilo social

Cybersecurity, Ludoteca-Cnr: più di 1 bambino su 2 ha profilo socialRoma, 7 giu. (askanews) – Oltre un bambino di quinta elementare su due ha uno o più profili sui social network e soltanto la metà possiede un profilo di tipo privato. Se si considerano i ragazzi di prima media il 63,4 per cento ha almeno un account social e meno di un terzo lo ha impostato sulla modalità privata, ma le competenze possedute dai giovani internauti in termini di conoscenza del mezzo e di cyber sicurezza sono in media insufficienti. E’ quanto emerge dalla ricerca effettuata su un campione di 438 studenti dell’ultimo anno delle scuole elementari e del primo delle medie inferiori della Toscana da parte di Ludoteca, il ramo del Registro.it (l’anagrafe dei domini a targa italiana gestito dall’Istituto di Informatica e Telematica del Consiglio Nazionale delle Ricerche) che si occupa di educazione digitale e sicurezza informatica rivolta a giovani, genitori e insegnanti.

Dai dati raccolti nell’anno scolastico 2022/2023 si evidenzia che escludendo le lezioni online, il 32,7% dei partecipanti trascorre online almeno 3-4 ore al giorno, il 9,7% dichiara di trascorrere online almeno 5-10 ore e il 4,7% di essere sempre connesso. Il principale uso è quello di WhatsApp seguita dall’applicazione Discord. Più della metà del campione (circa il 60%) gioca ai videogame tra una e 4 ore al giorno. Il 58,3% dei bambini di scuola primaria possiede uno smartphone, e il 25% ha un profilo su almeno un social network (SNS). Tra loro, solo il 12% ha un profilo privato. Per quanto riguarda i ragazzi delle scuole secondarie, il 63,4% ha almeno un SNS, e tra questi, solo il 28% ha un profilo privato.

Il progetto, condotto da Ludoteca in collaborazione con il Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI) dell’Università di Firenze, ha lo scopo di indagare l’utilizzo di Internet da parte delle nuove generazioni e di capire se l’intervento formativo dei laboratori, basati sul videogioco ‘Nabbovaldo e il ricatto dal cyberspazio’, è efficace nell’accrescere le conoscenze dei ragazzi. Dal progetto, curato da Ludoteca, emerge poi che le conoscenze e le competenze iniziali di cyber security dei ragazzi si collocano a un livello insufficiente. “In 12 anni di attività la Ludoteca ha incontrato oltre 15mila studenti con l’obiettivo di diffondere la cultura di internet tra le giovani generazioni – commenta Anna Vaccarelli, Responsabile Relazioni Esterne del Registro.it e della Ludoteca – Anche nel corso dei laboratori di quest’anno, giocando, gli studenti sono riusciti a imparare termini che non conoscevano e come proteggersi da alcune minacce online ed è per noi una grande soddisfazione poter contribuire attivamente alla preparazione dei nostri giovani sul tema della cybersecurity”.

Tirrenica, Giani: opera prioritaria per Toscana, pronti 100 milioni

Tirrenica, Giani: opera prioritaria per Toscana, pronti 100 milioniRoma, 6 giu. (askanews) – “Come Regione Toscana stiamo parlando con il ministro Fitto per chiudere finalmente in modo positivo l’annosa questione del corridoio Tirrenico. Occorre fare un salto di qualità e da parte nostra, come Regione, per fare questo salto destineremo 100 dei 500 milioni del fondo di sviluppo e coesione spettanti alla Toscana proprio alla Tirrenica, concentrandoci sui quei lotti la cui realizzazione servirà a fare di questo asse viario un’infrastruttura competitiva non solo per la Costa ma per l’intera Toscana”. Così si è espresso il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, nel briefing svoltosi al termine dell’iniziativa sul corridoio Tirrenico che si è tenuta nella mattinata, alla sede di Livorno della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno.

Il presidente Giani, entrando nel merito anche alla luce del recente incontro con il ministro per le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, ha spiegato: “I lotti su cui in avvio ci concentreremo sono il lotto 4 da Grosseto a Fonteblanda dove ci sono ancora le strade che fanno intersezione con la superstrada, il lotto 5B da Fonteblanda ad Ansedonia e il lotto 5A da Ansedonia al Chiarone sul confine con il Lazio. Questi lotti devono essere isolati e su questi va concentrata la progettazione. Come Regione, con la decisione di destinarle questi 100 milioni, vogliamo dare il senso concreto di come consideriamo la Tirrenica. Al ministro abbiamo già detto che quest’opera è per noi assolutamente prioritaria. Se c’è un atteggiamento collaborativo, come stamani è apparso, l’Anas completerà la progettazione e poi procederà con la gara di appalto, così potremo andare ad intaccare quello che è il vero imbuto della Tirrenica, che deve essere realizzata in quel collo di bottiglia che oggi è rappresentato da quei punti in cui vi sono condizioni di pessima sicurezza e di abbassamento della velocità che non rendono competitivo l’arrivo a Roma attraverso questo asse viario. Occorre fare un salto di qualità e stamani abbiamo posto le basi per farlo”. (segue)

Sant’Anna: al via corso di formazione per magistrati in Ciad

Sant’Anna: al via corso di formazione per magistrati in Ciad


Sant’Anna: al via corso di formazione per magistrati in Ciad


Sant’Anna: al via corso di formazione per magistrati in Ciad






























1686042904 SantAnna al via corso di formazione per magistrati in Ciad

Roma, 6 giu. (askanews) – Si consolida la cooperazione tra Italia e Ciad, grazie al contributo della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Per la quarta volta il nostro Paese organizza un corso di formazione diretto a 20 tra magistrati e giudici ciadiani.

Ha preso avvio in questi giorni, per concludersi l’8 giugno, il nuovo corso di alta formazione coordinato da Andrea de Guttry, docente di Diritto internazionale alla Scuola Superiore Sant’Anna, con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la collaborazione del Ministero della Giustizia del Ciad, incentrato sulla lotta al terrorismo, alla criminalità organizzata e alla tratta di esseri umani. Il progetto – informa la Sant’Anna – intende potenziare le capacità dei magistrati e dei procuratori ciadiani per affrontare le nuove sfide sulla sicurezza interna e transazionale generate dalle reti criminali e terroristiche. Le lezioni hanno l’obiettivo di consolidare le conoscenze dei magistrati locali relative al quadro normativo nazionale e internazionale in materia di terrorismo, criminalità organizzata e tratta di esseri umani, anche attraverso l’analisi di casi studio e delle più recenti pratiche giudiziarie, strumento fondamentale per rafforzare la risposta della giustizia penale nella lotta al crimine organizzato a livello transnazionale. Il corso vede la partecipazione di esperti italiani e africani, tra i quali Federico Belli, giudice presso il Tribunale di Asti.

L’organizzazione di questo nuovo corso di alta formazione per il Ciad rientra nel progetto “Rafforzare i sistemi giudiziari dei Paesi africani attraverso la formazione (2022-23)”, che vede impegnata la Scuola Superiore Sant’Anna da diversi anni in attività di formazione e di assistenza nella regione del Sahel. “La Scuola Superiore Sant’Anna è orgogliosa di contribuire a questo importante progetto di cooperazione tecnica, che mira a rafforzare le competenze dei magistrati dei Paesi saheliani nel contrasto al traffico di esseri umani e al terrorismo internazionale – dichiara Andrea de Guttry, coordinatore scientifico del progetto – Siamo convinti che attraverso la formazione e il rafforzamento delle istituzioni giudiziarie sia possibile promuovere lo stato di diritto in un’area chiave per la stabilità del continente africano e dell’Europa”.

Ue, Giani: acceleriamo su bandi Fesr per impegnare prime risorse

Ue, Giani: acceleriamo su bandi Fesr per impegnare prime risorseFirenze, 31 mag. (askanews) – “Prima che possano assottigliarsi i fondi europei per integrare i progetti che con bandi nazionali sono stati previsti nel Pnrr, ho detto di fare alla svelta, impegniamo queste risorse, altrimenti poi ce le ritroviamo più limitate: ecco perché abbiamo un’accelerazione sui bandi del Fesr”. Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, commentando un incontro tenutosi lunedì scorso col ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto.

Giani oggi ha illustrato, in un convegno, le misure inserite nel nuovo settennato 2021-27 del Fondo europeo di sviluppo regionale per la Toscana. Quello con Fitto, ha precisato Giani, “era un incontro programmato, perché il ministro sta incontrando tutti e venti i presidenti di Regione: ho visto che il clima che si è creato intorno al Pnrr sta portando il ministero a pensare di utilizzare i fondi europei per integrare il Piano nazionale di ripresa e resilienza, che in molti casi presenta progetti che sono stati fatti senza tenere conto dell’aumento delle materie prime e dell’aumento dell’energia”.

Ballottaggi, Sorcinelli (PLI): conferma importante fiducia a governo

Ballottaggi, Sorcinelli (PLI): conferma importante fiducia a governoRoma, 30 mag. (askanews) – “I risultati schiaccianti dei ballottaggi premiano la coalizione di centrodestra, che ha avuto l’appoggio del Partito Liberale Italiano, fin dal primo turno, nelle città di Pisa, Massa e Pietrasanta. Siamo sicuri che i sindaci eletti continueranno, in questo nuovo mandato, con l’azione liberale che ha caratterizzato fin da subito i loro programmi”. Così il Segretario Nazionale del Partito Liberale Italiano, Roberto Sorcinelli, commenta con soddisfazione il risultato dei ballottaggi.

“Una conferma importante della fiducia che gli italiani hanno nell’operato del governo, sotto la guida del centrodestra, che per i prossimi importanti appuntamenti elettorali potrà contare sulla forza delle idee liberali, nel recupero anche di quei voti dei centristi delusi dalle false promesse della sinistra. Nel 2024 – continua Sorcinelli – si replica in altre importanti realtà come Prato e Firenze, dove gli elettori troveranno nuovamente il simbolo del Partito Liberale Italiano sulla scheda”.

Maggiolata di Lucignano, carri fioriti nella perla della Valdichiana

Maggiolata di Lucignano, carri fioriti nella perla della ValdichianaRoma, 29 mag. (askanews) – Sfilano i carri interamente adorni di garofani. Un pubblico da record assiste alla 84esima edizione della Maggiolata di Lucignano, perla della Valdichiana e tra i borghi più belli d’Italia.

Il tema di questa edizione, “Scenari del Settecento”, è stato ben rappresentato in tutte le sue forme, dai quattro rioni: Porta San Giusto ha fatto rivivere la nascita della Mongolfiera, “l’aerostato che incantò Veersailles”; Porta San Giovanni con “James Cook, verso i confini del mondo”, le scoperte geografiche; Porta Murata ha portato in scena il “Sotto… marino” mentre Via dell’Amore con il carro dal titolo “Illuminazione” ha rappresentato la cultura e le arti rivoluzionarie dell’Illuminismo. A fare da contorno alla manifestazione le bande e i gruppi folcloristici. Soddisfazione da parte della sindaca Roberta Casini, che annuncia anche un appuntamento importante. “Siamo davvero orgogliosi di presentare di nuovo i nostri meravigliosi carri. Una comunità intera che si raccoglie intorno alla sua festa. Abbiamo anche annunciato il Festival dei Borghi più belli d’Italia, 8-9-10 settembre: Lucignano sarà teatro nazionale dei Borghi più belli d’Italia, saranno presenti i 350 borghi più belli del nostro Paese”.

La sfilata si ripeterà, per il gran finale, il primo giugno, quando si svolgerà la storica “Battaglia dei fiori” e la proclamazione del carro vincitore dell’edizione 2023 della Maggiolata lucignanese, con l’assegnazione del “Grifo d’oro”.

Firenze, agli Uffizi il Forum dei giardini storici europei

Firenze, agli Uffizi il Forum dei giardini storici europeiFirenze, 23 mag. (askanews) – I giardini storici di tutta Europa si incontrano a Firenze all’insegna di sostenibilità, tutela dell’ambiente e protezione dei beni culturali. Le Gallerie degli Uffizi accoglieranno infatti il Forum della European Route of Historic Gardens, intitolato “A Europe of United Gardens”: cuore dell’evento la giornata del 25 maggio, quando numerosi direttori e rappresentanti dei parchi, insieme a specialisti e studiosi, daranno vita nell’Auditorium della Galleria delle Statue e delle Pitture ad una giornata di confronti non-stop sui tanti temi in programma.

Gli interventi si terranno in lingua inglese e italiana, con relatori provenienti dai paesi coinvolti nella rete europea: Spagna, Polonia, Italia, Portogallo, Germania, Georgia, Grecia, Ungheria, Belgio e Ucraina. Il Forum verrà anche trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook delle Gallerie degli Uffizi. Nella giornata del 25 maggio, dopo l’apertura ufficiale dei lavori da parte del direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, parleranno Stefano Dominioni, Direttore dell’European Institute of Cultural Routes; Eugenio Giani, Presidente della regione Toscana; Carlo Francini, responsabile dell’ufficio UNESCO del Comune di Firenze, Lukasz Przybylk, Vice-Presidente dell’European Route of Historic Gardens. Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt: “La tappa del convegno agli Uffizi è determinata dal fatto che per secoli Boboli è stato l’esempio per i giardini formali in Italia e all’estero. La sostenibilità dei musei e la protezione ambientale sono argomenti ancora più scottanti oggi, con il mondo intero posto di fronte al dramma ecologico e, in Italia, la Romagna è piegata da un’alluvione che non ha precedenti”.

Lucignano, oltre 5 mila alla ‘prima’ della Maggiolata

Lucignano, oltre 5 mila alla ‘prima’ della MaggiolataRoma, 22 mag. (askanews) – Il ritorno del “Grifo d’oro”, il premio al miglior carro, deve avere motivato al massimo i quattro rioni lucignanesi nella realizzazione di vere e proprie opere d’arte floreali, che hanno animato le vie e le piazze, ammirate e applaudite da una folla di circa 5 mila visitatori, tra cui molti turisti, accorsi d’ogni dove per la prima della Maggiolata.

Porta San Giusto con “Montgolfier, l’aerostato che incantò Veersailles”, Porta San Giovanni con “James Cook, verso i confini del mondo”, Porta Murata e il “Sotto… marino”, Via dell’Amore con “Illuminazione”, hanno proposto carri di altissimo livello, adornati da migliaia di coloratissimi fiori, sul tema “Scene del settecento” e che saranno giudicati da una qualificata giuria, il cui verdetto è atteso domenica 28 maggio. Al taglio del nastro dell’edizione 84 della Maggiolata, in un pomeriggio finalmente clemente dal punto di vista meteorologico, hanno preso parte anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ed il presidente della Provincia di Arezzo Alessandro Polcri, su invito del sindaco Roberta Casini.

Prima una visita alla chiesa di San Francesco, per vedere da vicino il “bambinello” facente parte del gruppo scultoreo della “Madonna di Crespignano”, sabato riconsegnato al culto dei lucignanesi grazie al lavoro dei Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico e culturale di Genova. Poi un autentico bagno di folla per Eugenio Giani, che ha definito Lucignano “non solo la perla della Valdichiana, ma di tutta la Toscana”. “Maggio – ha inoltre dichiarato il Presidente della Regione Toscana – è il mese della festa per la nostra Regione e Lucignano ha saputo conservare ed esaltare questo momento anno dopo anno, generazione dopo generazione, attraverso la sua più grande tradizione, quella del folclore e dei bellissimi carri fioriti. Vorrei evidenziare la vivace partecipazione attiva di tutta la cittadinanza, una coesione non comune. Il ritorno del ‘bambino’ rubato nel 1989 completa un momento straordinario per questa comunità”.

“Siamo in uno dei Borghi più belli d’Italia – ha dichiarato Alessandro Polcri, presidente della Provincia di Arezzo – uno di quei centri del nostro territorio capace di richiamare un turismo esigente e di qualità. E’ anche grazie ad eventi di livello assoluto come la Maggiolata, alla buona gestione del patrimonio messa in atto dall’amministrazione Casini, che siamo in grado di promuovere in maniera positiva i piccoli centri e le loro eccellenze”. “E’ con grande piacere ed emozione – ha detto il sindaco Roberta Casini – che apriamo l’edizione 2023 della Maggiolata Lucignanese, l’appuntamento più importante e sentito dell’anno per la nostra comunità e non solo”. Un evento la cui origine si perde nella notte dei tempi, “identitario per Lucignano – continua il sindaco – capace di coinvolgere centinaia di volontari che ringrazio e di richiamare un gran pubblico proveniente da tutta Italia e dall’estero”. Oltre a celebrare il Comitato Maggiolata ed il suo presidente (il babbo, Massimo Casini, ndr) “quest’anno in maniera ancora più affettuosa – ha continuato il sindaco – una speciale riconoscenza va alla Regione Toscana e al presidente Giani che sostiene in maniera fattiva il nostro evento e al presidente della Provincia Polcri, la cui presenza onora tutta la nostra comunità”.

Questo rito collettivo, l’omaggio di Lucignano alla primavera, con i colori e il profumo dei fiori, i suoni della festa all’insegna del piacevole divertimento, il tutto incastonato in un autentico scrigno di bellezza, si riproporrà martedì 23 maggio per l’uscita in notturna, poi domenica 28 e infine giovedì 1 giugno, per una notturna speciale con la tradizionale “battaglia dei fiori”.

Maltempo, Giani: ingenti danni in Comuni toscani vicino a Romagna

Maltempo, Giani: ingenti danni in Comuni toscani vicino a RomagnaFirenze, 19 mag. (askanews) – “Noi oggi dichiariamo lo stato di emergenza regionale. Il ministro Musumeci mi ha dato la disponibilità ad esaminare tutti gli atti che gli inviamo perché quando ci sarà il Consiglio dei Ministri, anche questi quattro Comuni della ‘Romagna toscana’ possano avere il giusto sostegno dallo Stato”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, parlando dei danni, per il maltempo, subiti da quattro Comuni che sono in Toscana, ma di là dal versante appenninico: Firenzuola, Marradi, Palazzuolo e San Godenzo.

Giani ha sottolineato che “i danni sono ingenti dal punto di vista del territorio. Vediamo continue frane. In due giorni, tra tutti e quattro i Comuni siamo a 180 segnalate su strade comunali, provinciali o vicinali. La montagna sta subendo delle modifiche profonde. Abbiamo tanti casolari isolati, molti danni alle condutture, alle strade. Ci sono state, due sera fa, 250 persone che erano isolate”.