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Pet Day, Falkensteiner Hotels e Residences propone il “Welcome Dogs”

Pet Day, Falkensteiner Hotels e Residences propone il “Welcome Dogs”Roma, 5 apr. (askanews) – L’11 aprile si celebra il Pet Day, giornata dedicata agli animali domestici, fedeli compagni dell’uomo da millenni, e al loro amore incondizionato. Il brand altoatesino Falkensteiner Hotels & Residences ha messo a punto il programma “Welcome Dogs” per accogliere gli amici a quattro zampe, offrendo loro un’esperienza speciale fin dall’arrivo in struttura: dal pacchetto di benvenuto con golosi bocconcini ai servizi di passeggiata e toelettatura disponibili su richiesta.


In particolare, le strutture Falkensteiner Hotel & Spa Jesolo e Falkensteiner Hotel Kronplatz, puntano ad offrire un soggiorno confortevole agli amici a quattro zampe, affinché sia per tutti un’esperienza da ricordare. Tra i servizi: pacchetto di benvenuto per ogni cane (bocconcini, osso da masticare, ecc.), servizio di toelettatura per cani (su richiesta e prenotazione alla reception), servizio di passeggiate per cani (su richiesta e prenotazione alla reception), coperta per cani, ciotola per il cibo e l’acqua (disponibili anche per l’acquisto), dog bar con fontana d’acqua per cani all’ingresso, postazioni per l’eliminazione dei rifiuti dei cani. La struttura 5 stelle Falkensteiner Hotel & Spa Jesolo ha riaperto il 22 marzo 2024. Grazie alla vicinanza di Jesolo a Venezia, le famiglie possono godere del fascino senza tempo della “città sull’acqua”, perdersi tra le sue calle e respirare in ogni angolo arte e bellezza. Oltre ai suoi luoghi iconici, da non perdere la visita alle isolette della Laguna come Burano, Murano e Torcello. Anche gli amici 4 zampe potranno trovare i loro spazi, alcune zone della spiaggia di Jesolo sono infatti a loro accessibili; come, ad esempio, La spiaggia Bau Bau – direttamente accanto all’hotel – che consente agli amici a 4 zampe di tuffarsi nel mare. Nelle vicinanze della proprietà, inoltre, sono presenti diversi parchi per concedersi una passeggiata con il proprio cane, come il Parco Ca’Silis e il Parco Pegaso.


Parte di The Leading Hotels of the World, che vanta oltre 400 alberghi di lusso in 80 Paesi, il 5 stelle Falkensteiner Hotel Kronplatz nasce invece dal progetto dell’architetto Matteo Thun e propone un concept molto contemporaneo a cui viene aggiunto un tocco locale alpino, pensato dagli amanti della montagna per gli amanti della montagna. La struttura si trova nella suggestiva cornice di Plan de Corones, alle porte delle Dolomiti e si ispira alla passione delle leggende degli sport alpini dell’Alto Adige e alla varietà delle montagne della zona. Qui gli amici a 4 zampe possono, ad esempio, passeggiare per il Lago di Braies o il Parco Naturale Puez-Odle. Fra le altre walking tips ci sono anche una passeggiata nel bosco seguendo un percorso che si snoda per 3 km attraverso i campi e un giro a Plan de Corones lungo un sentiero di 2,6 km immerso nella natura.

Cicloturismo in forte crescita, record di presenze nel 2023

Cicloturismo in forte crescita, record di presenze nel 2023Bologna, 5 apr. (askanews) – Non è più un fenomeno di nicchia, ma “una voce forte e chiara” dell’offerta turistica italiana. Il cicloturismo segna un 2023 in forte crescita con un impatto economico diretto di 5,5 miliardi di euro, in aumento del 35% rispetto al 2022 e del 19 per cento sul 2019, per quasi 57 milioni di presenze sul territorio italiano, il 6,7% delle presenze complessive registrate in Italia. Sono numeri che testimoniano la “forte crescita” del settore – anche rispetto all’anno record del turismo italiano, il 2019 – quelli contenuti in “Viaggiare con la bici 2024”, quarta edizione del rapporto sul cicloturismo in Italia di Isnart e Legambiente.


“In uno scenario in cui la domanda turistica è sempre più caratterizzata dal desiderio di vivere momenti ed esperienze a forte impatto emotivo, il cicloturismo si caratterizza come uno dei segmenti a forte trend di crescita, nell’ambito del contesto più ampio del turismo attivo ed in plein air”, si legge nel Rapporto. Il dossier, presentato alla Fiera del cicloturismo che si apre oggi a Bologna, sfata uno luogo comune diffuso: quello del cicloturista come un viaggiatore che spende poco durante le sue vacanze. Al contrario. Il cicloturista è “altospendente”. Escludendo la spesa per il trasporto e il pernottamento, “spende in media 95 euro al giorno per l’acquisto di beni e servizi, un importo che per gli stranieri sale a 104,5 euro: cifre che appaiono rilevanti, se consideriamo che la spesa media giornaliera del totale dei turisti in visita nel nostro Paese è pari a 59,6 euro”.


“Il cicloturismo italiano è molto cresciuto in questi ultimi anni – sottolinea il dirigente dell’area Ricerca di ISNART Paolo Bulleri – anche grazie agli sforzi di tanti imprenditori che hanno saputo investire per offrire esperienze e servizi di qualità, contribuendo a ‘vivificare’, anche economicamente, molte aree interne del Paese, lontane dai tradizionali flussi turistici. Credo, tuttavia, che ci siano ancora ampi spazi di mercato da cogliere e che per farlo serva una vision coerente ed integrata che sappia ancor meglio posizionare l’offerta cicloturistica del Paese, in particolare sui mercati internazionali. I dati dell’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio restituiscono il profilo ben definito della domanda: il cicloturista in Italia, nell’estate 2023 è, in prevalenza, un Millennial (47%, + 10p.p. sul 2022)1, con un livello di istruzione medio-alto, svolge una professione (86%; +7,5 p.p. sul totale turisti) e dichiara un reddito medio (52%) o addirittura medio-alto (24%), il che lo rende un target economicamente molto appetibile per i territori. Il cicloturista in Italia viaggia in compagnia: del proprio partner (41%), della famiglia (26,7%) o degli amici (17%). Soprattutto, è un turista “trasversale” per cui l’uso della bicicletta fa da “collante” tra interessi e motivazioni turistiche variegate: dalle visite al patrimonio artistico-monumentale (37%), all’immersione in quello naturalistico (36,4%), dalle esperienze enogastronomiche (24%) a quelle orientate al wellbeing in senso lato (8%).


Sei cicloturisti su 10 utilizzano la rete per raccogliere informazioni e pianificare la propria vacanza su due ruote; ne deriva il profilo di un turista attivo e consapevole, che predilige organizzare il tutto nei minimi dettagli prima ancora di partire, consapevole della maggiore complessità tecnico-logistica della vacanza (attrezzature, trasporti, alloggi). Un dato estremamente interessante è che il 22% dei cicloturisti stranieri siano repeater, ovvero disposti a ritornare in Italia a seguito di un’esperienza piacevole, dimostrando una propensione a lasciarsi fidelizzare su cui certamente merita puntare. Il cicloturista ha una propensione maggiore a lasciare recensioni online (6 su 10), indicazioni su itinerari e “tecniche”, in particolare rivolte alla propria community, a cui è legato da un sentimento di fraternità ed appartenenza. I Social sono il canale più utilizzato, soprattutto TripAdvisor (42%), Facebook (33,2%) e Instagram (22%). Un turista su 3 afferma di aver scelto una specifica ciclovia perché ben manutenuta, dato che ci ricorda l’importanza della corretta programmazione e gestione dei lavori di manutenzione della rete; il 26,2% opta per percorsi immersi in un contesto ambientale suggestivo, in linea con la sensibilità verso la sostenibilità e l’interesse per il patrimonio naturale; il 22,4% dichiara di aver scelto la destinazione attratto da una nuova ciclovia, segnale di un’utenza appassionata, che si informa e che sa apprezzare le novità (e quindi gli investimenti) nell’offerta infrastrutturale dedicata.


Per quanto riguarda la tipologia di mezzo scelto, quasi la metà degli intervistati (49%) ha optato per la MTB, il 24% ha preferito la bici da corsa, il 15,4% la bici da città/passeggio ed il 12% ha optato per l’e-bike, che consente di ampliare la quota di domanda cicloturistica, avvicinando una fascia di utenza non necessariamente attiva a livello sportivo. “Nel Rapporto presentato oggi – ha commentato Sebastiano Venneri, responsabile nazionale Legambiente Turismo – abbiamo volutamente parlato di una ‘rivoluzione gentile ma disordinata’ che si muove sulle due ruote dal nord al sud del Paese. Gentile, perché lenta, sostenibile e lontana dalle logiche di fruizione ‘mordi e fuggi’ delle nostre città, coste, borghi ed aree interne del Paese. Disordinata, perché molto resta da fare per costruire una ‘cultura del turismo slow’, a cominciare dal Codice della Strada, che nella revisione in discussione in Parlamento non va nella direzione di una maggior tutela dell’utenza fragile”.

Le Fiandre in bicicletta, 16 percorsi adatti a tutti

Le Fiandre in bicicletta, 16 percorsi adatti a tuttiRoma, 4 apr. (askanews) – Sono stati recentemente lanciati i nuovi itinerari ciclabili Flanders’ Finest: 16 percorsi che spaziano da 25 a 65 km e si immergono in paesaggi pittoreschi, borghi incantevoli e angoli nascosti delle Fiandre. La peculiarità di questi itinerari brevi è la loro adattabilità ad una giornata di esplorazione, in partenza dalle località principali, senza la necessità di cambi di hotel o preoccupazioni per il trasporto dei bagagli.


I Flanders Finest permettono così ai turisti di combinare la visita alle città fiamminghe con un’esperienza autentica, assaporando la cultura locale della bicicletta anche solo per poche ore, e immergersi in un paesaggio intriso di storia e natura, tra antichi castelli, villaggi fuori dalle rotte più battute, abbazie millenarie e riserve naturali incontaminate. Per coloro che invece preferiscono una vera e propria vacanza in bicicletta, gli imperdibili Itinerari Ciclabili Iconici sono la soluzione ideale: nove percorsi tematici a lunga percorrenza, caratterizzati da varie lunghezze e livelli di difficoltà, incarnano l’anima ciclistica delle Fiandre. È possibile, per esempio scegliere di immergersi per qualche giorno nella natura della costa fiamminga e scoprire le installazioni artistiche della triennale Beaufort24 pedalando lungo l’itinerario costiero, oppure attraversare le caratteristiche città d’arte fiamminghe dove ogni angolo può rivelare un patrimonio culturale Unesco, o ancora ammirare i castelli lungo il fiume che collega Gent e Anversa seguendo l’itinerario della Schelda. Per chi ha più tempo e non vuole perdersi nulla, l’itinerario Fiandre di circa 900 chilometri unisce tutti i nove percorsi ed offre un’esperienza completa.


Di questi itinerari e delle esperienze ad essi collegati Visit Flanders parlerà alla Fiera del Cicloturismo 2024, a Bologna dal 5 al 7 aprile. A conferma della vocazione delle Fiandre per la cultura della bicicletta e di tutto quanto questa comporta per la vita di tutti i giorni, da segnalare che la prossima conferenza Velo-City si terrà a Gent dal 18 al 21 giugno 2024. Velo-City è la più grande conferenza internazionale dedicata alla bici e rappresenta un’importante opportunità per aggiornarsi, scambiare esperienze e definire politiche e strategie legate alla mobilità e alla sostenibilità.

Mostre, 50 capolavori della Borghese arrivano a Palazzo Barberini

Mostre, 50 capolavori della Borghese arrivano a Palazzo BarberiniRoma, 28 mar. (askanews) – Cinquanta dipinti della Pinacoteca della Galleria Borghese esposti da domani nell’Ala Sud del piano nobile di Palazzo Barberini. Un percorso espositivo eccezionale con opere di Raffaello, Tiziano, Rubens, Sandro Botticelli, Giovanni Bellini, Antonello da Messina, Lucas Cranach, Paolo Veronese, e molti altri. Fino al 30 giugno le Gallerie Nazionali di Arte Antica e Galleria Borghese mettono in campo un’inedita collaborazione per permettere al pubblico di continuare a fruire del patrimonio conservato al primo piano della Galleria Borghese, durante il progetto di rinnovamento e tutela della Borghese reso possibile grazie ai fondi del Pnrr per migliorare i sistemi di illuminazione e di accessibiltà al museo con lavori che riguardano sia la parte architettonica sia il rifacimento delle didascalie anche con l’utilizzo di realtà aumentata e la valorizzazione dei depositi, come ha spiegato la direttrice, Francesca Cappelletti.


Questa iniziativa che mette in dialogo due collezioni che condividono una storia simile, “legata a due figure cruciali della vita politica e culturale romana del Seicento, Maffeo Barberini e Scipione Borghese”, come ha evidenziato il neo direttore delle Gallerie Nazionali di Arte Antica, Thomas Clement Salomon che ha fortemente voluto questa collaborazione tra i due muesi, all’insegna di due intellettuali che condividevano lo stesso ambiente culturale e la stessa formazione in una Roma che agli inizi del Seicento era una città già cosmopolita.Capolavori assoluti quali Amor Sacro Amor Profano di Tiziano, il Ritratto d’uomo di Antonello da Messina, la Dama con liocorno di Raffaello, la Madonna col Bambino di Giovanni Bellini, la Madonna con Bambino, san Giovannino e angeli di Sandro Botticelli, Susanna e i vecchioni di Peter Paul Rubens, la Predica del Battista di Paolo Veronese, solo per citarne alcuni, continueranno così ad essere fruibili al grande pubblico.


Alcune delle opere, come ad esempio l’Amor sacro e l’amor profano di Tiziano, hanno lasciato la sede del casino di Villa Borghese dopo circa 30 anni. Altre invece per ragioni conservative, come la Pala Baglioni di Raffaello, sono rimaste in sede. Una collaborazione che secondo la direttrice Cappelletti ha comportato costi ridotti perchè condivsi tra le due istituzioni museali e perchè conservare le opere in deposito a pagamento avrebbe comportato spese in ogni caso alte.“Un lavoro straordinario per la capacità di portare avanti il progetto in tempi brevissimi e la capacità di fare rete. E’ il senso che abbiamo cercato di dare ai musei in questi ultimi anni, quello di fare sistema. I musei italiani sono un sistema e ci stiamo sforzando di creare non solo sulla carta sun sistema museale. si sta portando a creare non solo sulla carta un sistema museale nazionale. Questo è un esempio straordinario di collaborazione tra musei verso un sistema museale che tra laltro avviene in un momento particolare per i musei italiani che è quello del Pnrr e io sono molto lieto lieto di comunicare che stiamo rispettando tutti gli step”, ha sottolineato il direttore generale dei musei per il Mic, Massimo Osanna, nel corso della presentazione della mostra.


 

Escursioni, intesa Cai-Federcammini per uniformare segnaletica

Escursioni, intesa Cai-Federcammini per uniformare segnaleticaMilano, 27 mar. (askanews) – Club alpino italiano e Feder.Cammini (Federazione delle Vie, Itinerari e Cammini Italiani) hanno stipulato un protocollo d’intesa triennale che ha come obiettivo l’uniformità della segnaletica dei percorsi escursionistici, la manutenzione della rete sentieritstica, lo sviluppo di progetti che favoriscano e incrementino l’escursionismo su sentieri, vie e cammini come pratica sostenibile e rispettosa degli ambienti che vengono frequentati.


Le due associazioni collaboreranno per completare e mantenere la rete delle vie e dei cammini italiani utilizzando gli standard del Cai per la segnaletica orizzontale e verticale. Il segnavia rosso-bianco-rosso, già adottato come riferimento nelle normative di molte Regioni, consente infatti di superare la babele di simboli geometrici di vario colore presenti localmente. Sui tracciati compresi nella rete dei Sentieri Europei saranno apposti, in aggiunta alla segnaletica Cai, anche i “segnavia europei”, nel rispetto dei criteri stabiliti dall’ERA (European Ramblers Association) per l’identificazione dei sentieri internazionali a lunga percorrenza.


“Una segnaletica chiara e uniforme su tutti i sentieri e i cammini italiani è determinante per facilitare la frequentazione dei camminatori, sia italiani che stranieri. Per questo motivo il Cai mette a disposizione la sua pluridecennale esperienza per formare tutti i volontari che si occupano della segnatura e della manutenzione della rete sentieristica”, afferma il Presidente generale del Club alpino italiano Antonio Montani. “Con Feder.Cammini, a cui ci lega una grande sintonia d’intenti, intendiamo poi lavorare insieme su un altro aspetto che ci sta a molto a cuore: il supporto e la facilitazione dell’accoglienza nelle strutture ricettive presenti lungo i percorsi escursionistici”. Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente della Feder.Cammini Andrea Lombardi: “Sono moltissime le persone e le associazioni che monitorano i tracciati delle vie, degli itinerari e dei cammini italiani; seguono la manutenzione e la cura delle infrastrutture, della segnaletica e delle ospitalità ricettive in sinergia con gli enti locali e le istituzioni. Collaborare con il Cai è cruciale per poter garantire un sistema di segnaletica coerente e ben definito su tutti i sentieri e cammini. Inoltre, è essenziale fornire una formazione uniforme ai volontari e facilitare l’accoglienza nelle strutture ricettive presenti lungo i cammini Italiani”.


Il protocollo prevede inoltre l’elaborazione di un progetto congiunto per recuperare e valorizzare vie, itinerari storico-culturali e cammini, con particolare riferimento a quelli cosiddetti “minori”, e la possibilità di organizzare incontri e attività con le scuole, sia in aula che in ambiente, attraverso le realtà locali delle due associazioni.

Viaggiare in bici, 5-7 aprile a Bologna la Fiera del Cicloturismo

Viaggiare in bici, 5-7 aprile a Bologna la Fiera del CicloturismoMilano, 26 mar. (askanews) – Venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 aprile 2024, a Bologna, nello spazio DumBO, si svolge la Fiera del Cicloturismo, organizzata da Bikenomist, azienda specializzata nella comunicazione e promozione delle economie della bicicletta. Giunta alla terza edizione, la Fiera del Cicloturismo si conferma un punto di riferimento per il settore del turismo attivo nazionale e internazionale.


La Fiera del Cicloturismo è il più grande evento in Italia interamente dedicato a chi è alla ricerca della propria prima esperienza o della prossima avventura a pedali. La Fiera inizia venerdì 5 aprile con il Forum del cicloturismo, il punto di incontro degli operatori del turismo in bicicletta per conoscersi, creare reti, trovare soluzioni condivise a problemi comuni, con uno sguardo dal locale all’internazionale, grazie alle esperienze di Toscana, Fiandre e Gran Canaria, un focus sullo sviluppo di nuovi modelli di business e momenti di formazione dedicata agli hotel che vogliono aumentare la propria attrattività nei confronti di chi pedala, a guide e aspiranti guide cicloturistiche, a coloro che vogliono avviare un noleggio di biciclette e a chi vuole creare pacchetti turistici a pedali. Il programma prevede la presentazione del 4° rapporto ISNART sull’economia del cicloturismo, la condivisione di esperienze di successo e la presentazione della rete internazionale, EuroVelo. Per partecipare è necessario iscriversi utilizzando l’apposito form.


Anche quest’anno grazie alla collaborazione con Shimano Italia sarà realizzato il Service Center per biciclette, composto da un parcheggio per accogliere oltre 500 bici in contemporanea all’interno di un ambiente custodito capace di offrire un servizio di prima assistenza. Questo parcheggio temporaneo rappresenta una buona pratica in Italia nella gestione degli eventi pubblici e rappresenta un chiaro invito ai visitatori a recarsi in bicicletta alla manifestazione. Le famiglie troveranno all’interno della Fiera l’Area Kids, uno spazio dove bambine e bambini potranno divertirsi e sperimentare attività fisiche in totale sicurezza. Pedalare, arrampicare, correre, saltare, lanciarsi e socializzare: attraverso laboratori ludici, tenuti da istruttori qualificati, i più piccoli potranno trascorrere una giornata in compagnia, anche senza la presenza dei genitori che potranno così visitare l’area espositiva in tranquillità.


Workshop esperienziali I workshop, organizzati da Bikeitalia, sono incontri da 30 minuti con un taglio pratico ed esperienziale. Si parlerà infatti di attività da svolgere prima, durante e dopo il cicloviaggio e che permetteranno ai partecipanti di portarsi a casa degli spunti utili per la loro prossima avventura a pedali. Si parlerà di trasporto delle bici in treno, alimentazione, allenamento, organizzazione delle sacche, ma anche dei viaggi in e-bike e, dopo il successo dello scorso anno, di meccanica di base e d’emergenza. Non serve prenotarsi, basterà presentarsi in tempo per prendere posto e godersi gli interventi e, se si vuole, fare domande. Un palco della Fiera sarà dedicato ai racconti delle esperienze di viaggio: presentazioni, storie di avventure e di terre da scoprire, con tanti spunti per immaginare e prepararsi alla prossima esperienza di un vacanza in bicicletta. Dall’Italia al Nepal, passando per Turchia, Fiandre e Gran Canaria, in due giorni si girerà il mondo in bicicletta.


Grazie alla collaborazione con Bologna Welcome, sarà possibile partecipare a uno dei tour in bici guidati per scoprire il territorio bolognese. Concorso Pedale d’Oro Novità dell’edizione 2024, la Fiera ha lanciato il primo concorso di cortometraggi di cicloturismo, per celebrare la bellezza del viaggio in bicicletta. La premiazione dei migliori “Ciclo Corti di Viaggi Lunghi” sarà domenica 6 aprile. Il miglior video di viaggio si aggiudicherà il “Pedale d’Oro”. Premio “Ho voluto la bicicletta” Mariateresa Montaruli è stata una giornalista, scrittrice e blogger specializzata in cicloturismo, bicicletta, mobilità dolce, recentemente scomparsa. A lei è dedicato il Premio “Ho voluto la bicicletta” che verrà assegnato sabato 6 aprile a giornaliste, pubbliciste, scrittrici, blogger che si sono distinte per i loro servizi giornalistici dedicati al cicloturismo, e a personalità femminili distintesi per progetti, iniziative, azioni, che favoriscono la mobilità ciclistica. Destinazioni e accessori Oltre 80 destinazioni e 20 produttori di biciclette e accessori per il cicloturismo. Tra le mete che si potranno incontrare, dall’Italia e dal mondo, ci saranno Spagna, Portogallo, Turchia, Fiandre, Croazia, Belgio, Giordania, Regione Sicilia, Veneto, Basilicata, Toscana e Friuli Venezia Giulia e molte altre destinazioni che hanno puntato al turismo attivo. Tra i brand del settore bici e servizi ci saranno Shimano, Canyon, Gazelle, Ducati, Bergamont, BRN, Repower e altri. La Fiera del Cicloturismo è il luogo fisico in cui colmare lacune e curiosità per pianificare itinerari ciclabili, scegliere le destinazioni più belle da visitare in bicicletta e i migliori servizi bike friendly di cui usufruire durante il viaggio. Si troveranno spunti per vacanze organizzate per le famiglie, avventure in solitaria da cicloesploratori, sport per chi vuole allenarsi e tutto ciò che serve per vivere un’esperienza unica e irripetibile in bicicletta. “ll nostro territorio è pronto ad accogliere i cicloturisti da tutta Italia e da tutto il mondo, perché crediamo fortemente nel turismo attivo come sviluppo sostenibile. Per noi è un orgoglio poter ospitare la Fiera del Cicloturismo per il secondo anno consecutivo nella suggestiva cornice di Dumbo. La Città Metropolitana di Bologna insieme al Territorio Turistico Bologna-Modena sta investendo fortemente sul cicloturismo con la realizzazione di 80 km di Ciclovia del Sole e la realizzazione della rete Bicipolitana, una rete di 1000 km, con altre importanti ciclovie come quella del Reno e di Idice-Zena. Vi aspettiamo per visitare la Fiera e pedalare sulla nostra Bicipolitana!” commenta Matteo Lepore, Sindaco metropolitano di Bologna.

Turismo, i giorni di Pasqua nei beni del Fai in Lombardia

Turismo, i giorni di Pasqua nei beni del Fai in LombardiaMilano, 26 mar. (askanews) – Speciali picnic in giardini monumentali e parchi storici accompagnati da cestini con prodotti locali primaverili, giochi campestri e “caccia alle uova”, visite, passeggiate ed escursioni guidate: sono queste le attività proposte nei Beni del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS da nord a sud Italia per Pasqua e Pasquetta 2024. Un’occasione per trascorrere le giornate di festa all’aria aperta, godendo del contatto con la natura e con l’arte, alla scoperta di luoghi inediti e atmosfere storiche da conoscere, vivere e apprezzare.


A Milano, in occasione della Pasquetta, a Palazzina Appiani, in concessione dal Comune di Milano, verranno proposte due cacce al tesoro per bambini e famiglie, ma anche per adulti: alle ore 15.00 e 15.30, Alla scoperta dei tesori di Parco Sempione: un percorso ‘gioco’ per tutta la famiglia che, tra indizi e indovinelli, permetterà ai visitatori di scoprire le bellezze architettoniche e naturali di uno dei parchi più amati in città. L’itinerario si concluderà con la risoluzione di un enigmatico indovinello e la consegna del premio finale ai piccoli avventurieri. A seguire alle ore 16.00 e alle ore 16.30, Sulle tracce di un’esposizione scomparsa una passeggiata attraverso i padiglioni che hanno caratterizzato una delle manifestazioni più importanti di Milano, l’Esposizione Internazionale del 1906. Muniti di mappa i visitatori partiranno da Palazzina Appiani per inoltrarsi attraverso luoghi inaspettati per rivivere il fascino di Parco Sempione a inizio Novecento. Varese, Villa e Collezione Panza. Nei giorni di Pasqua e Pasquetta, Villa Panza a Varese propone per le famiglie una caccia al tesoro in giardino: dedicata ai più piccoli. Bambine e bambini, insieme ai genitori, verranno guidati alla scoperta dei segreti del parco, un’avventura fantastica tra enigmi e indovinelli per conoscere, in maniera ludica e gioiosa, il patrimonio botanico, artistico e culturale custodito a Villa Panza. Alla fine del percorso, per i piccini, un goloso tesoro. L’iniziativa si svolgerà domenica 31 marzo alle ore 15.30 e lunedì 1 aprile alle ore 11.30 e alle ore 15.30.


Monastero di Torba, Gornate Olona (VA). Una Pasquetta da trascorrere tra colazioni sull’erba e visite guidate. È questa la proposta del Monastero di Torba, bene del FAI a Gornate Olona (VA), per lunedì 1aprile. I visitatori, dalle ore 10 alle 18, potranno trascorrere la giornata all’insegna del relax e del divertimento. Il grande prato all’ombra dell’imponente torre del complesso monumentale di Torba è il posto ideale per un picnic che non preveda l’accensione di fuochi, gustando il pranzo al sacco portato da casa o squisiti cestini da asporto preparati dal ristorante Antica Torre, interno al Bene. Alle ore 10.30, 12, 14.30, 15.30 e 16.30 sarà possibile partecipare a interessanti visite guidate al Monastero. La Torre di Torba insieme al Castrum di Castelseprio e alla Chiesa di Santa Maria foris portas fanno parte del sito seriale patrimonio UNESCO I Longobardi in Italia. Villa Della Porta Bozzolo, Casalzuigno (VA) Lo splendido giardino monumentale di Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno (VA), “villa di delizie” a due passi dal Lago Maggiore, è un luogo perfetto per concedersi uno spensierato picnic all’aria aperta in occasione del Lunedì dell’Angelo, con tante coinvolgenti attività per tutta la famiglia, proposte dalle ore 10 alle 18. I visitatori potranno portare da casa il proprio pranzo al sacco da gustare sul prato; in alternativa, il ristorante I Rustici, interno al Bene del FAI, metterà a disposizione dei cestini da picnic da asporto (prenotazione email: daniela@schiaffi.it) e proporrà un menù di primavera. I più piccoli potranno inoltre partecipare ad un’avventurosa Caccia al tesoro in giardino (su prenotazione) e conoscere al tempo stesso le bellezze del parco, i colori e i profumi delle sue rose, oltre alla storia della famiglia Della Porta e dell’amore che portò a ridisegnare l’impianto dei giardini della Villa. Seguendo le indicazioni degli educatori FAI, il percorso partirà dal parterre all’italiana e si snoderà attraverso il roseto, il frutteto a spalliera e il grande teatro verde che fa da quinta scenografica a questa splendida dimora. Ai partecipanti verranno forniti alcuni indizi botanici (foglie o altri elementi), attraverso i quali riconoscere piante e fiori presenti. La caccia al tesoro si concluderà con un “goloso” tesoro per tutti i bambini. Durante tutta la giornata saranno anche organizzate visite guidate alla Villa (su prenotazione).


Casa Macchi, Morazzone (VA) Lunedì 1aprile, nelle stanze di Casa Macchi, dove il tempo si è fermato all’ombra del campanile della chiesa di Morazzone, alle ore 15 ed eventuale secondo turno alle 16.30, si terrà la Cioccocaccia di Pasquetta: una speciale caccia al tesoro, pensata per i bimbi dai quattro agli otto anni, alla scoperta di dolci tesori nascosti negli angoli della dimora. Villa Fogazzaro Roi, Oria, Valsolda (CO) Lunedì 1 aprile, l’invito del FAI è quello di trascorrere una spensierata Pasquetta con i propri cari nelle rilassanti atmosfere di Villa Fogazzaro Roi, a Oria, Valsolda (CO). Nel corso della giornata, sarà possibile partecipare a una visita guidata speciale dell’antica dimora dello scrittore Antonio Fogazzaro, che tanto amò questa villa affacciata sul Ceresio, accompagnata da letture di brani del romanzo Piccolo mondo antico. Al termine del percorso si potrà gustare un delizioso picnic nell’orto di Franco. Sarà possibile prenotare coperta e cestini per picnic.


Bergamo, Palazzo Moroni. Domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile, in occasione delle festività pasquali e nelle domeniche primaverili di aprile, maggio e giugno, oltre al 1° maggio e 2 giugno, il FAI invita il pubblico a visitare Moroni, per trascorrere del tempo immersi nella natura, alla scoperta di un angolo di campagna intatta nel cuore di Bergamo Alta, grazie all’iniziativa Picnic nell’ortaglia di Palazzo Moroni. In entrambe queste giornate di festa, sarà possibile visitare il Bene del FAI e concedersi un rilassante picnic sul prato dell’ortaglia, tra balle di fieno e splendidi panorami. Per maggiori dettagli, consultare il sito del Fai, Fondo per l’ambiente italiano.

Western Australia, la vacanza dell’essenziale nelle mini-case

Western Australia, la vacanza dell’essenziale nelle mini-caseMilano, 26 mar. (askanews) – Disconnettersi dalla routine e ritrovarsi circondati dalla bellezza della natura incontaminata, lasciarsi alle spalle lo stress della quotidianità in città e mettere in valigia solo la voglia di staccare la spina. Ecco cosa significa vivere un’esperienza di vacanza dentro una “mini-casa” in Western Australia: pura libertà e godere del piacere di un comfort minimal ed essenziale. Negli ultimi anni – si legge in un comunicato di Tourism hub – è cresciuta moltissimo la popolarità di queste sistemazioni, che danno la possibilità di soggiornare in strutture di design e allo stesso tempo di godere della tranquillità fuori dalla città. Il Western Australia, con la sua natura selvaggia e grandi spazi ricchi di vegetazione, si offre come ambiente perfetto per la nascita di queste “cabins”, e negli ultimi anni sono sorte moltissime sistemazioni differenti che offrono una grande varietà di scelta.


Le mini-case boutique di Heyscape Tiny Cabins. Heyscape Tiny Cabins collabora con i proprietari di diversi terreni immersi nella natura sui quali ha fatto installare alcune piccole cabine dotate di tutto l’essenziale per un soggiorno confortevole. Le cabine sono completamente auto-sufficienti e alimentate con l’energia solare: in Western Australia sono presenti 25 diverse strutture adatte a vivere un’esperienza all’insegna della sostenibilità, del comfort e della tranquillità. Alcune sono localizzate nei terreni di aziende vinicole nella regione di Margaret River, altre nella magica Esperance e vicino alla spettacolare costa del Cape Le Grand National Park, dove si trova una delle spiagge più belle del mondo: Lucky Bay. Heyscape. Nei pressi della cittadina di Cowaramup (a nord di Margaret River) è possibile vivere l’esperienza di un retreat rurale, grazie alle sistemazioni di 8 Paddocks. Si tratta di 3 nuovissimi chalet, completamente arredati secondo un design moderno utilizzando il più possibile materiali locali. Tutt’intorno, bosco e vegetazione incontaminata fanno da cornice a questa fuga bucolica. Durante i mesi più freddi, ci si può scaldare sedendosi attorno al braciere all’aperto, osservando le stelle grazie al cielo limpido. 8 Paddocks è il posto perfetto per perdere la concezione del tempo e lasciarsi andare a un completo relax, tra paesaggi unici e natura selvaggia, dove poter godere del comfort di un posto incredibilmente curato.


Paddocks. Le sue mini-case immerse nella natura sono la soluzione perfetta per staccare completamente. Una volta scelta la propria sistemazione e le date del soggiorno, basterà attendere il momento della partenza: solo pochi giorni prima dell’inizio della prenotazione verrà comunicata la location precisa della struttura, che si troverà ad un massimo di 3 ore di auto da Perth. Le case sono state disegnate per permettere agli ospiti di avere tutto quello di cui possano avere bisogno e di non dovere pensare a nulla. Le attività consigliate da vivere dentro la mini-casa? Rilassarsi, leggere un libro, bere un buon caffè, fare una piacevole chiacchierata, godersi ogni minuto. Il tutto potendo godere della vicinanza con la natura e della calma di questo speciale nido. Tra le varie opzioni, ci sono anche mini-case adatte a ospitare animali domestici e famiglie.

Gardaland, abbonamenti raddoppiati per la nuova stagione al via

Gardaland, abbonamenti raddoppiati per la nuova stagione al viaMilano, 26 mar. (askanews) – Si preannuncia una stagione di buona affluenza a Gardaland Resort, il parco divertimenti sul lago di Garda, che rispetto alla stagione precedente ha registrato un incremento del numero di abbonati. “Nonostante Gardaland incentivi l’acquisto online a data fissa e a prezzi vantaggiosi ci sono alcuni Visitatori del Parco che tendono a seguire le evoluzioni del meteo e a prenotare in giornata, è difficile fare previsioni – afferma Alessandra Zanoni, direttore operativo di Gardaland Resort – Sicuramente la stagione appena aperta ha riscontrato un notevole successo della campagna abbonamenti, che per il momento vede più che raddoppiare le vendite rispetto all’anno scorso a pari data”. “Per Pasqua – prosegue – ci aspettiamo principalmente visitatori italiani, ma contiamo di registrare tra aprile e maggio numeri interessanti anche per quanto riguarda il turismo straniero, in particolare ospiti provenienti da Paesi di lingua tedesca, da cui abbiamo registrato un aumento costante negli ultimi anni”. “Per quanto riguarda gli hotel – conclude Zanoni – la predominanza degli ospiti sono clienti italiani che soggiornano mediamente per 2 notti. È ancora troppo presto per i clienti internazionali, che sono quelli che soggiornano più a lungo, che aspettiamo a cavallo della festività di Pentecoste”.


Tra le novità del 2024 è attesa per giugno, nel cuore del Parco, la nuova attrazione Drop & Twist Tower “ad alto impatto scenografico. che inaugurerà un nuovo capitolo del divertimento in perfetto stile Gardaland e saprà coinvolgere diverse generazioni amanti del brivido e dell’avventura, rivolgendosi a famiglie e ragazzi”, si legge in un comunicato del Parco divertimenti. “Figura di spicco – prosegue la nota – sarà un maestoso ed imponente lupo di oltre 16 metri con le fauci spalancate che, colpito da una maledizione, si è pietrificato! Gli Ospiti più coraggiosi dovranno liberarlo salendo a bordo di una ‘gondola’- le 16 sedute disposte circolarmente alla torre ottagonale che li porterà a 25 metri di altezza fra scenografie mozzafiato, effetti di luce e nuvole di fumo per un’avventura memorabile”.

Milan-Parigi, aperte le vendite estive del Tgv Inoui Italia

Milan-Parigi, aperte le vendite estive del Tgv Inoui ItaliaMilano, 25 mar. (askanews) – SNCF Voyages Italia annuncia che sono aperte le vendite dei biglietti TGV INOUI per le tratte da Milano a Parigi via Torino, per viaggiare nella stagione estiva dal 23 Maggio fino al 25 Agosto 2024 a partire da 39 euro. Il servizio Milano-Parigi-Milano è stato riattivato già il 10 gennaio, dopo la frana verificatasi nella Valle della Maurienne il 27 agosto 2023, introducendo il servizio di sostituzione in bus nel tratto tra Oulx e Saint-Jean de Maurienne sia in andata che in ritorno, garantendo ai viaggiatori i collegamenti nonostante la frana.


Attualmente per un viaggio tra Milano e Parigi, il percorso è il seguente: Milano – Oulx: TGV INOUI. Italia Oulx – Saint-Jean de Maurienne: Autobus. Saint-Jean de Maurienne – Parigi: TGV INOUI Italia. E lo stesso si ripete per la tratta Parigi-Milano. Il personale di bordo italo-francese, si legge in una nota di Scnf, si impegna a offrire un’assistenza particolare presso le stazioni di Oulx e Saint Jean de Maurienne durante il trasferimento.


È operativo un TGV INOUI al giorno, da Milano Porta Garibaldi alle 14H10 con arrivo a Torino Porta Susa alle 15.39, con biglietti a partire da 10 euro in seconda classe e da 15 euro in prima classe. Il collegamento inverso è da Torino Porta Susa alle 21H48 con arrivo a Milano Porta Garibaldi alle 23H10.