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Al via la sesta edizione del Festival del Turismo delle Seychelles

Al via la sesta edizione del Festival del Turismo delle SeychellesRoma, 12 set. (askanews) – Si si svolgerà dal 23 al 30 settembre prossimi il Festival del Turismo delle Seychelles,nideato per celebrare e promuovere l’importanza del turismo nel Paese. Il tema di quest’anno è “Unire il Passato e il Futuro”.

Il Primo Segretario per il turismo, Sherin Francis, ha spiegato che il tema è principalmente volto a riconoscere e celebrare coloro che hanno lavorato instancabilmente in passato per stabilire l’industria turistica del Paese e per condividere il successo che il loro lavoro ha consentito di raggiungere ad oggi. Il Primo Segretario, insieme a Bernadette Willemin, Direttore Generale per il marketing della destinazione, e Paul Lebon, Direttore Generale per la pianificazione e lo sviluppo della destinazione, nei giorni scorsi hanno incontrato la stampa per illustrare le varie attività pianificate per il festival. La sesta edizione del festival avrà inizio con il suo lancio ufficiale a La Plaine St André, Au Cap, sabato 23 settembre, seguito il giorno successivo da un festival gastronomico locale e dalla fiera culturale a Domaine de Val des Près. Ci saranno anche attività educative come il concorso a quiz turistico inter-scuola ‘Lospitalite’ martedì 26 settembre, video di bambini che intervistano figure chiave del turismo, che saranno trasmessi sul canale YouTube, un forum turistico presso la Seychelles Broadcasting Corporation e il ‘Concours d’expression oral’.

In occasione della Giornata Mondiale del Turismo (27 settembre), ci sarà un messaggio speciale del Ministro del Turismo, un incontro e saluto presso l’Aeroporto Internazionale delle Seychelles, nonché spettacoli di musica tradizionale in luoghi chiave, tra cui il terminal ‘Ero’ a Praslin, il molo tra le isole a Mahé, l’ufficio del turismo a La Passe e i Giardini Botanici. Ci sarà anche la cerimonia annuale di inaugurazione dei pionieri del turismo presso l’Accademia del Turismo delle Seychelles. Un altro evento importante durante il festival sarà la fiera del turismo digitale. Willemin ha spiegato che la fiera è fondamentale poiché l’industria si sta orientando verso la digitalizzazione in molti aspetti.

“I nostri stakeholder parteciperanno con noi durante la fiera e l’obiettivo è sensibilizzare il pubblico in generale sull’importanza della digitalizzazione. Presenteremo esperienze coinvolgenti e avremo aziende che aiuteranno le piccole imprese a impostare digitalmente la loro attività”, ha detto Willemin. Il festival culminerà con la seconda edizione dei premi ‘Lospitalite Lafyerte Sesel’ per premiare l’eccellenza nel servizio presso il Constance Ephelia l’ultimo giorno.

La Puglia guarda all’estero e promuove turismo da vivere tutto l’anno

La Puglia guarda all’estero e promuove turismo da vivere tutto l’annoRoma, 5 set. (askanews) – La Puglia si promuove come destinazione turistica autentica ed esperienziale, grazie al Piano Media Estero e Italia. Dalla BBC alla CNN, da Eurosport ai principali aeroporti Internazionali, metro e tram italiani, passando per The New York Times, Vogue, Vanity Fair, Elle, Le Figarò, National Geographic, Der Spiegel, El Compresa, Condé Nast Traveller, The Guardian, e per la prima volta The Asahi Shimbun in Giappone. Il filo conduttore è la narrazione dei seguenti ambiti: Mare, Sport, Natura e Benessere, Enogastronomia, Arte e Cultura, Borghi, Wedding Destination, con l’obiettivo di perseguire la destagionalizzazione dei flussi e avviare la promozione della prossima stagione.

Strumento strategico funzionale al progressivo ampliamento della stagione turistica per tutto l’anno è il Piano Media Estero ed Italia, presentato in mattinata in conferenza stampa nella Sala di Jeso presso la Presidenza della Regione Puglia. Sono intervenuti il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore al Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica Regione Puglia Gianfranco Lopane e il direttore generale Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione Luca Scandale. Le azioni di comunicazione previste dal Piano Media Estero e Italia arrivano dopo un’importante campagna di comunicazione regionale, iniziata a giugno e ancora in corso, destinata al turismo di prossimità.

A commentare la presentazione del media plan è il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano “Per noi la stagione turistica in realtà comincia quando finisce quella ufficiale, la finalità vera delle nostre politiche turistiche è quella di far venire i turisti a partire da settembre e fino a maggio, perché questa è la bassa stagione, che ha molto da offrire sia dal punto di vista climatico, sia dal punto di vista degli eventi e della bellezza della Puglia. Questo piano da quattro milioni di euro comunicherà al mondo intero i luoghi più rilevanti, mirando chiaramente al turismo straniero, che dà un contributo all’Italia molto superiore di quello nazionale, perché mentre il turismo nazionale sposta danaro in Puglia, quello che viene dall’estero aumenta la ricchezza dell’Italia”, dice il governatore. “Non vogliamo competere con Roma, Venezia, ma coprire l’intera stagione, dare continuità all’attività imprenditoriale di questa grande comunità di imprese turistiche che sta crescendo e che deve migliorare anche la sua capacità in termini di qualità. Per questo la Regione Puglia non finanzia solo le campagne di promozione, ma anche il rinnovamento di tutte le strutture turistiche, sperando di avere la disponibilità del Fondo Sociale di Coesione per tutte quelle attività culturali che sono la vera altra gamba della campagna turistica pugliese”, sottolinea.

Per l’assessore al Turismo Gianfranco Lopane: “I percorsi di internazionalizzazione sono sempre stati al centro della strategia regionale da qualche lustro, è una delle colonne portanti delle politiche del turismo pugliese. Lo sarà ancor di più all’interno della nuova programmazione che stiamo aggiornando, perché ci interessano molto alcuni mercati da consolidare, quelli su cui abbiamo già cominciato a lavorare in questi anni, assieme a questi stiamo toccando nuove nuovi mercati che per noi sono assolutamente di riferimento e questo processo comincia a portare dei risultati significativi”. “Questo Media Plan, uno dei più importanti in termini di sforzo che la Regione Puglia sta mettendo sul campo, ci darà ancora di più la possibilità di essere presenti in paesi come gli Stati Uniti, il Canada, il Brasile, l’Australia, ma anche con un occhio all’Oriente con nuove iniziative che verranno in Paesi che per noi possono rappresentare un una prospettiva di lavoro, penso per esempio al Giappone o alla Cina”, aggiunge.

Turismo: due weekend alla scoperta di Chianciano Terme

Turismo: due weekend alla scoperta di Chianciano TermeMilano, 31 ago. (askanews) – Prende il via sabato 9 settembre 2023 il programma della seconda edizione della manifestazione “Vivichianciano2023”, nata nel 2022 per raccontare Chianciano Terme ad un pubblico diverso dal solito, che ami una Toscana da riscoprire, tra il borgo medievale e opere d’arte nascoste, tra percorsi immersi nel bosco a brevissima distanza dalla città e tour in bicicletta, attraversando i panorami che tutto il mondo ci invidia, quelli della Valdichiana e della Val d’Orcia. E anche agli amanti dei prodotti enogastronomici come i formaggi, i vini, i salumi e la carne di cinta, per citarne alcuni, saranno soddisfatti degli eventi a loro dedicati durante “Vivichianciano2023”.

Un programma completo suddiviso nei due week-end – sabato 9 e domenica 10, sabato 16 e domenica 17 – tra visite guidate gratuite, aperture straordinarie, passeggiate al tramonto, terme e tanto altro, come il tour fotografico in e-bike, la bicicletta a pedalata assistita che rende accessibile a tutti l’amore per le escursioni nella natura. Il Centro Storico di Chianciano Terme è un unicum nella Valdichiana, rimasto al suo impianto medievale, con un numero di inserti rinascimentali inferiore rispetto ad altri centri storici della zona: scoprirlo tra terrazzi in fiore, stradine nascoste fatte di mattoni invecchiati e panorami che si aprono d’improvviso è veramente un’esperienza da fare. Perla dell’edizione 2023 è la visita congiunta del Museo Archeologico di Chianciano Terme e del Museo Civico la Città Sotterranea di Chiusi, in una visita guidata congiunta, con trasferimento garantito, che si pone l’obiettivo di far percepire la Valdichiana come una terra degli etruschi per eccellenza, anche in considerazione delle vicine realtà di San Casciano dei Bagni, recentemente alla ribalta internazionale.

Focus importante per i due week-end saranno le “cantine aperte” di Chianciano Terme: nei pomeriggi di Sabato 9 e Sabato16 Settembre potranno ospitare turisti e curiosi per visitare i preziosi vigneti, e degustare 3 vini, accompagnati da formaggi, prodotti tipici e altre delicatezze. Una sfida, quella di “Vivichianciano2023”, che si ripete nel tempo, e che si prefigge di raccontare una Chianciano Terme diversa, più contestualizzata nella Toscana e nella Valdichiana Senese, a due passi dalla Val d’Orcia, consolidando una consuetudine di racconto turistico fino a farla diventare motivo di viaggio, allargando quindi i segmenti di pubblico per la destinazione, in maniera strutturata e continuativa. La manifestazione è realizzata tecnicamente da Valdichiana Living, il tour operator ufficiale della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese, organismo di coordinamento dell’Ambito turistico territoriale, con la Pro Loco di Chianciano Terme. Non resta che scoprire il programma completo dei due week-end dell’evento, con tutte le possibilità di visite, escursioni e degustazioni che sarà possibile effettuare, e prenotare un soggiorno a Chianciano Terme, tra visite culturali, degustazioni, musica e relax termale.

Turismo, Santanchè: soddisfatti per la stagione

Turismo, Santanchè: soddisfatti per la stagioneRoma, 20 ago. (askanews) – “Vorrei che i dati sul turismo fossero laici. Noi ad oggi possiamo essere soddisfatti della stagione turistica, i dati delle nostre infografiche settimanali ci dicono che anche agosto sta andando bene. Se vediamo le prenotazioni online siamo davanti a Spagna e Francia, siamo la seconda nazione”. Ha commentato così ieri il ministro del Turismo, Daniela Santanchè a ‘Gli incontri del Principe’, al Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio (Lucca)

“Forse siamo un po’ noi italiani – ha proseguito il ministro- che ci crediamo poco, non abbiamo quell’orgoglio, quello spirito di appartenenza che hanno ad esempio i francesi che sono veramente orgogliosi, a noi italiani spesso sembra che la nazione vicina abbia l’erba più verde. L’appello che faccio è: crediamoci in questa nazione, impariamo a parlare bene di noi, dell’Italia”. Di seguito i dati dell’andamento della terza settimana di agosto comunicatri dal ministero del Turismo. I dati delle prenotazioni aeree della prima metà del mese di agosto evidenziano una crescita del 20% rispetto al 2022. La crescita è trainata dal flusso internazionale (+ 28%), costituito prevalentemente dai turisti statunitensi (+16%).

Anche nella terza settimana di agosto, l’Italia si posiziona come seconda meta preferita, prima di Spagna e Francia, per media di prenotazioni delle strutture ricettive online (41%). Nel mese di agosto le mete più gettonate sono le località lacuali (50%), balneari (46%) e montane (42%) con tassi di saturazione superiori alla media nazionale. Ad oggi, le prenotazioni per il mese di settembre prevedono un ritorno dei flussi turistici verso le nostre città d’arte (+ 7% rispetto alla media nazionale).

Il mercato delle abitazioni private rimane competitivo nel mese di agosto, segnando un fatturato complessivo di circa 976 milioni di euro, con un aumento medio dei prezzi dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2022. Nel mese di giugno 2023 è aumentato l’interesse per il turismo in bicicletta. La ciclovia transnazionale Claudia Augusta, che dalla Baviera conduce nel nord-Italia, si conferma il percorso più ricercato su Google (oltre 12mila ricerche), seguita dalla Ciclovia Adriatica (+315% rispetto a giugno 2022) e da quella Alpe Adria. Notevole la crescita della ciclovia Treviso-Ostiglia (+392% rispetto all’anno precedente).

Turismo, WeMed NaTour: al via l’info day sull’economia blu

Turismo, WeMed NaTour: al via l’info day sull’economia bluRoma, 9 ago. (askanews) – I Paesi europei con sbocco sul mare e coste accessibili e attraenti fanno rete per lo sviluppo del turismo costiero e marittimo. L’economia blu è una delle più rilevanti da monitorare, anche per i suoi impatti ambientali e sociali sulle risorse naturali e sulle comunità locali. Più di 600 milioni di persone (circa il 10% della popolazione mondiale) vivono in zone costiere a meno di 10 metri sul livello del mare e quasi 2,4 miliardi di persone (circa il 40% della popolazione mondiale) vivono entro 100 km (60 miglia) dalla costa, quindi dipendente e vulnerabile alla qualità, stabilità e accessibilità degli oceani e dei mari.

L’industria del turismo dipende fortemente dalla qualità degli ecosistemi naturali per attrarre visitatori, ma allo stesso tempo incide rendendo il settore vulnerabile in termini di sostenibilità. Migliorare e sviluppare competenze nel settore è vitale, più che mai, considerando i pericoli che la crisi climatica sta generando anche al giorno d’oggi.

In questo contesto gioca un ruolo cruciale il progetto WeMED_NaTOUR dell’UE per promuovere lo sviluppo e la diffusione delle buone pratiche per il turismo marino e costiero sostenibile. Prosegue dal 5 luglio il progetto WeMED_NaTOUR dell’UE, insieme al progetto ECO-CRUISING FU_TOUR, che sta organizzando giornate informativa online per presentare i programmi di sviluppo delle capacità: corsi online che forniscono conoscenze sull’economia blu, lo sviluppo sostenibile nel turismo settore, conoscenze e competenze essenziali per le PMI del turismo del Mediterraneo occidentale e le PMI del turismo europeo per rendere più ecologiche le loro attività e fornire un’offerta più competitiva che soddisfi la domanda del mercato per un’esperienza verde, sostenibile e significativa.

I due progetti rientrano tra le “iniziative faro” cofinanziate dal programma EMFAF dell’Unione Europea e sono realizzati e sviluppati da organizzazioni che hanno esperienza tecnica nel capacity building, nella pianificazione strategica del turismo e nella progettazione di pacchetti turistici, provenienti dall’Occidente bacino del Mediterraneo. Gli obiettivi di entrambi i progetti, anche se mirati a due verticali di mercato distinte, sono di supportare le parti interessate del turismo ad attingere al crescente mercato dell’ecoturismo nelle destinazioni costiere, marittime e marine; e promuovere l’innovazione e la digitalizzazione nel settore del turismo; ultimo ma non meno importante, migliorare l’ambiente imprenditoriale per le PMI del turismo. In breve, il progetto sta promuovendo lo sviluppo sostenibile nel settore del turismo sfruttando l’economia blu pur essendo responsabile per l’ambiente. Presentato il programma dei corsi di formazione online rivolti alle PMI del turismo del Mediterraneo occidentale, a stakeholders e agli insegnanti delle scuole grazie al contributo di moderazione del coordinatore, X23 Srl dall’Italia, Jo Hendrickx, co-fondatore di Travel Without Plastic.

Il programma di sviluppo delle capacità fornirà una visione a 360° sul turismo sostenibile con sei moduli. I corsi frequentabili in modo flessibile da luoghi i in orari differenti sono completamente online, attraverso la piattaforma Moodle. Si tratta di 10-15 minuti ciascuno in inglese con possibilità di traduzioni in italiano, portoghese, spagnolo e arabo. Al termine è previsto un certificato di partecipazione. Il lancio del programma di sviluppo delle capacità è previsto per l’inizio di ottobre.

Trekking, cibo e cultura: la Valchiavenna tra bici, laghi e Alpi

Trekking, cibo e cultura: la Valchiavenna tra bici, laghi e AlpiChiavenna, 9 ago. (askanews) – Natura, storia, gastronomia e cultura: sono gli ingredienti su cui punta la Valchiavenna per consolidarsi come meta turistica e porta della Valtellina, all’insegna di un rapporto più forte con l’ambiente, che qui viene vissuto spesso in modo simbiotico. “Chiavenna – ha detto ad askanews Filippo Pighetti, direttore del Consorzio per la promozione turistica della Val Chiavenna – è sempre più una destinazione active che propone tutta una serie di offerte turistiche in chiave outdoor. Da più di vent’anni Chiavenna è già la capitale del trekking grazie alle proposte dei sentieri storici della via Spluga e della via Bregaglia che chiamano ogni anno in Valchiavenna più di 10mila camminatori, da inglesi a israeliani, che percorrono il mitico grand tour tra Italia e Svizzera fino al lago di Como”.

La città è infatti un punto di partenza privilegiato per le escursioni in montagna, ma anche un luogo che mantiene le tracce dalla propria storia e ospita luoghi di cultura, come per esempio la Collegiata di San Lorenzo, dove è conservata una preziosa opera di oreficeria medievale: la Pace di Chiavenna. “Camminando lungo le vie del centro di Chiavenna – ha aggiunto il direttore – si possono ammirare innumerevoli palazzi con signorili appena restaurati, piazze con fontane in pietra ollare, così come i portali dei palazzi, il Museo del Tesoro con la Collegiata di San Lorenzo, ma soprattutto il fiore all’occhiello è il Palazzo Vertemate Franchi, il rinascimento nel cuore delle Alpi”. Un palazzo che è sopravvissuto alla frana del 1618 e che oggi ospita pitture e decorazioni, ma anche un meraviglioso orto con limonata, affacciato sulla valle. “Tutto questo – ha concluso Pighetti – unito anche all’offerta del lago di Mezzola, cui è possibile arrivare tranquillamente a piedi lungo la ciclabile della Val Chiavenna, quindi in bicicletta, ricordiamo che la Valchiavenna è anche dotata da diversi anni di un bellissimo e fornitissimo punto di rent a bike”.

Accanto allo sport, infine, un ruolo centrale per il turismo della Valchiavenna lo gioca anche la componente enogastronomica, che qui può sfruttare le grotte naturali dei crotti, che consentono, grazie al vento di montagna che vi soffia all’interno, di conservare gli alimenti e i vini senza bisogno di refrigeratori.

Libri e destinazioni: i consigli di Audible per le vancanze

Libri e destinazioni: i consigli di Audible per le vancanzeMilano, 8 ago. (askanews) – Nell’estate del 2023 sono quasi 30 milioni gli italiani che partiranno in vacanza, di questi il 43%, ovvero quasi 13 milioni di connazionali, sceglieranno mete estere. Tra le destinazioni favorite, oltre alle vicine Spagna, Francia, Portogallo e Grecia anche il Regno Unito, gli USA e il Giappone. Per ispirare e accompagnere gli italiani nelle loro mete internazionali preferite, quest’estate Audible – società Amazon tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità (audiolibri, podcast e serie audio) – consiglia oltre 20 audiolibri “da mettere in valigia” narrati dalle voci come Paola Cortellesi, Sonia Bergamasco, Moro Silo e Myriam Catania, in base alle destinazioni dei viaggiatori.

Spagna. Il viaggio in cuffia di Audible parte dalla Spagna, dai mulini a vento e le avventure di “Don Chiscotte della Mancha” e del suo scudiero Sancio Panza. Questo grande classico di Miguel de Cervantes trasporterà il lettore in tempi lontani ma alle radici della cultura spagnola. Un’avventura tra le pagine di Libri Dimenticati per scoprire le strade di una Barcellona nostalgica con la voce di Riccardo Bocci o le parole originali di Carlos Ruis Zafón e il suo capolavoro “L’ombra del vento”. Sara Mesa, infine, racconta un luogo sperduto per evadere dalla capitale Madrid e scoprire “Un amore”, mentre in “La Bestia” di Carmel Mola, in uscita su Audible il 25 luglio, racconta della piccola Clara determinata a non arrendersi di fronte alla misteriosa scomparsa della sorellina. Francia. Il profumo del pane fresco fa da sfondo alle atmosfere romantiche che i viaggiatori potranno scoprire nel loro viaggio in Francia, grazie agli audiolibri di grandi classici come “I Miserabili” di Victor Hugo o capolavori contemporanei come “Gli anni” di Annie Ernaux, dove la biografia dell’autrice accompagna chi ascolta in un viaggio nella storia recente, guidati dalla voce dell’attrice Sonia Bergamasco. Il richiamo di Parigi e del suo fascino viene raccontato da Valerie Perrin in “Tre”, audiolibro dedicato alla storia di Adrien, Étienne e Nina, determinati a scappare dalla piccola cittadina di provincia. Si termina il tour in Francia con i misteri raccontati da Jean-Paul Dubois nel suo libro “Non stiamo tutti al mondo allo stesso modo”.

Portogallo. Quelli del Portogallo sono paesaggi che stupiscono, lasciando i viaggiatori a bocca aperta. Non sono da meno gli autori portoghesi e le loro storie, che ci regalano audiolibri unici nel loro genere, per essere trasportati in luoghi mai visti. Fernando Pessoa incuriosisce gli ascoltatori ne “Il banchiere anarchico” una storia affascinante in una cornice fatta di musica portoghese, mentre l’autore Josè Saramago in “Cecità” ci porta a domandarci cosa faremmo se, d’un tratto, nessuno nel mondo potesse più vedere nulla. Un tuffo nelle atmosfere nostalgiche del 1938, con l’audiolibro “Sostiene Pereira” di Antonio Tabucchi dedicato a un incontro speciale che cambierà le vite dei protagonisti. Gram Bretagna. Le giornate uggiose di agosto nel Regno Unito sono la cornice perfetta per ambientazioni nostalgiche dell’epoca Regency, di cui Jane Austen parla in “Orgoglio e pregiudizio”, una delle più efficaci e indimenticabili commedie di costume brillantemente narrata da Paola Cortellesi. L’autore inglese Ian McEwan regala agli ascoltatori “Espiazione”, un suggestionante racconto ambientato nelle campagne inglesi su come in un attimo si può rovinare qualcuno e rovinarsi per sempre. Per gli appassionati degli audiolibri di Robert Galbraith, il 15 agosto sarà disponibile su Audible.it il nuovo capitolo dei casi di Cormoran Strike, “Sangue inquieto”. Nell’attesa, sono disponibili su Audible i precedenti capitoli della serie. Grecia. La Grecia con il suo mare stupendo non poteva che essere tra le mete preferite per le vacanze, oltre che lo sfondo delle più celebri storie di Omero. Per gli amanti dei poemi epici, o anche per quanti vogliano avere l’occasione di rivivere l’esperienza degli aedi e del primo e autentico modo di incontrare la letteratura omerica, che nasce per essere ascoltata, Audible consiglia l’”Iliade” e l’”Odissea”, per vivere l’esperienza di immergersi nei luoghi che hanno visto le gesta di eroi della letteratura come Ulisse, Achille ed Ettore. Per chi non ne ha mai abbastanza del fascino intramontabile dei miti greci è possibile ascoltare su Audible anche “In Grecia. Terra di miti, dei ed eroi” di Giuseppe Zanetto.

Stati Uniti. Quest’estate si continua a sognare di viaggiare nell’America che abbiamo conosciuto attraverso i racconti e le storie che più ci hanno appassionato. “Le avventure di Tom Sawyer” rappresenta ancora oggi uno dei grandi classici americani, dove Mark Twain, attraverso le avventure di Huck Finn e Tom Sawyer ci mostra aspetti inediti della società americana. Il viaggio continua a New York, con il racconto commovente di Jonathan Safran Foer sul dolore della perdita per il piccolo Oskar in “Molto forte, incredibilmente vicino” e al trauma successivo all’attacco delle Torri Gemelle. L’ultima tappa americana è quella di Alex Finlay, che chiude con il thriller “Il turno di notte”. Giappone. L’ultima tappa del nostro viaggio in cuffia è il Giappone, alla scoperta di una delle culture più affascinanti al mondo con la sua tradizione culinaria, che troviamo in “Finché il caffè è caldo” di Toshikazu Kawaguchi, dove una piccola caffetteria può cambiare la vita dei suoi clienti. Isaka Kotaro invece ne “I sette killer dello Shinkansen” ci porta sui famosi treni giapponesi dove una misteriosa valigetta viene contesa tra sette assassini pronti a uccidere. Infine, per liberarsi del superfluo e prepararsi al rientro, Audible consiglia “Il magico potere del riordino” di Marie Kondo, per interiorizzare il metodo che garantisce ordine, organizzazione e serenità.

Santanchè: prorogato al 15 settembre bando fondo montagna da 200 mln

Santanchè: prorogato al 15 settembre bando fondo montagna da 200 mlnRoma, 31 lug. (askanews) – La data di scadenza del bando sul Fondo da 200 milioni stanziati dal Ministero del turismo per promuovere l’attrattività turistica e incentivare i flussi nei luoghi montani e nei comprensori sciistici è stata prorogata al 15 settembre 2023, un aiuto doveroso nei confronti degli operatori del turismo e dell’accoglienza anche alla luce di quanto richiesto sul progresso degli impianti. Lo comunica il ministero del Turismo in una nota.

“Il fondo da 200 milioni – commenta il ministro Daniela Santanchè – è un cardine della strategia del Ministero del turismo finalizzata alla valorizzazione della montagna mediante la realizzazione di interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale. Intendiamo, così, fornire un sostanziale sostegno alla programmazione e all’organizzazione del turismo montano, che finora non era stato considerato con la giusta attenzione. Invece, noi sappiamo bene quanto la montagna sia fondamentale per i flussi turistici italiani e stranieri, generando, solamente nell’ultima stagione invernale, un giro d’affari intorno ai 10 miliardi di euro, che ha quindi sfiorato i dati record pre-pandemici. Ma non è un mercato che vive solo d’inverno: gli ultimi studi ci dicono che, specie in seguito alla pandemia, sempre più turisti scelgono le destinazioni montane nei mesi estivi, raggiungendo una quota stimata di 71 milioni di presenze, e questo ci deve indurre a pianificare azioni più mirate in ottica di destagionalizzazione. Inoltre, questo investimento è orientato a innalzare la qualità dei servizi, che sono determinanti per essere altamente competitivi nel mercato globale. Solo in questa maniera possiamo riuscire a rendere strutturali quei numeri che quest’anno, come tutti gli indicatori più autorevoli prevedono, saranno superiori ai dati del 2019 – anno che ha visto l’Italia affermarsi come leader, in Europa, in termini di Pil generato dalle province e dai territori montani”.

Turismo, Federalberghi: 34,7 mln di italiani in vacanza

Turismo, Federalberghi: 34,7 mln di italiani in vacanzaMilano, 27 lug. (askanews) – Saranno 34,7 milioni gli italiani che hanno trascorso o trascorreranno una vacanza fuori casa durante il periodo estivo, dormendo almeno una notte fuori casa. Secondo quanto emerge dall’indagine della Federalberghi sul movimento turistico degli italiani nell’estate 2023, il 58,8% della popolazione, tra maggiorenni e minorenni, ha già fatto una vacanza nel mese di giugno o si appresta a farla nei mesi di luglio, agosto e di settembre. Ma c’è una buona parte della popolazione – il 41,1% – che non farà vacanze tra giugno e settembre. Si resta a casa principalmente per motivi economici (48,2%), per motivi familiari (22,5%), per impedimenti di salute (16,1%), perché si andrà in vacanza in un altro periodo (9,6%).

La maggioranza dei vacanzieri (56,3%) passerà da 4 a 7 notti fuori casa o farà vacanze più lunghe (25,8%). Invece, coloro che passeranno o si potranno permettere un week end o poco più saranno il 17,9%. L’89,6% degli italiani per la propria vacanza estiva principale rimarrà in Italia. Tra questi, il mare si conferma la meta preferita (82,3%), seguito dalla montagna (8,5%) e dalle città d’arte (2,7%). Anche tra chi si recherà all’estero (10,4%), sarà il mare ad attirare maggiormente (59,7%), soprattutto in paesi vicini allo Stivale. La spesa media complessiva (comprensiva di viaggio, vitto, alloggio e divertimenti) stimata per tutto il periodo estivo si attesta sugli 972 euro a persona. Il giro d’affari complessivo è di 33,8 miliardi di euro. La vacanza principale costerà 884 euro a chi rimane in Italia e 1.394 euro a chi va all’estero. Questo risultato sarebbe potuto essere ancora maggiore se non fosse stato per l’aumento dei prezzi che sta caratterizzando questo periodo. Infatti, proprio a causa dell’inflazione, un terzo dei vacanzieri (32,8%) ha deciso di ridurre la spesa per questa vacanza e il 13,6% è stato indotto a ridurre la durata del viaggio. La spesa per le vacanze si spalma su tutte le componenti della filiera turistica. Il 29,1% del budget di chi va in vacanza è destinato ai pasti (colazioni, pranzi e cene), il 28,2% al pernottamento, il 21% alle spese di viaggio, il 9,2% allo shopping e il 12,5% per tutte le altre spese (divertimenti, escursioni e gite).

Tra le tipologie di soggiorno scelte dagli italiani per trascorrere le vacanze, l’albergo rimane la scelta privilegiata, con il 26,3% delle preferenze insieme alla casa di parenti o amici (26,3%). Seguono, il b&b (19,9%), la casa di proprietà (13,6%) e l’agriturismo (5,6%). Quanti ai mesi più gettonati per andare in vacanza, l’1,4% degli italiani che hanno effettuato o effettueranno un periodo di ferie principale durante l’estate 2023 ha scelto il mese di giugno per la propria vacanza principale; agosto si conferma il mese leader, con il 77% degli italiani che lo scelgono per la propria vacanza principale, seguito dal mese di luglio, che fa registrare un 17,6%, mentre il 4% di chi andrà in vacanza ha preferito settembre. Per la scelta della località di villeggiatura gli italiani si lasciano guidare nel 76,9% dei casi dalla ricerca delle bellezze naturali del luogo, nel 37% dall’abitudine, nel 29% dalla voglia di relax e nel 23,6% dalla facilità di raggiungimento della destinazione. Durante le proprie vacanze gli italiani si dedicheranno a passeggiate (77,3%), serate con gli amici (61,1%) e ad escursioni e gite per conoscere il territorio (54,9%). Il 55,1% dei vacanzieri utilizzerà la propria macchina per recarsi presso il luogo della vacanza. Il 31,6% viaggerà in aereo e il 5,1% in nave. La comodità ha prevalso nella scelta del mezzo (66,2%).

Turismo, a luglio Italia prima per prenotazioni online

Turismo, a luglio Italia prima per prenotazioni onlineMilano, 22 lug. (askanews) – Nel mese di Luglio l’Italia si posiziona al primo posto per “tasso di saturazione” delle strutture ricettive che si prenotano tramite piattaforme on line, davanti a Grecia, Spagna e Francia, principali competitor nella stagione. Al 17 luglio infatti risulta prenotato circa il 42% delle strutture ricettive italiane offerte sulle piattaforme on-line. Si registra un aumento delle prenotazioni, rispetto alla settimana precedente, di circa tre punti percentuali. Aumentano costantemente i turisti che ricercano online l’Italia per ospitalità turistica e per prenotazioni aeree.

A guidare la crescita sono i flussi da Stati Uniti, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito che complessivamente costituiscono un terzo delle prenotazioni totali. Nella terza settimana di luglio, si registra infatti un incremento del 14% delle ricerche rispetto a quella precedente: in testa i turisti tedeschi, seguiti da quelli di Regno Unito, Stati Uniti e Francia. Si conferma il grande interesse dei viaggiatori per il mercato delle abitazioni private. Di quelle disponibili sul mercato online, al 17 luglio il 54% risulta prenotato, con un fatturato stimato di circa 500 milioni per tutto il mese con un prezzo medio di 160 euro. Si evidenzia, quindi, l’importanza del lavoro del Ministero del turismo volto ad una regolamentazione del settore e in particolare delle locazioni brevi. Al contempo, si continua a lavorare sulle misure di sostegno e incentivo alle strutture alberghiere, specie in quelle destinazioni in cui si registra ancora carenza nell’offerta ricettiva.

Le nostre località lacuali sono sempre più apprezzate all’estero, in particolare dai turisti provenienti da Stati Uniti e Regno Unito. Le località intorno ai laghi di Como e Garda evidenziano un dato di saturazione delle strutture on line maggiore rispetto alla media nazionale. In particolare, nei borghi di Bellagio, Domaso e Tignale si registra la maggiore domanda. Anche questa settimana Roma si conferma la città più cercata on line da parte dei turisti stranieri, tra le destinazioni italiane. Seguono Milano, Venezia e Firenze. A luglio 3 viaggiatori su 4 si muovono in Italia per motivi di svago. Il 15% si muove ancora per motivi di lavoro. Siamo in linea con la tendenza dello scorso anno.