Roma, 6 apr. (askanews) – “Sono molto soddisfatta del provvedimento passato oggi in CDM. Serviva un’operazione drastica che rendesse più efficiente e razionale l’attività di supporto svolta da Enit. Ora al suo posto viene costituita ‘ENIT S.p.A.’, società per azioni il cui azionista sarà il Ministero dell’Economia e delle finanze”. Commenta così il Ministro del turismo Daniela Santanchè l’approvazione in CDM del provvedimento che consentirà di costituire ENIT S.p.a.
“La soppressione dell’ente – prosegue il Ministro – e la sua costituzione in società in house segnerà un cambio di passo: Enit sarà più dinamica e finalmente in grado di adempiere al suo scopo, che è quello di essere il braccio operativo nell’attuazione delle politiche di promozione del made in Italy. Insieme alla collaborazione e al lavoro che stiamo conducendo con le Regioni arriveremo finalmente a presentarci al mondo come Italia; questo è il concetto che negli anni è mancato, e su cui mi batto da quando sono diventata Ministro: ovvero la promozione dell’Italia tutta, Italia come brand”.
Milano, 6 apr. (askanews) – “Che ci sia bisogno di avere più persone su questo non c’è ombra di dubbio, bisogna aumentare le quote si, lo strumento del click-day non mi piace. Riaprire le quote? Bisogna capire che tipo di persone puoi far arrivare in Italia perché c’è sempre il tema che devono essere formate, questo è il tema. Bisogna capire come ci si può organizzare, è sempre un incrocio tra domanda e offerta di lavoro, questo dobbiamo fare”. Così Daniela Santanchè, ministra del Turismo a 24 Mattino su Radio 24.
Milano, 6 apr. (askanews) – “Io sto cercando di intervenire, abbiamo delle proposte sul tavolo. Penso che nei prossimi 15 giorni avremo delle risposte, perché io credo che chi lavora durante i festivi, durante le vacanze, deve poter guadagnare di più. Ho fatto una proposta al ministro Calderone, adesso vedremo se possiamo farla, magari con una decontribuzione, vedere quali sono gli strumenti. Ho la certezza che bisogna lasciare più soldi in mano a chi lavora nel settore del turismo. Abbiamo fatto già un tavolo dove gli uffici legislativi stanno lavorando e bisogna vedere come poter fare, siamo già avanti con questa proposta”. Così Daniela Santanchè, ministra del Turismo a 24 Mattino su Radio 24.
Milano, 6 apr. (askanews) – “A breve, se non oggi in questo consiglio dei ministri, oppure la prossima settimana, assolutamente abbiamo bisogno di trasformare l’attuale ente pubblico Enit, perché deve essere un’azienda di comunicazione e il suo scopo deve essere la promozione dell’Italia all’estero. Questo genererà un grande cambio di passo e finalmente Enit sarà in grado di adempiere a quella che è la sua mission, il suo scopo. Deve essere il braccio operativo nell’attuazione delle politiche di produzione del made in Italy nel mondo. Poi mi attaccheranno per questo, ma fino a ieri tutti dicevano che Enit non funzionava, quando io farò la trasformazione si strapperanno le vesti e mi accuseranno”. Così Daniela Santanchè, ministra del Turismo a 24 Mattino su Radio 24.
Milano, 6 apr. (askanews) – “L’Italia si conferma tra le mete europee preferite, diciamo che siamo secondi soltanto alla Spagna. Il dato molto interessante è che stanno tornando gli americani, le persone che provengono dagli Stati Uniti, che già da oggi contano oltre 35mila prenotazioni. Questo è un bel segnale, sono convinta che il 2023 per il turismo sarà l’anno del sorpasso, il sorpasso del 2019 che come ricordiamo tutti era stato un anno super favorevole come presenze ed era stato l’anno migliore. Sono sicura che il 2023 sarà l’anno del sorpasso, sono molto ottimista da questo punto di vista”. Così Daniela Santanchè, ministra del Turismo a 24 Mattino su Radio 24.
Roma, 4 apr. (askanews) – Saranno almeno sette le notti dei visitatori stranieri che giungono in Italia per la settimana della Pasqua. Le prenotazioni aeree internazionali verso l’Italia – riferisce Enit in una nota – sono a quota 141 mila dal 9 al 15 aprile 2023, con un aumento del 29% sul periodo analogo del 2022 (dal 17 al 23 aprile). Tornano anche gli americani: secondo ENIT su dati Forwardkeys al momento, le prenotazioni degli statunitensi sono pari a 35.750 e segnano una crescita del +50% circa rispetto all’anno scorso rappresentando il 25,4% sul totale estero. Sul podio delle città preferite oltre la Capitale e Milano ci sono Venezia, Napoli, Firenze e Bologna. Previsti a Roma oltre 64 mila arrivi aeroportuali internazionali (+47% sul 2022), il 45,4% del totale. Segue Milano con circa 27 mila prenotazioni (il 19,1%) ed un aumento del +72,2%, il più alto rispetto alle altre destinazioni. Si sceglie il viaggio in economy a cui è riconducibile l’84% del volume totale e di prenotare direttamente presso la compagnia aerea (54,7% del totale). Si viaggia prettamente in coppia: il 41,8% delle prenotazioni aeroportuali internazionali è attribuibile a 2 passeggeri. Nel confronto con i principali competitor l’Italia esce a testa alta, con i soli volumi spagnoli leggermente più elevati del Bel Paese: circa 186 mila prenotazioni aeree dall’estero, 45 mila in più rispetto all’Italia. Verso la Francia le prenotazioni internazionali sono 129 mila, ma con un incremento leggermente più alto (+33,2% vs. Italia +29%, Spagna +18,7%). Per la Grecia si contano circa 55 mila prenotazioni estere (+4,9%), abbastanza in linea con il risultato dell’anno scorso.
“L’Italia si conferma tra le mete europee preferite per le vacanze pasquali, siamo secondi solo alla Spagna. L’amore verso la nostra Nazione non è più solo locale, i dati ci dicono che oltre 35 mila prenotazioni vengono dagli Stati Uniti, uno dei target più importanti per il turismo italiano in termini di spesa. Questa è la dimostrazione che stiamo lavorando bene ma che dobbiamo e possiamo fare ancora di più anche perché la vera sfida è destagionalizzare per avere turismo tutto l’anno. Ed è su questo che lavoreremo nei prossimi mesi.” commenta il Ministro del Turismo Daniela Santanchè “L’Italia è quanto mai carica di nuove energie imprenditoriali e attrattive e questo polarizza l’attenzione e l’interesse del mercato turistico nazionale e internazionale. Un bel feedback dell’operato di promozione dell’incoming messo a punto da Enit che valorizza e fa conoscere l’Italia nei principali hub e appuntamenti mondiali” dichiara Ivana Jelinic presidente e ceo Enit.
Roma, 1 apr. (askanews) – Gli italiani hanno ritrovato la voglia di viaggiare. Secondo il motore di ricerca di voli e hotel Jetcost, le loro ricerche di voli sono aumentate del 32%, mentre quelle degli hotel del 41% rispetto alla Pasqua 2019, l’anno precedente alla pandemia. E una buona percentuale di italiani che ha in programma di viaggiare in queste vacanze ha optato per l’Italia, in particolare per 14 città: Napoli (al primo posto), Palermo (quarta), Catania (quinta), Roma (sesta), Milano (ottava), Torino (decima), Venezia (11esima), Bari (15esima), Cagliari (17esima), Lamezia Terme (18esima), Bologna (19esima), Brindisi (23esima), Verona (24esima) e Firenze (25esima) sono tra le prime 25 città più ricercate al mondo dai turisti italiani.
Jetcost.it analizza regolarmente le ricerche effettuate attraverso il suo sito. I dati che analizzano i risultati delle ricerche di voli durante la Pasqua 2023 indicano che nei primi venticinque posti, oltre alle città italiane, ci sono le capitali e le grandi città dei paesi europei come Parigi, che si piazza al secondo posto, Barcellona (terza), Amsterdam (settima), Madrid (nona), Londra (12esima), Valencia (13esima), Praga (14esima), Lisbona (16esima), Vienna (20esima) e Siviglia (21esima). Dubai è la destinazione a lungo raggio più popolare, al 22esimo posto.
Roma, 31 mar. (askanews) – Dopo un anno scolastico occupato da compiti e verifiche, anche per gli studenti arriva il momento di prendersi una meritata pausa. Le vacanze estive sono dunque il periodo più atteso dell’anno, grazie alla promessa di settimane di relax e svago. Ma c’è altro oltre al riposo: per chi decidesse di svolgere un’attività estiva stimolante le scelte possibili sono diverse. Il tempo disponibile è molto ampio, è quindi possibile trovare delle occupazioni che possano arricchire le numerose giornate libere.
Proprio per questo WEP, organizzazione leader nel settore degli scambi culturali e linguistici nel mondo da ben 35 anni, presenta una guida per aiutare gli studenti delle scuole medie e superiori e le loro famiglie a trovare l’attività più adatta per questa estate. LAVORO Trovare un “lavoretto” estivo può essere un’ottima soluzione per impiegare al meglio una parte delle vacanze scolastiche: ci si può occupare di ripetizioni, fare il babysitter o il dog sitter, fino a vere e proprie assunzioni stagionali per gli studenti vicini alla maturità. Un’ottima occasione per mettersi alla prova e avvicinarsi al mondo del lavoro.
SUPPORTO AD ASSOCIAZIONI LOCALI Un’altra ottima opzione è il volontariato: organizzare eventi di beneficenza, fare volontariato in un’associazione, in un canile o in una ONG. Dalle strutture che si occupano di anziani, ai campi estivi ricreativi per bambini più piccoli, fino ai progetti per la tutela degli animali marini…basta trovare una causa che appassioni per sfruttare al meglio il tempo libero estivo, mettendosi a servizio della comunità. PARTECIPAZIONE A CAMPI GREEN C’è sempre più attenzione da parte delle giovani generazioni alla protezione del Pianeta. Perché non partecipare allora a un campo che ha come obiettivo quello di aiutare la natura? Sono diversi quelli organizzati da diverse associazioni specializzate sia in Italia, sia all’estero. La maggior parte delle esperienze dura dai cinque ai 10 giorni ed è possibile scegliere fra diverse attività di tutela. Si va dai lavori per ripulire parchi e spiagge a missioni da citizen science, che contribuiscono fornendo osservazioni, fotografie o dati, agli studi necessari per esempio a preservare le specie. Oppure escursioni o momenti di formazione sulla biodiversità, ma anche nuotate o trekking per conoscere davvero da vicino l’ambiente che si intende proteggere.
RITIRI SPORTIVI Per gli studenti più attivi a livello fisico non c’è nulla di meglio che dedicarsi al proprio sport preferito durante l’estate. Un ritiro sportivo è l’occasione perfetta per trasferte più lunghe con la propria squadra o gruppo di allenamento, per migliorare ulteriormente forma e tecnica. VIAGGI STUDIO ESTIVI ALL’ESTERO Per chi volesse invece investire sulla propria formazione, le vacanze studio all’estero di WEP sono la soluzione ideale, un’esperienza emozionante sia che si desideri migliorare nella conoscenza di una lingua, sia che ci si voglia dedicare ad approfondire nuove attività o ancora scoprire in prima persona la cultura di un paese. WEP organizza esperienze pensate per offrire ai giovani studenti l’opportunità di conoscere le realtà straniere, pianificando un soggiorno tra le due e le quattro settimane. Durante i programmi di viaggio WEP, gli studenti hanno l’occasione di partecipare a lezioni di lingua e cultura, visite guidate e attività ricreative focalizzate su arte e sport, il tutto con l’obiettivo di imparare, esplorare e divertirsi in compagnia. In alcuni casi è possibile, inoltre, integrare anche una “Work Experience”: un primo avvicinamento guidato al mondo del lavoro. Le vacanze studio all’estero di WEP e le attività correlate sono utili anche come PCTO (Percorsi Competenze trasversali e Orientamento), portandosi avanti per il conteggio delle ore per l’anno scolastico successivo. Permettono, inoltre, agli studenti di fare nuove amicizie e di uscire dalla propria zona di comfort, scoprendo nuove culture e sviluppando una maggiore autonomia. Il tutto avendo anche la possibilità di vivere alcuni dei luoghi più straordinari del mondo, dal Regno Unito e Irlanda a Malta, fino ad arrivare alla Spagna e al Canada
Due nuovi bandi INPS facilitano l’accesso ai figli di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione e dedicati a soggiorni studio all’estero. Con WEP i partecipanti ai bandi hanno l’opportunità di scegliere la formula che meglio soddisfa le loro esigenze e la destinazione preferita, con la garanzia di ampia scelta e ottima assistenza. Il Bando Estate INPSieme per vacanze studio prevede oltre 24.200 borse di studio per una partenza di gruppo con accompagnatore e un soggiorno linguistico durante il quale migliorare le proprie abilità all’interno della quotidianità del paese scelto. L’importo massimo per ciascun contributo è di 2.100 euro. Mentre il secondo, Bando Corsi di lingua, con 1170 borse di studio, è dedicato alle partenze individuali e la frequentazione di un corso finalizzato all’ottenimento di una certificazione linguistica, con la sessione di esami successiva al rientro. L’importo massimo per ciascun contributo è pari a 3.900 euro. Per approfondire l’offerta WEP per l’estate 2023 è possibile partecipare all’Open Day WEP il 1° aprile a Milano, Roma e Torino. In particolare, nel contesto dell’Open Day WEP Milano sarà ospite Education New Zealand, ente istituzionale che promuove il sistema scolastico neozelandese.
Roma, 31 mar. (askanews) – Il Ministro del turismo Daniela Santanchè ha incontrato il Segretario Generale dell’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite (UNWTO) Zurab Pololikasvhili, in visita istituzionale in Italia.
L’incontrò è stato occasione per rafforzare la cooperazione tra l’Italia e l’Unwto, anche in vista dei diversi eventi che avranno luogo nei prossimi anni, come il Giubileo 2025 o le Olimpiadi Milano Cortina 2026. Centrale nella collaborazione sarà il tema della formazione, ampiamente trattato nel corso del colloquio anche con riferimento alla possibilità di sviluppare sinergie nella realizzazione di una Scuola di Alta Formazione per il Turismo in Italia. Una sfida, quella della massima professionalizzazione nel turismo, che come ha più volte sottolineato il ministro Santanchè “avrebbe significative ricadute anche in termini occupazionali per i giovani”. Il Ministro Santanchè ha ringraziato “il Segretario Generale Pololikasvhili per l’amicizia ed il sostegno che ha dimostrato all’Italia nei momenti più duri in cui la nostra industria turistica è stata per prima colpita dalla pandemia e per l’impegno a sostegno della ripresa del turismo a livello globale. Come Nazione fondatrice – ha proseguito il Ministro- vogliamo continuare a collaborare con l’Organizzazione Mondiale del Turismo per rendere la nostra industria sempre più forte, sostenibile, innovativa ed inclusiva e per far sì che il turismo contribuisca sempre di più allo sviluppo delle nazioni e rappresenti un reale veicolo di crescita personale, professionale e sociale, in particolare per giovani e donne”.
Roma, 29 mar. (askanews) – Solidità, investimenti, coerenza, lungimiranza, progetti: si può sintetizzare con queste parole la visione del Gruppo Gattinoni, tra i leader del mercato turistico e degli eventi italiano, che celebra i 40 anni dalla fondazione. Un Gruppo mosso dalla passione, dal coraggio e dalla costante volontà di crescita, volto a perseguire obiettivi di ampliamento e di aumento dei volumi, grazie ad acquisizioni e scelte ramificate. E che ha sempre investito, anche durante il biennio nero del turismo – quello della pandemia – tenendo il timone dritto verso propositi di sviluppo.
L’obiettivo imprescindibile era farsi trovare pronti alla ripartenza e Gattinoni ha performato chiudendo il 2022 con un fatturato di 492 milioni di euro (e 1.183 milioni di euro come valore gestito di contratti commerciali). Forte di un piano industriale triennale che beneficerà dei numerosi investimenti stanziati negli anni passati, in tecnologia, acquisizioni societarie, personale e multicanalità, il Gruppo punta a raggiungere 1 miliardo di euro di fatturato entro la fine del piano triennale. Spiega Franco Gattinoni, fondatore e presidente Gruppo Gattinoni: “Quaranta anni non sono un punto di arrivo ma un nuovo punto di partenza. Festeggiamo questo importante anniversario forti dei buoni risultati raggiunti nell’anno 2022. Non ho mai smesso di credere nelle opportunità di sviluppo, anche nei momenti più bui dell’attualità. Abbiamo continuato a investire su tutti i fronti, la ripartenza ci ha trovati pronti e i numeri confermano che le nostre scelte sono state vincenti. Abbiamo obiettivi ambiziosi a fine piano triennale che intendiamo raggiungere attraverso una crescita di tutte e tre le divisioni senza ulteriori investimenti. Solo eventuali acquisizioni di ulteriori agenzie di proprietà potrebbero costituire un acceleratore del business. Sono convinto che il prossimo triennio sarà significativo, autorevole e ricco di soddisfazioni. Il nostro obiettivo è essere un gruppo leader in ambito industriale e ci impegneremo per esserlo anche nelle singole business unit”.
L’anno in corso è iniziato sotto i migliori auspici per tutte le tre divisioni del Gruppo (Business Travel, Travel ed Eventi) con un andamento a fine primo trimestre in crescita del 20% rispetto all’obiettivo di budget per quest’anno (635 milioni di euro) che fa prevedere un avvicinamento ai 700 milioni di fatturato previsti da piano triennale per l’anno 2024. Il piano triennale prevede strategie e azioni che verranno perseguite sistematicamente in ogni area di business al fine di raggiungere gli ambiziosi obiettivi. Nel Travel si agirà su un doppio binario. Da un lato il progetto è quello di valutare l’incremento del numero delle agenzie di viaggio di proprietà da 120 a 200, tramite acquisizioni che metterebbero l’acceleratore al business. Sul fronte del prodotto interno, inteso come programmazione creata e brandizzata Gattinoni, si lavorerà per implementare la contrattazione diretta, fornire servizi di alta qualità personalizzati e studiati su tutte le tipologie di target, con lo scopo di fidelizzare al brand. Il prodotto interno consente un maggiore controllo sulla marginalità e rappresenta un plus per le agenzie sia di proprietà – 120 – e affiliate – 1.407 in tutta Italia – che possono presentarsi al consumatore con soluzioni diverse per ogni cliente.
È inoltre in essere il rebranding delle agenzie di viaggio di proprietà, che nell’arco del 2023 metterà al centro il nuovo logo azzurro Gattinoni Travel – che già caratterizza il prodotto viaggi del Gruppo – per identificare i Gattinoni Travel Store. Per le agenzie affiliate avverrà una rivisitazione delle vetrofanie che si ultimerà nell’anno 2024. Il rebranding non è un’operazione estetica fine a se stessa, al contrario è una delle armi per indirizzare i viaggiatori in agenzia. Dopo la pandemia le persone hanno manifestato il bisogno di tutele e garanzie, che non possono avere dall’online generico. Gattinoni ha sviluppato un sito e-commerce – gattinonitravel.it – nato per il consumatore finale che vuole acquistare online oppure scegliere un prodotto da finalizzare in agenzia. La divisione Business Travel potrà garantire alle piccole, medie e grandi imprese il potenziamento dei sistemi tecnologici, fornendo un servizio veloce, personalizzato e l’accesso diretto attraverso la distribuzione di un nuovo ‘self booking tool’ per rendere ancor più efficiente la gestione delle prenotazioni delle trasferte con una maggiore attenzione al controllo dei costi. Nell’area Eventi la strategia è posizionarsi per la realizzazione non solo di convention e di incentive, ma anche di grandi eventi. Proprio per questo obiettivo si sta lavorando al potenziamento dell’area Live Communication e della squadra con nuove risorse e collaborazioni importanti. Inoltre, si sta sviluppando un lavoro verso società internazionali per spingere l’Italia come destinazione e il lifestyle Made in Italy.
Queste strategie si avvarranno di un importante piano di comunicazione a supporto, che fa leva sul media mix. Viene stanziato un budget per la comunicazione su media tradizionali e digital. Il brand viene veicolato anche attraverso partnership di riconosciuta visibilità, come Nitto ATP Finals, Inter, Basket Torino, Basket Treviso, Radio Deejay e Camomilla. Per Sergio Testi, direttore generale Gruppo Gattinoni, “i risultati attuali sono frutto di continuità, di investimenti fatti per anni nelle risorse umane e nella tecnologia, ma anche della nostra velocità di risposta alla domanda di un mercato in forte cambiamento e sempre più esigente. Vogliamo essere veloci perché il mondo è veloce. Sia nelle integrazioni che implicano le acquisizioni fatte, sia nell’adattarci alle esigenze del cliente, arrivando anche ad anticiparle. Il network di agenzie affiliate ha saputo resistere alla pandemia, anche grazie agli strumenti che abbiamo messo a disposizione. La divisione Eventi è stata supportata con l’ingresso di professionisti, soprattutto lato creativo, molto esperti. Il Business Travel ci ha fatto ricevere prestigiosi riconoscimenti. Siamo pronti a cogliere tutte le opportunità del nuovo triennio”. Oltre che alla multicanalità il raggiungimento degli obiettivi è intrinsecamente legato alle Risorse Umane, che rappresentano uno dei pilastri dell’azienda. Ad oggi il Gruppo Gattinoni conta 800 fra dipendenti e collaboratori; nell’ultimo trimestre sono state confermate 80 nuove assunzioni a cui ne seguiranno altre nei prossimi mesi. Sono in cantiere attività per attrarre i giovani, attraverso piani di carriera e azioni di comunicazione dedicate e sono attive collaborazioni con università ed enti. Rimangono alcune formule di Smart working per coniugare meglio vita professionale e privata. Sono programmati restyling delle sedi principali per renderle più friendly per chi le vive. Attualmente il Gruppo Gattinoni si compone di 8 sedi: agli hub di Milano, Torino e Bologna si aggiungono le sedi operative di Monza, Lecco, Rimini, Roma e, novità 2023, Treviso. Questa tematica si collega a quello delle Risorse Umane perché consente di delocalizzare, di generare posti di lavoro in molteplici città. Un altro valore ispiratore del Gruppo è rappresentato da un’etica concreta. In termini di business l’azienda crede nel concetto di “giusto guadagno”, che equilibra un’attività scevra da speculazioni e al contempo tutela la filiera. I fornitori vengono accuratamente selezionati in base alla concordanza di valori e alla loro trasparenza. La Onlus aziendale nell’arco del prossimo triennio si trasformerà in Fondazione, per portare avanti i progetti umanitari in modo più strutturato. Non da ultimo il tema della sostenibilità, che viene declinato in un percorso importante che riguarda tutte le business unit del Gruppo, in partnership con la startup Up2You: dai tour a impatto zero agli eventi in cui la certificazione dell’emissione di Co2 viene compensata attraverso l’adesione a progetti green certificati che hanno come obiettivo la compensazione o la non emissione di Co2, e ancora nel Business Travel, con azioni di certificazione delle trasferte o attraverso la recente adesione al programma SAF Corporate di Air France KLM che si inserisce perfettamente nel percorso intrapreso verso la Carbon neutrality.