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Umrbia, approvato “Master-plan semplificazione e agenda digitale 23-25

Umrbia, approvato “Master-plan semplificazione e agenda digitale 23-25Roma, 28 nov. (askanews) – Con l’approvazione a maggioranza dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria si conclude l’iter politico del “Master-plan della Regione Umbria per la semplificazione e l’Agenda digitale 2023-2025”.

Presentando il documento, approvato dalla Giunta Regionale con delibera n. 97 del 1 febbraio 2023, l’Assessore allo Sviluppo economico, innovazione, digitale e semplificazione Michele Fioroni ha detto che “il Master-plan nasce dalla visione di una “regione aperta a cittadini e imprese, in cui l’accesso ai servizi offerti dalla pubblica amministrazione sia semplice e accessibile, efficiente, trasparente, centrato sull’utente, senza lunghezze e appesantimenti burocratici”. “Siamo consapevoli – ha aggiunto – che non c’è cosa più complessa che promettere e produrre semplicità, siamo consci del percorso che abbiamo davanti e del lavoro che c’è da fare. Bisogna realizzare una PA nativa digitale, abbandonando definitivamente la carta e attuando veramente il principio del “once-only”. Le PA detengono una mole enorme di dati, le informazioni sono già tutte lì: al cittadino va chiesta una informazione una volta sola, e poi tutte le PA vi accedono in interoperabilità”.

“Vogliamo trasformare l’esperienza che i cittadini hanno dei servizi pubblici in qualcosa di finalmente moderno – ha rilevato -, al passo con i tempi e gli strumenti che le nuove tecnologie offrono, anche in modo proattivo grazie all’intelligenza artificiale, per incidere sulla qualità e sulla fiducia che cittadini e imprese ripongono nella Pubblica Amministrazione”. “Occorre tener conto – ha detto ancora – che solo ciò che è semplice può essere digitalizzato e per questo la semplificazione della P.A. è la chiave di volta di tutto il processo”.

A questo scopo il Master-plan riunisce e armonizza i contenuti di due documenti di pianificazione strategica trasversali previsti dalle leggi regionali, predisposti dalla Giunta regionale e soggetti all’approvazione da parte dell’Assemblea legislativa regionale: il “Piano triennale di semplificazione amministrativa” (PTSA) e le “Linee guida strategiche per lo sviluppo della Società dell’informazione” (LGSI) (c.d. Agenda digitale dell’Umbria). La vision unificante della strategia è che occorre una profonda revisione dei macro-processi e delle procedure amministrative per ridisegnare e innovare profondamente i servizi pubblici delle PA umbre. I processi che stanno dietro l’erogazione dei servizi devono essere semplificati, unificati, digitalizzati, resi accessibili e intelligibili sia all’utenza esterna alla PA che all’utenza all’interno degli uffici pubblici.

Pertanto, il Master Plan ha l’obiettivo di portare a una revisione profonda dei macro processi e delle procedure amministrative per disegnare, in ultima istanza, il sistema di erogazione dei servizi che la P.A. dà ai propri stakeholder (cittadini, imprese, enti pubblici). In merito, afferma Fioroni che “cambiare i processi vuol dire agire sinergicamente sulle riforme, sulla semplificazione amministrativa, sulla transizione digitale, sui sistemi informativi, sul reclutamento e sull’organizzazione”. Nel Programma di governo della Presidente Tesei, presentato all’Assemblea legislativa il 23/12/2019, era scritto quanto segue: “Occorrono progettualità capaci di osare, coraggiose, innovative, che non si limitino solo a guardare alle migliori best practices, che sappiano restituire alla nostra regione quella capacità che ormai qualche decina di anni fa, universalmente, ci veniva riconosciuta. (..) La digitalizzazione della regione è dunque priorità assoluta di questo governo. L’innovazione, la crescita, la semplificazione dipendono necessariamente dalla digitalizzazione. (..)”. “Lo scopo di questo strumento strategico è efficientare – conclude Fioroni – riunendo in un unico documento tutte le iniziative di sburocratizzazione e digitalizzazione che la Regione intende mettere in campo per portare la nostra regione, nei prossimi anni, che mira ad essere all’avanguardia nell’adozione di soluzioni digitali per migliorare la vita dei suoi cittadini. Il Master-plan è lo strumento con cui tradurre in realtà questa visione”.

Umbria, da Tesei gli chef dei sei ristoranti umbri stellati

Umbria, da Tesei gli chef dei sei ristoranti umbri stellatiRoma, 28 nov. (askanews) – La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha ricevuto questa mattina a Palazzo Donini, nel Salone d’Onore, gli chef stellati dell’Umbria per complimentarsi con loro: Luca Vissani, per il ristorante Casa Vissani; Fabio Cappiello e Fumiko Sakai di Vespasia; Marco Lagrimino del ristorante L’Acciuga; Ada Stifani, di Ada Gourmet; Giulio Gigli per Une; Andrea Impero di Elementi Fine Dining.

Tesei ha sottolineato come, accanto anche alla crescita della promozione turistica della regione, sia cresciuta la qualità dell’offerta enogastronomica che l’Umbria sa offrire. Il raddoppio del numero delle Stelle assegnate dalla Guida Michelin 2024 ne è la prova. Gli chef hanno ringraziato la presidente dell’invito e hanno sottolineato l’importanza di una proposta culinaria che sia di livello e legata ai prodotti che il territorio sa offrire.

La Presidente Tesei ha infine regalato agli chef stellati un gagliardetto con il simbolo della Regione come riconoscimento ulteriore dei successi ottenuti, un dono che riconosce l’importanza promozionale di tutto il settore.

Umbria, a gennaio si inaugura l’ “Academy del Giornalismo”

Umbria, a gennaio si inaugura l’ “Academy del Giornalismo”Roma, 17 nov. (askanews) – Con l’avvio della fase selettiva, che si concluderà il prossimo primo dicembre, prende avvio ufficialmente il progetto “Academy del Giornalismo” per aspiranti giornalisti pubblicisti sportivi, nato dalla collaborazione fra la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, Ordine dei Giornalisti Umbria e nazionale, il CONI regionale e nazionale e la delegazione umbra dell’Unione Stampa Sportiva Italiana (Ussi).

Il percorso formativo/operativo, avrà la durata di due anni e darà la possibilità a dieci ragazzi e ragazze under trenta di partecipare a moduli formativi teorici e pratici sulla professione giornalistica, entrare in contatto con le realtà “dietro le quinte” di tutti gli sport e fare attività giornalistica sui “campi” di gioco. Obiettivo: produrre e pubblicare articoli retribuiti per espletare la pratica biennale per iscriversi all’elenco Pubblicisti. Dopo la fase preselettiva, sono stati sedici gli aspiranti giornalisti pubblicisti che si sono misurati con la prima prova scritta, che prevedeva la realizzazione di un articolo partendo da una fra le sei tracce proposte oltre a un test di valutazione della conoscenza dell’ordinamento giuridico italiano. Il prossimo step è la prova orale: saranno in tredici a giocarsi l’accesso alla prima Academy del Giornalismo italiana, che verrà inaugurata ufficialmente nel mese di gennaio, alla presenza del presidente del Coni Malagò e dei ministri dello sport politiche giovanili e delle disabilità.

“L’idea di facilitare, attraverso l’Ordine dei Giornalisti, l’accesso alla professione di giovani aspiranti pubblicisti – spiega Mino Lorusso, presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti dell’Umbria -, rappresenta una novità assoluta nel panorama informativo nazionale. È la risposta alle fake news, alla disinformazione, a chi vorrebbe una professione sottopagata, emarginata e relegata ad una funzione propagandistica. La democrazia vive di pluralismo ma il pluralismo deve essere qualificato, ben retribuito. Soltanto un’informazione libera e rispettata – conclude – può tutelare il diritto all’informazione e ad essere informati, garantendo la libertà e la crescita del Paese. “L’Academy – sottolinea Antonello Ferroni, presidente dell’Ussi Umbria – è il frutto del lavoro congiunto e di uno sforzo comune, teso all’individuazione di un futuro diverso per l’accesso al mondo del giornalismo che cambia. L’Ussi e i suoi partner sperano con il suo avvio di restituire fiato e speranza ad un settore e una categoria fondamentali per il bene comune ma in grave difficoltà, riportando i giovani al nostro lavoro con una prospettiva diversa, con l’ambizione di dimostrare quanto oggi più che mai sia fondamentale una informazione qualificata e professionale. Oggi – conclude – potrebbe essere il primo giorno di una nuova era”.

Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, ente partner del progetto, sarà il centro organizzativo delle attività formative: “Ci sta a cuore la formazione in tutte le sue declinazioni e ci stanno a cuore i giovani – esordisce l’amministratore unico, Marco Magarini Montenero -. L’”Academy del Giornalismo” è un progetto che abbiamo sviluppato insieme all’Ordine Giornalisti Umbria, a quello Nazionale, al CONI e all’Ussi, perché crediamo che ogni attività formativa debba offrire una concreta opportunità di incisione e cambiamento delle realtà. Lo sport, come tutte le attività che toccano la vita dei cittadini direttamente o indirettamente, è un bene pubblico. Per questo, Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica farà la sua parte mettendo a disposizione il proprio bagaglio di competenze in ambito formativo e le proprie strutture editoriali e multimediali per permettere a questi giovani di sperimentarsi nella pratica giornalistica”.

Sostenibilità, Climate Pact europeo a “Fa la cosa giusta” in Umbria

Sostenibilità, Climate Pact europeo a “Fa la cosa giusta” in UmbriaRoma, 17 nov. (askanews) – Il Climate Pact, voluto dall’Unione Europea, sarà tra i protagonisti di “Fa la cosa giusta”, al via oggi a Bastia Umbra, edizione dedicata al Centro Italia di uno degli eventi più importanti in Italia dedicati alla sostenibilità. A portare i temi e le iniziative del Climate Pact a “Fa la cosa giusta” Alleanza per il Clima Italia, la più grande rete europea di enti locali impegnati nella lotta ai cambiamenti climatici. Quello di Bastia Umbra è il primo di una serie di appuntamenti che vedrà Alleanza per Clima impegnata per promuovere il Patto Europeo per il Clima tra i cittadini italiani.

Karl-Ludwig Schibel coordinatore di Alleanza per il Clima Italia spiega: “Siamo contenti e curiosi di portare il Patto europeo per il clima a “Fa la cosa giusta!”, fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili a Bastia Umbra. Il Patto vuole rendere la protezione del clima un elemento della vita di tutti i giorni e questo primo scambio con le cittadine e i cittadini di buona volontà ecologica sarà una preziosa occasione per sviluppare insieme i tanti modi per integrare l’impegno per il futuro del pianeta nelle attività quotidiane”. Il Patto europeo sul clima incoraggia tutti ad agire. È un movimento di persone unite attorno a una causa comune, ognuna delle quali intraprende iniziative nel proprio mondo per costruire un’Europa più sostenibile per tutti noi. Lanciato dalla Commissione Europea, il Patto fa parte del Green Deal europeo e aiuta l’UE a raggiungere l’obiettivo di diventare il primo continente a impatto climatico zero al mondo entro il 2050.

Umbria, al via lavori ristrutturazione chiesa San Francesco di Cascia

Umbria, al via lavori ristrutturazione chiesa San Francesco di CasciaRoma, 6 nov. (askanews) – A Cascia, sono stati consegnati il 19 ottobre scorso e immediatamente avviati i lavori di ristrutturazione della chiesa di San Francesco, che costituisce l’edificio dominante della centrale piazza Garibaldi. La chiesa, di proprietà comunale, ha sempre rappresentato un luogo culturale di grande rilievo all’interno del centro storico della città di Santa Rita.

Si tratta di uno dei 144 interventi monitorati dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Umbria ed avviati con l’ordinanza del Commissario Straordinario n. 109/2020, che ha approvato l’elenco unico di rimodulazione degli importi di interventi già finanziati con precedenti ordinanze commissariali. I lavori previsti nella chiesa di San Francesco si concentreranno soprattutto sulla riparazione dei danni ed il consolidamento dell’intero complesso e dell’alto campanile, gravemente danneggiato dagli eventi sismici del 2016 e successivamente messo in sicurezza dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Tutti gli interventi sono stati progettati nel rispetto della tutela dell’identità storica e culturale essendo l’edificio di impianto medievale.

I “lavori di riparazione con miglioramento sismico” sono stati aggiudicati all’impresa Palmucci Costruzioni srl di Roma per un importo complessivo di euro 528.429,37. I lavori, che dovranno essere completati in 300 giorni, saranno diretti dall’Ing. Arch. Massimo Mariani con il supporto dell’area Lavori pubblici del Comune di Cascia in qualità di soggetto attuatore.

Umbria, domani celebrazioni per i 50 anni dello stemma regionale

Umbria, domani celebrazioni per i 50 anni dello stemma regionaleRoma, 29 ott. (askanews) – “Cinquant’anni di stemma regionale, simbolo di identità e appartenenza”: è il titolo delle celebrazioni che si terranno a Perugia, domani, in Piazza IV Novembre e alla Sala dei Notari, a 50 anni esatti dall’approvazione della legge regionale, la n.37 del 30 ottobre 1973, con cui sono stati adottati lo Stemma della Regione Umbria, che raffigura in sintesi grafica i tre Ceri di Gubbio, e il Gonfalone regionale.

L’evento avrà inizio alle 16.30, con l’esposizione in Piazza IV Novembre dei Ceri Mezzani e l’esibizione degli Sbandieratori della città di Gubbio. Alle 17, in Sala dei Notari, si aprirà il convegno: porteranno i saluti istituzionali la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Marco Squarta, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, il Rettore dell’Università degli Studi di Perugia Maurizio Oliviero, il presidente di ANCI Umbria Michele Toniaccini. Seguiranno gli interventi di Massimiliano Minelli, Università degli Studi di Perugia, che parlerà di “Festa, spazio pubblico e partecipazione”, di Leandro Ventura, direttore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI) del Ministero della Cultura, sul “Sostegno dell’ICPI alle attività di valorizzazione e salvaguardia del patrimonio immateriale”. A introdurre e moderare il convegno il direttore responsabile di Umbria Tv, Giacomo Marinelli Andreoli.

Le celebrazioni si chiuderanno con una nuova esibizione degli Sbandieratori di Gubbio, in Piazza IV Novembre, alle ore 18.30, e con la proiezione sulla facciata della Cattedrale di San Lorenzo del video mapping “Lucigrafie. L’Umbria nel prodigio della festa”, prodotto dall’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale. I Ceri Mezzani saranno poi esposti nella sede del Parlamento Europeo a Strasburgo dal 15 al 19 gennaio 2024.

Ttg Rimini, Umbria “destinazione più apprezzata da stranieri”

Ttg Rimini, Umbria “destinazione più apprezzata da stranieri”Roma, 12 ott. (askanews) – L’Umbria è stata premiata al TTG Travel Experience di Rimini quale “destinazione più apprezzata dagli stranieri” nell’ambito di Italia Destinazione Digitale, gli Oscar del turismo che da otto anni The Data Appeal Company – Gruppo Almawave assegna alle Regioni e alle destinazioni turistiche che hanno registrato le migliori performance online, distinguendosi agli occhi di turisti e visitatori in termini di percezione online, con particolare riguardo all’offerta complessiva e alla qualità di ospitalità, servizi ed esperienza.

La classifica è basata sull’analisi di milioni di contenuti pubblicati online, relativi a migliaia di punti di interesse su tutto il territorio italiano. Le classifiche vengono stilate in base ai dati, ai commenti e alle recensioni raccolti sul web e analizzati dagli algoritmi e dall’Intelligenza Artificiale di The Data Appeal Company – Gruppo Almawave. Nel dettaglio, si parla di 40 milioni di “tracce digitali”, che hanno consentito di monitorare ed esaminare ben 876 mila punti di interesse turistico, storico e culturale, nonché strutture ricettive, affitti brevi, locali e attività ristorative. Il periodo di riferimento è quello compreso tra il primo settembre 2022 e il 31 agosto 2023. Il premio è stato ritirato dall’Assessore al Turismo Paola Agabiti che ha commentato: “questo premio è frutto di un lavoro condiviso con tutti gli operatori della promozione e dell’accoglienza nella nostra regione, che hanno saputo valorizzare e raccontare sul web la molteplicità e l’autenticità delle proposte turistiche che distinguono i nostri territori, a partire dall’unicità ed eccellenza dell’offerta enogastronomica. È per noi un motivo di grande soddisfazione che ci spinge a lavorare ulteriormente per rendere l’Umbria una regione sempre più conosciuta e apprezzata in Italia e all’estero”.

Assisi, scelto logo per ottavo centenario morte di San Francesco

Assisi, scelto logo per ottavo centenario morte di San FrancescoRoma, 5 ott. (askanews) – Il “Comitato nazionale per la celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi”, presieduto dal poeta Davide Rondoni, si è riunito ieri ad Assisi, in occasione della festa del Santo Patrono d’Italia, e ha scelto il logo ufficiale della manifestazione, che è stato realizzato dalla grafica riminese Isabella Mannucci, la cui proposta grafica ha prevalso su altre pervenute.

Il Comitato avrà il compito di elaborare un programma culturale relativo alla vita, all’opera e ai luoghi legati alla figura di San Francesco d’Assisi, oltre alle attività di tutele e valorizzazione dei beni del patrimonio artistico coinvolti, in vista della ricorrenza che cadrà nel 2026. “Le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte del Santo di Assisi saranno un’occasione unica e imperdibile per ricordare e riflettere su un gigante della storia della cristianità. Il ‘poverello’ di Assisi, fondatore dell’Ordine Francescano, la cui Regola è ancora oggi il cardine per tutti i frati che l’hanno scelta e ne danno testimonianza con il loro impegno nel mondo, divenuto un pilastro della Chiesa cattolica, rappresenta un esempio fervido di fede a cui la nostra Nazione ha affidato la sua protezione e l’ha scelto come Patrono. L’appuntamento del 2026, quando saranno passati otto secoli dalla sua morte ‘sulla nuda terra’ come lui espressamente richiese, offriranno a molti la possibilità di conoscere, approfondire e amare la sua santità. Il ministero della cultura darà il massimo supporto e partecipazione a tutte le attività che il Comitato nazionale costituito per curare questo momento metterà in campo”, spiega in una nota il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano.

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Umbria, Tesei: altri 100mila euro per supporto a neo mamme

Umbria, Tesei: altri 100mila euro per supporto a neo mammeRoma, 15 set. (askanews) – “Ulteriori 100 mila euro, ottenuti grazie ai risparmi sui fondi a disposizione del Gabinetto, per permettere lo scorrimento della graduatoria del supporto ai nuovi nati e far sì che ne possano usufruire altre 200 famiglie”. È quanto annuncia la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei.

“Dopo aver aumentato la scorsa settimana la dotazione, per questo e il prossimo anno, del supporto alle neo mamme, a breve – afferma – provvederemo ad aggiungere nuovi fondi anche al supporto bebè così che altre famiglie risultate idonee secondo i parametri dell’ultimo bando, ma che non erano state finanziate per mancanza di fondi, possano ricevere i 500 euro previsti”. “Le misure a favore della famiglia che abbiamo messo in campo -continuato la Presidente – stanno creando un sistema di welfare articolato che segue i nuovi nati da quando vengono al mondo all’Università, e riguardano anche vari settori dell’attività giovanile come ad esempio i campi estivi, con il nuovo bando aperto in questi giorni, e l’attività sportiva. Una scelta precisa di questa amministrazione che sta trovando riscontro nel gran numero di domande pervenute. È per questo che abbiamo deciso, grazie a delle economie sui capitoli di spesa che gestisce la Presidenza, di incrementare le risorse messe a disposizione del supporto bebè, così come già fatto con altre misure dedicate alle famiglie”.

Regione Umbria: 250mila euro a oratori, spazi educativi e aggregazione

Regione Umbria: 250mila euro a oratori, spazi educativi e aggregazioneRoma, 15 set. (askanews) – Gli Oratori quali spazi educativi e di aggregazione, svolgono un importante servizio di prossimità, di sostegno e di integrazione sociale alle giovani generazioni e alle loro famiglie: a riconoscimento di questo importante ruolo la Giunta regionale ha stabilito di assegnare alla Regione Ecclesiastica Umbria-Conferenza Episcopale Umbra, a titolo di contributo, 250 mila euro, 50 mila in più dello scorso anno.

Contestualmente l’esecutivo su iniziativa dell’assessore alle Politiche sociali, Luca Coletto, ha approvato lo schema di Convenzione, tra Regione Umbria, Conferenza Episcopale Umbra e Anci Umbria che, in qualità di organismo di raccordo con le Zone sociali ed i singoli Comuni, collabora all’armonizzazione degli interventi rivolti ai minori, adolescenti e giovani, fornendo anche il suo parere sui progetti delle Diocesi umbre. “In Umbria – ha sottolineato la presidente della Regione, Donatella Tesei – gli oratori sono una realtà importante, con oltre 159 strutture nelle 8 Diocesi, oltre 27 mila minorenni censiti dalle associazioni oratoriali e circa 4 mila maggiorenni che partecipano alle attività proposte dai gruppi oratoriali diffusi su tutto il territorio regionale. Per fasce di età gli ultimi dati disponibili ci dicono che il 42 per cento è rappresentato da ragazzi, il 58 per cento da ragazze e circa il 25 per cento da giovani con background migratorio. Abbiamo dunque voluto impegnare risorse provenienti dal Bilancio regionale 2023, per valorizzare la funzione sociale, educativa e formativa svolta dalle parrocchie e dagli istituti religiosi cattolici attraverso gli oratori, nell’ambito del percorso di crescita e formativo rivolto ai minori, agli adolescenti e ai giovani”.

“L’art. 280 della legge regionale n.11/2015 – ha precisato l’assessore Coletto – riconosce il ruolo importantissimo degli oratori che è anche riaffermato nella legge 1/2016 ‘Norme in materia di politiche giovanili’, prevedendo una rappresentanza degli Oratori umbri all’interno della Consulta regionale dei giovani. Con le risorse stanziate dal Bilancio regionale sono finanziabili interventi e servizi, sociali, formativi ed educativi, rivolti ai soggetti in età minore, agli adolescenti e ai giovani, tra cui attività di promozione e sostegno per lo svolgimento delle funzioni sociali ed educative, allestimento di centri ricreativi e sportivi, percorsi di recupero a favore di soggetti a rischio di emarginazione sociale, di devianza in ambito minorile, di disabilità, manutenzione straordinaria e riadattamento di immobili adibiti ed utilizzati come luogo di incontro, percorsi di formazione sociale”.