Umbria, Tesei: altri 100mila euro per supporto a neo mammeRoma, 15 set. (askanews) – “Ulteriori 100 mila euro, ottenuti grazie ai risparmi sui fondi a disposizione del Gabinetto, per permettere lo scorrimento della graduatoria del supporto ai nuovi nati e far sì che ne possano usufruire altre 200 famiglie”. È quanto annuncia la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei.
“Dopo aver aumentato la scorsa settimana la dotazione, per questo e il prossimo anno, del supporto alle neo mamme, a breve – afferma – provvederemo ad aggiungere nuovi fondi anche al supporto bebè così che altre famiglie risultate idonee secondo i parametri dell’ultimo bando, ma che non erano state finanziate per mancanza di fondi, possano ricevere i 500 euro previsti”. “Le misure a favore della famiglia che abbiamo messo in campo -continuato la Presidente – stanno creando un sistema di welfare articolato che segue i nuovi nati da quando vengono al mondo all’Università, e riguardano anche vari settori dell’attività giovanile come ad esempio i campi estivi, con il nuovo bando aperto in questi giorni, e l’attività sportiva. Una scelta precisa di questa amministrazione che sta trovando riscontro nel gran numero di domande pervenute. È per questo che abbiamo deciso, grazie a delle economie sui capitoli di spesa che gestisce la Presidenza, di incrementare le risorse messe a disposizione del supporto bebè, così come già fatto con altre misure dedicate alle famiglie”.
Regione Umbria: 250mila euro a oratori, spazi educativi e aggregazioneRoma, 15 set. (askanews) – Gli Oratori quali spazi educativi e di aggregazione, svolgono un importante servizio di prossimità, di sostegno e di integrazione sociale alle giovani generazioni e alle loro famiglie: a riconoscimento di questo importante ruolo la Giunta regionale ha stabilito di assegnare alla Regione Ecclesiastica Umbria-Conferenza Episcopale Umbra, a titolo di contributo, 250 mila euro, 50 mila in più dello scorso anno.
Contestualmente l’esecutivo su iniziativa dell’assessore alle Politiche sociali, Luca Coletto, ha approvato lo schema di Convenzione, tra Regione Umbria, Conferenza Episcopale Umbra e Anci Umbria che, in qualità di organismo di raccordo con le Zone sociali ed i singoli Comuni, collabora all’armonizzazione degli interventi rivolti ai minori, adolescenti e giovani, fornendo anche il suo parere sui progetti delle Diocesi umbre. “In Umbria – ha sottolineato la presidente della Regione, Donatella Tesei – gli oratori sono una realtà importante, con oltre 159 strutture nelle 8 Diocesi, oltre 27 mila minorenni censiti dalle associazioni oratoriali e circa 4 mila maggiorenni che partecipano alle attività proposte dai gruppi oratoriali diffusi su tutto il territorio regionale. Per fasce di età gli ultimi dati disponibili ci dicono che il 42 per cento è rappresentato da ragazzi, il 58 per cento da ragazze e circa il 25 per cento da giovani con background migratorio. Abbiamo dunque voluto impegnare risorse provenienti dal Bilancio regionale 2023, per valorizzare la funzione sociale, educativa e formativa svolta dalle parrocchie e dagli istituti religiosi cattolici attraverso gli oratori, nell’ambito del percorso di crescita e formativo rivolto ai minori, agli adolescenti e ai giovani”.
“L’art. 280 della legge regionale n.11/2015 – ha precisato l’assessore Coletto – riconosce il ruolo importantissimo degli oratori che è anche riaffermato nella legge 1/2016 ‘Norme in materia di politiche giovanili’, prevedendo una rappresentanza degli Oratori umbri all’interno della Consulta regionale dei giovani. Con le risorse stanziate dal Bilancio regionale sono finanziabili interventi e servizi, sociali, formativi ed educativi, rivolti ai soggetti in età minore, agli adolescenti e ai giovani, tra cui attività di promozione e sostegno per lo svolgimento delle funzioni sociali ed educative, allestimento di centri ricreativi e sportivi, percorsi di recupero a favore di soggetti a rischio di emarginazione sociale, di devianza in ambito minorile, di disabilità, manutenzione straordinaria e riadattamento di immobili adibiti ed utilizzati come luogo di incontro, percorsi di formazione sociale”.
”Il Sentiero di Francesco”, due giovani si sposano in pellegrinaggioRoma, 4 set. (askanews) – È stata un’edizione davvero speciale quella de “Il Sentiero di Francesco” che si è chiusa ieri pomeriggio con l’arrivo dei viandanti al Parco eugubino della Riconciliazione. Il quindicesimo pellegrinaggio Assisi-Gubbio lungo la Via di Francesco è tornato pienamente ai numeri pre-Covid facendo registrare circa un centinaio di pellegrini per ogni giornata di cammino: qualche decina di loro ha compiuto l’intero itinerario di quasi una cinquantina di chilometri, mentre altri camminatori si sono alternati nelle varie tappe.
C’è anche una curiosità tra i temi e i messaggi del pellegrinaggio di quest’anno. Sabato 2 settembre – informa la Diocesi di Gubbio – dopo la partenza da Valfabbrica e dopo aver camminato insieme agli altri viandanti e ad alcuni parenti e amici, due affezionati pellegrini del “Sentiero” si sono sposati all’eremo di San Pietro in Vigneto. Si tratta di Ixia (33 anni di Urbino) e Alessandro (37 anni di Montecchio, Pesaro-Urbino), che stanno insieme dal 2016 e proprio da quell’anno hanno partecipato per la prima volta al “Sentiero di Francesco”, poi sono sempre venuti ogni anno con il loro cane. Alessandro, infatti, è delegato per le Marche dell’Aaali (Associazione degli affidatari allevatori del lupo italiano). Un bellissimo momento, condiviso insieme dai pellegrini del “Sentiero” e dai familiari e amici degli sposi invitati alla cerimonia, presieduta dal vescovo Luciano Paolucci Bedini. Un itinerario spirituale e al tempo stesso naturalistico e geografico dalla città natale di san Francesco, fino alla sua città di adozione – Gubbio – dove il Poverello si è diretto dopo la rinuncia alle ricchezze della sua famiglia, per abbracciare “sorella povertà”. L’iniziativa “Il Sentiero di Francesco” – fin dalla sua nascita nel 2009 da un’idea del vescovo emerito di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli – vuole proprio ricordare la “spogliazione” di Francesco e il suo viaggio verso Gubbio, avvenuto nell’inverno tra il 1206 e il 1207.
Anche quest’anno i pellegrini sono partiti proprio dal santuario della Spogliazione di Assisi, con il saluto del sindaco Stefania Proietti e la benedizione del vescovo della diocesi assisana, mons. Domenico Sorrentino. La preghiera sul sagrato delle basiliche francescane del Sacro convento, nella Giornata per la custodia del creato, ha aperto in Umbria anche il “Tempo del creato”, l’iniziativa ecumenica internazionale promossa – tra gli altri – dal Movimento Laudato Si’. L’edizione 2023 del “Sentiero” era dedicata alla Regola bollata scritta da san Francesco per i suoi frati, visto che proprio quest’anno ricorre l’ottavo centenario del documento approvato il 29 novembre 1223 da papa Onorio III. Lungo il pellegrinaggio Assisi-Gubbio, sono state le sorelle del Piccolo testamento di san Francesco a proporre ai viandanti alcune meditazioni sui dodici capitoli della terza regola francescana.
Come da consuetudine, il 3 settembre i pellegrini hanno concluso il loro cammino nel Parco della Riconciliazione che abbraccia la chiesetta di Santa Maria della Vittorina, una delle prime fraternità francescane, donata dai monaci benedettini ai frati di Francesco già nel 1213. Accolti dal saluto degli Sbandieratori e del sindaco di Gubbio, Filippo Stirati, i pellegrini del “Sentiero” hanno partecipano alla piccola e semplice cerimonia del premio “Lupo di Gubbio” per la riconciliazione, assegnato alla memoria di Giampietro Rampini e consegnato dal vescovo Luciano Paolucci Bedini alla moglie Rosanna e alla figlia Giulia. “In memoria di Giampietro – è stata la motivazione del premio -, pellegrino appassionato sulle strade dell’arte e della fede, tessitore instancabile di pace e fratellanza, da sempre in ricerca della riconciliazione con se stesso, con gli altri, con il creato e con Dio. E per questo – fin dai primi passi di queste giornate – grande amico del Sentiero di Francesco e, soprattutto, del Santo di Assisi”. Per la famiglia Rampini, che ha sempre realizzato in questi anni il dono in ceramica per i destinatari del premio, il maestro scalpellino Giuseppe Allegrucci ha realizzato una formella in pietra raffigurante l’incontro tra san Francesco e il lupo, con la chiesetta della Vittorina sullo sfondo. Il pellegrinaggio “Il Sentiero di Francesco” è organizzato dalla diocesi di Gubbio, in collaborazione con quella di Assisi-Nocera-Gualdo, con il patrocinio dei Comuni di Assisi, Valfabbrica e Gubbio, e con il sostegno della Regione dell’Umbria e di Coldiretti Umbria.
Umbria Jazz, evento su innovazione tecnologica e digitalizzazioneRoma, 11 lug. (askanews) – Il 14 Luglio, a Perugia, si terrà “Jazz e Digital: Diamo ritmo all’innovazione”, il 1° meeting nazionale della Commissione per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, organizzato dalla Regione Umbria in qualità di coordinatrice, in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e Province Autonome e la Fondazione Umbria Jazz.
L’evento, che si svolgerà nella splendida cornice dell’Umbria Jazz Festival, sarà una importante occasione di riflessione e confronto sulle nuove sfide in materia di innovazione tecnologica e digitalizzazione tra il settore pubblico e i massimi livelli del settore privato, insieme per individuare strumenti e prospettive comuni. “Jazz e digital” sarà strutturato in stile jam session in cui gli assessori con delega all’innovazione tecnologica e la digitalizzazione delle regioni e province autonome italiane si confronteranno sulle principali tematiche e sfide legate al cloud, alla cybersicurezza, all’economia dei dati e all’intelligenza artificiale nel “decennio digitale europeo”.
L’evento, diretto e interpretato dal Coordinatore della Commissione per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’assessore della Regione Umbria, Michele Fioroni, vedrà la partecipazione del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’innovazione tecnologica e transizione digitale, Alessio Butti, del presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Massimiliano Fedriga; della Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei; del Sindaco del Comune di Perugia, Andrea Romizi; del Managing Partner McKinsey Mediterraneo e Director McKinsey Global Institute, Marco Piccitto; del Vicepresidente Confindustria con delega al Digitale e Vice President of Cisco Southern Europe, Agostino Santoni; del Professore Ordinario al Politecnico di Milano, Presidente Made – Competence Center Industria 4.0, Marco Taisch e degli assessori con delega all’innovazione tecnologica e la digitalizzazione delle regioni italiane. La giornata si concluderà con la firma dell’accordo “Insieme per la trasformazione digitale” tra il Governo e la Conferenza delle Regioni, per una leale collaborazione a supporto dell’innovazione tecnologica del Paese che sia sostenibile, sicura, efficace, inclusiva e che garantisca la sovranità digitale italiana.
“Mancano pochi giorni a Jazz e Digital il primo meeting annuale della Commissione per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione – dichiara il coordinatore Michele Fioroni -. Un momento in cui verrà siglato un importante accordo tra le Regioni ed il Governo per condividere insieme una roadmap sulla transizione digitale del Paese, per evidenziare il contributo che le regioni possono dare a questo obiettivo ma anche un momento in cui ci confronteremo con i grandi protagonisti aziendali ed accademici della tecnologia. Affronteremo temi chiave come la strategia sul cloud l’intelligenza artificiale, la cybersicurezza: insomma tutte quelle grandi sfide che oggi ci troviamo ad affrontare sia in ambito pubblico che nel privato, per portare questo Paese ai vertici europei anche in ambito digitale”. L’evento sarà trasmesso in streaming, qui il link per seguire la diretta dei lavori: https://www.onstream.it/JazzAndDigital/
Umbria, al lavoro su E45 per risolvere frana galleria San GeminiRoma, 11 lug. (askanews) – “Anas sta lavorando da mesi per bloccare in maniera risolutiva il fronte della frana che da anni incombe sulla E45 in prossimità della galleria di San Gemini, si tratta di uno dei principali lavori eseguiti nell’ambito del piano di messa in sicurezza e riqualificazione della rete stradale umbra. Il completamento è previsto a fine 2023”. A sottolinearlo è l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Umbria, Enrico Melasecche.
Fra gli interventi che sta portando a termine l’ANAS sulla E45, significativi sono quelli per la messa in sicurezza dei muri laterali di contenimento. Si tratta di lavori in alcuni casi “rinviati da decenni – sottolinea Melasecche – come l’intervento in prossimità della galleria di San Gemini in cui si era preferito mettere in sicurezza provvisoriamente il movimento franoso con travi di acciaio per puntellare il muro di sostegno. Oggi si è deciso di affrontare in modo organico il fenomeno che interessa l’intero versante che negli anni ha causato diversi dissesti”. Per studiare il fenomeno e osservare la sua evoluzione nel tempo, negli anni scorsi sono stati installati strumenti e sensori di monitoraggio geologico e sono state eseguite specifiche e approfondite indagini tecniche e geognostiche utilizzando tecnologie altamente specialistiche. I dati raccolti hanno consentito ai tecnici di progettare un complesso intervento risolutivo per la stabilizzazione del versante, per un importo di 3,1 milioni di euro.
I lavori prevedono la realizzazione di due distinte opere di sostegno costituite complessivamente da oltre 400 pali interrati fino a 22 metri di profondità e tiranti interrati da 18 metri. Sarà realizzato un viadotto sulla rampa di svincolo, oltre a opere di regimazione delle acque. È stato inoltre realizzato un sistema di monitoraggio in corso d’opera che fornisce dati tecnici in tempo reale in modo totalmente informatizzato. Infine, per garantire la funzionalità dello svincolo di San Gemini Nord durante il periodo dei lavori, è stata realizzata una viabilità provvisoria.
Gli interventi procedono su più fronti contemporaneamente. L’ultimazione è prevista a fine anno, salvo condizioni meteo sfavorevoli. È comprensibile il disagio a causa di una riduzione delle corsie di marcia, ma opere che attengono alla sicurezza non possono essere ulteriormente rinviate per cui, disponendo ANAS delle risorse stanziate, occorre procedere più velocemente possibile con interventi risolutivi in modo da chiudere definitivamente anche in questo caso, come sulle frane di Marsciano e Collevalenza in modo da rendere sicuro l’intero percorso umbro della E45.
Castelli: Basilica Norcia torna libera da gabbia opprimenteRoma, 9 lug. (askanews) – “A Norcia, la bellezza e la storia riaffiorano. Lo sguardo si illumina mentre, poco a poco, la Basilica di San Benedetto viene liberata dalla prigionia di una gabbia necessaria ma opprimente. Nei prossimi giorni lo sguardo potrà nuovamente avvolgere quella facciata sorta nel luogo dove nacquero San Benedetto e Santa Scolastica”. Così il commissario per il Sisma 2016, Guido Castelli, commenta su Fb la rimozione dei ponteggi dalla Basilica di Norcia al termine del restauro.
“Dopo una lunga salita – aggiunge -, finalmente si comincia a vedere la vetta. Serve solo un ultimo sforzo e il lavoro condotto dalla struttura commissariale, la Diocesi, il Comune, la Sovrintendenza, l’Usr, con il contributo di Eni, non rende troppo lontano l’obiettivo. Un passo dopo l’altro. Senza più incertezze, avanti insieme”.
Umbria, aggiudicati da Rfi lavori per 70 mln su linee ferroviarieRoma, 7 giu. (askanews) – Rete Ferroviaria Italiana – società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS – ha aggiudicato i lavori di rinnovo e manutenzione straordinaria all’armamento ferroviario delle tratte Perugia Ponte San Giovanni – Terni e Città di Castello – Sansepolcro (linea ex FCU) al Raggruppamento di Imprese composto da Salcef e Euro Ferroviaria. La gara ha un valore di 70 milioni di euro, finanziati con fondi Pnrr, ed è propedeutica alla riattivazione totale della linea che da Sansepolcro raggiunge Terni.
Nel commentare positivamente quanto comunicato da RFI, l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche, informa di aver chiesto “tempi certi, quanto solleciti in merito al cronoprogramma di dettaglio, e che dovrà consentire come stabilito la totale riapertura della dorsale ferroviaria regionale entro il 2026. A Rfi, che ringrazio – aggiunge – ho sottoposto anche la necessità di attivare prioritariamente la tratta centro sud, da Ponte San Giovanni a Terni, in quanto rimasta per anni indietro rispetto a quella centro nord, mentre è l’unica ad oggi dichiarata di interesse nazionale”. L’assessore Melasecche sottolinea, inoltre, la necessità di disporre del dettaglio delle singole fasi “in quanto i fondi PNRR impongono una precisione cronometrica degli impegni per riattivare entro il 2026 le corse con treni elettrici da Terni a Sansepolcro, scadenza su cui la Regione chiede il rispetto delle scadenze congiuntamente programmate”.
Le tratte oggetto dell’appalto hanno un’estensione complessiva di circa 100 chilometri, attraversano i territori delle province di Terni e Perugia, fino a toccare la provincia di Arezzo. L’intervento prevede la riattivazione con messa in esercizio delle tratte fuori servizio della linea ex FCU, in particolare nelle tratte Perugia Ponte San Giovanni – Terni della linea Umbertide – Terni e Città di Castello – Sansepolcro della linea Umbertide – Sansepolcro. Le lavorazioni consisteranno nella rimozione dell’attuale binario, del pietrisco e degli scambi e nel successivo adeguamento della sede ferroviaria con posa del nuovo binario e dei nuovi scambi. Previste anche attività di manutenzione straordinaria e di adeguamento a sagoma delle gallerie presenti lungo la linea.
L’intervento, incluso nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si inserisce nel più ampio progetto di RFI per i lavori che coinvolgeranno l’Umbria con interventi infrastrutturali e tecnologici che consentiranno di incrementare i livelli di affidabilità e di garantire più elevati standard qualitativi e quantitativi del servizio.
Concorso Fotografa la Costituzione, lunedì 29 giornata conclusivaMilano, 27 mag. (askanews) – Lunedì 29 maggio 2023, alle ore 10, a Perugia, nell’Aula Magna del Rettorato, si svolgerà la giornata conclusiva e la premiazione del concorso “Fotografa la Costituzione”, un evento promosso dall’Università degli Studi di Perugia in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria e la partecipazione attiva di RAI – Radiotelevisione Italiana per l’Umbria, per celebrare i 75 anni dell’entrata in vigore della Costituzione Italiana.
L’iniziativa, che gode del patrocinio del Senato della Repubblica, è dedicata alle studentesse e agli studenti iscritti all’Università degli Studi di Perugia e a quelli iscritti e frequentanti l’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado della Regione Umbria che, attraverso l’arte fotografica, hanno interpretato i principi e i valori della Carta Costituzionale. La mattinata sarà aperta, alle ore 10, dai saluti istituzionali. Seguirà, alle ore 10.15, l’introduzione della Prof.ssa Luisa Cassetti, docente del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo perugino e, alle ore 10.30, l’intervento del Prof. Antonio Baldassarre, costituzionalista e presidente emerito della Corte Costituzionale; alle ore 11.30 la proiezione dei progetti fotografici in concorso e la premiazione di quelli vincitori.
“Il 75° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione Italiana – ha dichiarato il Magnifico Rettore, Prof. Maurizio Oliviero – ci dona l’occasione per incoraggiare la riscoperta dei suoi valori fondamentali e condivisi, in primis nei confronti delle nostre e dei nostri giovani, che rappresentano, oltre al nostro futuro, innanzi tutto il nostro presente. L’Ateneo, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria e con il prezioso sostegno di RAI Umbria, ha voluto cogliere questa preziosa opportunità per sensibilizzare le nuove generazioni sui principi di uguaglianza, libertà e legalità, fondamento del nostro ordinamento democratico. Il concorso ‘Fotografa la Costituzione’ – ha concluso il Magnifico Rettore -, rivolto alle studentesse e agli studenti universitari e dell’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado, ribadisce il nostro impegno quotidiano a tramandare, preservare e custodire i valori della nostra amata Carta Costituzionale, cercando di farne comprendere ai nostri giovani l’importanza, che sfida il tempo e le congiunture sociali e politiche: dignità della persona e del lavoro, libertà e uguaglianza, democrazia, etica e legalità”. “Ripartire dai territori unendo le energie – così il Dott. Giovanni Parapini, Direttore RAI Umbria nel commentare l’avvicinarsi della premiazione -: la consapevolezza e la creatività dei giovani insieme al mondo accademico e al mondo della comunicazione è uno dei compiti principali del servizio pubblico perché includere e valorizzare eccellenze e gioventù rappresentano fedelmente la missione della Rai nel restare ancorata ai principi e ai valori della Repubblica”.
“L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria partecipa con vivo apprezzamento all’evento conclusivo del Concorso ‘Fotografa la Costituzione’ – ha sottolineato il Dott. Sergio Repetto, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale – che ha avuto un significativo riscontro presso gli studenti delle Scuole secondarie di 2° grado della nostra Regione. La felice intuizione del Rettore Oliviero di celebrare il 75° Anniversario della firma della Legge fondamentale attraverso il linguaggio iconico e i dispositivi digitali ha, infatti, suscitato l’interesse di oltre 60 studenti ai quali va il plauso per aver svolto con impegno e creatività il compito assegnato dal bando. Il supporto fornito da questo Ufficio alla diffusione del bando e alla selezione dei vincitori ha contribuito ad un risultato che ci conforta e ci sprona a continuare nell’impegno di avvicinare gli studenti ai grandi temi del nostro tempo. Ai Dirigenti scolastici e ai Docenti, infine, che hanno curato l’attuazione del Bando nelle proprie Istituzioni scolastiche va un vivo sentimento di apprezzamento per il consueto e professionale riscontro alle comunicazioni istituzionali di questo Ufficio”.
PEFC Italia al Festival Seed per una filiera più sostenibileMilano, 24 apr. (askanews) – Dal 24 al 30 aprile Perugia e Assisi ospitano sette giorni di riflessioni dedicate al futuro del design e dell’architettura e soprattutto dell’ambiente con il Festival Seed. Partner internazionale della manifestazione è PEFC: con incontri e appuntamenti porterà sotto i riflettori l’importanza della corretta gestione delle foreste e – insieme all’architetto e designer Giorgio Caporaso – racconterà la campagna Forests Are Home, che promuove un approvvigionamento sostenibile nei settori dell’arredo e dell’edilizia. Prevista anche la visita alla lecceta dell’Eremo delle Carceri di Assisi alla scoperta di un luogo sacro e prezioso anche per la biodiversità e la struttura forestale: saranno illustrati i risultati delle attività boschive in mitigazione delle emissioni di CO2 a marchio PEFC.
“L’uomo ha un legame antico e indissolubile con il bosco ed è per questo che il legno è un materiale così importante nell’edilizia e soprattutto nell’arredamento. Puntare su materie prime rinnovabili come quelle legnose significa ragionare in un’ottica di eco-design. Per questo siamo felici di poter portare il nostro contributo al Festival Seed che mette al centro l’abitare sostenibile”, ha dichiarato Antonio Brunori, Segretario Generale del PEFC Italia, ente promotore della certificazione della buona gestione del patrimonio forestale.
Roma, 3 apr. (askanews) – La Regione Umbria ha presentato oggi al Vinitaly, in corso a Verona, i servizi del suo portale Umbriatourism (umbriatourism.it) per la promozione dell’enoturismo.
Sul portale, strumento utile per organizzare visite e soggiorni in Umbria e supporto per connettere digitalmente l’utente con l’offerta regionale, sono attualmente accreditate 49 cantine, che possono creare e pubblicare le loro offerte promo commerciali, prodotti ed esperienze (degustazioni, visite, cooking class) oltre a contenuti volti alla conoscenza delle produzioni dei territori, con particolare riguardo alle indicazioni geografiche. Il portale della Regione consente la pubblicazione solo ad operatori accreditati il cui processo di accreditamento presuppone che siano soddisfatti requisiti formali e di riconoscibilità di un operatore/produttore, fornitore di servizi e prodotti regionali. Questo per garantire la qualità dei servizi offerti al pubblico.
L’evento è stato presentato dall’Assessorato al Turismo e Cultura e dall’assessorato alle Politiche agricole e agroalimentari.