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Libri, esce “La meteora? Mario Draghi” di Guido Barlozzetti

Libri, esce “La meteora? Mario Draghi” di Guido BarlozzettiRoma, 14 mag. (askanews) – È in libreria “La meteora? Mario Draghi. Anomalia di un’immagine” di Guido Barlozzetti. Il libro è edito da Bertoni Editore e sarà disponibile anche sui siti online, in particolare su www.bertonieditore.com.

Un saggio su un protagonista della più recente stagione politica del nostro Paese e in particolare sull’immagine con cui si è presentato e l’abbiamo conosciuto. Anomalo, in questo senso, Mario Draghi, il libro – si legge in una nota – ne approfondisce l’originalità dei tratti che lo contraddistinguono, lo stile con cui ha marcato una differenza rispetto al panorama dominante, il rapporto tra il modo di comunicare e l’incarico di Presidente del Consiglio. Per questo, una “meteora”: un’apparizione percepita come salvifica in un momento complesso e drammatico – il Covid, la messa a punto del PNRR, una crisi politica che sembrava senza sbocco – accolta dal largo consenso degli Italiani, la figura di un “tecnico” rispetto a una connotazione direttamente politico-partitica.

E però anche una parabola che si è consumata in un anno e mezzo. Il libro si concentra sul periodo del governo e analizza il divenire dell’immagine del Presidente, i suoi silenzi iniziali, le conferenze-stampa, un profilo che evita il contenzioso e si pone ad un livello super partes, fino a quando il rapporto con il sistema dei partito si incrina e Draghi si dimette. Perché? Cosa ha fatto sì che un’esperienza così diversa – una figura di “tecnico” e cultura economico-politica pragmatica e capace di suscitare tante attese si concludesse con un voto negativo del Parlamento e di alcuni partiti? E cosa ci lascia? Insomma, Mario Draghi è stato un’anomalia a tutti i livelli e il libro prova ad esplorarla e a raccontarla. L’anomalia e la novità che ha portato con sé.

Su questo filo conduttore, al fondo il libro si pone una domanda che riguarda il passaggio della nostra democrazia: quale rapporto passa tra la politica e l’immagine? Tra la competenza e una responsabilità pubblica e di governo? “Lo dico subito, questo non è un libro che si occupa di politica in senso stretto, la politica dei partiti e degli schieramenti, tanto meno appartiene al genere classico della biografia – spiega Barlozzetti -. Si occupa di lui, certo, di Mario Draghi, e lo mette al centro di un’analisi che è anche una storia dall’unico punto di vista che a un cittadino qualsiasi è consentito, quello che si è visto e/o ha fatto vedere di sé, e quello che ha detto. Se sarà inevitabile riferirsi al contesto, avrà senso, sempre in questa prospettiva. E così anche per le riflessioni che la sua figura può comportare rispetto a temi come il senso e la funzione della politica, la condizione della democrazia, il rapporto tra politica e tecnica e, a chiudere un cerchio, quello tra politica e immagine”.

L’autore. Guido Barlozzetti è media expert, studioso di comunicazione e immagine, autore e conduttore di programmi e documentari televisivi, consulente di aziende di comunicazione, editorialista. Insegna Serialità televisiva all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha realizzato narrazioni teatrali su Freud, Kubrick e Pasolini. Oltre a libri su didattica del cinema, generi cinematografici e studio-system di Hollywood, ha scritto “Il palinsesto. Testo, generi e apparati della televisione”, (Milano, FrancoAngeli, 1986); “La produzione cinematografica della Rai 1965-1975”, (Venezia, Marsilio, 1988); “Chiedilo alla CNN. Le contraddizioni della Teleguerra” (VQPT Rai, 1991), “La piazza elettronica/Informazione tra politica e spettacolo” (Rai, 1992), “Eventi e riti della televisione. Dalla Guerra del Golfo alle Twin Towers” (FrancoAngeli, 2002), il romanzo “L’Ombra di Don Giovanni” (Rai Eri, 2012), “Il viaggio di Freud” (Gal Trasimeno/Orvietano, 2018) e la raccolta di racconti “Vite ricordevoli” (Bertoni, 2021).

Aste, orecchini con zaffiri e diamanti aggiudicati a 14 volte la base

Aste, orecchini con zaffiri e diamanti aggiudicati a 14 volte la base




Aste, orecchini con zaffiri e diamanti aggiudicati a 14 volte la base




















Roma, 11 apr. (askanews) – Le gemme hanno da sempre affascinato l’uomo e continuano ad incantarlo ed ammaliarlo ancora oggi. Storicamente un forte simbolo di potere e di status sociale, sono avvolte da un’aura di sacralità e magia. Sarà anche per questo che è stata realizzata una vendita straordinaria all’asta speciale “Gemme di colore” tenutasi ieri a Roma, presso Palazzo Santacroce Petrignani in Piazza del Monte di Pietà. Un appuntamento organizzato da Affide, società italiana del gruppo Dorotheum – una delle case d’asta leader a livello internazionale – e tra i maggiori operatori nazionali nel settore aste preziose.

Oggetto della vendita record è stato il lotto N25, un paio di orecchini con zaffiri e diamanti in platino, che partiva da una base d’asta pari a 12.000 euro. Il prezioso, conteso in sala con numerosi rilanci, è stato aggiudicato a 168.750 euro. Ovvero 14 volte il prezzo di partenza. Questa vendita, da sola, vale per oltre la metà del totale delle aggiudicazioni dell’asta, pari a quasi 280.000 euro. “Questa vendita è una nuova testimonianza che le nostre aste generano continue opportunità per chi vende così come per i collezionisti e gli investitori interessati a comprare. Con il lavoro dei nostri stimatori e del personale specializzato nella presentazione degli oggetti, facciamo il massimo affinché si ottenga dalla cessione il maggior valore possibile. Una buona vendita, infatti, permette al proprietario del bene di incamerare la differenza una volta restituito il credito. Alla fine, come in questo caso, si tratta di cifre spesso superiori alle attese”, ha commentato Andreas Wedenig, Direttore Generale di Affide.

È possibile restare aggiornati sulle prossime aste consultando l’omonima area del sito di Affide o attraverso l’App per smartphone, scaricabile gratuitamente su Google Play e sull’App Store.

Ginarte colora le serate della Florence Cocktail Week 2023

Ginarte colora le serate della Florence Cocktail Week 2023




Ginarte colora le serate della Florence Cocktail Week 2023




















Roma, 11 apr. (askanews) – Dal 17 al 23 aprile Ginarte animerà le serate della Florence Cocktail Week 2023, con un programma di appuntamenti e degustazioni per scoprire lo spirito dell’arte e sentire tutte le note aromatiche e di colore di questo premium dry gin italiano.

‘E’ per noi un onore essere ancora una volta presenti in una manifestazione così importante per Firenze e per il settore della mixology italiana.’ afferma Francesco Bargellini, responsabile marketing e commerciale Ginarte che continua ‘E’ proprio qui che sono nati il nostro gin e il nostro brand ed è proprio alla bellezza di questa città, all’arte che qui si tocca con mano e si respira, e alla vivacità che la Florence Cocktail Week porta con sé ogni anno, che vogliamo legarci ed esserne rappresentanti. Abbiamo perciò ideato una serie di attività che si concentreranno all’interno dei migliori bar e hotel di Firenze, volte alla scoperta delle note profumate di Ginarte, delle sue botaniche e, in particolare, della nepitella, il cartamo, la reseda odorata, il guado di Montefeltro e la robbia, usati, in passato, per la creazione di pigmenti colorati dai più importanti artisti del Rinascimento.’. Si parte il 18 aprile alle ore 19 con ‘Arte e Istinto’, la guest shift di Alessio Zaccardo di Drink Kong, il famoso mixology bar romano dove Ginarte è presente da tempo con una sua release speciale a cui viene aggiunto lo di Yuzu, un agrume giapponese molto elegante. L’evento, aperto al pubblico, verrà ospitato da Drinx, l’Asian cocktail bar di Il Gusto di Xinge.

In messaggio di Ginarte, celebrativo della forza comunicativa dell’arte, è stato anche recepito da cinque dei cocktail bar più interessanti della città, protagonisti di ‘Le Botaniche dell’Arte’, un tour privato volto proprio a scoprire le cinque erbe tintorie presenti nella ricetta e l’essenza concettuale di questo prodotto. Il tour, che partirà nel pomeriggio di mercoledì 19 aprile, vedrà protagonisti: Eye Cocktail Bar by Chic Nonna, con la reseda odorosa; Gucci Giardino 25 il cui drink esalterà la robbia; il Locale con il guado di Montefeltro; il Picteau Cocktail Bar che esalterà il cartamo e il Santa Cocktail Club che chiuderà con la nepitella. A seguire, su prenotazione, ‘Pizza e Cocktail a Colori’ l’aperitivo organizzato da Tiratissima, che creerà per l’occasione 4 pizze abbinate a 4 cocktail ispirati alle botaniche di Ginarte e ai colori che le rappresentano, preparati a quattro mani da Simone Corini, Bar Manager dell’Hotel Principe di Piemonte, di Viareggio e Francesco Guetta, Bar Manager Tiratissima.

I fiorentini e tutti coloro che arriveranno in città per la Florence Cocktail Week 2023 potranno poi scoprire Ginarte, per tutta la settimana, all’interno dei ‘Signature Cocktail #FCW23’, ovvero quei drink creati da ogni locale aderente alla manifestazione. Drinx – Il Gusto di Xinge proporrà il ‘Long Jing Ice Tea’ , omaggio al tè cinese e al suo cerimoniale, da Tiratissima si potrà invece gustare il ‘I Santo Graal’ e il suo inno alla convivialità mentre da Eye Cocktail Bar by Chic Nonna si potrà ordinare un ‘Knockin’ On Heaven’s Door’, dal profumo di bergamotto e fiori di Osmanto. Ginarte verrà poi utilizzato anche per la creazione degli ‘Eco Cocktail’, ideati per celebrare la sostenibilità. Eccone alcuni: ‘Il Buttero’ di La Petite; il ‘Grapefruit’s Anatomy’ di Seeds @ Ostello Tasso; il ‘Threedom Negroni’ di Strizzi Garden; il ‘Fake Bloody Mary’, proposto da Empireo – Hotel Plaza Lucchesi e il ‘Minnie’s Inspiration’, di Santa Villa Cora – Villa Cora

TEDx Legnano 2023, una giornata dedicata alla leggerezza

TEDx Legnano 2023, una giornata dedicata alla leggerezza




TEDx Legnano 2023, una giornata dedicata alla leggerezza




















Roma, 7 apr. (askanews) – Il 1° aprile si è svolta a Legnano la quinta edizione di TEDx, la rassegna di speaker che dà voce a persone le cui idee o esperienze di vita possono essere fonte di ispirazione. Il tema portante di quest’anno è stato la “leggerezza”, un aspetto che, secondo il patron Enrico Piacentini, organizzatore dell’evento, è diventato particolarmente importante in un periodo così difficile come quello attuale, in cui pandemia, guerra, inflazione e altre avversità hanno messo a dura prova le persone. La leggerezza diventa quindi un modo per affrontare la vita con un’ottica diversa, cercando di non farsi schiacciare dalle difficoltà.

Tredici speaker hanno affrontato questo tema in maniera originale e coinvolgente, ma ciò che colpisce ancora di più è il fatto che l’evento sia andato completamente esaurito, a dimostrazione del grande interesse suscitato nella comunità locale e non solo. Questo dimostra quanto sia importante la condivisione di esperienze e di idee in un momento storico così delicato. Tra gli speaker che hanno emozionato un teatro Talisio Tirinnanzi gremito possiamo annoverare Ambrogio Scognamiglio, clowndottore nei reparti pediatrici, Giampaolo Grossi, ex dirigente di Starbucks Italia, Antonello Taurino, docente e comico di Zelig, Laura Donadoni, Giornalista e autrice specializzata nel vino, e Roberto Serra, Esperto SEO e di Intelligenza Artificiale.

Per finire lo special guest Raul Cremona, comico anti-mago, vero mattatore dell’evento, che oltre al suo monologo in stile TEDx si è poi esibito in uno mini-spettacolo di cabaret che ha chiuso la giornata con risate a crepapelle. L’evento è stato reso possibile soprattutto grazie ai volontari che hanno lavorato duramente per garantire il buon funzionamento dell’evento. Numerosi, inoltre, i partner che hanno deciso di supportare l’evento, tra cui Kronos.tech, Engel & Völkers, McArthurGlen e InvestinGoal.

Ed è proprio tra i partner che il feedback dell’amministratore di InvestinGoal, Filippo Ucchino, testimonia la soddisfazione per un evento riuscitissimo: “Sono anni che guardo i TED e TEDx. Quando ho saputo di avere l’occasione di supportare un evento qui vicino a casa mia non ci ho pensato due volte. Poter essere partner di qualcosa di così ben fatto e che arriva davvero al cuore delle persone è motivo di orgoglio. Farlo nella e per la propria comunità, è ancora più emozionante”. La giornata si è conclusa con molte risate e un senso di leggerezza che ha pervaso l’intero teatro Tirinnanzi. Una manifestazione che ha trasmesso non solo idee ma anche gioia e speranza, diventando un importante evento culturale per la città di Legnano e per tutti coloro che hanno partecipato. L’entusiasmo dimostrato dal pubblico e l’interesse suscitato dall’evento dimostrano ancora una volta quanto sia importante la condivisione di esperienze e di idee per affrontare insieme le difficoltà della vita.

Maria Rosa Lodigiani: domare la paura è possibile

Maria Rosa Lodigiani: domare la paura è possibile




Maria Rosa Lodigiani: domare la paura è possibile




















Roma, 7 apr. (askanews) – Viviamo in un modo talmente bombardato da sollecitazioni emotive, spesso negative, che avere paura delle relazioni, dei cambiamenti, del lavoro e di molte altre cose è fin troppo normale. In questi casi, mettere “la testa sotto la sabbia” facendo finta di nulla nella speranza che tutto passi da solo, è la prima cosa che siamo portati a fare. Peccato però che tutto ciò porti solo a peggiorare la situazione iniziale, andando a cronicizzare gli effetti delle avversità che si stanno vivendo con conseguenze psicofisiche importanti.

Per tutti coloro che desiderano vivere la propria vita in maniera sana e gratificante ma non sanno come fare, esce oggi il libro di Maria Rosa Lodigiani “Cavalcare le emozioni. Come Imparare A Conoscere La Paura Per Trasformarla In Opportunità In Pochi Semplici Step” (Bruno Editore). Al suo interno, l’autrice condivide con i propri lettori strumenti pratici, alcuni innovativi o la cui combinazione è tale, per imparare a conoscere la paura così da trasformarla in opportunità. “Il libro parla di emozioni e in particolare della paura, di quella nemica/amica che non vorremmo incontrare ma che è funzionale in alcune situazioni. Ci avverte del pericolo, ci sprona a reagire e a sviluppare le strategie migliori per affrontare la situazione” afferma Maria Rosa Lodigiani, autrice del libro. “Nel libro, ripercorrendo gli stadi della mia vita, ho fatto cenno alle paure principali che si possono incontrare e ai principi basilari ai quali ricorrere che possono rappresentare, nei momenti difficili, un’ancora per non farsi abbattere dallo sconforto”.

Secondo l’autrice, il primo passo da fare per usare la paura a proprio vantaggio consiste nel riconoscerla. Non a caso, capitolo dopo capitolo, Maria Rosa Lodigiani accompagna il lettore in quel percorso che gli consentirà di riprendere in mano il senso delle proprie scelte, riflettendo sulle proprie emozioni, così da raggiungere l’equilibrio necessario al raggiungimento del benessere psicofisico. “Io penso e condivido il pensiero dell’autrice: ognuno di noi, nella vita, ha una missione. Se ci guardiamo attorno vediamo ansia, stress, malessere e sofferenze che crescono sempre di più, di giorno in giorno. Motivo per il quale diventa difficile ritrovare quell’equilibrio psicofisico indispensabile per godere di una vita piena e gratificante”, incalza Giacomo Bruno, editore del libro. “Attraverso il suo libro, Maria Rosa Lodigiani dimostra che ci sono strumenti interiori (come la meditazione e la psicologia) ed altri più corporei (come lo sport) che fanno davvero la differenza nel dominare la paura. Tutto sta nel trovare quello più affine alla propria personalità”.

“Ho conosciuto Giacomo Bruno anni fa partecipando ad un suo evento editoriale. Da lì ho maturato l’idea di scrivere un libro capace di raggiungere milioni di persone” conclude l’autrice. “Il team Bruno Editore ti segue a 360 gradi, curando non solo la pubblicazione del libro, ma anche lo sviluppo della migliore strategia di marketing. Ho apprezzato inoltre l’estremo rispetto per i tempi individuali. Non mi sono, infatti, mai sentita sotto pressione, fattore secondo me molto importante per il raggiungimento di un buon risultato”. Il libro è disponibile su Amazon a questo indirizzo: https://amzn.to/4334hY4.

Maria Rosa Lodigiani, nata a Torino nel 1953. Laureata in Economia e Commercio e in Psicologia, è iscritta ai rispettivi Ordini Professionali. L’esperienza maturata nel corso degli anni le ha dato la possibilità di ampliare tanto le proprie conoscenze personali quanto le proprie prospettive, fino ad indirizzarla verso attività di consulenza e formazione, decisionale e psicologica, con l’obiettivo di aiutare i soggetti, individui e/o gruppi, al raggiungimento dell’equilibrio e del benessere spirituale e psicologico. Ama scrivere, disegnare, ascoltare musica, praticare sport ma anche lo studio e la ricerca. Nella scrittura fa spesso riferimento alla propria esperienza personale in modo da stimolare il lettore ad una forma di autoanalisi indotta dall’esempio e dal confronto.

Moda, Scorpion Bay SS 2023: back to the bay

Moda, Scorpion Bay SS 2023: back to the bay



Moda, Scorpion Bay SS 2023: back to the bay – askanews.it



Moda, Scorpion Bay SS 2023: back to the bay – askanews.it


















Roma, 24 mar. (askanews) – Nell’estate del 1987 due giovani surfisti californiani – al secolo Mike Fischer e Rob Bradford – partirono alla volta della penisola messicana, alla ricerca di onde gentili e libertà. Per celebrare questa esperienza destinata a cambiare radicalmente le loro vite, i due diedero vita a Scorpion Bay, un surf e lifestyle brand ispirato ai colori e alle emozioni del loro irripetibile viaggio alla volta della leggendaria baia di San Juanico, laddove la vita rallenta, i ritmi si fanno rilassati e le onde si ripetono in un refrain di armonia e grazia.

Da quel road trip fra strade polverose, deserto e allevamenti di bestiame, fino a giungere in piccolo villaggio di pescatori, nacque l’epica e l’estetica di un brand che con i suoi stilemi fatti di calacas messicani e richiami alla cultura azteca è divenuto in pochi anni uno dei brand più iconici e rilevanti per i giovani surfisti americani. Ciò condusse il brand – agli albori degli anni novanta – a sbarcare prima in Italia e poi in tutta Europa, laddove surf e skateboard, trainati dalla nascente disciplina dello snowboard si stavano affermando come delle vere e proprie subculture giovanili in grado di aggregare tribù di giovani bramosi di sentirsi liberi e vivi, tanto fra le onde del mare quanto fra le immense distese innevate delle Alpi. A distanza di 35 anni da quell’epico viaggio, Scorpion Bay riparte da Los Angeles e dalla California per tornare a celebrare la libertà di essere sé stessi, con una campagna-manifesto intitola FREE TO BE. Campagna che non si limiterà soltanto a raccontare storie di creator e rider che ancora oggi portano alto lo spirito libero e selvaggio del brand, ma che mira a dare voce e risalto a tutte le community di spiriti liberi che negli States come nel resto del mondo sono alla ricerca dell’onda “mas fina” e non rinunciano a cercarla “Out There”. Che si tratti di un surfista alla ricerca dell’onda “gentile”, un artista-skater che si diverte a realizzare i suoi trick fra un dipinto e l’altro o di semplici spiriti nomadi che viaggiano il mondo a bordo del loro Van, Scorpion Bay mira ad essere oggi come ieri al loro fianco nel magnificare il piacere di essere liberi. Il ritorno in California rappresenta quindi un ritorno alle origini e a quei valori immortali di libertà e creatività che sono esaltati in una collezione fatta di grafiche e vestibilità OG, ripescate dall’archivio più che trentennale del brand. Da qui, oggi, nascono sei temi “Van Life, Beach, Ritual, Hollywood, Graffiti e Tattoo”, dai quali la nuova collezione Spring Summer 2023 prende ispirazione per la realizzazione di t-shirt, hoodies, crewneck, capi in maglieria, over shirt, pantaloni cargo, jeans, gli immancabili costumi e gli accessori. Ogni tema presenta le proprie peculiarità identitarie, proponendo stampe e colori che si differenziano tra loro in base al mondo che vogliono esprimere, utilizzando i toni del mare, della terra e dell’arte di strada, per tornare a sventolare alto il vessillo del brand nato nella baia degli scorpioni.

JTI presenta Ploom X, il nuovo dispositivo a tabacco riscaldato

JTI presenta Ploom X, il nuovo dispositivo a tabacco riscaldato


JTI presenta Ploom X, il nuovo dispositivo a tabacco riscaldato – askanews.it



JTI presenta Ploom X, il nuovo dispositivo a tabacco riscaldato – askanews.it



















Roma, 24 mar. (askanews) – Mancano solo pochi giorni all’ingresso nel mercato italiano di Ploom X, il nuovo dispositivo a tabacco riscaldato targato JTI presentato ufficialmente ieri a Milano con un evento all’insegna della tecnologia.

Il device, che sarà disponibile a partire dall’inizio di aprile, fa il suo ingresso nel mercato dell’Unione Europea proprio nel nostro Paese. Una scelta non casuale, come spiega Didier Ellena, Presidente e Amministratore Delegato di JTI Italia. “La decisione di avviare qui la distribuzione di Ploom X è l’ennesima dimostrazione dell’importanza che questo Paese riveste per la nostra azienda: l’Italia nel mondo è sinonimo di cura dei dettagli, ricerca, raffinatezza, eleganza e stile: un concept che si sposa alla perfezione con la mission di JTI e con l’idea alla base di Ploom. In questo device è racchiusa la risposta della nostra azienda al mercato del tabacco riscaldato, un settore in forte crescita negli ultimi anni. Questo device rappresenta un pezzo del nostro futuro, un futuro in cui l’Italia fa da apripista, per continuare a crescere insieme in un percorso di innovazione, tecnologia e qualità”

Ploom X ha nel sistema HeatFlow il suo tratto distintivo: un sistema che, utilizzando una tecnologia proprietaria, garantisce un rilascio di nicotina uniforme e un aroma intenso dall’inizio alla fine, e offre sessioni di fumata da 5 minuti di tiri illimitati. Grazie alla sua tecnologia, il device è progettato per riscaldare il tabacco riducendo al minimo l’odore di fumo e, con un ciclo di ricarica completo, è in grado di offrire fino a 23 sessioni di utilizzo, garantendo in ognuna di esse la stessa esperienza di altissima qualità.

Ploom X arriverà sul mercato in tre colorazioni, Silver, Black e Champagne, e potrà essere ulteriormente personalizzato con un’ampia gamma di cover magnetiche e accessori. “Volevamo che ciascuno dei nostri clienti si sentisse libero di esprimere sé stesso anche utilizzando il dispositivo”, ha infatti dichiarato Giacomo Merli, Marketing Director di JTI Italia. “Per noi, ogni consumatore è davvero “Truly Unique”. E volevamo che ciascuno di essi potesse personalizzarlo esattamente secondo i propri gusti. Il nuovo device di JTI è compatto, dal design ergonomico, e intuitivo. In una frase: un tassello fondamentale per il futuro della nostra azienda”.

Un futuro che vede l’Italia sempre più protagonista per JTI, da sempre impegnata con investimenti crescenti all’interno del Paese, non solo attraverso l’acquisto di tabacco ma anche con attività concrete a sostegno della sostenibilità e dell’inclusione sociale. “Il nostro rapporto con l’Italia parte da lontano, ma guarda al futuro”, ha infine commentato Lorenzo Fronteddu, Corporate Affairs e Communications Director di JTI Italia. “Qui abbiamo investito e continuiamo a investire in modo crescente e con successo, abbiamo sviluppato un solido legame con i territori e contribuito a far crescere il tessuto agricolo e imprenditoriale del Paese, crescendo a nostra volta. L’Italia è il nostro trampolino di lancio verso il futuro: qui abbiamo scritto un pezzo della nostra storia e ora siamo pronti a iniziarne un altro. E Ploom X rappresenta, a tutti gli effetti, una parte di quel futuro”. Lanciato a Milano, Ploom X sarà inizialmente disponibile in Lombardia, Liguria, Piemonte, Veneto, Toscana, Emilia-Romagna, Puglia e Sicilia, per poi arrivare su tutto il territorio italiano.