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Coldiretti Sicilia: Regione Siciliana accoglie nostre richieste

Coldiretti Sicilia: Regione Siciliana accoglie nostre richiesteRoma, 3 giu. (askanews) – Fieno subito agli allevatori attraverso dei voucher, regolamento per contrastare la fauna selvatica, consulte di agricoltori da affiancare ai commissari dei Consorzi di bonifica e istituzione di un tavolo politico. Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, sceso tra gli imprenditori agricoli rimasti sette giorni e sette notti davanti a Palazzo d’Orleans per il presidio avviato dopo la grande manifestazione del 28 maggio scorso, ha sottoscritto tutti i punti proposti da Coldiretti Sicilia dopo giorni di incontri e trattative.


Schifani ha voluto chiarire direttamente agli agricoltori la correttezza della manifestazione, evidenziando come sia stato determinante proprio l’apporto di Coldiretti per fronteggiare le emergenze di questo drammatico periodo legato alla siccità che sta mettendo in ginocchio l’intero settore. Gli allevatori avranno quindi il fieno grazie ad un voucher. Potranno acquistarlo dai rivenditori ufficiali indicati nell’elenco fornito dalla Regione, come richiesto dalle migliaia di agricoltori scesi in piazza e che da mesi stanno lottando per la sopravvivenza di campi e animali. L’altra grande vittoria di Coldiretti riguarda il tavolo politico, fondamentale perché così tutti gli assessorati che lavorano nei vari comparti dell’agricoltura e dell’agroalimentare potranno trovare soluzioni e fondi per affrontare le situazioni prima che diventino emergenziali.


Altro tema cruciale per Coldiretti riguardava i Consorzi di Bonifica: ad ogni commissario sarà affiancata una consulta di agricoltori che possono ora dare il loro contributo a un’apposita “cabina di regia”. “Ma il futuro dell’agricoltura si basa anche sulla gestione della fauna selvatica – sottolinea il presidente di Coldiretti Sicilia Francesco Ferreri – E qui il nostro contributo alla soluzione è stato determinante perchè le norme per fronteggiare anche questa emergenza ci sono e garantiranno l’immediata emanazione del regolamento regionale. Diamo atto al Governatore – conclude Ferreri – di aver compreso pienamente le esigenze degli agricoltori”.

Coldiretti Puglia: bene annuncio verifiche su grano importato

Coldiretti Puglia: bene annuncio verifiche su grano importatoRoma, 3 giu. (askanews) – Bene il via alle verifiche sulla nave carica di grano turco or all’ormeggio al porto di Bari dopo che, secondo le informazioni circolate sin dalla settimana scorsa, era stata respinta dalla Tunisia. E’ il commento di Coldiretti Puglia all’annuncio dell’azione del Governo che ha disposto i controlli sulla nave Alma, battente bandiera maltese, con un carico di 26mila tonnellate di grano di origine turca.


Intanto, la ennesima asta turca riguarda l’esportazione di oltre 75mila tonnellate di grano che salperanno attorno alla metà di giugno, mentre nei porti pugliesi continua il via vai di navi mercantili provenienti dalla Turchia. Solo nei primi 2 mesi del 2024 dalla Turchia sono stati importati quasi 35 milioni di chili di frumento duro, quasi lo stesso quantità registrato in tutto il 2022. “Con le quotazioni scese ampiamente al di sotto dei costi di produzione e la campagna di raccolta appena avviata, a rischio è la sopravvivenza di 38mila aziende agricole in Puglia, il Granaio d’Italia, con l’aumento della dipendenza dall’estero”, denuncia Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia. “Le aste turche del frumento affossano ancora i prezzi del grano pugliese – aggiunge il direttore regionale Pietro Piccioni – con il crollo del prezzo del grano che scende a 320/350 euro a tonnellata, mentre nei porti pugliesi continua il via vai di navi mercantili provenienti dalla Turchia”.

Al via assemblea Global Soil partnership su salute suoli mondiali

Al via assemblea Global Soil partnership su salute suoli mondialiRoma, 3 giu. (askanews) – Incontro chiave con appello ad azioni urgenti per la Global Soil Partnership, che riunisce centinaia di attori diversi focalizzati sul miglioramento della salute dei nostri suoli per promuovere sistemi agroalimentari più sani e resilienti. Ospitato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), con la partecipazione dei membri della FAO e di oltre 700 partner, l’evento è giunto alla 12esima edizione. Il direttore generale della FAO QU Dongyu in apertura ha sottolineato la necessità di garantire una gestione sostenibile del suolo basata sulle tre “R”: ridurre, riutilizzare e rinnovare.


La Global Soil Partnership è impegnata a migliorare e mantenere la salute di almeno il 50% dei suoli mondiali entro il 2030. Tra le sessioni del primo giorno dell’incontro di tre giorni ci sarà un evento ospitato dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti incentrato sulla sua Vision for Adapted Crops and Soils (VACS), volto a creare un sistema alimentare resiliente attraverso la promozione di colture diverse e nutrienti e colture adattate al clima coltivate in terreni sani e fertili. Nell’ambito dell’iniziativa VACS, la FAO sta implementando il progetto Soil Mapping for Resilient Agrifood Systems (SoilFER) in America Centrale e nei paesi africani.


“In mezzo a crisi sempre più complesse l’agricoltura offre soluzioni potenti – ha affermato il direttore generale della FAO – Ma è necessaria un’azione urgente per trasformare i nostri sistemi agroalimentari affinché siano più efficienti, inclusivi, resilienti e sostenibili”.

Caffè Mauro diventa ambasciatore identità Mediterranea

Caffè Mauro diventa ambasciatore identità MediterraneaRoma, 3 giu. (askanews) – Gamma rinnovata nelle miscele e nel packaging per la torrefazione italiana Caffè Mauro, che punta a diventare ambasciatore del “Mediterranean Way of Life”.


Il nuovo payoff “Emozione Mediterranea”, presente nel logo e in tutti i nuovi pack, esprime l’autenticità di miscele ottenute attraverso un processo di tostatura lenta per singola origine, nate respirando l’aria del mare dello Stretto. Il nuovo logo, i nuovi packaging e la comunicazione, realizzati dall’agenzia strategico-creativa Absoluta, sono frutto di un lavoro di rebranding che ha raccolto l’eredità di Caffè Mauro proiettandola verso il futuro. Il posizionamento sarà sostenuto da una campagna di comunicazione e, a partire da maggio, verrà lanciato il concorso “Bevi Caffè Mauro e Parti” che mette in palio una crociera per due persone nel Mediterraneo, 4 buoni spesa del valore di 1.000 euro ciascuno e decine di instant win settimanali e giornalieri.


L’obiettivo strategico di questa iniziativa mira ad acquisire quote di mercato nel circuito della grande distribuzione dell’Italia centro-meridionale.

Stock Spirits Italia fa 140 anni e lancia Bitterissimo

Stock Spirits Italia fa 140 anni e lancia BitterissimoRoma, 3 giu. (askanews) – Festeggia 140 anni Stock Spirits Italia e, per festeggiare una lunga storia iniziata nel 1884, lancia Bitterissimo Stock, il nuovo bitter celebrativo, ispirato allo stile eccentrico di Casa Stock. Color rosso rubino, in equilibrio tra le note dolci e amare tipiche del Mediterraneo, e con tutta la freschezza dei distillati e degli infusi delle bucce di arance e limoni.


Ottimo da gustare con ghiaccio e una fetta di arancia, o diluito con soda, tonica o vino bianco frizzante, è l’ingrediente definitivo, dal classico Negroni ai cocktail vintage come il “9 buche”. “Il nostro fondatore Lionello Stock credeva che le cose buone nella vita fossero fatte per godere, assaporare e condividere. Quindi quale modo migliore per festeggiare il nostro 140esimo compleanno che brindare con una nuova referenza a tutto gusto e carattere?”, racconta Evelina Teruzzi, CEO di Stock Spirits Italia.


Fondata nel 1884 a Trieste dall’industriale e imprenditore Lionello Stock, con il socio Carlo Camis, come “Distilleria a vapore Camis e Stock”, negli anni l’azienda non ha infatti mai smesso di espandersi creando in Europa una rete di distillerie, impianti di imbottigliamento e strutture di invecchiamento, fino alla fusione, nel 2008, con Polmos Lublin, che segna la nascita di Stock Spirits Group. Di proprietà di CVC Capital Partners dal novembre 2021, oggi il Gruppo conta 1.800 dipendenti, opera in 9 paesi europei (Italia, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Francia, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia), di cui cinque ospitano otto siti di produttivi.

Lollobrigida: controlli su nave grano da Turchia a Bari

Lollobrigida: controlli su nave grano da Turchia a BariRoma, 3 giu. (askanews) – “Qui Bari, nave mercantile proveniente dalla Turchia carica di grano di ‘qualità incerta’. Scattano le verifiche da parte delle Forze della Cabina di Regia dei controlli dell’agroalimentare del Masaf (Agenzia delle Dogane, Capitaneria di Porto, Carabinieri, Ispettorato controllo qualità e repressione frodi e Guardia di Finanza). Massima allerta e tolleranza zero per i prodotti di dubbia provenienza e qualità che arrivano in Italia”.


Lo scrive sui social il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, commentando l’operazione su una nave mercantile battente bandiera maltese, ma proveniente dalla Turchia, ormeggiata al porto di Bari. Sono in corso campionamenti e conseguenti analisi di laboratorio per verificare i corretti parametri sanitari.

Progetto Fileni ‘Buon miele non mente’: api sentinelle ambiente

Progetto Fileni ‘Buon miele non mente’: api sentinelle ambienteRoma, 3 giu. (askanews) – Al via “Buon miele non mente”, il nuovo progetto Fileni di biomonitoraggio ambientale, che nasce con lo scopo di tutelare la biodiversità e l’ambiente. Nelle aree verdi di tre dei suoi allevamenti bio la società ospiterà, infatti, alcune colonie di api mellifere, che potranno così dimostrarsi validissimi sensori naturali per monitorare la qualità dell’aria, del terreno e dell’acqua nel raggio di chilometri dalle arnie.


Le api svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’equilibrio ecologico e della biodiversità naturale, oltre a fornire una grande quantità di alimenti di alta qualità. Il rischio di una loro estinzione sta diventando sempre più concreto e per questo Fileni ha deciso di proteggerle e preservarne la condizione, installando complessivamente 72 arnie nei pressi degli allevamenti biologici di Fabriano (Ancona), Cannuccia (Jesi) e Ostra (Ancona). Fileni si occuperà di ritirare piccole quantità di polline fresco raccolto dalle api in modo sia da visionare la quantità di biodiversità presente nel territorio circostante gli alveari, sia da verificare l’assoluta bontà dello stesso. Il progetto si colloca inoltre all’interno di un programma innovativo nell’ambito del quale le api sono appunto definite “nomadi” in quanto le arnie vengono spostate in regioni diverse e le api attraversano così l’Italia dando vita ad un prodotto che racchiude la biodiversità dei territori più vocati alla raccolta del miele.


Partner tecnico dell’iniziativa, Giorgio Poeta, agronomo e apicoltore che ha fondato a Fabriano la sua azienda agricola. Produce miele biologico, pratica la transumanza e ha svolto nella sua carriera numerosi studi sulle api come bioindicatori, in grado di evidenziare la salubrità dell’ecosistema. Il progetto, inoltre, sarà realizzato in collaborazione con AMAP, l’Agenzia per l’Innovazione nel Settore Agroalimentare e della Pesca “Marche Agricoltura Pesca”, e CREA, il principale Ente di ricerca italiano dedicato alle filiere agroalimentari con personalità giuridica di diritto pubblico, vigilato dal Masaf.

Bialetti annuncia: in 2024 via plastica da capsule caffè

Bialetti annuncia: in 2024 via plastica da capsule caffèRoma, 3 giu. (askanews) – Bialetti annuncia gli obiettivi di sostenibilità e inclusione da raggiungere entro il 2026. Il primo è eliminare le componenti in plastica dalle capsule del caffè entro il 2024 per evitare l’immissione nell’ambiente di oltre 40 tonnellate di plastica l’anno, pari circa a 1 milione di bottiglie da 1,5 litri.


Entro lo stesso anno, Bialetti prevede il lancio di una nuova linea di caffè certificata Rainforest Alliance, offrendo ai consumatori un prodotto che unisce la qualità dei macinati Bialetti a un’impronta eticamente sostenibile. Questa certificazione è importante per la sostenibilità ambientale, favorendo un’agricoltura sostenibile e migliorando la vita degli agricoltori e delle loro famiglie. La sostenibilità non è solo ambientale ma anche sociale: entro il 2026, Bialetti ha in programma di lavorare sul welfare aziendale per incrementare e migliorare i benefici offerti ai dipendenti. L’azienda si impegna anche attivamente a promuovere la diversità, l’inclusione sul posto di lavoro, la parità di genere e sta lavorando speditamente verso la certificazione corrispondente.

Confagri Toscana, Gianluca Cavicchioli nuovo direttore

Confagri Toscana, Gianluca Cavicchioli nuovo direttoreRoma, 3 giu. (askanews) – È Gianluca Cavicchioli il nuovo direttore di Confagricoltura Toscana: è entrato in carica il 1 giugno. Senese, iscritto all’albo dei periti agricoli, e direttore dell’Unione Agricoltori Provinciale di Siena dal 2014. Cavicchioli vanta un’esperienza trentennale nel settore.


“Reddito e sostenibilità le priorità degli agricoltori toscani. Ambiente ed impresa, da sempre, rappresentano un vincente connubio, quotidianamente dimostrato – ha detto Cavicchioli – A tutti i livelli istituzionali continueremo a ribadire la centralità del settore primario; l’agricoltura e gli imprenditori agricoli, non possono essere considerati in subordine rispetto ad altre dinamiche e sensibilità che poco hanno a che vedere con il primario comparto”. “Altro tema che ci sta a cuore è quello del lavoro e delle tutele. La vigente normativa sulla sicurezza è certamente perfettibile ma anche riconosciuta fra le migliori a livello europeo – ha concluso Cavicchioli – Massima attenzione affinché non vi siano più tristissimi accadimenti, Per questo non serve incrementare le sanzioni nei momenti di forte emotività, ma si deve lavorare, sempre, sul senso civico e sulla mentalità dell’intera collettività”.

Ersaf: innovazione sostenibile in agricoltura fa differenza

Ersaf: innovazione sostenibile in agricoltura fa differenzaRoma, 3 giu. (askanews) – Indicata da tempo come chiave per il futuro dell’agricoltura, l’innovazione sostenibile dimostra già oggi di poter fare concretamente la differenza per l’ambiente, le persone e l’industria alimentare. La conferma è contenuta nel report inviato dall’Ersaf, l’ente per i servizi all’agricoltura e alle foreste di Regione Lombardia, che ha analizzato i risultati dell’ultimo biennio raggiunti dall’azienda agricola sperimentale Agrifuture.


Un progetto in collaborazione con l’Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza e l’Università degli Studi di Milano per la creazione di un Living Lab su “Modelli innovativi e sostenibili di gestione del suolo”. Fondata da Giorgio Rossi, presidente di MartinoRossi SpA, allo scopo di fare ricerca testando in campo varietà, tecnologie e pratiche agronomiche innovative finalizzate a ottenere produzioni agricole sempre più sostenibili e di alta qualità, Agrifuture si stende per 30 ettari a ridosso della sede centrale di MartinoRossi nelle campagne di Malagnino. Il report si concentra sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica generate direttamente e indirettamente dalle attività di coltivazione. Sul posto è stato implementato Underdrip, un sistema di sub-irrigazione e fertirrigazione in grado di abbattere fino al 60% i consumi idrici e di contingentare il ricorso a fertilizzanti e fitofarmaci riducendo, di conseguenza, i consumi energetici legati ai macchinari per l’irrigazione tradizionale, la concimazione e l’irrorazione di fitosanitari.


I benefici ambientali della sub-irrigazione si integrano con quelli di altre pratiche di agricoltura conservativa adottate in Agrifuture, dove non sono previsti periodici lavori di aratura o erpicatura mentre si praticano le coperture stagionali dei terreni con cover crops e la semina su sodo.