Via libera all’export di pere italiane in Cina
Via libera all’export di pere italiane in CinaRoma, 3 ott. (askanews) – Via libera alle pere italiane in Cina: le spedizioni dei primi container sono attese a breve, dopo i risultati positivi delle ultime ispezioni condotte dalle autorità di Pechino dopo il Comitato Governativo Italia Cina. Lo rendono noto Coldiretti e Filiera Italia. L’annuncio è arrivato durante Fruit Attraction, l’appuntamento internazionale di settore che si svolge a Madrid, al quale sono presenti anche il presidente della Coldiretti Ettore Prandini e l’amministratore delegato di Filiera Italia Luigi Scordamaglia.
Per Coldiretti e filiera Italia “il superamento di queste barriere fitosanitarie e l’apertura di mercati come la Cina è sempre stato un obiettivo prioritario fondamentale per la valorizzazione della produzione Made in Italy, ma è importante che tali aperture debbano essere sempre più gestite in futuro a livello comunitario da parte della Commissione che tratta per tutti evitando che interventi selettivi di singoli Stati membri finiscano col trasformarsi in elementi di concorrenza tra Paesi dello stesso mercato unico europeo”. Le pere sono un prodotto di punta del comparto agricolo nazionale e, in particolare, della Regione Emilia-Romagna duramente colpita dall’alluvione, e che costituisce la principale area di produzione di pere in Italia, con prodotti che possono fregiarsi del marchio di Indicazione Geografica Protetta. La conclusione del negoziato pone fine ad una anomalia, concludono Coldiretti e Filiera Italia, visto che le pere cinesi Nashi da tempo arrivano regolarmente nel nostro Paese e consente anche di iniziare a parlare di mele, perché i cinesi affrontano un dossier alla volta.