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Al via progetto Horizon su sinergie organismi suolo e ecosistema

Al via progetto Horizon su sinergie organismi suolo e ecosistemaRoma, 13 feb. (askanews) – Un progetto quinquennale sulle sinergie tra gli organismi del suolo e i servizi ecosistemici per prevenire il degrado del suolo, migliorarne la salute e sfruttare le possibilità offerta dalla sua biodiversità che gioca un ruolo fondamentale, ancora tutto da studiare. Questo è l’obiettivo del progetto “HORIZION BIOservicES – Linking soil biodiversity and ecosystem functions and services in different land uses (Collegare la biodiversità del suolo con le funzioni e i servizi ecosistemici nei diversi usi del suolo)” appena avviato, che vede il Crea, con i suoi centri di Agricoltura e Ambiente e di Genomica e Bioinformatica, fra i partner.


Si tratta da un lato di identificare i fattori determinanti responsabili dell’incremento o della diminuzione della biodiversità dei suoli (e, conseguentemente, della sua resilienza ai cambiamenti climatici); dall’altro di individuare nuovi indicatori e sistemi di monitoraggio per migliorarne la gestione. Contestualmente, verrà valutato anche il corrispettivo valore economico dei servizi ecosistemici forniti dalla biodiversità. 25 i siti sperimentali dislocati in rappresentanza delle maggiori aree pedoclimatiche europee (regioni alpine in Svizzera, regioni atlantiche e mediterranee in Spagna, regioni continentali in Germania e regioni boreali in Lettonia) e con condizioni differenti di salute del suolo (bassa, media ed elevata), a seconda delle differenti pratiche di gestione adottate, verranno monitorati per ottenere dati ambientali, sociali ed economici e sulla biodiversità del suolo.

Fedagripesca Toscana: la carne locale rischia di scomparire

Fedagripesca Toscana: la carne locale rischia di scomparireRoma, 13 feb. (askanews) – La carne toscana rischia di scomparire, perché gli allevamenti bovini e ovini locali sono stretti nella tenaglia tra aumento dei costi e concorrenza delle multinazionali. A lanciare l’allarme è Fabrizio Tistarelli, presidente di Confagripesca Toscana, che sottolinea in una nota: “le proteste degli agricoltori di questi giorni hanno sottolineato i principali problemi di questo settore. Dalla Toscana emerge con forza anche un’altra questione, quella relativa alla carne”.


“L’aumento dei costi di materie prime e dell’energia insieme alla concorrenza delle multinazionali hanno creato un effetto tenaglia per le aziende del settore zootecnico – dice Tistarelli – Si tratta di problemi che si vanno ad aggiungere alla diminuzione vorticosa delle richieste da parte dei consumatori, che tendono a scegliere un prodotto a buon prezzo e di bassa qualità legate all’offerta dei grandi produttori”. “Con questa tendenza prodotti di eccellenza come la carne di chianina rischiano seriamente di scomparire, e insieme a loro un sistema che produce lavoro e garantisce il mantenimento del territorio e del paesaggio rurale – conclude il presidente di Confagripesca Toscana – È un tema su cui chiediamo l’attenzione della Regione e dei parlamentari toscani, non è soltanto una questione economica ma anche una questione d’identità”.

Irpef agricola, Carloni: raccogliamo istanze settore fondamentale

Irpef agricola, Carloni: raccogliamo istanze settore fondamentaleRoma, 13 feb. (askanews) – “L’esenzione Irpef e lo sgravio progressivo disposto per gli agricoltori, in linea con le proposte di Matteo Salvini, dimostrano la capacità di governo e maggioranza di raccogliere le istanze di un settore fondamentale per il Paese, e di dare risposte concrete alle esigenze degli agricoltori”. Così in una nota il deputato della Lega e presidente della commissione Agricoltura, Mirco Carloni, commenta la decisione presa dal Goveno in merito al ripristino dell’esenzione dall’Irpef agricola, prevista per tutte le imprese agricole con redditi fino a 10mila euro e nella misura del 50% per chi ha un reddito fra i 10 e i 15mila euro. Oggi sarà depositato l’emendamento al Dl Milleproroghe che è attualmente all’esame della Camera dei Deputati.


Questa rimodulazione progressiva dell’Irpef agricolo per Carloni è “una prova di buon governo, e un segnale di chiara attenzione alle necessità di chi è responsabile di produzioni di eccellenza su tutto il nostro territorio. Ancora una volta, come Lega, siamo e saremo sempre dalla parte degli agricoltori”.

Altragricoltura: 15 febbraio mobilitazione in centro a Roma

Altragricoltura: 15 febbraio mobilitazione in centro a RomaRoma, 12 feb. (askanews) – Definite questa mattina con la Questura di Roma le modalità operative che precederanno la manifestazione del 15 a Roma proposta dal Popolo Produttivo e da Altragricoltura. Per sostenere la piattaforma inviata oggi al Senato ed al ministro dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, spiega Altragricoltura in una nota, arriveranno a Roma circa duecento fra trattori e altri mezzi di lavoro delle diverse categorie produttive provenienti dei presidi dal Casertano, dall’Abruzzo e dal Lazio.


I trattori e gli altri mezzi agricoli si posizioneranno entro le dieci del 14 febbraio presso le aree gestite dalla Cooperativa Agricoltura Nuova in Via Castel di Leva 371, in zona Ardeatina – Divino Amore. “La scelta di quell’area e della realtà contadina, un’azienda biologica fortemente impegnata nel sociale – spiega Altraagricoltura – non è casuale: la Cooperativa Agricoltura Nuova è nata dalle lotte contadine degli anni ’70, è fortemente impegnata a sostenere e praticare i modelli agroecologici della Sovranità Alimentare ed ha già accolto nel 2009 la Marcia dei trattori che dalla Sicilia e dal Sud Italia arrivarono a Roma per denunciare in due mesi di iniziative la crisi e chiedere risposte”. Il 14 febbraio, presso il presidio ospitato nelle aree in Via Castel di Leva 371, il Coordinamento Unitario Contro la Crisi illustrerà in conferenza stampa al presidio il programma operativo dello svolgimento della mobilitazione del 15, che si avvierà con l’appuntamento in Piazza del Campidoglio fin dalle 13 e cui parteciperanno delegazioni da tutta Italia.


La giornata di mobilitazione del 15, intitolata “TELODOIOILMADEINITALY” sarà preceduta da un evento con i trattori posizionati all’altezza del Colosseo ed ha “l’obiettivo concreto di ottenere un incontro per presentare le richieste di Riforma e di misure urgenti sulla crisi sia al Parlamento che al Governo”.

La Pietra: Masaf era e tornerà il principale ministero italiano

La Pietra: Masaf era e tornerà il principale ministero italianoRoma, 12 feb. (askanews) – “Nel congedare i rappresentanti di Riscatto Agricolo, ho fatte mie le parole del ministro Lollobrigida che, in più occasioni, ha sintetizzato la posizione del governo Meloni in maniera chiara e netta: questo ministero era e tornerà a essere il principale ministero italiano. Questo luogo è di passaggio per i ministri e sottosegretari, ma rimarrà sempre la casa degli agricoltori”. Così il sottosegretario al Masaf, Patrizio La Pietra, in una nota diramate al termine dell’incontro tenutosi oggi al ministero dell’Agricoltura con i rappresentanti di Riscatto Agricolo.


Sulla richiesta di un tavolo di confronto, spiega poi il sottosegretario, “voglio ribadire che è nel nostro Dna l’ascolto e il confronto, che abbiamo attuato fin dall’inizio del nostro mandato, ascoltando chiunque avesse proposte di buon senso. Per questo le porte del ministero sono e saranno aperte a tutti, sindacati, imprese, organizzazioni, vedi il caso di Riscatto Agricolo, che come noi tengono al futuro dell’agricoltura, perché difendendola difendiamo anche il nostro futuro”, conclude La Pietra.

La Pietra: Governo e agricoltori puntano su filiere 100% italiane

La Pietra: Governo e agricoltori puntano su filiere 100% italianeRoma, 12 feb. (askanews) – “Massima comunione di intenti tra governo e agricoltori nella volontà di sostenere le filiere al 100% italiane, così come fatto nell’aiuto alle famiglie in difficoltà nella legge di Bilancio sono stati stanziati 650 milioni di euro, per acquisto di cibo da Agea per i pacchi alimentari e per la carta Dedicata a te”. Lo si legge in una nota del sottosegretario al Masaf, Patrizio La Pietra, emanata al termine dell’incontro tenutosi oggi al ministero dell’Agricoltura con i rappresentanti di Riscatto Agricolo.


“Il Governo – garantisce poi La Pietra – intende rafforzare il vincolo di origine 100% italiana delle produzioni, come aiuto diretto alla filiera agroalimentare nazionale. Ci è stato chiesto – rende noto – di rendere sempre più costante l’interlocuzione tra governo e agricoltori e anche su questo punto nessuna preclusione, come dimostra l’istituzione di un Tavolo di coordinamento per il lavoro in agricoltura, nel quale ministeri, sindacati e organizzazioni potranno confrontarsi su costi del lavoro, reperimento della manodopera, gestione dei flussi, formazione e semplificazione”.

La Pietra: esenzione Irpef a redditi agrari non oltre 10mila euro

La Pietra: esenzione Irpef a redditi agrari non oltre 10mila euroRoma, 12 feb. (askanews) – “Sull’Irpef deve valere un concetto chiaro ed equo: no a un’esenzione generalizzata che riguardi anche le grandi imprese e sì a venire incontro agli agricoltori con redditi più bassi, limitando l’esenzione IRPEF ai redditi agrari e dominicali che non eccedono l’importo di 10.000 euro. La maggioranza degli agricoltori ne beneficerà”. Lo si legge in una nota del sottosegretario al Masaf, Patrizio La Pietra, emanata al termine dell’incontro tenutosi oggi al ministero dell’Agricoltura con i rappresentanti di Riscatto Agricolo.

La Pietra: ribadito a Riscatto Agricolo che difendiamo agricoltura

La Pietra: ribadito a Riscatto Agricolo che difendiamo agricolturaRoma, 12 feb. (askanews) – “Quando nessuno difendeva gli agricoltori noi eravamo al loro fianco, nelle piazze italiane come nelle aule del Parlamento europeo. Ora che siamo forza di governo difendiamo con la stessa convinzione il mondo agricolo e insieme al ministro Lollobrigida lo abbiamo ribadito, incontrando le rappresentanze di Riscatto Agricolo”. E’ quanto spiegto in una nota dal sottosegretario al Masaf, Patrizio La Pietra, al termine dell’incontro tenutosi oggi al ministero con i rappresentanti di Riscatto Agricolo.


La Pietra ha sottolineato come la vicinanza del Governo agli agricoltori “passi attraverso azioni concrete e risposte chiare ai punti sui quali ci siamo confrontati al Masaf, a partire proprio dalla difesa degli agricoltori in Europa. Dopo anni di scelte appiattite su logiche di pseudo ambientalismo radicale, che hanno causato danni incalcolabili al mondo agricolo europeo, vogliamo cambiare la politica comunitaria e vogliamo farlo in perfetta sinergia con chi nei campi ci vive e lavora”.

La Pietra: prossime settimane confronto con Regioni e agricoltori

La Pietra: prossime settimane confronto con Regioni e agricoltoriRoma, 12 feb. (askanews) – “Nelle prossime settimane il Governo aprirà un confronto con le Regioni e le organizzazioni agricole per individuare le filiere cui destinare i primi interventi di sostegno”. Lo ha detto il sottosegretario al Masaf, Patrizio La Pietra, al termine dell’incontro tenutosi oggi al ministero con i rappresentanti di Riscatto Agricolo.


“Come giustamente evidenziato dagli agricoltori – ha proseguito La Pietra – bisogna anche lavorare a una organica riforma del sistema assicurativo, così da abbassare i costi delle polizze assicurative per gli agricoltori, ampliare la platea degli assicurati e sostenere gli agricoltori contro i rischi catastrofali”.

Confagri Piacenza: servono interventi urgenti contro la Psa

Confagri Piacenza: servono interventi urgenti contro la PsaRoma, 12 feb. (askanews) – Una lettera firmata congiuntamente da circa una trentina di aziende suinicole piacentine è stata inviata via pec oggi alle Istituzioni. Lo rende noto Confagricoltura Piacenza, che ha avvallato la missiva evidenziando come la proposta sia giunta spontaneamente e trasversalmente dagli allevatori del territorio a fronte di una situazione che si fa sempre più grave.


Le richieste sono state indirizzate al Prefetto di Piacenza Giuseppe Alfredo Ponta; al presidente della Regione Emilia – Romagna Stefano Bonaccini; all’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi; al direttore generale del settore Agricoltura caccia e pesca della Regione Valtiero Mazzotti; alla presidente della Provincia di Piacenza Monica Patelli e a tutti i comuni della provincia di Piacenza. “Le aziende suinicole operative nella provincia di Piacenza, sottoscrittrici di questo documento – si legge nella missiva – sono estremamente preoccupate per la diffusione incontrollata della PSA nel selvatico e sottolineano che la PSA continua a diffondersi e recentemente è stata riscontrata in diversi cinghiali anche nella provincia di Piacenza, motivo per il quale la Commissione europea ha designato oltre l’80% dei comuni piacentini zona di protezione”.