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Roberta Fontana è la nuova direttrice commerciale Italia di Diageo

Roberta Fontana è la nuova direttrice commerciale Italia di DiageoMilano, 12 feb. (askanews) – Roberta Fontana è la nuova direttrice commerciale per l’Italia di Diageo, gruppo globale nel settore degli spirits. Fontana ha un’esperienza ventennale nel settore dei beni di largo consumo, dove ha ricoperto, in Italia e all’estero, ruoli commerciali e di marketing di crescente responsabilità in aziende quali L’Oréal e Mattel.


L’Italia rappresenta per Diageo uno dei mercati in crescita nell’Europa meridionale e il terzo più grande mercato per il settore degli alcolici in Europa. Roberta Fontana guiderà un team di oltre 60 persone, attraverso tutti i canali commerciali (on Trade, off trade e reserve), garantendo lo sviluppo e l’esecuzione delle strategie commerciali, di canale e di route to market. Inoltre rappresenterà l’azienda in tutti i consessi e le associazioni di categoria rilevanti per il settore. Durante i primi cinque anni in Diageo, a partire dal suo ingresso nel 2010 come senior brand manager per i marchi premium, Roberta Fontana ha assunto diversi ruoli di spicco nell’area marketing: dal successo di Zacapa in Italia diventata best practice globale, alla guida del marketing Reserve in Europa, fino allo sviluppo della prima strategia di global digital search di Diageo.


Dal 2015 a oggi, ha portato il portafoglio reserve in Italia a una crescita sostanziale; nel suo ultimo ruolo di Head Off-Trade, ha portato il suo team, a ottenere una crescita del business a doppia cifra rispetto al periodo pre-pandemico. In questo nuovo ruolo, che sta già ricoprendo, Fontana riporta direttamente a Patrick Gantier, managing director di Diageo southern Europe, ed entra quindi a far parte anche del Southern Europe executive team che lavora per una qualità sostenibile e coerente in tutti e 5 i mercati della regione (Spagna, Portogallo, Italia, Francia e Grecia).

Anicav: in 2024 obiettivo 26 mln quintali di pomodoro nel bacino centro sud

Anicav: in 2024 obiettivo 26 mln quintali di pomodoro nel bacino centro sudMilano, 12 feb. (askanews) – L’industria di trasformazione al lavoro per la prossima campagna del pomodoro. Il coordinamento del Comitato territoriale bacino centro sud Italia di Anicav, a seguito di una serie di incontri svolti nelle ultime settimane, ha individuato un obiettivo di trasformazione, per l’intero bacino produttivo Centro Sud, di circa 26 milioni di quintali.


“Riteniamo che la campagna di trasformazione al centro sud debba essere concentrata in otto/nove settimane – dichiara Marco Serafini, presidente di Anicav – Questo permetterà all’intera filiera di ottimizzare i costi, di ridurre i consumi, in particolare quelli idrici, oltre ad assicurare una migliore qualità del prodotto al consumatore finale. C’è bisogno di una programmazione agricola che consideri l’esigenza dell’industria di una maggiore concentrazione delle consegne e di avere una quantità di pomodoro lungo che non superi il 40% delle produzioni”. “Il nostro auspicio – continua Serafini – è che venga avviata, in tempi brevi, un’interlocuzione con la parte agricola che possa portare al raggiungimento di un’intesa per la gestione della prossima campagna di trasformazione partendo dal Contratto quadro d’area già ampiamente condiviso dalle parti nel corso degli anni”.

Legumi in scatola italiani, Anicav:comparto da 1,1 miliardi euro

Legumi in scatola italiani, Anicav:comparto da 1,1 miliardi euroRoma, 10 feb. (askanews) – Sono alla base di una corretta alimentazione grazie alle comprovate proprietà salutistiche ma fanno bene anche all’economia del nostro Paese: i legumi in scatola Made in Italy sono un fiore all’occhiello dell’industria agroalimentare e i dati lo dimostrano. L’ANICAV, Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali, nella Giornata Mondiale dei Legumi fa il punto della situazione.


Quella dei legumi in scatola – informa una nota dell’associazione – si conferma una produzione importante per il comparto delle conserve vegetali con un fatturato, nel 2023, di oltre 1,1 miliardi di euro, di cui 650 milioni derivano dall’export che, pur rimanendo stabile nei volumi, continua a crescere in valore (+8%) a dimostrazione che la qualità dei prodotti italiani è sempre più apprezzata e riconosciuta sui mercati internazionali. Per quanto riguarda i consumi interni, nel 2023 si è registrata una crescita sia in volume (+5,9%) che in valore (+18%). I fagioli in scatola rimangono il prodotto più venduto, rappresentando circa il 43% del mercato delle conserve vegetali al netto delle conserve rosse. “Il contesto attuale è ricco di sfide per il nostro comparto e i legumi possono giocare un ruolo fondamentale non solo perché da sempre sono un elemento basilare di ogni corretta alimentazione e rappresentano una straordinaria fonte di proteine alternative a quelle animali, ma anche per gli evidenti benefici in termini di impatto ambientale. – commenta Giovanni De Angelis, Direttore Generale di ANICAV – I numeri, poi, confermano l’importanza di questa produzione anche da un punto di vista economico. Tuttavia grande è la preoccupazione generata dalle tensioni geo-politiche nel Mar Rosso. La difficile situazione sta avendo un forte impatto soprattutto sul costo dei noli e le esportazioni potrebbero risentirne”.

Olimpiadi cucina a Stoccarda, medaglia d’argento al Culinary team Palermo

Olimpiadi cucina a Stoccarda, medaglia d’argento al Culinary team PalermoRoma, 9 feb. (askanews) – Si sono appena concluse a Stoccarda le Olimpiadi culinarie IKA che hanno decretato il successo del Culinary Team Palermo capitanato dal Pastry Chef Mario Fiasconaro e dal Team manager Giacomo Perna, al quale è stata assegnata la Medaglia d’Argento per il tavolo di cucina fredda ispirato alle quattro stagioni e realizzato con le migliori eccellenze di Sicilia.


Fra i ventidue cuochi dell’Associazione Cuochi e Pasticceri Palermo anche i castelbuonesi Antonella di Garbo, Antonio Bonomo ed il pastry chef Giuseppe Bonomo, affiancati da Bartolo Basile, Anna Scuderi, Giovanni Vernengo, Salvatore Cambuca, Giuseppe Bonomo, Jonny Longo, Carlo Parisi, Rosalia Pintacuda, Alessio Toscano, e Michele Viglia.

Proteste trattori, Dombrovskis: libero scambio aiuta agricoltura Ue

Proteste trattori, Dombrovskis: libero scambio aiuta agricoltura UeRoma, 9 feb. (askanews) – L’agricoltura dell’Unione europa ha tratto benefici dai vari accordi di libero scambio commerciale con altri Paesi. Lo ha asserito il vicepresidente della Commissione, Valdis Dombrovskis, responsabile del Commercio, interpellato sulle proteste in tutta Europa queste settimane, con manifestazioni e trattori, durante una conferenza stampa sul trattato di libero scambio con il Canada (Ceta). Ha aggiunto che su questo tema a breve la Commissione europea pubblicherà uno studio di impatto.


“Gli accordi di libero scambio le ricadute per l’agricoltura sono certamente un tema importante. Come sapete nell’Ue abbiamo fatto già diversi studi sull’impatto cumulativo degli accordi di libero scambio sull’agricoltura e altri verranno pubblicati presto. Quello che vediamo – ha detto Dombrovskis – è che l’impatto cumulato per l’agricoltura nell’Ue è positivo, aiuta a promuovere le esportazioni e non danneggia il mercato europeo. Ma presto ci sarà uno studio più dettagliato con le cifre”, ha ripetuto.

Olimpiadi cucina Stoccarda: Nazionale italiana cuochi fa tripletta

Olimpiadi cucina Stoccarda: Nazionale italiana cuochi fa triplettaRoma, 8 feb. (askanews) – Medagliere a tinte azzurre alle Olimpiadi di Cucina di Stoccarda, dove la Nazionale Italiana Cuochi (NIC) ha conquistato tutti e tre i gradini del podio, aggiudicandosi l’Oro nell’Italian Taste, l’Argento nello Chef Table Italy e il bronzo nella Community Catering (categoria nella quale la NIC gareggiava per la prima volta). “Risultati straordinari, che ci fanno onore – ha detto il presidente FIC Rocco Pozzulo – e che testimoniano quanto i nostri Chef mettano cuore, entusiasmo ed energia sia negli allenamenti che nelle gare. Un abbraccio anche a Luca Bnà, rimasto a casa per motivi di salute”.


“Siamo molto soddisfatti per come il nostro Team ha condotto tutte le gare in programma e per i brillanti risultati raggiunti – ha dichiarato il general manager Gianluca Tomasi – ancora una volta abbiamo dimostrato di saper fare gruppo. Ciò che ci inorgoglisce di più, comunque, è l’ulteriore trionfo dello stile italiano, nuovamente molto apprezzato dalle giurie internazionali, come è avvenuto qualche mese fa a Shanghai”. L’Oro all’ITALIAN TASTE è stato conquistato nel Ristorante delle Nazioni, che ha visto in gara 24 Paesi da tutto il mondo distribuiti nelle varie giornate delle Olimpiadi, con 8 squadre al giorno a contendersi la vittoria nella preparazione di un menu di tre portate per 110 ospiti, tra pubblico pagante e 5 giudici internazionali.


A gareggiare nel box italiano Francesco Cinquepalmi e Keoma Franceschi, impegnati nella preparazione dello starter; Marco Tomasi e Francesco Locorotondo, per la preparazione della main course; Giorgia Ceccato e Andrea Serale per il dessert. A gestire le comande dal ristorante e il servizio diretto, il coach Fabio Mancuso, con il supporto di Angelo Biscotti, Francesco Gotti e Antonio Dell’Oro. Assistente in cucina, Luigi D’Antonio. Stesso schieramento anche per la CHEF TABLE, che è valsa al team azzurro la Medaglia d’Argento, con temi floreali proposti sia nelle preparazioni sia nell’addobbo del tavolo e nella piece artistica di pasticceria, con la preziosa collaborazione del Maestro Pasticcere Antonio Capuano e della Pastry Chef Carmela Moffa.


Le preparazioni, realizzate in 5 ore di tempo e dedicate a 12 ospiti complessivi inclusi i giudici, spaziavano dai condimenti per il pane, finger food, piatto festivo di pesce, starter vegano, main course di carne e infine dessert. Ultima competizione – prima volta in gara per la squadra tricolore – la COMMUNITY CATERING, vero e proprio self service gourmet per 120 persone, con le varie squadre impegnate nel servizio, tra insalate, main course (vegana, carne o pesce) e dessert. A metà servizio, come da regolamento, è stato preparato anche un Conference Lunch. In questa gara, a guidare il team è stato Vito Amato assistito da Carmine Cataldo, con Michelangelo Sparapano, Fabio Gallo, Domenico Zaccaria e Roberto Pisciotta.

Assessore Agricolture Piemonte incontra agricoltori in protesta

Assessore Agricolture Piemonte incontra agricoltori in protestaRoma, 8 feb. (askanews) – L’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa ha incontrato gli agricoltori nel Torinese, in presidio nel piazzale dell’Interporto Sito, oltre 200, arrivati con i loro trattori.


“Ho ascoltato le istanze espresse dai portavoce degli agricoltori – ha detto Protopapa – tante realtà diverse che hanno bisogno di risposte da interlocutori a diversi livelli istituzionali. Quello che possiamo fare come Regione per l’agricoltura piemontese noi lo facciamo. Per poter ottenere dei risultati è importante restare uniti nel portare le istanze in Europa”, ha concluso l’assessore.

Confagricoltura: bene intervento Giorgetti su Irpef agricola

Confagricoltura: bene intervento Giorgetti su Irpef agricolaRoma, 8 feb. (askanews) – Confagricoltura auspica che le parole del ministro Giorgetti, intervenuto oggi durante il Question Time in Senato, si trasformino “in un effettivo sostegno e in una misura che potrà essere inserita nel Decreto Legge Milleproroghe, attualmente in discussione alla Camera dei deputati”.


L’esonero Irperf per redditi agrari e dominicali, spiega Confagricoltura, è stato un sostegno consolidato dal 2017, e ha garantito agli agricoltori italiani un elemento di competitività. “La reintroduzione rappresenta infatti un costo per le aziende agricole, che si aggiunge all’aumento delle altre voci di spesa già gravose: energia, fertilizzanti, oneri previdenziali, trasporti. E viene inficiata la capacità di nuovi investimenti del sistema agricolo italiano”, precisa la confederazione. Dal primo momento, Confagricoltura ha mirato a correttivi delle disposizioni. A tal proposito, la Confederazione “apprezza quanto sinora svolto dalle forze parlamentari, anche nella compattezza dimostrata nel presentare emendamenti d’interesse nel c.d. DL Milleproroghe”.

Masaf: approvato piano controlli agroalimentare per il 2024

Masaf: approvato piano controlli agroalimentare per il 2024Roma, 8 feb. (askanews) – Approvato il Piano operativo dei controlli nel settore agroalimentare per il 2024, con l’obiettivo di rafforzare e garantire una maggiore trasparenza delle attività ispettive a tutela dei produttori, da pratiche sleali, e per assicurare ai cittadini elevati standard di qualità e salubrità degli alimenti portati in tavola. Il via libera al documento è arrivato dalla Cabina di Regia per i controlli agroalimentari, voluta dal ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, riunita oggi al Masaf.


Nel corso della riunione è arrivata anche l’approvazione del “Vademecum per i controlli per le aziende nel settore agroalimentare”. Un documento che indica le modalità delle azioni di monitoraggio della Cabina di Regia interforze. La struttura, già coinvolta nella campagna straordinaria di controllo sull’importazione del grano duro destinato all’alimentazione umana, è composta dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi (ICQRF), Comando dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare e per la Tutela Forestale e Parchi, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.


Nel 2023 i controlli sull’agroalimentare effettuati sono stati oltre 191mila. L’attività di monitoraggio sull’erogazione dei fondi Ue, inoltre, ha portato ad accertare che gli aiuti indebitamente percepiti sono stati circa 98milioni su un totale di poco meno di 190 milioni di euro.

Oltre 30% italiani favorisce consumo proteine vegetali

Oltre 30% italiani favorisce consumo proteine vegetaliRoma, 8 feb. (askanews) – Ogni anno, il 10 febbraio, si celebra la Giornata mondiale dei legumi. E Bonduelle ha tracciato un quadro per analizzare abitudini, preferenze e motivazioni che portano a un crescente consumo di legumi, consumati dal 90% degli italiani. Per il 45% degli intervistati infatti, i legumi sono un elemento cardine della dieta quotidiana. L’84% ne conosce le proprietà nutritive e, a qualsiasi età, i benefici dei legumi sono il motivo principale per cui vengono inclusi nella dieta.


Se la qualità risulta un fattore determinante nella scelta d’acquisto, le generazioni più giovani tengono in considerazione soprattutto l’ambiente: due intervistati su tre si dicono consapevoli dei benefici ambientali del consumo di legumi e un terzo di loro favorisce il consumo di proteine vegetali proprio per una maggiore attenzione all’ambiente. Per quanto riguarda le abitudini di consumo, i legumi in vetro o in latta si confermano tra i preferiti dei consumatori, in particolare ceci e fagioli borlotti, apprezzati per la loro versatilità.


Nonostante una crescente consapevolezza, il 48% dei rispondenti ritiene che i benefici dei legumi non siano sufficientemente comunicati ai consumatori, e il 90% di questi ritiene che le aziende, le scuole e le istituzioni debbano avere un ruolo attivo nell’educazione e promozione del consumo di legumi.