Italia entra nel Comitato ristretto dell’Expo di Osaka 2025
Italia entra nel Comitato ristretto dell’Expo di Osaka 2025Roma, 26 giu. (askanews) – Con il Commissario per l’Italia a Expo 2025 Osaka Mario Vattani, l’Italia da oggi è membro dello Steering Committee dell’Expo, il ristretto gruppo di Paesi che insieme a giapponesi e BIE, seguirà le prossime fasi organizzative dell’Esposizione Universale che prenderà il via il 13 aprile del prossimo anno ad Osaka. L’annuncio giunge alla conclusione dell’incontro delle delegazioni degli 160 Paesi partecipanti svoltosi a Nara.
Lo Steering Committee rappresenta Paesi di tutti i Continenti. È composto da 25 Nazioni partecipanti all’Esposizione Universale, Svizzera (Presidente), Liberia, Mauritius, Olanda, Nigeria, Peru (Vice Presidente), Romania, Samoa, Saudi Arabia, Saint Christopher and Nevis, Slovenia, UK, USA, Mali (Vice Presidente), Italia, Francia, El Salvador, Repubblica Ceca, Comore, Cina (Vice Presidente), Cile, Brasile, Antigua e Barbuda, Angola, Algeria e resterà in carica sino alla fine di Expo nell’ottobre del 2025. Il comitato si riunirà periodicamente a Osaka per coordinare e sovrintendere agli aspetti organizzativi dell’Esposizione in rapporto all’Ente organizzatore ed al Bureau International des Expositions (BIE).
Il presidente è Manuel Sachili, Commissario Generale della Svizzera, che già aveva lo stesso ruolo all’Expo di Dubai. “Oggi si costituisce questo importante organismo consultivo di Expo 2025 Osaka – ha dichiarato Dimitri Kerkentzes Segretario Generale del BIE – che garantirà la rappresentanza di tutti i Paesi partecipanti e sarà il canale di accesso del BIE alle decisioni dell’Expo Bureau”.
“Sono onorato della fiducia che mi è stata accordata” ha commentato Vattani. “Questo incarico è per noi un importante riconoscimento che porta la nostra attività a Osaka ben oltre quella che riguarda l’Italia a Expo. La tradizione di rapporti e collaborazioni che l’Italia ha con i Paesi del Mediterraneo, dell’ Africa e dell’ ASEAN è un valore aggiunto nel contesto globale di Expo, che questo nostro nuovo ruolo valorizza ulteriormente.”