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Università, Luiss al Festival dell’Economia di Trento

Università, Luiss al Festival dell’Economia di TrentoRoma, 19 mag. (askanews) – La Luiss torna al Festival dell’Economia di Trento mettendo in campo una “squadra” d’eccezione: il Top Management al completo, oltre 15 docenti e la Luiss University Press.

Ad intervenire nelle giornate della XVIII Edizione della kermesse, dal titolo “Il futuro del futuro. Le sfide di un mondo nuovo”, organizzata da giovedì 25 fino a domenica 28 maggio dal Gruppo 24 ORE insieme a Trentino Marketing per conto della Provincia autonoma di Trento e con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento, ci saranno anche i Vertici dell’Ateneo intitolato a Guido Carli: il Presidente Vincenzo Boccia, la Vice Presidente Paola Severino, il Rettore Andrea Prencipe, il Direttore Generale Giovanni Lo Storto e il Presidente Luiss Business School Luigi Abete. Sarà presente, inoltre, la Luiss University Press (LUP) che animerà per la prima volta il “Luiss Trento Cafè” presso il Chiostro degli Agostiniani, dove per il pubblico del Festival, si terranno ogni pomeriggio presentazioni e “aperi-talk” di confronto con gli autori sulle ultime pubblicazioni editoriali, con al centro i temi caldi della contemporaneità: dall’automazione all’imprenditorialità, dalla geopolitica alla valorizzazione degli asset del Made in Italy. Nel dettaglio:

La Vice Presidente Luiss Paola Severino, già Ministro della Giustizia, da sempre attenta alle nuove frontiere del diritto penale e alle sfide della cybersicurezza, si concentrerà sull’impatto e le sfide dell’intelligenza artificiale sul mondo del lavoro e sulle evoluzioni delle professioni forensi. Lo farà in un’intervista con la giornalista del Sole 24 ore Manuela Perrone (giovedì 25 maggio ore 11:15 a Palazzo Geremia). Tra guerra in Ucraina e politiche migratorie, le ultime sfide per Bruxelles saranno approfondite da Sergio Fabbrini, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche Luiss, quest’anno al 14° posto al mondo nel ranking internazionale QS, ed editorialista di punta del Sole 24 ore, nell’incontro: “Il ruolo dell’Europa nel nuovo ordine mondiale” (giovedì 25 maggio ore 9:15 – Palazzo Geremia). A seguire, in “Pandemia, guerra e rischio geopolitico: come cambiano le catene del valore” (giovedì ore 14:30, Dipartimento di Sociologia) le economiste Valentina Meliciani e Maria Savona si confronteranno sui possibili scenari geoeconomici attuali e futuri alla luce delle trasformazioni dell’economia industriale e dello sviluppo di nuove supply chains a livello globale.

Lo stesso giorno (ore 17:00 – Dipartimento di Sociologia) il fondatore del Luiss CISE (Centro Italiano Studi Elettorali) Roberto D’Alimonte, il Direttore Ethos Luiss Business School Sebastiano Maffettone, il professore Emerito di Scienza della Politica Leonardo Morlino e il professore Emerito di Behavioural Economics Massimo Egidi, discuteranno di “Democrazie sotto stress: diseguaglianze, identità e populismi”. “Spiritualità e rivoluzione tecnologica” è il titolo dell’evento cui parteciperà (venerdì 26 maggio ore 10:30 al Museo Diocesano Tridentino) il Direttore Generale Luiss Giovanni Lo Storto, per indagare, insieme al Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano Mauro Gambetti e alla Direttrice Responsabile di QN – Quotidiano Nazionale Agnese Pini, quanto e come il digitale stia trasformando il nostro rapporto individuale con la religione.

Le evoluzioni del dibattito economico, monetario e fiscale europeo saranno analizzate, inoltre, in due appuntamenti: “Le conseguenze economiche dell’euro” con il prof. Giuseppe Di Taranto (venerdì 26 maggio ore 12:00 – Castello del Buonconsiglio – Sala Marangonerie) e “Il destino del Patto di Stabilità e la politica di bilancio” (sabato 27 maggio ore 11:45 – Dipartimento di sociologia Aula Kessler) con gli economisti Veronica De Romanis e Marcello Messori. In “Economia reale e crisi bancarie” (sabato 27 maggio, ore 17:45, Palazzo della Provincia – Sala Depero) il Presidente Luiss Vincenzo Boccia farà il punto della situazione sulle opportunità ed i rischi con cui i sistemi industriale e bancario italiani dovranno fare i conti nei prossimi mesi. Stessa riflessione, ma per il settore creativo e della cultura, sarà affidata al Presidente Luiss Business School, Luigi Abete, nel suo intervento in “Cultura e sviluppo economico” (sabato 27 maggio ore 12:00 – Castello del Buonconsiglio – Sala Marangonerie).

In “L’evoluzione dei sistemi di formazione e di management” (domenica 28 maggio – ore 12:00 Palazzo Geremia – Sala di Rappresentanza) il Rettore Luiss Andrea Prencipe interverrà sulle sfide del settore dell’Education a livello internazionale, confrontandosi sulle nuove tecniche di apprendimento avviate dalle Università di tutto il mondo. Il Rettore racconterà l’esperienza del modello “enquiry-based” dell’Ateneo con il quale, attraverso il metodo scientifico (proprio dei ricercatori), gli studenti co-creano conoscenza, all’interno di un processo “investigativo” di scoperta continua.

Per Luiss e Luiss Business School sono previsti inoltre gli interventi di: Mario Benedetto, Fabio Corsico, Marco Magnani, Luigi Marengo, Livia Salvini.

Infine, presso lo Spazio Luiss Trento Cafè si alterneranno, all’interno di 10 talk pomeridiani per tutte le giornate del Festival, gli autori di alcune delle ultime pubblicazioni LUP, tra cui Luca De Biase (“Eppur s’innova”) e Giovanna Mancini (“Icone”) della collana “Bellissima” diretta da Nicoletta Picchio. Ma anche Aaron Benanav (“Automazione”), Stefano Pelaggi (“L’isola sospesa”), Marco De Masi (“Il mestiere dell’uomo”), Fabrizio Acanfora (“Di pari passo”) e Massimo Chiriatti (“Incoscienza artificiale”), Paolo Iabichino (“Scrivere civile”), Raffaele Mauro (“I cancelli del cielo”), Carlo Bordoni (“Furor”) e Antonio Calabrò.

BASF cresce in Italia nel 2022: vendite a 2,672 mld (+16,8%)

BASF cresce in Italia nel 2022: vendite a 2,672 mld (+16,8%)Roma, 18 mag. (askanews) – Il 2022 è stato un anno particolare per BASF in Italia che, dopo un primo semestre molto vigoroso, ha subito le conseguenze del conflitto in Ucraina e del conseguente rincaro di energia e materie prime. Il Gruppo ha comunque riconfermato l’importanza del mercato italiano, secondo in Europa per fatturato, con vendite generate in Italia pari a 2,672 miliardi di euro, in crescita del +16,8% rispetto all’anno scorso. Un risultato importante dovuto principalmente a due fattori: la tenuta dei segmenti industriali che hanno confermato i volumi già molto buoni del 2021 e un aumento dei prezzi dovuto alla scarsità di materie prime e all’impennata dei costi energetici. Lo rende noto il Gruppo Basf in un comunicato.

Tra i segmenti che hanno avuto risultati positivi quello Nutrition & Care che comprende vitamine, carotenoidi, steroli utilizzati nell’industria alimentare e l’intera gamma di tensioattivi, emulsionanti, polimeri, emollienti, attivi, pigmenti e filtri UV usati prevalentemente nell’industria dei prodotti legati al Personal Care. Ancora una volta BASF Italia è stata un prezioso alleato per due delle principali eccellenze del Made in Italy. Buona anche la performance del segmento Materials, che ha fatto registrare un +22% legato alle vendite di sistemi poliuretanici per cui l’Italia rappresenta un mercato particolarmente ricco, grazie alla vitale industria calzaturiera e del legno arredo. In crescita anche il segmento Chemicals (quello che fornisce i prodotti chimici di base) che è ha chiuso a +19,7% rispetto al 2021 trainato in modo importante dai bonus edilizi.

Lorenzo Bottinelli, Amministratore Delegato e Vice Presidente di BASF Italia, ha commentato: “Dopo un 2021 caratterizzato da una netta ripresa rispetto al periodo pandemico il 2022 è stato un anno di luci ed ombre. In particolare, dopo il primo trimestre risultato il migliore di sempre nel nostro paese, il conflitto in Ucraina e i costi di energia e materie prime hanno appesantito in modo importante la seconda parte dell’anno. L’incertezza legata al conflitto e gli alti tassi di inflazione hanno influito anche sul primo trimestre del 2023 che, seppur non particolarmente brillante, ha registrato risultati migliori delle attese sia globalmente che nel nostro paese. Il 2022 è stato un anno importante per il Gruppo BASF in Italia anche per le acquisizioni nei settori automotive e digital farming. In particolare, abbiamo concluso l’acquisizione di due distributori di vernici per auto presenti in Lombardia e Liguria potenziando in questo modo la nostra presenza nel mercato delle riparazioni. Sul fronte digital farming abbiamo acquisito Horta, innovativa società specializzata in soluzioni digitali per l’agricoltura e riconosciuta anche sul mercato internazionale per lo sviluppo di Sistemi di Supporto alle decisioni agronomiche, denominate DSS – Decision Support Systems. Le crisi che si susseguono, prima il COVID e oggi la guerra in Ucraina non ci hanno rallentato nel consolidamento del nostro percorso verso un’economia concretamente circolare, con la progressiva introduzione sul mercato di prodotti certificati ottenuti da fonti non fossili. I nostri clienti accolgono con entusiasmo queste soluzioni perché condividono con noi il desiderio di disaccoppiare lo sviluppo economico dalle emissioni di gas serra e ritengo che questa visione comune sia il vero cuore del nostro successo”.

FinLombarda Gestioni, cda nomina Alessandro Picardi nuovo presidente

FinLombarda Gestioni, cda nomina Alessandro Picardi nuovo presidenteRoma, 17 mag. (askanews) – Via libera dal consiglio di amministrazione di FinLombarda Gestioni Sgr alla nomina come consigliere di amministrazione e presidente di Alessandro Picardi, dopo le dimissioni della presidente Cristiana Serva e in seguito alle indicazioni assembleari.

Il cda si è riunito successivamente al perfezionamento della cessione dell’intero capitale di FinLombarda Gestioni Sgr – società originariamente fondata e controllata da FinLombarda a sua volta soggetta a direzione e coordinamento di Regione Lombardia – verso Lighthouse Investments – holding finanziaria privata la cui compagine societaria è composta esclusivamente da soggetti privati.Rimangono confermati Attilio Degni quale amministratore delegato con funzioni di rappresentanza legale operativa, Cristiana Serva e Giorgio Scupola, consigliere con deleghe operative in ambito Private equity.

Il consiglio di amministrazione “ringrazia Cristiana Serva per il lavoro svolto da Presidente uscente”.Alessandro Picardi, manager di lungo corso, attualmente vice presidente di Assolombarda Confindustria e membro del consiglio di amministrazione di Acea, vanta una lunga esperienza in società multinazionali e quotate avendo ricoperto il ruolo di Executive vice president & chief public affairs officer in Tim e di consigliere di amministrazione della controllata Sparkle. Più recentemente è stato presidente esecutivo di Olivetti.

 

Blue Forum Italiano, Acampora: rinnovo impegno economia mare sostenibile

Blue Forum Italiano, Acampora: rinnovo impegno economia mare sostenibileRoma, 17 mag. (askanews) – “Oggi, 17 maggio 2023, a due anni esatti dalla comunicazione 240 final della Commissione Europea con il Blue Forum Italiano vogliamo rinnovare l’impegno affinché il percorso per un’Economia del Mare Sostenibile, Inclusiva e Innovativa sia sempre più forte e condiviso”. Lo dichiara il Presidente di Assonautica Italiana, SI.Camera e Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora.

È del 17 maggio 2021, infatti, la comunicazione rivolta al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni, per un nuovo approccio per un’economia blu sostenibile nell’UE. “All’interno del documento” – prosegue Acampora – “si indicava la creazione di un blue forum per tutti gli utenti del mare, al fine di favorire un dialogo tra tutti gli operatori e contribuire alla realizzazione della transizione dalla crescita blu a un’Economia del Mare sostenibile. Da subito, come sistema delle camere di commercio, recependo le indicazioni dell’Europa, abbiamo lavorato dando vita al Blue Forum Italia Network, una comunità per mettere insieme gli utenti del mare italiani e al Manifesto Blue per un’Economia del Mare Sostenibile, Inclusiva e Innovativa, che si sta scrivendo con il coinvolgimento di tutti”.

“Lo scorso 11 aprile” – conclude Acampora – “nell’incontro che ho avuto personalmente con la Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e con i dirigenti del DG Mare, abbiamo condiviso alcune azioni strategiche tra cui l’interconnessione tra Blue Forum europeo e Blue Forum Italia Network e tra l’Osservatorio europeo sul mare e il nostro Osservatorio nazionale sull’Economia del Mare – Ossermare. Il 2° Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum che si terrà a Gaeta dal 25 al 27 maggio, che ha ottenuto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e il patrocinio del Ministro per le Politiche del Mare, rappresenterà un altro momento importante di confronto per tutti gli utenti del mare e per mettere al centro l’Italia nel contesto europeo e mediterraneo”.

Bollette luce e gas, indagine: 4 milioni di italiani vittime di truffa

Bollette luce e gas, indagine: 4 milioni di italiani vittime di truffaRoma, 16 mag. (askanews) – Nell’ultimo anno 4 milioni di italiani sono caduti vittime di una truffa o di un tentativo di truffa nell’ambito delle bollette luce e gas, ben il 28% in più rispetto all’anno precedente, con un danno stimato di oltre 1,2 miliardi di euro, vale a dire oltre il doppio rispetto alla precedente rilevazione fatta a maggio 2022 (+152%). Numeri impressionanti, emersi dall’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, che ha acceso i riflettori su un fenomeno in costante aumento e che ha spinto Facile.it e l’associazione Consumerismo No Profit a unire forze e competenze per dare vita al progetto Stop alle Truffe.

L’iniziativa nasce proprio per offrire ai consumatori italiani un sito (www.stopalletruffe.it) dove trovare strumenti concreti per riconoscere i rischi ed evitare di cadere in trappola quando si è alle prese con il cambio di un fornitore luce e gas. Un contenitore ricco di contenuti che, attraverso articoli, video, guide, podcast e approfondimenti, spiega agli utenti quanto possa essere semplice individuare i segnali di pericolo e intervenire prima che sia troppo tardi. “Complici l’aumento dei prezzi e la voglia di risparmiare, sono sempre più frequenti i tentativi di truffa ai danni delle famiglie in ambito luce e gas; pertanto, insieme a Consumerismo No Profit, abbiamo voluto lanciare questo progetto che ha l’obiettivo di educare i consumatori e dare loro consigli concreti su come riconoscere e prevenire le truffe e, nel caso se ne sia già finiti vittima, denunciare l’accaduto e rimediare alla frode subita”, spiega Mario Rasimelli, Managing Director Luce e Gas di Facile.it. “Mettiamo al servizio dei consumatori le nostre esperienze per dire, tutti insieme, Stop alle truffe”.

Truffe bollette: i mezzi e le vittime prediletti L’indagine ha messo in evidenza come, all’interno delle principali voci di spesa familiare, le bollette luce e gas siano l’ambito più colpito dai malfattori che, per raggiungere le loro vittime, usano spesso il telefono o il porta a porta. Guardando alle modalità di truffa emerge che il finto call center è lo strumento più utilizzato per questo genere di frodi, con una percentuale che in un anno è passata dal 44% al 53%, mentre in un caso su cinque il truffatore ha bussato direttamente alla porta di casa della vittima (21%). Non mancano le frodi via web tanto è vero che, sempre secondo l’indagine, il 34% delle vittime è stato raggirato tramite una falsa e-mail, mentre il 14% attraverso un finto sito web, percentuale quasi raddoppiata rispetto allo scorso anno (+90%). Cala, di contro, l’utilizzo da parte dei malfattori delle App di messaggistica istantanea e dei social network, che comunque rappresentano gli strumenti attraverso i quali sono stati truffati, rispettivamente, il 5% e il 4% dei rispondenti. “La buona notizia è che spesso basta davvero poco per non cadere in trappola. Le modalità con cui i truffatori cercano di raggirare le vittime sono sempre le stesse; pertanto, una volta individuati gli schemi ricorrenti, diventa semplice far scattare un campanello d’allarme prima che sia troppo tardi”, spiega Luigi Gabriele, Presidente di Consumerismo No Profit. “Con questo progetto vogliamo dare ai consumatori gli strumenti per imparare a riconoscere i tentativi di truffa ed evitare di cadere in trappola”.

Dati interessanti sono emersi analizzando il profilo di chi è stato truffato o, comunque, ha subito un tentativo di frode: i rispondenti con età compresa tra i 35 e i 44 anni si confermano essere la categoria prediletta dai malfattori, con una percentuale di vittime pari al 13,3% (a fronte di una media nazionale pari al 9,4%). Guardando al livello di istruzione di chi ha partecipato all’indagine, emerge che i più truffati sono, come nella precedente rilevazione, i rispondenti con un titolo di studio universitario, con una percentuale di vittime pari al 13%, valore in aumento del 31%.

Suddividendo il campione su base territoriale, invece, emerge che se nella precedente rilevazione l’area più colpita dai truffatori era il Nord Est, quest’anno il triste primato spetta al Nord Ovest, con una percentuale pari all’11,6%. Come si comportano le vittime dopo una truffa? Quasi 6 su 10 hanno dichiarato di non aver denunciato l’accaduto (58%), percentuale pari ad oltre 2,3 milioni di individui; un dato che fa riflettere e che diventa ancor più preoccupante se si considera che il numero di persone che hanno adottato questo atteggiamento è aumentato (+37%) rispetto alla rilevazione precedente. Dietro alla scelta di non recarsi al commissariato di Polizia ci sono spesso ragioni legate all’importo della singola truffa, tanto è vero che il 35% ha dichiarato di non aver denunciato perché il danno economico subìto era contenuto, mentre il 25% perché era certo che non avrebbe comunque recuperato quanto perso. Fa riflettere vedere, invece, come sempre più vittime non denuncino la frode per ragioni psicologiche: il 19% perché “si sentiva ingenuo per esserci cascato” (in aumento del 27% rispetto alla precedente rilevazione), mentre il 10% perché “non voleva che i familiari lo scoprissero” (dato in crescita di oltre il 200%).

“Se si cade in trappola non bisogna vergognarsi. Anzi, è fondamentale denunciare l’accaduto alle autorità, anche nel caso in cui il danno subìto sia contenuto”, hanno dichiarato gli organizzatori dell’iniziativa. “La denuncia non solo può aiutare le vittime a recuperare i soldi persi, ma è anche un modo per fermare le truffe”.

La rilevanza del tema per i consumatori italiani ha fatto sì che le istituzioni sposassero l’iniziativa Stop alle Truffe, tanto che l’onorevole Luciano Ciocchetti, deputato di FdI, ha così dichiarato: “È allarmante constatare che, nell’ultimo anno, il numero di italiani vittime di truffe legate alle bollette della luce e del gas sia cresciuto del 28%, con un danno economico che supera i 1,2 miliardi di euro. È un fenomeno in costante aumento che richiede l’attenzione di tutti noi. Sono quindi felice di sostenere l’iniziativa di Facile.it e Consumerismo No Profit, Stop alle Truffe, che offre ai cittadini italiani uno strumento concreto per riconoscere i pericoli e prevenirli. Grazie a questo progetto, i consumatori possono trovare informazioni utili su come evitare di cadere in trappola e denunciare eventuali truffe subite. Invito tutti i cittadini a fare la propria parte, educandosi e diffondendo le informazioni per dire insieme Stop alle truffe”.

Zwelfare summit, evento Doubleyou per presente e futuro welfare aziendale

Zwelfare summit, evento Doubleyou per presente e futuro welfare aziendaleRoma, 11 mag. (askanews) – Al Magna Pars | L’Hotel à Parfum, location nel cuore creativo di Milano, DoubleYou organizzerà la prima edizione del “Zwelfare summit”, un evento che ospiterà direttori HR e leader del settore pronti ad approfondire il ruolo e l’importanza del welfare nel nostro Paese in un’epoca post pandemica. Un momento di confronto tra imprese ed esperti per svelare e analizzare le tendenze del mondo delle risorse umane e le nuove frontiere del benessere del lavoratore. Con 220 milioni di transato in flexible benefit, un network di più di 2.500 aziende e 500.000 lavoratori e un fatturato di 13 milioni (nel 2022 ha registrato un +62% sull’anno precedente), DoubleYou è oggi la società leader in Italia nel welfare aziendale del Gruppo Zucchetti.

Giorno dopo giorno la giovane realtà fondata nel 2014, si avvicina a realizzare la sua più grande mission: creare il più ampio ecosistema di servizi di welfare aziendale in Italia. Zwelfare summit nasce dalla volontà di far luce su un trend in fortissima crescita nel nostro Paese: il 73% delle aziende italiane, con punte dell’82% tra quelle più grandi, sta investendo in azioni di welfare, fringe benefit e di integrazione del reddito (Osservatorio Zucchetti HR 2023) e DoubleYou, con i suoi 400 servizi e più di 2 milioni di punti di spendibilità presenti sulla piattaforma proprietaria Zwelfare, continua a supportare le realtà italiane di oggi e di domani. Il 18 maggio sarà un’occasione per riunire il prezioso network che DoubleYou ha saputo costruire intorno a sé in questi 9 anni in un evento esclusivo per i suoi clienti presenti e futuri, passando dalle piccole-medie imprese fino a importanti realtà del tessuto economico italiano.In quale direzione sta viaggiando il mondo del lavoro? Come valorizzare l’unicità delle persone? Quali sono le nuove frontiere del benessere? Quali richieste avanzano le nuove generazioni? Come garantire la soddisfazione personale e professionale delle persone? Domande che troveranno le risposte grazie alle tre tavole rotonde che si svolgeranno nella mattinata del 18 maggio: “Diversity & Inclusion”, “Flexible Benefits” e “Nuovi Trend HR”. Per prevedere le tendenze future è necessario analizzare il presente e lo faranno degli ospiti d’eccezione come Sara Marangon, HR Manager di Douglas; Daniele Eleodori, HR Director di Fondazione Telethon e Sara Callegari, HR, HSE & Procurement Director di Engie. Per differenziare i punti di vista e le esperienze non ci saranno solo professionisti del mondo HR ma anche altre figure di rilievo come Massimiliano Loffredi, Responsabile Relazioni Industriali, Welfare e Costo del Lavoro di Ferrovie dello Stato Italiane; Alessandra Scipioni, Direttore Commerciale e Marketing di Assolombarda Servizi Spa Società Benefit; Alessandro Ossola, Presidente di Bionic People; Claudia Segre, Presidente e Fondatrice di Global Thinking Foundation; Diana Terenghi, Italy Total Reward Manager di STMicroelectronics; Diego Paciello, Responsabile area fiscale, Welfare, Compensation & Benefits di Toffoletto De Luca Tamajo e molte altre figure del mondo DoubleYou e Zucchetti. “La nuova filosofia del lavoro abbraccia un modello organizzativo che mette al primo posto il benessere del capitale umano e l’equilibrio vita-lavoro, non più solo ed esclusivamente la componente salariale. Le nuove generazioni di lavoratori hanno bisogno di un concreto sostegno al reddito e sono sempre più attente al work-life balance: per questo è importante che le imprese comprendano le iniziative attuabili e introducano gli strumenti migliori per stare al passo con il futuro mondo del lavoro”, affermano i soci fondatori di DoubleYou Stefano Casati e Umberto Cassinari.

Moderatrice dell’evento la conduttrice televisiva Stefania Cavallaro, che aiuterà i presenti a comprendere con stimoli e riflessioni il legame che si instaura tra lavoro, work-life balance, attualità e generazioni che cambiano.In questi ultimi anni il welfare aziendale è stato capace di offrire risposte concrete ed efficaci in un contesto dove il ruolo del pubblico appare sempre più deficitario, uno strumento che mette le persone e le loro esigenze al centro del benessere e del successo aziendale. Le iniziative di welfare saranno la chiave non solo per il raggiungimento della felicità sul posto di lavoro, ma soprattutto per garantire un equilibrio tra sostegno al reddito e buon funzionamento aziendale

 

CIU Unionquadri riconfermata all’interno dell’Assemblea del CNEL

CIU Unionquadri riconfermata all’interno dell’Assemblea del CNELRoma, 8 mag. (askanews) – CIU Unionquadri, la Confederazione sindacale che tutela i quadri nel settore privato e pubblico, ma anche i ricercatori, i professionisti dipendenti ed il mondo delle professioni intellettuali, è stata riconfermata all’interno dell’Assemblea del CNEL per il prossimo quinquennio 2023 – 2028.

“CIU Unionquadri è presente al CNEL, ininterrottamente, dal 1989, e questo ulteriore rinnovo è la testimonianza della serietà delle nostre politiche in difesa non solo del mondo del lavoro, ma anche di tutti i cambiamenti che incidono sugli aspetti occupazionali delle nuove generazioni”, ha affermato la Presidente nazionale Gabriella Àncora. “La CIU è da sempre attenta alle trasformazioni del mondo del lavoro ed in particolare alla transizione digitale. È e sarà sempre più strategico quanto fondamentale intercettare quelle che saranno le nuove figure professionali ed i nuovi modelli lavorativi, che dovranno essere ‘tutelati’”. Da circa quarant’anni, CIU Unionquadri – si legge in una nota – si è distinta per essere capace di anticipare sempre i cambiamenti economici, produttivi e sociali del mondo delle elevate professionalità. Oggi essa rappresenta gli interessi dei Quadri, Professionisti, Ricercatori, Consulenti, Middle management ed elevate professionalità, svolte sia in forma subordinata, che autonoma, di “microimpresa” o in forma societaria con le “Cooperative del Sapere”. CIU Unionquadri è inoltre presente nel CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo) dal 1994, rinnovata per il quinquennio in corso fino al 2025.

Vorwerk, Bimby e Folletto trainano fatturato a 3,2 miliardi

Vorwerk, Bimby e Folletto trainano fatturato a 3,2 miliardiRoma, 8 mag. (askanews) – Il Gruppo Vorwerk ha concluso con successo l’esercizio 2022 registrando ancora una volta un aumento delle vendite nel proprio core business: la vendita diretta di elettrodomestici di alta qualità. Vorwerk si conferma anche la società di vendita diretta numero uno in Europa e il principale produttore al mondo di elettrodomestici distribuiti in vendita diretta. “Una strategia aziendale ben definita e coerente con i processi decisionali imprenditoriali, come anche il rinnovato impegno nella vendita diretta del Gruppo Vorwerk, si dimostrano ancora oggi ampiamente giustificati. Di nuovo, i nostri consulenti di vendita, i nostri dipendenti e i nostri clienti – tutti coloro che compongono la grande community di Vorwerk – hanno dimostrato una grande fiducia nel nostro modello di vendita e una capacità unica di far fronte alle sfide. Possiamo dire che siamo di fronte alle condizioni ideali per proseguire il percorso di crescita del Gruppo,” ha dichiarato Thomas Stoffmehl, CEO e Speaker dell’Executive Board del Gruppo Vorwerk.

Ancora una volta Vorwerk Italia registra una crescita nel 2022: con un fatturato di 390 milioni di euro nella divisione Folletto si registra un +4,4%, confermando l’Italia come il paese con le migliori performance nel segmento aspirapolveri. La divisione Bimby cresce addirittura del 19,2% con il fatturato che ammonta a 203 milioni di euro. Vorwerk Italia ha saputo sicuramente beneficiare degli effetti positivi di un impulso di prodotto: l’Italia è stato il primo mercato Vorwerk a livello internazionale in cui è stato lanciato il nuovo Sistema modulare di pulizia Folletto VK7s. Le vendite di Vorwerk Italia hanno continuato a crescere anche negli esercizi precedenti. “Il mercato italiano è davvero un esempio lampante di crescita internazionale per il Gruppo”, ha commentato Thomas Stoffmehl. La chiave del successo la si deve anche al numero di consulenti di vendita in continua crescita, fatto che, per un’azienda che opera nel settore delle vendite dirette, si conferma un dato direttamente proporzionale ai risultati. A fine 2022 il totale degli incaricati alla vendita diretta ha superato quota 20.000 (+4.000 rispetto al 2021): 16.500 incaricati alla vendita Bimby® e i 4.300 tra promotori e agenti di vendita che dimostrano ogni giorno nelle case degli italiani la qualità Folletto. In generale, il 2022 – informa una nota dell’azienda – è stato un anno di enormi sfide per il Gruppo Vorwerk. Gli effetti della guerra in Ucraina, in particolare, hanno richiesto una continua gestione dell’impatto sulle catene di approvvigionamento e la supply chain di materiali, nonché della sicurezza e dei costi relativi all’energia. In queste condizioni, il Gruppo Vorwerk è riuscito a generare un fatturato netto di 3,2 miliardi di euro. Nella sua attività principale, la vendita diretta di elettrodomestici di alta qualità, Vorwerk ha nuovamente registrato una crescita delle vendite. Il numero dei consulenti di vendita è ulteriormente aumentato e si attesta oggi su una media annua di poco inferiore a 95.000.

La divisione Thermomix – il robot da cucina noto come Bimby® in Italia – ha generato un fatturato record di 1,7 miliardi di euro. All’inizio dell’anno, l’edizione limitata di Thermomix/Bimby® ha generato importanti riscontri. Inoltre, Cookidoo®, il portale di ricette digitali integrato in Bimby®, continua a riscuotere grande successo e oggi offre ai suoi oltre 4 milioni di abbonati più di 90.000 ricette testate. Molto apprezzato anche il nuovo accessorio Affettatutto Bimby®, una vera innovazione per chi possiede Bimby®. Investire in prodotti innovativi fa parte del DNA del Gruppo Vorwerk, e lo dimostra in maniera impressionante anche la divisione Kobold/Folletto. Il nuovo sistema di pulizia Folletto VK7s senza filo (nel resto del mondo noto come Kobold) ha gettato le basi per una nuova generazione di aspirapolveri. La divisione Folletto di Vorwerk Italia ha lanciato il nuovo sistema di pulizia già nell’aprile 2022.

Anche in Germania si è registrato un impatto positivo a seguito del lancio del nuovo Sistema modulare di pulizia Kobold VK7. Nonostante abbia registrato un calo delle vendite, totalizzate a 254 milioni di euro – dovuto a un lancio tardivo del nuovo prodotto sul mercato tedesco nel 2022 e anche, in parte, alla mancata disponibilità di elettrodomestici causata dalle interruzioni nella catena di fornitura – nel complesso la divisione Kobold/Folletto del Gruppo Vorwerk mostra una crescita costante nel 2022, registrando vendite per un totale di 803 milioni di euro. Sviluppata nel 2022 presso il nuovo Robotics Competence Center del dipartimento R&D di Vorwerk a Wuppertal-Laaken, la prossima innovazione di prodotto è pronta per essere lanciata nel 2023: è il robot aspirapolvere Kobold VR7, affiancando così l’aspirapolvere senza filo Kobold/Folletto VK7 lanciato lo scorso anno come parte integrante del Sistema di pulizia modulare Kobold/Foletto di ultima generazione “Engineered in Germany”.

”Luiss Career Day”, torna evento per incontro domanda-offerta lavoro

”Luiss Career Day”, torna evento per incontro domanda-offerta lavoroRoma, 8 mag. (askanews) – Duemila laureandi e laureati, più di 220 tra le più importanti aziende e studi professionali e due giorni fitti di incontri tra domanda e offerta di lavoro. È il Luiss Career Day: l’evento dedicato agli studenti e agli Alumni dell’Università con il mondo Finance, Consulting, Corporate e Legal.

Lunedì 8 e martedì 9 maggio il Campus di Viale Romania tornerà protagonista dell’appuntamento annuale che consentirà di informarsi, candidarsi e sostenere colloqui di lavoro con le principali multinazionali, aziende e professionisti che cercano giovani talenti. Sarà un’occasione unica per la comunità studentesca dell’Ateneo intitolato a Guido Carli di accedere al mercato del lavoro. Le aree professionali per le quali si registra un maggior numero di offerte, secondo il Career Service della Luiss, sono oggi legate ai settori dell’Amministrazione Finanza e Controllo, delle Risorse umane, del Data Science e del Marketing. Intercettare aspettative e aspirazioni dei giovani di oggi risulta, inoltre, strategico se si considera che gli appartenenti alla generazione Z entro il 2025 costituiranno il 27% della forza lavoro.

La due giorni sarà, infatti, dedicata all’incontro tra domanda e offerta di lavoro, laureandi e laureati avranno così la possibilità di sostenere colloqui One-to-One con i recruiter di oltre 220 aziende tra cui: Acea; Allianz Trade; Angelini Industries; BNP Paribas; Cilia Italia – Groupe Ratp; Cisco Systems; Engineering; Eni; EY; Intesa Sanpaolo; INWIT; Leonardo; Lottomatica; Maire; Poste Italiane; Procter & Gamble; TIM; WINDTRE. Le studentesse e gli studenti potranno così parlare direttamente con moltissimi interlocutori aziendali, fare networking e girare fisicamente tra i diversi spazi dedicati. “Future ID, identità del futuro: questo è il tema centrale della nuova edizione del Luiss Career Day. Il nostro obiettivo è quello di formare i professionisti del domani, talenti pronti a confrontarsi con un mondo del lavoro in costante evoluzione, caratterizzato sempre di più da innovazione, digitalizzazione e un crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale. Future ID rappresenta, quindi, non solo l’identità che le nostre studentesse e i nostri studenti acquisiranno nel loro percorso professionale, ma anche la visione di un mondo del lavoro sempre più interconnesso e dinamico. Invitiamo, dunque, studenti e neolaureati a partecipare con entusiasmo a questo evento, affinché possano, insieme a noi, tracciare il percorso verso la loro ‘Future ID”‘, ha dichiarato Giovanni Lo Storto, Direttore Generale Luiss.

Il forte legame della Luiss con il mondo delle imprese, della finanza e del diritto si traduce, oggi, in un tasso di occupazione dei suoi laureati ad 1 anno dal titolo del 96% che sale rispettivamente al 97% e 98% a tre e a cinque anni dal conseguimento della laurea. La preparazione dei laureati Luiss, tra i più ricercati dagli employer nazionali ed esteri, è infatti uno degli indicatori che ha permesso all’Ateneo di crescere in modo significativo nella classifica globale del QS Ranking by Subject 2023. Per la prima volta, infatti, l’Università Luiss è 14esima al mondo per gli Studi Politici e Internazionali e nella Top 50 anche per Economia/Business e Legge. A questo risultato si aggiunge quello certificato dalla classifica annuale del Financial Times dove la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali si colloca ai primi posti al mondo per i progressi di carriera dei suoi laureati, tra i cento migliori programmi di Management.

Apre Casa Marcegaglia: un museo per celebrare storia e valori del gruppo

Apre Casa Marcegaglia: un museo per celebrare storia e valori del gruppoGazoldo degli Ippoliti (Mn), 6 mag. (askanews) – Apre Casa Marcegaglia, l’innovativo spazio museale e formativo realizzato per raccontare, attraverso esperienze immersive e installazioni interattive, la storia e i valori di Marcegaglia, gruppo industriale italiano leader mondiale nella trasformazione dell’acciaio, con un fatturato di 9 miliardi, 7mila dipendenti, 60 unità commerciali e 37 stabilimenti sparsi in 4 continenti. All’inaugurazione, presso lo stabilimento di Gazoldo degli Ippoliti – piccolo paesino del mantovano, storica sede del gruppo e ancora oggi suo quartier generale – presenti il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e (in video-collegamento) il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Il progetto vuole far emergere l’impresa nata dall’intraprendenza di un uomo, Steno Marcegaglia, capace di fare dell’azienda di famiglia, non solo un fiore all’occhiello del ;ade in Italy, ma una famiglia. Da qui, il nome scelto “Casa Marcegaglia”. La struttura museale permanente – realizzata su progetto architettonico di Vittorio Longheu e sviluppo espositivo di Studio Chiesa, mentre la curatela è stata affidata alla storica dell’arte Elisabetta Pozzetti – sorge su uno spazio di 1.300 metri quadrati e si sviluppa in diverse tappe tematiche, ciascuna delle quali animata da opere d’arte e dotata di installazioni interattive e spazi illustrativi multifunzionali. Attraverso un corridoio e una sala immersiva, si arriva al luogo più suggestivo ed emozionante: la stanza di Steno, il fondatore scomparso nel 2013. “Casa Marcegaglia – ha spiegato Antonio Marcegaglia, presidente e AD di Marcegaglia Steel – è la modalità con la quale vogliamo narrare e condividere con il territorio il percorso che l’azienda ha fatto, la nostra presenza economico-finanziaria, i nostri prodotti, le nostre tecnologie, ma anche il nostro settore, l’acciaio, e condividere i nostri valori che contraddistinguono la forza dell’azienda”. “Siamo onorati di festeggiare questa apertura – ha detto Emma Marcegaglia, presidente e AD di Marcegaglia Holding -, sono molto emozionata. Con mio fratello Antonio abbiamo deciso di fare qualcosa che rimanesse, che abbia un significato per noi, per le nostre persone, un qualcosa che rappresenti quello che ha fatto quella persona straordinaria che era mio padre. Con Casa Marcegaglia celebriamo la nostra storia, il nostro settore, ma soprattutto le persone”.

Con Casa Marcegaglia, prende il via anche Marcegaglia Academy, il progetto lanciato dal gruppo per la formazione manageriale delle nuove risorse, dei dipendenti e dei collaboratori interni e, in futuro, anche di possibili fruitori esterni: dai clienti ai fornitori, dai professionisti agli studenti. Direttore scientifico del Comitato Operativo, Paolo Boccardelli, docente di Management e Strategie d’Impresa presso la Luiss Guido Carli, dove ha ricoperto il ruolo di direttore della Business School. Il polo culturale di alta formazione è stato realizzato all’interno di Casa Marcegaglia, dove si colloca anche la biblioteca digitale, archivio storico e tecnico in continuo aggiornamento. I corsi coprono una pluralità di argomenti: da quelli più tecnico-specialistici a quelli legati al management e alla gestione del personale. I primi tre moduli – competenze tecniche di settore, dinamiche e fattori economici del siderurgico, conoscenza del gruppo e suo posizionamento competitivo – sono partiti a maggio. E’ in fase di preparazione anche il corso in economia circolare e Esg.