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Engineering, accordo con Oracle per rafforzare collaborazione in Italia

Engineering, accordo con Oracle per rafforzare collaborazione in ItaliaRoma, 12 dic. (askanews) – Engineering, leader nei processi di digitalizzazione per aziende e pubblica amministrazione, e già da tempo membro dell’Oracle Partner Network, ha annunciato di aver siglato un nuovo accordo quadro con Oracle, uno dei principali attori globali nel cloud computing, per accelerare la trasformazione digitale delle imprese italiane e della Pa. L’accordo non solo amplia l’offerta di soluzioni di Engineering basate su Oracle Cloud Infrastructure (OCI) a disposizione dei clienti che vogliono evolvere le loro infrastrutture e applicazioni, ma mira anche a dar vita a nuove sinergie tra le competenze avanzate di Engineering e la tecnologia all’avanguardia di Oracle. Tra i benefici che i clienti – informa un comunicato – potranno ottenere: Miglioramento delle prestazioni rispetto alle soluzioni on-premises più tradizionali e costi TCO inferiori rispetto ad altre piattaforme cloud. Sicurezza e SLA migliorati, con controlli di accesso, monitoraggio e auditing semplificati che massimizzano efficienza operativa, disponibilità, gestibilità e prestazioni. Disponibilità globale, grazie al facile accesso a nuove aree geografiche sfruttando la distribuzione globale di Oracle Cloud Infrastructure in 85 regioni cloud. Scalabilità on demand e time-to-market più rapido: essendo Oracle Cloud una piattaforma altamente scalabile, è in grado di supportare le crescenti esigenze aziendali di Engineering e dei suoi clienti. Le competenze di Engineering, insieme alle tecnologie Oracle, consentiranno anche di sviluppare soluzioni personalizzate e innovative che uniscono le capacità avanzate del cloud di Oracle con l’esperienza pluriennale nella gestione di progetti complessi di Engineering, creando un vantaggio competitivo concreto per i clienti. “In Engineering ci impegniamo a creare sinergie con i più importanti player tecnologici attraverso partnership strategiche con cui realizzare un ecosistema integrato, che faciliti l’implementazione di soluzioni digitali agili, sicure e scalabili, in grado di rispondere alle sfide di ogni settore industriale. La collaborazione con Oracle permette di offrire ai clienti soluzioni che non solo ottimizzano e innovano la loro infrastruttura IT, ma anche in grado di potenziare anche la loro capacità di evolvere, crescere e competere a livello globale.” ha dichiarato Fabio Momola, Executive Vice President di Engineering. “In un momento come questo, in cui è più importante che mai avere la piattaforma cloud più sicura e performante anche dal punto di vista dei costi – ad esempio per addestrare algoritmi di AI che portino valore alle organizzazioni – sono certo che la collaborazione rinnovata e rilanciata oggi con questo accordo quadro porterà i vantaggi del cloud di Oracle sia a Engineering stessa che ai suoi e ai nostri clienti”, ha aggiunto Andrea Sinopoli, VP e Cloud Tech Country Leader di Oracle Italia. Oltre ai benefici immediati in termini di offerta cloud, l’accordo va ben oltre un’intesa commerciale: anzitutto rafforza le basi per lo sviluppo delle competenze di Engineering su OCI, con programmi di formazione dedicati, e in secondo luogo dà vita a un’ampia collaborazione che si estenderà a marketing e innovazione congiunti: le nuove iniziative di certificazione e upskilling mirate per i professionisti di Engineering rafforzeranno ulteriormente le loro competenze su OCI, garantendo che i team abbiano le capacità necessarie per affrontare sfide sempre più complesse in ambito tecnologico; Oracle attiverà appositamente team e ambienti di laboratorio dedicati, per supportare Engineering nello sviluppo e nella gestione di nuove soluzioni basate su Oracle Cloud, garantendo così un servizio finale eccellente ai clienti.

Roma, entro dicembre fine lavori manutenzione impianti fotovoltaici

Roma, entro dicembre fine lavori manutenzione impianti fotovoltaiciRoma, 11 dic. (askanews) – Saranno terminati entro la fine di dicembre 2024 i lavori manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti fotovoltaici installati presso il Patrimonio Immobiliare di Roma Capitale. A curare il servizio, che riguarda il controllo e l’eventuale ripristino del funzionamento di 110 impianti fotovoltaici installati su edifici di proprietà di Roma Capitale, quali scuole, uffici, impianti sportivi, case popolari e pensiline di parcheggio, è Resit, società di progettazione e installazione di impianti a fonti rinnovabili con sede a Roma e più di 200 impianti fotovoltaici realizzati in 25 anni in tutta Italia.


Gli impianti, con una potenza complessiva di circa 900 kW sono sparsi in tutte le circoscrizioni e i municipi, con varie dimensioni e potenze, da 5, 10, 20 e oltre, fino a 50 kWp. La maggior parte degli impianti è dotata di sistemi di monitoraggio da remoto (alcuni dei quali già installati da Resit), anche essi ripristinati e che permettono ai responsabili del Comune di controllare da remoto il regolare funzionamento degli impianti. L’attività di Resit non si è limitata al ripristino funzionale degli impianti fotovoltaici ma sono stati curati gli aspetti amministrativi con Areti, Terna e Gse, molto importanti per poter ricevere i corrispettivi per l’energia prodotta e immessa in Rete: molti impianti infatti usufruiscono degli incentivi del Conto Energia e per lo Scambio sul Posto, che rappresentano un’importante introito per le casse comunali, da destinare in parte alla manutenzione degli stessi impianti e a farne di nuovi, in ottica di efficienza energetica e sostenibilità ambientale.


Chi è Resit Srl. La Resit Srl è una società con sede a Roma, impegnata nella progettazione, gestione e manutenzione di impianti a fonti rinnovabili.


È un’azienda costituita nell’anno 2000. Ha realizzato in 25 anni più di 200 impianti fotovoltaici in tutta Italia e ha progettato ed ottenuto autorizzazioni alla costruzione per impianti fotovoltaici multi megawatt per conto di partner industriali italiani e europei ed ha ottenuto la certificazione del sistema di qualità ISO 9001 e il certificato SOA per le categorie OG 9 III e OG1 I. Ugo Vittorio Rocca, rappresentante legale della società con incarichi nel passato come Presidente della Società ANIT (Ansaldo-Agip) per il fotovoltaico e amministratore delegato e poi Presidente della Società WEST (Ansaldo-Finmeccanica) per il settore eolico, ha scritto il libro “Breve storia delle energie rinnovabili in Italia”, (Gangemi Editore). La pubblicazione, oltre a presentare e ricordare il percorso di crescita del settore lungo lo Stivale, ribadisce il concetto della opportunità di ricorrere alle risorse energetiche naturali e rinnovabili oggi tecnicamente ed economicamente disponibili (sole, vento, acqua, biomasse, calore geotermico) riducendo gradualmente ma decisamente fino alla eliminazione l’inport di combustibili fossili, non presenti in Italia, quindi con esborso di valuta, grave dipendenza dall’estero ed inquinamento atmosferico.


Alessandro Rocca, responsabile e Direttore Tecnico della RESIT si occupa dello sviluppo, delle autorizzazioni dei grandi impianti fotovoltaici a terra e dei numerosi cantieri. Ha curato in prima persona le attività di questi 110 impianti per il Comune di Roma, ci fa presente che il censimento di oltre 110 impianti del Comune di Roma è stato un lavoro complesso, che ha richiesto molto tempo, ma con grandi soddisfazioni; per ogni impianto è stato preparato un Report descrittivo, dettagliato, con la situazione riscontrata, le attività che sono state eseguite, sia da un punto di vista tecnico, sia amministrativo; speriamo che le attività possano proseguire, con continuità, per garantire la funzionalità e l’ottimizzazione delle prestazioni previste da tutti questi impianti, che sono una ricchezza energetica nel cuore della Capitale. Nessuna altra capitale europea ha un numero così elevato di impianti fotovoltaici.

Digitale, AccessiWay entra a far parte del gruppo team.blue

Digitale, AccessiWay entra a far parte del gruppo team.blueRoma, 10 dic. (askanews) – team.blue annuncia che AccessiWay, il principale fornitore di accessibilità digitale in Europa, è entrato a far parte del gruppo. AccessiWay offre una soluzione completa per rendere accessibili i siti web, le applicazioni web e le applicazioni mobili alle persone con un’ampia gamma di disabilità (comprese quelle con problemi visivi, uditivi, motori o cognitivi). AccessiWay garantisce quindi la conformità alla legge sull’accessibilità dell’UE che entrerà in vigore il 28 giugno 2025.


Con questa acquisizione, team.blue rafforza ulteriormente il suo gruppo Compliance – dove è già attivo con marchi forti come iubenda, consentmanager e Complianz – rafforzando al contempo il suo impegno costante per l’inclusività e la parità di accesso anche nel panorama digitale. AccessiWay è stata fondata in Italia nel 2021 da Eldad Barnoon, Gianni Vernetti e Amit Borsok. Loro guidano un team di talento composto da oltre 75 dipendenti di più di 13 nazionalità diverse, tra cui alcuni dei professionisti più preparati nel mercato dell’accessibilità digitale.


Fin dall’inizio, l’azienda ha registrato una crescita significativa di anno in anno, combinando tecnologie innovative e soluzioni scalabili, come il suo Widget per l’accessibilità, il migliore della categoria. Con clienti attualmente in Italia, Francia, Austria e Germania e una chiara tabella di marcia per un’ulteriore espansione internazionale, AccessiWay ha un impatto tangibile su milioni di vite ogni giorno, abbattendo le barriere digitali e promuovendo l’inclusione attraverso la tecnologia. Con l’ingresso di AccessiWay nel gruppo, team.blue amplia la propria offerta di prodotti per la conformità ai suoi più di 3,3 milioni di clienti, consentendo loro di diventare facilmente conformi alle normative europee sull’accessibilità digitale, che avranno un’applicabilità molto più ampia a partire dalla metà del 2025. Sfruttando le capacità e la base clienti di team.blue, AccessiWay rafforzerà la sua posizione nei mercati in cui opera e accelererà ulteriormente la sua espansione internazionale e la roadmap dei prodotti.


“AccessiWay è entusiasta di entrare a far parte di team.blue, segnando una tappa significativa per la nostra azienda e la nostra mission. In qualità di azienda leader in Europa nel settore dell’accessibilità digitale, con un talentuoso team di oltre 75 dipendenti, attualmente presenti in quattro paesi, e una base di clienti paneuropea, questa partnership strategica ci consentirà di accelerare la nostra crescita e innovazione. Con la vasta esperienza, le capacità e le risorse di team.blue, intendiamo migliorare le nostre soluzioni tecnologiche e l’eccellenza operativa. Puntiamo a fornire un valore ancora maggiore agli utenti finali, ai clienti e ai partner, portando avanti la nostra visione di rendere il mondo digitale veramente accessibile a tutti. Questo risultato rafforza la posizione di AccessiWay come leader nel settore dell’accessibilità digitale e apre la strada a un impatto ancora maggiore sull’inclusività in generale e per le persone con disabilità in tutto il mondo”. È quato dichiara Amit Borsok, co-fondatore e CEO di AccessiWay. “Siamo lieti di accogliere AccessiWay nel gruppo team.blue. Questa acquisizione ci permette di espandere ulteriormente la nostra proposta di valore all’interno del nostro cluster Compliance, insieme a iubenda, consentmanager, Complianz e altri marchi leader nel settore della e-compliance che sono già entrati a far parte della famiglia di team.blue. Il nostro obiettivo è quello di arricchire continuamente il nostro portafoglio integrato di prodotti accuratamente curati, offrendo maggior valore ai nostri clienti e rendendo il loro viaggio online più semplice e di successo. Questa transazione evidenzia anche il nostro impegno a promuovere l’inclusività e la parità di accesso nel panorama digitale, pienamente in linea con i nostri principi ESG e la nostra ambiziosa roadmap di sostenibilità”. È quanto afferma Claudio Corbetta, CEO di team.blue.

Industria Felix premia le 161 imprese più competitive d’Italia

Industria Felix premia le 161 imprese più competitive d’ItaliaRoma, 10 dic. (askanews) – Sono 161 le imprese più competitive d’Italia distinte per settori che, in modo oggettivo tramite algoritmo di bilancio e score finanziario, saranno insignite del Premio Industria Felix – L’Italia che compete giovedì 12 dicembre a Milano, in piazza Affari a Palazzo Mezzanotte, sede di ELITE e Borsa Italiana, in occasione del 60° evento, 5a edizione nazionale. Aziende che si sono distinte per performance gestionali, affidabilità finanziaria e sostenibilità dopo un’inchiesta giornalistica condotta su 635mila bilanci di società di capitali con sede legale in Italia.


Ambiente, logistica e trasporti, sanità e turismo sono i settori più gettonati per quanto concerne i bilanci dell’anno fiscale 2022 (gli ultimi disponibili nel complesso per essere analizzati) con 11 premiate a testa, ma metalli, costruzioni e meccanica – quelli che faticano in questo periodo – sono stati i più performanti rispetto al roe. Ma sono invece ben 14 le partecipate a maggioranza pubblica che si sono distinte, alcune delle quali saranno presenti in piazza Affari con i sindaci per ritirare l’alta onorificenza di bilancio. Le regioni più premiate sono, come lo scorso anno, Lombardia e Campania, che saliranno sul palco 27 volte a testa, seguite da Puglia (24), Lazio (15) e Veneto (12). Alla ribalta anche 6 aziende con fatturati miliardari: 3 per la Sicilia con una new entry nell’ambito del commercio, 2 per il Lazio e 1 per la Toscana.


Il 60° evento è organizzato da Industria Felix Magazine, trimestrale fondato e diretto da Michele Montemurro che lunedì prossimo uscirà in supplemento gratuito con Il Sole 24 Ore nelle principali città italiane con un’inchiesta sui temi ESG. La quinta edizione nazionale è realizzata in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, Associazione culturale Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, con le media partnership de Il Sole 24 Ore, Askanews e Adnkronos, le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, ELITE, Leyton Italia, M&L Consulting Group, Dalmine Logistic Solutions, Musa formazione e lavoro. Durante l’evento, presentato dai presentatori Rai Nunzia De Girolamo e Lorenzo Lo Basso, interverranno gli imprenditori e i manager delle 161 premiate e numerosi ospiti: il vice presidente della Regione Lombardia Marco Alparone, i componenti del Comitato scientifico di Industria Felix, il docente dell’Università Cattolica Francesco Lenoci, l’imprenditore Filippo Liverini e il dottore commercialista Michele Chieffi, il ceo di Cerved rating agency Fabrizio Negri e il Sales director di Cerved Nicola Fornero, per l’investment banking di Banca Mediolanum il direttore Diego Selva e il responsabile origination Marco Gabbiani, per ELITE l’amministratore delegato Marta Testi, il responsabile Italia Mauro Iacobuzio e il responsabile corporate Filippo Valenti, per Leyton Italia il research and services development manager Stefano Fili e la team leader business developer Melania Bersani, per M&L consulting group i partner Silvia Ravani, Valerio Locatelli, Alessandro Mattii, Alessio Ghidone, per Musa Formazione e lavoro la responsabile didattica e project development manager Monica Campana, per Dalmine Logistic Solutions i manager Alessandro Delmati e Gianluca Gorini e il segretario dell’Associazione culturale Industria Felix, l’avvocato Pasquale La Pesa.


Qui di seguito l’elenco delle 161 imprese premiate distinte in ordine alfabetico per regione e per provincia rispetto alle sedi legali. ABRUZZO (7). Chieti (2): Cantina Tollo S.C.A., F.lli De Cecco Di Filippo – Fara San Martino – S.P.A.. L’Aquila (2): Isweb S.P.A., Pavind S.R.L.. Pescara (2): Nrg Med S.R.L., Ro.Ma. S.R.L. . Teramo (1): T.M.L. S.R.L..


BASILICATA (1). Potenza (1): Il Giardino Di Alice Società Cooperativa Sociale A R.L.. CALABRIA (3). Cosenza (2): Games Solution S.R.L. Unipersonale, Pirossigeno S.R.L.. Reggio Calabria (1): Biemme Finestre S.R.L.. CAMPANIA (27). Avellino (4): Acca Software S.P.A., Bruno S.R.L., Hcm S.P.A., I.P.S. (Industria Produzione Semilavorati) S.R.L.. Benevento (2): Relegno S.R.L., Saes S.R.L.. Caserta (1): Progest S.P.A.. Napoli (8): Aloha Eventi S.R.L., Bellevue S.P.A., Centro Aktis – Diagnostica E Terapia S.P.A., Community Cooking Leader S.R.L., Dielle S.R.L., P.T.C. Porto Turistico Di Capri S.P.A., Russo Hotels S.R.L., Terminal Napoli S.P.A.. Salerno (12): Asis Salernitana Reti Impianti S.R.L., Covo Dei Saraceni Dei F.lli Savino S.R.L., Etuitus S.R.L., Genomix4life S.R.L., Le Sirenuse S.P.A., Palucart S.R.L.S. (Paluplus), San Giorgio S.P.A., Santa Caterina S.P.A., Shopnow S.R.L., Trans Isole S.R.L., Trans Italia S.P.A., Villa Cimbrone S.R.L.. EMILIA ROMAGNA (3). Forlì Cesena (1): I.V.A.S. Industria Vernici S.P.A.. Parma (2): Lacertosus S.R.L., Sunsolution S.R.L… FRIULI VENEZIA GIULIA (3). Pordenone (2): Ambiente Servizi S.P.A., Gestione Servizi Mobilità S.P.A.. Trieste (1): Edizioni El S.R.L. LAZIO (15). Frosinone (1): Intermodaltrasporti S.R.L., Latina (1): Centro Servizi Ambientali S.R.L.. Rieti (1): Microdos S.R.L.. Roma (12): Acea Energia S.P.A., Cbi S.C.P.A. Società Benefit, G.C.F. Generale Costruzioni Ferroviarie S.P.A., Gruppo Buffetti S.P.A., Leo 3000 S.P.A., Nordex Italia S.R.L., O.M.S. Officine Meccaniche Segni S.R.L., Philip Morris Italia S.R.L., Prime For You S.R.L., Rabona S.R.L., Villa Margherita S.P.A. Casa Di Cura Privata, Villa Regina S.P.A.. LIGURIA (4). Genova (2): Camelot Biomedical Systems S.R.L., Liguria Digitale S.P.A.. Imperia (1): Aurelia Car S.R.L.. La Spezia (1): Cantine Lunae Bosoni S.R.L.. LOMBARDIA (27). Bergamo (2): Catellani & Smith S.R.L., Sandrini Metalli S.P.A.. Brescia (2): Cà Del Bosco S.R.L. Società Agricola, Fonderie Guido Glisenti S.P.A.. Lecco (1): Digitec S.R.L.. Milano (18): Argos S.P.A., Florence Management S.R.L., Fracht Italia S.R.L., Gestione Servizi Corbetta S.R.L., Gft Italia S.R.L., Gritti Capital S.R.L., Humana People To People Italia Soc. Coop. A R.L., Ipsen S.P.A., Metro 5 S.P.A., Nuovenergie S.P.A., Olon S.P.A., Onyx Group S.R.L., Pellegrini S.P.A., Policlinico San Donato S.P.A., Union Gas Metano S.P.A., Vega S.P.A., Wiit S.P.A., Worldmatch S.R.L.. Monza E Brianza (3): Icrom S.R.L., Life Cure S.R.L., Panzeri Carlo S.R.L.. Pavia (1): Farmabios S.P.A. MOLISE (3). Campobasso (3): C.U.S. Consorzio Utilità Sociale Società Cooperativa Sociale, Di Ciero S.R.L., S.E.A. – Servizi E Ambiente S.P.A.. PIEMONTE (4). Alessandria (1) Metlac S.P.A.. Cuneo (1): Isomed S.R.L.. Novara (1): Procos S.P.A.. Torino (1): Dylog Italia S.P.A.. PUGLIA (24). Bari (8): Acquedotto Pugliese S.P.A., Bari Multiservizi S.P.A., Greengen Group S.R.L., Oropan S.P.A., Panbiscò S.R.L., Studio Radiologico Viterbo S.R.L., Val.Sea. S.R.L., Vet S.R.L.. Barletta Andria Trani (1) Apulia Food S.R.L.. Brindisi (2) Areta S.R.L., Fer.Metal. Sud S.P.A.. Foggia (3): Ad International Assistance S.R.L., Lotras S.R.L., Sottolestelle S.R.L. Società Benefit. Lecce (9): Antica Azienda Agricola Vitivinicola Dei Conti Leone De Castris S.R.L., Brand Label S.R.L. (Mosaiq Group), Deghi S.P.A., Galileopro S.P.A., Lasim S.P.A., Leo Shoes S.R.L., Sorgente S.R.L., To.Ma. S.P.A.,Willo S.R.L.. Taranto (1): Nuova Luce Società Cooperativa Sociale A R.L.. SARDEGNA (2). Cagliari (1): Silvio Carta S.R.L.. Nuoro (1): Mastio Giuseppe S.R.L.. SICILIA (8). Caltanissetta (2): Leto S.R.L., Roma Costruzioni S.R.L. Catania (1): Metal Ferrosi S.R.L..Enna (1): Fratelli Arena S.R.L.. Palermo (2): Grimaldi Euromed S.P.A., Grimaldi Group S.P.A.. Siracusa (1): Irem S.P.A.. Trapani (1): Funierice Service S.R.L. TOSCANA (8). Firenze (4): Alpha General Contractor S.R.L., Poliscom S.R.L., Terranova S.R.L., Trasporti Internazionali Agenzia Marittima Savino Del Bene S.P.A.. Grosseto (1): Sistema S.R.L.. Livorno (1): Scapigliato S.R.L.. Prato (1): Ro.Ial. S.R.L.. Siena (1): Siena Imaging S.R.L.. TRENTINO ALTO ADIGE (1). Trento (1): Azienda Multiservizi Ambiente S.P.A.. UMBRIA (6). Perugia (5): +Energia S.P.A., Ciam S.P.A., Emu Group S.P.A., Logicompany 3 S.R.L., New Flavours S.R.L.. Terni (1): Umbria Energy S.P.A.. VALLE D’AOSTA (3). Aosta (3): Iseco S.P.A., Marazzato Soluzioni Ambientali S.R.L. A Socio Unico, Società Cooperativa Elettrica Gignod (C.E.G.). VENETO (12). Padova (1): Clinica Veterinaria Privata S. Marco S.R.L.. Treviso (2): Hausbrandt Trieste 1892 S.P.A., Montelvini S.R.L.. Venezia (3): Aurore Development S.P.A., Santa Margherita E Kettmeir E Cantine Torresella S.P.A., Società Socioculturale Cooperativa Sociale. Verona (3): Anodall Extrusion S.P.A., Meg S.R.L., Pakelo Motor Oil S.R.L. (Pakelo Motor Oil S.P.A. A S.U.). Vicenza (3): City Green Light S.R.L., Infoplus S.R.L., Serenissima Ristorazione S.P.A..

Natale, Latte Sano: sotto l’albero bottiglia in vetro per le feste

Natale, Latte Sano: sotto l’albero bottiglia in vetro per le festeRoma, 7 dic. (askanews) – Un bianco Natale. Tutto da gustare però, a colazione o nei momenti di relax durante le feste. Fattoria Latte Sano lancia Christmas Limited Edition, confezione speciale di latte fresco alta qualità. Segni particolari: bottiglia di vetro trasparente, tappo a vite in alluminio e etichetta volutamente retrò ricca di decorazioni natalizie. A ricordare l’origine del marchio, anche l’immagine stilizzata dell’azienda, immersa nella Riserva del Litorale Romano, che proprio in questo 2024 ha festeggiato i suoi 75 anni di attività. Una bottiglia da 750 ml a tiratura limitata, quasi da collezione, nel segno di un dress code adeguato ai momenti conviviali del periodo.


“Volevamo una confezione elegante”, spiega Simone Aiuti, vicedirettore generale Fattoria Latte Sano,”che non sfigurasse con le mise in place delle feste, tra decorazioni, tazze e piatti natalizi. Ma neanche sui buffet delle colazioni di hotel e b&b, dove spesso campeggiano anonime caraffe di latte. Ecco, con questa bottiglia abbiamo voluto dar vita ad un prodotto prezioso, non solo nel contenuto (il nostro latte fresco alta gamma rigorosamente di origine laziale) ma anche nel packaging. In perfetta sintonia con il mood delle festività, non solo in famiglia”. Disponibile nei circuiti del retail e dell’horeca dalla prima settimana di dicembre fino al 10 gennaio, la Christmas Limited Edition è doppiamente speciale: con il suo acquisto è possibile infatti raccogliere 5 punti gold presenti in etichetta, da utilizzare per il catalogo premi “Puntiamo in alto 2024 – 2025” o per la promo speciale “Natale Cinecittà World”. Grazie alla quale, proprio con i 5 punti, ottenere un ingresso omaggio al parco e a tutte le attrazioni speciali previste per il periodo delle feste. Tra appassionati e milk addicted la caccia alla nuova confezione è già partita.


Fattoria Latte Sano, storica azienda lattiero-casearia alle porte della Capitale, si presenta oggi come il primo operatore di latte fresco nel Lazio (storicamente tra le regioni più vocate al suo consumo) e il terzo in Italia, dopo Centrale del Latte d’Italia e Parmalat, considerando la sua presenza sia nella grande distribuzione organizzata (GDO) sia quella nel canale del normal trade. E questo grazie ai 75 milioni di litri di latte lavorati a fine 2023 (di cui il 70% fresco), provenienti da una filiera corta e controllata, 130 conferitori rigorosamente locali, 2 stabilimenti di produzione (Roma e Rieti), 4 piattaforme logistiche, 12.000 clienti serviti ogni giorno da oltre 200 mezzi isotermici refrigerati. Ma anche a una sempre maggiore capacità produttiva (75mila litri di latte confezionati ogni ora, tra fresco, Uht e Esl), un’organizzazione aziendale sempre più capillare, altissimi standard di servizio e puntualità nelle consegne: fattori che hanno permesso nel 2023 a Fattoria Latte Sano di varcare, con i propri prodotti Uht e Esl, i confini regionali e distribuire anche in Toscana, Umbria, Abruzzo, Campania, Sardegna, Sicilia e parte della Puglia. Il processo di crescita aziendale si è consolidato sempre più anche nelle lavorazioni per conto terzi, producendo per un numero crescente di marchi della GDO. Fattoria Latte Sano ha chiuso il 2023 con un fatturato consolidato per oltre 125 milioni di Euro e una stima di incremento di un +10% per il 2024.

Tre italiani su quattro in case di proprietà, ma acquisto resta difficile

Tre italiani su quattro in case di proprietà, ma acquisto resta difficileRoma, 3 dic. (askanews) – Il mercato immobiliare italiano, dopo un periodo in frenata, mostra segnali di ripresa, con un +1,2% di compravendite nel secondo trimestre 2024. Un dato che conferma quanto la casa resti fondamentale per gli italiani (3 su 4 oggi vivono oggi in abitazioni di proprietà). Eppure, l’acquisto di un immobile resta un passo difficile per molte famiglie (solo 980.000 sono in grado di permetterselo, su 3 milioni che vorrebbero comprare casa): inflazione, redditi bassi e distanza tra domanda e offerta frenano l’acquisto. Anche per questo, oggi, si cercano case più piccole rispetto al passato: cresce l’interesse per trilocali (44%) e diminuisce quello di nuove costruzioni (-8,5%) a favore di edifici ristrutturati , mentre le case post-pandemia sono diventate multifunzionali, non solo per riposo, ma anche per lavoro, svago e socialità. Il mercato, però, non risponde sempre alle nuove esigenze e resta segnato, al tempo stesso, da un patrimonio immobiliare obsoleto, con l’84,5% degli edifici costruiti prima del 1990, arretrati anche in termini di sostenibilità. È questo lo scenario del mercato immobiliare attuale in cui opera, e che ha fotografato analizzando i dati più recenti, NETRAIS S.p.a. L’azienda nasce nel 2020 e opera con un approccio unico nel mercato immobiliare, puntando sulla rigenerazione urbana. Dopo un quadriennio 2021-2024 chiuso con un fatturato in crescita di oltre il +470% (passato da 3,7 milioni a 21,4 milioni di euro), NETRAIS presenta in anteprima il piano industriale 2025-2028 e alcune novità per rispondere in maniera sempre più efficace (e sostenibile) alla richiesta abitativa del mercato.


Erika Giovaruscio, CEO di NETRAIS: “NETRAIS nasce per creare abitazioni tailor-made, rispondendo alle specifiche esigenze degli acquirenti, partendo da immobili di grandi metrature che acquistiamo e frazioniamo. Il nostro approccio parte da una visione fortemente orientata alla sostenibilità e alla rigenerazione urbana: valorizziamo edifici esistenti, spesso obsoleti e magari invenduti sul mercato, dividendoli anche in più appartamenti, migliorandone l’efficienza ambientale e contribuendo così a evitare ulteriore cementificazione (oggi ISPRA evidenzia come ogni giorno nel nostro Paese si perdano 20 ettari di terreno a fronte di nuove cementificazioni dovute a strade, tetti, parcheggi, cantieri e capannoni), offrendo più case a diverse famiglie dove, magari un tempo, ne viveva solo una”. Netrais, piano 2025-2028 fra tecnologia, nuove linee di business e cartolarizzazione.


NETRAIS è una realtà giovane, nata nel 2020 a Roma da tre soci: Erika Giovaruscio (CEO), Daniele Giovaruscio (Commercial Manager) e Cristiana Pagliaroli (Operation & Development Manager). In soli 4 anni ha riqualificato oltre 100 immobili, creando 300 unità abitative, con una crescita del fatturato tra il 2021 e il 2024 del +470% (da poco più di 3milioni e 700mila euro a oltre 21milioni e 400 mila) e una ancora più significativa della redditività: +900%, con un EBIDTA 2024 pari a circa 1,9 milioni di euro rispetto ai 211mila del primo anno di attività. Il modello di business di NETRAIS si basa sulla trasformazione di immobili obsoleti di grande metratura, situati nel cuore delle principali città (Roma e Milano al momento, con progetti di sviluppo anche in altre città), che vengono acquistati, frazionati e riqualificati attraverso soluzioni moderne e sostenibili. NETRAIS finanzia le proprie attività (acquisto e ristrutturazione/riqualificazione degli immobili) attraverso il capitale versato dai soci investitori e tramite crowdfunding , che permette a NETRAIS di creare una solida fidelizzazione con gli investitori privati e rendimenti fortemente profittevoli (dall’8% al 14% annuo).


“NETRAIS è una realtà giovane, ma funziona bene perché risponde a una esigenza che il mercato – soprattutto nelle grandi città – non stava soddisfacendo. Noi creiamo case “su misura”, pensate sulle richieste precise dei committenti, ma lo facciamo in chiave di sostenibilità e puntando alla rigenerazione urbana, non alla cementificazione. Questo permette di dare nuova vita a immobili splendidi, ma ormai lontani dalle esigenze abitative e dalle possibilità di chi cerca casa. Abbiamo un piano industriale 2025-2028 e, per centrare i nostri obiettivi, punteremo su alcuni pilastri: innovazioni tecnologiche, in primis l’”Home Configurator 3D”; nuove linee di business, come la creazione di una società di advisory e servizi integrati e l’avvio di acquisizioni di intere palazzine); un progetto di cartolarizzazione a cui si sta lavorando per supportare le operazioni immobiliari”, conclude Erika Giovaruscio. La crescita di NETRAIS nel prossimo quadriennio, descritta nel nuovo piano industriale 2025-2028 presentato agli investitori, poggia su tre pilastri.


“Innovazione tecnologica. Per trasformare la progettazione della casa in un momento “reale”, NETRAIS presenta oggi un nuovo progetto, unico in Italia, basato sulla realtà virtuale (VR), che combina tecnologia avanzata e personalizzazione: l’Home Configurator 3D. Questa novità è un cambiamento epocale nel settore immobiliare, perché offre per la prima volta la possibilità di vivere un’esperienza immersiva e su misura nella progettazione degli immobili. Grazie all’uso di Unreal Engine 5 (UE5), motore grafico più avanzato e completo attualmente disponibile, lo stesso usato nel mondo dei videogiochi noto per combinare grafica di altissimo livello con audio, illuminazione e animazioni straordinarie, combinato all’uso dei visori VR, appartamenti inesistenti diventeranno accessibili in una dimensione fotorealistica, sospesa tra realtà e immaginazione, ai potenziali acquirenti. I futuri proprietari potranno personalizzare gli ambienti scegliendo da un vasto assortimento di materiali realistici, optando per uno stile, un livello di finitura e un modello di materiale a seconda del proprio gusto. “Nuove linee di business. Oggi NETRAIS offre i propri immobili attraverso un ristretto numero di agenzie immobiliari, ma dal 2025 a queste si affiancherà una “società di advisory e servizi integrati”, che seguirà l’acquirente a partire dalla definizione delle caratteristiche dell’immobile che vorrebbe acquistare, alla ricerca sul mercato della tipologia di immobile idoneo e fino alla realizzazione dello stesso. L’altra linea di business (edilizia) prevede l’acquisto e la ristrutturazione/riqualificazione da parte di NETRAIS di immobili più grandi di quelle attuali (anche un’intera palazzina). “Nuovi strumenti finanziari A partire dal novembre 2024, a sostengo del piano di crescita, si sta lavorando per strutturare un veicolo di cartolarizzazione a supporto delle operazioni immobiliari, che si affiancherà alla forme di finanziamento che si affiancherà a quelle esistenti permettendo l’ulteriore sviluppo di NETRAIS. Infine, NETRAIS annuncia il proprio ingresso nel settore della locazione immobiliare, attraverso l’investimento in una PMI innovativa, UPSIDE TOWN, che metterà sul mercato degli affitti brevi una serie di immobili, sui quali manterrà un’opzione di riacquisto, con un processo interamente digitale (per saperne di più: https://upsidetown.it/landing-urbanrent/).

Quattro regole d’oro per investire in bitcoin in sicurezza

Quattro regole d’oro per investire in bitcoin in sicurezzaRoma, 3 dic. (askanews) – Con una capitalizzazione di mercato di 1,9 trilioni di dollari, bitcoin è diventato il settimo asset più prezioso al mondo, superando recentemente Saudi Aramco. Creata nel 2009 da un inventore anonimo sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, bitcoin è una moneta digitale decentralizzata perché, diversamente dalle altre, non ha dietro di sé una Banca centrale che distribuisce nuova moneta, bensì si fonda su due principi: un network di nodi, cioè di pc, che la gestiscono in modalità distribuita, peer-to-peer, e sull’uso di una forte crittografia per validare e rendere sicure le transazioni.


Bitcoin ha di fatto introdotto un nuovo paradigma, sfidando i sistemi finanziari tradizionali e affermandosi come un attore di primo piano nell’economia globale. Negli ultimi 15 anni, ha superato numerose sfide, tensioni geopolitiche, difficoltà normative, attacchi informatici di alto profilo, oltre alle fluttuazioni di mercato. La sua resilienza, adattabilità e accettazione crescente, da parte di investitori individuali e istituzionali, ne hanno accresciuto il valore e la solidità. Tant’è che bitcoin ha acquisito importanza anche come una sorta di “oro digitale”, un modo per conservare valore e condurre transazioni al di fuori del sistema bancario tradizionale. Questo è dovuto, tra le altre cose, alla sua disponibilità, limitata a un massimo di circa 21 milioni di unità. Questa scarsità, simile a quella dell’oro, contribuisce in modo significativo alla sua crescita di valore. Adozione globale in aumento: i motivi L’adozione di bitcoin è aumentata significativamente nel tempo: oggi i possessori superano i 54 milioni. Quest’anno il suo prezzo ha raggiunto un nuovo massimo storico di 99.118 dollari il 22 novembre, con una dominanza di mercato del 58,9%. L’incremento è dovuto a vari fattori, tra cui l’ingresso degli investitori istituzionali, stimolato dal lancio degli ETF su BTC da parte di importanti gestori come Blackrock, che hanno portato oltre 27 miliardi di dollari di afflussi. Inoltre, l’elezione di Trump e l’ipotesi di riconoscere Bitcoin come riserva nazionale, unitamente a normative favorevoli, potrebbero ulteriormente rafforzare il suo valore.


Il Dipartimento di Ricerca di Bitget, società Web3 tra i più importanti exchange di criptovalute al mondo, con 45 milioni di utenti registrati e 200 Paesi coinvolti, suggerisce le regole d’oro per investire in bitcoin. 1) Valutare i propri obiettivi e profilo di rischio Prima di investire in Bitcoin, è importante valutare la propria tolleranza al rischio, gli obiettivi finanziari e l’orizzonte d’investimento, prendendo sempre decisioni informate. Sono disponibili validi questionari online oppure è possibile chiedere la consulenza di un esperto.


2) Capire la tecnologia Bitcoin Bitcoin è un sistema di verifica decentralizzato basato sulla matematica e sulla crittografia. I dettagli di ogni singola transazione sono pubblici, perché registrati sulla blockchain. La blockchain è un registro digitale distribuito e immutabile che registra transazioni in modo sicuro e trasparente. Funziona come una catena di blocchi, dove ogni blocco contiene dati collegati ai precedenti, rendendo quasi impossibile modificarli. Non esiste una banca o un’istituzione centralizzata per elaborare i trasferimenti. Chi si occupa di registrare i dettagli della transazione e di archiviarli riceve bitcoin come ricompensa. La blockchain bitcoin utilizza un meccanismo chiamato “Proof-of-Work” che garantisce un alto livello di sicurezza, così come di tracciare e di avere la prova che tutte le transazioni effettuate sulla blockchain siano valide. 3) Dove e come comprare bitcoin Per acquistare bitcoin è necessario avere un portafoglio digitale, cioè un wallet, che può essere online (hot wallet) o offline (cold wallet). Ogni tipo di wallet ha i suoi pro e contro, quindi è importante fare ricerche e scegliere quello che meglio si adatta alle proprie esigenze. Scegliere un exchange di criptovalute può essere una buona soluzione, soprattutto per i principianti, grazie a interfacce semplici, varie soluzioni di pagamento e basse commissioni. Quando si sceglie la piattaforma, è possibile esaminare i suoi parametri di sicurezza, come la Proof of Reserves, la sua storia in termini di hacking e gli standard di sicurezza generali per le transazioni on-chain e l’archiviazione degli asset. Il passo successivo è aprire un account, verificare la propria identità ed effettuare un ordine di bitcoin tramite uno qualsiasi dei metodi di pagamento forniti, carta di credito, bonifico bancario, Google Pay/Apple Pay, P2P (peer-to-peer). Non è necessario possedere già criptovalute, possono essere acquistate con denaro fiat (euro o dollari, ecc..), direttamente dal proprio conto bancario o tramite carta di credito. Possono essere comprate anche frazioni di bitcoin, con piccole somme come 10$ o 100$, e non è necessario acquistare un intero bitcoin in una sola volta. La strategia d’acquisto può essere a breve o a lungo termine, a seconda dell’obiettivo individuale. È possibile acquistare bitcoin per un determinato ammontare, ogni mese, fino a raggiungere una certa cifra, indipendentemente dai movimenti del mercato. Oppure per speculazione a breve termine, si dovranno seguire con precisione i movimenti del mercato per assicurarsi di generare profitti.


4) Come operare in sicurezza ed evitare le truffe Per acquistare in sicurezza è necessario impiegare password robuste e abilitare l’autenticazione a due fattori sugli account di wallet ed exchange. Inoltre, è sempre importante prestare attenzione alle truffe di phishing (è possibile implementare un codice anti-phishing nei parametri di sicurezza) e non condividere mai le chiavi private con nessuno. Le password rappresentano le chiavi di accesso al proprio “caveau” bitcoin, quindi è fondamentale mantenerle sicure e protette. Uno dei modi migliori per farlo è conservarle in modalità offline, ad esempio scrivendole su un foglio o memorizzandole su un’unità USB sicura; in questo modo anche in caso di attacchi hacker o malware non potranno essere rubate. Il backup regolare del proprio wallet bitcoin è necessario e permette di tutelarci nel caso in cui il computer si guasti o il wallet stesso venga compromesso. Un backup recente può aiutare a recuperare i propri fondi. Aggiornare regolarmente il software è essenziale per garantire la sicurezza del wallet: gli aggiornamenti spesso includono patch per vulnerabilità recentemente scoperte.

Presentata a Roma la ricerca “ESG, 20 anni di cambiamenti”

Presentata a Roma la ricerca “ESG, 20 anni di cambiamenti”Roma, 27 nov. (askanews) – Si è tenuta ieri, presso l’Hotel Nazionale (Piazza di Montecitorio 131, Roma), la presentazione della nuova ricerca “ESG, 20 anni di cambiamenti”, realizzata da Start Magazine e Istituto per la cultura dell’innovazione (ICINN), che analizza la traiettoria degli ESG in Italia, Europa e Stati Uniti.


“Quello che ci preme mettere in evidenza in questa ricerca è come cambierà l’approccio rispetto ai criteri ESG dei grandi fondi di investimento da parte degli Stati. Quello che ci chiediamo è se si può continuare ad attuare criteri così stringenti e però poco misurabili in alcuni settori, oppure se bisogna ripensare del tutto la vita di questi criteri a beneficio non soltanto di coloro che investono ma anche dei rendimenti per gli utenti finali”, ha affermato Michele Guerriero, direttore editoriale di Start Magazine. La Finanza gioca un ruolo cruciale nel futuro dei principi Environmental, Social and Governance.


“Gli investimenti ESG oggi sono in crisi perché hanno un approccio non sincero rispetto all’obiettivo generale di trasformare il nostro modello di sviluppo verso la sostenibilità. La spinta verso la sostenibilità del mercato è arrivata dalla finanza, che deve assumersi il ruolo di modificare il paradigma del mercato introducendo le dimensioni ESG come primarie che competono allo stesso livello del profitto”, ha sottolineato l’on. Mauro Del Barba, membro della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati. La sostenibilità ambientale è oggi il principio più sotto i riflettori, ma non bisogna trascurare gli altri aspetti. “La transizione ecologica non può essere rimandata”, ha sottolineato l’on. Chiara Gribaudo, aggiungendo che “l’attenzione nelle grandi aziende ai temi della sostenibilità e al welfare è cresciuta in questi anni ma serve un accompagnamento, anche perché siamo un Paese di PMI e dobbiamo favorire l’attenzione a queste tematiche, investendo in politiche adeguate”.


Nel corso della presentazione è stato dedicato ampio spazio all’approccio europeo in materia di sostenibilità “L’Europa tende a sovra regolamentare – ha detto l’on. Giulio Centemero, membro della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati -. Intanto l’America innova e la Cina copia. Investire in ESG significa puntare sulle filiere specifiche italiane, differenziarci rispetto ai competitor e creare crescita e sviluppo per il Paese”. Nel nostro continente mancherebbero “le basi operative per far funzionare gli ESG. Come sempre quando si parla di economia, business e scelte di policy la risposta è: dobbiamo scegliere”. A dirlo il prof. Luca Brusati, docente della SDA Bocconi. “Sotto l’etichetta ESG se guardiamo agli standard di regolamentazione c’è una varietà infinita. Nel Green Deal c’è una quantità di regole impossibili da rispettare per il sistema economico europeo”, conclude.


Le conclusioni dei lavori sono state affidate al dott. G.B. Zorzoli, esperto di energia. “Per troppo tempo non si è stati sinceri sui costi della transizione energetica. Ma non agire costerà ancor di più”. Hanno partecipato alla presentazione della ricerca anche l’on. Alessandro Giglio Vigna, Presidente della XIV Commissione (Politiche dell’Unione europea), Camera dei Deputati e l’on. Alberto Gusmeroli, Presidente della X Commissione (Attività produttive, commercio e turismo), Camera dei Deputati. Protagonisti della presentazione sono state le imprese e le associazioni. Hanno arricchito il dibattito con esperienze aziendali concrete: Simone Togni, presidente di ANEV, Luca Guglielmi, Public Relation Manager Axpo Italia, Stefania Colombo, Director Global Sustainability IGT, Marco Valentini, Group Public Affairs Director, Engineering, Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità Inwit e Michele Samoggia, Director External Affairs, Philip Morris Italia.

Emirates annuncia l’arrivo del suo primo Airbus A350

Emirates annuncia l’arrivo del suo primo Airbus A350Roma, 27 nov. (askanews) – Emirates ha annunciato ufficialmente l’arrivo del suo primo aeromobile Airbus A350, che è stato presentato oggi con un evento esclusivo a Dubai alla presenza di Sir Tim Clark, Presidente di Emirates Airline e di Sua Eccellenza Abdulla Bin Touq Al Marri, Ministro dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti. L’evento di presentazione – informa una nota della compagnia – ha visto la partecipazione di importanti ospiti, partner del settore aerospaziale, funzionari e dignitari governativi, membri della stampa e appassionati di aviazione.


L’A350 di Emirates offre tre spaziose classi di cabina, in grado di ospitare 312 passeggeri con 32 poltrone lie-flat di ultima generazione in Business Class, 21 poltrone in Premium Economy e 259 poltrone che presentano un’ampia distanza tra le file in Economy Class. Gli ultimi prodotti di bordo riflettono l’impegno della compagnia aerea nel garantire un’esperienza premium ai passeggeri, ottimizzando al contempo l’efficienza operativa. L’A350 di Emirates è inoltre un nuovo tipo di aeromobile che entra a far parte della flotta di Emirates dal 2008 formata dal Boeing 777 a fusoliera larga e dall’iconico Airbus A380 a due piani. L’aeromobile entrerà ufficialmente in servizio a gennaio, quando effettuerà il suo primo volo verso la prima destinazione, Edimburgo, seguito da altre 8 destinazioni in Medio Oriente, Asia Occidentale ed Europa. Bologna è la città scelta tra le prime destinazioni europee, l’unica italiana.

Tecnologia italiana punta a trasformare mondo investimenti grazie a IA

Tecnologia italiana punta a trasformare mondo investimenti grazie a IARoma, 26 nov. (askanews) – È stata presentata in anteprima mondiale una tecnologia che promette di trasformare il mondo degli investimenti grazie all’intelligenza artificiale. Sviluppata da Softi Trading, startup fondata nel 2024 da Lorenzo Vaccarella e Marco Dibenedetto, la piattaforma è stata pensata per rendere il trading più sicuro e accessibile, anche a chi si affaccia per la prima volta al mondo della finanza.


Questo primo assaggio esclusivo anticipa la presentazione ufficiale mondiale, che si terrà giovedì 28 novembre alle ore 11:00 presso la Sala Conferenze di Up Town, Milano. L’evento vedrà la partecipazione di leader del settore fintech e di esponenti di spicco del mondo del trading internazionale, pronti a discutere le potenzialità della piattaforma. Un’innovazione per democratizzare gli investimenti I fondatori di Softi Trading hanno illustrato ieri i principi alla base dei tre software che compongono la piattaforma: strumenti progettati per analizzare le dinamiche di mercato in tempo reale e minimizzare i rischi associati agli investimenti, garantendo allo stesso tempo la protezione del capitale.


“Abbiamo creato Softi Trading con l’obiettivo di abbattere le barriere all’ingresso nel mondo degli investimenti. Vogliamo che chiunque, anche senza esperienza, possa accedere ai mercati globali in modo sicuro e informato”, ha dichiarato Lorenzo Vaccarella. “L’intelligenza artificiale è il nostro alleato principale: ci permette di offrire strumenti innovativi che combinano efficienza e semplicità, mettendo al centro le esigenze degli investitori moderni” ha aggiunto Marco Dibenedetto.


Un evento globale da non perdere. L’evento del 28 novembre non sarà solo una presentazione tecnica, ma un’occasione unica per confrontarsi sul futuro degli investimenti automatizzati e sul ruolo sempre più centrale dell’intelligenza artificiale nella gestione patrimoniale. I software di Softi Trading puntano a rendere il trading accessibile a una nuova generazione di investitori, offrendo strumenti che combinano innovazione, trasparenza e protezione.


Un contesto favorevole per l’innovazione. L’arrivo di Softi Trading in Italia coincide con una crescita significativa del settore fintech, che nel 2023 ha visto un incremento del 35% nell’adozione di strumenti digitali per la gestione del denaro. Questa nuova piattaforma rappresenta un’ulteriore spinta verso soluzioni che rispondano alle crescenti esigenze di sicurezza e semplicità da parte dei risparmiatori.