Fondo Polis SGR: Michele Stella nuovo amministratore delegatoMilano, 26 apr. (askanews) – Cambio al vertice di Polis Fondi SGR: Michele Stella è il nuovo amministratore delegato; prende il posto di Paolo Berlanda che ha lasciato la SGR dopo averla guidata per oltre un quindicennio.
La nomina è stata comunicata dal Consiglio di amministrazione della Polis Fondi SGR che si è riunito oggi dopo l’assemblea che ha approvato il bilancio dell’esercizio 2022. Il Consiglio di amministrazione e l’assemblea hanno ringraziato Paolo Berlanda per il lavoro svolto con grande professionalità. L’assemblea ha poi nominato Michele Stella quale consigliere ed il consiglio lo ha designato amministratore delegato. Polis Fondi SGR è partecipata per il 60% da LBO France e per il restante 40% da Banca Popolare di Sondrio, BPER Banca, Intesa Sanpaolo, Sanfelice 1893 Banca Popolare, Banca Valsabbina ed Unione Fiduciaria. (Nella foto: Paolo Berlanda, dopo quindici, lascia la guida del Fondo Polis SGR)
Inquinamento: milanesi divisi tra disagi e necessità di cambiamentoMilano, 24 apr. (askanews) – Milanesi divisi tra disagi e danni di una cattiva qualità dell’ambiente e dell’aria e resistenza a superare vecchi modelli mobilità e vecchie abitudini. Insomma confusi e poco reattivi riguardo i danni diretti che l’inquinamento atmosferico produce sulla salute: solo il 9 per cento di loro effettuerebbe ora le opere di efficientamento energetico per adeguarsi alle recenti direttive UE sulle case green – uno dei tasselli della complessa strategia per la riduzione dei inquinanti e per la transizione energetica – e almeno uno su 2 è contrario alla strategia delle “Città a 30km/h” temendone più le complicazioni che puntando ai benefici.
I dati – che emergono da una ricerca di Changes Unipol, elaborata da Ipsos, sullo stato dell’arte delle città italiane in materia di sostenibilità ambientale – descrivono atteggiamenti di resistenza e oppositivi verso azioni concrete che possono portare a miglioramenti della qualità dell’aria malgrado siano sempre più alti gli allarmi sui danni diretti alla salute provocati dall’inquinamento atmosferico lanciati dall’Agenzia Europa per l’Ambiente. In due report diffusi nelle stesse ore in cui sono stati resi noti i dati del sondaggio Changes Unipol, l’Agenzia Europea per l’Ambiente ha infatti stimato in oltre 1.200 i minori morti in Europa vittime dell’inquinamento atmosferico; e ha ribadito che la Pianura Padana è tra le regioni europee con i più alti livelli di particolato (Pm10 e Pm2.5), ben al di sopra degli standard fissati dall’Oms e di quelli dell’Ue. Diversi i fattori alla base di questo conflitto di atteggiamento, primo tra gli altri quello relativo ai costi economici diretti da affrontare per adeguarsi alle indicazioni più virtuose. Dal sondaggio Changes Unipol, emerge per esempio che a causa delle minori agevolazioni, 1 milanese su 4 (24%) non effettuerà opere di efficientamento energetico, mentre 1 su 3 (33%) non si farà bloccare dalla novità. Altro fattore la poca consapevolezza dell’impatto sull’ambiente delle proprie abitudini e dei propri standard. Ben il 42% dei milanesi – riporta il sondaggio – ad esempio non è a conoscenza della classe di efficienza energetica della propria abitazione, a testimonianza di come sia opportuno fornire alle persone un quadro più completo e specifico dello stato del proprio edificio e dei vantaggi derivanti da attività di efficientamento green.
Eppure solo il 12% dei milanesi si dichiara soddisfatto della qualità dell’aria della città rispetto a una media del 30% a livello nazionale. Sono invece il 50% dei milanesi a non reputare buona la qualità dell’aria. Inoltre, negli ultimi due anni, si è diffusa la percezione di un peggioramento della qualità dell’aria (33%). E per quanto riguarda la quantità di aree verdi urbane: solo un milanese su quattro (27%) si dichiara molto soddisfatto. Dati che confermano una contraddizione tra atteggiamento e volontà: ci si lamenta in sostanza della cattiva qualità dell’ambiente, ma si resiste all’ipotesi di affrontare cambiamenti virtuosi. Non mancano però le buone intenzioni: tra le possibili soluzioni per migliorare la sostenibilità green delle città, più di 7 milanesi su 10 (73%) si dichiarano favorevoli a un incremento delle aree pedonali. In particolare, a Milano 1 cittadino su 3 (30%) reputa che questa soluzione possa contribuire fortemente alla riduzione di traffico e inquinamento. Tuttavia alle buone intenzioni si contrappongono le abitudini che si vogliono garantire: secondo il 62% dei milanesi – emerge dal sondaggio – la priorità in tema di mobilità deve rimanere quella di agevolare la vita dei singoli cittadini/di chi si sposta in macchina per lavoro. Per contro nonostante la maggioranza pensi alla priorità della mobilità del singolo, Milano è la città che usufruisce maggiormente dei servizi di sharing rispetto alle altre città metropolitane: scooter elettrici (13%) e monopattini elettrici (9%) in sharing i servizi che registrano gli incrementi maggiori, seguiti da bike sharing e car sharing. Insomma dinanzi alle scelte per migliorare la qualità dell’aria e dell’ambiente i milanesi si mostrano confusi, e forse poco coerenti.
Salone Mobile, Porro: prevendita biglietti +33%, mondo torna a MilanoMilano, 18 apr. (askanews) – L’inaugurazione della 61esima edizione del Salone del Mobile si apre con “delle buone notizie”, ha esordito la presidente, Maria Porro: “Siamo al +33% come prevendita dei biglietti” rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ha detto poco prima del taglio del nastro con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Interessante è la composizione Paese – ha sottolineato Porro – L’Italia è naturalmente primo Paese ma poi seguono a ruota Germania e Cina, quindi confermo il ritorno degli operatori cinesi, e poi Francia, Spagna, Svizzera, Brasile, Usa e ancora Paesi Bassi, Regno Unito”. Nell’ultima settimana i tedeschi hanno sorpassato le presenze cinesi “ma sono lì lì”. “Davvero abbiamo messo in fila le parole Salone del Mobile, Aprile, Milano – ha concluso – Finalmente il mondo torna a Milano oggi per il salone del Mobile”.
Mind: call e iniziative dedicate ai giovani che guardano al futuroMilano, 17 apr. (askanews) – Sono ancora aperte tre Call del progetto MIND Education e altre iniziative – rivolte alle scuole primarie e medie, agli studenti universitari e degli ITS e ai neolaureati e neodiplomati – che prevedono l’assegnazione di oltre 19 mila euro in premi, borse di studio, stage, percorsi gratuiti di orientamento sui lavori del futuro e di supporto psicologico. Dopo la IV edizione del Social Innovation Campus che ha coinvolto a marzo circa 3700 studenti delle scuole secondarie in attività di PCTO e giovani universitari, ricercatori e cooperatori, prosegue quindi l’impegno di Mind, Milano Innovation District nel dar vita a una palestra dell’innovazione sociale implementando il coinvolgimento delle giovani generazioni e delle istituzioni scolastiche e accademiche, non solo del milanese ma di tutta Italia.
I bandi – reperibili completi di tutte le informazioni al sito www.fondazionetriulza.org – riguardano: -Il concorso “A City in MIND. Salute e Benessere per tutti”, che premia i progetti e gli elaborati delle scuole primarie e medie della Lombardia. In palio 9.000 euro. Deadline: 30 aprile 2023. Evento di premiazione online: 6 giugno. -Due CALL4IDEAS dedicate a studenti, neolaureati e dottorandi delle università italiane e, per la prima volta, aperte anche agli studenti degli ITS e delle Università e scuole di moda europee. Deadline 28 maggio 2023. La prima call “Big Data For Gender Equality” prevede per i tre progetti vincitori complessivamente 10mila euro di premio. L’obiettivo è ideare soluzioni e iniziative che sfruttino l’utilizzo dei Big Data per lo sviluppo di servizi e infrastrutture per limare/eliminare la disparità di genere e permettere a tutti gli individui che popolano MIND di vivere la città del futuro a pieno. La seconda call “MIND Fashion” vedrà preiamot il progetto vincitore con la partecipazione ad un percorso formativo presso ‘D-house Academy’, all’interno del laboratorio urbano di D-house che culminerà con la produzione del capo o dell’accessorio proposto. I secondi e i terzi classificati vinceranno due scholarship per il certificate programme in Fashion & Sustainability Management di EllS, European Institute of Innovation for Sustainability, e l’opportunità di stage formativi in aziende del settore.
Altre iniziativa messa in campo da Mind è il percorso di orientamenbto gratuito alla professioni del futuroi “FUTURABILI”. Quattro pillole formative presso Mind, Milano Innovation District per persone dai 18 ai 34 anni. Iscrizioni entro l’8 maggio al link https://mind.t-factor.eu/futurabili-community-house Vanno infine segnalate le attività di supporto psicologico gratuito dedicato ai giovani tra i 15 e 34 anni che vivono, studiano o abitano nel rhodense o a Baranzate e residenti in Lombardia; servizio attivato nell’ambito del “Circolar Youth Energy” finanziato da Regione Lombardia, promosso da CoopeRho (capofila), Fondazione Triulza e i Comuni di Baranzate e di Vanzago. Sono 12 i posti ancora disponibili. Il servizio prevede un massimo di dieci colloqui tra il giovane e uno psicologo, che possono svolgersi online o in presenza. Informazioni: 02-9374719, 335-7610116. Info sul progetto: https://fondazionetriulza.org/circular-youth-energy-la-forza-delle-tue-idee-diventa-realta/
Lombardia, Fontana: altri 40 mln per ripartenza economica regioneMilano, 13 apr. (askanews) – La Giunta regionale della Lombardia ha approvato uno stanziamento di ulteriori 40.102.000 euro per il piano regionale di riparteza economica. Serviranno a finanziare altri 239 progetti (per un totale di 38.990.000 euro) e a integrarne 3 già inseriti (1.112.000 euro), vale a dire Palazzetto dello sport di Varese (+500.000 euro); rotatoria tra via Trieste e via Verdi a Cassina de’ Pecchi (112.00 euro) e due nuove rotatorie sulla SP39 nei comuni di Mediglia e Tribiano (in provincia di Milano per 500.000 euro).
La delibera è stata proposta dal presidente, Attilio Fontana, di concerto con il vicepresidente e assessore al Bilancio e Finanza, Marco Alparone e gli assessori Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere pubbliche), Massimo Sertori (Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo Risorsa idrica) e Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile). “Il testo – ha commentato il presidente Attilio Fontana – contiene l’integrazione e le modifiche del Programma degli interventi per la ripresa economica del Piano Lombardia con il quale vogliamo sostenere concretamente la ripresa economica dopo la pandemia, garantendo ai Comuni i fondi per la realizzazione dei progetti cardine e volàno di sviluppo. Così a fronte di spostamenti e adeguamenti, ad esempio, il finanziamento concesso per il palazzetto e per il museo del basket di Varese passa da 2 a 2,5 milioni a seguito dell’aumento dei costi”.
“I fondi per gli altri 239 progetti consentiranno di sostenere la ripresa economica della nostra Lombardia per renderla sempre più attrattiva e competitiva sotto diversi aspetti e confermarle il ruolo di locomotiva del Paese” ha aggiunto Fontana.
Milano, 8 apr. (askanews) – Affitti brevi alle stelle a Milano nella settimana del Salone del mobile che quest’anno ritorna nella sua collocazione tradizionale di primavera (18-23 aprile). L’87% delle case è occupato a prezzi il 16% più alti rispetto alla Design Week dell’anno scorso. Ma se si confronta il prezzo con una qualunque settimana in un altro periodo dell’anno il canone medio settimanale è quasi quadruplicato: da 989 euro per sette giorni a ben 3.770 (+245%), con picchi nelle zone di Porta Romana (+337%) e Brera (+314%). Lambrate è la zona dove i prezzi sono cresciuti maggiormente rispetto alla settimana del Salone del 2022 (+26%).
Questa la fotografia scattata dal Centro Studi Abitare Co., società attiva nell’ambito dell’intermediazione immobiliare, che ha analizzato il mercato degli affitti brevi in sei zone di Milano (Tortona, Lambrate, Brera, Garibaldi/Porta Volta, Isola e Porta Romana) nel periodo della settimana del design, considerando un bilocale arredato, includendo tutti costi accessori che vanno dalle tasse alla gestione della casa. Le zone più care Brera, dove per affittare un appartamento per una settimana occorrono in media ben 5.970 euro, con il valore massimo in via Solferino (6.790). Seguono le non distanti Garibaldi/Porta Volta con 4.630 e Porta Romana con 3.680. Spostandoci nelle altre zone del design analizzate, quelle tradizionalmente più legate all’evento, i prezzi diventano più “economici” come nell’area Tortona (2.870 a settimana) e Lambrate (2.650). Per il quartiere Isola sono necessari 2.810 a settimana.
Milano, 4 apr. (askanews) – Il comune di Milano taglia in media del 3,65% la tassa sui rifiuti rispetto al 2022. Una riduzione che fa seguito a quella di oltre il 4% registrata nel 2022. Lo sottolinea in una nota Palazzo Marino. Nel 2019 in città per la Tari la tariffa media per famiglia era di 225 euro, nel 2022 è stata di 212,74 euro e quest’anno sarà di 204 euro.
La delibera con le tariffe Tari 2023 e le relative agevolazioni è stata approvata oggi dalla commissione consiliare Bilancio di Palazzo Marino e passerà all’esame dell’Aula per l’approvazione, prevista per legge entro il 30 aprile. Il tributo coprirà la spesa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, che si prevede ammonti quest’anno a 299milioni e 245mila euro, ovvero 2 milioni e 842mila euro in più dello scorso anno, quando il servizio di Amsa è costato 296 milioni e 402mila euro.
La riduzione che i cittadini registreranno sul bollettino del Comune è dovuta a una diversa ripartizione dei costi fra utenze domestiche e non domestiche. Una maggiore percentuale di rifiuti prodotti dalle attività commerciali aumenta la quota di gettito a carico delle imprese: il gettito che il Comune attende dai nuclei familiari per il 2023 è di 154 milioni di euro (contro i 158 milioni dello scorso anno), quello dalle attività è di 145 milioni (contro i 138 milioni dello scorso anno). Si confermano le agevolazioni fissate nel 2019, come il taglio del 25% della parte variabile della tariffa per le famiglie numerose o del 15% per gli over 75, lo sconto di 2 euro al metro quadro per i fiorai o del 25% per le onlus e le attività in zone precluse al traffico a causa di opere pubbliche. Palazzo Marino coprirà le riduzioni previste in delibera con 2 milioni e 242mila euro.
Milano, 31 mar. (askanews) – Il gruppo Sea, che gestisce gli scali milanesi di Linate e Malpensa, ha chiuso il 2022 tornando all’utile per 182,5 milioni dalla perdita netta di 75,1 milioni del 2021. Nel corso dell’anno, Sea ha servito 28,9 milioni di passeggeri, in aumento del 108% (82% del traffico pre-Covid).
In linea con quanto accaduto a livello europeo, il traffico passeggeri dei due scali è cresciuto a partire dal mese di marzo raggiungendo i valori massimi nei mesi di luglio, agosto e settembre con oltre 3 milioni di passeggeri al mese, recuperando nella summer season (da aprile a ottobre) l’89% del traffico 2019. In particolare, Malpensa ha gestito 21,2 milioni di passeggeri (pari al 74% rispetto all’esercizio 2019), in crescita del 122% rispetto al 2021; Linate 7,7 milioni di passeggeri (+17% rispetto al traffico operato nel 2019 – anno nel quale il terminal è stato inattivo per 3 mesi), in crescita del 78% rispetto al 2021. La merce trasportata, invece, è stata di 717 mila tonnellate, in riduzione del 3%. Nel 2022, i ricavi della gestione sono più che raddoppiati (+126%) a 734,8 milioni (325,2 mln nel 2021). I ricavi comprendono contributi pubblici da Stato e Regione Lombardia per complessivi 144,1 milioni, a parziale compensazione perdite economiche ascrivibili alla pandemia. Al netto di tali contributi, i ricavi sono stati pari a 590,7 milioni. L’ebitda è balzato a 290,2 milioni (31,7 mln nel 2021).
Milano, 31 mar. (askanews) – Regione Lombardia ha approvato il secondo provvedimento di concessione del fondo ‘Confidiamo nella ripresa – Energia’ che offre alle imprese una liquidità di 9.397.000 euro per progetti di efficientamento energetico/autoproduzione o sostegno sotto forma di capitale circolante, anche per il pagamento dei maggiori costi energetici. Lo strumento è ancora aperto e disponibile.
“Si tratta – ha precisato in una nota il presidente Attilio Fontana – di uno strumento per sostenere le Pmi favorendo l’accesso alla liquidità così da fronteggiare l’aumento dei costi gestionali e produttivi e incentivare gli investimenti. Grazie all’impegno di Regione Lombardia e alla proficua collaborazione con il sistema dei Confidi lombardo, ad oggi, oltre 500 imprese, hanno ricevuto un importante sostegno”. La misura è rivolta a tutte le Pmi lombarde, iscritte al Registro delle Imprese e con almeno una sede legale o operativa attiva in Lombardia alla data di presentazione della domanda. L’agevolazione si compone di un finanziamento a medio termine a valere sulle risorse dei Confidi soggetti finanziatori; una garanzia regionale gratuita che assiste il finanziamento e un contributo a fondo perduto pari al 10% del valore del finanziamento, la cui erogazione è subordinata alla restituzione del finanziamento ricevuto. La garanzia regionale sui finanziamenti concessi dai Confidi ai soggetti beneficiari è a titolo gratuito e copre fino al 100% dell’importo del singolo finanziamento nel limite massimo di 20.000 euro.
“Come Regione – ha aggiunto l’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi – continuiamo a fare tutto il possibile a nostra disposizione per sostenere il fabbisogno di liquidità delle imprese lombarde, oggi una delle maggiori necessità. Anche attraverso questa misura garantita da Regione e grazie alla partecipazione dei Confidi, abbiamo voluto ribadire l’importanza del sano rapporto tra pubblico e privato, che da sempre fa grande la Lombardia”.
Milano, 29 mar. (askanews) – La concessionaria Nissan Renord inaugura la sua nuova sede a Milano – Viale Certosa, 144 – in un distretto commerciale ad alta vocazione per il settore automobilistico.
Renord amplia così la sua struttura commerciale nel capoluogo lombardo e consolida la sua posizione di partner esclusivo del marchio Nissan sull’intera città di Milano. Con un totale di 5 siti, di cui 3 vendita e assistenza (Milano Via dei Missaglia – Sesto San Giovanni – Monza) 1 solo vendita (Milano Viale Certosa) e 1 solo assistenza (Milano Viale Serra), 84 dipendenti, di cui 8 da poco assunti per il nuovo sito di Viale Certosa, Renord è una delle realtà Nissan più importanti d’Italia.
L’inaugurazione del nuovo sito è avvenuta alla presenza del Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italia Marco Toro che ha commentato: “Quella tra Nissan e Renord è una partnership nata nel 2007, cresciuta e rafforzatasi negli anni grazie agli ottimi risultati ottenuti dalla famiglia Bolciaghi e dalla sua squadra. Ora, con il nuovo sito di Viale Certosa, Renord amplia e rafforza la sua presenza su Milano per cogliere al meglio tutte le nuove opportunità offerte dal mercato più importante in Italia per volumi di vendita.” Dal 2007, anno in cui Renord diviene concessionaria Nissan, a oggi la famiglia Bolciaghi è riuscita a confermare ottimi risultati in termini di vendita, post-vendita e soddisfazione clienti. Questo gli ha permesso di ampliare la propria zona di influenza commerciale, con l’apertura di un nuovo sito a Monza nel 2018 e un nuovo sito nella zona sud di Milano – Via dei Missaglia – nel 2021.
Il mercato di riferimento di Renord è così cresciuto nel tempo, passando dall’ottava alla prima posizione nella classifica nazionale, raggiungendo una quota di mercato del 2,3% nel 2022 (+9 punti percentuali rispetto alla media nazionale) e una soddisfazione clienti pari al 95,5%. “Siamo nel pieno di una fase di transizione del settore automobilistico per rispondere alle sfide ambientali e alle normative sempre più stringenti” – ha aggiunto Marco Toro nel corso dell’evento. “Per questa transizione Nissan punta sulla tecnologia e-POWER, uno degli assi portanti della sua strategia di elettrificazione, che unisce tutti i vantaggi dell’elettrico, ma senza la necessità di ricarica alla spina.”
Roberto Bolciaghi titolare di Nissan Renord ha commentato: “Il nuovo showroom è un altro tassello nel nostro percorso di crescita, frutto della professionalità e della determinazione di tutta la squadra. Ci impegniamo per massimizzare la soddisfazione dei nostri clienti e fidelizzarli. In questo, Nissan ci supporta con una ricca gamma di prodotti, tecnologie innovative e servizi unici nel mercato.” Bolciaghi ha inoltre aggiunto: “Siamo impegnati nella diffusione della mobilità elettrica e, in virtù di un accordo con Mobilize, installeremo di fronte al nuovo showroom di Viale Certosa 2 colonnine fast-charge da 100kW. I punti di ricarica entreranno in funzione a inizio estate e saranno accessibili 24 ore su 24.” Protagonista dell’evento di inaugurazione è l’intera gamma elettrificata Nissan: Juke Hybrid, Qashqai e-POWER, X-Trail e-POWER e Ariya 100% elettrico.