Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Capri Holdings in rosso nel trimestre, vendite Versace -15%

Capri Holdings in rosso nel trimestre, vendite Versace -15%Milano, 5 feb. (askanews) – Capri Holdings, il gruppo newyorkese che controlla Versace, Jimmy Choo e Michael Kors, ha registrato nel terzo trimestre dell’esercizio fiscale 2025, chiuso lo scorso 28 dicembre, un fatturato di 1,26 miliardi di dollari, in calo dell’11,6%, e una perdita netta di 547 milioni rispetto all’utile di 105 milioni dell’anno precedente, a causa di un onere di svalutazione non monetario di 602 milioni (utile adjusted a 54 mln).


In particolare, i ricavi di Versace – che diversi rumors danno in vendita – sono stati pari a 193 milioni di dollari, in diminuzione del 15% (Americhe -21%, EMEA -13%, Asia -11%). La perdita operativa della maison della Medusa è stata di 21 milioni. Per l’esercizio fiscale 2025, si prevede per Versace ricavi totali pari a 810 milioni. I ricavi di Michael Kors (909 mln) sono scesi nel trimestre del 12,1%, quelli di Jimmy Choo (159 mln) del 4,2%. “Nel complesso la nostra attività è rimasta difficile nel trimestre e siamo rimasti delusi dai risultati”, ha commentato John D. Idol, presidente e amministratore delegato di Capri Holdings. “Stiamo rivalutando le nostre iniziative strategiche per migliorare l’attuale andamento delle vendite. In prospettiva, prevediamo che le nostre prestazioni miglioreranno nel corso dell’anno fiscale 2026, consentendoci di tornare a crescere nell’anno fiscale 2027 e oltre. Il nostro portafoglio di marchi iconici della moda e del lusso, Versace, Jimmy Choo e Michael Kors, sono riconosciuti a livello globale e hanno una grande risonanza tra i consumatori – ha concluso -. Sono ottimista sul futuro di Capri e resto fiducioso nel nostro potenziale di crescita a lungo termine”.

EssilorLuxottica, ok Usa e Ue a vendita Nuance Audio Glasses

EssilorLuxottica, ok Usa e Ue a vendita Nuance Audio GlassesRoma, 3 feb. (askanews) – EssilorLuxottica ha riferito di aver ottenuto l’autorizzazione dalla Food and Drug Administration (Fda) per la vendita senza prescrizione dei Nuance Audio Glasses. Con un comunicato il gruppo aggiunge di aver anche ottenuto la marcatura CE ai sensi del Regolamento Europeo sui Dispositivi Medici, insieme alla certificazione ISO Quality Management System per gli apparecchi acustici, che consentirà di rendere accessibile Nuance Audio anche in Europa.


Nuance Audio, afferma il produttore “apre la strada a una nuova categoria di prodotti fortemente innovativa in ambito medtech: il software è il primo certificato dalla Fda negli Stati Uniti come SaMD (Software as a Medical Device) e dotato di impostazioni preconfigurate che permettono l’utilizzo ottimale dell’occhiale. Il prodotto integra in modo invisibile e con stile una soluzione acustica open-ear in un paio di occhiali smart”. “Finalmente, dopo decenni di resistenza all’adozione di soluzioni acustiche tradizionali per il comfort ridotto o la loro visibilità, i consumatori potranno vedere e sentire chiaramente grazie a un unico prodotto”, prosegue EssilorLuxottica.


Nuance Audio sarà disponibile negli Stati Uniti a partire dal primo trimestre di quest’anno. A seguire, nella prima metà del 2025, sarà in vendita in alcuni paesi europei, tra cui Francia, Germania e Regno Unito, oltre all’Italia che partirà progressivamente già nel primo trimestre del 2025, in concomitanza con il mercato americano. “Due anni fa, ci siamo posti l’obiettivo di creare un occhiale unico nel suo genere, capace di cambiare il modo in cui le persone vedono e sentono. L’idea non era solo di mettere insieme due dispositivi medici, ma di creare un paio di smart glasses del tutto nuovi, in grado di potenziare i due sensi dai quali dipendiamo maggiormente. Oltre che fortemente innovativa, la nostra soluzione sarà anche accessibile. Da oggi, lavoreremo per diffondere questa tecnologia con il potenziale di cambiare la vita di chiunque nel mondo possa averne bisogno”, ha detto Francesco Milleri, Presidente e Amministratore Delegato di EssilorLuxottica.


Il mercato globale delle soluzioni per l’udito resta poco servito, come lo era quello della cura della vista decenni fa. I consumatori sono spesso esitanti a indossare apparecchi correttivi per ragioni che vanno dallo stigma al loro ridotto confort, fino al prezzo e alla scarsa accessibilità. Nuance Audio mira a rimuovere le barriere che hanno finora ostacolato l’adozione degli apparecchi acustici tradizionali. Con l’introduzione dei Nuance Audio Glasses, l’azienda vuole soddisfare le esigenze di circa 1,25 miliardi di persone con disturbi uditivi di entità lieve e moderata. (fonte immagine: Essilorluxottica).

Brunello Cucinelli: ricavi 2024 salgono a 1,28 miliardi (+12,2%)

Brunello Cucinelli: ricavi 2024 salgono a 1,28 miliardi (+12,2%)Milano, 13 gen. (askanews) – Brunello Cucinelli ha chiuso il 2024 con ricavi pari a 1,28 miliardi, in crescita del 12,2% a cambi correnti (+12,4% a cambi costanti) rispetto al 2023, oltre le attese. Nel solo quarto trimestre il fatturato è ammontato a 358 milioni, il migliore risultato di sempre in valore assoluto, in aumento dell’11,6% su base annua. Lo comunica la maison al termine del cda che ha esaminato i dati preliminari dell’esercizio.


Le vendite per aree geografiche vedono le Americhe segnare un +17,8%, l’Europa +6,6% e l’Asia +12,6%. Le vendite in Cina, in paricolare, “si confermano di grande valore per la crescita e la continuità dei risultati: tutti i trimestri dell’anno hanno riportato incrementi del fatturato, con ricavi particolarmente positivi nell’ultima parte dell’anno e una crescita su base annua nell’intorno della doppia cifra”. L’indebitamento netto caratteristico, sottolinea Cucinelli, è intorno ai 105 milioni, in presenza di robusti investimenti e della distribuzione di 66 milioni di dividendi con un pay-out pari al 50%. Grazie anche un “ottimo” inizio del 2025, si prevede una crescita del fatturato intorno al 10% ed “equilibrati e sani profitti per gli anni 2025 e 2026”.


“Siamo molto soddisfatti e lieti della chiusura dell’anno 2024 per la nostra casa di moda, dove abbiamo conseguito un’ottima crescita del fatturato del 12,2% a cambi correnti (12,4% a cambi costanti) rispetto al 2023, e, vista l’alta qualità delle vendite, ci aspettiamo dei profitti molto buoni”, ha commentato il presidente esecutivo e direttore creativo Brunello Cucinelli.

Marcolin, Marco D’Acunzo nuovo Ceo Nord America

Marcolin, Marco D’Acunzo nuovo Ceo Nord AmericaRoma, 13 gen. (askanews) – Marcolin ha annunciato la nomina di Marco D’Acunzo come nuovo Ceo Nord America. Secondo quanto riporta una nota, riporterà direttamente al Ceo & General Manager Fabrizio Curci e si occuperà di supervisionare il mercato nordamericano del Gruppo.


Senior executive con oltre 15 anni di esperienza con marchi premium nei settori automotive, sport e ospitalità, Marco porta un grande contributo con la sua conoscenza in materia di strategie di vendita, marketing e business. Nel suo nuovo ruolo in Marcolin, D’Acunzo si occuperà del consolidamento di un’area strategica per Marcolin e del lancio dei nuovi marchi in licenza Christian Louboutin, Abercrombie & Fitch e Hollister nel 2025.

Borsa: lusso in luce a Piazza Affari con rumors vendita Versace

Borsa: lusso in luce a Piazza Affari con rumors vendita VersaceMilano, 10 gen. (askanews) – Titoli del lusso sotto i riflettori a Piazza Affari: Moncler e Ferragamo segnano un rialzo dell’1,5%, Cucinelli dell’1%, all’interno di un listino poco mosso. A spingere il settore l’indiscrezione, riportata dal Sole 24 Ore, secondo cui la holding Capri sarebbe pronta a cedere Versace, con Prada che sarebbe in campo per l’acquisto.


Il gruppo, che fa capo a Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, quotato a Hong Kong, starebbe infatti considerando l’operazione assieme ai suoi advisor. Versace è in mano alla multinazionale Capri Holdings dal 2018. Da metà dicembre scorso, si sono fatti sempre più insistenti i rumors secondo cui Capri sarebbe pronta a cedere la maison italiana, assieme a un’altra griffe in portafoglio, Jimmy Choo, una volta naufragata la fusione con Tapestry.

Prada ed EssilorLuxottica rinnovano l’accordo di licenza per altri 10 anni

Prada ed EssilorLuxottica rinnovano l’accordo di licenza per altri 10 anniMilano, 19 dic. (askanews) – Il gruppo Prada ed EssilorLuxottica hanno rinnovato l’accordo di licenza per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione a livello globale di occhiali a marchio Prada, Prada Linea Rossa e Miu Miu. L’accordo in essere, in scadenza al 31 dicembre 2025, è stato esteso fino al 31 dicembre 2030, con previsione di rinnovo fino al 31 dicembre 2035. Lo si legge in una nota.


“Gli oltre vent’anni di collaborazione tra le due aziende sono il frutto di una visione condivisa e una costante ricerca dell’eccellenza – spiegano le aziende – Ispirandosi al mondo della moda e a quello della tecnologia, le due aziende hanno realizzato collezioni all’avanguardia diventate un punto di riferimento nell’intero settore”. “Siamo felici di annunciare il rinnovo dell’accordo con EssilorLuxottica, un partner fidato e di lunga data con il quale abbiamo dato vita a una forte collaborazione basata su artigianalità, qualità e innovazione – ha commentato Patrizio Bertelli, presidente del gruppo Prada – Questo rinnovo conferma il nostro impegno verso questi valori e la nostra visione condivisa per il futuro dell’eyewear”.


“Da quando le nostre strade si sono incrociate per la prima volta, il gruppo Prada è stato un partner straordinario, con un posto davvero speciale nella nostra storia – ha aggiunto Francesco Milleri, presidente e amministratore delegato di EssilorLuxottica – Questo rinnovo ci riempie di orgoglio e conferma l’impegno comune per portare l’occhiale di lusso alla sua espressione più alta. Dall’eleganza più raffinata all’irriverenza audace e al dinamismo ispirato allo sport, insieme siamo determinati a offrire prodotti sempre più innovativi negli anni a venire”.

Prada: ricavi 9 mesi salgono a 3,8 mld (+15%), per Miu Miu +97% nel retail

Prada: ricavi 9 mesi salgono a 3,8 mld (+15%), per Miu Miu +97% nel retailMilano, 30 ott. (askanews) – Il gruppo Prada nei primi nove mesi del 2024 ha registrato ricavi per 3,829 miliardi di euro, in crescita del 15% a cambi correnti rispetto ai 12 mesi precedenti, “grazie alla forte identità dei marchi, al dinamismo creativo e all’esecuzione disciplinata della strategia”, spiega la maison nella nota. Le vendite retail, che pesano oltre l’89% sul totale, sono salite a 3,425 miliardi di euro, il 15% in più rispetto all’anno prima. La traiettoria di crescita like-for-like nel terzo trimestre è risultata stabile a +18% (a cambi costanti), nonostante il contesto di mercato sfidante.


“Siamo soddisfatti nel vedere che la nostra strategia continui a generare risultati superiori alla media di mercato, sia per Prada sia per Miu Miu. Operiamo in un contesto di settore sfidante, per tutta la filiera – ha commentato Patrizio Bertelli, presidente e amministratore esecutivo del gruppo Prada – Nonostante questo, continuiamo a vedere opportunità di sviluppo per i nostri marchi, e manteniamo il nostro impegno sul fronte degli investimenti retail, in tecnologia ed in ambito industriale, a supporto della crescita sostenibile e di lungo termine del nostro gruppo e dei nostri partner”. Performance superiore alla media di mercato per Prada, con vendite retail in crescita del 4% (a cambi costanti) rispetto a un anno prima: la partecipazione di Luna Rossa Prada Pirelli alla 37esim America’s Cup ha “consolidato la rilevanza culturale del brand e rafforzato ulteriormente l’heritage nello sportswear ad alte prestazioni” spiega il gruppo che ricorda anche “la recente presentazione della tuta spaziale sviluppata in collaborazione con Axiom Space”. “La crescita è stata supportata da un mix ben bilanciato tra le categorie di prodotto – si legge nella nota – con un continuo arricchimento dell’offerta nella pelletteria e dinamismo creativo nell’abbigliamento e nelle calzature”. Per Miu Miu, invece, si registra ancora una “crescita eccellente”, con vendite retail in crescita del 97% anno su anno, continuando a beneficiare “del suo posizionamento incisivo, costruito su un’identità forte e distintiva. Il brand ha stimolato il dibattito culturale con contaminazioni tra moda, cinema e arte” come nel caso del progetto immersivo Miu Miu Tales & Tellers, presentato all’interno della rassegna Art Basel Paris. “Creatività e comunicazione d’impatto hanno supportato una performance ben al di sopra della media di mercato – spiegano – generando un ottimo riscontro in tutte le categorie di prodotto e aree geografiche”.


A livello geografico a cambi correnti il gruppo ha registrato una crescita delle vendite retail a doppia cifra in Europa (+16%), Giappone (+40%) e Medio Oriente (+24%); Asia Pacifico ha registrato invece un +9% ulteriore lieve miglioramento sequenziale nelle Americhe (+7%). “L’anno prosegue con un altro trimestre di crescita like-for-like e di alta qualità, che supporta ulteriormente la traiettoria positiva di ricavi e margini. Coerenza dell’identità, creatività e posizionamento incisivo sono alla base della desiderabilità e rilevanza dei nostri marchi – ha evidenziato l’amministratore delegato Andrea Guerra – Prada ha registrato una performance solida, dimostrando resilienza contro le turbolenze del mercato e Miu Miu ha mantenuto la forte traiettoria di crescita. Nonostante il contesto sfidante, abbiamo fiducia nella nostra capacità di affrontare la complessità del settore e confermiamo la nostra ambizione di generare una crescita solida, sostenibile e superiore alla media di mercato”.

Lorenzo Serafini direttore creativo del brand Alberta Ferretti

Lorenzo Serafini direttore creativo del brand Alberta FerrettiMilano, 15 ott. (askanews) – Lorenzo Serafini è stato nominato direttore creativo del brand Alberta Ferretti. Il suo debutto in passerella con il marchio è previsto nel febbraio 2025. Lo comunica una nota di Aeffe, società del lusso quotata a Piazza Affari che opera coi marchi Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Moschino e Pollini. Serafini, che si è unito al gruppo Aeffe nel 2014 come direttore creativo del brand Philosophy di Lorenzo Serafini, succede in questa nuova avventura alla fondatrice del marchio, Alberta Ferretti, che ha annunciato il suo ritiro dalle passerelle a settembre.


“Sono felice di comunicare che Lorenzo sarà il mio successore alla guida del brand che porta il mio nome. In un momento di grandi cambiamenti nel mondo della moda, credo fortemente che Lorenzo abbia tutte le caratteristiche necessarie per accogliere questa sfida: creatività, uno spiccato senso estetico, professionalità, competenza”, ha commentato Alberta Ferretti, vice presidente di Aeffe, il cui contratto di consulenza stilistica sarà risolto alla data dal 31 dicembre 2024. “Dieci anni fa ho affidato a Lorenzo la linea Philosophy che ha saputo far crescere in un brand di successo. Ora è per lui il momento di scrivere un nuovo capitolo del marchio Alberta Ferretti, la cui natura più autentica è affine al suo sentire. Leggerezza, femminilità, sensualità sono già parole che appartengono al vocabolario espressivo di Lorenzo, e che saprà declinare meravigliosamente nel mondo di Alberta Ferretti”. “Con entusiasmo e gratitudine accolgo questa nuova opportunità professionale, che mi è stata offerta dalla famiglia Ferretti”, ha dichiarato Serafini. “Sono onorato che Alberta mi abbia scelto come suo successore. Raccolgo un’eredità importante e prestigiosa, di cui farò tesoro per scrivere un nuovo capitolo del brand Alberta Ferretti”.


Aeffe ha definito, in accordo con Serafini e interpretando le esigenze del mercato attuale, una nuova strategia che prevede a partire dalla stagione autunno/inverno 2025 l’integrazione della linea Philosophy all’interno del brand Alberta Ferretti con l’obiettivo di garantire ulteriore appeal e forza al nuovo corso. Per quanto riguarda la linea Kids, rimane in essere l’accordo di licenza di produzione e distribuzione con l’azienda Monnalisa.

Tod’s: John Galantic (ex Chanel) nominato amministratore delegato

Tod’s: John Galantic (ex Chanel) nominato amministratore delegatoMilano, 26 set. (askanews) – Il cda di Tod’s ha nominato John Galantic amministratore delegato del gruppo.


“La sua comprovata esperienza nel settore del lusso, con competenze specifiche sul consolidamento dei marchi, aiuterà il gruppo ad aumentare il suo potenziale di crescita a livello globale”, sottolinea l’azienda marchigiana. Nel corso della sua carriera John Galantic ha ricoperto posizioni dirigenziali di alto profilo negli Stati Uniti, in Italia e in Francia. La sua ultima carica è stata quella di presidente e COO di Chanel. Galantic ha conseguito un MBA presso la Harvard Business School e un Bachelor’s degree presso la Tufts University. È membro del cda di Ferrari e Bacardi. Galantic entra nel cda di Tod’s che, oltre a Diego Della Valle e Andrea Della Valle rispettivamente presidente e vicepresidente, è composto da Tony Belloni, James Michael Chu, Luca Cordero di Montezemolo, Domenico De Sole, Romina Guglielmetti, Nikhil Kumar Thukral, Emilio Macellari e Vincenzo Manes.

Dopo oltre 40 anni Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del brand

Dopo oltre 40 anni Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del brandMilano, 24 set. (askanews) – Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del brand da lei fondato. Lo comunica in una nota Aeffe, il gruppo del lusso quotato a Milano che possiede Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Moschino e Pollini. Con la sfilata Primavera-Estate 2025 si conclude il percorso stilistico della designer italiana, la cui carriera era iniziata nel 1980.


“Sono passati 43 anni dalla mia prima sfilata. L’entusiasmo e la passione che nutro verso il mio lavoro e verso la moda sono immutati, ma credo che a questo punto della mia carriera sia una scelta giusta e consapevole quella di aprire la strada ad un nuovo capitolo creativo per il marchio che ho fondato e che continuerà a portare il mio nome”, ha detto Alberta Ferretti che a maggio ha compiuto 74 annni. “Sono felice ed orgogliosa di lasciare a chi mi succederà un’eredità fatta di eleganza, femminilità e concretezza. Credo che il brand Alberta Ferretti continuerà ad essere un punto di riferimento per tutte quelle donne che amano tutto ciò che è sofisticato, ricercato e di grande qualità”, ha aggiunto.


Alberta Ferretti manterrà il suo ruolo di vice presidente di Aeffe e annuncerà il nome della persona scelta per succederle alla direzione creativa nelle prossime settimane. “Aeffe – si legge nella nota – procederà ad un’attenta e approfondita analisi dei ruoli e delle funzioni dei vari dipartimenti, con l’obiettivo di riorganizzare internamente le proprie risorse umane in modo da garantire una sempre maggiore efficienza”.