Auto, Anfia: con incentivi attesa inversione tendenza per ricaribiliMilano, 3 giu. (askanews) – Con l’apertura della prenotazioni per gli incentivi auto “ci aspettiamo che nei prossimi mesi si possa invertire il trend delle immatricolazioni di vetture ricaricabili, in flessione dallo scorso gennaio, sostenendo la domanda di tecnologie green e al contempo i ritmi di rinnovo del parco circolante, anche grazie anche all’estensione della misura a tutte le persone giuridiche”. Lo afferma Roberto Vavassori, presidente di Anfia.
Con l’approssimarsi delle elezioni europee, “ricordiamo che la priorità del settore automotive in Italia e in Ue è la definizione di un piano di politica industriale che metta al centro la competitività delle imprese e le supporti in maniera efficace nell’affrontare le sfide tecnologiche e regolamentari del presente e del prossimo futuro”, conclude Vavassori. Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, le autovetture a benzina vedono il mercato di maggio in aumento del 4,1%, con quota di penetrazione del 32,2%, mentre le diesel calano del 30,5% con quota del 14,4%. Nel cumulato dei primi cinque mesi del 2024, le immatricolazioni di auto a benzina aumentano del 15,4% e quelle delle auto diesel calano del 20,9%, rispettivamente con quote di mercato del 31,3% e del 14,8%.
Le auto ad alimentazione alternativa rappresentano, nel solo mese di maggio, il 53,4% del mercato, con volumi in calo del 3,6% rispetto a quelli di maggio 2023; nel cumulato, crescono del 5,9%, con una quota del 53,9%. Tra queste, le autovetture elettrificate rappresentano il 46,8% del mercato di maggio e il 45% del cumulato, in aumento dell’1,1% nel mese e del 6,5% nei cinque mesi. Nel dettaglio, le ibride non ricaricabili incrementano del 7,4% nel mese con una quota del 39,9%; nel cumulato crescono del 13,3%, con una quota del 38,8%. Le immatricolazioni di autovetture ricaricabili (Bev e Phev) calano del 24,6% a maggio e rappresentano il 6,9% del mercato del mese (a maggio 2023 erano l’8,6%); nel cumulato calano del 22,5% e hanno una quota del 6,2% (in calo di 2,1 punti percentuali rispetto al cumulato dei primi cinque mesi del 2023).
Le auto elettriche (Bev) hanno una quota del 3,6% nel mese e del 3% nel cumulato; le vendite calano del 18,3% a maggio e sono in calo del 18,7% nel cumulato. Le ibride plug- in (Phev) calano del 30,5% a maggio e del 25,7% nei cinque mesi, rappresentando il 3,3% delle immatricolazioni del singolo mese e il 3,2% del totale da inizio anno. Infine, le autovetture a gas rappresentano il 6,6% dell’immatricolato di maggio, quasi interamente composto da autovetture Gpl (-27,4% nel mese).