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Ducati, Domenicali: siamo nel momento migliore della nostra storia

Ducati, Domenicali: siamo nel momento migliore della nostra storiaBologna, 27 nov. (askanews) – Ducati è un’azienda che “non solo dal punto di vista sportivo ha ottenuto dei risultati pazzeschi” e “oggi è nel momento migliore della propria storia”. Lo ha detto l’amministratore delegato Claudio Domenicali, durante la presentazione del progetto The speed of innovation nato dalla collaborazione tra Tim e Ducati Corse nel quartier generale di Borgo Panigale.


“Il marchio Ducati nel 2026 compie cent’anni – ha ricordato Domenicali -. E’ una grande storia. Un marchio con radici molto profonde. Presentiamo un’azienda che oggi è nel momento migliore della propria storia. Un’azienda che non solo dal punto di vista sportivo ha ottenuto dei risultati pazzeschi – quest’anno abbiamo vinto 19 gare su 20 -, parla tantissimo un campionato che rappresenta in qualche modo il punto più alto della tecnologia del mondo delle due ruote, un’eccellenza italiana straordinaria dal punto di vista tecnologico”. “Ducati – ha proseguito l’amministratore delegato – è tesa ad accoppiare questa tecnologia in modo che noi definiamo magico con tutto quello che è la bellezza e l’esperienza. Quindi una tecnologia non fine a se stessa ma come” strumento “per vivere un’esperienza unica”.

Automotive, Urso: nella Ue “è collasso, un bollettino di guerra”

Automotive, Urso: nella Ue “è collasso, un bollettino di guerra”Roma, 26 nov. (askanews) – Sull’automotive in Europa la situazione “è drammatica, siamo al collasso”, ci si trova di fronte un vero e proprio “bollettino di guerra”, con chiusure di impianti, perfino sulla fabbricazione di batterie. Ed è quindi cruciale rimettere mano alle politiche industriali europee sul settore, per questo il governo italiano lancia un appello agli altri Paesi europei affinché il 28, al consiglio competitività, convergano in questa direzione. Lo ha spiegato il ministro di Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, al termine della riunione oggi a palazzo Piacentini con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del comparto metalmeccanico.


“Prendiamo atto che la crisi dell’auto in Europa è talmente evidente che siamo ormai al collasso. Non soltanto sono sospesi gli investimenti programmati, come quelli a Termoli o in Germania, ma addirittura chiudono le fabbriche delle batterie elettriche erano state già realizzate. In questo momento la situazione è davvero drammatica, perché le principali case automobilistiche europee hanno già annunciato la chiusura di interi stabilimenti, non solo in Germania, ma anche in altri paesi europei. E anche altre case automobilistiche . Ha proseguito – per esempio americane, che producono in Europa, hanno annunciato drastici ridimensionamenti dei loro impianti industriali”. “Insomma, in questo momento abbiamo davanti un bollettino di guerra: la chiusura di interi stabilimenti di auto in Europa e la rinuncia ai progetti di realizzare le batterie elettriche nel nostro continente. Dobbiamo intervenire subito – ha detto Urso – cambiando la politica industriale, affinché sia sostenibile per le imprese, per il lavoro europeo, rispetto alla concorrenza a volte addirittura sleale di altri continenti, di altri attori”.


Urso, in vista del Consiglio competitività, ha illustrato ai sindacati del settore la posizione italiana sulla revisione dei regolamenti nel settore dell’auto e della siderurgia. “Abbiamo avuto un confronto molto positivo. Costruttivo – ha detto – perché andiamo tutti nella stessa direzione quella di cambiare la politica industriale dell’Europa, a cominciare dal settore dell’automotive, per renderla sostenibile e per raggiungere insieme davvero l’obiettivo della piena decarbonizzazione nel 2035”.


“Per questo è assolutamente necessario rivedere, come chiediamo in Europa, modalità e tempistiche, anche attraverso una piena adesione alla neutralità tecnologica”. Su queste richieste per l’Italia Urso ha da tempo presentato un documento (non paper) che mira a anticipare i tempi della revisione delle regole comuni sull’auto e su cui si è assistito a un crescente interesse da parte di altri paesi Ue. “Il 28, tra poche ore, ci aspettiamo che gli altri paesi europei convergano in questa direzione – è l’appello di Urso – perché penso che ci sia ormai la consapevolezza in Europa che occorre intervenire subito per cambiare le regole e raggiungere la piena sostenibilità, la competitività dell’industria europea dell’auto, che oggi è seriamente compromessa”.

Mini Aceman, il crossover nato 100% elettrico

Mini Aceman, il crossover nato 100% elettricoMilano, 23 nov. (askanews) – Si posiziona a metà fra la Mini Cooper e la più grande Countryman. E’ la nuova Mini Aceman, il crossover elettrico che punta su connettività, go-kart feeling e sostenibilità lungo tutto la filiera di produzione.


La Mini Aceman prodotta in Cina in joint venture con Great Wall Motors (Gwm) è costruita su una nuova piattaforma elettrica ed è soggetta a una tassazione del 27,5%, cui bisogna aggiungere il 10% già esistente (37,5% il totale). Un extra costo che Mini per il momento ha deciso di non ribaltare sul listino: i prezzi della versione entry level E partono da 32.100 euro. Due le versioni al debutto negli allestimenti Essential, Favoured, Classic e John Cooper Works: la E con batteria da 42,5 kW un potenza di 184 CV e 305 km di autonomia e la SE con batteria più capiente da 54,2 kW, 218 CV e 406 km di autonomia. Le batterie supportano una ricarica a 75 e 95 kW. E’ prevista anche una versione John Cooper Works (Jcw) da 258 CV e 355 km di autonomia.


La Aceman misura circa 4 metri (4,07) e all’interno riprende il design minimal delle nuove Mini con un grande display oled touch al centro e sotto la toggle bar di controllo. I materiali sono in parte riciclati. Mini Aceman dispone di cinque posti e di un bagagliaio da 300 litri (mille litri con i sedili abbattuti). E’ possibile personalizzare il look dei fari anteriori e posteriori e le luci dell’abitacolo (con i Mini Experience Modes), acquistare servizi digitali come la navigazione con traffico e in 3D e app sullo store dedicato. Gli Adas sono di ultima generazione con le funzioni parking e driving assistant con alcuni upgrade, come il parcheggio da remoto, offerti come optional. Al debutto l’assistente vocale attivabile con “Hey Mini!” e la digital key su smartphone. I prezzi della versione SE partono da 35.500 euro, fino ai 44.500 del top di gamma eJcw.


Per rimarcare la centralità della sostenibilità, Mini ha presentato il progetto realizzato quest’anno insieme agli studenti di Sos School of Sustainability, fondata nel 2015 da Mario Cucinella che offre un programma post-laurea di 9 mesi nell’ambito dell’Architettura e Design Sostenibile. Si tratta del “Design for the circular economy”, focalizzato sulla rigenerazione dei rifiuti per realizzare un luogo di incontro urbano dove l’arredo è pensato per dare una seconda vita alla plastica raccolta da Plastic Free con il supporto di Mini. Nata nel 2019, la Onlus ha visto più di 35mila volontari coinvolti in oltre 300 città nel 2023 e 2024, con una raccolta di 650 kg di mozziconi e quasi 400mila Kg di plastica e rifiuti tolti da spiagge, aree verdi e aree urbane italiane. L’installazione, una struttura a nuvola con sedute realizzate con la stampa 3D, prevede l’utilizzo di 423kg di rifiuti urbani recuperati.

Stellantis: prime immagini del bev DS che sarà prodotto a Melfi

Stellantis: prime immagini del bev DS che sarà prodotto a MelfiMilano, 21 nov. (askanews) – DS Automobiles svela le prime immagine del nuovo modello elettrico che sarà prodotto dal marchio premium di Stellantis nello stabilimento di Melfi, in Italia, e commercializzato nel 2025. Oltre 50 esemplari di pre-produzione stanno infatti avviando una nuova fase di messa a punto con una livrea speciale che riprende i colori della DS E-Tense FE25 iscritta al Campionato Fia Formula E.


La nuova DS ha un’autonomia di 750 km nel ciclo Wltp grazie anche a un’aerodinamica ottimizzata con prese d’aria attive nel paraurti anteriore per favorire il raffreddamento. La presentazione ufficiale della nuova vettura di DS Automobiles è prevista entro la fine dell’anno.

Tesla vola dopo report su norme Trump per auto guida autonoma

Tesla vola dopo report su norme Trump per auto guida autonomaNew York, 18 nov. (askanews) – Le azioni Tesla sono balzate del 6,3%,lunedi’, in apertura di Wall Street a seguito di un report analizzato da Bloomberg e CNBC secondo cui il team di transizione del presidente eletto Donald Trump sta pianificando l’adozione di un quadro federale per regolamentare i veicoli a guida autonoma, facendone una priorita’ assoluta per il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti.


Le auto a guida autonoma sono il pallino di Elon Musk, Ceo della casa automobilistica e stretto collaboratore di Donald Trump che lo ha nomiato a guida del neonato Dipartimento per l’efficienza governativa, assieme a Vivek Ramaswamy. L’annuncio del quadro normativo favorira’ l’azienda di Musk che in ottobre ha presentato il suo primo “robotaxi”, un veicolo autonomo in grado di guidare le persone a destinazione senza la necessita’ di supervisione umana. Il veicolo a due posti lanciato in ottobre costa 30.000 dollari e non ha pedali e volante.

Kia EV3, il suv compatto ma spazioso con 600 km di autonomia

Kia EV3, il suv compatto ma spazioso con 600 km di autonomiaMilano, 15 nov. (askanews) – Con il lancio della EV3 elettrica, Kia punta alla conquista del segmento dei suv compatti che vale circa un quarto del mercato europeo e conta competitor di successo come la Volvo EX30. La EV3, terzo modello della serie EV dopo la EV6 e la EV9, è il primo suv da volumi nato elettrico e pensato per il mercato europeo nell’ambito del piano S, che prevede il lancio di 11 bev entro il 2026 (15 nel 2027) e una gamma completamente elettrica in Europa entro il 2035. Per il mercato italiano, l’obiettivo di Kia è di vendere circa 200-250 EV3 al mese.


Con la EV3, costruita in Corea sulla piattaforma E-Gmp a 400 volt, Kia punta a convincere chi è ancora indeciso sull’elettrico, proponendo una vettura dal design azzeccato, compatta (4,3 metri), ma spaziosa e adatta alle famiglie, con un’autonomia fino a 600 km, sufficienti per viaggiare senza ansie da ricarica. Ai vertici della categoria anche i tempi di ricarica: 31 minuti per passare dal 10% all’80% con ricarica a 128 kW, il massimo supportato. “Pensiamo che il 2025 sarà un anno di crescita per l’elettrico, alla luce anche dei nuovi limiti sulle emissioni in Europa. L’EV3 è un prodotto pensato per questo mercato e ci aspettiamo che convinca tanti indecisi, senza far concorrenza ad altri nostri prodotti”, ha detto durante l’evento di presentazione, Alexandre Papapetropoulos, Director Product and Pricing Kia Europe.


La EV3 è disponibile in versione long range con batterie LG da 81,4 kW e e con batteria da 58,3 kW (483 km di autonomia). All’efficienza energetica dell’EV3, contribuiscono l’aerodinamica curata nei minimi dettagli con prese d’aria attive che si chiudono sopra gli 80 km/h e un efficace sistema di recupero di energia in frenata, regolabile tramite le palette sul volante, e attivo anche in retromarcia. Per risparmiare energia, il condizionamento dell’abitacolo è gestito tramite pompa di calore con il sistema Hvac introdotto sui modelli di fascia superiore. La Kia EV è a trazione anteriore (nel 2026 arriverà la versione dual motor con trazione integrale) dispone di 204 CV, pesa 2,35 tonnellate e accelera da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi (long range 7,7 sec.), mentre la velocità è limitata a 170 km/h. Prestazioni più che sufficienti per la tipologia di vettura. I consumi medi rilevati durante il test drive sono stati pari a 17 kW per 100 km in linea con le indicazioni della casa (14,9-16,2 kW), ma se si utilizza una guida sportiva possono salire oltre i 20 kW. La EV3 è piacevole da guidare grazie a un assetto che presenta un buon compresso fra rigidità e comfort e a uno sterzo preciso, soprattutto in modalità sport.


Diverse le novità tecnologiche, come i sistemi di assistenza alla guida di livello 2 con cambio di corsia in autostrada, un generoso head up display da 12,3 pollici, e servizi di streaming video e audio acquistabili sullo store digitale per intrattenersi durante le ricariche. Al debutto il sistema di pagamento Carpay a bordo della vettura, l’assistente virtuale con intelligenza artificiale di ChatGpt e la digital key su smartphone. Gli interni presentano un design pulito e ordinato, con un buon equilibrio fra tasti touch e fisici (molto pratici quelli per il condizionamento). Il sistema di infotainment, con chip Nvida, presenta un triplo display con due touchscreen da 12,3 pollici per il cockpit e l’infotainment, intervallati da un piccolo schermo dedicato al clima. L’abitacolo è spazioso con finiture di qualità e impiego di materiali riciclati. Buona l’abitabilità, anche nella seduta posteriore, e la capienza del bagaglio pari a 480 litri (1,250 con i sedili abbattuti). Nella parte anteriore c’è un piccolo vano (frunk) per alloggiare il cavo di ricarica.


Quattro gli allestimenti disponibili: Air, Earth, GT-Line e GT-Line+, con prezzi a partire da 35.950 euro fino ai 48.250 del top di gamma. Diverse le soluzioni di acquisto e finanziamento, fra cui la formula Kia Flex per provare la vettura da 6 a 18 mesi al prezzo di 699 euro al mese, senza anticipo. Il 23 e 24 novembre si terrà l’open day di lancio presso i concessionari.

Panetta: globalizzazione spesso usata come capro espiatorio su salari

Panetta: globalizzazione spesso usata come capro espiatorio su salariRoma, 15 nov. (askanews) – “La globalizzazione è diventata spesso un facile capro espiatorio. Ad esempio, l’analisi empirica mostra che o progressi tecnologici hanno avuto un impatto molto maggiore sulle disuguaglianze salariali rispetto alle delocalizzazioni e alla partecipazione nelle catene globali di valore”. Lo ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento in apertura del seminario sulla frammentazione nell’economia globale – “A Fragmenting Trading System: where we stand and implications for policy” – organizzato a Roma dalla Banca d’Italia, nell’ambito della Presidenza italiana del G7.


Allo stesso tempo, però “è diventato sempre più chiaro che alcuni Paesi sono stati in grado di attrarre volumi di produzione rilevanti grazie a sussidi pubblici consistenti”. Panetta ha citato la crescita delle auto elettriche in Cina. E “le istituzioni multilaterali non sono state sempre efficienti nell’intervenire su queste distorsioni”, ha detto, con un possibile riferimento al Wto, l’Organizzazione mondiale del commercio. “Questo ha contribuito all’erosione del sistema multilaterale”.

Audi lancia nuovo logo per la Cina e concept sviluppato con Saic

Audi lancia nuovo logo per la Cina e concept sviluppato con SaicMilano, 8 nov. (askanews) – Audi prepara il futuro in Cina con la presentazione del concept Audi E e del nuovo marchio che diventa Audi a lettere maiuscole, senza il logo dei quattro anelli. Il concept Audi E è prodotto sulla nuova Advanced Digitalized Platform sviluppata insieme al partner cinese Saic (proprietario del marchio MG).


“La nuova piattaforma digitale condivisa costituirà la base per una nuova generazione di veicoli intelligenti e connessi dedicati esclusivamente al mercato cinese. La cooperazione con Saic amplierà ulteriormente il portfolio Audi di vetture full electric e accelererà la trasformazione del brand nel mercato automotive più importante al mondo”, ha detto Gernot Döllner, Ceo di Audi. I primi tre modelli elettrici sviluppati con Saic apparterranno ai segmenti D ed E. La collaborazione permetterà di ridurre il time-to-market di oltre il 30%: la prima vettura sarà disponibile già nel corso del 2025.


Audi E concept è lunga 4,87 metri e offre un’autonomia di 700 km grazie a una batteria da 100 kWh a 800 volt che permette di recuperare 370 km di autonomia in 10 minuti con la ricarica ad alta potenza. E’ dotata di trazione integrale elettrica, grazie a due motori sull’assale anteriore e posteriore, e dispone di 775 CV con 800 Nm di coppia, per uno 0-100 in 3,6 secondi. All’interno il sistema operativo Audi OS con display curvo 4K, che fornisce anche la visuale degli specchietti digitali, app store dedicato e assistente virtuale con intelligenza artificiale.

eBay a EICMA: “Saremo partner delle PMI del settore auto e moto”

eBay a EICMA: “Saremo partner delle PMI del settore auto e moto”Milano, 6 nov. (askanews) – Dopo l’edizione “da record” del 2023, eBay ritorna a EICMA, dal 5 al 10 novembre a Fiera Milano Rho: l’Esposizione internazionale delle due ruote “contesto privilegiato per incontrare gli appassionati di motori e creare relazioni con i player di settore”. Allestito nello stand G55 del padiglione 24, l’eBay Garage accoglierà professionisti, buyers e rivenditori per far conoscere le opportunità di business della categoria P&A (Parti e Accessori Auto e Moto), uno dei segmenti più importanti per il marketplace. eBay si propone, infatti, come partner delle PMI operanti nel settore auto e moto, con l’obiettivo di massimizzare il successo del loro eCommerce sulla piattaforma.


All’interno dell’eBay Garage visitatori e appassionati di due ruote troveranno i totem touch screen grazie ai quali potranno navigare su eBay.it tra l’ampia offerta di ricambi e accessori per moto, ciclomotori e scooter, sia nuovi che usati, e trovare tutto ciò di cui hanno bisogno per coltivare il loro interesse e dedicarsi alla manutenzione del loro mezzo. Sono infatti sempre di più i riders che amano dedicarsi alla cura della propria due ruote, come ha recentemente messo in luce la ricerca di eBay sviluppata da IPSOS “Gli Italiani e la passione per le due ruote”: 4 italiani su 10 possiedono una moto o un motorino e, sempre 4 su 10, amano occuparsi personalmente della manutenzione ordinaria, rivolgendosi al meccanico per gli interventi più complessi. Per la metà dei motociclisti italiani il risparmio percepito del “fai da te” arriva fino al 50% e per il 75% di loro l’e-commerce è la scelta principale per l’acquisto dei pezzi di ricambio nuovi, grazie soprattutto alla convenienza economica. Seguendo il fil-rouge della passione per il “fai da te” quando si parla di due ruote, all’interno dell’eBay Garage i visitatori potranno divertirsi a rispondere ad un breve questionario sulle proprie abitudini in fatto di manutenzione e ricevere gadget speciali.


Inoltre, nelle giornate di giovedì 7 e venerdì 8 è in programma un question time con un hero-seller di eBay che risponderà alle curiosità di professionisti e visitatori sul mondo del P&A di eBay e sulle molteplici possibilità che offre aprire il proprio store sul marketplace. Anche quest’anno l’eBay Garage ospiterà le “vetrine fisiche” di alcuni seller eBay con tanti oggetti, accessori e abbigliamento della categoria moto. Nelle giornate di apertura al pubblico, sono attesi all’eBay Garage piloti ed ex piloti di fama internazionale: Danilo Petrucci (giovedì 7), Tony Cairoli (venerdì 8), Loris Capirossi (sabato 9) e Troy Bayliss (domenica 10). Atteso anche l’influencer Andrea Pirillo, content creator automotive e lifestyle seguito su YouTube, Instagram, TikTok e Facebook da una community di 1.3M persone, che sui suoi profili social e di eBay racconterà le tantissime attività che si terranno allo stand eBay. Oltre ad incontrare i propri idoli, gli appassionati di racing potranno mettere alla prova le proprie capacità di riders sul simulatore moto presente nell’eBay Garage: una sfida ad alto tasso di adrenalina per divertirsi e ricevere un gadget speciale. Immancabili poi il photobooth per scattare un’istantanea ricordo circondati dal mondo eBay e tanti gadget per tutti i visitatori.


Francesco Faà di Bruno, eBay Head of Parts and Accessories France and Italy dichiara: “EICMA, palcoscenico internazionale delle tendenze motociclistiche, è un appuntamento immancabile e siamo felici di esserci anche quest’anno. Questo evento rappresenta il punto d’incontro tra marchi, operatori e appassionati: all’eBay Garage offriamo a tutti la possibilità di esplorare il vasto catalogo dedicato. I visitatori potranno ammirare da vicino i prodotti, mentre gli operatori professionali avranno l’occasione di scoprire e approfondire le opportunità di business offerte dalla nostra piattaforma”. Per Federico Aliverti, Direttore Generale di EICMA, “quella di eBay è una presenza molto dinamica, ingaggiante ed innovativa, che parla agli appassionati e che sicuramente costituisce un elemento di valore all’interno della nostra proposta espositiva. Contare su un importante player internazionale come eBay tra i nostri espositori è sicuramente motivo di soddisfazione e la loro scelta di tornare per il terzo anno consecutivo conferma l’attrattività, la versatilità e la rilevanza conquistata di EICMA”.

Auto, Croazia appoggia Italia su tempi target Ue emissioni CO2

Auto, Croazia appoggia Italia su tempi target Ue emissioni CO2Roma, 5 nov. (askanews) – La Croazia appoggia la posizione dell’Italia, che chiede all’Unione europea di anticipare a inizio 2025 l’attivazione della clausola di revisione del regolamento europeo sulle emissioni di CO2 dei veicoli leggeri. Il tema è stato discusso oggi dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che secondo quanto riporta un comunicato ha ricevuto a Palazzo Piacentini il ministro dell’Economia croato, Ante Šušnjar.


Durante l’incontro, si legge, il ministro croato ha assicurato l’appoggio al non paper italiano sull’automotive che propone di anticipare a inizio 2025 l’attivazione della clausola di revisione del regolamento europeo sulle emissioni di CO2 dei veicoli leggeri e pone alcune questioni fondamentali, tra cui la necessità di risorse comuni da investire nel comparto per recuperare competitività sul piano globale, in un ambito di vera neutralità tecnologica e puntando a una autonomia strategica nelle tecnologie green. Il documento è alla firma dei paesi che condividono la posizione italiana.


“Per noi è molto importante è lo è anche per l’Europa”, ha affermato Urso aggiungendo che “subito dopo questo non paper, presenteremo un altro documento sul settore siderurgico che affronterà il problema del Regolamento CBAM perché così come definito, a nostro avviso, non consente alla siderurgia europea una piena competitività rispetto agli altri paesi. Siamo convinti – ha proseguito – che l’Europa debba svolgere la sua politica industriale a sostegno delle imprese e del lavoro europei”. Oltre al rafforzamento dei rapporti bilaterali e le opportunità di ampliamento della cooperazione economica tra i due Paesi, sono stati diversi i temi al centro del colloquio tra i due ministri, tra cui: i costi dell’energia, l’industria elettronica, l’Ict e i semiconduttori con, particolare riferimento alla cooperazione tra l’Università di Zagabria e la Fondazione Chip-It di Pavia.