Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Salone di Ginevra torna dopo 4 anni. Protagonista la Cina

Salone di Ginevra torna dopo 4 anni. Protagonista la CinaMilano, 26 feb. (askanews) – Dopo 4 anni di stop torna il Salone dell’Auto di Ginevra che resterà aperto fino al 3 marzo. Un tempo considerato l’appuntamento europeo di maggior rilievo per il settore, oggi conta solo 15 anteprime mondiali, quasi tutte cinesi. Assenti i gruppi giapponesi e coreani, mentre fra i brand europei spicca Renault, fra i pochi presenti insieme alla controllata Dacia, che svela l’attesa R5 elettrica con prezzo di attacco di circa 25mila euro.


Lunga 3,92 metri, la Renault 5 E-Tech Electric è costruita sulla piattaforma Ampere AmpR Small (l’ex Cmf-B Ev dell’Alleanza), sarà prodotta nel nord della Francia, e pesa meno di 1.500 kg. La batteria da 52 kWh promette un’autonomia fino a 400 km, con una capacità di ricarica veloce fino a 100 kW. Sarà offerta con tre livelli di potenza: 110, 90 e 70 kW. A bordo il sistema di infotainment OpenR Link con Google integrato. Dacia invece presenterà la nuova versione dell’elettrica low cost Spring (prezzi da 21.450 euro) con batteria da 27 kWh per un’autonomia di circa 220 km e la nuova Duster. Fra le altre novità, occhi puntati su Byd che presenta una vasta gamma di modelli fra cui la Seal che ha partecipato, prima volta per un costruttore cinese, al premio Car of the Year, vinto dalla Renault Scenic elettrica. A Ginevra sarà presentata la versione ibrida plug-in della Seal pronta a debuttare in Europa. Sempre da Byd arriva il suv elettrico a 7 posti Tang a trazione integrale che promette un’autonomia fino a 530 km. Il brand di lusso di Byd, Yangwang presenterà invece il super suv U8 da oltre 140mila euro con 4 motori indipendenti e tanta potenza. Sempre Yangwang ha presentato domenica a Shanghai la supercar U9, anch’essa con 4 motori e una potenza di 1.300 CV. L’obiettivo è sfidare Ferrari e Lamborghini che presenteranno i loro primi modelli elettrici nel 2025 e nel 2028. Byd sarà presente anche con il brand Denza, frutto di una joint venture con Mercedes, che presenta il crossover elettrico N7. Novità anche da MG Motor, il brand UK acquisito dalla cinese Siac che porta al debutto il nuovo brand elettrico IM, presenta la compatta MG 3 con motore termico e prezzo intorno ai 17mila euro.

Fiat: 4 modelli al 2027, il primo fra 4 mesi per i 125 anni del brand

Fiat: 4 modelli al 2027, il primo fra 4 mesi per i 125 anni del brandMilano, 26 feb. (askanews) – Provocazione del Brand Fiat alla vigilia del salone di Ginevra dove Stellantis non sarà presente come la maggior parte dei costruttori europei ed americani. Con un video ironico girato a Ginevra, frazione del comune di Castenedolo in provincia di Brescia che ha lo stesso nome della città elvetica, il Ceo del marchio italiano, Olivier Francois, ha realizzato una ipotetica conferenza stampa, svelando però concretamente la nuova famiglia di concept ispirata a Panda che caratterizzerà i nuovi veicoli del futuro del brand Fiat a livello mondiale.


Il primo nuovo prodotto, ispirato al concept della City Car, sarà rivelato il prossimo 11 luglio seguito dal lancio di un nuovo modello all’anno fino al 2027. Fiat utilizzerà un’unica piattaforma Stellantis “multi-energy” che consentirà di utilizzare motori elettrici, ibridi e Ice. I nuovi modelli potranno essere prodotti in ogni parte del mondo e impiegheranno materiali sostenibili. “Non serve un grande Salone – sottolinea Olivier Francois nel video – per annunciare una grande idea. E sapete perché? Beh, perché, semplicemente, non ne abbiamo bisogno”. E continua: “Fiat è un brand globale, con 1,3 milioni di auto vendute lo scorso anno e una solida leadership in molte parti del mondo. Siamo entusiasti di condividere un’anteprima del nostro futuro; un futuro molto prossimo in realtà, infatti la prima auto sarà presentata tra 4 mesi durante le celebrazioni del 125° anniversario del marchio. A questa vettura seguirà poi un nuovo modello all’anno”


Fiat è il marchio numero uno di Stellantis in termini di volume. E’ leader delle citycar elettriche in Europa, del mercato del Sud America, Turchia, Algeria, e Italia. Fra i modelli Fiat Strada è numero uno in Brasile, Fiat Cronos in Argentina. In Turchia c’è la Tipo, in Algeria il Doblò e in Italia la Pandina e la 500 che è stata leader anche in Germania.

Renault Scenic E-Tech Electric è Car of The Year 2024

Renault Scenic E-Tech Electric è Car of The Year 2024Milano, 26 feb. (askanews) – La Renault Scenic E-Tech Electric si aggiudica il premio Car of The Year 2024. Il crossover elettrico costruito sulla piattaforma AmpR medium (ex Cmf-Ev dell’Alleanza con Nissan e Mitsubishi) ha preceduto Bmw i5, Byd Seal (prima vettura cinese a partecipare al concorso), Peugeot 3008, Volvo Ex30, Toyota Chr e Kia Ev9.


La Scenic è stata votata da 58 giornalisti di 22 Paesi specializzati nel settore auto e ha raccolto 329 punti. E’ il settimo modello Renault a ricevere il premio di The Car of the Year, dopo Renault 16 (1966), Renault 9 (1982), Clio (1991), Scenic (1997), Megane (2003) e Clio (2006). Con un’autonomia fino a 625 km Renault Scenic misura 4,47 metri, pesa 1.890 kg e si propone come vettura per la famiglia e per i lunghi viaggi. Prezzi a partire da 40.050 euro.

Byd svela supercar per competere con Ferrari e Lamborghini

Byd svela supercar per competere con Ferrari e LamborghiniMilano, 26 feb. (askanews) – Byd ha svelato l’attesa supercar elettrica U9 da 233.450 dollari nata per competere con Ferrari e Lamborghini. Durante la presentazione della U9 a Shanghai il presidente di Byd, Wang Chuanfu, ha annunciato l’intenzione di raddoppiare il piano di buyback dino a 400 milioni di yuan per sostenere le quotazioni del titolo che da inizio anno ha perso il 12% circa, penalizzato dalle previsioni di un rallentamento delle vendite di veicoli elettrici. Positiva la reazione in Borsa con il titolo che a Hong Kong ha guadagnato l’1,35%.


La supercar si chiama U9 ed è prodotta dal brand di lusso Yangwang controllato da Byd. Inizialmente sarà venduta solo in Cina. Dotata di 1.300 CV, grazie a 4 motori capaci di 21mila giri e 1680 Nm di coppia, copre lo 0-100 in 2,36 secondi, mentre la velocità massima è di 310 km/h. Yangwang lancerà una berlina di lusso nel corso del 2024 e attualmente ha in vendita il suv U8.

Stellantis fornirà ad Ayvens 500mila veicoli in 3 anni in Europa

Stellantis fornirà ad Ayvens 500mila veicoli in 3 anni in EuropaMilano, 26 feb. (askanews) – Ayvens, leader mondiale della mobilità sostenibile, e Stellantis hanno raggiunto un accordo quadro multimiliardario di importanza strategica. L’intesa prevede l’acquisto di fino a 500mila veicoli da parte delle affiliate di Ayvens per la sua flotta di leasing a lungo termine in tutta Europa, nei prossimi tre anni. Le prime consegne inizieranno nel primo semestre del 2024 e proseguiranno per tutto l’anno.


Ayvens è stata creata a maggio 2023 quando Ald Automotive ha acquisito LeasePlan, una delle società leader al mondo per la gestione flotte e per la mobilità. Attualmente è il numero uno della classifica come player globale nel leasing auto multi-channel e multi-brand. Grazie a questo accordo, Ayvens e i suoi clienti potranno scegliere tra un’ampia gamma di veicoli degli iconici brand Stellantis. Tra questi, Alfa Romeo, Citroën, DS Automobiles, Fiat, Jeep, Lancia, Opel, Peugeot e Vauxhall. I brand coinvolti potranno aumentare in futuro fino a coprire l’intero portfolio Stellantis. Le consegne ad Ayvens includeranno un’ampia gamma di segmenti, dalle city car ai suv oltre ai furgoni e ai minivan. “Sono entusiasta di annunciare questa innovativa partnership con Ayvens, che permetterà di sostenere la progressiva transizione dei clienti di Ayvens verso una mobilità più sostenibile. Grazie ai nostri brand iconici e alla nostra offerta di veicoli elettrici siamo in grado di offrire una soluzione su misura per ogni esigenza, ogni budget e stile di vita”, ha detto Carlos Tavares, Ceo di Stellantis.


“Siamo estremamente soddisfatti di aver raggiunto questo accordo quadro con Stellantis, con l’obiettivo di fornire ai nostri clienti dei veicoli multi-brand di qualità, aiutandoli progressivamente nel processo di transizione verso una mobilità più sostenibile, grazie all’eccellenza della gamma prodotti e della qualità dei servizi”, ha detto Tim Albertsen, Ceo di Ayvens.

Fiat 500e, partiti da Mirafiori i primi modelli per debutto Usa

Fiat 500e, partiti da Mirafiori i primi modelli per debutto UsaMilano, 25 feb. (askanews) – I primi modelli di Fiat 500e 100% elettrica destinati agli Stati Uniti sono usciti dalla linea di assemblaggio di Mirafiori. Il primo blocco di consegne è andato sold-out in meno di una settimana. L’inizio delle consegne del primo modello elettrico di Stellantis negli Usa è previsto alla fine del primo trimestre. La Fiat 500e offre un’autonomia stimata di 149 miglia grazie a una batteria da 42 kWh.


“Siamo entusiasti che la Fiat 500e abbia ufficialmente iniziato il suo viaggio per raggiungere i clienti in Nord America”, ha affermato Olivier Francois, Ceo di Fiat e Cmo globale di Stellantis. “La 500e ha registrato più di 185mila unità in tutto il mondo dal suo lancio e sta svolgendo un ruolo rilevante nella transizione verde delle città di tutto il mondo, continuando il percorso di elettrificazione del marchio”. In Europa, la 500e è leader nel mercato delle city car elettriche per il secondo anno consecutivo ed è fra i modelli Fiat più premiati di sempre. La versione di lancio negli Usa sarà la (Red) Edition al prezzo di 32.500 dollari, esclusi 1.595 dollari di destination charge, ed è posizionata per trarre vantaggio dagli incentivi governativi. Il prezzo include una wallbox o crediti di ricarica tramite Free2move Charge.

Nuova Mini Countryman cresce e diventa un crossover per famiglie

Nuova Mini Countryman cresce e diventa un crossover per famiglieMilano, 23 feb. (askanews) – Il 2024 è un anno importante per Mini che rinnova tutta la gamma per consolidare i risultati di crescita ottenuti nel 2023. In Italia le vendite sono aumentate del 5% a 18.756 auto, superando il risultato di gruppo (+0,9% a 295.474 auto), con una quota di elettrico pari al 15%.


Dopo la presentazione della classica Mini Cooper che sarà completata da una versione 5 porte e dalla cabrio in autunno, tocca alla Countryman. La più grande delle Mini, che in Italia rappresenta circa il 50% dei volumi, cresce ancora in dimensioni (+13cm in lunghezza per 4,4m; 8cm in altezza) per conquistare nuovi segmenti di mercato, proponendosi come prima auto anche per famiglie. Altra novità attesa entro l’anno è l’inedito crossover Aceman in versione solo elettrica. La nuova Mini Countryman è la prima Mini ad essere prodotta in Germania nello stabilimento di Lipsia dove si assemblano anche le batterie per le auto elettriche. Il design è essenziale all’insegna della nuova filosofia “charismatic semplicity”. Ampia la gamma di versioni: elettrica, benzina, diesel, a 2 e 4 ruote motrici. L’entry level è la Countryman C con motore 1.5 turbo benzina 3 cilindri mild hybrid da 170 CV con cambio automatico e trazione anteriore, come la versione diesel ibrida da 163 CV. Al top di gamma la Mini Countryman John Cooper Works ALL4 con il 2.0 turbo benzina da 300 CV, trazione integrale e cambio steptronic a 7 rapporti, con leve al volante. Due le versioni elettriche con batteria da 65 kWh: la E con 204 CV e fino a 463 km di autonomia e la SE con doppio motore, trazione integrale e 313 CV.


A bordo la Mini Countryman presenta un design interamente rinnovato e ancora più minimale: non c’è più il quadro strumenti sopra il volante sostituto da un head-up display (optional) e manca il cambio sostituito da una leva sulla plancia sotto il grande schermo ovale centrale Oled. Le bocchette di ventilazione sono disposte in verticale. Nuovo l’infotainment con il sistema operativo Mini Operating System 9, con assistente vocale evoluto, e personalizzabile con 8 diversi scenari con colori e suoni dedicati. Possibile modificare anche la firma luminosa dei fanali. Tre le modalità di guida: Core base, Green e Go-Kart. Numerosi gli Adas, per un livello 2 di guida autonoma. Fra questi il driving assistant e il parking professional che consente di parcheggiare la vettura senza restare a bordo. Per semplificare la scelta dei clienti e il processo produttivo, non ci sono più singoli optional ma 4 trim o allestimenti personalizzabili: Essential, Classic, Favoured e il più sportivo Jcw, con pelle vegana dove presente. Abbiamo avuto modo di provare la Mini Countryman C e la John Cooper Works ALL4 su un percorso misto di circa 80 km nei pressi di Firenze. La qualità è la finitura degli interni è elevata, come l’abitabilità anche al posteriore grazie al maggior spazio a disposizione. Buono lo spazio nel bagagliaio: 450 litri che diventano 1.450 con il sedile posteriore abbattuto. L’infotainment è completo e abbastanza intuitivo. L’assetto presenta un buon compromesso fra comfort e handling. La versione C con il 3 cilindri benzina si è rivelata sufficientemente potente per effettuare sorpassi in sicurezza, ma un pò rumorosa soprattutto in avvio e alle basse velocità. Rumore che diventa sound nella versione Jcw che presenta un doppio terminale di scarico al posteriore. Al top le performance, con uno 0-100 in 5,4 secondi e una velocità massima di 250 km/h, a fronte di consumi non esorbitanti (11l/100 km al termine della prova quasi tutta in modalità Go-Kart). Ottimo l’handling, anche se nella modalità più sportiva si ha la sensazione di uno sterzo fin troppo diretto e reattivo, mentre l’altezza compromette un po’ il go-kart feeling caratteristico della classica Mini Cooper. I prezzi partono da 34.900 per la Countryman C in versione base (cento euro in più del modello precedente) fino ai 51mila della Jcw top di gamma, con con una differenza di prezzo fra il modello base diesel (37.900 euro) e quello elettrico di meno di 3mila euro (40.700).

Renault prosegue offensiva segmenti C e D con Austral, Espace e Rafale

Renault prosegue offensiva segmenti C e D con Austral, Espace e RafaleMilano, 22 feb. (askanews) – Dopo un 2023 chiuso con un aumento delle vendite in Italia del 36% e una quota di mercato del 5,2%, Renault prosegue l’offensiva nel segmento C che vale circa il 30% del mercato (70% suv) e D con una gamma rinnovata. A partire dal suv Austral (4,5 mt) che festeggia le 10mila immatricolazioni, mentre nel segmento D può contare sulla quinta generazione di Espace (4,7 mt) e sul suv Rafale già ordinabile con le prime consegne attese a giugno.


Le tre vetture utilizzano la stessa piattaforma, la Cmf-CD, sviluppata con l’Alleanza per l’elettrificazione e impiegata su 2 milioni di veicoli. Punto di forza è la versatilità: può ospitare diverse motorizzazioni ibride e plug-in, sfrutta una piattaforma elettronica comune e può essere equipaggiata con l’ultima versione del sistema di quattro ruote sterzanti 4 Control Advanced (optional sulle versioni base) che aiuta nelle manovre in città (10,4 mt il raggio di sterzata, come una Clio) e aumenta la stabilità in viaggio, abbinato alle sospensioni multilink al retrotreno e al nuovo Multisense per gestire le modalità di guida. A livello di propulsori, l’ultimo arrivato, che si aggiunge agli ibridi da 130 e 160 CV è l’e-Tech Full-Hybrid da 200 CV con cambio automatico a 4 rapporti che promette di ridurre consumi (circa 5l/100km) ed emissioni (100 g/km). Il motore termico è un 3 cilindri da 1,2 litri turbo benzina. A livello di prestazione lo 0-100 viene coperto in circa 8 secondi, mentre la velocità massima è limitata a 175 km/h. A bordo c’è il nuovo sistema di infotainment OpenR Display con 2 schermi da 12 pollici compatibile con Android e Apple (non sempre immediato l’abbinamento con iPhone). Dallo schermo centrale è possibile controllare tutti i settaggi della vettura, incluso servoassitenza e 4 Control (fino a 13 livelli). Le modalità di guida sono tre: economic, comfort e sport più una modalità personalizzabile, accessibili tramite il touchscreen o il pulsante Multisense sul volante. Ad ogni modalità di guida corrispondono settaggi di guida e atmosfere di bordo (illuminazione abitacolo e colore del cockpit) specifici.


La quinta generazione di Espace che abbiamo avuto in prova con la nuova formula su più giorni Brand for you è 14 cm più corta dalla precedente versione, ma mantiene l’opzione della terza fila di sedili cui si accede abbastanza agilmente grazie alla funzione Easy Access che permette di far scorrere in avanti la seconda fila di sedili. L’abitabilità però è limitata con uno spazio per le ginocchia di circa 13 cm. Complessivamente l’Espace è spaziosa e l’abitacolo è luminoso grazie all’ampio tetto panoramico e ben rifinito, confermando le qualità di auto per i lunghi spostamenti. Molto comodi i sedili anteriori con la funzione massaggio (optional). Durante il test drive a fronte di circa 400 km percorsi su strade miste, i consumi medi sono stati pari a circa 8l/100 km. Tre le versioni di Espace disponibili techno, esprit Alpine e iconic, con prezzi a partire da 43.700 euro.

Mercedes ricavi 2023 +2% a 153,2 mld, dividendo sale a 5,3 euro

Mercedes ricavi 2023 +2% a 153,2 mld, dividendo sale a 5,3 euroMilano, 22 feb. (askanews) – Mercedes chiude il 2023 con consegne, inclusi i van, in crescita dell’1,5% a 2,492 milioni di unità e ricavi del 2% a 153,2 miliardi di euro. Il free cash flow industriale è pari 11,3 miliardi (+39%), la liquidità a 31,7 miliardi (+19%). In crescita il dividendo da 5,2 a 5,3 euro per azione, abbinato a un nuovo piano di buy back da 3 miliardi di euro da completare entro inizio luglio 2025. Per i dipendenti il gruppo distribuirà ad aprile un premio di risultato pari a 7.300 euro. In decisa crescita il titolo in Borsa: +5,2% a 71,6 euro.


“Mercedes-Benz ha continuato la sua trasformazione, sviluppando soluzioni elettriche e digitali all’avanguardia e ottenendo solidi risultati finanziari. Il team è riuscito ancora una volta ad attuare la nostra strategia in un contesto difficile, consegnando l’eSprinter e la nuova Classe E. Allo stesso tempo, abbiamo preparato il terreno per prodotti e piattaforme di prossima generazione come Van.Ea e MB.OS. per mantenere Mercedes-Benz all’avanguardia del settore”, ha detto il Ceo, Ola Kaellenius. Sul fronte del ritorno per gli azionisti “c’è ancora spazio di crescita sia per l’Eps grazie al piano di buyback sia per il dividendo”, ha detto Kaellenius durante la call con gli analisti. Per quanto riguarda invece l’ipotesi di misure protezionistiche da parte dell’Ue per fronteggiare la competizione cinese, Kaellenius ha confermato la propria contrarietà: “qualsiasi misura per aumentare il protezionismo rischia di distruggere valore. Noi ci opporremo”.


La divisione auto nel 2023 registra un calo delle consegne del 4,1% a 2,044 milioni di unità. In crescita la vendita di auto bev del 61% a 240,700 unità e di eVans del 51% a 22.700 unità. Il risultato operativo è pari a 19,7 miliardi in calo del 3,9% penalizzato dalla performance nel IV trimestre (-20,1% a 4,3 mld). A livello di redditività, il ritorno sulle vendite (Ros) per le auto è pari al 12,6% (-2 p.p.), per i furgoni al 15,1% (+3,9 p.p.), mentre il Roe della divisione Mercedes Benz Mobility è del 12,3% (-4,5 p.p.). Per il 2024, Mercedes si aspetta ricavi sui livelli del 2023, un Ebit e un free cash flow industriale in leggero calo. Per la divisione auto il Ros è atteso fra il 10-12%, per i van fra 12-14% per la divisione Mobility un Roe del 10-12%.

Stellantis protagonista mostra Mimit su brand e brevetti italiani

Stellantis protagonista mostra Mimit su brand e brevetti italianiMilano, 18 feb. (askanews) – In occasione dei 140 anni dell’Ufficio Italiano Marchi e Brevetti, il Palazzo Piacentini di Roma ospita la mostra 2Identitalia The Iconic Italian Brands” dal 13 febbraio fino a fine marzo. Organizzata dal Mimit per promuovere e valorizzare l’industria italiana e le sue eccellenze, può contare sulla partecipazione di oltre 100 aziende, con affissioni pubblicitarie, materiale foto-video e storia dei loro stemmi.


Tra i protagonisti ci sono i marchi italiani di Stellantis: Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Maserati. Nel 1910, nasce la società A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili), che si distingue non solo per il suo Design italiano ma anche per i primati sportivi che l’hanno resa unica al mondo. Lo stemma del brand incorpora elementi distintivi di Milano mentre la comunicazione è sempre stata focalizzata ad esaltare l’emozione unica che trasmette la guida di un Alfa Romeo. (segue)