Maltempo, task force Autostrade per l’Italia in aiuto a ToscanaRoma, 4 nov. (askanews) – La Direzione di Tronco di Firenze di Autostrade per l’Italia ha messo a disposizione del territorio di Campi Bisenzio, una delle zone più colpite dall’alluvione, oltre 20 uomini e 10 mezzi per interventi a supporto della Comunità, come la pulizia delle strade e il ripristino della viabilità ordinaria. Lo rende noto un comunicato dell’azienda.
Dopo aver concluso, ieri, i lavori di ripristino della A11 Firenze-Pisa nel tratto compreso tra Prato ovest-Prato est, la task force di Aspi continua a operare per far fronte ai disagi determinati dal maltempo. In accordo con le Istituzioni Locali e la Protezione Civile la squadra, che potrà contare anche su risorse delle imprese appaltatrici, sarà operativa da oggi fino a fine emergenza. La task force aiuterà in particolare nella pulizia delle strade e nel ripristino della viabilità ordinaria anche grazie a mezzi di supporto come furgoni, autospurghi, lavastrade e spazzatrici.
Maltempo, 100 mln a imprese da Farnesina e agenzie commercio esteroMilano, 3 nov. (askanews) – Il Vice Presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani, ha avuto questa sera incontri e contatti telefonici con i vertici di Cdp, Ice, Simest, Sace per predisporre un rapido intervento a favore delle aziende nelle aree colpite dal maltempo in Toscana.
Lunedì 6 novembre alle ore 10.30 il ministro Tajani incontrerà presso il Comune di Prato le autorità regionali, i Sindaci e gli esponenti del mondo imprenditoriale. “Il Governo è vicino alle popolazioni colpite e alle imprese danneggiate dalle alluvioni. Sarò a Prato per esprimere profondo cordoglio alle famiglie delle vittime e massima solidarietà ai rappresentanti delle zone alluvionate”, ha dichiarato Tajani, che, nell’occasione, annuncerà l’impegno straordinario del Sistema Italia della Promozione al fianco delle aziende danneggiate dal maltempo.
La Farnesina e le agenzie per il commercio estero stanno predisponendo: la rapida attivazione con un provvedimento di urgenza di un fondo Simest non inferiore a 100 milioni di euro per far fronte ai danni subiti dalle aziende e per il ristoro dei danni alla produzione destinata a soddisfare ordini internazionali; immediata attivazione di uno sportello informativo presso il Maeci mediante l’indirizzo e-mail dedicato export.emergenza2023@esteri.it; moratoria per la restituzione delle rate delle garanzie Sace; moratoria per la restituzione delle rate dei finanziamenti in essere con la Simest; attivazione di un canale di agevolazione presso l’Ice per la partecipazione a fiere internazionali per le aziende colpite dall’alluvione.
Terna, entra in esercizio il collegamento elettrico Elba-PiombinoRoma, 4 set. (askanews) – È entrato in esercizio il collegamento elettrico in cavo sottomarino a 132 kV di Terna tra l’Isola d’Elba e Piombino (Livorno).
L’elettrodotto ha una lunghezza complessiva di circa 37 km, di cui 34 sottomarini e 3 completamente interrati, spiega la società in una nota, e porterà a raddoppiare le linee di connessione tra il sistema elettrico nazionale e la rete dell’isola. “Il nuovo collegamento fra l’Isola d’Elba e la Toscana riveste un’importanza particolare per molte ragioni. Innanzitutto, grazie a un investimento da parte di Terna di 90 milioni di euro, migliora significativamente la sicurezza e l’affidabilità della rete elettrica dell’isola. Il progetto è stato inoltre realizzato seguendo i più elevati standard di sostenibilità: il collegamento è infatti invisibile e per la sua posa sono state utilizzate avanzate tecnologie in grado di tutelare l’importante biodiversità marina del territorio” ha commentato Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna.
Il cavo sottomarino è stato posato dalla nave Leonardo Da Vinci di Prysmian a una profondità massima di circa 70 metri sotto il livello del mare, partendo dall’approdo isolano di Portoferraio e procedendo verso la costa continentale di Piombino. “L’azienda che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale ha tutelato l’habitat marino presente nell’area – sottolinea la stessa società – Nei mesi precedenti all’avvio delle attività di posa del cavo, infatti, sono state riposizionate nel Golfo di Follonica circa 53.000 talee di Posidonia oceanica, pianta acquatica tipica del Mar Mediterraneo che ha un ruolo fondamentale per l’intero ecosistema marino, per un totale di 1650 m² di habitat. Gli approdi del cavo, inoltre, sono stati realizzati tramite la tecnica della trivellazione orizzontale controllata (TOC), che permette, da un lato, di installare la tubazione limitando l’interferenza con le piante acquatiche annullando l’impatto dei lavori sul litorale e, dall’altro, di garantire la necessaria protezione meccanica del collegamento elettrico”.
McLaren Applied e Greybull annunciano l’acquisto di FimerFirenze, 21 ago. (askanews) – McLaren Applied e Greybull annunciano di aver raggiunto un accordo vincolante e irrevocabile con il Consiglio di Amministrazione e gli azionisti di Fimer per l’acquisizione del pieno controllo e della proprietà dell’azienda di Arezzo, che produce inverter fotovoltaici. McLaren Applied, con il supporto di Greybull Capital, acquisirà il 100% di Fimer a fronte di un investimento di 50 milioni di euro orientato a sostenere il rilancio dell’azienda. Il Consiglio di Amministrazione ha scelto McLaren Applied in considerazione delle importanti sinergie strategiche e industriali e del solido commitment finanziario dimostrato nel corso delle trattative.
Più in particolare, l’investimento di McLaren applied prevede un conferimento iniziale di 5 milioni di euro immediatamente dopo l’autorizzazione da parte del Tribunale di Milano. All’accettazione della procedura concordataria seguirà un ulteriore conferimento di 5 milioni di euro. I rimanenti 40 milioni di euro verranno apportati alla chiusura del concordato (omologa). In termini di governance, McLaren Applied assumerà il pieno controllo del Consiglio di Amministrazione e nominerà un Chief Restructuring Officer (CRO). Gli attuali azionisti avranno il diritto di nominare un amministratore fino alla chiusura della procedura di concordato (omologa). “L’azienda ha affrontato una crisi turbolenta, trovandosi a un passo dal fallimento. Questo accordo ci permette di andare avanti e di lanciare un messaggio di speranza e ottimismo. Ribadiamo la nostra fiducia nelle potenzialità di Fimer. Ci impegneremo non solo finanziariamente, ma soprattutto industrialmente, per sostenere il percorso di rilancio dell’azienda e accompagnarla verso il futuro che merita”, ha dichiarato Marc Meyohas, Managing Partner di Greybull Capital.
“Sosteniamo pienamente la decisione del Consiglio di Amministrazione di scegliere McLaren Applied come investitore per Fimer, che ora può guardare avanti con fiducia. Auguriamo a tutte le parti coinvolte il meglio per il futuro”, ha aggiunto Ambrogio Carzaniga a nome degli attuali azionisti. “Il protrarsi delle trattative ha avuto un impatto eccessivo su Fimer e sui suoi lavoratori. Per questo motivo, Clementy con senso di responsabilità ha deciso di revocare la sua offerta di investimento in Fimer”, ha concluso Pierre Louvrier per conto di Clementy.
Autostrade, iniziativa Aspi-Polizia su sicurezza in ToscanaRoma, 12 ago. (askanews) – In Toscana arriva l’iniziativa di Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato per sensibilizzare i viaggiatori sulla sicurezza stradale e promuovere comportamenti corretti alla guida. Il tour della carovana sulla sicurezza fa tappa oggi in A1 nella stazione di Badia al Pino Ovest, vicino Arezzo.
Nelle principali aree di servizio della rete autostradale, i poliziotti della Polizia Stradale forniranno consigli sulla guida sicura e informazioni utili sulle condizioni di viabilità in tempo reale, si legge in una nota, mentre il personale di ASPI e ANPAS offrirà agli utenti in transito servizi di caring, anche grazie alla presenza di un’ambulanza con volontari a bordo. Sempre nella stessa giornata di oggi il personale di Aspi e della stradale sarà a disposizione degli utenti in viaggio anche nella stazione di Cantagallo Ovest in A1, vicino Bologna. In alcune tappe saranno anche presenti auto d’epoca del G.A.A.M.S. (Gruppo Amatori Automoto Storiche).
Gli operatori della Specialità creeranno uno spazio di interazione per i viaggiatori, ai quali saranno anche distribuiti dei gadget, intrattenendo i più piccoli con momenti di gioco, per coinvolgere le famiglie in momenti di sensibilizzazione sui temi dedicati alla sicurezza stradale: la distrazione, l’utilizzo delle cinture di sicurezza, l’osservanza dei limiti di velocità o della distanza di sicurezza. Nelle aree di servizio sarà allestito un punto di contatto per gli utenti in transito in cui saranno posizionati l’ufficio mobile, auto e moto della Polizia Stradale e dei gazebo. Sarà anche possibile simulare la guida in stato di alterazione, indossando degli appositi visori, che simulano la condizione di chi si pone alla guida dopo aver assunto droghe o alcolici.
De Lise: integrare opportunità AI con competenze commercialistiMilano, 19 lug. (askanews) – “L’intelligenza artificiale rivoluziona l’ambito economico e fiscale, aprendo a nuove opportunità per migliorare i servizi offerti ai contribuenti. Tuttavia, è importante sottolineare che non sostituisce in alcun modo la professionalità, le capacità e l’esperienza dei dottori commercialisti, ma si integra per ottenere risultati migliori. La crescente adozione delle dichiarazioni precompilate da parte dell’Agenzia delle Entrate evidenzia l’importanza di adattarsi alle nuove tecnologie e sfruttarle a nostro vantaggio”. Lo afferma Matteo De Lise, presidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, presentando il XVI Forum dei giovani commercialisti, dal titolo: “Pronti per l’inevitabile. L’A.I. al servizio o al governo?”, in programma venerdì 21 luglio dalle ore 10 presso l’Hotel Galilei di Pisa.
All’evento, per discutere dell’impatto dell’IA sulle imprese e sulle professioni, interverranno tra gli altri Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia; gli onorevoli Andrea De Bertoldi, Alberto Luigi Gusmeroli e Mauro Del Barba. Un’intera giornata con professionisti e docenti universitari, per analizzare vantaggi e criticità delle applicazioni tecnologiche al servizio del fattore umano. “Vogliamo abbracciare l’innovazione, fornendo servizi sempre più efficienti e personalizzati a cittadini e imprese. L’intelligenza artificiale può essere un prezioso alleato, consentendo di concentrarsi su compiti ad alto valore aggiunto e affrontare sfide più complesse – aggiunge De Lise – Inoltre, è essenziale mantenere un dialogo costante con le istituzioni, al fine di garantire un equilibrio tra l’utilizzo della tecnologia e la tutela delle competenze professionali dei dottori commercialisti. In questo modo, possiamo continuare a essere protagonisti nel settore, contribuendo in modo significativo alla gestione fiscale e finanziaria del Paese”. (nella foto: Matteo De Lise presidente Ungdcec)
Seif 2023: la difesa del mare riparte dall’Isola d’ElbaMilano, 4 lug. (askanews) – Grande successo per la quinta edizione di Seif – Sea Essence International Festival, il primo festival internazionale dedicato alla salvaguardia e alla valorizzazione del mare e della sua essenza, che si è svolta dal 30 giugno al 2 luglio con al centro le “Transizioni”. Attraverso un approccio multidisciplinare, la manifestazione ha messo insieme storia, economia, arte, antropologia, cultura, politica e musica per raccontare la Transizione Ambientale e il ruolo del mare nei cambiamenti climatici, la Transizione Economica e il valore della Blue Economy la Transizione Sociale, per dare voce a chi il mare lo vive ogni giorno. Organizzata dalla Fondazione Acqua dell’Elba, la manifestazione ha ricevuto l’endorsement del Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (2021-2030) e il patrocinio – tra gli altri – del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, della Regione Toscana e di tutti i Comuni dell’Isola d’Elba.
“Siamo molto felici di quanto costruito anche quest’anno: è stata un’edizione piena di idee e contributi, grazie all’intervento di tanti ospiti provenienti dal mondo accademico, della ricerca e della società civile che hanno preso parte a SEIF 2023, condividendo con gli elbani e tutti i presenti la loro esperienza, la loro conoscenza e i loro progetti. Ancora una volta, con SEIF l’Isola d’Elba si è confermata un palcoscenico privilegiato per dare voce al mare e a chi lo abita ogni giorno. Tra gli obiettivi della Fondazione Acqua d’Elba vi sono infatti quello di evidenziare il ruolo centrale del mare nella nostra vita quotidiana e quello di ricordarci di proteggerlo e valorizzarlo, per portare avanti una crescente sostenibilità per l’ecosistema marino”, spiega Fabio Murzi, Presidente della Fondazione Acqua dell’Elba. “È con grande piacere che saluto questa nuova edizione della manifestazione organizzata dalla Fondazione Acqua dell’Elba, un’edizione di particolare interesse perché tocca ed approfondisce in modo intelligente temi sui quali anche la Regione da tempo sta lavorando”, è il messaggio inviato da Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, in occasione di SEIF 2023. “Al centro di tutto c’è il mare, il mare dell’Elba ormai universalmente riconosciuto come uno dei più belli d’Italia, così come il suo ecosistema, la sua costa ed il rigoglioso entroterra, splendidamente disegnato dalla natura e dalla storia. Natura e mano dell’uomo, cultura e arte, economia e ambiente cooperano con l’obiettivo di rendere possibile la transizione ambientale e realizzare uno sviluppo sostenibile. In questo senso credo che dal mare possano venire risposte importanti per quella transizione ecologica che dall’ottobre scorso è al centro di un nuovo Piano regionale, il piano regionale per la transizione ecologica. Uno strumento strategico che, coinvolgendo direttamente cittadini e mondo scientifico, punta a contrastare inquinamento e cambiamenti climatici e a tutelare ecosistemi e biodiversità e a far crescere la Blue Economy”.
Nel corso della tre giorni è stata presentata l’edizione 2023 di Vele Spiegate, la campagna di Legambiente che organizza campi di volontariato in barca a vela dedicati al monitoraggio dei rifiuti sulle spiagge e in mare, alla pulizia delle coste, alla sensibilizzazione di turisti e bagnanti, e sull’isola sono stati ospitati i partecipanti della scuola di “Sail&Explore”, il progetto dell’omonima ONG svizzera che punta a diffondere, tramite concrete esperienze sul campo, una corretta sensibilità sul tema delle microplastiche. Molti gli appuntamenti anche per i più piccoli, con i programmi mattutini e pomeridiani di formazione affidati a Legambiente – sezione Arcipelago Toscano, alla biologa marina – e già vincitrice del premio Unesco “Donna di Mare” – Marta Musso, a Viola Centi con il laboratorio di danze popolari. Per gli appassionati delle profondità, si sono poi tenute le sessioni “Diving with SEIF”. La collaborazione con Elba Diving Center di Marciana Marina ha dato a tutti la possibilità di immergersi per scoprire da vicino il mare. Sotto il cielo stellato di Marciana Marina, SEIF ha dato infine spazio all’arte, veicolo fondamentale per portare ad un pubblico sempre più vasto la tematica ambientale, grazie alle serate di teatro e musica pensate per disseminare una nuova cultura del mare. Ad animare le serate di SEIF sono stati i musicisti della Banda Osiris con lo spettacolo “4 pesci fuor d’acqua” che si è trasformato in un viaggio musicale attraverso i problemi che affliggono il nostro pianeta, il concerto spettacolo di Viola Centi “Tarantella – Ritmi popolari” che ha dato nuova musica all’epico Nostos di Ulisse, lo spettacolo “La Storia del Mare” recitato e diretto da Alessandro Vanoli, che racconta la geologia, gli uomini delle coste, le scoperte, le navi, le guerre, i miti e i sogni, i pesci e gli esseri marini.
Il festival del Mare all’Elba, quest’anno si parla di transizioniMilano, 8 giu. (askanews) – Tra blue economy, cambiamenti climatici, arte e cultura. In occasione della Giornata mondiale dell’Oceano istituita dalle Nazioni Unite e che si celebra l’8 giugno, la Fondazione Acqua dell’Elba ha presentato ufficialmente il programma della quinta edizione di SEIF – Sea Essence International Festival, il primo festival internazionale dedicato alla salvaguardia e valorizzazione del mare e della sua essenza. L’evento si svolgerà quest’anno dal 30 giugno al 2 luglio e avrà come sfondo Marciana Marina, antico borgo marinaro dell’Isola d’Elba che, nel cuore dell’Arcipelago Toscano, rappresenta un punto di osservazione privilegiato del mare e delle sue tematiche. Il programma, gli ospiti e le attività di SEIF 2023 sono stati presentati nel corso della conferenza stampa che si è svolta all’Isola d’Elba.
Organizzata dalla Fondazione Acqua dell’Elba, la manifestazione ha ricevuto l’endorsement del Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (2021-2030) e il patrocinio – tra gli altri – del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Regione Toscana e di tutti i Comuni dell’Isola d’Elba. Filo conduttore di SEIF 2023 sarà il tema “Transizioni”: le attività della tre giorni si focalizzeranno quindi sulle strade da intraprendere per raggiungere una crescente sostenibilità per l’ecosistema marino, interrogandosi su come ambiente, economia e società possono operare per raggiungere questo obiettivo. “Il concetto che abbiamo scelto per SEIF 2023 è in continuità con il messaggio lanciato dalle Nazioni Unite per la Giornata mondiale dell’Oceano 2023, ovvero ‘Pianeta Oceano: la marea sta cambiando’. È più che mai urgente evolvere sotto ogni punto di vista – sociale, economico e ambientale – per valorizzare e proteggere l’ecosistema marino e per raggiungere il prima possibile gli obiettivi di sostenibilità fissati dall’Agenda 2030”, spiega Fabio Murzi, Presidente della Fondazione Acqua dell’Elba. Grazie alla sua anima poliedrica e al suo approccio multidisciplinare, SEIF metterà insieme storia, economia, arte, antropologia, cultura, politica e musica per raccontare la Transizione Ambientale e il ruolo del mare nei cambiamenti climatici, (al centro della giornata del 30 giugno), la Transizione Economica e il valore della Blue Economy (1 luglio), la Transizione Sociale, per dare voce a chi il mare lo vive ogni giorno (2 luglio). SEIF 2023 e l’Isola d’Elba saranno quindi palcoscenico per raccontare, presentare e dare spazio a progetti e associazioni che con la Fondazione Acqua dell’Elba condividono la visione di restituire al mare la sua centralità.
Il tour di un laboratorio itinerante per salvaguardare il mareMilano, 30 mag. (askanews) – La valorizzazione e la promozione del mare e della sua essenza comincia con la conoscenza del suo ecosistema, anche il più piccolo. È questo il messaggio alla base di Possea, il progetto di divulgazione scientifica ed educazione all’oceano che racconta il mare a partire dal plancton: un laboratorio itinerante, realizzato a bordo di un vecchio furgone delle poste tedesche da Marta Musso, biologa marina classe 1998 insignita del premio Donna di Mare 2022 dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa (IOC) dell’UNESCO per il Decennio delle Scienze del Mare per lo sviluppo Sostenibile (2021-2030).
Ora Possea porterà i laboratori sul microcosmo del plancton lungo le coste italiane grazie al tour “Possea verso Seif”: un tour in quattro tappe realizzato con il supporto di Fondazione Acqua dell’Elba nell’ambito delle attività di avvicinamento a Seif 2023 – Sea Essence International Festival, il festival internazionale dedicato alla salvaguardia e valorizzazione del mare che animerà l’Isola d’Elba dal 30 giugno al 2 luglio.Il tour partirà il 3 giugno da Livorno e toccherà Venezia (8 giugno), Rimini (10 giugno) e Orbetello (12 giugno) prima di approdare all’Isola d’Elba (dal 24 giugno al 2 luglio), proprio in concomitanza con SEIF. “POSSEA parte dall’invisibile e dal microscopico per raccontare il nostro mare e mostrare come ciascun essere vivente ha un impatto per l’ambiente: siamo tutti profondamente interconnessi”, ha spiegato la biologa Marta Musso.
Ferrovie, Giani: riavvio lavori AV svolta per Toscana e ItaliaFirenze, 15 mag. (askanews) – “Una svolta per la Toscana, per Firenze e per tutto il paese”. A dirlo il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, Giani “orgoglioso” dell’avvio dei lavori per il passante AV di Firenze, che arriva dopo il revamping della fresa e dopo anni di “stop and go.” “Finalmente ci siamo- ha detto Giani – , la talpa che per 6 chilometri e 300 metri entrerà nel ventre di Firenze è partita. E scavando a 20 metri di profondità realizzerà il cosiddetto passante ferroviario dove passeranno i treni ad alta velocità, dove ci si potrà fermare e ripartire in 6 minuti rispetto ai 14 che oggi un treno impiega per entrare, uscire dalla stazione di Santa Maria novella e inserirsi nel circuito ferroviario. Sarà il modo con cui Firenze a pieno titolo ritorna nel contesto dell’alta velocità. Un vantaggio per le linee nazionali che collegano Roma a Milano; ma il nuovo passante significa migliorare l’utilizzo della rete di superficie, il cosiddetto laccio ferroviario che diventerà davvero a servizio della città, uno stimolo all’uso del trasporto pubblico e soprattutto agevolerà la puntualità dei treni regionali a vantaggio dei pendolari. Un disegno che maturava da tempo e che finalmente oggi è nella realtà”. Giani ha ringraziato tutte le autorità presenti e tutti coloro che lavoreranno da ora fino alla fine dei lavori prevista nel 2028 alla realizzazione del passante e della stazione. “Un grande gioco di squadra- ha concluso Giani-. E siamo contenti anche per il percorso delle terre di scavo che verranno trasportate in treno e riutilizzate per la riqualificazione e valorizzazione dell’ex cava di lignite di Cavriglia nel Valdarno. Un esempio di economia circolare a tutela dell’ambiente.