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A Roma Workshop: rafforzare gli ecosistemi digitali locali in Africa

A Roma Workshop: rafforzare gli ecosistemi digitali locali in AfricaRoma, 16 ott. (askanews) – Il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) ospiteranno il 20 ottobre 2023, a Roma, un workshop sul “Digitale per lo Sviluppo”.

L’obiettivo della giornata è quello di avviare un’articolata riflessione per comprendere meglio le opportunità per il settore privato derivanti dai processi di trasformazione digitale nel continente africano e per riflettere sulle possibili priorità in tema di Digitale per lo Sviluppo della Strategia Italiana Digital for Development (D4D), anche nella prospettiva della prossima presidenza del G7 nel 2024. L’evento rappresenta inoltre un’opportunità per valorizzare il ruolo delle imprese private (italiane ed africane) a sostegno della trasformazione digitale inclusiva e verde in Africa e del rafforzamento degli ecosistemi digitali locali, per promuovere export ed internazionalizzazione delle imprese e per contribuire in termini di input tematici all’agenda Digitale italiana per lo Sviluppo.

IIC Los Angeles: il cinema italiano a AFI FEST 2023

IIC Los Angeles: il cinema italiano a AFI FEST 2023Roma, 16 ott. (askanews) – Dal 25 Ottobre al 29 Ottobre 2023 a Los Angeles si svolge la nuova edizione dell’AFI FEST.

Organizzato da AFI in collaborazione con: Italian Cultural Institute Los Angeles. L’AFI FEST mette in mostra i migliori film provenienti da tutto il mondo, lungometraggi e cortometraggi, insieme a panel e conversazioni con grandi registi e nuove voci del cinema.

Quest’anno l’Italia viene rappresentata da Io capitano di Matteo Garrone, selezione ufficiale per rappresentare l’Italia nella categoria Miglior film internazionale agli Oscars 2024, La Chimera di Alice Rohrwacher e Rapito di Marco Bellocchio. IO CAPITANO di Matteo Garrone 28 ottobre, 15:30 Chinese 1

LA CHIMERA di Alice Rohrwacher 28 ottobre, 18:15 Chinese 6 RAPITO di Marco Bellocchio 29 ottobre, 14:00 Chinese 5

Il ministero degli Esteri ricorda Calvino a 100 anni dalla nascita

Il ministero degli Esteri ricorda Calvino a 100 anni dalla nascitaRoma, 16 ott. (askanews) – Cento anni fa nasceva Italo Calvino, scrittore italiano tra i più apprezzati e letti in tutto il mondo.

Attraverso la sua rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha promosso una ricca serie di iniziative ed eventi per celebrare in tutto il mondo la figura e l’opera di questo autore tradotto in oltre 60 Paesi. Insieme a eventi, convegni, letture e laboratori per tutte le età ideati dalle singole sedi estere della Farnesina, in collaborazione con le più importanti realtà del panorama culturale italiano il MAECI ha progettato e diffuso nel mondo le mostre “Calvino qui e altrove”, un viaggio nella storia dei libri di Calvino attraverso traduzioni e copertine delle numerose edizioni straniere, in collaborazione con il Laboratorio Calvino dell’Università La Sapienza di Roma e la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori; “Eccellenze italiane.

Figure per Italo Calvino”, illustrazioni di artisti italiani e internazionali ispirate alle fiabe calviniane, a cura di Bologna Children’s Bookfair; e “Calvino Immaginario”, un’esposizione di opere tra i più noti artisti del fumetto e della graphic novel ispirati da Calvino, con la collaborazione di Comicon.

Amb.Italia in Romania consegna onorificienze Ordine Stella d’Italia

Amb.Italia in Romania consegna onorificienze Ordine Stella d’ItaliaRoma, 12 ott. (askanews) – L’ambasciatore d’Italia a Bucarest Alfredo Durante Mangoni, in presenza di una rappresentanza delle Autorità e della comunità locali, ha consegnato due onorificenze dell’Ordine della Stella d’Italia nel grado di Cavaliere a ClujNapoca.

Gli insigniti sono Carmen Petcu, General Manager di DeLonghi România e Laszlo Alexandru, docente di lingua e letteratura italiana al liceo “George Baritiu”. Nel suo ruolo di General Manager, la dottoressa Petcu ha saputo coniugare abilità gestionale e attenzione ai valori che caratterizzano da sempre le imprese italiane. Nonostante il quadro internazionale particolarmente complesso, Petcu ha perseguito un lavoro di ottimizzazione e di ampliamento degli stabilimenti produttivi di DeLonghi România, sia attraverso nuovi investimenti sia migliorandone produttività e redditività, e portando quindi l’azienda a impiegare oltre 3000 dipendenti in Romania, lungo una traiettoria ascendente che presenta ulteriori margini di crescita.

Autore di vari volumi sulla lingua e la letteratura italiana – tra cui la “Lectura lui Dante”, versione commentata e in prosa in lingua romena della Divina Commedia – di traduzioni e di oltre 600 studi e articoli apparsi su riviste culturali, il Prof. Laszlo si è contraddistinto nel panorama dell’italianistica in Romania anche per l’appassionato coinvolgimento dei suoi studenti, nel corso della sua pluridecennale carriera didattica, in iniziative connesse all’Italia e alla sua cultura, come la partecipazione ad Agrigento al concorso “Uno, nessuno e centomila” dedicato a Luigi Pirandello.

Presidente Confindustria Romania premia eccellenze romene sanità

Presidente Confindustria Romania premia eccellenze romene sanitàRoma, 12 ott. (askanews) – Il presidente di Confindustria Romania, Giulio Bertola, ha partecipato all’apertura ufficiale dell’ottava edizione del RePatriot Summit, presso l’Opera Nazionale di Bucarest, in rappresentante dell’industria e dell’imprenditoria italiana nel Paese. Lo riporta la pagina Facebook della rappresentanza confindustriale.

Ogni anno il Summit RePatriot riunisce imprenditori romeni, facenti parte della Diaspora romena all’estero, provenienti da tutto il mondo che si sono particolarmente distinti nelle loro attività. Durante l’evento, trasmesso in diretta da TVR International, di fronte ad una platea di oltre 400 selezionati ospiti, sono stati premiati 100 cittadini romeni, che hanno saputo portare, con onore, una parte dell’eccellenza romena all’estero.

Il presidente di Confindustria Romania, ha avuto il privilegio di premiare i cittadini romeni selezionati per una delle categorie più sensibili, la categoria della sanità. Tutti medici romeni che hanno svolto una straordinaria attività in Italia, in Svezia e in altri Stati europei, nelle loro impegnative specializzazioni e nella ricerca. Tra le varie personalità che hanno consegnato i premi nelle altre categorie ricordiamo: la Consigliera di Stato della Presidenza romena, Sandra Pralong e Felix Patrascanu – Presidente FAN Courier, per la Categoria Imprenditorialità; l’Avv. Adrian Zuckerman – ex Ambasciatore degli Stati Uniti d’America e Nicholas Spyridon Kass, Vice Segretario Aggiunto – Ufficio dei Conflitti e delle Operazioni di stabilizzazione degli Stati Uniti d’America per la categoria Pubblico & Legale; il Segretario di Stato per i Culti e Direttore Generale di Trinitas TV, Ciprian Olinici, per la Categoria Religione; Dragos Anastasiu – Presidente del Gruppo Eurolines per la Categoria Educazione; Miahela Craciun – Realizzatore e Produttore della Televisione romena, per la Categoria Professionisti.

Dalle Dolomiti ai Carpazi, lo chef stellato Melis in Romania

Dalle Dolomiti ai Carpazi, lo chef stellato Melis in RomaniaRoma, 12 ott. (askanews) – Sotto il patrocinio di Confindustria Romania e dell’Accademia italiana della Cucina – Delegazione di Bucarest, per la prima volta é giunto, da Bolzano in Romania, lo Chef Claudio Melis, uno tra i più talentuosi Chef stellati italiani.

Insieme allo Chef Marco Favino hanno offerto ai partecipanti, presso il Lux Garden Hotel & Resort di Azuga, uno straordinario percorso culinario dalle Dolomiti ai Carpazi, un’esperienza gastronomica stellata per scoprire i punti in comune, gastronomici, antropologici e culturali tra la cucina montana italiana dell’Alto Adige e quella romena. “Confindustria Romania, attraverso i suoi Gruppi Tecnici, promuove e supporta la cooperazione italo-romena, in questo caso nel settore agroalimentare. Grazie a iniziative di questo livello, si puo favorire e rafforzare lo scambio di conoscenze e competenze tra Chef, Agricoltori ed Esperti di entrambi i Paesi, migliorando la qualità dei prodotti, promuovendo la sostenibilità agricola e incoraggiando l’innovazione nel settore alimentare, a beneficio dell’intero settore e dei consumatori finali”, si legge sulla pagina Facebook della rappresentanza confindustriale.

Firmato accordo tra Confindustria Serbia e Camera commercio Vojvodina

Firmato accordo tra Confindustria Serbia e Camera commercio VojvodinaRoma, 12 ott. (askanews) – E’ stato stipulato un accordo di cooperazione tra Confindustria Serbia, associazione degli industriali italiani in Serbia, e la Camera di commercio della Vojvodina. L’intesa è stata firmata Novi Sad, dai rispettivi presidenti Patrizio Dei Tos e Boško Vucurevic, secondo una nota della rappresentanza confindustriale.

L’Accordo sarà il punto di partenza per la cooperazione e la promozione del potenziale della Vojvodina verso le imprese e gli investitori italiani, formalizzando l’inizio di un impegno comune verso nuove vie di collaborazione: l’accordo prevede una cooperazione a lungo termine volta alla rappresentanza degli interessi delle aziende associate alle due organizzazioni, la partecipazione ad iniziative legate all’internazionalizzazione e alla promozione di collaborazione tra le imprese italiane e quelle serbe provenineti dalla Vojvodina, comprendendendo anche conferenze, incontri bilaterali, partecipazione eventi fieristici. “Come presidente di Confindustria Serbia, ma anche da imprenditore che nove anni fa ha scelto di avviare la produzione proprio in Vojvodina, intendo dedicarmi con grande entusiasmo e lavorare insieme alla mia squadra per raggiungere gli obiettivi dell’accordo che abbiamo firmato oggi. Solo tra i soci di Confindustria Serbia vi sono oltre 50 aziende operanti nel territorio della Vojvodina, che danno lavoro a quasi 7.000 persone. Credo che questi dati e queste cifre dicano molto su come gli investitori italiani vedono questa parte della Serbia. Il Veneto e la Vojvodina sono delle regioni più produttive dei reciproci paesi, ci accomuna la voglia di fare economia, di progredire ed essere all’avanguardia, pronti alle sfide globali. Abbiamo molte cose in comune: Sremska Mitrovica si chiamava Sirmium, dall’antica Roma, la Serbia e l’Italia da sempre insieme e oggi più che mai abbiamo bisogno di crescere insieme!”, ha dichiarato Patrizio Dei Tos, presidente di Confindustria Serbia, in occasione della firma dell’accordo.

“Con la concretizzazione e l’attuazione dell’accordo, vogliamo migliorare ulteriormente le relazioni e creare un ambiente economico ancora migliore, ha sottolineato il presidente della Camera di commercio della Vojvodina, Boško Vucurevic. L’intero scambio commerciale tra la provincia autonoma di Vojvodina e la Repubblica italiana nei primi sei mesi ammontava ad un miliardo di euro, rappresentando il 38,5% dell’interscambio totale tra la Serbia e l’Italia. Dal 2001, le aziende italiane hanno investito nella provincia autonoma di Vojvodina un miliardo di euro. In questo momento ci sono 69 aziende attive che impiegano oltre 12.000 lavoratori”, ha aggiunto. Francesco Masci, Presidente del Consiglio Esecutivo di DDOR osiguranje, e Membro del Consiglio Generale di Confindustria Serbia, ha sottolineato che questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso il rafforzamento dei rapporti tra Italia e Serbia ed è parte di un più ampio spettro di attività e progetti, che contribuiranno allo sviluppo ulteriore della Voivodina e del paese.

Oltre al presidente di Confindustria Serbia Patrizio Dei Tos, hanno partecipato alla firma dell’Accordo: Irena Brajovic, direttore di Confindustria Serbia, Francesco Masci, membro del Consiglio Generale di Confindustria e CEO di DDOR osiguranje, cosi come Rade Berbakov, rappresentante territoriale di Confindustria Serbiaper la Vojvodina e direttore della società GLM-RS di Zrenjanin e Jovan Palalic, presidente del gruppo interparlamentare di amicizia con l’Italia presso l’Assemblea Nazionale della Repubblica di Serbia.

Ufficio israeliano turismo: no notizie certe su turisti italiani

Ufficio israeliano turismo: no notizie certe su turisti italianiRimini, 11 ott. (askanews) – “Non abbiamo notizie certe” sulla presenza di turisti italiani presenti nelle zone in cui è scoppiato il conflitto sabato mattina dopo l’attacco di Hamas a Israele. Ma “sappiamo che stanno rientrando e il nostro ministero sta facendo ogni sforzo per facilitare tutto questo”. Lo ha detto Kalanit Goren, direttrice dell’Ufficio nazionale israeliano del turismo a Milano, interpellata in occasione del Ttg Expo in corso a Rimini.

“Io mi trovo nel sud del Paese, nella zona di Arad, nel deserto – ha riferito Goren -. Questa è una zona lontana dall’area delle tensioni. E’ una zona tranquilla adattissima ai bimbi, ancora sconosciuta in pate agli italiani. Ma davvero splendida”. Riflettendo sulle conseguenze degli scontri nella struscia di Gaza sul turismo, la direttrice dell’Ufficio nazionale israeliano del turismo a Milano ha ricordato che “il ministero del Turismo di Israele si è subito messo in contatto l’Incoming Tourism Association per monitorare in tempo reale la situazione e fornire assistenza ed aggiornamenti: la sicurezza dei turisti è la nostra assoluta priorità e siamo costantemente impegnati per garantirla. Per questo abbiamo attivato una linea WhatsApp dedicata e l’indirizzo e-mail: virtual@goisrael.gov.il”. In questi giorni “siamo stati e siamo in costante contatto con gli operatori e gli agenti di viaggio italiani ed abbiamo fornito loro in tempo reale tutte le informazioni in nostro possesso”.

“Alcune compagnie aree nelle giornate di sabato e domenica avevano ridotto le rotazioni verso Israele – ha aggiunto Goren -: per questo motivo i rientri sono stati riprogrammati in stretta collaborazione con l’associazione incoming dei Tour Operator israeliani e la Israel hotel Association che hanno fatto ogni sforzo per fornire supporto ai turisti presenti in Israele e ancora una volta la nostra filiera turistica ha messo in campo tutta la sua capacità organizzativa, in accordo ed in stretta collaborazione con il nostro ufficio di Milano”.

M.O., Farnesina-Difesa: entro domani 900 italiani rimpatriati

M.O., Farnesina-Difesa: entro domani 900 italiani rimpatriatiRoma, 10 ott. (askanews) – Su indicazione del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, l’Unità di Crisi della Farnesina, d’intesa con la Difesa, si è immediatamente attivata per favorire il rimpatrio di viaggiatori italiani, temporaneamente in Israele, rimasti a terra a causa della cancellazione dei voli e della difficoltà di riprotezione da parte degli operatori turistici.

Per le giornate del 10 e dell’11 ottobre sono stati organizzati sette voli, tre attraverso il vettore commerciale Neos, a tariffe calmierate, e quattro voli dell’Aeronautica Militare, in collaborazione con il Ministero della Difesa. Con i sette voli saranno riportati in Italia circa 900 connazionali, in grandissima parte viaggiatori temporanei, come pellegrini e turisti.

M.O., Tajani: entro giovedì italiani che desiderano rientreranno

M.O., Tajani: entro giovedì italiani che desiderano rientrerannoRoma, 10 ott. (askanews) – “Stamattina sono rientrati 200 italiani con due voli militari che la Farnesina aveva organizzato, 180 sono rientrati con un volo privato organizzato dal ministero degli Esteri a prezzi vantaggiosi. Domani dovrebbero essere imbarcate altre 500 persone con voli militari e due voli Neos. Se le cose andranno per il verso giusto tra domani sera e dopodomani non dovrebbero rimanere molti italiani ancora in Israele a parte i residenti e coloro che non vogliono partire. Faremo tutto il possibile per continuare ad assisterli con grande efficienza ed efficacia nonostante la situazione complicata”, ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nella replica al Senato durante la discussione sulle mozioni sulla situazione in Medio Oriente.