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Maurizio Marinella nominato Presidente onorario di Federitaly

Maurizio Marinella nominato Presidente onorario di FederitalyRoma, 26 lug. (askanews) – Federitaly, la Federazione italiana per la valorizzazione e tutela del Made in Italy, ha ufficializzato la nomina del noto imprenditore Maurizio Marinella a Presidente Onorario.

La decisione è stata il frutto di una scelta unitaria del Consiglio Nazionale della Federazione, nata dalla proposta del Presidente Carlo Verdone e annunciata durante la Conferenza Stampa svoltasi oggi presso la prestigiosa Sala Stampa della Camera dei Deputati. La nomina di Maurizio Marinella, imprenditore di successo, amministratore unico della prestigiosa e storica maison “E. Marinella”, figura di spicco nel settore della moda italiana nel mondo, ha suscitato una grande emozione per l’imprenditore napoletano e un grande entusiasmo per tutta la dirigenza nazionale e dei delegati italiani ed esteri di Federitaly.

Il ruolo di Presidente Onorario di Federitaly diviene un riconoscimento ufficiale alla diffusione dei valori dell’eccellenza e dell’artigianalità italiana in ambito internazionale. Nel corso della Conferenza stampa, il Presidente di Federitaly, Carlo Verdone, ha letto la motivazione della nomina, evidenziando l’influenza di Maurizio Marinella nel promuovere i principi ispiratori di Federitaly e sottolineando come l’esperienza, la reputazione impeccabile e la passione contagiosa per la moda italiana del noto imprenditore costituiscano un’ispirazione per tutti coloro che lavorano nel settore e per chi crede nel potere della creatività italiana.

Il segretario nazionale di Federitaly, Lamberto Scorzino, ha espresso la sua fiducia nell’efficacia della collaborazione con Maurizio Marinella in qualità di Presidente Onorario. Una nomina che porterà ad una fruttuosa sinergia e al rafforzamento della promozione della grande moda e dell’artigianalità italiana nel mondo.

Scorzino ha aggiunto che il nome di Marinella rappresenta un faro di speranza e di ispirazione per le future generazioni, le quali potranno guardare a lui come ad un esempio di successo e impegno per l’eccellenza italiana. Con evidente entusiasmo e soddisfazione il neo Presidente Onorario Maurizio Marinella ha voluto ringraziare il Presidente Carlo Verdone, il Segretario Nazionale Lamberto Scorzino e tutto il Consiglio Nazionale di Federitaly per questo importante riconoscimento dichiarando: “E’ una grande emozione per me avere questo riconoscimento: il frutto di 110 anni di storia della nostra azienda. Abbiamo sempre cercato di trasmettere una bella Italia e una bella Napoli e sono molto orgoglioso per me e per i miei antenati di questo grande riconoscimento”. Relatori dell’evento sono stati illustri personalità del panorama politico ed economico, tra cui l’eurodeputato ed economista Antonio Maria Rinaldi, noto sostenitore del Made in Italy, che ha dichiarato: “Una giornata importante per l’eccellenza italiana e per la promozione innovativa e certificata del tessuto produttivo italiano. La nomina di Marinella come Presidente Onorario di Federitaly garantirà ulteriore slancio e promozione alle imprese italiane all’estero”. A sottolineare la straordinaria portata di questa nomina per il rafforzamento delle iniziative di promozione del “Made in Italy” nel mondo è stata anche la già parlamentare della Repubblica e attuale responsabile delle relazioni parlamentari di Federitaly, Giuseppina Occhionero.

Lanciato bando Premi dell’Ordine Figli d’Italia per studenti di Arte

Lanciato bando Premi dell’Ordine Figli d’Italia per studenti di ArteRoma, 26 lug. (askanews) – L’Ordine Figli d’Italia (OFFI), in collaborazione con la Fondazione Communitaria Canadese Italiana (FCCI), ha stabilito i Premi OFFI 2023.

E, allo stesso tempo, ha lanciato il Bando di concorso dei suoi primi premi annuali assegnati a studenti di Arte. Lo scrive il Cittadino. Per il suo anno inaugurale, l’OFFI assegnerà tre premi di 1.500 dollari ciascuno: il Premio ‘Guido Basso’ per la Musica, il Premio ‘Umberto Bruni’ per le Arti Visive e il Premio ‘Filippo Salvatore’ per le Arti letterarie. La data limite per la candidatura è il 15 agosto 2023.

I vincitori saranno scelti da una giuria di tre persone che sarà diversa per ogni premio. I vincitori saranno informati all’inizio di settembre. I premi verranno assegnati il 22 settembre Requisiti generali di ammissibilità per tutti i premi:

• Il/la canditato/a deve essere nato/a in Québec o essere residente in Québec; • Il/la canditato/a deve essere d’origine italiana (uno o entrambi genitori);

• L’età del/la canditato/a deve essere tra 16 e 35 anni; • Il/la canditato/a deve essere iscritto/a ad un programma di livello CEGEP, collegio o università; • Il/la canditato/a può richiedere la sua candidatura ad un solo premio; • Il/la canditato/a legato/a ai membri del consiglio o del personale dell’OFFI o della FCCI non è ammissibile.

Il 28 luglio a Comites Londra raccolta impronte per passaporto

Il 28 luglio a Comites Londra raccolta impronte per passaportoRoma, 26 lug. (askanews) – Si estende anche al Comites di Londra l’iniziativa avviata lo scorso autunno dal Consolato Generale di Londra con i Patronati italiani a Londra per la raccolta delle impronte biometriche per passaporto da parte di funzionari della Sede consolare.

Il nuovo appuntamento è fissato per il 28 luglio dalle ore 10. Il Comites mette a disposizione la propria sede (20 Brixton Road, London, SW9 6BU) circa una volta al mese per ospitare una “missione” di funzionari dell’Ufficio Passaporti di Londra per la successiva lavorazione della pratica in Consolato ed inoltro del passaporto direttamente a casa del connazionale.

L’iniziativa si aggiunge alle ulteriori sperimentazioni che la Sede consolare ha avviato, dedicate ad anziani, disabili, donne in stato di gravidanza e ragazzi tra i 12 e i 17 anni, i quali possono recarsi in Consolato senza necessità di appuntamento, si legge sul sito del Comites di Londra. Le suddette iniziative – collaborazione con Comites/Patronati e canali ad hoc per categorie vulnerabili – permetteranno di rilasciare in un anno circa 3.000 passaporti aggiuntivi.

Il console generale d’Italia Domenico Bellantone aveva annunciato mesi fa “l’inizio di una spero lunga e proficua collaborazione con il Comites e tutti i Patronati italiani presenti a Londra (ACLI, INAS-CISL, INCA-CGIL e ITAL-UIL). A cadenza settimanale, il Comites e i Patronati hanno fornito la disponibilità ad ospitare presso le loro sedi delle ‘missioni’ di funzionari dell’Ufficio Passaporti ai fini della raccolta delle impronte biometriche per la successiva lavorazione della pratica in Consolato ed inoltro del passaporto direttamente a casa vostra. I tempi di attesa sono di circa 8 settimane”. “Per prenotare un appuntamento, basterà contattare il Comites o Patronato prescelto sulla base delle vostre esigenze e delle date presenti in calendario (elenco sottostante con indirizzi delle sedi e date). Si sottolinea che tali appuntamenti sono aggiuntivi rispetto a quelli messi a disposizione quotidianamente alle ore 19.00 attraverso il portale Prenot@mi”, aveva spiegato il console.

Yemen, Farnesina: trasferimento petrolio Safer con contributo Italia

Yemen, Farnesina: trasferimento petrolio Safer con contributo ItaliaRoma, 26 lug. (askanews) – “Anche grazie al contributo italiano, sono iniziate oggi le operazioni di trasferimento del petrolio dalla nave FSO SAFER, ancorata per anni al largo delle coste dello Yemen. Italia in prima linea in questo progetto Onu che scongiura una catastrofe ambientale nel Mar Rosso”, scrive la Farnesina sul suo account Twitter parlando delle operazioni per mettere in sicurezza un milione di barili di greggio presenti a bordo della vecchia petroliera.

Il greggio verrà trasferito su un’altra nave per evitare l’esplosione o la rottura dello scafo con il rischio che venga sversato in mare fino a quattro volte il petrolio rilasciato nel disastro della Exxon Valdez del 1989, ha ricordato il segretario generale delle Nazioni unite Antonio Guterres. La nave arrugginita è ancorata da oltre 30 anni a poche miglia dalla costa yemenita, ma le operazioni di scarico e manutenzione si sono bloccate nel 2015 a causa dello scoppio del conflitto nel Paese.

Cooperazione scientifica Italia-Senegal su biologia vegetale

Cooperazione scientifica Italia-Senegal su biologia vegetaleRoma, 25 lug. (askanews) – Si è concluso il ciclo di incontri organizzati dall’Ambasciata d’Italia a Dakar tra il Prof. Renato Fani del Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università di Firenze e colleghi delle Università del Senegal destinati a promuovere la cooperazione scientifica bilaterale.

Gli interessi di ricerca del Prof. Fani, incentrati sulla genetica e l’ecologia dei batteri, sono destinati a comprenderne il metabolismo e a trovare nuove proprietà di questi organismi e delle sostanze che producono, potenzialmente interessanti per la salute umana. Ha partecipato al ciclo di incontri la Dott.ssa Giulia Semenzato del Laboratorio di Evoluzione Microbica e Molecolare diretto dal Prof. Fani. Nel corso della sua visita in Senegal i due studiosi hanno incontrato i colleghi di tre diverse Università del Senegal. All’Università Cheickh Anta Diop di Dakar, il Prof. Fani e la Dott.ssa Semenzato hanno tenuto un seminario in cui hanno illustrato la loro attività a circa 30 colleghi, ricercatori e studenti di dottorato in biologia vegetale. Il giorno successivo, a Kaolack, nel centro del paese, il Prof. Fani, ha discusso con la Rettrice, una microbiologa, e professori e ricercatori dell’Università del Sine Saloum “Elhadj Ibrahima Niass Ussein” future possibili collaborazioni su temi di comune interesse. Infine a Saint-Louis, nel nord del paese, il Prof Fani ha incontrato il Rettore dell’Università Gaston Berger e poi illustrato a professori e ricercatori dei dipartimenti di biologia e medicina la propria attività di ricerca proponendo occasioni di partenariato tra i due atenei.

Gli argomenti trattati e le possibilità di collaborazione offerte dal Prof. Fani hanno destato grande interesse tra gli interlocutori delle tre Università. Il ciclo di incontri, organizzato dall’addetto scientifico, rientra tra le azioni destinate a intensificare le relazioni fra Università ed istituzioni di ricerca in Italia e le diverse regioni del Senegal. Con questa iniziativa di diplomazia scientifica l’Ambasciata d’Italia a Dakar conferma la volontà di far progredire e rafforzare le collaborazioni tra i sistemi dell’insegnamento, della ricerca e dell’innovazione italiane e del Senegal per favorire una maggiore integrazione di questi ultimi nell’ambito di partenariati scientifici internazionali e contribuire alla crescita delle capacità scientifiche, in questo caso, nel campo delle scienze della vita.

Incendi, assistenza Unità di Crisi e ambasciata a italiani a Rodi

Incendi, assistenza Unità di Crisi e ambasciata a italiani a RodiRoma, 23 lug. (askanews) – L’Unità di Crisi e l’Ambasciata ad Atene stanno tenendo da ieri stretti contatti con le Autorità greche, la Protezione Civile e i connazionali presenti sull’isola. Lo riferisce una nota della Farnesina.

La Protezione Civile greca – si legge – ha organizzato centri di accoglienza e raccolta e sta facilitando i trasporti verso l’aeroporto di Rodi e i porti disponibili per consentire gli imbarchi verso ulteriori destinazioni. La località di Lindos, per cui si temeva inizialmente la possibilità di incendi e dove sono presenti molti italiani, è comunque al momento al sicuro. In generale la circolazione sull’isola è piuttosto congestionata. Per chi prevedeva di partire per Rodi è consigliabile considerare una destinazione alternativa nelle vicinanze e comunque tenere conto delle difficoltà di trasporto.

Molti turisti presenti in questo momento sull’isola – sottolinea la nota – sono clienti Alpitour. L’azienda sta provvedendo ad anticipare i rientri con diversi voli. I clienti potranno contattare il numero di assistenza dedicato Alpitour +39-011-19682471. Per tutti i connazionali a qualsiasi titolo presenti a Rodi si suggerisce la registrazione sul sito www.dovesiamonelmondo.it e di scaricare la App “Unità di Crisi”, gratuita e disponibile per tutti i cellulari: questo permetterà – conclude la nota – di ricevere più facilmente tutte le comunicazioni dell’Unità di Crisi.

Giuseppe Bilotta nominato allo Steering Committee di SPHERIC

Giuseppe Bilotta nominato allo Steering Committee di SPHERICRoma, 22 lug. (askanews) – Giuseppe Bilotta, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), è stato recentemente nominato allo Steering Committee di SPHERIC (SPHrEsearch and engineeRing International Community), l’organizzazione internazionale che promuove l’utilizzo del metodo SPH (Smoothed Particle Hydrodynamics) nelle applicazioni scientifiche e ingegneristiche. Lo riferisce l’INGV.

SPHERIC riunisce ricercatori e ingegneri di tutto il mondo che lavorano con il metodo SPH, ovvero un un metodo numerico per la simulazione dei fluidi, che trova ampie applicazioniin diversi settori scientifici e industriali, tra cui astronomia, geofisica, oceanografia, ingegneria navale, aerospaziale e automobilistica e medicina. Giuseppe Bilotta, selezionato tra un gruppo di candidati internazionali, attraverso il suo prestigioso ruolo nello Steering Committee di SPHERIC avrà l’opportunità di promuovere l’utilizzo del metodo SPH nei settori scientifici di interesse dell’INGV e, in particolare, nelle applicazioni relative allo studio della pericolosità e del rischio associato alle frane e alle colate di lava, oltre che allo studio della produzione di energia green (idroelettrica, del moto ondoso, geotermica) e del rischio associato ai cambiamenti climatici.

La nomina di un rappresentante dell’INGV nello Steering Committee di SPHERIC dimostra il riconoscimento internazionale dell’Ente e un’opportunità unica per contribuire allo sviluppo e all’innovazione di questo metodo avanzato nell’ambito delle geoscienze. Giuseppe Bilotta ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo del progetto GPUSPH, un modello computazionale ad altissime prestazioni basato sul metodo SPH, utilizzato per la ricerca e le applicazioni geofisiche e industriali.

uesto progetto, che ha coinvolto importanti enti di ricerca internazionali, ha consolidato l’esperienza di Giuseppe Bilotta nell’applicazione di SPH nello studio e nella simulazione dei flussi geofisici.

Biden sceglie Lisa Franchetti, prima donna a capo della Marina Usa

Biden sceglie Lisa Franchetti, prima donna a capo della Marina UsaRoma, 22 lug. (askanews) – Per la prima volta nella storia, una donna sarà capo della Marina americane e la pioniera alla guida sarà l’italoamericana Lisa Franchetti sarà il nuovo capo della Marina americana. Come riporta la Voce di New York, il presidente Joe Biden ha scelto l’ammiraglio Lisa Franchetti come nuovo capo della Marina americana.

Se confermata, cosa che appare scontata, Franchetti sarà la prima donna nella storia della Marina a ricoprire questo incarico e la prima donna tra i capi di stato maggiore. La prossima numero uno della Marina Usa attualmente ricopre la carica di vice-capo delle operazioni navali, è entrata in servizio nel 1985 ed è stata comandante delle forze navali statunitensi in Corea, vice-capo delle operazioni navali per lo sviluppo bellico e direttore per la strategia, i piani e la politica dello Stato maggiore congiunto. “Come prossimo capo delle operazioni navali – ha detto Biden – l’ammiraglio Lisa Franchetti porterà 38 anni di servizio dedicato alla nostra nazione. Nel corso della carriera, ha maturato una grande esperienza sia in ambito operativo che politico. È la seconda donna ad aver raggiunto il grado di ammiraglio a quattro stelle nella Marina degli Stati Uniti e, una volta confermata, entrerà nuovamente nella storia come prima donna a ricoprire il ruolo di Capo delle operazioni navali”.

Biden il 21 luglio ha anche annunciato la nomina del viceammiraglio James Kilby, vice comandante del Comando delle forze navali statunitensi, a prossimo vice CNO, e la nomina dell’ammiraglio Samuel Paparo, comandante della Flotta del Pacifico, a capo delle forze statunitensi nel Pacifico come comandante del Comando Indo-Pacifico. Soddisfatto il segretario alla Difesa Lloyd Austin, che ha lasciato chiaramente intendere come il compito dei nuovi ammiragli sarà incentrato sull’area dell’Indo-pacifico, teatro di crescenti competizione e tensioni con la Cina.

Secondo Lloyd Austin i nuovi prescelti “assicureranno che la nostra Marina e la forza congiunta nell’Indo-Pacifico rimangano la migliore forza militare che il mondo abbia mai conosciuto, e saranno al centro del nostro lavoro per proiettare potenza in tutto il mondo, difendere la libertà dei mari e sostenere l’ordine internazionale”. Lisa Franchetti ama ricordare le proprie origini italiane, celebrate nel 2018 in un discorso a Napoli: “I miei nonni erano italiani ed è una grande emozione per me sentire all’inizio di questa cerimonia l’inno di Mameli. Mi ha ricordato la prima volta che arrivai qui nel Mediterraneo. Continueremo sempre a essere pronti per ogni chiamata da dovunque arrivi per affrontare i complessi eventi mondiali che minacciano gli Stati Uniti e i nostri partner”.

Comites, raccolta video di iniziative per italiani all’estero

Comites, raccolta video di iniziative per italiani all’esteroRoma, 22 lug. (askanews) – E’ disponibile sul canale Youtube della Farnesina una raccolta di video realizzati su iniziativa dei Comitati Italiani all’Estero, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

La videoteca – realizzata dalla Direzione Generale degli Italiani all’Estero e delle Politiche Migratorie – contiene più di 60 brevi filmati della durata di circa 90 secondi, che descrivono alcune fra le più interessanti iniziative realizzate dai Comites a favore della collettività residente all’estero. La raccolta continuerà a essere arricchita anche in futuro, illustrando il lavoro che svolgono nel mondo gli organismi di rappresentanza degli italiani all’estero, comunica il Maeci in una nota.

Ice Bruxelles: Missione PMI Cluster Verde, UE-Giappone

Ice Bruxelles: Missione PMI Cluster Verde, UE-GiapponeRoma, 22 lug. (askanews) – L’Ice di Bruxelles segnala che l’EU-Japan Centre è lieto di invitare le PMI con sede nell’UE a una nuova edizione della Green Cluster/Missione per le PMI a febbraio 2024.

Le PMI selezionate saranno accompagnate a Tokyo, il Centro coprirà i costi della mostra e fornirà 600 euro di contributo ai partecipanti. E’ un’occasione unica per entrare in contatto con aziende e investitori giapponesi. Come componente aggiuntivo della missione commerciale, L’EU-Japan Centre offre anche supporto alle aziende dell’UE alla ricerca di partner commerciali giapponesi per progetti al di fuori del Giappone.

La missione Green Cluster/PMI sarà organizzata durante la Decarbonisation Expo a Tokyo. Il Centro coprirà l’accesso alla fiera e tutte le altre spese relative all’evento B2B (traduzione, volantini, follow-up). I partecipanti selezionati dovranno comunque coprire i costi dei biglietti aerei e dell’alloggio. Il programma si rivolge alle PMI e ai cluster dei paesi partner dell’UE o del COSME, tra cui l’Ucraina, attivi nei seguenti settori: – Produzione e conservazione dell’energia: rinnovabili, biomassa, CCS, SMR, cogenerazione, accumulo di energia, materiali avanzati, isolamento termico.

– Efficienza e sostenibilità: prodotti di consumo sostenibili, riciclaggio, riduzione dei rifiuti, prodotti riutilizzabili. – Mobilità: veicoli a zero emissioni, idrogeno, e-bike, celle a combustibile, micromobilità.

Data della missione: dal 28 febbraio al 1° marzo 2024; Scadenza per le domande: 30 ottobre 2023.