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Inaugurata la prima statua di Dante nel Regno Unito

Inaugurata la prima statua di Dante nel Regno UnitoRoma, 12 set. (askanews) – In una cittadina nel sud dell’Inghilterra è stata inaugurata la prima statua di Dante Alighieri nel Regno Unito. La grande statua im bronzo del Sommo Poeta realizzata da Richard Plowman – uno degli scultori contemporanei più famosi ed apprezzati del Regno Unito (tra i suoi lavori il Gandhi bronzeo posto a Parliament Square, la piazza antistante il Palazzo di Westminster) – è stata posta nel parco pubblico di Midhurst, un borgo medievale non lontano dalla costa meridionale della Gran Bretagna. Alla cerimonia hanno partecipato centinaia di persone – segno del grande interesse che ancora Dante suscita a secoli di distanza dalla sua morte.


La statua, che raffigura Dante mentre tiene in mano la Divina Commedia, è stata inaugurata alla presenza del direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra Francesco Bongarrà e delle autorità civili locali in un parco impavesato con il Tricolore e la Union Jack. Prima dello svelamento, Hugh Bonneville, il grande attore shakespeariano conosciuto dal pubblico mondiale per la sua partecipazione nel film Notting Hill e per l’interpretazione di Robert Crawley, Conte di Grantham nella serie Downton Abbey, ha interpretato l’ultimo canto del Paradiso. “Il valore di Dante Alighieri – ha detto Bongarrà concludendo la cerimonia – è stato storicamente apprezzato e riconosciuto nel Regno Unito a partire da Geoffrey Chaucer e William Shakespeare, che non solo ne conoscevano l’opera ma vi si sono anche ispirati, come anche Lord Byron, di cui è stato appena celebrato il bicentenario. Questa sua prima statua in Inghilterra è una ulteriore conferma del valore della sua poesia e della sua passione civile, amate anche nel Regno Unito”.

Turismo, a sorpresa Polly Pocket diventa host Airbnb negli Usa

Turismo, a sorpresa Polly Pocket diventa host Airbnb negli UsaMilano, 7 ago. (askanews) – Per festeggiare il suo 35esimo compleanno, quest’estate, il minimondo con il quale hanno giocato tante bambine, anche italiane, si fa grande: direttamente dagli anni 90, nell’offerta di ospitalità proposta da Airbnb, approda la casa di Polly Pocket a grandezza naturale. E Polly Pocket diventa host, aprendo le porte del suo cofanetto vintage “Pigiama party”, che trasporterà gli ospiti più nostalgici in qualcosa di mai visto.


Situata nella cittadina di Littleton, in Massachusetts, Stati Uniti, e disposta su due piani la casa di Polly è alta quasi 13 metri. E stravolge decisamente il concetto di “piccolo-grande” mondo. Al suo interno, ospiti veri (a grandezza naturale) potranno esplorare ogni angolo dell’iconico cofanetto e andare a caccia delle sorprese nascoste da Polly; lanciarsi in una sessione di hair and make up al salone di Polly, pieno di accessori vintage per capelli e unghie nei suoi colori preferiti; dare un’occhiata nel frigorifero retrò e preparare un picnic con tutte le merendine più celebri degli anni ’90; accedere all’armadio di Polly, pieno di abiti dai colori vivaci e dai tessuti lucidi che richiamano la famosa texture gommosa – perfetti per trasformarsi in una Polly a grandezza naturale; rilassarsi in salotto con popcorn, film e tanti cuscini; addormentarsi sul divano letto di Polly o riposarsi nella sua tenda “Action Park” a grandezza naturale, a soli 3 metri di distanza dalla casa; creare braccialetti con ciondoli personalizzati.


Chi sogna di vivere per un giorno nei panni di Polly, può inviare una richiesta di prenotazione per uno dei tre esclusivi soggiorni di una notte nella casa di Polly Pocket a partire dal 21 agosto alle ore 15.00 fino al 29 agosto alle 08.59 su airbnb.com/pollypocket. I soggiorni si terranno dal 12 al 14 settembre, per un massimo di quattro persone ciascuno, a 89 dollari a persona (cifra simbolo che omaggia l’anno del debutto di Polly Pocket, il 1989). E coloro che non riescono a prenotare il soggiorno, hanno un’altra opportunità: dal 16 settembre al 6 ottobre, Polly aprirà la sua casa per 21 esperienze che permetteranno a un massimo di 12 ospiti di vivere un’avventura diurna a misura pocket. Gli interessati possono richiedere di prenotare questa esperienza a partire dal 21 agosto alle ore 15 fino al 29 agosto alle 08.59 su airbnb.com/pollypocketplaydate

Visit The USA stila la top 5 dei tramonti per il solstizio d’estate

Visit The USA stila la top 5 dei tramonti per il solstizio d’estateMilano, 3 giu. (askanews) – Come ogni anno, il prossimo 20 giugno cade il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno che inaugura la stagione più attesa da tutti. Per chi farà un viaggio negli Usa è il momento migliore per godersi lunghi e spettacolari tramonti immersi nella natura, ammirando l’Oceano e non solo: gli Stati Uniti offrono splendide vedute per catturare il tramonto più bello e indimenticabile. Visit The USA ha raccolto cinque delle destinazioni più suggestive per cogliere la fugace ‘golden hour’ estiva, nel giorno più lungo dell’anno.


ESTATE PITTORESCA NEL NEW ENGLAND A CAPE COD, MASSACHUSETTS Il solstizio immersi nel fascino del New England a Cape Cod, Massachusetts. Con i suoi frutti di mare freschi e le sue bellezze naturali, Cape Cod unisce il fascino marittimo a un’aria di romanticismo balneare. L’estate è la stagione migliore per l’avvistamento delle balene: è possibile fare un’escursione a Hyannis che vi permetterà di scorgere le maestose balene megattere, i delfini e le foche vicino alle coste del Massachusetts. Tra le sei cittadine della pittoresca isola-gioiello Martha’s Vineyard si possono apprezzare birrerie e ristoranti, alcuni dei quali risalgono a 350 anni fa e sono accessibili solo in traghetto. Menemsha Beach, sullo sfondo delle splendide Aquinnah Cliffs, è il luogo ideale per godersi, al tramonto, i classici involtini di aragosta del New England del Larsen’s Fish Market. IL FASCINO DEL SUD A GULF SHORES E ORANGE BEACH, ALABAMA All’estremità meridionale dell’Alabama, nelle città costiere di Gulf Shores e Orange Beach, si trovano chilometri di spiagge di soffice sabbia bianca, composta da finissimi granelli di quarzo trasportati dai monti Appalachi, migliaia di anni fa. Si può passeggiare lungo la costa, dove le calde acque del Golfo del Messico lambiscono la riva e godersi un picnic al tramonto a Dauphin Island, la piccola città del sud soprannominata la “Capitale del tramonto dell’Alabama”, o immergersi nella cultura della costa a Flora-Bama, il leggendario bar sulla spiaggia honky-tonk che si trova a cavallo tra Florida e Alabama. Chi ama il tramonto può godersi un aperitivo con musica dal vivo e un cocktail Bushwacker, un cocktail ghiacciato che combina un frullato al cioccolato con una Piña Colada, oppure assaporare il Seafood Boils e lo Shrimp ‘N Grits, al The Hangout, per un assaggio di pesce fresco nel tipico stile del sud.


UN’ESTATE DI SAPORI A LAKE CHARLES, LOUISIANA L’affascinante città di Lake Charles, nel sud-ovest della Louisiana, è la tappa perfetta per ammirare il tramonto durante un viaggio in auto nel sud. Il lungolago di Lake Charles ospita una passerella panoramica, pittoreschi moli e prati distesi che costituiscono lo scenario ideale per un picnic al solstizio d’estate, assaggiando pietanze al barbecue, la salsiccia boudin (tradizionalmente una miscela di maiale cotto, riso, cipolle, peperoni e condimenti inseriti in un involucro di salsiccia) da Famous Foods e una torta di pesche da Mrs Johnnie’s Gingerbread House da gustare mentre vi abbandonate alle sfumature infuocate del sole al tramonto. Durante il soggiorno in città, da non perdere l’occasione di visitare il vivace porto turistico e di esplorare il 9/11 Memorial e il Veteran’s Memorial Park. FUGA IN UN RIFUGIO SPIRITUALE A SEDONA, ARIZONA Conosciuto come lo Stato del Grand Canyon, l’Arizona è un arazzo di colori, natura e paesaggi. La città di Sedona offre ai viaggiatori una vera e propria oasi di benessere sullo sfondo del magnifico deserto dorato dell’Arizona. Abbracciate il giorno più lungo dell’anno tra i vortici sacri, centri concentrati di energia della Terra che si ritiene abbiano poteri spirituali e curativi. L’imponente Cathedral Rock è riconosciuto come uno dei vortici più potenti di Sedona ed è un luogo amato per la mediazione. Un’escursione in cima al sentiero offre una vista spettacolare sulle formazioni rocciose dalle tonalità arancioni. Presso il Crescent Moon Picnic Site, si può fare un tuffo nelle acque dell’Oak Creek per rinfrescarsi dal caldo del deserto e ammirare il tramonto con l’imponenza della Cathedral Rock che svetta in lontananza.


UNA GITA NEL GOLDEN STATE A MONTEREY, CALIFORNIA Il paradiso della California centrale a Monterey comprende 12 città tra spettacolari colline e scogliere sul mare: per apprezzarne la bellezza panoramica, si può percorrere in auto la Highway One, che attraversa le paludi, le foreste di cipressi e la costa rocciosa fino a Big Sur. Per un tramonto da favola, da non perdere Carmel-by-the-sea, dove il turchese vibrante dell’Oceano Pacifico si staglia su chilometri di sabbia soffice e le scogliere californiane sono adornate da un cielo dorato. Un viaggio a Monterey non è completo senza prima aver visitato la Baia: seguendo la Monterey Wine Trail fino a Wrath Wines nella Salinas Valley si possono ammirare le viste spettacolari delle Santa Lucia Highlands con un bicchiere del miglior vino californiano tra le mani.

Da terrazza del Museo d’Orsay vista esclusiva su apertura Olimpiadi

Da terrazza del Museo d’Orsay vista esclusiva su apertura OlimpiadiMilano, 7 giu. (askanews) – Quest’anno, i Giochi Olimpici di Parigi 2024 offriranno una straordinaria Cerimonia di Apertura che avrà luogo sulle iconiche rive della Senna, sulla quale ogni nazione sfilerà rappresentata da un’imbarcazione. Ed è già caccia alla vista panoramica più suggestiva. Lungo il percorso si trova il Museo d’Orsay, la cui terrazza offre una vista mozzafiato sia sul fiume che sulla città, ed è proprio da questa location esclusiva che una selezione di ospiti Airbnb avrà l’occasione di assistere alla Cerimonia di Apertura in compagnia di un host d’eccezione come Mathieu Lehanneur, il genio creativo dietro la Torcia e il braciere dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. “In quanto designer francese, è per me un onore prendere parte a un evento globale di questa portata ed essere host di questa iniziativa mi permette di condividere la mia passione per l’arte e le Olimpiadi con i fan provenienti da tutto il mondo”, afferma Lehanneur.


La serata avrà inizio nell’atrio principale del Museo d’Orsay, dove uno storico dell’arte accompagnerà gli ospiti in un tour esclusivo alla scoperta della più grande collezione impressionista al mondo. La visita si concluderà sulla terrazza del museo, trasformata in un magico giardino dove gli ospiti potranno rilassarsi in attesa dell’inizio della Cerimonia di Apertura. A questa esperienza potranno partecipare 15 ospiti con un accompagnatore ciascuno, per un totale di 30 persone. Durante la serata, gli ospiti avranno la possibilità di partecipare a esperienze speciali. In primis una visita esclusiva al Museo d’Orsay, sede della più grande collezione di arte impressionista al mondo. Assistere dalla postazione privilegiata e sopraelevata della terrazza alla sfilata lungo la Senna delle barche e dei 10.500 atleti olimpici. Un workshop di degustazione a cura di Margot LeCarpentier, nominata “barman più influente di Parigi” all’interno della World’s Best Bar List 2020. Il DJ set di Kirou, fondatore del collettivo artistico e musicale parigino 99GINGER. L’accesso esclusivo ai progetti di Mathieu Lehanneur, tra cui la Torcia dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. L’esperienza sarà gratuita e si svolgerà il 26 luglio 2024 dalle 18.00 all’1.00. La richiesta di prenotazione è da inviare a partire dal 13 giugno alle ore 15.00 su airbnb.com/orsayexperience. Gli ospiti sono responsabili del proprio viaggio di andata e ritorno da Parigi così come del loro pernottamento. Sono inoltre tenuti a rispettare le norme locali e a procurarsi un pass digitale (Pass Jeux) per accedere al Museo d’Orsay.

Gala Guida Michelin paesi nordici per la prima volta a Helsinki

Gala Guida Michelin paesi nordici per la prima volta a HelsinkiMilano, 24 mag. (askanews) – Lunedì 27 maggio Helsinki ospiterà il Gala della Guida Michelin, durante la quale verranno svelate le ultime stelle assegnate ai ristoranti nordici: è la prima volta che la cerimonia si terrà nella capitale della Finlandia. Durante il fine settimana che precede la cerimonia, l’evento gastronomico Feast Helsinki, iniziato oggi, offre sia alla gente del posto che ai visitatori l’opportunità di godersi i migliori ristoranti della città, che estenderanno i loro orari di apertura domenica e lunedì.


Feast Helsinki è un importante sforzo congiunto dei settori della ristorazione, del turismo e degli eventi nella regione, proseguirà poi fino al 16 giugno, mettendo in risalto la vivace scena gastronomica di Helsinki attraverso l’organizzazione di oltre 100 eventi. La Festa di Helsinki è il momento clou di un anno a tema alimentare, durante il quale la città vedrà più di 450 eventi in totale. “La gastronomia gioca un ruolo fondamentale quando le persone decidono dove viaggiare. È importante che Helsinki abbia esperienze culinarie da offrire ai visitatori tutto l’anno” commenta Anu Syrma, direttore del marchio, del marketing e della comunicazione, Helsinki Partners.


REPUTAZIONE IN CUCINA La serata di Gala, organizzata dalla città in collaborazione con Visit Finland e le aziende finlandesi del settore alimentare e delle bevande Fazer, The Helsinki Distilling Company, Kespro e Valio Aimo, riunisce i migliori chef della regione nordica e altri professionisti del settore al Teatro Savoia e al Municipio lunedì sera.


La pubblicazione della Guida Michelin Paesi nordici mette in risalto il cibo in Svezia, Finlandia, Danimarca, Norvegia e Islanda, e le stelle Michelin assegnate durante la cerimonia sono il riconoscimento di eccellenza più ambito e rispettato nel settore della ristorazione. Durante la presentazione verranno assegnati altri premi, come le Michelin Green Stars, assegnate ai ristoranti che offrono esperienze culinarie di prima classe, rispettose dell’ambiente e sostenibili. Si prevede che l’evento attirerà a Helsinki centinaia di professionisti del settore della ristorazione e rappresentanti dei media internazionali.


“Siamo entusiasti e onorati di ospitare la prossima cerimonia dei Paesi nordici della Guida MICHELIN la prossima settimana. Non vediamo l’ora di dare il benvenuto a tutti e mostrare alle nostre ricerche le nostre eccellenti offerte e la scena culinaria unica. Helsinki merita senza dubbio il suo posto sulla mappa gastronomica”, afferma Nina Vesterinen , direttrice del turismo della città di Helsinki. L’edizione 2023 della Nordic Guide conteneva un totale di 271 ristoranti, 81 dei quali avevano una, due o tre stelle. Cinque dei ristoranti stellati Michelin finlandesi si trovano a Helsinki. Finnjävel Salonki, Olo, Demo e Gron detengono una stella, mentre Palace è considerato l’unico ristorante finlandese a due stelle. Tre ristoranti di Helsinki – Natura, Nolla e Grön – detengono attualmente una Green Star. Kaskis nella città costiera sud-occidentale di Turku e Var nella città meridionale di Porvoo hanno una stella ciascuno, e Var vanta anche una stella verde. La Finlandia ha ottenuto il suo primo ristorante con stella Michelin, il Palace, nel 1987, da allora il numero dei ristoranti di prim’ordine è cresciuto costantemente.

Viaggiatori in solitaria, Istanbul migliore città d’Europa

Viaggiatori in solitaria, Istanbul migliore città d’EuropaRoma, 29 mar. (askanews) – Istanbul è la migliore città d’Europa per viaggiare in solitaria. Lo ha stabilito Bluepillow, metamotore di ricerca per appartamenti e case vacanza in affitto, che ha realizzato il Solo Travel Index per individuare le dieci migliori mete europee per chi vuole partire da solo.


L’indice – si legge in una nota – ha preso in considerazione diversi fattori, dal costo medio degli alloggi e dei ristoranti al livello di sicurezza delle città, passando per le tariffe degli spostamenti tramite mezzi pubblici e taxi. Sul gradino più alto del podio troviamo la città turca con un punteggio di 8,7 su 10, dovuto non solo a ristoranti economici (8,10 euro a pasto per singola persona) e prezzi bassi per trasporti locali (0,30 euro a biglietto) e taxi (0,25 euro per chilometro), ma anche ad alloggi convenienti (49 euro a notte). Al secondo posto con 8,5 punti c’è Varna, città bulgara che si affaccia sul Mar Nero, caratterizzata dalle strutture ricettive più economiche della lista stilata da Bluepillow, con una tariffa media di 35 euro a notte, e da una ristorazione poco costosa, con prezzi che si aggirano attorno ai 12 euro a pasto.


In terza posizione, con un index pari a 7,1, si trova Faro in Portogallo, meta che offre taxi a buon prezzo (0,49 euro per chilometro percorso) e case vacanze economicamente accessibili, con costi medi sui 50 euro a notte. Chiudono la top 5 Cracovia in Polonia (7,05) e Bucarest in Romania (6,85), convenienti rispettivamente per ristoranti e spostamenti. Tra le 10 migliori città europee per i solo travelers, si trovano poi in ordine di punteggio Praga (Repubblica Ceca – 6,75), Kaunas (Lituania – 6,6), Budapest (Ungheria – 6,1) e Riga (Lettonia – 5,4). Se la capitale ungherese presenta ristoranti e mezzi pubblici a prezzi contenuti, quella ceca risulta essere la più sicura tra le destinazioni presenti in classifica. Ciò che accomuna, invece, la città lituana a quella lettone è l’economicità degli alloggi, con tariffe medie che vanno dai 47 ai 54 euro a notte.


Fanalino di coda tra le prime 10 città di questa speciale classifica, la spagnola Siviglia, con uno score pari a 5,3, frutto di costi accessibili per quanto riguarda i ristoranti (15 euro), le corse in taxi (0,97 euro a chilometro) e gli spostamenti tramite bus, tram e metro (1,40 euro a biglietto). Tra le mete italiane, la prima del Solo Travel Index di Bluepillow – conclude la nota – è Firenze che si posiziona al 14esimo posto con un index di 3,9, dovuto a un costo medio a notte di 95 euro, un costo medio ristorante di 23,75 euro e un costo taxi di 1,30 euro a chilometro.

Royal Caribbean annuncia il nuovo Royal Beach Club a Cozumel

Royal Caribbean annuncia il nuovo Royal Beach Club a CozumelRoma, 26 mar. (askanews) – Royal Caribbean International porterà sulla mappa una nuova esperienza di beach club. La compagnia di crociere più grande del mondo ha annunciato l’ampliamento della sua offerta di destinazioni con il Royal Beach Club Cozumel in Messico, la cui apertura è prevista per il 2026. Presso la sede del futuro beach club lungo la costa occidentale dell’isola, il presidente e amministratore delegato del Gruppo Royal Caribbean Jason Liberty e il presidente e amministratore delegato di Royal Caribbean International Michael Bayley hanno svelato il progetto per la prossima esperienza della Royal Beach Club Collection insieme al segretario al turismo di Quintana Roo Bernardo Cueto Riestra e al sindaco di Cozumel Juanita Alonso.


“Siamo lieti di creare questa novità sulla base della nostra partnership di lunga data con la comunità e il governo locali per continuare a portare i nostri ospiti in Messico”, ha dichiarato Jason Liberty, presidente e CEO di Royal Caribbean Group. “L’espansione della nostra offerta di destinazioni è in linea con la crescente domanda mondiale di esperienze di vacanza all’avanguardia e consente ai nostri ospiti di entrare in contatto con la bellezza delle culture e delle persone dei luoghi che visitano.” “L’aspettativa per le prossime destinazioni Royal Caribbean è cresciuta da quando abbiamo annunciato il Royal Beach Club Paradise Island alle Bahamas, che aprirà nel 2025. Ora è il momento perfetto per annunciare la prossima meta di questa collezione con il Royal Beach Club Cozumel”, ha dichiarato Michael Bayley, presidente e CEO di Royal Caribbean International. “Cozumel è una destinazione incredibile e il beach club si integrerà perfettamente con tutto ciò che l’isola ha da offrire con un’esperienza che combina i tocchi caratteristici di Royal Caribbean con lo spirito del Messico, unitamente a servizi e attività per ogni tipo di viaggiatore”. Il Royal Beach Club Cozumel, con le sue spiagge, i suoi panorami e le sue piscine per tutti i gusti, accoglierà i vacanzieri per una giornata in spiaggia in Messico, con l’attenzione che Royal Caribbean riserva ai dettagli dell’esperienza, del servizio e dello stile. Tutti potranno creare nuovi momenti da ricordare con una combinazione di esperienze che spaziano dal relax all’avventura attraverso bar con accesso al mare, piscine dedicate agli amanti del relax e alle famiglie, cabanas private, snorkeling, kayak e altro ancora. E per assaporare il Messico e il piacere di una giornata in spiaggia saranno disponibili una varietà di punti di ristoro come un ristorante, un bar, una lounge con vista (e un mondo di sapori), un mercato di strada ed esperienze quali degustazioni di tequila e corsi di cucina. “Siamo molto orgogliosi che Royal Caribbean International abbia scelto Quintana Roo per costruire il Royal Beach Club Cozumel, una nuova attrazione per i molti ospiti che visiteranno la nostra magica isola. La mia amministrazione sarà sempre impegnata a collaborare e a lavorare a stretto contatto con il settore privato per costruire infrastrutture moderne e sostenibili e creare posti di lavoro per la nostra gente. Questo tipo di progetti riafferma il nostro impegno a continuare a essere il miglior porto di scalo dell’America Latina”, ha dichiarato Mara Lezama, governatore del Quintana Roo.


La nuova esperienza del beach club è l’ultima della crescente gamma di destinazioni della compagnia di crociere, tra cui figura Perfect Day at CocoCay, alle Bahamas, che ha ridefinito lo standard delle isole private dopo la trasformazione da 250 milioni di dollari del 2019. Con novità in corso di sviluppo su questa isola (come la recente apertura dell’Hideaway Beach per soli adulti); Labadee, ad Haiti, e la a Royal Beach Club Collection, Royal Caribbean ha preparato il terreno affinché gli ospiti possano creare il loro giorno di vacanza perfetto in più di un modo alle Bahamas e nei Caraibi orientali e occidentali. Ulteriori dettagli sul Royal Beach Club Cozumel saranno rivelati nei prossimi mesi. Della Royal Beach Club Collection fa parte anche il Royal Beach Club Paradise Island, un’esperienza balneare in stile Bahamas, che sarà inaugurata nel 2025, da vivere su 7 ettari a Paradise Island, vicino a Nassau.

Al via da Buenos Aires campagna del Mei (Museo emigrazione italiana)

Al via da Buenos Aires campagna del Mei (Museo emigrazione italiana)Roma, 21 mar. (askanews) – Successo di pubblico per l’inaugurazione di “MEI Experience Room – Le mie radici sono qui”, avvenuta mercoledì 20 marzo al Centro Culturale Kirchner di Buenos Aires. Un’esperienza multimediale immersiva sull’emigrazione italiana ideata e realizzata dalla Fondazione MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana in occasione del tour mondiale della nave Amerigo Vespucci. Curata da ETT, azienda genovese di Gruppo SCAI.


Un mese di esposizione per la prima tappa argentina nata in collaborazione con Consolato Italiano a Buenos Aires. Una scatola immersiva che vuole non solo narrare le storie dell’emigrazione italiana, ma vuole sostenere il “sistema Italia” grazie al coinvolgimento da parte del MEI del Ministero degli Esteri, Ministero della Difesa, Rai Italia, Ita Aiways, Camere di Commercio estere, Regione Liguria, Comune di Genova e numerose società calcistiche. L’iniziativa è patrocinata dal Genoa Cricket and Football Club.


Per ogni tappa i contenuti saranno sviluppati in relazione al Paese coinvolto con le peculiarità, storie e caratteristiche specifiche. Dopo l’Argentina, MEI Experience Room ha l’ambizione di seguire le altre tappe della nave Vespucci in Sud America e sino a Los Angeles, senza trascurare una tappa in Brasile per il 150esimo anniversario dell’emigrazione italiana in quel Paese. Ultima tappa del viaggio sarà Genova per onorare la Capitale Europea dello sport attraverso le immagini contenute al MEI. Un ringraziamento particolare gli organizzatori lo hanno voluto rivolgere all’onorevole Ilaria cavo per il suo impegno con il Ministero della Difesa al fine di realizzare il progetto. In Argentina il focus è quello sportivo calcistico con la storia delle varie società nate da italiani e raccontate in un coinvolgente susseguirsi di immagini animate in motion graphics. Otto sezioni della MEI Experience Room sono dedicate a realtà e personaggi che hanno reso grande la storia sportiva italo – argentina. Insieme alle proiezioni immersive sono previsti una serie di incontri e convegni. Un lavoro sviluppato grazie al contributo dei ricercatori Andrea Pedemonte e Romina Deprati.


I video raccontano le gesta dei team di San Lorenzo, Boca Junior, River Plate, Carboneros, Club Sportivo Italiano, Canottieri Tigre, la figura del sei volte Campione del Mondo di automobilismo Juan Manuel Fangio e il Museo del Deporte de Santa Fe che, nella città di Rosario, raccoglie le storie dello sport in Argentina, di cui spesso sono protagonisti gli emigranti italiani e i loro discendenti. Della proiezione immersiva fa anche parte il documentario girato in occasione della prima tournée del Genoa del 1923 a Buenos Aires e Montevideo. Fresco vincitore del suo ottavo titolo nazionale, nel 1923 il Genoa partì alla volta di Argentina e Uruguay. L’entusiasmo dei numerosissimi emigranti italiani venne celebrato dai resoconti giornalistici dell’epoca. Gli avvenimenti furono, inoltre, documentati da un filmato, del quale si persero le tracce nel corso degli anni. Nell’agosto del 2022 la pellicola della tournée è stata ritrovata e restaurata a cura di Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia ETS di Bologna con il contributo di Fondazione Genoa 1893, in collaborazione con MEI Museo dell’Emigrazione Italiana.


Insieme ai contenuti del MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana, quelli del MAECI realizzati in occasione dell’anno del turismo delle radici e degli altri partner istituzionali. I visitatori possono così pienamente immergersi in storie a volte sconosciute che raccontano la nostra emigrazione nel mondo. Per il Presidente della Fondazione Mei Paolo Masini: “Mostrare i tesori del MEI a chi quelle storie le ha magari solo sentire raccontare, significa molto per noi e confidiamo anche per i milioni di italo discendenti che lì vivono la propria vita. Abbiamo scelto, non a caso, di lanciare simbolicamente dall’Argentina la nostra campagna di comunicazione che a breve partirà anche in Italia. Un insieme di novità che ci consentiranno di sviluppare ancora più in profondità la più grande storia popolare e collettiva del nostro paese che insieme a tanti partner stiamo costruendo”. Buenos Aires è infatti la vetrina per il lancio degli spot Mei- Le mie radici sono qui, realizzati da Luca Vullo “ambasciatore” della gestualità italiana nel mondo. È inoltre possibile per gli italo discendenti inviare un video dicendo la frase “Le mie radici sono qui”; i video messaggi andranno a formare un grande puzzle colorato all’interno della camera immersiva. Il MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana – nasce dall’accordo tra il Ministero della Cultura, la Regione Liguria e il Comune di Genova con la volontà di raccontare molteplici aspetti del fenomeno migratorio italiano dall’Unita’ d’Italia ad oggi

Dublino, la grande parata per la festa di San Patrizio

Dublino, la grande parata per la festa di San PatrizioDublino, 17 mar. (askanews) – La festa di San Patrizio viene celebrata dagli irlandesi in tutto il mondo, ma tutto il mondo viene anche a Dublino per quattro giorni del festival che attira migliaia e migliaia di persone. Una grande celebrazione collettiva che ha il proprio culmine nella parata che attraversa le strade della capitale all’insegna di una marea verde, di persone festanti e di spettacoli di vario genere, oltre che di vere e proprie sfilate in stile militare.


Da nord a sud il grande corteo scivola lungo le vie di Dublino, con partecipanti che vengono dall’Europa e dall’America, e naturalmente non può mancare proprio San Patrizio, forse più mondano di come ce lo saremmo aspettati. “Quest’anno è la parata più grande e più bella di sempre – ci ha detto – ma io sono sempre lo stesso, le stesse battute, gli stessi gossip”, e poi via verso un altro abbraccio della folla. Per strada volti di ogni etnia, cappelli vistosi, bandiere e travestimenti vari. E poi canti, balli, persone affacciate alle finestre o addirittura arrampicate fuori dai pub, per poter dire anche nel 2024: “Io c’ero”. Così come c’erano le bandiere e messaggi per la Palestina, che qualcuno ha voluto ricordare anche nel giorno di festa.


I giorni del St. Patrick Festival, poi, sono anche l’occasione per scoprire Dublino, per esempio partendo dal Trinity College, dove passarono Jonathan Swift e Oscar Wilde, Bram Stoker e Samuel Beckett e dove si può visitare la magnifica biblioteca su cui aleggia una Terra dell’artista Luke Jerram o fare esperienza di un meraviglioso volume dell’800 d.C., il Libro di Kell. Oppure si può visitare il castello di Malahide e incontrare il misterioso fantasma della donna bianca che si dice lo abiti da lungo tempo, prima di dedicarsi a una degustazione storica di whisky irlandesi, per sentire ancora più intensamente il sapore di questa terra o ancora assistere a uno spettacolo di danze tradizionali dal ritmo incalzante. (Leonardo Merlini)

Al Ningaloo Marine Park inizia la stagione degli squali balena

Al Ningaloo Marine Park inizia la stagione degli squali balenaMilano, 25 feb. (askanews) – In Australia, al Ningaloo Marine Park (in lingua aborigena, Nyinggulu), Patrimonio UNESCO dal 2011, è stato avvistato il primo esemplare di squalo balena di questo mese: il pesce più grande del mondo ha fatto ritorno lungo le coste del Western Australia, aprendo ufficialmente la stagione.


È stata Tiffany Klein, proprietaria della Ningaloo Aviation, ad avvistare per prima lo squalo balena. Tiffany propone voli panoramici che sorvolano il Parco Marino di Ningaloo ed il Cape Range National Park, fungendo anche da aereo da avvistamento per diversi tour operator dedicati. “Abbiamo visto i primissimi squali balena della stagione la scorsa settimana. Durante gli ultimi due voli effettuati ne abbiamo avvistati tre! Questo non può che accendere il nostro entusiasmo per la stagione che inizierà a brevissimo”.


“I numeri ovviamente variano a seconda della stagione, ma non è raro per noi avvistare ogni giorno più di 30 squali balena. È incredibile ammirare queste creature dall’alto, sembra quasi che danzino con eleganza e disinvoltura su e giù per la barriera”, dichiara Tiffany. La stagione dell’anno scorso ha superato ogni record: circa 40.000 visitatori si sono recati a Exmouth e Coral Bay per nuotare con gli squali balena durante la migrazione annuale di queste maestose creature verso le coste del Western Australia, tra febbraio e luglio, alla ricerca di nutrimento, solitamente plankton e krill. Alcuni fortunati viaggiatori hanno già avuto l’occasione di fare la prima immersione con gli squali balena della stagione 2024, durante un tour organizzato da Ningaloo Discovery lo scorso venerdì 16 febbraio.


Il Dipartimento di Biodiversità, Conservazione e Attrazione (DBCA) gestisce le interazioni con gli squali balena attraverso un programma certificato che protegge sia gli squali sia gli ospiti dell’escursione (massimo 10 per immersione), rendendo l’esperienza a Ningaloo una delle più sostenibili per l’ambiente al mondo. Sono state rilasciate solamente 11 licenze per tour operator di squali balena e il DBCA lavora attivamente per raccogliere dati su ciascuno squalo che viene avvistato all’interno del Ningaloo Marine Park: dal 1997, quando il programma è stato lanciato, sono stati identificati più di 1.770 esemplari di squalo balena. Quest’anno la stagione delle escursioni dedicate agli squali balena da Exmouth inizierà ufficialmente il 28 febbraio e durerà fino a luglio inoltrato. I tour da Coral Bay inizieranno, invece, l’1 marzo e proseguiranno fino a fine giugno, dando la possibilità ai visitatori di ritrovarsi vis-à-vis con queste creature maestose che possono raggiungere fino agli 11 metri di lunghezza, ma che sono, allo stesso tempo, estremamente pacifiche e amichevoli.


Ningaloo è uno degli unici posti sulla Terra dove i visitatori possono provare l’esperienza di nuotare con 3 diversi giganti marini – le mante, le megattere e gli squali balena – nello stesso luogo. Se si è fortunati, si può anche riuscire ad avvistare queste tre diverse creature nello stesso momento, quando le diverse stagioni migratorie si accavallano, nel mese di agosto, quando il pesce più grande del mondo lentamente si allontana dalle acque del Western Australia.