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La moda è in cima alla lista dei regali di Natale

La moda è in cima alla lista dei regali di NataleRoma, 12 dic. (askanews) – In vista dell’arrivo delle festività Zalando, la principale destinazione europea di moda online multi-brand, ha condotto uno studio – commissionato all’istituto di ricerca esterno YouGov – volto ad indagare le previsioni di acquisto degli italiani, sia in relazione ai regali sia alla scelta di outfit per occasioni speciali.


Regali di Natale: l’abbigliamento domina le preferenze degli italiani. Sono quasi 3 su 4 (72%) le persone che hanno in previsione di acquistare o hanno già acquistato dei regali di Natale, e più di 6 su 10 (62%) quelle che hanno approfittato degli sconti del Black Friday e del Cyber Monday. Il budget di spesa dedicato all’acquisto dei doni natalizi resta stabile rispetto agli anni passati: il 58% dei rispondenti spenderà infatti la stessa cifra dello scorso anno. Per quanto riguarda le fasce di prezzo, la metà di chi farà i regali spenderà tra i 100 e i 300 euro; la spesa media si attesterà sui 250 euro. I dati raccolti in merito alla tipologia di regali scelti delineano una classifica chiara: in cima alle preferenze natalizie si posizionano i capi di abbigliamento e gli accessori (con il 59% delle preferenze – un dato che sale al 70% nelle regioni del Sud Italia), seguiti dai prodotti di bellezza e i profumi (50%) e dai libri (41%). Al di fuori del podio, si trovano i regali legati alla tecnologia (35%), i giocattoli (33%), i prodotti alimentari (29%), le gift card (25%) e i viaggi/esperienze (12%). Tra i giovani under 35, tuttavia, viaggi ed esperienze emergono con il 25% di preferenze, dimostrando un crescente interesse anche per regali immateriali. Relativamente alle fonti di ispirazione, ad avere un maggiore impatto sulle scelte di acquisto sono i suggerimenti ricevuti dai destinatari stessi dei regali (58% di preferenze, addirittura 65% per la generazione dei Baby Boomer) a cui seguono i social media (20%, 31% per gli under 35), la cerchia di amici (17%, 26% per le generazioni più giovani), la pubblicità (15%, 23% per la Gen X), i media tradizionali (9%) e gli strumenti tecnologici come i chatbot (5%).


La ricerca evidenzia, inoltre, come l’online si affermi quale canale di acquisto più diffuso, scelto da 3 persone su 4 (74%) tra chi farà i regali; tra i motivi principali, la disponibilità di un’offerta più ampia (42%) e la possibilità di trovare prezzi più competitivi (37%). Chi preferisce acquistare nei negozi fisici, è motivato soprattutto dalla possibilità di toccare con mano e di vedere i prodotti (28%, che sale al 36% per i Baby Boomer) e dal piacere di vivere appieno l’atmosfera natalizia mentre fa shopping (16%, con un picco di 22% per i Baby Boomer). La convivialità dell’esperienza di acquisto, seppur in generale si fermi al 5%, è particolarmente apprezzata dalla Gen Z, con il 13% di scelte. Feste con stile: il 31% degli italiani punta su look esclusivi Gli acquisti per le festività non si limitano solo ai regali: quasi 1 italiano su 3 (31%) ha intenzione di acquistare o ha già comprato un outfit speciale per celebrare le feste. Tra questi, il 14% delle persone opterà per un look particolare per il giorno di Natale (che sale al 23% per la Gen X), mentre l’8% sceglierà un outfit unico per Capodanno (14% per i Millennial); un ulteriore 9% non rinuncerà a sfoggiare look distintivi per entrambe le occasioni, con un picco del 15% per i Millennial. Anche in questo contesto, sono i capi di abbigliamento ad ottenere il podio degli elementi più acquistati, con il 55% di preferenze, seguiti dagli accessori (30%), dalle scarpe (21%) e dai gioielli (14%) mentre l’intenzione di investire in un outfit completo ottiene il 18% di preferenze.


In termini di spesa, oltre la metà dei rispondenti (54%) prevede di investire tra i 50 e i 200 euro per i propri outfit festivi. Le fonti di ispirazione per questi acquisti vedono al primo posto i siti di e-commerce, che ottengono il 30% di preferenze, seguiti dai social media (27%), la pubblicità (20%), la cerchia di amici (19%), i media tradizionali (17%) e gli strumenti tecnologici come i chatbot (10%). Ad impattare nella scelta del proprio outfit è in primis la possibilità di riutilizzare l’acquisto in altre occasioni (24%), seguita dalla sua qualità (22%). Anche per gli acquisti di outfit “speciali” a prevalere è l’online con quasi il 70% di preferenze e anche in questo caso i fattori motivanti sono l’offerta più ampia (35%) e i prezzi più competitivi (32%).


Proprio nell’ottica di focalizzarsi sulle esperienze di acquisto, sono state sviluppate alcune funzionalità come Fashion Assistant (un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale), Stories (offre contenuti curati da esperti in formati accattivanti come video brevi) e, tra le più recenti, anche Cultural Ties (una mappa interattiva dello streetwear in Europa), Boards (board ispirazionali curate dall’azienda su temi specifici) e Follow My Style (evoluzione di Stories che consente di vedere Zalando attraverso gli occhi di icone della moda).

Tecnologia, al Ces 2025 anche beauty, pet tech e tanta moda

Tecnologia, al Ces 2025 anche beauty, pet tech e tanta modaMilano, 12 dic. (askanews) – Fra meno di un mese a Las Vegas apre le sue porte il Ces, il Consumer electronics show, l’evento organizzato da Cta dedicato alle novità tecnologiche in ogni settore, dalla salute ai trasporti, dall’intrattenimento alla robotica.


Il prossimo Ces, che si svolgerà dal 7 al 10 gennaio 2025, si annuncia come il più grande di sempre, sotto la guida di Kinsey Fabrizio per la prima volta, diventata presidente di Cta nello scorso febbraio. Oltre alle consuete sale Central, North e West dell’LVCC, per la prima volta dal 2020, anche la South Hall sarà di nuovo piena di espositori e ci si aspetta un nuovo record di presenze anche all’Eureka Park, la grande area dedicata alle startup da tutto il mondo, Italia compresa: in questa edizione dovrebbero essere più di 1.400 le realtà che hanno fatto dell’innovazione il loro presente e cercano, grazie al palcoscenico mondiale offerto dal Ces, di trovare un futuro.


Fra le novità, annunciate in una anteprima da Fabrizio, una forte presenza di aziende che riguardano il settore beauty e personal care, il pet tech, cioè tutte le tecnologie dedicate alla cura degli animali e il fashion tech, la tecnologia applicata alla moda, per scoprire quanto AI e machine learning stiano cambiando il settore. Una nuova partnership con il Council of Fashion Designers of America sancisce il focus sul settore di questa edizione. E poi ancora i computer quantistici, la transizione energetica, la salute e la mobilità, tutti temi che caratterizzeranno questa edizione e saranno affrontati nei key note delle grandi aziende.

Re Felipe VI: tra Napoli e la Spagna parentela di cuori e caratteri

Re Felipe VI: tra Napoli e la Spagna parentela di cuori e caratteriNapoli, 12 dic. (askanews) – “Tra Napoli e la Spagna esiste uno stretto legame, straordinariamente fertile dal punto di vista storico, artistico e culturale. Il passato comune dei napoletani e degli spagnoli è servito per unirci anche nel presente in quella ‘parentela di cuori e di caratteri’ di cui parlava lo spagnolo Baltasar Gracißn nel suo Oracolo manuale ovvero l’arte della prudenza, dedicato appunto a un napoletano, il Duca di Nocera. Senza la Spagna non si può comprendere Napoli, e senza l’Italia, e concretamente Napoli, non è possibile comprendere la Spagna”. A sottolinearlo, il re di Spagna Felipe VI, nel corso del suo discorso al teatro di San Carlo a Napoli in occasione della cerimonia di conferimento di dottorato di ricerca Honoris Causa in Scienze Sociali e Statistiche da parte dell’università Federico II di Napoli. Un titolo attribuito a Felipe VI per il suo impegno personale e istituzionale a favore della cultura e dello sviluppo sociale.


“Visitare Napoli, città tanto legata alla storia della Spagna, rappresenta sempre un’esperienza intensa e suggestiva, e lo è anche per la Regina e per me in questa occasione; ricevendo poi in questa sede il primo dottorato honoris causa concessomi da una università fuori dalla Spagna, so che da oggi questa città e questo ateneo entreranno a far parte dei miei ricordi più duraturi. Molte grazie, di tutto cuore”, ha aggiunto il sovrano spagnolo.

Trump: Meloni è una leader e una persona fantastica

Trump: Meloni è una leader e una persona fantasticaNew York, 12 dic. (askanews) – Il presidente eletto Donald Trump, dopo aver aperto stamani la seduta a Wall Street ha rilasciato un commento alla rete Class Cnbc sulla presidente del Consiglio italiano. Giorgia Meloni.


“E’ fantastica. E’ una leader e una persona fantastica” ha detto Trump della Meloni, rispondendo affermativamente alla possibilità di lavorare insieme nel futuro. Rispondendo ad un’ulteriore domanda di Class Cnbc sul nostro Paese, Trump ha detto: “Amo l’Italia”.

Usa, Trump nominato dal Time Persona dell’anno per la seconda volta

Usa, Trump nominato dal Time Persona dell’anno per la seconda voltaNew York, 12 dic. (askanews) – Dopo una rinascita politica “senza pari nella storia americana”, il presidente eletto Donald Trump è stato nominato Persona dell’anno 2024 dalla rivista Time. Trump è stato scelto da una rosa iniziale di 10 personaggi di spicco, ridotta poi a cinque l’11 dicembre, secondo il sito Today.


E’ la seconda volta che Trump viene scelto da Time come Persona dell’anno: era già avvenuto nel 2016 a seguito della sua vittoria alle elezioni presidenziali. La sua prima apparizione sulla copertina di Time risale al 1989.La rivista nomina la Persona dell’anno dal 1927, da leader mondiali storici a personaggi della cultura. Nel 2023, Taylor Swift è diventata la prima Persona dell’anno a essere riconosciuta per il suo successo nelle arti. Trump ha detto a Time che uno dei suoi primi atti sarà quello di graziare i rivoltosi del 6 gennaio che sono stati condannati per crimini commessi nel corso dell’assalto al Campidoglio. “Nella prima ora – ha detto – forse nei primi nove minuti”.


Trump ha anche riflettuto sul quasi assassinio a luglio da parte di un uomo armato durante un raduno in Pennsylvania, dove ha alzato il pugno in aria e ha urlato “Combatti!”, mentre gli agenti dei servizi segreti cercavano di metterlo in salvo: “Molte persone hanno cambiato (idea) in quel momento”, ha detto il presidente eletto alla celebre rivista.Il nuovo presidente ha anche discusso i piani della sua amministrazione per il Dipartimento di Giustizia, la disponibilità di pillole abortive, la deportazione dei migranti e gli affari esteri relativi a Israele, Iran, Ucraina.


Trump è il primo presidente, dopo Grover Cleveland alla fine del 1800, a tornare alla Casa Bianca dopo aver perso una precedente corsa presidenziale. E’ stato il primo repubblicano ad aver vinto il voto popolare. 

Secondo Wsj Hamas potrebbe accettare la presenza Idf a Gaza dopo l’accordo

Secondo Wsj Hamas potrebbe accettare la presenza Idf a Gaza dopo l’accordoRoma, 12 dic. (askanews) – Il movimento palestinese Hamas potrebbe accettare la presenza provvisoria delle forze israeliane nella Striscia di Gaza dopo un accordo di cessate il fuoco con Israele, secondo il Wall Street Journal, che cita mediatori arabi.


“Hamas ha ceduto a due delle richieste chiave di Israele per un accordo di cessate il fuoco a Gaza

Schoenherr espande Italian Desk in Romania: diventa Italian Hub

Schoenherr espande Italian Desk in Romania: diventa Italian HubRoma, 12 dic. (askanews) – Schoenherr annuncia l’espansione del proprio Italian Desk, trasformandolo in un innovativo Italian Hub. Dopo 15 anni di attività consolidata, la nuova struttura mira a rispondere in modo ancora più completo alle esigenze delle imprese italiane che operano nei mercati dell’Europa Centrale e Orientale (CEE).


Fondato nel 2008 a Bucarest con l’ingresso di Daniele Iacona, oggi a capo dell’Italian Hub, il desk si evolve per diventare un vero e proprio one-stop shop per gli imprenditori italiani. La nuova organizzazione combina competenze legali e culturali, offrendo un’assistenza multidisciplinare in tutte le 14 giurisdizioni coperte dallo studio. “Dopo anni di esperienza sul campo, abbiamo riconosciuto la necessità di ampliare i nostri servizi per rispondere meglio alle richieste delle imprese italiane che si affidano a noi per supportarle nel loro sviluppo nell’area CEE”, spiega Daniele Iacona. “Non si tratta più solo di un punto di collegamento tra l’Italia e altre giurisdizioni, ma di una struttura centralizzata che garantisce un’assistenza integrata, personalizzata e di altissimo livello”.


L’Italian Hub offre ai clienti italiani un team dedicato con avvocati di madrelingua italiana, capaci di combinare una profonda conoscenza delle normative locali con una piena familiarità con le pratiche legali e culturali italiane. Supporto esteso: oltre 450 avvocati dislocati in 15 sedi, per offrire soluzioni su misura in ogni ambito legale e giurisdizionale. Accesso diretto: un unico punto di riferimento per coordinare tutte le esigenze legali e aziendali dei clienti italiani nella regione CEE. “La combinazione di conoscenza locale, lingua e comprensione culturale italiana è un valore aggiunto che facilita il successo delle imprese italiane nei mercati dell’Europa Centrale e Orientale – aggiunge Iacona – .Questo approccio rende il nostro hub non solo un supporto operativo, ma un vero partner strategico unico nell’area”.


Con oltre 70 anni di storia e un network consolidato, Schoenherr conferma il proprio impegno a guidare le imprese italiane attraverso i mercati complessi e in costante evoluzione della CEE. L’Italian Hub rappresenta un passo significativo verso una consulenza sempre più completa e proiettata al futuro.

Mosca: attacco ucraino con 6 missili Atacms all’aeroporto di Taganrog

Mosca: attacco ucraino con 6 missili Atacms all’aeroporto di TaganrogRoma, 11 dic. (askanews) – Il ministero della Difesa russo ha accusato oggi Kiev di aver lanciato questa mattina “sei missili balistici Atacms, di fabbricazione americana”, contro l’aeroporto militare di Taganrog, nella regione meridionale di Rostov. In una nota riportata dalle agenzie di stampa russe, il ministero ha riferito di “personale dell’aeroporto russo rimasto ferito dalla caduta di frammenti di missili Atacms” e di “danni a due edifici”.


“Due missili sono stati abbattuti dal personale del sistema di difesa missilistica Pantsir, gli altri sono stati respinti con mezzi di guerra elettronica”, ha precisato il ministero. “L’attacco di Kiev con missili Atacms all’aeroporto militare russo di Taganrog non rimarrà senza risposta, saranno prese delle misure”, conclude la nota.

Progetto CMR primo gruppo di progettazione per fatturato in Italia

Progetto CMR primo gruppo di progettazione per fatturato in ItaliaMilano, 11 dic. (askanews) – Progetto CMR International, Holding del Gruppo Progetto CMR, si conferma al vertice delle classifiche “The Top 10 Italian Architecture Firms at Home” e “The Top 200 Architecture (and Design) Firms” di Guamari con ricavi consolidati per 45 milioni di euro e un utile di 2,4 milioni di euro nel 2023, andando a consolidare il primo posto ottenuto a partire dal 2021. Il Gruppo, nato 30anni fa, è attivo nella progettazione integrata che unisce architettura, ingegneria e design.


In particolare, alle attività di Architettura di Progetto CMR, Sportium, DontStop e di Progetto Design & Build, nel 2024 si è registrato l’avvio di In Fire S.r.l., società specializzata in ambito prevenzione incendi e Fire Safety Engineering, che ha preceduto l’acquisizione di Energy Save, società specializzata in ambito di efficientamento energetico applicata all’edilizia residenziale, commerciale e terziaria, seguita dall’ingresso di STAIN Engineering, – storica realtà specializzata nel campo della progettazione impiantistica. Cresce anche lo sviluppo oltre confine grazie all’accordo strategico stipulato con Saudi Investment Company, società di sviluppo immobiliare che opera in Arabia Saudita, per la costituzione di una società di progettazione integrata con sede operativa a Ryadh.


Le operazioni – spiegano dallo studio – si inquadrano in un articolato progetto strategico di crescita di Progetto CMR International e di ampliamento dell’offerta di servizi specialistici con potenziamento della capacità produttiva a servizio dell’intero Gruppo e di clienti terzi. Progetto CMR International si propone, quindi, come realtà – con oltre 300 professionisti di oltre 20 diverse nazionalità che lavorano negli uffici di Milano, Roma, Cesano Maderno, Trento, Atene, Pechino, Hanoi, Istanbul e Jakarta – avendo competenze integrate attraverso una galassia di società specializzate verticalmente e complementari tra loro, per seguire e curare tutte le fasi di un progetto immobiliare. “Siamo soddisfatti – ha commentato Gabriele Cerminara, General Manager di Progetto CMR International – che la strategia di crescita e di ampliamento della gamma di servizi offerti tramite le società del Gruppo, impostata nel 2023 e sviluppata nel 2024, abbia ricevuto risposta positiva dal mercato, e che ci abbia assicurato la conferma del primo posto nella classifica Guamari. Progetto CMR International è una realtà capace di esprimere competenze differenziate e verticali attraverso le società del Gruppo, in grado di proporsi come unico interlocutore nei confronti del cliente per la realizzazione di tutte le fasi di un progetto immobiliare, offrendo un servizio unico e completo”.

Rutte domani in evento Carnegie Europe su minacce e spese Nato

Rutte domani in evento Carnegie Europe su minacce e spese NatoMilano, 11 dic. (askanews) – “Per prevenire la guerra, la NATO deve spendere di più”: questo il centro di una conversazione con il segretario generale della NATO Mark Rutte che si tiene domani a Bruxelles. “Una Nato più forte è essenziale per preservare la pace attraverso la deterrenza e la difesa, affrontando al contempo le sfide e le minacce alla sicurezza che la comunità transatlantica deve affrontare. Ma come può l’alleanza aumentare le sue difese in un momento di sconvolgimenti geopolitici e trasformazione tecnologica?” Con questa premessa Carnegie Europe ospita l’evento speciale con il Segretario generale della NATo domani 12 dicembre a Bruxelles.


Dopo il suo discorso, il segretario generale si unirà alla direttore di Carnegie Europe Rosa Balfour per una conversazione sulle priorità strategiche della Nato per i prossimi anni. Condividerà la sua visione per rafforzare la difesa collettiva, rafforzare la cooperazione transatlantica e affrontare le urgenti sfide alla sicurezza, dalla guerra della Russia contro l’Ucraina ai nuovi domini e alle minacce non convenzionali emergenti. Questo evento è ospitato da Carnegie Europe in collaborazione con la Divisione di diplomazia pubblica della NATO, si terrà al Concert Noble di Bruxelles. Rutte ha già chiarito che per mantenere l’attuale livello di deterrenza, una spesa pari al 2% del PIL non è sufficiente. Il segretario generale ha esortato i membri dell’alleanza ad aumentare la spesa per la difesa, mentre i paesi si preparano all’entrata in carica del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump che ha già chiarito la sua posizione.


Mercoledì, dopo aver presieduto una riunione dei ministri degli esteri della NATO a Bruxelles, Rutte ha dichiarato ai giornalisti che “il 2% non è sufficiente” per mantenere l’attuale livello di deterrenza. “Ora possiamo difenderci e nessuno dovrebbe provare ad attaccarci. Ma voglio che questo rimanga lo stesso tra quattro o cinque anni”, ha aggiunto. Negli ultimi anni i paesi dell’alleanza di difesa transatlantica – e di maggior successo della storia – hanno aumentato notevolmente la spesa per la difesa, alla luce dell’invasione russa dell’Ucraina dal febbraio 2022 e delle molteplici minacce, a fronte di equilibri geopolitici sempre più complessi.